Roma-Torino 4-1 amara festa..

È giallorossa la festa più amara di tutto il campionato. La festa di una Roma che torna al successo, travolge il Torino (4-1), ma non può fare a meno di continuare a piangere se stessa. Fa male sentirsi praticamente impotenti a
termine di una stagione quasi perfetta e da incorniciare fino alla sbandata livornese. Ma la Roma che si mangia il Torino dimostra di essere più viva che mai

La Roma inizia a scatenarsi e con tutto il rispetto per il derelitto Toro quando decide di fare sul serio non ce n’è per nessuno. Un ciclone, che si abbatte sulle speranze granata. Un palo, una rete (ingiustamente) annullata e quattro gol, questa volta buoni. No, non siamo a fine gara: solo al 32′ del primo tempo. Il palo lo prende Vucinic dopo una beffarda carambola su De Rossi sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il gol regolare lo segna Mexes, di testa, al 15′; Celi però disegna nella sua mente una spinta inesistente e non convalida.

Poi la buriana: dirompente e distruttiva, quasi umiliante per una squadra che non trova reazione. Prima Perrotta sfrutta una delle sue incursioni centrali e si procura un rigore per una strattonata di Dellafiore (solo ammonito). Siamo al 18′. Poi una
fulminante ripartenza tutta in coro (con Di Loreto che commette un brutto fallo su Mancini e Celi che glissa colpevolmente) che porta Vucinic a non poter proprio fallire l’assist di Perrotta a tu per tu con Fontana. Corre il 20′. Quindi il capitolo Mancini.
Da trattare a parte. Il brasiliano gioca, cincischia, ci prova, ma come al solito insiste troppo sulla sua strada. Vuole sentirsi importante e lasciare un segno, ma in una squadra come la Roma, la gloria personale può passare solo attraverso il collettivo. E allora eccolo il collettivo. Irrefrenabile nella sua voglia di tornare a vincere. E, in sei minuti, il brasiliano triste si riprende la Roma. Cicinho serve un cross perfetto che Mancini sbatacchia sotto l’incrocio, poi Vucinic (migliore in campo) si lancia nello spazio, supera Motta e dona all’esterno un pallone che non si può sbagliare.

La partita è praticamente chiusa, a riaprirla ci prova Ventola (entrato a inizio ripresa per Rosina), che di testa beffa Cicinho e Doni. Rilassamento di sorta, quasi fisiologico. E il Toro, almeno, ora ci prova con maggior convinzione. Anche perché il capolavoro di Celi, per fortuna in una gara che ha poco o nulla da dire, si compie inesorabile al 31′: dopo aver ammonito calciatori a caso (Dellafiore nella ripresa viene nuovamente ammonito, ma evidentemente il primo cartellino è incredibilmente assegnato a Pisano o Di Loreto), dopo aver graziato per due volte lo stesso Di Loreto e aver annullato un gol regolarissimo a Mexes, l’arbitro di Campobasso si inventa un rosso inesistente su Juan per un presunto fallo da ultimo uomo. Per fortuna è tutto ininfluente.

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8 commenti su “Roma-Torino 4-1 amara festa..”

  1. forza roma anche se perdiamo la roma sar? x sempre unica perch? ? l’unica squadra che sa giocare con il cuore e sa che vuol dire gioco di squadra. spero che aquilani torni a giocare. roma sei magica. ti amo

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  2. vorrei ribadire che di proposito non ho nominato TUTTI i pareggioni, infatti ho scritto che volevo nomibnare solo 3 dei grandissimi rimpianti. a Lukariello vorrei precisare anche che non abbiamo pareggiato col Siena, ci abbiamo perso 3-0! COMUNQUE SEMPRE FORZA ROMA

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  3. X BEATRICE
    Mi piaci come Rosella Sensi che ? una persona intelligente e sai come va a finire? Che la ROMA rester? in mano dei Sensi e che verso giugno arriver? Di Natale.

    Comunque tu come mi hai definito “Me pare che sto Art sta troppo sotto a Rosella”, io ti rispondo che non sono troppo sotto a Rosella, a me ? simpatica e basta! Per? ti voglio ricordare anche che cosa hai detto l’altra volta :
    No- scudetto interista, Si- scudetto Romanista.
    3 Giorni FA hai detto che va bene manteniamo il 2? posto almeno: io ti d? ragione, per? sei una voltagabbana!
    Lo sai che forse arriver? Ancelotti alla ROMA?( sempre che Spalletti non vinca niente), tu sei d’accordo? Rispondimi

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  4. Andando avanti cos? prima o poi vinceremo noi perch?:l’anno scorso -22 e quest’anno -6 .Poi la Coppa Italia: 3 volte di fila 2? e poi primi.La Supercoppa:prima da 0-3 a 4-3 e poi la abbiamo vinta noi.Prima o poi vinceremo anche Campionato e Champions League.

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  5. e i 3 punti persi all 90. cntro rubentus(nn so xch? ci hanno tolto la rimessa laterale) e inter !! nn so quanti punti di vantaggio potevamo avere sull’ inter, minimo 10 !! cn SOROS sar? tutt’ altra storia !!

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  6. Concordo pienamente con Lupodk…aggiungerei anche i pareggi con Napoli e Siena!!.. ? con questi punti persi che si vince il campionato.. per? mai dire mai.. come dice il mister finch? la matematica non ci condanna niente ? deciso!!!.. cmq vada sar? stato un grandissimo Successo!!!..

    FORZA ROMA SEMPRE!!!!

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  7. buon articolo..ma, solo la sbandata livornese? e il pareggio ad empoli?e quello a cagliari?e l’incredibile sconfitta con la lazio? solo per nominare 3 dei grandissimi rimpianti che quest’anno abbiamo.altrimenti potrei anche nominare il fatto che abbiamo perso + o – 13 punti negli ultimi 5-7 minuti di troppe partite. complimenti grandissimi a tutti, e al record di punti gi? uguagliato, ma questo per me rimane il campionato dei grandi rimpianti e degli aiutoni all’inter

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