Focus sulle pagelle di Bologna-Roma: parata decisiva di Pau Lopez

Una vittoria di vitale importanza quella ottenuta oggi in trasferta dai giallorossi, al punto che diventa davvero importante analizzare da vicino le pagelle di Bologna-Roma per farsi un’idea di come sia andata la partita. Un successo giunto praticamente all’ultimo secondo, che potrebbe cambiare in modo significativo le carte in tavola per la compagine giallorossa, dopo un inizio di stagione sicuramente non semplice per i ragazzi di Fonseca.

Le pagelle di Bologna-Roma

Certo, non tutti hanno dato risposte iper positive, ma il fatto stesso di vedere una squadra combattere fino all’ultimo secondo per un successo apparso insperato dopo l’espulsione di Mancini, la dice lunga su come potrebbe cambiare l’inerzia di questa stagione. Ora starà  al tecnico gestire il momento positivo nel migliore dei modi, tenendo presente che il difficile arriverà  proprio dopo questi tre punti. Analizziamo dunque le pagelle di Bologna-Roma.

Pau Lopez 7,5: una parata fenomenale dopo il pareggio del Bologna, nel momento decisivo del match. Basta quella per un voto simile;

Florenzi 6: non riesce a dare ancora continuità  alle proprie prestazioni. Non fa malissimo, ma ci si aspetta sempre di pià¹;

Mancini 5: l’espulsione arriva a coronamento di una partita già  contrassegnata da qualche sbavatura. Da rivedere;

Fazio 6,5: é quello che attualmente sta reggendo la difesa. Nella ripresa va in difficoltà  anche lui, la prova resta buona;

Kolarov 6,5: un gol importante ed una prestazione importante, tra l’altro contro un osso duro come Orsolini;

Cristante 6,5: conferma i progressi in una zona di campo che sembrava non congeniale per lui. Sempre meglio, ma c’é da lavorarci ancora;

Veretout 7,5: ha cambiato il centrocampo della Roma e, se vogliamo, tutta la squadra. Starà  a Fonseca gestirlo nel migliore dei modi;

Kluivert 6: meno incisivo rispetto alle ultime uscite, ma conferma di avere maggiore convinzione nei propri mezzi;

Pellegrini 7: ancora una prestazione super. Fa tutto quello che gli chiede il mister e serve a Dzeko una palla d’oro;

Mkhitarian 5,5: calo pi๠che prevedibile dopo la bella partita con il Sassuolo. Sarebbe meglio rivederlo in campo tra una settimana;

Dzeko 7,5: porta a spasso da solo la difesa del Bologna, ma soprattutto realizza un gol che vale davvero tre punti importantissimi per testa e classifica.

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47 commenti su “Focus sulle pagelle di Bologna-Roma: parata decisiva di Pau Lopez”

  1. @@@ brutta Roma.
    Brutta sconfitta.

    Persa l’occasione per dare continuità a quello che stava facendo.

    In più avresti guadagnato tre punti su
    quaglie e pulcinella.

    Mi auguro che Fonseca non sia uno di quegli allenatori che amano cambiare in continuazione.

    @@ Florenzi a centrocampo non ha senso.
    Così come terzino.

    @ bella squadra l’Atalanta, ma non dovevamo perdere.

    p.s. mi auguro che le parole dette da Lucescu, non corrispondano al vero.

    Un 👋 saluto.

    FRS

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  2. Prestazione deludente, formazione sbagliata ma c’è anche da dire che abbiamo avuto 4 occasioni clamorose con Smalling Dzeko Zaniolo e Kalinic. L’impressione avuta per tutta la partita è che l’avrebbe decisa un episodio e così è stato. Merito loro che hanno pressato con più convinzione di noi ma ci andrei piano a silurare Fonseca oggi che ha deciso (sbagliando) di giocarsela a uomo a tutto campo, fidandosi (troppo) dei suoi.
    Sui singoli promuovo solo Smalling e Spinazzola, gli altri tutti abbastanza male, in particolar modo Pellegrini e Cristante che hanno perso un’infinità di palloni. Col senno di poi secondo me oggi Pastore avrebbe potuto far bene. Il campionato è ancora lungo e oggi non ho visto una netta superiorità.

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    • Non scherziamo, io fino al loro gol ho visto solo l’occasione da corner di palomino, per l’Atalanta. Noi ne abbiamo avute molte di più in generale, bisogna ammetterlo, come bisogna ammettere che l’Atalanta abbia giocato meglio, da un punto di vista organico.
      E lo sappiamo bene che vince, di solito, chi crea più occasioni, non chi gioca meglio. Purtroppo la Roma smentisce tutte le regole e calcio.

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  3. Io tutta questa supremazia da parte dell’Atalanta non l’ho vista, come al solito però telecronisti e addetti ai lavori dimostrano di essersi innamorati un po troppo della dea. L’unico onesto è stato Gasperini, questa partita se ti segnano dzeko e zaniolo, o lo stesso kalinic sull’1-0 in quelle occasioni nitide che l’Atalanta ha avuto solo gli ultimi minuti, parlavamo di un’altra gara. Ma il calcio è così, euforia dopo Bologna quando un dettaglio, il gol al novantaquattresimo ad esempio, fa la differenza tra una settimana di critiche ed una di questa benedetta “euforia”. La partita di oggi non fa differenza, sapevamo che l’Atalanta avrebbe giocato bene e che sarebbe stata una partita aperta, così è stato, loro ci hanno puniti con quell’errore di veretout (il secondo gol manco voglio prenderlo in considerazione, non perché non sia grave, ma perché era già finita la gara, almeno nella testa di tutti, cosa che comunque non deve accadere), noi abbiamo sbagliato a porta vuota, dettagli. Dettagli che con una squadra rodata come l’Atalanta si pagano, soprattutto se la Roma dimostra di non essere nella sua miglior giornata. Annichilirli nel gioco penso sappiamo tutti fosse impossibile, anche perché siamo ancora in fase di rodaggio, i singoli avrebbero dovuta deciderla, come del resto capita quasi a chiunque contro l’atatlanta anche dopo aver fatto il primo tagliando.

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    • Veramente, in modo onesto, l’ha detto Fonseca: ‘L’Atalanta ha meritato la vittoria, abbiamo avuto difficoltà nelle marcature uomo a uomo, non abbiamo trovato linee di passaggio. Ho sentito che la partita non è mai stata in controllo, meglio loro di noi’
      E sinceramente lo apprezzo anche x qsto. Spero serva da lezione

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      • L’ho scritto sopra infatti, indubbiamente giocano meglio di noi oggi, ma noi abbiamo o palle gol migliori, senza realmente mai rischiare nulla in difesa. Non metto in dubbio che abbiano giocato globalmente meglio di noi.

  4. gli scontri diretti contro lazio e atalanta hanno mostrato che siamo indietro rispetto alle principali pretendenti per il quarto posto. speriamo che con il lavoro e con l’entrata in condizione dei nuovi si possa colmare il gap, ma l’impressione è che ci vorrà ancora un mesetto prima di essere a regime infortuni permettendo. penso che a gennaio dovremo tornare sul mercato per rafforzare il centrocampo, nn possono giocare sempre gli stessi ogni tre giorni.

    detto questo forza roma abbasso pallotta e baldini, ricordo che fino a tre anni fa eravamo a 4 punti dalla juve, ora siamo in linea di galleggiamento e nn venisssero ogni volta a tirare fuori la boiata dello stadio.

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  5. Commenta a caldo. A mio modesto parere la partita in primis l’ha persa Fonseca schierando quella difesa a 3 assolutamente paurosa e regalando 70 minuti all’atalanta è al pressing di Gasperini. Sicuramente ci hanno messo del loro anche le prestazioni individuali il peggiore in assoluto Pellegrini , da sostituire, seguito da Veretout che a mio avviso nn merita tutta l’attenzione data, siamo stati ridimensionati e di molto e la cosa più triste è il calo mentale finale dove pao lopez ha spaperato come.florenzi oramai in debito di ossigeno. Mi chiedo per quale motivo abbiamo cambiato modulo? Oggi serviva un regista che sapesse dettare i tempi anche d’uscita….ma nn lo abbiamo in rosa…che tristezza soprattutto per qnt è antipatico Gasperini..cmq nessuno ha raggiunto lan sufficienza e almeno 4 giocatori veramente insufficienti. Voleva smorzare l’entusiasmo Fonseca….obbiettivo raggiunto

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  6. Nel calcio di oggi contano molto l’aggressivita’ ed il vigore atletico. Stasera gli unici all’altezza a livello atletico sono stati Dzeko, Zaniolo e Smalling. Gli altri sembravano calciatori di partita del cuore.
    Comunque il punto debole di questa squadra rimane il centrocampo, troppo lento di gambe e di testa

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  7. 7 punti dalla prima dopo 5 partite,ma de che volemo parlà? Fino a mo,solo squadrette,appena s’alza l’asticella torniamo alla nostra angoscia de sempre.

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  8. con l’atalanta sarà dura, squadra che abbiamo sempre sofferto. sono curioso di vedere smalling ed un po’ preoccupato della presenza di spinazzola, lì sulla destra nn mi ha mai convinto, avrei preferito florenzi. battere gasperini però sarebbe una vera goduria, personaggio che dal punto di vista umano nn mi è mai piaciuto e sono stato molto contento che nn sia venuto a roma, poi dopo le dichiarazioni sui cori razzisti mi sta ancora più antipatico….daje roma!

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  9. battere l’Atalanta darebbe un’ulteriore carica di fiducia per le prossime gare prima dell’ennesima sosta.
    E cosa più importante ti permetterebbe di creare un piccolo distacco con chi ti sta dietro.
    Forza Roma

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  10. Contento che giochi l’inglese, sono curioso di vederlo in campo.
    Per la serie: se non son rotti non li compriamo… eddai sù, è solo una battuta che mi viene pensando a quanti infortunati abbiamo da un anno a questa parte…

    Piuttosto c’è un’ottima notizia che migliore non si può: non gioca Muriel, meglio così, ci avrebbe fatto soffrire moltissimo.
    Sempre forza Roma!

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  11. Sono in pausa pranzo in un ristorante e ho appena rivisto in tv,per l’ennesima volta, il gol di Dzeko : stavo per mettermi ad esultare davanti a tutti …… che goduria !!!

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  12. Non voglio sostituirmi a Fonseca, ma mi permetto di dire che far giocare domani sera Jesus contro l’attacco dell’Atalanta equivale ad un suicidio bello e buono.
    Spero se ne convinca anche lui.

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  13. Su mancini non concordo, ha giocato bene secondo me ed ha pagato un doppio giallo che non ci stava. Sta crescendo molto, Per me può essere titolare.
    Non concordo neanche su dzeko, vero che il centravanti deve segnare ma ha sbagliato tanto fino al 93 esimo

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    • verissimo!! dzeko quest’anno ha la media di un goal ogni 100 minuti, ovvero uno a partita, piu di lukaku tanto pubblicizzato!!

      potrebbe ricalcare la stagione di due anni fa.

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  14. Rivedendo il video del rigore in Bologna Roma, si apprezza come Soriano anticipi di un niente Kolarov. Il piede del giocatore felsineo sta davanti a quello del serbo. È probabile che alla fine Kolarov prenda piede e pallone. Pertanto mi sembra che il rigore ci potesse stare. Come ci sta l’espulsione di Mancini.
    Piuttosto mi chiedo come mai l’arbitro non abbia voluto rivedere l’azione al video.
    Se c’è stato un comportamento “sospetto” questo è stato proprio il mancato ricorso al VAR in un’azione tutt’altro che chiara.

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  15. @@@ dimenticavo

    giusta la rotazione dei giocatori.

    Ma Zaniolo è giovane e due partite i pochi giorni le regge.
    Magari poi lo sostituisci,
    ma deve essere un titolare fisso
    in questa squadra.

    A destra è il suo ruolo,
    è una forza della natura.
    Te ne accorgi vedendolo dal vivo.

    Giocatore completo.

    Uno dei migliori acquisti degli ultimi anni.

    FRS

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    • dietro la forza di un giocatore ( giovane ) c’è anche la questione dell’EDUCAZIONE in campo di un player.

      Zaniolo ogni partita rischia l’espulsione, rischia sempre troppo e viene PERENNEMENTE ammonito e questa cosa deve passare. Troppa irruenza, forse troppa sicurezza.

      Fonseca lo sta EDUCANDO e questa cosa fa crescere un giocatore, non la sicurezza del tutto che a roma sembra avere.

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      • @@@ ha l’irruenza dei giovani.

        Non so quanti anni tu abbia, quindi non so se ricordi
        l’esordio di DDR e le sue entrate.

        Prende ammonizioni è vero,
        gioca come un veterano, ma in realtà ancora ha molto da imparare.

        L’irruenza, non è sicurezza.
        Ha quell’istinto.
        Non tira indietro la gamba.
        Si avventa su ogni pallone.

        Non so se cambierà,
        per ora sulla fascia fa quello che vuole.

        Se va via diventa pericolosissimo.

        Se anche con la testa non si lascerà andare
        diventerà un “grande”.

      • purtroppo io gli esordi di ddr li ho vissuti parzialmente, ero piccolo quindi a singhiozzo ho visto i suoi esordi.

        COncordo su tutto e penso che paulo fonseca voglia però fargli capire di essere un po meno istintivo e di usare un po piu la testa e soprattutto non vuole buttarlo troppo sotto i riflettore e montargli la testa.

  16. @@@ squadra tosta.

    L’importante è che continuino a non parlare di noi.

    @@ caro Peter è da anni che parlo di Florenzi, dovresti saperlo.
    Meno male che qualcuno la pensa come me.
    Un saluto 👋

    Ottima riserva per vari ruoli,
    non titolare.

    Mi aspetto l’esplosione di Spinazzola
    che i gobbi rimpiangono ed erano furiosi all’epoca della sua cessione.

    Prima o poi avverrà.

    Sontuosa la punizione di Kolarov.

    FRS

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  17. @alex aggiungo tutti i presunti opinionisti di stocazzo quest’estate (Fabio Capello incluso) a sghignazzare con gasperini alla possibilità di rinunciare alla champions con l’Atalanta per andare alla Roma. Per non parlare di quel mentecatto di Criscitiello che diceva al suo ”grande amico” Petrachi “ma chi te lo fa fare ad andare a Roma che stavi così bene da Cairo”. Ma io non mi dimentico neanche dei presunti tifosi della Roma che insultavano uno per uno i giocatori della Roma invocando un ritorno alla “romanità” capitanato da Ferrero alla presidenza e Totti e De Rossi nuovamente in campo…..

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    • @@@ niente “sangue amaro”.

      Ieri in dieci, ci abbiamo creduto fino all’ultimo.

      Niente remi in barca, rimonte e quant’altro.

      Roba non da Roma.

      Invece è accaduto.

      Godi.

      Un saluto 👋

      FRS

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  18. Diciamo che vincere mercoledì sera (con il doveroso sgrat sgrat) per me sarebbe una grande soddisfazione per più di un motivo:
    1) I 3 punti e il rimanere agganciati alla vetta della classifica
    2) Un bel vaffa a Gasperini che mesi fa ci ha snobbato
    3) Una rivincita su una squadra che l’anno scorso ci ha fatto penare non poco anche se non ci ha battuti
    4) Un altro grande vaffa ai tuttologi calciologi soloni buffoni salottieri che ci snobbano e ci danno per squadretta da metà classifica.

    Ah… e dimenticavo… il più gigantesco e doveroso VAFFA (eufemistico) ai Pairetti, ai Nicchi e a tutti i loro esimi colleghi “figliandrocchia” che si ostinano a metterci i bastoni tra le ruote (altro eufemismo). Una valanga di gol vi seppellirà tutti quanti.

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      • La stessa cosa che ho pensato io all’epoca. Secondo me hanno acchittato con Formello: vittoria in campionato per andare in CL in cambio di sconfitta in CI.

      • Mi pare che nessuno avesse dubbi sull’esito di quella competizione. Lo stesso Gasperini, se non ricordo male, si pronunciò su qiesta preferenza in modo pubblico. Cosa particolare, perché di solito un allenatore dovrebbe dire che proveranno a vincerle tutte.

  19. Ciao a tutti
    riguardo il gol vittoria :
    grandioso il box to box di Veretout
    bellissimo il cross di Pellegrini
    FONDAMENTALE la punizione battuta rapidamente da Juan Jesus che ha avviato l’azione
    Cercare il gol a 10 secondi dalla fine con un uomo in meno dimostra che il gruppo ha un’ottima mentalità e la strepitosa esultanza è un gran segnale !!!

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  20. Secondo me si parla troppo poco e si è parlato troppo poco in questi anni di un giocatore che io inserisco tra i 3 terzini piu forti della storia della roma, cioè KOLAROV.

    – primo anno di roma fa 3 goal e 13 assist stagionali ( terzino piu prolifico in europa )
    – secondo anno 9 goal e 3 assist ( miglior terzino in europa per goal e in italia )
    – terzo anno ha cominciato con 3 goal e 1 assist e se va avanti cosi supera tranquillamente i 10 goal stagionali.

    Forse non abbiamo la piena coscienza di quanto kolarov sia forte ( lo reputo addirittura piu forte di candelà anche se erano altri tempi ) , di quanto sia DETERMINANTE come giocatore, totale in tutti i sensi.

    Si è criticato monchi, ma con kolarov ha fatto un colpo sensazionale, uno che ha sia mentalità vincente che da grande professionista in tutto e per tutto.

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  21. Ps anche l’atteggiamento dopo il gol subito é da squadra più matura e l’aver cercato la vittoria fino alla fine ci mette sulla buona strada.

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  22. meraviglioso vincere al 93imo, il lunedi’ é più bello
    concordo con i voti di Pace, ma a me l’unico che non piace é sempre Florenzi.

    Con Smalling e Zappacosta dovremmo migliorare gli equilibri che gia inizio a vederli.

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  23. Ce l’ha messa tutta il cane sabaudo, figlio di tanto padre, per farcela perdere: rigore contro, espulsione e sei ammonizioni. Ma all’ultimo secondo il Dio del calcio è intervenuto per fargli capire che il vecchio detto “il diavolo fa le pentole ma non i coperchi” resta sempre valido.
    Giorni fa scrissi sul forum che quest’anno dovremo vedercela con 19 squadre e 38 arbitri… non voglio fare il solito vittimismo, ma probabilmente ci avevo azzeccato.
    Avanti così e sempre forza Roma!
    Mercoledì sarà durissima, prevedo tanti gol. Speriamo di farne uno in più di loro.

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  24. Non ho visto la partita, ma dalle immagini la parata di P. Lopez è sembrata superlativa.
    Una parata che vale la vittoria.
    Queste sono le prestazioni che mi aspetto da lui! Bravo continua così!

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  25. Salve a tutti,
    ho commentato poco da un po’ di tempo a questa parte e per questo dedico un ringraziamento sentito a chi ha tenuto in vita questo spazio. Anche questo è un modo per mantenere vivo lo spirito romanista e sono molto grato a chi non si stanca di venire qui a scambiare opinioni e a dire la propria.

    Sono ovviamente molto contento per la vittoria di oggi, soprattutto perché mi ero abituato da tempo a vedere una Roma che si arrende ben prima del fischio finale. Vedere i nostri vincere una partita addirittura a tempo scaduto, un attimo prima che l’arbitro fischiasse la fine, è stato uno shock positivo. E spero lo sia anche per i giocatori. Che l’arbitraggio non sia stato gentile con noi diventa a questo punto un elemento di vantaggio. Vincere all’ultimo secondo una gara così potrebbe far morale anche per le difficoltà a venire e insegnarci che crederci fino alla fine non è solo un modo per avere maggiori possibilità di vittoria sul lungo raggio, ma è una parte integrante del senso più profondo del fare sport.

    Detto questo, il mio commento sarà rigorosamente off topic.
    Ho aspettato a lungo prima di commentare la conferenza stampa di Florenzi di alcuni giorni fa. Devo dire che non mi è piaciuta. Apprezzo in Alessandro il tentativo di essere nella dialettica un capitano più vicino a De Rossi che non a Totti (che era a volte il primo ad essere abbagliato dalla propria figura e a non riuscire ad allargare il punto di vista rispetto a quello personale). Alessandro prova ad essere schietto come De Rossi e a non rifugiarsi troppo in frasi di rito ma, allo stesso tempo, si lascia sfuggire, forse senza volerlo, delle cose che a me sembrano degli indizi inquietanti su ciò che succede a Trigoria.

    “Non dobbiamo fare l’errore di sentirci appagati”

    Una frase del genere ce la aspetteremmo da uno che ha appena vinto lo scudetto o una coppa europea. Già con una coppa Italia in bacheca sarebbe ai limiti dell’inopportunità. Sentirla dal capitano di una squadra che ha appena perso lo status di seconda forza del campionato, o nel peggiore dei casi terza, che lo ha perso forse per anni (o forse no, ma lui non può al momento saperlo), e che ha fatto delle figure veramente poco degne, è una cosa che mi ha colpito, e mi ha fatto pensare che a Trigoria ci si accontenta davvero presto, molto presto. A volte ci si lamenta dei calciatori che usano la Roma come trampolino di lancio per palcoscenici meglio illuminati, ma se chi rimane nutre questo atteggiamento di condiscendenza verso i propri risultati, verrebbe da dire che avremmo bisogno di molti più giocatori di passaggio, perché almeno avrebbero un motivo per impegnarsi.

    “Hai una spiegazione di cosa sia accaduto la scorsa stagione e di cosa sia cambiato ora?”

    “Oggi c’è la voglia di correre anche per i compagni, di fare quello scatto in più.”

    Bene, però ricordo che alla stessa domanda posta ripetutamente lo scorso anno, non c’era giocatore che non rispondesse: “Non lo sappiamo, non riusciamo a capire cosa stia succedendo, le proviamo tutte e possiamo solo lavorare.”
    Oggi invece quel mistero viene svelato con grande candore. Era, del resto, una cosa che tutti sospettavamo: bastava solo aver voglia di correre! L’anno scorso questa voglia non l’avevano: evidentemente non gli andava di correre “a vuoto”. Avevano voglia di fare uno scatto solo se c’era un’iniziativa personale da valorizzare, altrimenti, da bravi professionisti, si limitavano a fare “il proprio”: si entrava in campo cercando di applicare quanto detto dal mister, come se le partite si potessero vincere solo applicando degli schemi.

    Che alla Roma serva un allenatore pieno di entusiasmo, citando Petrachi, o un grande motivatore per convincere la squadra a correre è una cosa che mi rende poco ottimista sulle nostre reali possibilità di vincere qualcosa.

    Non ricordo più se De Santis o chi per lui, alla stessa domanda, ha risposto con serietà:
    “Quest’anno stiamo cercando di far capire ai giocatori che la società ci tiene”.
    Ci tiene? Mi sembrano le affermazioni di un gruppo che tenta disperatamente di normalizzarsi sapendo quanto questa impresa sia ardua.

    Tornando a Florenzi:

    “Oggi siete un gruppo più unito, vero? Mangiate sempre insieme.”

    “Sì, se l’allenatore ci facesse mangiare ogni tanto con le nostre famiglie sarebbe meglio. Scherzo, ovviamente.”

    Ovviamente. Molti sul sito si sono lamentati moltissimo lo scorso anno sulle dichiarazioni di Kolarov riguardanti i tifosi e le loro competenze calcistiche. Io trovo anche questa dichiarazione una leggerezza evitabile.
    Non sono mai stato a Trigoria, non conosco l’ambiente se non dall’idea che me ne posso fare, ma mi permetto di pensare che il capitano di una squadra, dopo un’annata come quella scorsa, dovrebbe appoggiare senza se e senza ma (e senza ironie) l’operato di un allenatore che prova a cementificare un gruppo, ancor di più se questo allenatore è una quarta scelta, ancor di più in un ambiente dove è facile disgregarsi. Si può pensare che sia inutile mangiare insieme, ma forse sarebbe opportuno non esprimerlo in pubblico nemmeno scherzando, anche perché era chiaro che quella battuta nascondeva un giudizio reale.

    Chiedo scusa per questo sfogo che nasce da una delusione netta che ho avuto lo scorso anno. Forse mi accanisco su cose di poco conto, ma il sentire certe dichiarazioni suona per me come un campanello d’allarme che non bisognerebbe sottovalutare.

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    • “Forse mi accanisco su cose di poco conto”.
      Da un lato penso di si, nel senso che la personalità e la dialettica di florenzi conta il giusto. Non è secondo me sintomo di qualcosa di generalizzato all’interno della squadra, ma ci può far rendere conto di quanto alessandro, pur ritenendolo un buon giocatore che mai si è risparmiato (probabilmente erano altri giocatori quelli di cui parlava quando dice la parola appagamento, essendo oltretutto, lui, sempre sotto processo qui a Roma, e avendo dato tutto ogni singola partita), sia poco adatto al ruolo di capitano. È dura raccogliere l’eredità di de Rossi, almeno per quello che concerne la dialettica, che è l’aspetto più tangibile per noi tifosi. Chiunque sarebbe stato lontano anni luce da Daniele sotto questo aspetto, ma io ho avuto la tua stessa impressione.

      Non temo però che si parli di questi stessi problemi durante la stagione. Un po perché è cambiata mezza squadra, allenatore, ds e qualche posizione dirigenziale. Un po perché penso si sia lavorato in questa maniera proprio per far capire che gli errori dello scorso anno non sono replicabili.

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      • Ciao Frankie,
        sì, probabilmente esagero, ma sono rimasto molto stupito alla risposta sul correre per la squadra, che dovrebbe essere la base, non l’eccezione.
        Su Pellegrini: hai ragione quando dici che ci vorrà tempo. Daniele, oltre a delle doti personali rare nel mondo del calcio (mi pare sia un discreto lettore) ha avuto anche molto tempo passato da vice-capitano, potendo dunque proiettarsi nella dimensione futura, magari riflettendo anche su come Totti interpretasse il ruolo e di come lo avrebbe invece interpretato lui un giorno. Per Pellegrini sarà un bene trovarsi nella stessa situazione. Ricordiamoci che fino a un anno fa tutti lo davano felicemente lontano da Roma causa clausola, quindi attenderei prima di cementificare un rapporto reale con i tifosi.

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