Spalletti: “A Manchester saremo come i nostri tifosi di martedi”

DI GIANLUCA COSTA

SpallettiNon mollare nulla. Dopo la sconfitta con il Manchester United, Luciano Spalletti incita la squadra a "credere nelle proprie capacità" e a non sottovalutare nessun impegno. "Dobbiamo cercare di rimanere in corsa in tutte le competizioni", ha spiegato il tecnico giallorosso nella conferenza stampa tenutasi oggi a Trigoria. "La partita con il Manchester ha insegnato che ci si può trovare sotto di due gol avendo subito un solo tiro in porta. Quindi bisogna essere fiduciosi e credere nelle nostre capacità. All’Old Trafford dovremo giocare allo stesso modo di come si è comportato il nostro pubblico martedì all’Olimpico. Sentire i nostri tifosi così vicini per me è stata una cosa fantastica. Dobbiamo essere feroci a Manchester, come lo era la Curva Sud dopo lo 0-2 dello United".

E Spalletti è convinto che la squadra saprà reagire immediatamente, come ha già dimostrato in allenamento: "Per l’applicazione e la volontà siamo già ripartiti – ha aggiunto -, per i risultati vedremo domani. Noi ci siamo sempre ripresi, anche se questa è una sconfitta che viene in un momento particolare. Ma a questi livelli tutte le partite sono importanti, come la prossima in Coppa Italia". Solo ragionando in questo modo, per il tecnico, la Roma potrà fare il definitivo salto di qualità: "Secondo me siamo migliorati molto da questo punto di vista, altrimenti non saremmo per il secondo anno consecutivo tra le otto squadre più forti d’Europa. Poi oltre alle qualità ci vuole anche un po’ di fortuna".

Il tecnico giallorosso si è quindi soffermato sulle voci circolate in questi giorni di possibili acquirenti della società, dicendosi convinto che questo non influenzerà sul rendimento della squadra: "La società non ha ribadito nulla – ha concluso -, ma ne avevamo già parlato, siamo abituati e abbiamo chiarito gli obiettivi, lavoriamo insieme da tre anni e dobbiamo dare poco peso all’esterno. Io non sono turbato, devo essere il primo a stare tranquillo visto il mio ruolo".

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