Sabatini “dimissiona Zeman”, ma così che senso ha?

Zeman paga il conto. Salatissimo, se si pensa che paga per tutti quelli che si erano seduti a tavola. La conferenza stampa improvvisata da Walter Sabatini a margine della presentazione del nuovo acquisto della Roma, Torosidis, è di fatto il preludio all’allontanamento del boemo dalla Capitale. Il dirigente in quota ai giallorossi ha deciso di adottare, nel botta e risposta con i media, un atteggiamento stravagante nei confronti dell’allenatore. Bastone e carota.

» Rileggi la conferenza stampa di Sabatini

Solo che, a fronte di porzioni di carota tanto “slow food” da non saziare neanche le zanzare, le bastonate sono sembrate quelle di un giustizialista.

“La Roma sta prendendo in considerazione l’idea di cambiare il tecnico”, “Prima di ogni gara non si parla quasi mai di calcio e viene fuori la disciplina”, “Forse tra i problemi di questa annata c’è l’incancrenirsi di alcuni rapporti”, “E’ evidente che alcuni giocatori dovranno essere recuperati al meglio alla causa”, “Serve normalizzazione nei rapporti con tutti”: frasi inequivocabili pronunciate da Sabatini, a tal punto eloquenti che neppure qualche parola messa lì a controbilanciare – “Ha intuito bene le potenzialità di giovani scoperti o da lanciare e questa, unita alla capacità offensiva della squadra, è un’eredità che ci lascia o lascerebbe” – può bastare a fare da contrappeso. Non è mai stata usata la parola esonero: la sensazione è che tutta la conferenza sia stata costruita ad arte per indurre Zeman alla reazione di un uomo d’orgoglio e dignità. E portarlo a dimettersi soprattutto perché delegittimato dalla società nei confronti della squadra.

Perché delegittimato come professionista.

Gli si contesta tutto: risultati, gestione del gruppo, gestione delle conferenze stampa. E’ un punto di non ritorno: il rapporto è al capolinea e occorre solo capire se le sfumature abbozzate da Sabatini possano bastare a tinteggiare le prossime ore con le dimissioni di Zeman o se invece, in mancanza di quelle e con un eventuale braccio di ferro del tecnico, arrivare all’esonero. Il danno oltre la beffa, per Zeman, sarebbe poi – qualora le voci in circolo siano vere – quella del sostituto: si parla di Malesani, Panucci, di un traghettatore.

» Tutti i nomi per il dopo-Zeman

Non ultimo, torna in auge il nome di Alberto De Rossi, ma è una costante che si ripete uguale a se stessa tutte le volte che ci si trova a mettere una pezza (e pare difficile che tale eventualità possa essere perseguita). Il danno oltre la beffa: perché sulla piazza non ci sono allenatori di un certo spessore, perché nessuna delle ipotesi ventilate potrebbe giustificare un cambio alla guida tecnica se il metro di paragone resta Zdenek Zeman e i risultati di questa Roma.

Stravolgimenti di questo tipo, quasi “al buio”, potrebbero avere un senso se si fosse a rischio retrocessione, se servisse uno scossone fortissimo. Ma la Roma non rischia la B, al massimo potrebbe non centrare l’obiettivo dell’Europa, per il quale – tuttavia – è ancora in corsa e in mancanza del quale, eventualmente, Zeman potrebbe pagare a fine stagione. Stare fuori dalle coppe europee sarebbe, quando si dovrà fare di conto, una delusione ma non può provocare ora uno scenario simile.

Qualcosa sfugge: o Sabatini e la dirigenza hanno già adesso la possibilità di ingaggiare il prossimo allenatore della Roma da qui all’apertura di un ciclo oppure perché mettersi nelle condizioni di sfiduciare Zeman per qualcuno che lo rimpiazzi negli ultimi quattro, cinque mesi? Zeman paga il conto. Salatissimo, se si pensa che neppure la Roma sconcertante di Luis Enrique aveva indotto la società a mettere lo spagnolo in discussione. Trabajo y sudor. La classifica dice che i due, Zeman e Luis Enrique, hanno un andamento pressoché speculare.

Con una differenza, però, che è sostanziale.

Lo spagnolo non aveva mai dato modo di pensare che dietro la sua mano potesse esserci un progetto. Zeman quest’idea l’ha data: miglior attacco garantito (con lo scotto zemaniano della peggior difesa, vero, ma tutta rifondata e futuribile visto che, tolto Burdisso ed escluso Balzaretti, il più vecchio è Piris, 23 anni), idea di gioco, investimento su giovani esplosi in modo evidente. Marquinhos, Florenzi, Destro: potrebbero essere il prossimo futuro giallorosso. Sono parti di Zeman che li ha lanciati nell’undici titolare e lì li ha tenuti (con altri fior fiori di allenatori Florenzi, per fare un nome, avrebbe fatto solo scampoli di gare), giornata dopo giornata.

Allora, a prescindere da scudetto ed Europa, se il primo anno di Zeman garantisce un campionato competitivo e tutto il resto a corredo, Zeman non ha fallito. Si potrà poi dire che non possa essere risultato sufficiente per confermarlo, ma non sarebbe un fallimento.

Anche e perché nessuno tra i dirigenti si permise – allora – di pensare che Luis Enrique avesse fallito. Anzi: il rinnovo era pronto. Disse Baldini il giorno dopo le dimissioni di Luis Enrique:

“Lui voleva dirlo per primo alla squadra perché i giocatori sono stati i suoi interlocutori per tutto l’anno e ci teneva che lo sapessero ufficialmente. Ovviamente a noi aveva anticipato la sua decisione già da un po’. Qualcuno diceva che in questo modo ci ha lasciato a bagnomaria ma in realtà lui ha fatto questa scelta dopo Roma-Fiorentina. Abbiamo tenuto un lungo colloquio dopo la partita con i viola: lui non aveva dubbi, sopratutto in seguito alla mini-contestazione, dai toni perfino garbati per questa città, mentre io gli ho detto di pensarci perché è stato in grado di suscitare interesse. Il giorno di Roma-Napoli, quando qualcuno mi invitava a mandare via il mister, risposi che piuttosto avrei lasciato io. Fino all’ultimo abbiamo provato a trattenerlo”.

Allora, viene da pensare attenendosi ai fatti: di che stiamo parlando? E non perché Zeman debba essere intoccabile, mancherebbe altro: lo si metta in discussione ma con criterio, per motivazioni valide, con i tempi giusti, seguendo un percorso lineare, soluzioni che attuino un miglioramento certo. E non per mettere al posto di Zeman Malesani, Panucci o un traghettatore. E non perché, a un certo punto della storia, le sue maniere – professionalmente note da sempre – non sono più adatte. E non – dopo ché ti ha messo nelle condizioni di poter contare per i prossimi dieci anni su tre, quattro giovani di spessore – perché “alcuni giocatori dovranno essere recuperati al meglio alla causa”. Lo si poteva mettere in discussione, va da sè, ma attenedosi ai fatti e calcolando azione e reazione. Ora è un punto di non ritorno, pare un corso già definito in cui resta da capire se saranno dimissioni o se sarà esonero. E lo si scrive senza alcun coinvolgimento emotivo.

Perché poi, a volerci mettere dentro un po’ di sentimento (viene da dire a certi dirigenti, a certi calciatori) ci sono parecchi momenti in cui pare che – eccezion fatta per il Capitano – il più romanista di tutti, lì dentro, sia proprio mister Zeman.

Auden Bavaro

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126 commenti su “Sabatini “dimissiona Zeman”, ma così che senso ha?”

  1. non ho ancora letto un articolo o un commento che dica chiaramente che la responsabilità è da dividere fra tutti quelli che fanno la roma, compresi i calciatori.. PARLATE E STRAPARLATE DI PROGETTO, MA DA 2 ANNI NON SE NE VEDE NEACHE L’OMBRA.. IL “CALCIO EUFORICO” DI CUI PARLA SABATINI è UNA PORCHERIA CHE NON INTERESSA A NESSUNO.. VOGLIAMO I RISULTATIIIIIIII!!!

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  2. Chissà come mai prima di natale stavamo cominciando a girare bene. Poi si va a fare propaganda in America e si torna bolliti, montati e (ma questa non è una gran colpa) pure sfigati.. E poi sotto con zeman, causa di tutti i mali naturalmente. Teste di cazzo.

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  3. sinceramente questo articolo non lo capisco… scusate ma voi vi accontentate di avere il miglior attacco della serie a? ci danno un premio per questo?
    il calcio è un gioco corale, contano attacco e difesa.
    la gestione del gruppo di zeman è penosa. le conferenze stampa al limite del ridicolo… incolpa sempre tutto e tutti, sembra uno che ha perso la testa e non sa contro chi scagliarsi. poi questo gioco, che doveva essere bello e divertente, dov’è?

    con LE non c’era un progetto? io sinceramente lo vedevo più con lui che con zeman. chi lo dice che florenzi non avrebbe giocato anche con altri allenatori?
    qui si sta difendendo l’indifendibile e si costruiscono castelli di se e di ma per non far vedere la realtà com’è.

    via zeman subito!

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  4. la squadra non è completa e stiamo facendo un caos della madonna. mavafffanculo va!!!!!
    PERDENTI!!!!! LAZIALI!!!! CAZZZARI!!!

    STAMPA ROMANA LEVATEVI DAI COGLIONI!!!!

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  5. ma in pratica, non c’è nulla di ufficiale ancora? oggi sono macato tutta la giornata, ho appena letto la conferenza di sabatini e il toro …devo dire che sabatini e baldini esprimono sempre i miei stessi concetti.

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    • l’ho pensato anch’io pero’ alla fine credo che tutte queste cose che ha detto e che condivido le avrebbe potute dire a Trigoria a Zeman senza dare in pasto ai giornalisti affamati queste cose…

      Io sono un po’ deluso da come sono andate le cose.

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      • in pasto ai giornalisti fino a d ora ha dato tanto lo stesso zeman..mi sembra naturale che un dirigente in conferenza faccia chiarezza, e faccia anche un po scendere dal piedistallo lo zeman accusatore..

      • io non difendo Zeman, ma troppe cose non sono andate per il verso giusto.
        le uscite di certi giocatori, le critiche sulla tournee invernale, e Osvaldo cacarellone, le accuse di Zeman…
        La società poteva semplicemente chiamare Zeman e discutere con lui, secondo me se non avvengono queste cose é solo perché non esiste comunicazione tra le parti e questo é per me abbastanza triste.

  6. sabatini e’ un gran coglione: ha voluto forzare la scelta. Molto probabilmente c’e’ che vuole tenere Zeman fino alla fine (sospetto Baldini). Ricordo che non gli spetta questo ruolo! ma ha decretato la sua fine alla Roma, in un modo o nell’altro. Con Zeman questa Roma arriva terza e vince la coppa italia con un altro lotta per non retrocedere.
    Cmq, va dato atto che sebbene Matteo sia pro Sabatini e contro Zeman ha messo quest’articolo, a mio parere ben pensato e pesato.

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    • sabatini è dentro la nostra Roma..e casualmente ha confermato cose , che alcuni avevano capito. non credo ci sia molto da dire, è lui a saper meglio la situazione, e te l’ha spiegata..

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      • Il tuo modo di scrivere e’ irritante, non c’e’ nulla di semplice nella vita. Solo gli sciocchi credono questo.

  7. Vabbe, ricordiamo allora che la difesa di LE era Taddei Kjaer Heinze Jose Angel. Non avevamo il miglior attacco ma nemmeno la peggior difesa (con dei singoli di livello infimo rispetto ai titolari odierni).

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  8. ottavi in classifica. basta questo per esonerare zeman. e in piu’ si è messo contro molti giocatori…ditemi voi cosa dovrebbe fare la società…

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    • A mio avviso appoggiare il mister, parlare con lui in disparte e non tramite giornali, credere nel progetto proposto ed organizzato dalla società stessa, far capire agli stipendiati che l’allenatore non si cambia nè in corsa nè in un futuro poiché ha un contratto, che il progetto di cui sopra si fonde in Zeman, che la società vuole creare una realtà che non fagocita allenatori ma che ne sceglie uno e lo fa stare lì dino alla pensione… che si arrivi ottavi o primi…

      mi aspetto cose così dalla AS ROMA nuova ed innovativa

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      • Esattamente. Così si da l’idea di una squadra orientata verso un ciclo serio. Gestendo invece le cose come ha fatto Sabatini oggi, sembriamo il peggior Palermo di zamparini. E infatti da lì viene Sabatini.
        E se questo vogliamo (e io non lo voglio questo di certo: per me Zeman resterebbe almeno 10 anni) allora questo ci meritiamo!
        Un dirigente che dimissiona un signor allenatore e che di cala le braghe davanti ad una squadra di gente in mezzo a cui si nascondono omini piccoli piccoli.. Che remano contro! Che non amano la roma ma solo se stessi! Che sono responsabili di aver fatto andar via già altri allenatori! Gente che se ne deve andare!!! Sempre che ci sia qualcuno disposto ad accattarsi un menagramo che da qualche anno fa solo finta di giocare! E che ha trascinato nello stesso andazzo gente di punta in altri ruoli! Praticamente parliamo di un cancro che ha dato metastasi!!! E invece di estirpare quel cancro maledetto cosa fa Sabatini? Dimissiona l’unico allenatore in Italia in grado di trasformare i pagliacci in uomini veri!!!! Ma stiamo scherzando?? Uno che tira fuori il talento dalle pietre!!! Scherziamo!!!??? La Roma è quotata in borsa se fossi azionista domani vorrei la testa di Sabatini!!!! Per manifesta incompetenza. E Baldini dov’è..? A Londra a cena con dimatteo? Con Spalletti? Guardiola..?
        Basta!!! Basta con questa gente! Che da quando è in sella ci massacrano di torti arbitrali!!! Non ci credete? L’anno scorso, alla vigilia del derby d’andata firma finalmente (!?) Baldini. Arriva il derby e regalano un rigore palesemente inesistente alla lazie, che ci vince il derby. Grazie di essere tornato, Baldini, ci sei mancato.
        Grazie per avere ingaggiato un allenatore capace di farci perdere un derby in casa dopo la bellezza di 15 anni!!!! C’era un motivo se non perdevamo due derby da 15 anni!!! Grazie a questo genio delle Asturie li abbiamo rimessi in carreggiata! Anche se si cagavano palesemente sotto!
        Il derby di quest’anno è solo una conseguenza.
        Mi dispiace, caro Sabatini: Zeman non ha fallito. Hai fallito tu. Dimettiti tu. Insieme al tuo compare Baldini. Visto che non avete il coraggio di combattere ed estirpare il cancro che ha ormai piantato le sue metastasi in questa squadra, andatevene voi. Che vengano manager che hanno il coraggio di fare quanto necessario. oppure si vada verso la vera modernità: si faccia dell’allenatore un vero manager a tutti li effetti. Si diano più poteri a zeman. Visto che è l’unico con le palle di affrontare quello che non va, gli si diano i poteri per risolvere! C’è gente che rema contro? Abbia il potere di cederli sui due piedi e di sostituirli con professionisti seri e veri!
        Basta essere ricattati da giocatori che sono giocatori ma non sono sportivi. Basta essere menati per l’aia come cani da dirigenti non abbastanza coraggiosi. Di prendere le giuste decisioni e soprattutto di spalleggiare il mister che LORO STESSI hanno scelto. Lo cacciate? Benissimo. Insieme ve ne andate anche voi.
        Vi assumete la responsabilità di avere aperto la procedura di fallimento. Da me non avrete più linee di credito.
        E se gli americani non capiscono queste cose, allora vuol dire che proprietari più incompetenti non ci potevano capitare! Altrimenti sono troppo distratti, e non va bene.
        Caro Sabatini, se cacci Zeman, se hai questo coraggio, vattene anche tu. E portati via Baldini con te.
        Perché vuol dire che non vi interessa la cura, ma solo tirare a campare. E noi amiamo troppo la Roma per lasciarla in mano a voi.
        Forza Zeman, forza Roma!

  9. Taxidis è da serei b.
    E lo sarà sempre.
    Mai nessun giovane ha avuta tanta fiducia come lui.
    Bojan lanno scorso i sui minuti se li è sudati a suon di goal.

    Florenzi è una ottima riserva, ma non può giocare più di mezzora perchè ha solo corsoa.

    Totti è finito.

    E da anni.
    Steck
    Piris
    Marquinhos
    Castan
    Dodò
    Bradley
    De Rossi
    Pjanic
    Destro
    Osvaldo
    Lamela.

    Questa è la formazione che avrebbe utilizzato un qualsiasi allenatore.
    Con la variante di Marchinho.

    Rispondi
  10. Abbiamo il miglior attacco della serie a, siamo in semifinale di coppa italia e molto probabilmente arriveremo 5 o 6 in campionato e per di più giochiamo con piris,goicoechea,
    tachtsidis e bradley….
    io sinceramente non me la sento di criticare zeman

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  11. Fincheè un allenatore perde (e male, MALISSIMO) ma vi ringrazia e vi elogia, allora può restare a far danni, se vi chiama in causa dicendo che la società e i dirigenti hanno le loro colpe, allora vi girano le palle e la cosa non vi sta più bene. Improvvisamente vi ricordate che esiste l’esonero. Caro Sabatini e caro Baldini, l’allontanamento di Zeman ci può anche stare, sono i risultati che vi leggittimerebbero, ma ricordate che non è stato Luis Enrique a presentarsi con la valigia a Trigoria, ma è stato qualcuno ad andarlo a pescare nella serie B spagnola; ricordatevi che non è stato Zeman a presentarsi a prendere un caffè a Trigoria, ma siete stati voi ad andarlo a prendere a Pescara, insistendo per fargli firmare un biennale e non il solito contratto annuale che voleva il tecnico. Bla, bla, bla. Dimissioni.

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    • Sabatini doveva imparare (solamente)una cosa dal suo ex datore di lavoro,er sor Zampa.O dici: “Non mi stai più bene,ti caccio”,così,tout court,oppure te ne devi stare zitto e le rampogne devi farle all’interessato in separata sede.Le mezze parole ,alla mercè dei cronisti, hanno sempre provocato danni di gran lunga superiori alle discussioni riservate ed anche,extrema ratio,alle soluzioni radicali.Morale,caro Saba ti sei comportato da dilettante.

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      • Peggio: ha distrutto quel po’ di credibilità che rimaneva all’allenatore in seno alla squadra. Fossi il presidente, lo licenzierei in tronco da boston senza manco prendere l’aereo!

    • increadible… ma chi commanda? questa e` l’evidenza di un’impresa (AS Roma) senza dirigenza… Sabatini e Baldini lo vanno a pregare di accettare un biennale (cosi` salvano il loro stipendio con abbonamenti)… poi, ci parlano, si mettono d’accordo con il piano per questa stagione (posto in europa), e lui inequivocamente gli dice come vuole giocare e ed e` evidente a tutti i buchi che la campagna acquisti ha lasciato… e adesso la colpa e` solo di ZZ… ho sempre difeso i piani a lungo termine (difendevo erroneamente anch LE)… sabatini/baldini redeemetevi, sparite.

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  12. Che delusione Sabatini. La Roma è e resterà ostaggio dei clan che decidono da chi farsi allenare e come. Sono avvilito. Altro che recuperare i giocatori in conflitto, io li manderei in Siberia. Spero, ma temo che non accadrà, che con il Cagliari i giocatori normali, quelli che giocano per la Roma e non per se stessi, asfaltino il Cagliari così da dimostrare a tutti dove sta il giusto. Oggi con la conferenza stampa di Sabatini mi è crollato un mito…che schifo…

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  13. Comunque sabatini da quando è con noi fa spesso dichiarazioni poco diplomatiche e secondo me dovrebbe parlare meno o essere più diplomatico, non aprire la bocca e dire sempre la verità….
    gli altri dirigenti sono molto più diplomatici nelle dichiarazioni e anche se il loro allenatore è in dubbio non lo ammettono in conferenza stampa a 2 giorni da una partita importante…

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  14. Zeman non è fesso, farà giocare i giocatori che vede carichi e voglioso di spaccare il cagliari. Stek giocherebbe contro di lui.

    Goicoechea
    Piris
    Marquinhos
    Castan
    Dodò
    Bradley
    Tachsidis
    Florenzi
    Lamela
    Osvaldo
    Totti

    gli 11 salvatori del Boemo non possono essere che loro

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    • Taxidis è da serei b.
      E’ lo sarà sempre.
      Mai nessun giovane ha avuta tanta fiducia come lui.
      Bojan l’anno scorso i sui minuti se li è sudati a suon di goal.

      Florenzi è una ottima riserva, ma non può giocare più di mezzora perchè ha solo corsoa.

      Totti è finito.

      E da anni.
      Steck
      Piris
      Marquinhos
      Castan
      Dodò
      Bradley
      De Rossi
      Pjanic
      Destro
      Osvaldo
      Lamela.

      Questa è la formazione che avrebbe utilizzato un qualsiasi allenatore.

      Con la variante di Marchinho.

      Rispondi
    • Sottoscrivo.
      Derossi fosse per me non vedrebbe più il campo. Idem stekeledigranchienburg e magari pure oscaldo, se non la pista de fa il pagliaccio. FUORI chi rema contro. FUORI!!!

      Rispondi
  15. …già sento che tutti aspettano venerdì x vedere come reagirà la squadra, molti si aspettano una prova da ammutinati.
    Siccome io tifo L’AS ROMA venerdì mi aspetto che “ROMPIAMO IL CULO AL CAGLIARI DI CELLINO”

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  16. Io dico di esonerare zeman subito la squadra cè e puo riprendere il terreno perdu e arrivare ancora in champions.

    Soprattutto pero nn bisogna costringere i vari stek o ddr ma anche pjanic ,se nn giocano a chiedere di essere ceduti.

    Sarebbe una disfatta,preferire un allenatore che nn ha mai vinto nulla in tanti anni e con ottime squadre ricordatevi la lazio di nedved,nesta,boksic etc…

    La stessa roma con cafu candela ,totti nn era male ma almeno una coppa italia poteva vincerla invece niente..

    Per cui nn perdiamo tempo,ci siamo illusi che era cambiato ,magari piu malleabile,invece è lo stesso zeman solo piu vecchio e piu muto del solito,nn ce la fa manco ad urlare.
    Commento duro ma sinceramente so stufo di vederci mettere sotto da squadrette come bologna ..e di stare sotto il catania che te lo dico a fare..la lazio

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    • sì ma tu stai parlando di un era Moggi… ma siamo seri per favore ……. vaffanculo i Stek e DDR…. viziati e stronzi che non sono altro … però a fine mese incassano …. ma per favore…..

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    • Dove? Quando? Con chi?
      Una squadra così se cacci Zeman va nel caos! Nel caos! Avrà vinto chi remava contro sin dall’inizio e da squadra diventerà una cosca! Sveglia!!

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  17. Come si fa a pensare che la colpa è solo di Zeman….lui avrà le sue fisse e avrà sbagliato…però abbiamo giocatori che giocano a corrente alternata….e per finire con 2 esterni come Piris e Balzaretti.

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  18. Questa societa’ entrava in scena con le giuste premesse : creare un progetto chiaro in cui si delineavano obiettivi in termini di gioco e di risultati che ne dovevano essere la conseguenza al costo di aspettare qualche anno. Mi piaceva l’idea che una volta individuata una guida tecnica(chiunque essa fosse) gli si avrebbe dato carta bianca evitando le notissime situazioni di giocatori che si permettono di fare le prime donne o di tifosi che si sentono padroni della squadra…..tuttavia non mi sento di dare colpe a nessuno… o meglio il calcio segue regole difficili da cambiare le isole felici sono poche (Barcellona, Manchester e purtoppo Torino) , a Roma e’ difficile impostare un discorso cosi’ rivoluzionario….non siamo pronti…Forza povera Roma!!!

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  19. Sono completamente d’accordo.

    In cuor mio, e spero sia la verità, credo che le parole di sabatini siano un codice decifrabile dallo stesso Zeman. Sono due vecchie volpi e si sono così parlati ed “intesi”. Il mezzo stampa è solo uno strumento per l’ambiente romano, che purtroppo pecca parecchio in quanto a professionalità se si parla di calcio.

    Detto ciò avrei delle considerazioni sul ruolo di Sabatini, mi sembra decisamente fuori dalle righe e questo credo sia una pecca strutturale della nuova società. Mi va benissimo che parli e tratti direttamente delle questioni del mercato, ma questo nuovo ruolo adottato nella roma gli permette di essere personaggio. lo ha fatto sin dalla prima conferenza stampa dell’anno scorso, quando ancora tutto era abbastanza improvvisato.

    Sono convinto che se stesse nell’ombra come ha sempre fatto in altre esperienze lavorative potrebbe dare il meglio…

    Rispondi
  20. Comunque non so da quanto si invocava l’uomo forte nello spogliatoio della roma, quello che comandasse… adesso che c’è, lo si vuole mandare via e riconsegnare il monopolio ai giocatori

    Rispondi
  21. pero’ interessante leggere anche l’altro pensiero :mrgreen: sebbene io condivida solo in parte l’articolo, ma solo perché punta il dito contro la dirigenza.
    Secondo me ha fallito l’As Roma con questa vicenda.
    Fallito non nel senso estremo della parola, ma come intento di arrivare ad una soluzione.

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    • Aveva bisogno di un po’ di outing il nostro Sabatini.Risultato?Ha fatto come quello che se l’è tagliato per fare dispetto alla moglie.

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  22. giochiamo a Roma.. io credo che a prescindere dal risultato, la prova del 9 di Saba-Baldini sarà vedere come reagisce la squadra, se gioca per il tecnico o no.

    Vedranno in soldoni, se la squadra è con lui o no. Se la squadra gli da la spintarella per farlo precipitare nel burrone o gli tende una mano per riportarlo su

    Rispondi
    • A me sembra che cadiate dalle nuvole.

      La squadra già remava contro il boemo fino a oggi.

      Mo’ ha pure l’appoggio della dirigenza (dirigenza che ha fatto ‘na cazzata con questa mezza misura. O lo cacci o stai zitto).

      Col Cagliari prevedo un naufragio senza precedenti, i giocatori sanno che il despota è in bilico.

      Rispondi
      • col cagliari vedremo.. immaginate, un florenzi, un tachsidis, un marquinhos, un totti, un bradley che si sbattono fino alla morte e uno stek che fa papere clamorose, o un marquinho che inanella autogol xD

        ne vedremo delle belle venerdì
        o col boemo, o contro il boemo

  23. Perché poi, a volerci mettere dentro un po’ di sentimento (viene da dire a certi dirigenti, a certi calciatori) ci sono parecchi momenti in cui pare che – eccezion fatta per il Capitano – il più romanista di tutti, lì dentro, sia proprio mister Zeman
    parole sante!!!

    Rispondi
  24. L’articolo fa vedere il lato umano e positivo di Zeman che condivido ma nasconde quello meno interessante e cioe quello del rapporto con i giocatori, le tensioni sulle sue scelte e non parlo di modulo, le sue preferenze, le sue ossessioni….

    Per me hanno fallito sia Zeman che Sabatini, perché se tanto si vantano di essere acculturati e preparati professionalmente, ma perché cazzo ste cose non ve le dite a 4 occhi???

    Rispondi
  25. Il mio pensiero è che quella di Baldini e Sabatini è tutta una tattica per dare uno scossone a Zeman. Vogliono determinate cose da lui, e con questa sorta di messa in discussione gliel’hanno fatto capire pubblicamente, per ripagarlo con la stessa moneta che lui aveva usato.
    A mio parere non hanno nessuna intenzione di mandarlo via ora, vogliono aspettare Giugno.. in fondo sono intelligenti, non vanno a prendere un Malesani o un Panucci adesso suvvia. Non sono così cretini

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  26. Fatti diversi errori dalla dirigenza.
    1. Prendere Zeman, soprattutto credendo che fosse cambiato.
    2. Credere che Zeman potesse evitarsi alcune “sparate” definite sgradite già dalla conferenza stampa di presentazione.
    3. Non imporre il silenzio stampa alle prime avvisaglie di “crisi” del boemo.

    Non penso che Zeman non sia in grado di pesare le parole e per questo considero la conferenza di sabato come quella di “un animale ferito” ed in difficoltà. Tra Baldini e Sabatini, hanno criticato quasi tutto del boemo, dalla comunicazione, alla gestione dei rapporti fino al rendimento sul campo. Dicendo, comunque, che prima di lavorare SUL tecnico, si vuole lavorare CON IL tecnico. Nessun dirigente sano di mente avalla la “depauperazione” di una rosa, considerata da tutti i protagonisti di casa-Roma, compreso il boemo, MINIMO da terzo posto. E la Roma ora è 8a, non 4a, non 2a. Ottava, sotto il Catania. Normale che i dirigenti abbiano deciso di mettere sotto pressione l’allenatore e, anzi, considero un aiuto a Zeman, queste parole di Sabatini. Una mano tesa, per lavorare insieme e recuperare il terreno perso, quasi una mossa disperata per salvare il salvabile. Se avessero voluto esonerarlo, lo avrebbero fatto, non facciamo dietrologia da due soldi e, soprattutto, non rendiamo “verità” alcuni nostri semplicissimi ed umilissimi pensieri. Molto inciderà sulle parole del boemo. Vedremo, vedremo. Nulla è ancora deciso, pare. Spero che Zeman possa tornare sui propri passi, apporre qualche accorgimento e di arrivare più in alto in possibile con lui, fino a giugno, quantunque mi sembri cosa piuttosto ardua.

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    • io la vedo piu una punzecchiatura all’orgoglio del boemo sperando che sentitosi toccato nel suo io rassegni magari le dimissioni risparmiando di fatto alla dirigenza un esonero… anche perche’ se ancora credono in zeman lo avrebbero difeso in sala stampa rafforzandone la sua posizione e non andandola di fatto ad indebolire con le parole di sabatini

      Rispondi
    • Zeman che torna sui suoi passi è stupenda.

      Mai fatto in carriera.

      Goicoechea continuerà a giocare.
      De Rossi continuerà a fare la spola con la panchina.
      Tachtsidis continuerà a essere messo alla gogna, esposto a tutto e tutti.
      Aspettiamo il ritorno del caso Pjanic (perchè, se qualcuno non se ne fosse accorto, Pjanic gioca da due mesi perchè manca sempre qualcuno: o un attaccante o un centrocampista. Divertiamoci quando torna in panchina).

      Rispondi
      • Derossi non deve stare in panchina. Derossi deve DIVENTARE una panchina.

        O fare il favore e andare a giocare da mediocre da qualche altra parte.
        Vada a prendere a cazzotti i TIR in corsa in autostrada.
        Si piazza in mezzo alla carreggiata.. e via cazzotti isterici come piace a lui
        Sarà un gioia vederlo frollare i TIR in quel modo

    • Sono completamente daccordo con te Matteo…
      Ma mi chiedo: coglieranno questo sottile appello alla responsabilità tutti i protagonisti di questa storia, ovvero allenatore e giocatori????
      Oppure si è creato un capannello di calciatori che rema per mandare via Zeman???
      Io spererei di no, sarebbe la fine!!!

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      • Ma perché Ranieri è andato via perché si aveva dormito col culo scoperto??
        O perché la squadra da che vinceva 0-3 a Genova ha perso 4-3…? Una pagina VERGOGNOSA della nostra storia. Una pagina che può ripetersi in qualunque momento, non essendo stati puniti i responsabili a suo tempo..
        Andavano puniti tutti. Severamente. Costretti a subire un allenatore anche se non lo volevano. Multati, messi fuori rosa, in tribuna, crocifissi sul maxi schermo.. Qualsiasi cosa. Ma non ‘premiati’ con l’allontanamento del mister. Quello è stato un precedente gravissimo e pericolosissimo.
        Ecco i risultati.

    • Eh no. La Roma non e’ stata depauperata da Zeman e’ stata rivalutata e questo e’ stato anche riconosciuto da Sabatini. Quanto al discorso non e’ Zeman che deve tornare sui propri passi ma la societa’ che deve aiutarlo. Non si da potere a qualche giocatore altrimenti per la societa’ e’ finita. Si e’ stati molto duri con Pizarro (io direi giustamente) ora si e’ deboli?
      La Roma e’ ottava a 9 punti dal terzo posto di una squadra mediocre con tutto un girone di ritorno. Domanda: perche’ con quel naive allenatore spagnolo si e’ stati accondiscendenti in tutto e ora si fa come una provinciale (Sabatini e’ un provinciale anche nel modo di approcciarsi alla stampa)?

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    • La società sapeva quello cui andava incontro
      prendendo ZZ. Uno che ha fatto le sue battaglie non cambierà mai. A giugno è stata una scelta di comodo, dopo una stagione disastrosa, dovevano in qualche modo soddisfare la piazza.
      Non dimentichiamoci che solo il suo arrivo ha fatto fare 20.000 abbonamenti.

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  27. Un articolo FANTASTICO, che condivido dall’inizio alla fine.

    Adesso Zdenek vincile tutte e metti a tacere questi dirigenti ingrati da 4 soldi, attaccatela al cùlo quella cavolo di panchina

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    • “Zdenek vincile tutte” è ‘na barzelletta pe’ fa’ ride 😆

      A Cagliari già Conti ci purga di suo, quest’anno farà la prima tripletta in carriera!

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      • Ecco, conti dovrebbe prendere una legnata da dietro entro i primi 5 minuti di Roma Cagliari. Una legnata da barella e sostituzione. Chiaro?
        Tachtsidis… sei pronto? Hai un lavoretto da fare..
        Mena! 😈 te volo cattivo faje male

  28. Un articolo FANTASTICO, che condivido dall’inizio alla fine.

    Adesso Zdenek vincile tutte e metti a tacere questi dirigenti ingrati da 4 soldi, attaccatela al cùlo quella cavolo di panchina

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  29. Sarebbe una follia mandare via Zeman….però bene ha fatto Sabatini a mettere un po di puntini sulle i!!!

    Zeman deve capire che non può depauperare il patrimonio della Roma lasciando fuori gente come DDR e Stek e deve quindi riallacciare i rapporti con tutto lo spogliatoio!!!

    Sicuramente non è facile, ma ora basta polemiche inutili e pensiamo a fare punti… Alla fine della fiera siamo a 9 punti dalla Lazio non a 20 punti!!!

    Basta con questo autolesionismo!!!
    Mettiamo la museruola a Zeman e a tutti i giocatori. Da oggi in poi possono parlare solo Sabatini e Baldini…Gli altri pensassero a lavorare!!!

    Mi sono rotto le scatole di questa macelleria mediatica!!!
    Siamo pur sempre la ROMA, non una squadretta di promozione!!!

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  30. che tristezza, boh…. che situazione del cazzo che si sono creati loro stessi, tutti i principali attori di questa scena che poteva essere epilogata con una forte conferma e fiducia nell’allenatore ed invece é tutto cosi vago.

    Zeman sarà pure un vecchio rincoglionito brontolone, ma io l’avrei confermato.. la comunicabilità é cosi difficile, eh?
    Comunque vada le cose cosi non vanno bene.

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  31. Posso fare tutti i miei piu’ sinceri complimenti all’autore dell’articolo?
    SEMPLICEMENTE CONDIVISIBILE DALLA PRIMA ALL’ULTIMA PAROLA. La perfezione.

    Comunque andra’ grazie mister Zeman, questa dirigenza di balordi nn ti merita.

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  32. zeman e’ questo… gioco di attacco esplosivo…possibilita’ per qualche giovane volenteroso di mettersi in mostra esaltato da un modulo che privilegia gli attaccanti ed i centrocampisti offensivi…
    di contro e’ rigido e vittima di un integralismo che lo porta a rimediare brutte figure figlie di contro di una fase difensiva di una tattica sia a partita da iniziare che iniziata del tutto assente…
    non a caso parlano i numeri miglior attacco e miglior difesa = posizione di classifica fuori dai giochi che contano
    logico esonerarlo secondo me

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  33. Leggendo i nomi dei sostituti mi viene la pelle d oca….

    A sto punto finiamo la stagione con zeman e poi tiriamo le somme…anche se la squadra penso non lo voglia più…..

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  34. Dirigenza allo sbando loro hanno fallito.paga zeman xche dice la verita.non pagano loro che cianno riempito de cazzate,grazie mister sempre con te

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  35. se lo esonero Zeman a Roma si succede un terremoto di 8,7 gradi du scale Richter e cadono tutti parliamoci chiaro:Baldini e Sabatini

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    • Comunque sabatini da quando è con noi fa spesso dichiarazioni poco diplomatiche e secondo me dovrebbe parlare meno o essere più diplomatico, non aprire la bocca e dire sempre la verità….
      gli altri dirigenti sono molto più diplomatici nelle dichiarazioni e anche se il loro allenatore è in dubbio non lo ammettono in conferenza stampa a 2 giorni da una partita importante

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    • Già.. Loro possono testimoniare se Zeman è scarso o meno, dato che li abbiamo presi a calci nel culo.
      Grazie a Zeman
      Voi che volete la testa di Zeman, chiunque siate, siete avvoltoi.

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