Rassegna Stampa Forza-Roma.com – Il Messaggero (S.Carina) – Due anni fa arrivò nella sessione di gennaio per far rifiatare Strootman. Oggi Nainggolan ha la Roma ai suoi piedi. Perché non c’è un calciatore che abbia attualmente un impatto così importante nel gruppo giallorosso. A livello tecnico-tattico, aspettando il miglior Kevin, tutto ruota attorno al belga. Calciatore fondamentale nello scacchiere di Spalletti che lo può utilizzare come intermedio in un centrocampo a tre, mediano in una disposizione a due e come incursore quando Lucio decide di rispolverare il 4-2-4. Radja piace alla gente per il suo fare guascone ma anche perché non si risparmia mai. In una notte da dimenticare, difficilmente si potrà scordare il suo primo tempo nella gara di ritorno contro il Porto. In una parola: impressionante. Centrocampista, terzino, attaccante aggiunto: ad un certo punto sembrava di assistere a Nainggolan contro tutti. Non è quindi un mistero intuire perché il Chelsea di Conte sia arrivato ad offrire 35 milioni più bonus pur di averlo. Lui ci ha pensato (come la Roma), inutile negarlo. È stato tentato a lungo dall’ingaggio offertogli dai Blues (5,5 compresi i premi), utilizzando abilmente i social quando è stato sorpreso al Grand Hotel di via Veneto con l’allora ct dell’Italia nei primi giorni di maggio. Poi, però, convinto dalle promesse del club, ha deciso di restare.
JIM PER L’OK Per soldi ma non solo. Perché il belga a Roma sta bene. Ha da poco comprato casa nel quartiere Casal Palocco, qui è nata la sua seconda figlia e come ha ricordato ironicamente durante l’estate «nella vita non c’è solo il calcio, qui sto bene e c’è il sole. Mi ci vedete a Londra? Lì piove sempre…». Qualità della vita, quindi, prima di tutto. Se poi ben retribuita, tanto meglio. Al momento Nainggolan guadagna 3,2 milioni netti a stagione (quarto ingaggio del club, dietro De Rossi, Dzeko e Salah) che con i premi arrivano a 4. Bonus che però non sempre vengono raggiunti. Per intenderci: la mancata partecipazione alla Champions è costata alle tasche del belga (e non solo a lui) diverse centinaia di migliaia di euro. Ora, forte dell’offerta del Chelsea, Radja ha chiesto di alzare la piattaforma di partenza a 4 milioni sulla quale poi spalmare altri bonus e avvicinarsi a quota 5. Nei numerosi incontri avuti con la Roma, il suo manager ha trovato un’intesa di massima con la dirigenza giallorossa che però, prima di ratificare l’accordo, ha chiesto ancora qualche giorno di tempo. A Trigoria infatti attendono il sì di Pallotta. Nainggolan si augura che possa arrivare già la prossima settimana.
CLAUSOLA ANTI-SIGARETTE Oramai è diventato così importante che si chiude anche un occhio sui piccoli eccessi del quotidiano. Il fumo, ad esempio. Non serviva la conferma dell’ex ct belga Wilmots durante gli ultimi campionati europei («Devo sempre dargli una camera con balcone. Se gli avessi proibito di fumare cinque, sei sigarette al giorno, penso che avrebbe distrutto la stanza», 24 giugno) per sapere che Radja, alla pari di qualche compagno di squadra, fuma. Per questo motivo ieri ha strappato un sorriso la notizia arrivata dal Belgio che in nazionale il nuovo ct Martinez ha deciso di bandire il fumo dai ritiri. Una norma che i quotidiani locali hanno ribattezzato come la “clausola Nainggolan”. Un codice di comportamento che a Trigoria ha introdotto anche Spalletti. Tuttavia l’impressione è che se Radja continuerà a correre come ha sempre fatto, qualche strappo alla regola continuerà ad essergli concesso. Perché di eccessi (stavolta positivi) vive anche in campo. Domenica ad esempio incrocia la Sampdoria alla quale è legato il ricordo della seconda rete in serie A. Forse la più bella della sua carriera. Minuto 37 del primo tempo: il belga riceve palla da rimessa laterale, scavalca Zauri e Mannini con un pallonetto, supera in dribbling Palombo, elude facilmente l’intervento di Poli, si accentra e con un gran destro da fuori area fulmina Curci. Gol pazzesco. Del resto Radja è fatto così: prendere o lasciare.
Sicuramente per rendimento, specie nella seconda metà della stagione scorsa, Radja non è stato inferiore a nessuno. Lui, Perotti, Pjanic e Rudiger i migliori in rosa.
Verso il giocatore ammetto di avere qualche pregiudizio. Io avrei fatto il possibile per trattenere Pjanic che considero il giocatore più forte che avevamo in rosa (offrendogli già in inverno un aumento e un allungamento del contratto, togliendo la clausola) e avrei invece venduto Radja.
Agli occhi della tifoseria il ragazzo è considerato un gladiatore, un esempio. Un gladiatore che però è andato a batter cassa dopo aver siglato un sostanzioso rinnovo a 3,2 ml + bonus solo 12 mesi prima.
Un gladiatore che nemmeno troppo velatamente ha fatto capire che senza adeguamento se ne sarebbe andato.
In sintesi la mia contrarietà all’aumento è dovuta alle seguenti:
-Non ho gradito quel modo di prendere per le palle la società
-Non vale quelle cifre, allora a Perotti cosa dobbiamo dare?
-Non lo considero imprescindibile, anzi per me in prospettiva Diawara poteva sostituirlo egregiamente
-Ha alzato l’asticella dei compensi
Rispetto il tuo punto di vista ed apprezzo la tua onestà intellettuale quando ti riconosci pervenuto sul giocstore.
Però, rispettando la tua stessa “puntuazione” ti dico la mia:
– Radja, a differenza di altri, non ha mai preso x le palle la società. Quando la Roma ha ricevuto offerte da 45 mln per il giocatore, con ingaggi ben superiori all’attuale, lui ha detto di voler restare, ma che avrebbe accettato la diversa decisione della società.
In caso di permanenza ha solo chiesto che i 4 mln bonus compresi del suo stipendio diventassero 4 fissi più bonus. La richiesta mi sembra nella fisiologia dei rapporti tra prestatore di lavoro eccellente e datore di lavoro pienamente soddisfatto dal rendimento in campo, tant’è che l’adeguamento gli è ststo riconosciuto al volo e col sorriso.
Io sono per principio a favore della meritocrazia e quindi concordo al 101%, perché nessuno in rosa è più meritevole di lui.
– Anche Perotti vale molto di più, ma il giocatore sconta ancora oggi il fatto che qualche anno fa, prima di approdare a Genovs, a causa problemi fisici, appariva un ex giocstore. Ora si è ripreso e preghiamo duri così. In tale caso non ho dubbi che anche il suo emolumento verrà rivisto.
– Questo è il punto nel quale siamo in più ampio disaccordo. Non solo Radja è imprescindibile, ma è spesso l’anima ed il braccio della squadra.
Lo dicono le statistiche e non solo.
Nella disfatta col Porto (io ero uno degli sfigati presenti all’olompico) lui è ststo l’ultimo a mollare.
Ad un certo punto, prima in 10, poi in 9 contro 11, la,partita era Radja contro Porto, al massimo con una partecipazione da comparsa di Kevn e Perotti.
In 9 contro 11 ha rischiato, da solo, di pareggiarla e riaprire il tutto.
Basterebbero 2/3 Radja in campo per vincerle tutte, ma proprio tutte!!!
– Non penso che abbia alzato l’asticella dei compensi. Per mantenere un equilibrio da questo punto di vista è importante che il più forte sia quello al top dell’ingaggio.
Lui è il più forte e, anche in caso di rinnovo, guadagnerà sempre meno di DDR è più o meno la stessa cifra di Dzeko. Direi che è tutto ragionevole.
Esattamente a parte Pjianic.
In società fanno sempre questi errori, essere presi per le palle evidentemente gli piace da matti.
nessuno nella Roma merita quelle somme
naingollan é un grande lottatore e disponibile con i tifosi, merita un adeguamento fino a 3,5 mil o qualcosina in piµ ma niente follie che peseranno per il futuro
strootman deve ringraziare la Roma, per ora non é nemmeno il 40% del giocatore di prima
manolas merita anche lui un adeguamento ma non più di 3 mil.
bella squadra la samp di gianpaolo con praet che avrei visto alla Roma ai tempi del progetto giovani (ora latente)
attenti a non sottovalutare
5 Milioni a naingollan…??? un’esagerazione. Mi sembra un pò un’operazione alla DDR. Ovvero…dato che ho fatto una campagna acquisti/cessioni vergognosa,con una rosa largamente incompleta,e peraltro avendo rafforzato una squadra (la juve) che era già nettamente più forte della Roma,che faccio???? Copro di milioni uno dei beniamini del tifo,gli dò anche di più (molto) di quello che è in realtà il suo valore sul campo,per tenerlo e far in modo che il pubblico sia un pochino meno incazzato. Proprio come avvenne all’epoca con DDR. Con i risultati che tutti conosciamo. Ora…non sono queste le strategie che fanno grande un club. Che lo fanno crescere nel tempo. Anzi,semmai è il contrario. E ce lo insegna proprio la juve, che in un anno diede via Pirlo,Tevez e Vidal. Ed eccola qui…oggi più forte che mai. Anche dopo aver venduto (e quella si è che una cosiddetta “plusvalenza”) un certo Pogba. Certo la juve ha ricavi nettamente superiori alla Roma,certo,hanno lo stadio di proprietà,ma hanno anche delle strategie societarie degne di un grande club. Un’ossatura difensiva di qualità altissima e italiana,che rimane quella,e anzi semmai viene rafforzata (Benatià)…mentre la Roma ogni anno stravolge la rosa e la soprattutto la difesa. (e comunque sono convinto che il prox anno la pedina sacrificale sarà Manolas…tanto per cambiare). Si chiama autofinanziamento quello che fa la Roma. E non mi sembra una gran novità a Roma. Solo che chi c’era prima in bacheca trofei qualcosina ogni tanto la metteva. Con questi si è fermi a “zero tituli”.
Mi hanno colpito le parole di Pallotta sulla curva. Non è il tuo stadio, ma allora? Non fai nulla? Quella che ha dato è una risposta per non rispondere quoto tutto.
down under 9 settembre 2016 il 17:05
Forse sono troppo severo, ma non mi sembra che Radja sia tutto questo fenomeno.
È uno dei centrocampisti più forti della serie A, ma non il più forte e credo che i 3,5 ml che guadagna ora siano più che sufficienti.
Mi sarei preoccupato piuttosto di rinnovare a Manolas e Kevin.
A 5 ml ( più di Pjanic 4,5 e Khedira 4) un giocatore finisce per fare la fine di DDR. Con quella cifra che ti entra in banca ogni anno non hai più velleità di cambiar squadra, ti siedi sugli allori e diventi di fatto un giocatore invendibile.
Se poco poco le sue prestazioni calassero ( per età, vizi o infortuni) mi dici come fai a liberartene con quel l’ingaggio monstre?
Buongiorno downunder.
Non credo che un aumento da 4 bonus compresi a 4 + uno di bonus possa incidere nelle motivazioni e ne senso di appagamento di uno come il Ninja,
Fatto sta che ad oggi Khedira guadagna e guadagnerà fino al 2019 di più e più o meno quello che verrebbe a guadagnare Radja (4+bonus), sebbene parliamo di un giocatore un po’ più vecchio e notoriamente fragile come un cristallo.
Pjanic invece ne guadagnerà 5,5 bonus compresi, bonus in buona parte matematici, visto che in grossa parte sono legati ai risultati sportivi della rubentus.
Ma la clausola anti-sigarette vale anche per Sabatini, o sua maesta’ e’ esentato?
Ahahah, al povero fumante gli sono ormai rimasti solo due-tre alveoli!
Comunque tranquillo, alla Roma non ci sono regole. Tutti fanno quello che vogliono.
perdonami Vitolo se ho utilizzato il tuo commento per entrare…ma non c’era alternativa in questo sito di m…a
torno dopo una piccola pausa e leggo di molte diatribe tra di voi relative a stadio, formazioni da schierare …….capacità di ds che evidentemente fanno tutto pur di fare il male dei questa società……Vi leggo sempre avidamente…e non commento mai.
Grazie a tutti Voi per esserci.
questo volevamo, un investimento su un giocatore insostituibile.. se poi scoppia fra 2 anni fa parte delle possibilità.. sempre meglio che improvvisare ogni anno..
sicuramente si
Finalmente leggo un po’ di coerenza.
Non è che da una parte ci si può lamentare perché la Roma realizza plusvalenze cedendo i migliori e poi, quando fa cose importanti per provare a trattenerlo, il migliore, ci si lamenta anche di questo.
Che farà la fine di DDR è tutta da vedere.
In ogni caso si parla di un nuovo stipendio di circa quattro mln fissi che arriverebbe ai cinque con i bonus (bonus che in buona parte quest’anno non sono maturati per il mancato approdo in champions).
È uno stipendio da top player, quale il Ninja in Italia senz’altro è, ma ancora nei limiti della decenza. Non certo paragonabili ai 6,5 netti e fissi di DDR.
senza nulla togliere al ninja… se c’è uno che per impegno in campo se li merita è lui.
però a me sembra una cazzata. è un giocatore di quantità (se pur accompagnato da una buona qualità). i giocatori così possono scoppiare da un momento all’altro
In porta forse si andrà ad un compromesso.
Szczesny in campionato.
Alisson nelle coppe.
Sarebbe quello che mi auguravo.
Chiarezza in un ruolo troppo delicato per fare turnover.
Io spero si arrivi alla conclusione che deve giocare Alisson perché mi sembra più forte (anche mentalmente pronto) e perché è nostro. Szczęsny, anche lui ottimo portiere però, tornerà in Inghilterra a fine anno (la società non pagher`à mai quella cifra per il riscatto) e quindi è giusto dare più chances a quello che è già ‘nostro’…altro discorso è dare tempo per migliorare al brasiliano e intanto far giocare titolare il polacco (magari uno in campionato e un altro in coppa) con l’intenzione però che alla fine Alisson diventi titolare.
Su Nainggolan non saprei. Lo adoro il ninja, ma 5 milioni per un centrocampista che fa del fisico e la grinta il suo cavallo di battaglia è un po’ rischioso…alla fine succederebbe come con De Rossi, uno dei migliori centrocampisti durante molti anni che ora viene insultato da molti ‘tifosi’ romanisti per l’ingaggio (solo per quello oserei dire, perché le prestazioni in campo, a volte buone a volte meno, sono costanti di ogni calciatore. Sono 4-5 anni che non si giudica Daniele ma si giudica De Rossi-contratto).
Su Strootman, penso che se il cambio è da 2,5 a 3,5 ci può stare (considerando appunto De Rossi con 6,5, Dzkeo 4,5…).
Su Manolas, penso che sia doveroso (anche se non si è vinto nulla) perché vedere giocatori della rosa che guadagnano più di lui (tipo Juan Jesus a 2,2 e non solo lui…pagato anche tanto poi) è un po’ imbarazzante…
Cmq considerando che il prossimo anno De Rossi non percepirà più quello stipendio (in molti pensano che se ne andrà in America, io non ne sono sicuro…secondo me rinnova a cifre molto più basse, tipo 2,5-3 milioni per un anno o due) come non ci saranno quelli di Szczęsny (3 milioni) e possibilmente Vermaelen e Dzeko (a meno che dimostri di essere all’altezza come goleador) i rinnovi non sono un problema.
5 ml sono tanti.
Nessun giocatore della Roma ad oggi vale quell’ingaggio, nemmeno lui.
Rischiamo un DDR 2.
Quanto alla storia dei giocatori che remano contro senza aumento (tipo Diawara), io penso che debbano essere varate regole nuove.
Se un giocatore dopo aver firmato un contratto si mette di traverso io applicherei pesantissime pene pecuniarie proporzionali al valore del giocatore.
Ciao Downunder.
Posso essere d’accordo al 100% con te sulla necessità di nuove regole, ma finché le stesse non diverranno vigenti le regole sono quelle attuali.
Se per un calciatore di 28 anni ci sono squadre disposte a pagare 45 mln di cartellino ed oltre 5 di stipendio (vedi l’Inter ) secondo me quello stipendio lo merita.
Sia Khedira che Pjanic guadagnano di più, ma nessuno è più fort del Ninja lì in mezzo.
Poi forse hai ragione tu che scoppierà, ma a me interessa che oggi è il nostro giocatore di gran lunga più forte e lo dimostra in 9 partite su 10. Sticazzi se cala tra tre anni.
Forse sono troppo severo, ma non mi sembra che Radja sia tutto questo fenomeno.
È uno dei centrocampisti più forti della serie A, ma non il più forte e credo che i 3,5 ml che guadagna ora siano più che sufficienti.
Mi sarei preoccupato piuttosto di rinnovare a Manolas e Kevin.
A 5 ml ( più di Pjanic 4,5 e Khedira 4) un giocatore finisce per fare la fine di DDR. Con quella cifra che ti entra in banca ogni anno non hai più velleità di cambiar squadra, ti siedi sugli allori e diventi di fatto un giocatore invendibile.
Se poco poco le sue prestazioni calassero ( per età, vizi o infortuni) mi dici come fai a liberartene con quel l’ingaggio monstre?
Radja è il nostro giocatore più forte, con una costanza di rendimento impressionante, considerato anche che le gioca tutte.
Sia al Cagliari prima che ora alla Roma è da anni il primo in assoluto nella classifica delle palle recuperate.
Però il Ninja è anche molto altro, in sintesi il miglior centrocampista della serie A.
Se un rinnovo per non cedere alle tentazioni milionarie di chi lo voleva comprare gli è stato concesso è giusto riconoscerlo.
Non sarà l’aumento di un mln circa X lui ( 2 mln lordi) a creare problemi, considerando che quest’anno si è ridotto notevolmente il monte stipendi e da giugno 2017 ci libereremo della cambiale Derossi.
Idem per Strootman. Un rinnovo urge, visto che il suo contratto scade nel 2018.
Per Manolas invece dipende. Il suo contratto scade nel 2019. Se si trova l’accordo per prolungare e farlo restare allora ok, ma se la prospettiva è quella di sacrificarlo sul mercato per fare cassa allora meglio mantenere il contratto attuale che rinnovarlo con l’inserzione di una clausola rescissoria.
Tanto anche a giugno 2017 avrà ancora 2 anni di contratto e potrà essere ceduto a “prezzo pieno”.
Se invece rinnoveranno con clausola rescissoria ora, a tre anni di distanza della scadenza, vuol dire che la decisione sulla cessione è già presa ed il prezzo della clausola corrisponderà a quello dell’accordo, già perfezionato, con la squadra acquirente (il Barça?).
Sembrerebbe che con il prestito gratuito di Vermaelen sia stata data una prelazione su Kostas ai Catalani. Prelazione e clausola rescissoria sono due cose distinte che però in questo caso potrebbero “fondersi”.
Manolas al 99% andrà via il prossimo giugno, sarà lui il pezzo pregiato da sacrificare per riscattare le mezze pippe che ci troveremo ancora in squadra.
Se è vera la storia della clausola a 40 milioni, è l’ennesima stronzata dei fuckin’ idiots che gestiscono la Roma.
“Dilettanti allo sbaraglio”
Radja è il nostro giocatore più forte, ma ogni anno batte cassa per avere un adeguamento. Senza aver vinto nemmeno la Coppa del Nonno.
Ha rotto le palle anche lui, che cosa ha fatto per meritare tanto? Ha solo fatto quello per cui è pagato
Meno male che quelli attaccati ai soldi erano gli africani……….
Kevin, giusto il rinnovo, ma senza svenarsi, è stato fermo due anni
Un miglioncino a testa netti, bonus compresi.
Radja da 4 bonus compresi a 5 bonus compresi.
Kevin da 2,5 a 3,5.
Manolas da 1,5 circa a 2,5, ala massimo tre bonus compresi.
Un aumento totale di circa 6 mln lordi.
È il prezzo da pagare se si vuole tenere quelli più forti.
È inutile che ci si gira intorno.
La realtà delle cose è che se x un giocatore offrono una marea di soldi X il cartellino ed una marea di stipendio diventa difficile trattenerlo.
Lui punta i piedi, crea casino nello spogliatoio, comincia a giocare male, diserta gli allenamenti.
Basti vedere quello che hanno fatto Maksimovic al Toro e Diawara al Bologna.
Tu puoi multarli e metterli in tribuna, ma alla fine la cosa ti si rigira contro, per che da una parte smetti di utilizzare il giocstore, dall’altra continui a pagarlo mentre si svaluta perché si avvicina alla scadenza da ospite della tribuna.
L’unico presidente che ha provato a tenere duro X principio su queste cose, Lotorchio, alla fine si è ritrovato fregato (vedi i casi Zarate e Pandev).
In linea di principio Amarcord hai perfettamente ragione, però la realtà è questa.
Se ci opponiamo all’adeguamento di contratto dei migliori che ricevono offerte doppie per giocsre altrove, poi non lamentiamoci per la partenza di giocstori come Benatia, Pjanic etc….