Assolto Adriano dell’Inter. Nessun provvedimento è stato preso dal giudice sportivo nei confronti dell’attaccante dell’Inter, il brasiliano Adriano, dopo aver esaminato, attraverso la prova tv, la segnalazione del procuratore federale per il gol realizzato con un tocco di braccio in occasione del derby con il Milan.Il giudice sportivo non ha adottato «alcun provvedimento disciplinare» nei confronti di Adriano dopo aver valutato le immagini televisive relative al gol che l’attaccante brasiliano dell’Inter ha realizzato nel derby di domenica vinto 2-1 dai campioni d’Italia. Al 29′ del primo tempo, Adriano ha sbloccato il risultato con un colpo di testa che ha fatto carambolare il pallone sul braccio destro e ha beffato il portiere rossonero Christian Abbiati. Secondo il giudice Giampaolo Tosel «le immagini televisive non consentono di ritenere, nell’esclusione di ogni ragionevole dubbio, che il pallone fosse stato ‘volontariamentè colpito per realizzare la rete, in considerazione della complessiva dinamica del movimento del corpo in elevazione e della non innaturale posizione del braccio al momento dell’impatto con il pallone, negli attimi immediatamente successivi all’iniziale deviazione di testa». «Ed un dubbio, anche se residuale – per il giudice sportivo – è incompatibile con l’affermazione di responsabilità disciplinare per condotta gravemente antisportiva». Il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, per gli incontri della quinta giornata di ritorno di serie A, ha squalificato dodici giocatori, tutti per una gara: De Rossi e Perrotta (Roma), Biava e Juric (Genoa), Burdisso e Chivu (Inter), Capelli (Atalanta), Colombo (Torino), Gastaldello (Sampdoria), Rigoni (Chievo), Rinaudo (Napoli) e Vergassola (Siena). Ammende alle società: 17.000 euro al Milan e 15.000 all’Inter per gli scontri tra tifosi nel derby, 3.000 alla Juventus, 2.500 al Bologna.
