Estiva letterina umoristica al babbo natale del calcio

Caro Babbo Natale del Calcio,
anche se pure tu sei in vacanza.. ti prego fa che presto arrivi sabato.. il televisore è sintonizzato.. e la frittata con la cipolla è pronta insieme alla birrona gelata..
..noi tifosi romanisti non ce la facciamo più a guardare le amichevoli col Grosseto o il Pescara, quelle partite inutili con cento cambi, le gambe ingolfate e gli stadi deserti..
E’ vero, in questa lunga estate abbiamo provato a rilassarci al mare o in montagna.. ma ad ogni boccone di pappardelle al cinghiale, ad ogni risotto alla pescatora, ad ogni sorso di vino dei castelli, continuiamo a pensare.. “Cosa farà Adriano?”
“Come andrà la dieta?”. Il romanista si sa, non è come lo juventino.. lo juventino è tranquillo e sempre leggermente snob, ha vinto cento scudetti.. il romanista invece, quello vero.. per natura.. si preoccupa.. e quindi la pappardella .. si rivolta nello stomaco e il vino bianco diventa caldo.. quasi ci andrebbe voglia di mangiare carote e urlare.. “Ti prego Adri.. corri.. corri.. fallo per noi..lascia perdere la parmigiana.. l’impepata di cozze..la birra alla spina e le modelle di playboy.. dimagrisci e tira una bordata di sinistro a Julio Cesar.. ti prego.. spacca la porta dell’Inter e vieni magro e flessuoso come un gazzella a esultare sotto la sud..”.
Quindi caro Babbo Natale del Calcio..se non è troppo disturbo.. ricordati di noi e regalaci una Supercoppetta..
Ti saremmo grati se nel pacco regalo.. metti anche un terzino destro.. che Cassetti anche se fa sempre il suo porco lavoro.. ormai ha una certa età.. e noi quest’anno abbiamo anche la Champions.. e ci terremo a fare bella figura..
Ci farebbe comodo anche un terzino sinistro.. ma guarda non serve nemmeno sto fenomeno.. che tanto abbiamo il norvegese.. che probabilmente in vacanza, per divertirsi nella sua tenuta scandiva, spacca la legna e va a caccia di renne stordendole con le punizioni dal limite.. ma anche lui (forse) è umano e qualche giorno di riposo nel corso della stagione gli servirà.. Prova anche a far comprare la Roma a qualche uomo ricco.. ma non un Cragnotti o un Tanzi per favore.. vorremmo uno davvero orrendamente ricco.. che si..è vero.. noi siamo sempre preoccupati.. ma una volta nella vita almeno, vorremmo fare un mercato da grandi e non sentirci come sempre con le pezze al c…
Sempre se non ti dispiace.. ispira il Capitano, facci brindare con un Montenegro a ogni prodezza del Montenegrino.. dai a Jeremy la pace zen..a DDR la grinta di sempre, proteggi i polmoni di Taddei e benedici le finte del Nano..
Perché caro Babbo Natale del Calcio.. in queste notti d’agosto, quando moglie mia non ti conosco..comunque.. anche se nasce una bambina.. tanto poi.. la chiameremo.. Roma..

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1 commento su “Estiva letterina umoristica al babbo natale del calcio”

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