Gerson non andrà  via in prestito in Italia, o va in Brasile o rimane alla Roma

gersonRassegna Stampa Forza-Roma.com – La Repubblica, M. Pinci – Quando ad agosto 2015 esibiva felice la maglia numero 10 della Roma che gli aveva regalato Sabatini, non immaginava che 15 mesi dopo la Roma per lui sarebbe stata ancora una chimera. E invece la prima stagione di Gerson Santos da Silva a Trigoria fatica a decollare: 14 minuti in campionato, qualche secondo contro il Napoli, 13 giri d’orologio contro il Bologna a risultato acquisito. Qualcosa in pi๠in Europa League, 176 minuti conditi da un assist per El Shaarawy. Molto meno di quanto lui (e l’ingombrante papà  Marcà£o) si aspettassero.

Continuità : la parola che manca nella quotidianità  del brasiliano, uno abituato a mettere in panchina gente come Ronaldinho al Corinthians e costretto a Roma a prendersi le briciole. Spalletti sta iniziando a apprezzarne le qualità , ma per consentirgli di far pratica con l’Italia a Trigoria avevano pensato di spedirlo 6 mesi in prestito: l’Empoli s’é mosso concretamente, ma il ragazzo – e il solito papà  â€“ hanno frenato. Solo due le soluzioni gradite al ragazzo e alla famiglia: un ritorno in Brasile fino a giugno, soluzione scartata a priori dal club, o la permanenza a Roma.

A questo punto, lo scenario pi๠verosimile. Che rischia perಠdi costringere la società  a rivedere i piani. Se Gerson resta in organico, difficile che il ds Massara regali a Spalletti un regista, ma il club era al lavoro per trovare un giovane di formazione italiana. Il nome era quello di Dioussà© dell’Empoli, senegalese di 19 anni in toscana dal 2010 (e quindi prodotto del vivaio). Roma e Empoli ne hanno parlato spesso. Ora il discorso puಠslittare alla prossima estate. La priorità  di gennaio é un’altra: l’attaccante esterno per sostituire Salah, impegnato in coppa d’Africa. Sfuma Defrel, che il Sassuolo non venderà  a gennaio. Resta viva la pista Depay, non fosse altro perchà© lo United lo lascerà  andare in prestito fino a giugno. Piace pure il 20enne del River Sebastian Driussi, argentino con passaporto italiano, esterno o seconda punta. La Roma ci pensa: subito o a giugno.

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9 commenti su “Gerson non andrà  via in prestito in Italia, o va in Brasile o rimane alla Roma”

  1. Io spero che Spalletti capisca che Gerson potrà essere un elemento prezioso anche per la stagione in corso.
    Il che significa farlo crescere gradualmente nella Roma senza per forza fargli fare sei mesi altrove.
    Il destino del ragazzo a gennaio dipende dal tecnico.
    E non sempre Spalletti ha fatto scelte condivisibili sui giovani.
    Nel girone di ritorno l’anno scorso con lui i giovani non hanno mai visto il campo.
    Una mancanza di fiducia quella per gli under 21 che sinora ha pesato molto nel destino dei nostri primavera e nelle scelte di mercato.
    Il mancato acquisto di Diawara è una responsabilità precisa di Spalletti che avrebbe voluto a centrocampo giocatori più esperti come Badelj o Borja Valero.
    Se il Napoli l’ha preso è perché noi non abbiamo affondato il colpo al momento giusto consentendo a DeLa di chiudere una volta venduto il pipita.
    Il mancato acquisto di Boyè in primavera è dipeso dal fatto che Sabatini non trovó appoggio all’operazione nella società e nel tecnico e di qui la decisione del fumante di lasciare anzitempo.
    Insomma nella considerazione e nell’utilizzo dei giovani Spalletti addirittura superato dal vituperato Garcia che invero aveva fatto giocare con una certa costanza il primavera Romagnoli e aveva concesso minuti ai vari Verde, Sadiq e Paredes.
    Che poi far rientrare i giovani nelle rotazioni non solo è utile a farli crescere ma funge anche da pungolo per i vecchietti che sanno di non doversi mai sedere sugli allori.
    Per gennaio spero che si spenda per giocatori che abbiano prospettiva.
    Sono curioso soprattutto di capire come intende lavorare Massara, quali sono i suoi target, se darà precedenza a giocatori italiani e che tipo di collaborazione instaurerà col tecnico.

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  2. È un campione, chi non lo vede è, minimo, orbo!
    Spalletti non lo sta aiutando, a ragione o a torto è cmq presto sapere…per me siamo nei tempi di una giusta crescita psico-fisica!
    Tra poco “chiederà” spazio la sua manifesta superiorità tecnica ed allora il rinnovo di danielino sarà da valutare bene con ampio sguardo al rapporto qualità prezzo che quest’ultimo può ancora offrire.

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  3. Ora escono fuori notizie riguardanti a gabigol dove si afferma che il brasiliano non si é adattato al calcio italiano…

    Pjaca ha fatto una partita…

    Secondo me gerson deve crescere in pace, senza pressioni, PUNTO.

    Siamo 4 più lui a centrocampo per 3 posti.

    Gerson serve, cm servirà un altro centrocampista a gennaio.

    Se dai via il brasiliano stai da capo a dodici.

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  4. Davvero non capisco queste elucubrazioni su Gerson.
    Anche Lamela, pagato quasi 20mln, il primo anno, nonostante l’esordio con gol, giocò ben poco.
    Diawara, pagato 15+3, nonostante l’anno da protagonista a Bologna, ha iniziato a giocare solo ora per necessità a causa delle prestazioni scadenti di Giorginho, mentre Rog, pagato circa 10, non ha ancora visto il campo da vicino.
    Gabigol, pagato circa 30 mln, ad oggi ha giocato 16 minuti.
    Parliamo di un 19enne brasiliano al primo anno nel calcio europeo.
    Un anno di ambientamento, apprendimento tattico e lavoro atletico per mettersi nelle condizioni di affrontare il contesto, molto più impegnativo, è fisiologico.
    Certo, avesse cominciato a gennaio scorso col Frosinone saremmo più avanti nell’opera di inserimento, ma purtroppo così non è stato, socchè.
    Per poter fare a sportellate in mediana, ruolo nel quale è stato arretrato rispetto al Brasile, dove giocava sulla trequarti, deve anche mettere su muscoli, ed anche questo richiede tempo.
    Vista la scarsità a centrocampo, resa ancora più pesante dal forfait di Flore, secondo me deve rimanere a Roma e giocare quando ne avrà la possibilità.
    Del resto già ora ne ha giocate 4 ( con un assist) in EL, oltre a tre scampoli tra campionato e preliminari di champions. Per essere i primi 2/3 mesi al primo anno in Europa va bene così.
    Nel frattempo crescerà sia tatticamente che atleticamente.
    Credo che l’infortunio di Flore richiederà comunque un rinforzo a centrocampo nel mercato di riparazione, ma ciò nonostante io Gerson lo terrei a crescere a Trigoria, come accadde a Lamela prima di lui.
    Rammento che il Coco esplose il secondo anno con ZZ e questo potrebbe accadere anche per il giovane brasiliano. Nel frattempo come quinto/sesto centrocampista va benone.

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    • Gerson è migliorato parecchio rispetto a inizio stagione……poi se a gennaio avesse accettato il prestito al frosinone a quest’ora avremmo un giocatore molto più pronto.
      Comunque se ci si aspetta molto da lui è perché ci manca un titolare a centrocampo.

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      • Ciao Oblomov,
        Concordo sull’errore commesso nel non andare al Frosinone, ma quello che ci manca a centrocampo non sono i titolari, bensì una panchina lunga.
        Abbiamo 4 titolari per 3 posti (Rsdja, Kevin, DDR e Paredes), ma, con l’infortunio a Flore, una sola alternativa a questi quattro: Gerson.
        Quindi, stando così le cose, servirebbe una panchina più lunga, ovvero un panchinaro più pronto di Gerson, per quanto concordi con te anche sui tangibili progressi mostrati dal giovane.
        Causa infortunio di flore credo si ricorrerà al mercato di gennaio per integrare la panca a centrocampo con qualcuno di più esperto ed affidabile del giovane brasiliano, ma Gerson è comunque opportuno che resti.

  5. gerson deve farlo giocare spalletti. 18 milioni non si possono tenere in panchina. tanto possibilità di vincere non ce ne sono , quindi tanto vale dare un po’ di spazio anche a lui che magari se esplode diventa un grande giocatore

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  6. Articolo idiota. Ma perché Gerson dovrebbe andar via?
    Abbiamo 5 centrocampisti e Florenzi infortunato.
    Mandiamo via Gerson?
    Ce ne rimangono 4.
    Chi convochiamo i primavera?
    La ricostruzione del giornalista di Repubblica è che nei piani della Roma, il 19enne acerbo Gerson sarebbe andato in prestito all’Empoli sostituito con percorso inverso dall’espertissimo 19enne Dioussè per sistemare il centrocampo!
    Ma il papà di Gerson si sarebbe opposto facendo sfumare il nostro piano diabolico.

    Quando ha giocato, Gerson ha fatto sempre bene. Piuttosto Spalletti dovrebbe dargli maggiore fiducia. E proprio l’emergenza a centrocampo consiglierebbe solo di integrare il reparto con un elemento.
    A parte la suggestione Brozovic per me il nome giusto sarebbe Pellegrini.
    Italiano, prodotto del nostro vivaio, affidabile, riscattabile a 10 ml.
    Non so se il riscatto vada esercitato solo in estate o se la cosa si possa fare anche a gennaio.
    Se così fosse non ci penserei un solo secondo a riprenderlo.

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    • Speriamo in gennaio e che Massara non aspetti i saldi di fine sessione.
      Su Gerson mi sono già espresso in altro post: grande classe, ma pesce fuor d’acqua per ignoranza delle caratteristiche del calcio italiano, grazie all’incapacità del padre che non lo ha fatto andare in prestito al Frosinone nel ritorno del campionato scorso: manca, a mio parere, di affidabilità, che avrebbe appreso, magari salvando il Frosinone.

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