Mercato Roma, primi contatti con Donovan e Bradley

Forza-Roma.com – Tom DiBenedetto vuole avere almeno un americano nella Roma del prossimo anno; al momento i nomi più caldi sono quelli di Landon Donovan e Michael Bradley.

Donovan (29) lo conosciamo soprattutto per le sue ottime prestazioni nella nazionale USA, non a caso è il miglior marcatore con 45 gol. In questo momento gioca nei Galaxy di Los Angeles. Il prezzo del giocatore sarebbe di circa 10 milioni di euro, mentre l’ingaggio è di 1,6 milioni l’anno.

Indiscrezioni dicono che Sabatini avrebbe già sentito il procuratore David Mozkin.

Michael Bradley (23), centrocampista, ha giocato questa stagione nell’Aston Villa ma è in prestito dal Borussia Mönchengladbach. Potrebbe venir via per meno di 4 milioni e prende 1 milione lordo a stagione. Secondo i ben informati Sabatini avrebbe già parlato anche con Bradley.

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64 commenti su “Mercato Roma, primi contatti con Donovan e Bradley”

  1. LET’S GO!!!!! A.S. ROMA WANTS BRADLEY AND DONOVAN LET’S GO!!!!!!!!!!!!!!

    FORZA ROMA!!!!!!!!!!!! A.S. ROMA FANS WANTS BIG PLAYERS FORM USA! BRADLEY DONOVAN DEMPSEY WOULD BE AMAZING!
    i know maybe only one of them can be in our team but i always appreciated their toughness and determination!

    donovan e’ il piu’ tecnico delgli usa,bradley ha degli inserimenti pazzeschi se sfruttato come in nazionale.dempsey e’ vero da tutto in campo e’ tecnico e determinato allo stesso tempo.

    A.S. ROMA WANTS YOUR TENACITY!

    COLOSSEO IS WAITING YOU GLADIATORS FROM USA!

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  2. Se bisogna scegliere tra i 2 piu per una questione di marketing e visibilità negli states…..bhe più che su Donovan (che è si quello piu famoso) punterei su Bradley (piu giovane e meno costoso, soprattutto!!)

    se il budget è quello che si sente dire (40 milioni, cessioni escluse…..spero) … gia 10 (dieci!!!) milioni per Donovan….personalmente li trovo davvero esagerati!!! e con una squadra da rifare non ne vale davvero la pena spenderli per lui…. per questo se bisogna prenderne uno punterei su Bradley!

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  3. Io penso che Spalletti abbia dato ampiamente prova di come con una squadra priva di talento, con giocatori operai e volenterosi, si possano raggiungere gratificanti traguardi non per forza giustificati dai trofei, ma dalle soddisfazioni contro le concorrenti in Europa ed in Italia. (Oltre alle coppe Italia e alle supercoppe ed oltre ai scudetti che ci han dovuto RUBARE per poter delegittimarci come miglior squadra italiana)

    Detto questo penso, dunque, che nella nuova Roma dovrebbero essere presenti 11 capitani in squadra, gente che si spreme fino all’ultimo per il bene del gruppo.

    L’unico che mi sembra appetibile dal punto di vista economico/logistico è Dempsey del Fulham, ci ha giocato contro ed anche bene, è capitano, è numero 10, gente che per chi li paga da tutto, per il pubblico corre finchè ossigeno passa nel sangue.

    Fra gli acquisti targati U.S.A. benedico solo Dempsey, anche perchè suppongo abbia il passaporto europeo visto che sta da tanto tempo nel Fulham ed anche perchè non dovrebbe prevedere un esagerato esborso monetario.

    Non ci vogliono necessariamente tanti soldi per fare una grande squadra, ma uomini capaci, cosa che non sono mai stati ne Rosella (Papà tuo sta piangendo) ne Pradè (che non ha mai azzeccato un mossa in entrata, MAIm ma proprio MAI, ma manco per sbaglio).

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    • Ci sono anche i centrali del real Salt Lake che stavano vincendo la Champions del nord america..come quarto e quinto centrale da noi vanno benissimo..anche uno solo dei 2…

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      • si e magari pure Onjewu dar Milan. 0 presenze, anzi forse 1 dove è riuscito a fare peggio di G.Burdisso… ahahahah

    • Cannibale perdonami ma penso che tu non abbia molta cognizione di cosa sia il talento né forse di cosa sia il calcio. Dici: Spalletti abbia dato ampiamente prova di come con una squadra priva di talento, con giocatori operai e volenterosi. In quella squadra operaia e volenterosa e priva di talento c’erano: Juan, Mexes, De Rossi, Pizarro, Vucinic, Taddei e se non ricordo male Totti. Pradé non ha mai e dici mai azzeccato una mossa…beh, Riise, Menez, Baptista, Cicinho, Burdisso, Borriello e la cessione di Mancini, Chivu e Aquilani, giocatori dai quali hai realizzato circa 60 milioni di euro. Hai da ridiere su Baptista e Cicinho? Avevi da ridire anche quando erano stati presi? col senno del poi siamo tutti abilissimi direttori sportivi nonché giudici! ami chiamare i tuoi commenti “articoli” dimenticando che sono solo dei commenti e molto poco credibili. sono sollevato dal fatto che tu benedica Dempsey, sono certo che ne sia felice anche lui! hai ragione solo quando dici che non ci vogliono tanti soldi per fare una grande squadra. Barcellona docet!

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      • Quando mi riferivo alla squadra priva di talento, mi riferivo ai vari Wilelmson, ferrari, cufrè, dacourt che si, ottimi operai, ma non giocatori in grado di farti fare il salto.

        No comunque con Articoli mi riferivo proprio all’articolo precedente, cioè, alla notizia precedentemente commentata lol.

        Per quanto riguarda le mosse in entrata di Pradè, bhe, ti sei risposto da solo, cioè non è che parlo con il senno del poi è che i fatti hanno dimostrato che non ne ha imbroccata una se non tho, ti lascio Riise ma lo stesso burdisso è stata una mossa “sbagliata”, nel senso che quest’anno si poteva prendere gratis ed un direttore sportivo sapiente avrebbe potuto spillare qualcosa in meno sul prezzo che non 8 milioni.

        Poi, cioè, Cicinho ti è sembrata una mossa azzeccata? cioè, lo abbiamo preso rotto per 11 milioni, Menez (ossia all’epoca un illustre sconosciuto) a 12 milioni, se queste ti sembrano manovre degne di un direttore sportivo di una squadra di alto livello posso solo che essere in disaccordo.

        Per quanto riguarda Dempsey non ho detto che lo vorrei, ossia, ho specificato che se mai dovesse venire per forza un giocatore targato U.S.A., penso che il migliore candidato sia lui perchè ha molta esperienza in campo Europeo, è un capitano ed un numero 10 se la memoria non mi inganna ed è anche un Signor giocatore, poi è chiaro, se si pigliasse qualcosa di meglio sarebbe certamente più appagante, ma credo di aver intraletto una voglia di portare almeno un giocatore Americano qui da noi (credo per questioni di Marketing, il che non è una mossa sbagliata).

      • beh, a parte che Cicinho non era rotto quando è arrivato e che Menez l’ha voluto a tutti i costi proprio Spalletti dicendo che “quando ci abbiamo giocato contro, ogni volta che passava davanti la panchina, si alzava il vento”, direi che tutto il resto rimane vago. Criticare una dirigenza solo perché, pur con pochi mezzi finanziari, ha fatto i salti mortali pur di tenere una squadra competitiva, mi sembra assurdo. Anche perché, tolto Menez che riguarda valutazioni personali, e che all’epoca mezza europa voleva e che tutt’oggi vale quello che hai pagato, nonostante tutto, la critica a Pradè si è limitata alla fine al solo Cicinho.
        Eppure già amiamo una nuova dirigenza che, a quanto se ne sa oggi, ha preso solo Sabatini, non si sa quanto ha intenzione di investire, non abbiamo un allenatore, non abbiamo risposte su quella che sarà la Roma del prossimo anno, non sappiamo se lotteremo per qualche obbiettivo o se saremo un Palermo o un Napoli qualunque.
        Il marketing non lo fai con Dempsey o con Donovan (anche se potrei condividere la scelta ma mi orienterei, per gusti personali, su Donovan. Il marketing non lo fai neppure con le maglie di Totti che tutto il mondo ha già e perché comunque non ti saresti inventato nulla! Il marketing, e loro che ne sono maestri dovrebbero saperlo, lo fai con un gran colpo di mercato e con un tour estivo in USA e Cina.
        La Roma non è una squadra da rifondare come tutti dicono solo perché si fanno convincere da pochi media. La Roma è una squadra che ha un’ossatura importantissima. Tu devi prendere Buffon e Pirlo (nonostante non sia un estimatore di quest ultimo) e li prendi con due soldi. Devi prendere un terzino destro titolare, uno sinistro come buona riserva confidando nel recupero di Riise. Per il resto dipende da chi sarà l’allenatore. Lui deciderà se serviranno mezze punte, ali o incontristi. Confido in Sabatini ma Baldini mi darebbe quella certezza che oggi ancora non ho. Non sputiamo su chi ci ha fatto vivere 10 anni ai vertici del campionato. Ringraziamo piuttosto e prepariamoci a guardare avanti.

  4. A me Donovan piace.

    Ho scritto: “A ME piace”, è un’OPINIONE PERSONALE. Riempiteme de pollicioni rossi e ve riempio de schicchere nelle recchie.

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  5. @ lupo5-10: se conosci calciatori cinesi o indiani forti quanto Donovan (ma lo avete mai visto giocare?), fammelo sapere!

    P.S. tra l’altro ho sbagliato, non ha 30 anni ma addirittura 29. Tutta sta vecchiaia non la vedo.

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    • Esatto io seguo il calcio americano e posso dirti che li trovi degli ottimi giocatori molto meno costosi di molte pippe sopravvalutate europee…

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  6. Ragazzi, come si chiamava quell’attacante di colore degli USA, molto giovane e piazzato, che ha fatto benissimo in Confederation cup, segnando anche alla Spagna? Quello non era affatto male! ATTENZIONE, non era Adu (un altro che è sparito), era un centravanti. Comunque se gli americano vogliono un uomo immagine ci prendessero Giuseppe Rossi senza fiatare! Italoamericano, giovane e forte. James Pallotta, fuori i $, please!

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  7. Donovan ormai è troppo vecchio per intraprendere il progetto, ma Bradley (a differenza di quelli che credono che sta in nazionale solo perchè il CT è suo padre) è un gioiellino, buona tecnica ma soprattutto ottimi inserimenti, a me non dispiacerebbe affatto. Stesso discorso per Dempsey.

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    • Vecchio?? Ha 30 anni, mica 35!

      D’altronde va bene una Roma giovane, ma non penso che vorremmo una squadra composta solo da ragazzini di 22-24 anni!! Credo che in mezzo a tanti ragazzini ci vogliano anche calciatori d’esperienza (e forti, possibilmente): Donovan è uno di questi, senza considerare che anche dal punto di vista del merchandising Donovan è il calciatore statunitense più forte di sempre, la sua immagine ha molta risonanza nel suo Paese e sarebbe il personaggio ideale per promuovere il marchio dell’AS Roma negli States!!

      Immagina solo quante magliette di Donovan venderesti negli USA abitati da più di 300 milioni di persone!!

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      • sarà… io sono stato spesso negli States e non ho mai visto qualcuno con addosso una maglietta di una squadra di calcio.

      • Prima domanda Ske sto vedendo o Chelsea o East End…
        2 domanda..no mi riferisco alle magliette delle squadre americane…si vestono da tifosi solo quanso erve lo stesso per le canottee da basket…

      • chelsea costa na cifra (io abitavo a kensington, qualche strada più a nord), l’east ebnd non è proprio bellissimo. ti consiglio vivamente la zona di notting hille e di ladbroke grove… molto divertente).

        la seconda affermazione non ci fa entrare una lira (o abbiamo i diritti sulle magliette dei New England Revolution?) assolutamente falso. magliette da basket e da baseball sono un classico dell’abbigliamento “street” americano.

      • Ce ne sono davanti gli stadi prima delle partite…è normale che li nei giorni normali vedi gente vestita normale..mica è Roma o Napoli…

      • in inghilterra è normalissimo vederli nei pub o per strada un martedì sera qualsiasi… a propiosito. dove vai a vivere a londra? io c’ho vissuto un’anno e mezzo!

      • non ho capito davanti a quali stadi prima di quali partite… cioè vuoi drimi che allo stadio di L.A., prima di un match Los Angeles Galaxy – New England Revolution, incontri un sacco di tifosi con la maglia della Roma? 😯

      • Allora compramose pure un cinese e un indiano sai quante magliette vendemo, facciamo i seri Donovan sta bene dove sta gli americani amano più il calcio femminile che quello maschile. Compriamo i campioni voglio giocare per vincere

      • In maerica 21 milioni di uomini e 10 di donne giocano a calcio…sai quanti ne trovi di fenomeni nascosti..stessa storia per i musicisti…

      • Rileggi ciò che ho scritto :”Donovan ormai è troppo vecchio per intraprendere *il progetto*”. Ragazzi parliamoci chiaro, per almeno 3 anni non si vincerà nulla (giustamente, essendo una squadra rifondata), al massimo una Coppa Italia; Donovan avrà già 32-33 anni..

  8. Leggo di Bradley, di Donovan e di Dempsey… sono tutti e 3 dei grandissimi calciatori (a preferenza sceglierei Donovan, un calciatore di classe infinita, ottima corsa e fantasia), ma anche un altro dei due non mi farebbe affatto schìfo, anzi!

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  9. Andiamoci piano che uno statunitense è comunque un extracomunitario e noi possiamo tesserarne solo uno. L’anno scorso il posto per l’extracomunitario l’abbiamo buttato per Adriano (non prendendo gratis Nagatomo che sarebbe stato di certo più utile). Quest’anno sarebbe il caso di sfruttare meglio quest’opportunità. Cmq se ci vuole un giocatore USA per il marketing allora solo Donovan è degno della Roma.

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    • Donovan ha 29 anni, ha giocato già in europa, è il miglior giocatore americano numeri alla mano, e ai MONDIALI (non al torneo di viareggio) ha fatto numerosi goal in tre diverse edizioni. Mi sembra che possa considerarsi quanto meno un discreto giocatore!

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      • Ragazzi, però andiamoci calmi. Volete comprare tutti ventenni quest’anno? Il 70 % della campagna acquisti deve riguardare i giovani, sono d’accordo, ma qualche giocatore esperto ci vuole, non scherziamo, altrimenti facciamo la fine di tante squadre troppo verdi che poi sono andate in b, come il parma dei giovani qualche anno fa!

      • E il mio “discreto” nei confronti di Donovan era ironico. Per me è un ottimo giocatore, volevo dire che un minimo di obiettività bisogna averla e riconoscere ad un giocatore che ha sempre fatto bene il giusto valore! Qua osanniamo gente che ai livelli di Donovan non c’è mai arrivata!

      • Io non la penso così.
        Il tuo “discreto giocatore” sarà pure ironico ma il mio non lo era. Secondo me uno come lui nel campionato di serie A dura due minuti.
        Con dieci milioni di euro credo che Sabatini possa inventarsi qualcosa di meglio.

      • Ma a 10 milioni non lo comprerei neanche io. Secondo me si potrebbe prendere con molto di meno, ne sono sicuro.

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