Portiere, Florenzi e nuovo esterno d’attacco le priorità  di Monchi

Visto che il suo libro preferito é «L’arte della guerra» di Sun Tzu – trattato militare venerato nel mondo da circa 2.500 anni – sbaglieremmo a sorprenderci se il d.s. Monchi piazzasse un contrattacco che collocasse la Roma nel ruolo di anti-Juve. Occhio perಠperchà©, tra rinnovi da sistemare (Florenzi) e cessioni da valutare (Alisson), il presente é in continua evoluzione.

[…] «Abbiamo fatto ciಠche avevamo in mente, ma una società  come la Roma non si puಠmai fermare. Fino alla fine del mercato c’é sempre la possibilità  di prendere dei giocatori», afferma il ds. Come ha fatto col portiere Fuzato (vedi accanto). Il nodo, perà², sembra essere sul rinnovo di Florenzi, su cui il d.s. é stato freddo: «La situazione é la stessa del giorno della presentazione di Pastore (26 giugno, ndr). Non siamo andati molto avanti, é una trattativa difficile […]. Penso che la Roma abbia fatto una grande offerta, ma capisco che la sua richiesta sia superiore. […] Abbiamo fatto un’offerta giusta e importante, ma non c’é un ultimatum e mai ci sarà . Alessandro é un figlio cresciuto qui. Qualsiasi cosa succeda, uscirà  sempre dalla porta principale. Io sto lottando tutti i giorni per farlo rinnovare e sono fiducioso, ma manca ancora un po’». […]

[…] Il portiere, invece, é inseguito da Real Madrid, Chelsea e Liverpool. Lui ha dato il suo sa ai «blancos» (per circa 6 milioni a stagione), ma Florentino Perez, […] al momento, non pensa di andare oltre i 50 pi๠10 di bonus. «Su Alisson nessuna novità  â€“ taglia corto Monchi –. Finora non abbiamo ricevuto offerte. […] Se ci saranno altre situazioni, le valuteremo. Ma a oggi nulla é cambiato».

[…] Il d.s gela tutti su Mertens («Non é un obiettivo») e rallenta su Forsberg: «Se avete letto “Il metodo Monchi”, sapete che non mi piace prendere giocatori che fanno un buon Mondiale. […] Forsberg mi piace, ma questo non significa che andremo a prenderlo». L’unica apertura la fa su Ziyech: «Mi é piaciuto sempre e non posso dire al 100% che non sia un obiettivo, perಠoggi nel suo ruolo abbiamo tanti giocatori». Morale: ricordiamoci dell’insegnamento di Sun Tzu, che ammonisce: «La strategia é la via del paradosso».

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