Le colpe di Di Francesco: a Udine con una squadra mai provata in allenamento e priva di personalità 

Era davvero complicato riuscire a perdere la partita di Udine, eppure la Roma non ha faticato pi๠di tanto per centrare l’impresa. Sembrava fosse impossibile uscire dalla Dacia Arena con una sconfitta contro una squadra in profonda crisi (non vinceva dal 23 settembre) e reduce dalla cacciata dell’allenatore, eppure la Roma non si é fatta pregare per aggiungere un’altra perla alla sua collezione.

Raramente, lo confessiamo, ci era capitato di vedere una Roma cosa inutile. Brutta? No, peggio: inutile. Capace, ad esempio, di tenere costantemente il pallone tra i piedi ma senza farci niente. Senza mai essere realmente pericolosa. E, allora, a che cosa serve il possesso palla? Una squadra insipida, ecco. Moscia. Lenta. Macchinosa. Pachidermica. Scialba. Grigia. Insignificante. Spenta. Sbiadita. Anonima. Piatta. Insulsa. Banale. Inutile, insomma.

LE MOSSE SCELLERATE DI EDF – Non che in passato non si erano visti spettacoli deprimenti, ma l’esibizione di Udine rappresenta il top horror della stagione per una serie combinata di ragioni, e non solo tecniche. Eusebio Di Francesco, alla vigilia, aveva affermato che la partita in Friuli era pi๠importante delle prossime contro Real Madrid e Inter, eppure alle assenze forzate di De Rossi, Manolas e Olsen ha aggiunto quelle di Dzeko, Under e Florenzi, altri tre titolari, schierando una squadra inedita, mai provata in allenamento e priva di uno straccio di personalità . Una scelta scellerata.

Al resto hanno pensato le prestazioni indecenti (inutili…) di molti presunti campioni, ridicolizzati prima da se stessi che dagli avversari. Gente che farebbe bene a chiudersi in un silenzio stampa perenne per non prendere in giro con le proprie parole i tifosi della Roma. Cioé coloro che stanno realmente male per una sconfitta. E, adesso, la classifica recita 19 punti dopo 13 partite: una miseria. Da altre parti, e non soltanto considerati gli investimenti del club, sarebbero finiti tutti (da tempo…) in discussione. Tutti, cioé giocatori e allenatore. A Trigoria, invece, anche dopo questa vergogna friulana si continuerà  ad andare avanti con il solito, pavido tran tran. In attesa di chissà  che cosa. Chissà , forse della prossima, inevitabile figura di melma.

(Il Messaggero, M. Ferretti)

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9 commenti su “Le colpe di Di Francesco: a Udine con una squadra mai provata in allenamento e priva di personalità ”

  1. Buongiorno a tutti. Contro l’Inter schiererei la stessa formazione scesa in campo contro il Real. Unica variabile uno tre JJesus e Marcano al posto di Fazio.

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  2. Forse è il momento che difra si inventi qualcosa per invertire la rotta. “Sfrutterei” la rosa corta per cambiare il sistema di gioco, dare fiducia a shick senza farlo giocare come unica punta, ridare autostima al reparto arretrato riproponendo il jolly difesa a 3.
    Mi giocherei così le prossime partite:
    352
    Olsen
    Fazio Manolas Jesus (Marcano)
    Florenzi Nzonzi Zaniolo Cristante Kolarov
    Shick Perotti (Pastore/Kluivert/Under)

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    • Anch’io penso che la difesa a 3 potrebbe consentirci di portare Florenzi e Kolarov sulla linea dei centrocampisti e dare una mano in quel settore.
      Davanti ne bastano 2.

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  3. Buonasera a tutti ……
    non sopporto l’idea che Spalletti porti via dall’Olimpico i 3 pt. per il secondo anno consecutivo ,ancora non mi capacito per quella rapina dello scorso anno quando sull’1-0 abbiamo colpito 3 pali e ci negarono un rigore solare (non c’era neanche bisogno del Var per assegnarlo…..) e siamo riusciti a perdere 1-3…..
    Quella sconfitta grida ancora vendetta !

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  4. Una cosa sola che dice Kolarov difra e tutti i dirigenti, che tutti sanno e fanno finta di non saperlo; che se riusciamo per qualche mese da dicembre a schierare Olsen Florenzi Manolas Fazio Kolarov derossi nzonzi Pastore Under Dzeko Perotti… Ne vedremo Delle belle. Anche da chi subentra. Forza Magica Roma

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    • Ma quali belle vuoi vedere… Le uniche belle le vedono loro… E sono le cifre a sei zeri sui loro conti correnti. Con quella formazione che hai scritto qui sopra se ti dice culo arrivi quinto in classifica. Sono giocatori non figurine panini,e in campo a dispetto dei loro ingaggi milionari non valgono un cazzo.

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  5. Buongiorno a tutti
    questi giocatori hanno veramente stufato ,giocano solo quando gli tira il culo a loro
    L’allenatore deve continuamente pungolarli per farli impegnare e questa storia va avanti dalla scorsa stagione (vedi Shakhtar-Roma)
    Perdere e non segnare neanche un gol contro Bologna Spal e Udinese è scandaloso
    In questo momento la colpa principale della dirigenza è di non usare il pugno di ferro.

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  6. qua servono giocatori forti e di xsonalità, l’involuzione dlla squadra è totale.
    l’anno scorso terzi e st’anno (senza rinforzi a gennaio) siamo da 5-6 posto.

    mi auguro ke pallotta vendi, si è capito ke gli interessa solo lo stadio e ke sa scegliere solo dirigenti nn all’altezza. avanti un altro, sperando ke sia un presidente illuminato.

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