MILANO – «Trauma distorsivo al piede sinistro». E’ questa la diagnosi delle prime radiografie a cui si è sottoposto Ricardo Kakà, che «non mostrano evidenti fratture». Questo il comunicato ufficiale del Milan, le parole del dottor Massimo Manara. Un infortunio casuale, senza contrasti, solo sfortuna, per una buca di San Siro che lo costringerà ad uno stop di «almeno 15 giorni». Niente derby con l’Inter prima in classifica e non solo: Kakà salterà sicuramente anche l’altra gara di campionato contro il Cagliari e l’andata di Coppa Uefa a Brema contro il Werder mercoledì 18. Saranno importanti ancora le prossime 24 ore per capire l’evolversi della situazione. Il giocatore dovrà rinunciare alla convocazione per Italia-Brasile di domani (piccola polemica nel pomeriggio di ieri con la federazione brasiliana che si aspettava una sua chiamata) e restare a riposo.
Un’assenza che preoccupa e non poco Adriano Galliani in vista della gara di domenica prossima contro l’Inter (ci sarà Pirlo di ritorno dalla squalifica). Anche Ancelotti è in ansia e non solo per il ko di Kakà. E’ la difesa il reparto che il tecnico rossonero deve ridisegnare. Con la squalifica di Bonera, si punterà su Kaladze, anche se il georgiano è al rientro dopo i problemi al ginocchio. Ci sarebbe pure Senderos, ma nemmeno lui convince sino in fondo Ancelotti. E su Nesta, c’è il solito silenzio degli innocenti…
