Le 3 delusioni pi๠grandi per la Roma nel 2020: non solo Pellegrini

C’é ancora grande incertezza sulla data in cui la Roma potrà  scendere nuovamente in campo in Serie A ed in Europa. La prospettiva é che la situazione si possa sbloccare nel giro di un mese e mezzo circa, ma allo stesso tempo si dovranno valutare diverse situazioni. Ecco perchà© per i giallorossi c’é ancora modo di fare analisi e di comprendere quali siano state le cose non andate nel verso giusto fino a questo momento. In particolare, alcuni giocatori hanno deluso le aspettative ad oggi.

I peggiori in casa Roma durante il 2020

La stagione ha preso una piega negativa per la Roma soprattutto nell’anno solare 2020. Dopo un inizio di stagione balbettante, infatti, i giallorossi sembravano aver trovato la quadra, ma dalla partita con il Torino in poi é iniziata una fase negativa invertita in parte nelle ultime uscite. Agevolate, perà², da un calendario benevolo per la Roma. Vediamo chi é andato peggio in questi mesi.

Il mistero Pellegrini

Il giocatore che fa venire maggiormente mal di testa ai tifosi della Roma é senza ombra di dubbio Pellegrini. Doveva essere la sua annata, ma ha sbagliato un numero eccessivo di partite, indipendentemente dal ruolo scelto per lui. Sicuramente alcuni problemi fisici hanno influito sul suo rendimento, ma é parsa palese anche una preoccupante mancanza di personalità  nel riprendersi quando le cose si sono messe male. Magari questo break gli avrà  fatto bene.

Pochi segnali da Kalinic

La doppietta recente contro il Cagliari é stata importante, nessuno lo mette in discussione, ma per oltre sei mesi Kalinic non ha dato alcuna alternativa a Fonseca nel ruolo di prima punta. Resta da capire se il suo fosse un blocco emotivo, superato in Sardegna, ma di sicuro finora non ha consentito al tecnico di far rifiatare Dzeko. E di questo ne ha risentito tutta la squadra in un paio di fasi della stagione.

La coppia Fazio-Juan Jesus non va

L’ultimo punto da trattare coinvolge due giocatori. Fazio e Juan Jesus, infatti, non stanno offrendo un rendimento tale da far respirare Smalling e Mancini. Certo, l’argentino qualche segnale in pi๠lo ha dato, ma da entrambi occorre maggiore sicurezza per ritrovarsi sempre con difensori freschi nei momenti importanti dell’annata.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento