Schick scalpita, gioca contro il Milan?

Gazzetta dello Sport

Al ritorno con lo Shakhtar mancano 18 giorni. Prima c’é un campionato che chiama. E contro il Milan Di Francesco potrebbe lasciar fuori qualche nome eccellente rispetto a Kharkiv. Non solo Pellegrini (per De Rossi) e il redivivo Peres (per Florenzi). Sperano pure El Shaarawy, in tribuna in Ucraina, e soprattutto Schick.

Dzeko é infatti in un tunnel che ha prodotto la miseria di 4 gol negli ultimi 4 mesi, ovvero dalla notte di Londra in poi. In prospettiva, ad esempio a partire dalla trasferta di Napoli del 3 marzo, non é escluso un ritorno al 4-3-3: il 4-2-3-1 non convince pienamente l’allenatore. E, tra l’altro, nella gara d’andata contro Sarri risultಠun fallimento. A proposito, assai difficile che la trasferta ai tifosi romanisti.

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143 commenti su “Schick scalpita, gioca contro il Milan?”

  1. Per Val
    Onestamente la mia considerazione per Spalletti, è legata solo al fatto che – più o meno con la squadra odierna (allo Juventus Stadium, se non erro a Dicembre 2017 ha giocato la Roma dello scorso anno, con Kolarov e senza Salah…) ha fatto 87 punti.
    Un sogno, oggi.

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    • Ciao Cucs,
      La tua considerazione per Spalletti è lecita e ben motivata. Però io intendevo dire che oltre al merito calcistico c’è anche il ricordo lasciato da un allenatore che è andato via in un momento di grandi risultati in campionato, al contrario degli altri. Questo lascia l’amaro in bocca e fa dire:”Sarebbe stato meglio tenerlo!”

      Non diremmo forse tutti la stessa cosa su Garcia, se questi fosse stato solo un anno a Roma? 85 punti alla 35esima giornata (Spalletti 78, mi pare), senza Salah ma con Dodò, senza Schez ma con De Santis, e senza un Dzeko in vena straordinaria, e via tutti in vacanza (anche troppo in vacanza…)

      La mia impressione è che non lo diciamo perché sappiamo come è andata dopo, e questo fa sì che l’immagine che si ha di Garcia è un po’ più legata ai fallimenti successivi che non ai successi precedenti. Infatti, quando lo si nomina, raramente leggo di quegli 85 punti punti e di quell’impresa.

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      • Caro Val,
        anche le tue riflessioni, come quelle di molti peraltro, sono assai valide.
        e’ certamente vero che Spalletti – solo dal punto di vista dei punti – se ne è andato al top, e non ha dovuto gestire una fase di declino.
        Verissimo quel che dici di Garcia.
        La squadra che non riusciva a superare la metà campo e sapeva solo passarla al portiere (l’ultima sua fase a Roma…), ha fatto dimenticare le dieci partite vinte consecutivamente nelle prime 10 giornate…..
        Purtroppo, la piazza romana è difficile.
        Anche la vita lo è.
        A Roma, sportivamente, più che altrove.
        E, sempre purtroppo, temo che sarà un finale di stagione difficilissimo.
        Al cui termine sarà difficilissimo vendere bene i 30/32 enni che avevamo messo sul mercato a Gennaio.
        Ne vedremo delle belle.

  2. Quello contro il Napoli è il primo grande banco di prova per Eusebio.
    La sua popolarità non è mai stata così bassa ora come ora e credo che pure in seno alla rosa non abbia molta presa.
    Se è una persona intelligente farà come Allegri che presentò al San Paolo una squadra votata alla difesa e strappó un pareggino.
    Inutile dire che schierare 3 attaccanti sarebbe un suicidio ed un’atto di superbia e stupidità.
    Mi auguro un Gerson all’ala destra a dare una mano al terzino (Peres o Florenzi) nella marcatura di Insigne.
    J. Jesus a sinistra al posto di Kolarov a contenere Callejon.
    Dzeko centravanti in quanto è l’unico che può far salire la squadra qualora dovessero assediarci.
    Tre centrocampisti tra quelli che hanno più fiato e la squadra è fatta.
    Obiettivo: resistere, resistere, resistere.
    Bisogna affrontare la partita come fossimo una provinciale centellinando le poche energie che abbiamo.
    Schema 4:5:1
    Alisson
    Florenzi/Peres, Manolas, Fazio, JJ
    Gerson, Radja, Kevin/DDR, Pellegrini, Ãœnder
    Dzeko

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  3. Spero di non duplicare un mio commento che non vedo pubblicato.
    Concordo con peter .
    Difra Рche non ̬ un grandissimo ma solo una brava persona , anche se non ho mai visto in 50 anni di tifo un allenatore della Roma attaccare come fa lui i giocatori in conferenza stampa Рnon va cacciato .
    Farlo darebbe solo un alibi alla società ( che non ne ha nessuno, ha solo colpe) e ai giocatori ( meno colpevoli, non essendoci tra loro campioni, ma certo assai mosci e attenti al denaro)
    Difra fino alla fine, in modo che tutti si prendano le proprie responsabilità .
    Aggiungo che se il nostro unico obiettivo fosse uno stentato 4 posto, meglio a quel punto arrivare 5.
    Solo senza una stentata Champion infatti abbiamo speranze di una vera rifondazione .
    Puntare su 4/5 giovani e via ( compresi i 2/3 dei dirigenti e portatori di tute della Roma in trasferta ) tutti gli altri.
    Altrimenti continueremo nella solita agonia in attesa dei prossimi proclami societari :
    – nuovo stemma con il Colosseo innevato ;
    – stadio entro 18 mesi, inaugurato da Totti titolare;
    – scudetto nel 2019;
    – grido d’allarme sull’assenza a tutt’oggi di telecamere in grado di individuare il voto dei tifosi.
    Considerato che domenica si vota, siamo davvero in ritardo …..

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    • concordo sul repulist: dirigenti-giocatori e dentro infornata di giovani talenti (modello lipsia). ma in qsti anni americani l’unico mister ke hanno azzeccato è stato spalletti 2.0 anke se nn abbiamo vinto nulla. ci avrei messo pure garcià 1anno ma le figure di m**** europee me le ricordo ancora.. ma lo vojamo urlare forte ke sta società nn è stata capace di portare a roma un tecnico bravo?

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      • Certo gli allenatori top non sono passati da noi…
        Spalletti 2.0 e’ stato validissimo …87 punti…
        Peccato che è coinciso con l’addio di Totti…
        È stato evento che ha complicato tutto…

    • vabbè, il capitano l’ha proprio gestito male..
      cmq di base ci sta l’incapacità dei dirigenti di saper scegliere il mister giusto e fare dei mercati estivi o di riparazione normali, cn intelligenza (e dai su.. ci serve un terzino abile subito! bum! ne pigli 1 e pure rotto!!). Io nn ce l’ho cn difra, solo ke sta dimostrando (penso pure a gasperini), ke ci sno allenatori ke si esaltano in provincia o cn squadre di mezza classifica e mister ke lottano xtraguardi importanti fino alla fine..

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      • I paragoni tra allenatori sono sempre interessanti. Personalmente credo che la considerazione che molti hanno di Spalletti derivi in parte dall’essere l’unico allenatore a essere andato via prima di farsi mangiare calcisticamente come è successo agli altri. Non sappiamo se e come avrebbe retto se fosse rimasto lo stesso tempo di Garcia. Sappiamo solo che è scoppiato comunque per altri motivi.

  4. Quandolunedì sera ho visto il gol di Mario Rui a Cagliari, ho ripensato con quanta facilità lo avevano liquidato e quanti altri giocatori come lui o meglio di lui sono stati mandati via dai nostri farabutti dirigenti che pensano solo a incasare soldi illudendo i tifosi con promesse vane che non saranno mai mantenute.
    Non voglio dire che Rui sia un campione, però ditemi voi se oggi nella Roma c’è più qualcuno che segna punizioni così.

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    • Riflessione che ho fatto anche io.
      Rui non è un campione, ma da noi ha fatto pena, poveretto.
      Sovente riusciamo a far rendere il minimo i giocatori che acquistiamo.
      O vederli esplodere quando se ne vanno.
      Leggevo di Salah.
      A questo punto dello scorso campionato a Roma aveva fatto 10 goal.
      Oggi in Premier ne ha fatti 27.
      Senza parole

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  5. Vi confesso una cosa… e non per vantarmi… domenica sera nel momento esatto in cui ha messo dentro Dzeko togliendo un centrocampista ho detto a me stesso: eccolo, adesso prendiamo il 2-0 entro 5 minuti… e così è stato. Ormai i meccanismi li conosco a memoria e il fatto che siamo così scontati e prevedibili la dice lunga su tutto.

    Ma che modulo è 4-2-4?? Come fai a giocare con due a centrocampo e 4 davanti? Chiunque ti infila in contropiede, anche la Spal. Soprattutto se la squadra è allungata e non si corre. Non è che se giochi con 5 attaccanti fai più gol, anzi! Un tecnico saggio queste cosa dovrebbe saperle.

    Mi dispiace per lui, lo stimo molto come uomo e persona, ma sta dimostrando di essere in confusione. Questo, sia ben chiaro, non riduce nè elimina le enormi responsabilità dei dirigenti e di Monchi, sulle quali ho già espresso ampiamente il mio parere negativo. Ma siccome i dirigenti non si possono purtroppo esonerare, vediamo almeno di salvare il salvabile.

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  6. niji89 27 febbraio 2018 il 23:14
    Ovviamente spero di no, ma qualora perdessimo a Napoli…

    Scusate, ma.. “qualora perdessimo a Napoli…” ?? Ma davvero c’è qualcuno che crede o spera che questa Roma ridotta com’è possa NON perdere contro questo Napoli di marziani?
    Secondo me la vera domanda è: con quanti gol di scarto perderemo? E se finisse in goleada, con relative ripercussioni sul morale già basso, è o no il caso di cambiare allenatore subito? Per me la risposta è SI.

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    • e cosa risolvi?
      piccola ripresa e poi a dicembre ennesimo crollo
      oltre alle solite plusvalenze

      Iniziamo a cambiare i dirigenti in primis: fuori dai coglioni baldini
      mettiamo un presidente sportivo a Trigoria e che il pallottolone faccia solo il proprietario
      Mandiamo a calci in culo i due deficienti Lippie e Normann
      Ridiamo lo scouting a Conti….
      Basta adeguamenti stipendio senza aver vinto un cazzo…
      Basta gente rotta… e basta interviste a pallotta e baldissoni

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      • Sono d’accordo con le soluzioni di Peter Pan, però il tecnico va cambiato. Non c’è bisogno che vi dica io quanta differenza c’è tra l’arrivare quarti in Champions oppure quinti in EL. Non solodi soldi, ma di tempistiche, inizare tutta la stagione prima ecc ecc.

  7. DiFra é un problema frutto di un problema più serio, di una confusione innata.
    Secondo me la società ha mostrato i suoi limiti gia altre volte e son convinto che questi dirigenti non sappiano davvero come crescere e vincere.
    Con le milanesi addormentate e un Napoli in crisi abbiamo raggiunto il massimo e cioé il secondo posto.
    Oltre questo credo la Roma non possa e non voglia arrivare.

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  8. Ciao Ludovik75,
    È più che lecito avere riserve nei confronti dell’allenatore, soprattutto se, come nel tuo caso, queste c’erano anche prima.
    Io, per tanti motivi, lo sostengo come facevo all’inizio della sua avventura. Non nascondo la possibilità che sia inadatto a un ambiente come questo, ma credo anche che nessun allenatore sarebbe adatto qui, perché troppi sono caduti in modo simile. Ancor meno vedrei bene Ancelotti, a mio parere da troppo tempo abituato ad ambienti d’elite. Gli errori tattici che molti amici del sito fanno notare sono veri e marchiani, ma io li prendo con le pinze perché molti allenatori si sono involuti nelle scelte nel momento in cui la squadra dava problemi. Garcia si trasformò da profeta a inetto, Spalletti sbagliava tutti gli scontri fondamentali…
    Qualunque cambio tecnico in questo momento ci gioverebbe sul breve termine, ma non andrebbe più in là di un progetto che non c’è.

    Inconsciamente o no, adesso i giocatori sanno che se perderanno le prossime due o tre partite si libereranno di un capobranco che non riconoscono. Questo è un male. La società dovrebbe dire loro:”Questo è il progetto e questo è l’allenatore. Chi ci deluderà si accomoderà in tribuna o sarà ceduto a realtà non necessariamente migliori della Roma e di Roma”.

    Un allenatore è un progetto, è un assetto mentale, è una.visione della vita. Il gioco della precarietà ha paradossalmente portato alla società dei risultati, cioè i piazzamenti Champions-ma è un giochino che si può rompere da un momento all’altro, e sarebbe ora di cambiare.

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  9. Sono stato sempre scettico sulla scelta di Francesco e su proprio su questo blog l’ho sempre dimostrato . Non pensavo però fosse così inadeguato a questo ruolo non conoscevo la sua incapacità nelle letture delle partite e la rigidità delle soluzioni che adotta quando la partita non gira secondo i suoi canoni. Vedere che la sua unica soluzione per equilibrare una partita è lo schema ‘venturiano’ del 424, che sistematicamente non ha mai prodotto neanche un punto Ma lui si ostina ad utilizzare dimostrando una sua cecità assoluta. È acerbo in una il carattere per stare a Roma non è all’altezza di mettere una squadra in condizioni di giocare secondo le caratteristiche dei propri giocatori ha abbandonato la squadra ai primi scricchiolii addossando la colpa prima giovane poi la squadra poi ai senatori. Comportamento tipico amiche poi rassegna le dimissioni quando c’è una totale scollatura tra il tecnico e giocatori Invece lui no ha fatto uno scarico di responsabilità nei confronti dei giocatori e poi ipocritamente ha detto Ah però il primo colpevole sono io sicuramente prima colpevole di te. La squadra è più debole dello scorso anno ma non c’è una distanza così grande rispetto allo scorso anno la vera distanza l’ha fatta l’allenatore che ha depauperato anche il valore di giocatori che lo scorso anno rendevano molto ma molto di più. Ciononostante non è solo colpa sua è ovvio che c’è alla base la responsabilità della società e ovviamente quella dei giocatori oramai scarichi scontenti e demotivati. Ora in primis lavorare per un allenatore di spessore. Esonerare di Francesco e affidare la squadra a chiunque perché chiunque farà meglio. Poi se a giugno dovesse arrivare Ancelotti Sarei l’uomo più felice ma dubito che Carletto nonostante abbia più volte dimostrato al suo amore per la Roma accetti senza avere delle solide garanzie

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    • quoto, anke io faccio parte di qlli ke credeva ke la scelta dl mister fosse sbagliata.
      troppe le partite in cui ha dimostrato di essere inadeguato (a livello tattico e cme dici tu nllea letture dlle partite), e il 1posto conquistato nl girone di champions è stato solo fumo ngli okki. Io sno xl’esonero (l’avrei mandato via già da mesi..), ma cme al solito la società continuerà nl suo progetto “alla tafazzi”; quindi verrà confermato e i risultati saranno disastrosi.

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  10. Ovviamente spero di no, ma qualora perdessimo a Napoli secondo me esonerare l’allenatore non sarebbe la soluzione. DiFrancesco ha sicuramente commesso degli errori, ma infinitamente meno della società (il mercato di gennaio è stato catastrofico dal punto di vista psicologico, sembravano tutti in vendita e poi a parte Emerson sono rimasti tutti, però con che convinzione?). Dopo 14 allenatori in 14 anni e visto che non vedo sceicchi all’orizzonte pronti ad acquisire la società, facciamola davvero una rivoluzione. Si tiene il mister e si cambia radicalmente La Rosa. Squadra giovane e con la fame. Con L’onestà intellettuale di dichiarare che si gioca per altri obbiettivi, non certo per lo scudetto.

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  11. Lupacchiotto161 “ma al momento continuerei ancora con llui, acnhe perché Ancelotti non verra a stagione in corso”

    Ancelotti è un profumaro, non verrà ne ora ne mai!
    simile a Capello è un mercenario, ed alla luce di ciò
    noi non rappresentiamo un’opzione per lui…

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  12. Se iniziano ad allenarsi bene come fa il Milan, per fine marzo vedremo una Roma che corre.
    Potrebbe essere troppo tardi, ma non vedo alternative.
    Con una squadra di morti qualunque allenatore dovessimo mettere ora in panca non potrebbe fare miracoli.
    A me Eusebio non dispiace.
    Ed è perfetto per un progetto giovane.
    Se la squadra va male non è certo per i suoi schemi. Radia messo a fare il regista, la mezzala, il mediano, il fantasista, tra le linee, nel 4:3:3, nel 4:2:3:1, fa cagare in tutte le salse. Non è questione di schemi, anche se il 4:2:4 è anticalcio. D’altronde il Milan va bene perché corre non certo per gli schemi di ringhio. Quindi anche Eusebio che cerebralmente e per esperienza mi sembra più attrezzato di Gattuso può andare bene. Non è Guardiola e nemmeno Sarri, ma preferisco puntare su di lui che salvare gli scansafatiche.
    I senatori sono demotivati?
    Bene, a giugno tutti fuori dai coglioni compresi i nostri preparatori incapaci.
    È ovvio che nelle condizioni attuali siamo destinati a perdere la prossima a Napoli e a uscire poi in Champions.
    Rassegniamoci.
    Ma non c’è altra ricetta che il lavoro.
    Un grande allenatore diceva che le squadre giocano con la stessa qualità che mettono negli allenamenti.
    E con questo ho detto tutto.

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  13. Ci ritroviamo ogni anno a parlare dei soliti discorsi: 6 allenatori in 7 anni, 2 direttori sportivi, giocatori e dirigenti cambiati come i calzini, ma di vittorie neanche l’ombra…
    Secondo me il calcio è molto semplice: nel 90% dei casi vince chi è più forte. Punto.
    Si vuole vincere? allora occorrono una società forte, un allenatore con personalità e carattere (già vincente) e grandi giocatori (anche loro con personalità). Bastano 2 di questi 3 elementi per vincere.
    La Juventus ha quasi sempre avuto società forti abinate a grandi allenatori o giocatori (quella di Conte, aveva società e allenatore, non certo i giocatori…).
    Altre società come il Real Madrid o il Barça hanno avuto duranti anni società pessime alle spalle ma avevano allenatore e giocatori…l’Inter stesso del triplete aveva una società quasi allo sbando che spendeva senza ritegno e controllo, ottenendo 0 risultati. Poi è venuto Mourinho e con lui Ibrahimovic, Etoo, ecc…
    Noi non abbiamo nessuna delle 3 componenti: società ridicola (presidente buffone, dirigenti venditori di fumo, ecc.), allenatore incompetente per un palcoscenico di successo (e io guardo molto al livello del gioco più che ai risultati) e giocatori mediocri (da terzo posto a essere sincero, presi individualmente non sono peggiori di quelli che hanno Lazio o Inter). Se a questo abiniamo l’ambiente romano, che non aiuta, è veramente difficile.
    Quando vincemmo con Capello, avevamo 2 componenti: grande allenatori e grandi giocatori (Batistuta, Samuel, Emerson, Totti, ecc.). La società (parlo dei Sensi) non è mai stata grande.
    Quella Roma avrebbe dovuto iniziare un ciclo ma delle 3 componenti rimase solo il tecnico (la società dovette vendere Samuel e Emerson, Batistuta era all’ultimo anno buono, l’avessimo preso prima avremmo vinto un paio di scudetti in più…).
    Ora, per ritornare al discorso della vittoria. Pallotta è stufo dei risultati scadenti? a Giugno ci sarà probabilmente Conte libero…si inizi da lì (con un paio di acquisti azzeccati ci si può provare, sperando nel frattempo che la società diventi forte).
    P.S. Nel 10% restante dei casi che dicevo all’inizio non vince il più forte ma il più bravo, fortunato, consapevole, voglioso, ecc.
    Il Leicester di Ranieri è stato più bravo degli altri, il Napoli di Sarri ha dalla sua il gioco (mi auguro vincano loro perché se lo meritano).

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  14. Salve a tutti.
    Ho trovato illuminanti le parole di Gattuso per spiegare il buon momento del Milan, perché specularmente possono spiegare qualcosa della Sindrome Roma.

    “Preferisco farli allenare un’ora o un’ora e un quarto ma con altissima intensità da parte di tutti. Ne bastano tre o quattro per abbassare il ritmo degli allenamenti”.

    Se ci penso, anche nei momenti migliori degli anni precedenti non ricordo periodi lunghi nella Roma in cui TUTTI fossero fisicamente straripanti. Anche durante belle strisce di vittorie la forma fisica del gruppo è spesso stata disomogenea. Chi corre e chi corre un po’ meno: per limiti di età, per mancata intensità durante gli allenamenti, per infortuni continui, per troppe concessioni a una vita non da sportivo.

    Almeno tre così non ce li siamo mai fatti mancare, mi pare.
    Spesso sono stati quelli con il posto assicurato, per il blasone, per l’amore dell’ambiente o perché senza sostituti nel ruolo.
    Mesi fa elogiai Kolarov dicendo che sono giocatori come questi che alzano il livello di tutta una squadra, ma sbagliavo totalmente le proporzioni. Tre o quattro giocatori che danno il massimo sempre e comunque non bastano a cambiarne altri 15. È più facile che, rimasti soli, smettano anche loro di dare il massimo.

    Quando lessi di Monchi e dei suoi metodi, lessi non so dove che dava molta importanza alla valutazione psicologica, perché doveva scegliere gli uomini prima dei calciatori. Questa Roma ha qualche problema di calciatori, è vero, ma ha un immenso problema di uomini. Mi attacco alla speranza che quanto letto sia vero e che sia la bussola che guidi le azioni future dello spagnolo, e che magari non sia costretto a comprare qualcuno di cui non è sicuro al 100% perché la società spinge per fare un colpo, come mi sono convinto sia successo con Shick.

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  15. vedete… uno come naingollan che dice “roma per sempre, ma non cambio il mio stile di vita” significa che c’è qualcosa che non va.
    c’è un motivo per vuole stare alla roma per sempre… perché da altre parti non accetterebbero il suo stile di vita.
    qui è concesso tutto quindi ci rimane più che volentieri

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  16. le colpe sno di tutti.
    Dlla società ke in qsti anni è sempre ricaduta nei suoi (tanti) errori gestionali.
    faccio solo un illuminante esempio: a gennaio acquisti un giocatore rotto qndo ne avevi bisogno subito xfar rifiatare Kolarov. Anke sabatini a gennaio acquistò Ibarbo rotto.
    Poi il mister, inadeguato tatticamente e ancora troppo acerbo xuna realtà cme roma (ma anke qui ritorniamo alla società.. xkè alla fine ki lo ha scelto?).
    Dulcis in fundo i giocatori, e cme letto qua sotto a pensar male ci si azzecca.. appena ottenuto il lauto aumento d’ingaggio molti giocatori sno svaniti.
    poi certo, bella la vita a roma no?

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  17. Lo ammetto, sono un sostenitore della lei a ora di Difrancesco e tuttora penso che la sua parte di responsabilità nei recenti risultati deludenti sia molto minore rispetto a quella, sopratutto, di alcuni giocatori che per blasone e stipendio avrebbero dovuto fare la differenza.
    Se andiamo a guardare nelle ultime partite perse o pareggiate i peggiori in campo sono stati, a turno o insieme, i vari Radja, Edin, Kevin, DDR, Flore, Kolarov etc..
    Insomma quelli che, non fosse altro che per lo stipendio percepito (o nel caso di Flore bramato) dovrebbero dare più degli altri.
    Invece niente, costantemente i peggiori e la ragione principale della nostra scarsa resa in campo.
    Se X Kolarov la scusante è la constatazione che le ha giocate tutte da inizio stagione e fino al girone d’andata con l’accelleratore a tavoletta, per gli altri non c’e Giustificazione.
    Sinceramente anche io come Downunder nutro il dubbio che molti di questi indulgano alle attrazioni della movida romana e facciano poca vita da atleta, ma è abbastanza inutile chiedersi il perché di questa mollezza.
    Ripeto che, per blasone ed investimento nel loro stipendio avrebbero comunque il dovere di dare di più in campo e questo, indipendentemente dall’intensità degli allenamenti, non può non essere una loro colpa.
    Che un ventenne come Under, alla quarta partita ravvicinata giocata con intensità dall’inizio possa soffrire di crampi dopo un’ora ci può anche stare e non mi sembra un indice decisivo della scarsità degli allenamenti.
    Ricordo che con l’udinese, dove abbiamo praticato un massiccio turnover, abbiamo chiuso in crescendo anche dal punto di vista fisico, quindi tutte queste certezze sugli allenamenti inefficienti io non ce le ho.
    Il dato certo è invece che i “big” sopra citati corrono poco e giocano male e questo è, ripeto, inaccettabile.
    Quanto ad Eusebio, è lo stesso allenatore che ci ha fatto passare da primi il girone di champions rifilando una sonoramente lezione ai blues di Gonde.
    Mi sembrerebbe un suicidio sostituirlo a questo punto della stagione.
    Vediamo come porta a termine la stagione, considerando anche che la prima scelta in caso di un suo addio sarebbe Ancelotti, ma che quest’ultimo non subentrerà mai a stagione i corso.

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    • ragionamento condivisibile, anch’io ritengo DiFra un buon allenatore.
      Pero le colpe tu le fai ricadere sui giocatori, condivisibile in parte, e mai sulla società con la sua campagna destabilizzante di gennaio e disastrosa della scorsa estate.
      Se Kolarov avesse un sostituto rifiaterebbe, se Under avesse un titolare crescerebbe meglio, se Karsdorp non fosse rotto Florenzi farebbe il CC o l’ala in attacco, se Moreno fosse stato utile.. se se
      La psicologia all’interno di Trigoria é confusa

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    • Io invece sno xl’esonero.
      qndo la squadra nn segue + il mister vuol dire ke oramai esiste una spaccatura tra giocatori e allenatore. mi sembra molto simile (cme dinamike in campo) a qllo ke successe cn gacià al 2anno e poi arrivò el pelado. quindi è molto mejo cambiare. i sostituti ci sno..

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    • Concordo con te.
      Di Fra ha anche le sue buone colpe, per dire non mi riesco mai a spiegare perche quando siamo sotto di un gol toglie un centrocampista per aggiungere un attacante in una sorta di 424 senza senso, ma al momento continuerei ancora con llui, acnhe perché Ancelotti non verra a stagione in corso.

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  18. prepariamoci alle solite voci di un giocatore che vuole andare via. a questo giro sarà alisson.
    tra qualche settimana partirà la solita solfa messa in giro dai dirigenti della roma in cui viene fuori che alisson se ne vorrà andare. così da fare cassa con l’unico che ha mercato in questo momento

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  19. Colpa del fallimento, per me è così
    Pallotta 30%
    Monchi e gli acquisti sbagliati (+ le cessioni dell’anno scorso) 15%
    Idiota in panchina 25%
    Giocatori che si allenano poco seriamente e hanno la testa da un’altra parte 30%

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  20. chi accusa l’allenatore lo fa solo per difendere la società
    una mente sana e onesta sa che sono storie gia viste e riviste
    cambi l’allenatore e dopo qualche mese riparliamo delle stesse cose

    questa squadra é figlia di una madre troia e di un padre coglione, ha una testa senza PROGRAMMAZIONE, non esiste progetto, non esiste un cazzo di orgoglio…
    solo 7 anni di stronzate e bla bla bla….
    spero che lo scudetto lo vinca il Napoli senza il suo STADIO, senza i suoi top managers senza i suoi profeti e veggenti.

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  21. Vorrei farvi notare un dettaglio che non mi è sfuggito durante la partita contro il Milan:

    Questa squadra era spaccata metà già al 20 esimo del primo tempo e il perché è molto semplice…

    Perotti, shick, under e PELLEGRINI pressavano gli avversari sulla loro linea di trequarti, lasciando un buco enorme a centrocampo, con il solo strootman ( era lumaca da me soprannominato ) a centrocampo contro 3-4 avversari, innescando facilmente la manovra offensiva del Milan.

    Vedere pellegrini, che per ruolo gioca davanti alla difesa, più alto di radja è una follia tattica, perché, cm dicevo in precedenza, spacchi la squadra a metà.

    Il pressing è fatto male, anzi MALISSIMO ed è sempre stato così meno sporadiche volte.

    Adottare un calcio così dispendioso, quando la tua squadra, fisicamente, non sta bene, è un altra follia degna di nota.

    Le cose son due: o di fra è autolesionista, oppure vede la realtà in maniera distorta e vede una squadra forte e tonica, cosa che nn è.

    Anche il modulo 4-2-4 ê un modulo che puoi fare, se hai la pistola puntata alla tempia, solo se fisicamente stai a bomba, sennò impantani l’attacco lasciando ancora più scoperta la difesa.

    Sono mesi che l’allenatore nn capisce che fisicamente e mentalmente stai a pezzi, ma adotti cmq strategie tattiche assurde che ti hanno portato SEMPRE alla sconfitta.

    Se te urli durante la partita ad un giocatore di ritornare ma lui nn gliela fa, è logico che lo perdi.

    Under contro lo shaktar ha fatto il terzino più di Florenzi è infatti al 60esimo nn correva piu…

    Se da inizio anno uno facesse un fascicolo con tutti gli errori di di Francesco, ne uscirebbe un tomo di 3000 pagine.

    Ma ancora sento persone che incensano di Francesco, ma verità è che non è un allenatore pronto e preparato per una piazza importante come quella di Roma.

    Rispondi
    • Di Francesco é da ROMA, squadra da 4° 5° posto
      sopravvalutata dai dirigenti e dal suo blateratore di boston
      Gandini parlava di rosa da scudetto
      sii sincero caro lorysan che sta sviolinata pallottiana non fa più effetto

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  22. difficile prendere una posizione in merito a EDF
    da una parte anche quella volpe di Sir Alex Ferguson
    impiegò qualche anno a trovare la quadratura,
    d’altro canto verosimilmente la prox estate ci saranno
    Conte e Ancelotti liberi, a limite si potrebbe cercare di strappare
    Gianpaolo alla samp, senza contare che quest’anno nelle vesti
    di traghettatore potremmo prendere Tassotti con Bruno Conti

    ps ma che fine ha fatto elsha, l’altra sera perotti peggiore in campo.
    gerson merita di essere titolare, unico centrocampista che ti assicura
    fisico, lucidità e tecnica in questo triste periodo, SVEGLIA..!!
    se riproporrà il 424 sarà l’ennesima dimostrazione che è nel pallone
    (come un utente ricordava questo sciagurato ‘modulo’ non c’ha mai
    portato nulla di buono) e per tanto a mio modesto parere,
    dovrebbe spostare l’ago della bilancia dalla parte dell’esonero

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    • Già è spostata verso l’esonero.

      Questa è una squadra che lo scorso anno ha fatto 120 goal e 87 punti.

      Senza salah nn puoi capitare questo.

      Ruduger e paredes nn son giocatori che hanno influito in maniera determinante lo scorso anno.

      Questo allenato ha DISTRUTTO questa squadra.

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  23. Concordo totalmente con le parole di Pisiolo.
    La penso così da molto tempo e non lo dico certo per vantarmi ma con grande amarezza. Anche con rabbia. Ma è una rabbia amara perchè vedere l’Olimpico ormai terra di conquista per tutti fa male e non è da Roma. L’anno scorso era dura per chiunque strappare anche un punticino, adesso vengono e vincono a passaggio.

    Mi chiedo: se finisse in goleada sabato sera a Napoli, visto il momento diametralmente opposto delle due squadre, cosa accadrà?
    Avranno almeno il coraggio di esonerare DiFra?

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  24. Questa è una società composta da dilettanti capeggiata da uno speculatore finanziario che si avvale di un ds famoso per prendere i giocatori a poco e venderli a tanto. Si vende cash e si acquista a rate per fare cassa e investire il cash generato in altri settori più remunerativi per il bsotoniano. Siamo una vacca da mungere.

    La cessione di emerson nn sposta ? Vero, ma l’acquisto di Silva è un downgrading evidente, e ora hai kolarov sulle gambe e devi metterci Juan jesus . Se aggiungete la cessione di salah che è un top player, di pjanic, di paredes e di Rudiger (per non parlare della pantomima con Manolas) + il casinò di gennaio con mezza squadra in vendita beh io penso che dentro quel gruppo di lavoro nn si siano creati i giusti equilibri per poter essere competitivi. I giocatori sono scazzati perché hanno capito che nn si va da nessuna parte. Le dichiarazioni di strootman testimoniano che il gruppo è in dismissione e che tutti si stanno cercando un’altra squadra.

    In più metti a capo di una pattuglia demoralizzata un condottiero dall’aria bonaria, un bravo ragazzo, che se lo mangiano in mezz’ora, ditemi voi se l’equazione poteva tornare.

    Per finire compriamo un ragazzino bravo (under) ma che deve ancora mangiare tonnellate di spinaci per diventare forte davvero, uno rotto dall’Olanda, uno che ha giocato solo nel campionato francese in cui si va ai due all’ora, Moreno con Rockefeller, uno come Schlick che ha enormi problemi fisici e per questo è stato scaricato da Juve e inter, e pellegrini con il cappio della clausola, dove cazzo vogliamo andare.

    Io questa estate avevo capito l’andazzo, mi sono un po’ illuso con la champions ma poi i nodi sono venuti al pettine e nn mi stupisco, mi incazzo ma nn mi stupisco.

    Preparatevi all’ennesima campagna fatta di plusvalenze con in testa il buon Alison che se è sveglio se ne va dritto dritto al Real Madrid e noi ci cucchiamo quella pippa di skorupski.

    Questa società è una vergogna nello stile, nell’immagine che ha dato alla squadra e nei risultati. Lo stadio è solo propaganda becera, ma comunque che lo facciano e poi vendano a qualcuno che ha idee e risorse per diventare forti davvero.

    Rispondi
  25. Io ho sperato in DiFra come prima e sola scelta confidando, a onor del vero, in una elasticità, e conseguente equilibrio, che non ho, infine, ravvisato.
    Non sono un tecnico, né un ds illuminato, ma a guardare la vicenda Montella-Gattuso, la deduzione mi sembra ovvia, a condizione di trovare un altro Gattuso.
    Potrebbe essere De Rossi? Alberto o Daniele, quest’ultimo forse più vicino concettualmente a Ringhio?

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  26. Io invece propendo per l’esonero, anche se lo rispetto come brava persona onesta.
    Il Milan ha avuto il coraggio di cambiare, e Gattuso non è certo un genio del calcio, però ha dato quella scossa all’ambiente che ha fatto invertire la rotta.
    Ormai è andato in confusione e si capisce chiaramente che non sa più cosa fare e che qualunque cosa faccia sbaglia.
    Cerchiamo almeno di salvare il salvabile, con tutti i difetti, i liniti e le cose che non vanno.
    Possiamo ancora passare il turno in Europa e, nonostante tutto, possiamo ancora arrivare quarti o anche terzi.
    A patto però che ci sia un’inversione di rotta, almeno nell’impegno, nella corsa, nella tigna.
    Poi falliremo, ma almeno abbiamo dato un segnale di vita. Invece così siamo a zero.

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  27. Non è un problema psicologico.
    È fisico.
    – Elsha, Gerson e Under, giovani che dovrebbero correre per ore senza problemi, si fermano con crampi al 60’
    – Kolarov che prima volava ed entrava di prepotenza in area creando scompiglio e fornendo assist ora ha le movenze di un bradipo. E quando arriva sul fondo (in debito d’ossigeno) sbaglia tutto, cross, tiri, dribbling. Inutile.
    – Radja corre a vuoto. Arriva sempre un attimo in ritardo. Sono più i contrasti che perde che quelli che vince. Lui e Kolarov hanno sempre la lingua di fuori.

    Al netto di errori che Eusebio sta commettendo ora anche per cercare di salvare capra e cavoli, il problema non è l’allenatore. Perlomeno non il più importante. Iniziassero a far correre questa manica di viziati milionari.
    Doppi allenamenti da qui alla fine.
    L’esonero di DiFra darebbe loro solo alibi.

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  28. O.T. non so dove scrivete, lo posto anche qui

    AVE 26 febbraio 2018 il 15:15

    …portiamo il Nome di una Città, che rappresenta la Storia nel Mondo
    portiamo il Nome di una Città, conosciuta i ogni angolo del pianeta
    portiamo il Nome di una Città, che oggi ricoperta di neve, è ancora più Meravigliosa
    una Città Unica, per i suoi Monumenti, per la sua Archeologia che riportano indietro ai
    Fasti di un tempo, per la sua Arte Ineguagliabile

    …se non esistesse Saremmo tutti più poveri!
    non potrebbe essere ne immaginata, ne dipinta, dal più grande pensatore, o dal più
    grande pittore!
    ROMA!!!

    Indegni di Rappresentarla, Tutti!
    Indegni di Indossare Quella Maglia e quei Colori!

    Mercenari che pensano solo al portafoglio!

    …solo ai Tifosi Appartiene l’Onore di dire SONO DELLA ROMA!
    …nel bene e nel male Saremo sempre lì
    senza chiedere nulla
    dando Amore e Passione
    non ricevendo niente in cambio!

    AS ROMA 1927 Tifosi e Maglia…poi il deserto!

    un saluto a tutti

    Rispondi
    • anche meno…nessuno, tu per primo, rappresenta quella civiltà.
      tu vivi in quella che per 2 cm di neve, la città si blocca totalmente, vergognosamente.

      Rispondi
  29. Mandiamo via Di Francesco. E poi? Poi riacciuffiamo il quarto posto, confermiamo l’allenatore che ce l’ha fatto raggiungere pensando che lui ci porterà finalmente alla vittoria, e un anno dopo ci ritroviamo tutti qui sul sito a dire che fa delle scelte da incompetente e che deve essere esonerato al più presto. Dopo il primo anno di Garcia temevamo ce lo soffiasse il Psg. Spalletti ci assicurava che il secondo posto non gli interessava: si puntava al primo. Ranieri ci ha portato vicini allo scudetto. Eppure sono finiti tutti allo stesso modo, tacciati di incompetenza. L’unico che ci ha fatto vincere uno scudetto ci ha mollatti…per andare dove si vince!
    I cambi di allenatore sono sempre una scossa all’ambiente. Lo abbiamo vissuto diverse volte come ora lo vive il Milan. Non esagererei i meriti del buon Ringhio né mi spingersi a dire che migliore di Di Francesco.

    Tutti i problemi che fate notare sono reali, ma resta il fatto che si ripresentano quali che siano gli allenatori, i giocatori e i preparatori. Addirittura con società diverse.
    Evidentemente sono i sintomi di una sindrome che, per definizione, ha una causa sconosciuta.
    Di Francesco ha dimostrato di essere poco competente? Non più dei suoi predecessori. Ricordate le sconfitte nelle coppe di Spalletti, il suo sbagliare modulo due volte di fila? Ricordate cosa balbettava Garcia:”Parlo con i giocatori per farmi suggerire delle soluzioni…”? Eppure ci hanno fatto vincere un sacco di partite.

    A meno di non subire tre sconfitte di fila, credo che Difra sarà esonerato solo se fosse fuori anche dall’Europa League. E in estate? Forse le congiunzioni astrali renderanno Conte libero di prendere in considerazione un’avventura che a mio parere lo ha sempre stuzzicato. Il peggior sergente di ferro per l’ambiente più sgangherato. E se scoprissimo che nemmeno questa è la soluzione, cosa ci resterebbe da fare?

    Torno a dire che non si può vincere vivendo un’emergenza continua. Serve un progetto a lungo termine.

    Rispondi
    • Ps: specifico che il mio messaggio, se non si fosse capito, vuole essere una difesa nei confronti di Eusebio. Giusto per non essere tacciato di incoerenza!

      Rispondi
    • Concordo .
      Serve progetto a lungo termine che la necessità di plusvalenza uccide ogni anno.
      Difrancesco è vittima delle debolezze societarie non la causa.
      Poi che non abbia il carisma di Spalletti ( che ne ha troppo) mi sembra un dato certo.

      Rispondi
      • Caro Cucs,
        Quando Spalletti è tornato io ero molto contento, ed ero anche convinto che, conoscendo già le insidie dell’ambiente, avesse ormai capito come gestirsi alla perfezione. Pensavo che a Roma poter riallacciare il nastro e ricominciare da capo fosse un vantaggio enorme rispetto a qualunque altro allenatore. Per questo pensavo che ci saremmo tolti qualche soddisfazione. Macché. Spalletti abboccava alle provocazioni come e più di prima, addirittura le cercava attivamente. Che ingenuo sono stato. Forse pensava che la tensione creata avrebbe elettrizzato i giocatori, forse voleva comunicare loro che non si faceva mettere sotto da Totti…non lo so.

        Aleste
        Abbiamo vinto con Capello, è vero, ma lì c’era una dirigenza che aveva deciso che quell’anno DOVEVAMO vincere. Sensi si era fissato che i pellegrini del giubileo potessero comprare in massa la maglia della Lazio e non quella della Roma (è una mia idea personale) e ha agito di conseguenza. I giocatori sapevano che DOVEVANO vincere. Infatti dall’anno successivo siamo tornati i soliti, quando avremmo potuto aprire un ciclo…

    • la roma non ha una dirigenza/proprietà abbastanza forte da potersi permettere un allenatore normale.
      La roma deve andare a prendere un allenatore con la garra, con la cattiveria per tenere sotto torchio l’ambiente ed i giocatori. non è un caso se l’ultimo con cui abbiamo vinto è capello.
      un allenatore normale se non addirittura molliccio alla roma viene triturato.
      io credo che lo sappiano tutti questo, ma quei tipi di allenatori costano, e richiedono rose competitive che non possiamo garantire

      Rispondi
  30. Per Lory,
    No certamente la vendita di palmieri non ha spostato nulla.
    per me l’effetto negativo della campagna acquisti di gennaio è solo ed esclusivamente psicologico .
    I giocatori – trattati e non venduti – e gli altri , si sono sentiti appartenere a una società che non ha ambizioni vere e serie se non quelle di sopravvivere facendo plusvalenze .
    Chi è al limite per strappare ultimo contratto importante non vede l’ora di andare via.
    Come Pianijc.
    Quanto ci manca….
    Insomma io penso che la squadra sia buona.
    E che stia solo cedendo psicologicamente .
    Prima botta allo Stadium, la seconda il cartello vendesi appeso allo spogliatoio a Gennaio.
    Ed il fatto che non siamo riusciti a venderli è stato pure peggio.
    Tutti sanno che cosa accadrà a giugno e tutti giocano – se possono – per se, cercando di mettersi in mostra.
    Ci ha salvato Under in 2/3 partite ….
    Ora metteranno tutto ciò che resta nel ritorno di CL…
    Se non passiamo salta Difra e arriviamo 5/6….

    Rispondi
  31. ” Uno dei peggiori allenatori dai tempi di Bianchi.”
    hahahahaha
    Certo che leggere frasi come questa,scritte per mano di chi osannava Di francesco solo 3 mesi fa….Non ha prezzo.

    Ormai sembra la unica consolazione futbolistica che mi rimane.

    Sbattere in facccia un “ve lo avevo detto”,a chi …tempo fa prendeva per il culo.

    Orgoglioso di aver sempre detto gia dall’ estate , che con Di francesco e Monchi,eravamo da 5º,6º posto
    Che il ciclo della Roma che lotta per i primi tre posti..era finito.
    Orgoglioso di non avere mai cambiato di opinione su Allenatore e D.S. …
    ed orgoglioso di essere
    una vedovella di Sabatini e Spalletti.

    Io almeno non mi rimangio paroloni e proclami come alcuni cazzari sempre pronti a puntare il dito…pero ancor piu’ pronti a cambiare opinione ,come tira il vento.

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  32. DiFra ha le sue colpe e poi con sto cazzo di 424 mostra quanto sia entrato in confusione anche lui
    MA!!!! queste sono storie che vanno avanti da anni e quindi?
    ♦ Programmazione? solo plusvalenze
    ♦ Debito? nemmeno dopo 7 anni risanato
    ♦ Introiti? no sponsor e milioni della champions buttati nel cesso
    ♦ Vittorie? raggiungimento champions é diventato meglio di una coppa
    ♦ Futuro? i migliori verrano venduti e cosi fan tutti il cazzo
    ♦ Tifoseria? umiliata, delusa, offesa, denigrata, criminalizzata….
    ♦ E poi? se l’andassero a pijanderculo Baldissoni pallotta e il cucuzzaro con lo stadio

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  33. La tourne estiva la fatta pure il Milan.

    queste le parole di KESSIE:”corriamo? Merito di Gattuso, ci alleniamo di più rispetto a quando c’era Montella”.

    La Roma non corre!!

    Sono atleti e nn è possibile che dopo 45 minuti ( nn a ritmi da calcio inglese ) finisci la benzina. Nn è umanamente pensabile!!!!

    Per chi ha la memoria lunga, il Sassuolo dell’ultimo Eusebio di Francesco, quello in Europa, ebbe gli stessi problemi della Roma, cioè che fisicamente arrivati ad oggi nn correva piu.

    Se facessimo un discorso generale e populista la colpa di tutto questo sarebbe di Pallotta, ma se entriamo nel dettaglio, la colpa principale è dell’allenatore che ha fatto peggiorare QUALSIASI calciatore della Roma rispetto allo scorso anno ( Allison è un predestinato e complimenti ai preparatori dei portieri ), con un modulo che spalletti aveva abbandonato, con un gioco che nn si è mai visto e se c’era, inadatto ai propri giocatori; con scelte tattiche da ritiro del patentino come il 4-2-4, una preparazione fisica sconcertante e tanto altro.

    Uno dei peggiori allenatori dai tempi di Bianchi.

    PENSO che abbiate visto l’esempio di Gattuso al Milan e la loro trasformazione… Una squadra che nn correva che nn azzeccava un passaggio ci ha distrutto sotto ogni punto di vista.

    Che, cm detto in precedenza, anche i giocatori siano da calci in culo è un dato di fatto, ma essi sono passati da un allenatore VERO, ad uno che faceva fatica anche al Sassuolo ( a parte un anno ), ad uno che afferma che più attaccanti hai, più probabilità hai di fare goal, penso sia una Delle dichiarazioni più assurde mai sentite.

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    • si ma se abbiamo di francesco come allenatore è colpa di chi prende le decisioni.
      non è che si è assunto da solo credo.
      scorporare le colpe è un errore madornale.
      se io assumo un incapace la colpa dello scarso risultato non è solo dell’incapace ma anche mia che l’ho assunto… non è un discorso populista, è semplice logica. funziona così in qualunque azienda del mondo.

      Rispondi
      • infatti è giusto quello cvhe dici ale, ma io parlo dei singoli, allenatore e giocatori, di coloro che fanno la vera differenza. Per me questi elementi fanno la differenza, nn la società, ma è un mio pensiero, giusto o sbagliato che sia.

        PER COMMANDO. Se rimaneva palmieri e arrivava darmian, per dire, cambiava qualcosa? Secondo me no.

      • parte tutto dalla società lory.
        se la società è seria i giocatori si allenano bene e non fanno cazzate tipo ubriacarsi e bestemmiare su internet.
        se la società è seria i giocatori giocano ogni partita come fosse l’unica per vincerle tutte.

    • Concordo sul fatto che DIfra, ha fatto peggiorare quasi tutti i giocatori.
      Radja e Dzeko sono i simboli di questo.
      Però la campagna acquisti di Gennaio 2018, ha fatto ridere il mondo sportivo ed è stata la pietra tombale.

      Rispondi
  34. questa squadra mi ricorda quella della fine di garcia.
    senza idee nessuno lotta.
    la mossa di di francesco di togliere un centrocampista per mettere una punta ci ha fatto definitivamente perdere la partita.
    il centrocampo è rimasto a 2 in balia degli avversari.
    è una stagione ridicola

    Rispondi
  35. Ma davvero, lo dico pacatamente, qualcuno pensava che una società che :
    – fa andar via…..
    – permette che se ne vada….
    – non evita che…..
    – non riesce a risolvere il problema con……
    scegliete voi, la frase che più vi piace,
    insomma, non “blinda” il gruppo, partendo dall’allenatore, che ha raggiunto il record di punti della storia della Roma, che ha preso a pallate in 30 partite su 38 gli avversari, ha fatto vincere a Dzeko la classifica cannonieri, ha fatto 2,3 punti a partita……
    Qualcuno pensava davvero che le cose andassero meglio ?
    La rivoluzione di Luglio/Agosto, fatta quando bisognava “consolidare” un gruppo potenzialmente vincente, è la causa dei nostri risultati.
    La campagna di gennaio 2018, un colpo alla nuca delle nostre ambizioni.
    Di Francesco, ottimo allenatore da Sassuolo da Europa League, ha fatto pure troppo.

    Rispondi
  36. Ora è ineluttabile, di Francesco deve dimettersi se la società non ha il coraggio di cacciarlo. è il principale artefice della disfatta della Roma e a sta punto direi prevedibile. Prevedibile ne l fallimento ma nn nelle condizioni. Ad ogni sconfitta non ha fatto altro che attaccare i propri giocatori partendo dagli ultimi fino arrivare ai senatori di fatto scollando si della squadra squadra che non lo segue se non Forse nei primi due mesi del campionato. Fallimento come ho detto annunciato perché di Francesco non era l’allenatore adatto a venire a Roma non aveva le competenze né esperienza, Però devo dire che ha dimostrato di essere peggiore di quanto mi aspettassi a inizio campionato. Un allenatore che quando la squadra non gira in alcun modo prende un gol e come al solito la sua soluzione tattica il 424 come quelli incapace di ventura pensando che mettendo una punta in più la scuola diventi più offensiva cioè da principianti Ma dimmi un incapace che deve lasciare il mestiere. L’avesse fatta una volta una scelta assurda come questo ma continua a rifarla e non aver nessun beneficio Anzi la Roma di sistematicamente perde ogni possibilità di gioco di gioco e prende anche il secondo e il terzo gol… a scuola essere affidata anche a De Rossi OA chiunque altro allenatore anche di terza fa quarta fascia che abbia in mente un gioco adatto alle caratteristiche dei nostri giocatori cercando di salvare il salvabile nella speranza di riuscire con un gesto d’orgoglio a superare la qualificazione in Champions per avere più liquidità da investire nel campionato prossimo. Poi iniziamo a rivoluzionare la squadra fuori tutti gli pseudo senatori che non sono stati in grado di di garantire il sostegno alla squadra nei momenti più difficili. Ora voglio proprio vedere chi ha il coraggio ancora di difendere eusebio

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  37. Kung Fu Panza, di Down Under, è battuta bellissima.
    Una sana risata, in un momento sportivamente difficile.
    Molti, specie coloro che non attribuiscono particolari colpe alla società, puntano il dito sulla forma fisica.
    Che pare essere il problema principale della Roma.
    Non concordo, neppure un pò.
    Non sono un medico, come down under, ma sono uno che a 58 anni fa ancora la maratona.
    So cosa vuol dire prepararsi.
    Manca fiducia, carattere, tigna, che sono elementi che fanno correre le gambe.
    Tutto il mondo sportivo sa che il mese di Gennaio 2018, è stato un esempio, un cult di come “NON GESTIRE”, una rosa con ancora obiettivi.
    Tutto il mondo sportivo sa che le trattative Dzeko – Nainggolan di Gennaio hanno fatto saltare lo spogliatoio.
    La faccia/smorfia di Di Francesco a Genova con la Samp, era inequivocabile.
    Under ci ha salvato in 3/4 partite.
    Quello che ha fatto la Società Roma a Gennaio (CDA a Londra – forse per giusta paura di contestazioni – con l’esposizione del cartello SALDI alla porta dello spogliatoio…) è da insegnare alla scuole calcio/allenatori, come quello che NON DEVE ESSERE FATTO.
    Di Francesco, che è allenatore con il carisma da Sassuolo dei tempi migliori, è una vittima.

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  38. Giemmolette 25 febbraio 2018 il 23:34
    La Roma dura un tempo: questa è la sola verità e di essa va cercata la responsabilità.

    Santa verità. Quella di ieri era una gara bloccata tatticamente. Entrambe le squadre si temevano. Nel primo tempo sfido qualcuno a dire che il Milan stava giocando meglio di noi. E penso anche si possa dire che qualche occasione in più l’abbiamo avuta noi. Quello che succede nel 2 tempo è un mix tra fisico e psicologia. I giocatori sanno che la benzina è finita e si preparano al peggio. Smettono di fare quello che chiede DiFrancesco perché è un gioco dispendioso in termini di energie e subiscono.

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  39. ” and now,the end is near and so I face the final curtain… ”

    ” THIS IS THE END,MY ONLY FRIEND,THE END…”

    Spero che “gli ultimi giapponesi” ,che difendono questi inetti dirigenti e questa società (?) di PERACOTTARI,abbiano capito il disastro creato alla nostra AMATISSIMA Roma.
    Possibile che se Under non si inventa niente,la squadra non sa cosa fare ?
    Stiamo parlando di professionisti,di gente che,da sola ,dovrebbe vincere le partite ma che ,poi ,non riescono risolvere nessun problema in campo.Che razza di professionisti abbiamo ?
    Di chi è la colpa ? Di chi ha preso questi giocatori e questo allenatore.
    I giocatori sbagliano i gol e le giocate in campo ? Prendi i campioni (quelli veri…) e vedrai che non si sbaglieranno più le giocate e i gol…
    Non hai i soldi per trattenere i rari campioni che hai e per comprare campioni affermati ?
    Ritirati dagli affari !!! Vendi la squadra e la società a chi ha le capacità e i mezzi economici adeguati per poter creare una squadra vincente in Italia e in Europa.
    Non è coplicato da capire….

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  40. Le responsabilità dell’allenatore sono evidenti nel momento in cui questo non ha ancora capito che il 4-3-3 non è e non sarà mai l’abito giusto per questa squadra. Io sono un estimatore di di francesco ma l’uo deve scrollarsi di dosso alcune rigidità sul modulo. Nonostante le ingenuità di Monchi che si è fatto fregare dai soliti ds volponi italiani (vedi il depistaggio di Marotta e Sabatini su Schick) credo che la Roma sia comunque una buona squadra, tra le prime tre in Italia. La collocazione e l’utilizzo di Naingollan, però, gridano vendetta!! E la colpa è di Pallotta?

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  41. È colpa di Pallotta?
    Certo perché è lui che ha scelto i preparatori e i dirigenti che a loro volta hanno scelto allenatori, venduto giocatori e acquistato giocatori. Inoltre la scelta di fare in estate le turnè in giro per il mondo per diffondere il brand a discapito della preparazione è un autogol che stiamo pagando caro.
    Ma volendo fare un’analisi più precisa direi che la responsabilità maggiore di questo schifo va attribuita:

    1) STAFF PREPARATORI. Dopo aver raggiunto il record di crociati rotti si sono distinti nel far arrivare una squadra a febbraio nella condizione di reggere un solo tempo. Agghiaggiande, direbbe Conte! Se Under ha crampi dopo 60’ vuol dire che è allenato alla caxxo di cane. Non penso proprio che il ragazzo non faccia vita da atleta! Non lui almeno!

    2) GIOCATORI. Giocatori distratti dalla dolce vita della città eterna. Molti di loro poco professionali. Molti interessati solo ai soldi.
    In generale, rimane il dubbio che è quasi certezza che in pochi facciano vita da atleti.

    3) MONCHI. Poteva e doveva fare molto meglio. La colpa maggiore, aver fatto un mercato in entrata che ha dato pochissimo ed uno in uscita che ha tolto tantissimo.
    Le attenuanti di aver trovato una situazione difficile non lo esentano da una sonora bocciatura per quanto visto finora.

    4) DI FRANCESCO. Ha colpe, ma meno di altri. Prima fra tutte quella di continuare a schierare dei morti in campo. Radia e Kolarov sono degli zombie da mesi eppure giocano sempre! Il ninja che forse sarebbe meglio chiamare kung fu panza, arriva sempre in ritardo sulle palle. Il serbo spettacolare all’inizio grazie alla preparazione fatta col City poi si è adeguato ai ritmi trigoriani.
    E poi basta col 4:2:4!!!!
    Non abbiamo recuperato un risultato che uno con questo schema sVENTURAto! Porta pure sfiga!

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    • Manco quello giemmo, nel primo tempo hanno fatto Poco o nulla, nn vedo tiri idee azioni qualità vedo solo confusione e passaggi orizzontali ma d’altronde se vendi gente giovane e forte e compri gente vecchia o rotta o fiacca questo poi succede. Ai voglia a cavare sangue dalle rape. Facci caso bolliti kolarov e perotti finita la squadra.

      Rispondi
  42. Visto che lory san sventola la bandiera dell’esonero sentiamo allora chi dovrebbe essere il nuovo allenatore della Roma per questo finale di stagione. Diccelo lory dai, facci sognare. Serse cosmi? Rastelli? Nicola? Bucchi? Liedholm? Conti?

    Rispondi
    • O magari righetti, impallomeni con la supervisione di tovalieri, er principe Giannini, mazzone magara, stramaccioni, Beretta? Facciamo dei nomi.

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  43. Vi ricordò il pay-off della campagna abbonamenti 2017-18: ” sarà bellissimo”😳

    L’ennesima perculata di questi bastardi !!!!

    Rispondi
  44. lorysan:
    sono anni che ripeti le stesse cose
    e sono anni che poi cambiano allenatore e giocatori e poi riparte il loop delle figure di merda
    società perdente che riflette pienamente la squadra costruita da questi incapaci
    questa é per me la dimensione della Roma come rimarcava il caro CUCS ad inizio campionato
    Di Fra ha fatto anche più di quello che speravamo

    Rispondi
      • dai lory, senza esterno a destra, tutte le responsabilità sul povero Under
        secondo me non hai neanche un esterno a sinistra
        compri 2 centrali vice dzeko di cui uno rotto
        prendi un terzino rotto e poi ri-rotto
        vendi un regista a centrocampo e non lo sostituisci
        compri un ottimo terzino a sinistra ma il suo vice é rotto e appena si riprende lo vendi e ne compri un altro rotto
        che vuoi che faccia DiFra
        per me ha fatto miracoli

  45. ANCHE DAVANTI AD UN ESEMPIO CHIARO COME GATTUSO, vi ostinate a dare la colpa alla società… ottusità di massa…

    Allora è proprio vero che il problema siamo noi…

    milan, società VERAMENTE ridicola, dove il presidente è in fallimento, con due soggetti come mirabelli e fassone a fare i dirigenti, l’unica cosa azzeccata che si è fatto è cambiare montella con gattuso; Il milan era INGUARDABILE, peggio di questa roma, oggi, invece, con gattuso sembra tutto un altro milan, solido e dinamico.

    Gattuso sta a 8-9 partite utili consecutive e ha vinto a roma contro la roma.

    “è GORBA DELLA SOCIETA”… Ma fatela finita…

    Un allenatore che nn ci ha capito nulla fin dall’inizio, abbandonando un percorso, giusto, fatto da spalletti.

    Oggi rimette ancora il 4-2-4 al 50 esimo… FOLLIA SPORTIVA…

    Ancora nn avete capito che il problema sta in panchina? o ancora nn lo avete capito?

    è da inizio anno che commette errori da principiante d i francesco.

    PS: i giocatori sarebbero da calci in culo!! Peres e under i migliori da 5.5. il resto da 3-4

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    • L’unico ottuso sei tu qui, questa è las quadretta costruita dal tuo amato presidente e dal suo sgherro spagnolo, poche pippe. Eri a quattro punti dallo scudetto ora sei nella mischia per arrivare quarto.

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      • vabbe è inutile pisiolo… si è capito che ragionare con te è dura poiche vedi solo monchi e pallotta tra i colpevoli…

        Nulla mi toglie dalla testa che il nostro attaccante nn si chiama pallotta e il nostro allenatore monchi… mi sembra chiaro.

        AVETE L’ESEMPIO di gattuso davanti agli occhi ma vi ostinate a puntar eil dito dove piu vi aggrada. Ottimo esercizio di autolesionismo.

      • Il pesce puzza sempre dalla testa lory e l’allenatore l’hanno scelto loro, così come karsdrop kolarov Schlick defrel Silvia Moreno e gonalons. Loro hanno scelto di cedere salah paredes Rudiger ed emerson tutti giovani e forti.

      • daccordo con te delle sclete della società, ma oggi si discute l’allenatore e la squadra, non la società…

        Dalla fine del calciomercato estivo, la palla passa all’allenatore e ai giocatori, non alla società.

      • Questo si che è essere faziosi e sofisti, se la società fa una squadra di merda che cazzo di campionato vuoi che faccia la squadra? Un campionato di merda. Ma pensi davvero che con un altro allenatore questi sarebbero con Juve e Napoli a giocarsi lo scudetto? Questi al massimo arrivano quarti e lo si sapeva. E guarda che nn sono un estimatore di di Francesco che per me vale Giampaolo o pioli, ma nn è questo il problema. Se tenevi paredes Rudiger e emerson forse avevi qualche punto in più. Invece li hai venduti e hai comrapto dei cadaveri infortunati o peggio ancora pippe e cosa deve fare l’allenatore? Trasformarli in cavalli di razza?

  46. Come ai tempi dell’ultimo Garcia, anche oggi ho smesso di guardare la partita in maniera seria a 25 minuti dalla fine. Nemmeno con Mazzone certe cose si vedevano.

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  47. ogni anno la stessa cosa, l’unica eccezione Garcia
    ogni allenatore le stesse storie, deja vu….. stesso schifo
    società incapace di rendere forte una squadra
    società senza carattere e mentalità
    Pallotta merda

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  48. Il Milan ha iniziato a vincere dopo un mese di cura di Gattuso fatto di lavoro duro.
    Con Montella i rossoneri vivacchiavano.
    Inutile dire che i giocatori non seguono Di Francesco. Non è che non lo seguono è che la squadra dura un tempo. Appena finisce la benzina prendiamo goal.
    L’unica medicina sono doppi allenamenti da qui alla fine.
    Voglio proprio vedere se poi questi viziati avranno la forza per uscire la sera a fare bagordi.
    Ma i video di Radja a Capodanno o le bravate di Peres non vi hanno fatto ancora aprire gli occhi su quello che è il vero problema della squadra?
    Questi non fanno vita da atleti e non sono preparati bene!
    Altro che schemi e minchiate varie!

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    • Nella storia della roma, i giocatori nn hanno mai fatto una vita apposita per uno sportivo!!

      Down ma convieni con me, nn è PLAUSIBILE che un calciatori duri 45 minuti…non è possibile!!!

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  49. Il Milan ha fatto la stessa preparazione corta che abbiamo fatto noi, ma corre il doppio di noi. Basta scuse, manca la cultura del lavoro!

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    • Presidente e ds i primi responsabili, i secondi responsabili i tifosi commercialisti come te con i paraocchi che nn capiscono che la storia del fair play è una bufala e che il bostoniano sta qui solo a fare cassa. Se ti piace farti prendere in giro accomodati, ma nn si risolve con l’ennesimo esonero si risolve costruendo squadre valide da giugno e preparandole bene, e soprattutto nn smontandole alla prima offerta peraltro anche modica (paredes e Emerson docet 20 milioni cad. Servivano entrambi).

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  50. Devo dare, ahimè, ragione a Barbarossa.

    I giocatori hanno rigettato ufficialmente l’allenatore.

    Non è SPORTIVAMENTE possibile che nei secondi tempo te nn entri in campo.

    La verità è che la DIFFERENZA la fanno gli allenatori: il Milan di oggi, due mesi fa era peggio di questa Roma, oggi con Gattuso è un Milan solido che corre.

    Di Francesco nn ha mai convinto, e ha finito con il distruggere tutto anche a causa della parte forte dello spogliatoio che si è ribellata.

    L’UNICO MODO PER PROVARE A RADDRIZZARE LA SITUAZIONE è esonerare di Francesco.

    Napoli e poi shaktar. Altre 2 sconfitte all’orizzonte.

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      • Comincia a rassegnarti, avrai tante plusvalenze e risultati di merda, ma questo mi pare che ti piaccia tanto che comincio a pensare che tu sia baldissoni mascherato da lory San. Le soluzioni le trovino i nostri magnifici dirigenti e il nostro genio di ds.

  51. Chi difende questa società di paraculi o è cieco o è in malafede. Questo è il frutto di una campagna acquisti vomitevole a giugno con ciliegina sulla torta a gennaio con la cessione di emerson e l’acquisto di un cadavere. Di una preparazione sbagliata e cortissima, di un mister che evidentemente in sette mesi nn si è fatto capire e di una mandria di giocatori senza palle che vagano per il campo a fare il compitino.

    Prima dell’ennesimo rivoluzione estiva a colpi di plusvalenze godiamoci questo finale di campionato in cui se arriviamo quarti dobbiamo accendere un cero alla madonnina di Civitavecchia.

    Vergogna totale!!!!!

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  52. Sta vincendo la squadra che corre di più.
    Per il resto i rossoneri non hanno fatto niente di speciale.
    Qualitativamente sono peggio di noi.
    Under che esce con i crampi indica che questi sono preparati malissimo.

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  53. Questi stanno cacciando il mister!
    Perché non si ammazzano sti falliti?
    Senza un minimo di vergogna, stasera poi andassero ad ubriacarsi affare le 5 di mattina tanto avranno pure il lunedì libero ste merde.

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  54. raramente mi piace commentare a metà partita….ma credetemi…non potevo davvero farne a meno stasera.
    …prestazione davvero sconfortante……..non riesco ad aggiungere altre parole.

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  55. non è questa l’ aria di andare in paradiso-…squadra slegata e senza nerbo…. ad immagine del suo allenatore, purtroppo..
    Zero idee…zero di tutto……
    Spero vivamente di poter essere sbertucciato da tutti gli amici a fine partita.

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  56. Continuo a chiedermi perché guardò quest’estate partite, una cosa oscena, nn c’è una straccio di idea di gioco, solo confusione e passaggi orizzontali. Il problema principale è il centrocampo lento impreciso e prevedibile. Perotti e kolarov sono lessi, e quella era la nostra unica arma. Speriamo in un secondo tempo migliore.

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    • le quaglie con la Var a favore e contro il Sassuolo (non contro il Bilan Lanciato sulle ali dell’entusiasmo e dai media… ) po fa quello che je pare… my two penny.

      (4-2-3-1): Alisson; Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Pellegrini, Strootman; Ãœnder, Nainggolan, Perotti; Schick

      e passa la paura 🙂

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      • Caro Shoun, quando assisto a certe direzioni arbitrali pro-strisciate mi vien voglia di seguire altri sport, ma poi la passione prevale e l’irrazionalità ha la meglio.
        Un caldo abbraccio a te dal gelido nord-est.

  57. Non riesco a resettare la delusione e la rabbia per la partita di mercoledì. Non è possibile sfaldarsi così dopo 50 minuti ottimi. Non abbiamo giocatori leader e non abbiamo una condizione fisica accettabile. Le mancanze a livello di rosa ora non le giudico, non si può intervenire adesso quindi questi siamo e questi comunque possono fare molto meglio.
    Spero in un bel risultato questa sera per riprendere un po’ di convinzione in questa squadra e spero che la previsione di down under si avveri! Abbiamo bisogno di un’altra scintilla!
    Forza Roma sempre!

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  58. speriamo bene, daje che queste gare ci diranno chi siamo… da anni….. che ripeto ste cazzate
    per ora non ho nessuna certezza e la Roma non ha convinto nemmeno contro il Benevento

    persino i più fiduciosi non sanno più che minchiate sparare

    Daje Roma daje
    Milan merda, cinesi inclusi
    un pensiero a De Falchi

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  59. Se siamo fortunati, stasera inizia l’era Schick per un passaggio di testimone nel ruolo di centravanti.
    Come è iniziata all’improvviso l’era Under qualche settimana fa.
    Sarebbe una svolta decisiva per noi, di cui ne beneficerebbe lo stesso Edin.

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  60. ELOGIO DEL TURNOVER

    – le squadre che lo adottano (in primis Juve e Lazio) stanno facendo bene. Specie la Lazio che ne cambia 5 tra campionato e coppa e rifila 5 goal alla Steaua. Bravo Inzaghi. Ma anche Allegri non si fa troppi problemi a cambiare, uomini e moduli, senza che i risultati ne risentano.

    – quando avevamo anche noi i doppi impegni tra settembre ed ottobre, Eusebio l’ha utilizzato, cambiandone 5 tra una gara e l’altra e non ne abbiamo risentito affatto.

    – il turnover, fatto con raziocinio, tiene tutti sulla corda, motivati, perché può sempre toccare a loro. E questo li spinge a dare di più negli allenamenti per convincere il tecnico.

    – tutta la rosa inoltre diventa abile ed arruolabile. Non si può più dire che un giocatore non sia affidabile perché non gioca mai.

    – si introduce un criterio meritocratico per il quale giocano i più bravi, i più in forma, quelli che si allenano meglio

    – chi viene escluso dà di più in allenamento per riprendersi il posto

    – alla fine i giocatori vanno in campo con più motivazioni. Chi come Dzeko ha giocato tra novembre e dicembre, per DUE MESI SENZA SEGNARE UNO STRACCIO DI GOAL, con quali motivazioni poteva andare in campo? Tanto sapeva che anche se avessse fatto una prestazione pietosa sarebbe stato messo titolare anche la successiva.

    – dal turnover si tende ad escludere di meno i giocatori insostituibili. Ed ora mi sembra che gli unici insostituibili siano Alisson, Under ed uno tra Fazio e Manolas, poi STOP.

    Rispetto alla gara contro gli ucraini ne cambierei 4: DDR, Dzeko, Radja e Kolarov a favore di Pellegrini, Schick, Gerson e J Jesus. Tra Florenzi e Peres metterei quello fisicamente più integro e se entrambi in condizione simile, lancerei la monetina, tanto fanno cagare entrambi.

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