Joe Tacopina, vice presidente dell’AS Roma, parla della squadra

Joe Tacopina, vice Presidente dell’AS Roma, ha rilasciato un’intervista ad Insideroma.com.

TACOPINA E ROMA
Mi considero romano, prima di ogni altra cosa. E’ una distinzione che mi ha insegnato papà. Sento di far parte di Roma: è nel mio cuore e nel mio sangue. Ho tanti parenti a Roma, trascorro lì molto tempo, come se fosse casa mia. Da quando sono vice presidente, mi sento più vicino ai tifosi. Sono prima un tifoso dell’AS Roma e poi il Vice Presidente. Pensa, prima che prendemmo l’AS Roma, sono stato ad almeno 25 partite all’anno“.

LA ROMA DALL’AMERICA
Purtroppo soffro ugualmente, che io sia all’Olimpico, che io sia a New York. Stesse sensazioni. Quando sono a New York seguo le partite nei numerosi AS Roma Club che si trovano lì, perché con gli altri romanisti posso sfogare meglio la tensione che accumulo durante le partite. Nonostante gli impegni, vedo Jim (Pallotta, nda) molto spesso.

IL CALCIO ITALIANO ED IL MODELLO ROMA
La mentalità può essere esportata ed il business dello sport Nord Americano può essere applicato al calcio italiano. Oltretutto, se non fosse stato così non avremmo preso quest’opportunità. Jim ha assunto i migliori manager per porre in essere operazioni sul campo e fuori dal campo. Credo che il nostro ufficio marketing non sia secondo a nessuno e sono certo che la AS Roma a breve diventerà il “brand” globale più importante del calcio“.

VICE PRESIDENTE ASSENTE?
L’ideale sarebbe che tutti noi abitassimo a Roma, ma non è questo il caso, né credo che sia necessario perché, e lo ribadisco ancora una volta, i nostri dirigenti di classe mondiale, che operano e lavorano giorno per giorno su tutte le operazioni della AS Roma, vivono tutti lì, mentre io cerco di partecipare a più partite possibili. L’anno scorso sono stato presente ad oltre 22 delle 36 partite della Roma quindi credo che la mia presenza non sia in discussione. Per quanto riguarda l’essere accessibile ai mezzi di comunicazione, questo dovrebbe avvenire solo attraverso l’Ufficio comunicazione della AS Roma o mediante il lavoro del settore di ‘Public Relations’“.

SPONSOR E STADIO?
Non posso commentare, ma siamo nelle mani migliori. Fra il nostro Ufficio Marketing ed i dirigenti della “Raptor” c’è un team proprio per sviluppare le operazioni di business della AS Roma nel migliore dei modi“.

TACOPINA A ROMA-PARMA?
“Sì, penso proprio di sì!“.

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

Lascia un commento