De Rossi prova a recuperare per la sfida contro il Benevento

Corriere della Sera, L. Valdiserri

Manca dal 30 dicembre 2017, Roma-Sassuolo 1-1, ma puಠessere la chiave per rendere i giallorossi tatticamente pi๠duttili. Daniele De Rossi, da parecchio tempo, divide la tifoseria giallorossa: c’é chi lo ritiene ancora indispensabile, soprattutto tatticamente, e chi lo considera un freno per la sua tendenza a «schiacciarsi» davanti alla difesa anzichà© alzare il pressing. Impossibile fare contenti tutti. Ma é sicuro che De Rossi sia tra i pochi a poter giocare indifferentemente nel 4-3-3 e nel 4-2-3-1, garantendo equilibrio in campo e possibilità  di cambiare modulo anche nella stessa partita. La vittoria di Verona, contro l’Hellas, non puಠessere iscritta nelle grandi imprese giallorosse. Troppo debole l’avversario, incapace di imporre il suo gioco anche quando i veneti sono rimasti in superiorità  numerica per l’espulsione di Pellegrini (prevista una giornata di stop). Perಠpuಠdiventare una tappa decisiva per il futuro perchà© ha permesso alla Roma di guadagnare due punti all’Inter nella corsa al quarto posto e perchà© ha posto fine al «pensiero unico» del 4-3-3. Con il 4-2-3-1, che era stato provato solo nel primo tempo di Roma-Napoli e poi condannato per sempre, la manovra offensiva é sembrata molto pi๠fluida, anche se i giallorossi hanno continuato a sprecare quasi tutte le occasioni create.

Su 13 vittorie in campionato ben 6 sono venute per 1-0 e l’attacco giallorosso resta l’ottavo del campionato (33 gol) a pari merito con Fiorentina e Torino. Contro il Benevento, domenica prossima (ore 20,45), Di Francesco dovrà  fare a meno a centrocampo di Pellegrini e Nainggolan (squalificati) e di Gonalons (ancora infortunato). Il recupero di De Rossi sarebbe ancora pi๠importante. In questo caso pi๠probabile il ritorno al 4-3-3, con centrocampo Gerson-De Rossi-Strootman e attacco Cengiz-Dzeko-Defrel. Ma De Rossi ha giocato gran parte della sua carriera nel 4-2-3-1 e potrebbe benissimo fare coppia con Strootman. Pi๠difficile, in questo caso, capire chi potrebbe fare il trequartista atipico alla Nainggolan. Di Francesco non vede Perotti in quella posizione; Schick non é ancora recuperato; Gerson non é abbastanza esplosivo nelle incursioni; Defrel trasformerebbe il modulo in un 4-2-4 che Di Francesco ha finora usato solo in emergenza, nei finali di partita con la Roma in svantaggio. La soluzione pi๠logica sarebbe Florenzi dietro a Dzeko, ma la «bravata» di Bruno Peres ha cancellato il brasiliano – che non gioca titolare in campionato dal 10 dicembre 2017 – dalle rotazioni in difesa. Non é un caso che, prima della chiusura del mercato, Di Francesco aveva detto che gli sarebbe servito pi๠un terzino destro che un sinistro. Ed é arrivato Jonathan Silva.

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236 commenti su “De Rossi prova a recuperare per la sfida contro il Benevento”

  1. Caro Cucs 23:37 di domenica: non ricordo il gol del Dybala di Punta Raisi al Genoa, ma quelli di Cengiz sono uno più bello dell’altro.
    Tra l’altro, per i suoi ripetuti tentativi ben riusciti sul primo palo, l’ho paragonato proprio allo splendido argentino.

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  2. Non mi entusiasmo per una vittoria senza divertimento, pur se su un campo difficile .
    Però nelle movenze e nei goal di Under ho visto ( pur meno elegante ) il “primo” Dybala quello che nel Palermo fece un goal pazzesco al Genoa …..
    Incrociamo le dita e preghiamo che le plusvalenze di giugno puntino ad altri.
    Under eccezionale .

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  3. Polemizzare con la Roma sopra l’inter e la Lazio e quindi al terzo posto, il massimo delle nostre aspirazioni, mi sembra qualcosa di incondivisibile.
    Credo che domani sera le cornacchie formellesi avranno facilmente ragione dei veronesi, ma sempre sotto resteranno.
    Adesso testa prima agli ucraini dello Shakhtar e poi ai diavoli, molto cresciuti con Ringhio.
    SempreForzaMagicaRoma.

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  4. Lorysan,

    tu le polemiche te le vai a cercare con il lanternino : sei Masochista ?

    Quando c’era Sensi abbiamo perso contro l’atalanta in coppa Italia ? Sì ,ma poi abbiamo vinto lo scudetto .
    Con Pallotta siamo usciti dalla coppa Italia con lo SPEZIA !!! Te la ricordi questa cosa ?

    Batistuta rotto ? Ti ha risposto alex27

    Debiti ? Sì,con italpetroli e non con la Roma ( se per te 20 milioni circa,se non meno,di debiti sono una cifra catastrofica …).
    I bilanci della A.S. Roma s.p.a.,società quotata in borsa,li possono consultare tutti (sono pubblici ). Lì è scritto,nero su bianco,tutto quello che è successo e sta succedendo.
    Gli altri club guadagnano più della Roma ? Quei guadagni li hanno costruiti ” a tavolino”,investendo comprando campioni e vincendo trofei e titoli ogni anno o quasi .
    Pallotta non è Sensi ? Certo.La differenza tra i due è che Sensi voleva vincere e ha capito che ,per vincere ,servono i campioni e un allenatore vincente ( la stessa cosa vale anche per Viola) ,Pallotta,a cui non interessa di vincere,di campioni e allenatori vincenti non ne vuole sapere e tira a capare . Il FPF ,quando sono arrivati banca e pallotta ,non c’era.

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  5. Quello che odio di questa società è che siamo diventati la succursale della Juve e delle altre grandi società europee…capisco i bilanci e tutto ma se vogliamo fare l’Atalanta un po’ più in grande poi è ovvio che la gente ti manda a fanculo

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  6. Non eravamo da scudetto prima e non lo siamo adesso, nel senso che la squadra nella rosa ha avuto ed ha tuttora dei limiti strutturali, primo tra tutti un vice-Dzeko che garantisca lo stesso numero di marcature. Poi stiamo ancora giocando senza un’ alternativa a Kolarov, I terzini destri sono un pianto e karsdorp si è rotto subito, Under si è svegliato dopo 6 mesi, Moreno non pervenuto e a centrocampo non ricordo un giocatore che abbia giocato su alti livelli.
    Questo comunque non significa che non potevamo provarci e nel primo scorcio di campionato tutti noi, me compreso c’eravamo un po’ illusi.
    Dare la colpa solo al tecnico mi sembra ingeneroso.
    Ha delle colpe sicuramente, ma se avete fatto caso alla conferenza di Eusebio, il tecnico ha parlato chiaramente di una migliorata condizione atletica per un aumento dei carichi di lavoro.
    Per me questi qua non si allenavano a dovere e hanno finito la benzina subito anche a causa di una preparazione mal fatta.

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  7. LorySan… scusami non prendertela ma quando ho letto quello che scrivi su Batigol mi sono messo a ridere…
    Magari arrivasse ogni anno uno “rotto” come lui che mi fa 20 gol in campionato e mi fa vincere il tricolore! Ma magari magari magari!! E pensa un po’ te che era rotto, perchè se era sano ne faceva 40. Invece oggi arrivano giocatori rotti che manco giocano mai e se giocano una partita poi restano fuori altre dieci.

    Una follia economica?
    Ma guarda che i migliori imprenditori al mondo sono quelli che fanno “follie” di investimenti che poi si rivelano vincenti e che rischiano perchè senza rischio non esiste guadagno, nella vita come nello sport.

    Secondo me qualcuno di voi dimentica un “piccolo dettaglio”: che vincere uno scudetto non significa solo arrivare primi in classifica e festeggiare al Circo Massimo.
    Significa soprattutto fare la Champions tutti gli anni e portare a casa bei soldini, significa trovare più facilmente buoni sponsor e portare a casa altri bei soldini, significa diventare appetibili per i migliori giocatori che sono invogliati a venire nella tua squadra, il che ti fa vincere ancora e ancora. Significa essere considerati e temuti in Italia e in Europa. Si instaura un circolo virtuoso in cui vittoria porta altra vittoria e così via.

    L’esatto contrario di quello che succede invece a noi, che vinciamo uno scudetto ogni 20 anni se va bene e in Europa abbiamo rimediato anche di recente figure meschine e penose (leggasi 7-1 ecc ecc). Non certo un palmares appetibile, direi.

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      • Ma cosa, MA MAGARA di un altro batigol, ( nn hai vinto nulla con uno che lo scorso anno ti ha fatto 40 goal e 18 assist per dire), ma quando dico FOLLIA ECONOMICA, è la verità.

        70 miliardi per un CAMPIONE di 31 anni con seri problemi fisici ( penso siano chiare le condizioni mediche di batigol ai tempi ) che ti è durato un anno, è una follia.

        I miei discorsi sono fatti cercando di ragionare come ragionano il 90% dei club di medio e medio alto livello europeo.

        Per le casse della roma, di allora il mercato fatto era una pazzia ( fatto solo perché la Lazio aveva vinto lo scudetto l’anno prima ) e infatti gli anni dopo hai dovuto svendere tutti, fino ai vari Loria, pit e diamutene, vendendo aquilani perché i soldi erano completamente finiti, senza rinnovare a mexes poiche nn potevi superare una cifra illusoria ad oggi.

        IO HO AMATO FRANCO SENSI, ma facendo dei parallelismi di oggi e RISPONDENDO al commento sotto, Pallotta non farà mai all-in per uno scudetto, con la CERTEZZA di avere sanzioni pesanti in futuro.

        D’ACCORDO con te quando parli di rischio d’impresa, ma se oggi tu spendi 200mln ( Pallotta li avrebbe per dire ) di tasca tua, non avresti la certezza di vincere cmq ma avresti la CERTEZZA che la UEFA ti farebbe un sedere tanto chiedendoti, uno, il mercato, due, multa enorme e tre, esclusione dalle coppe più un bilancio che piangerebbe. Un imprenditore intelligente con arriverebbe a questo, un imprenditore che agisce col cuore farebbe tutto ciò per vincere, MA I TEMPI SON CAMBIATI.

  8. Passata la festa, gabbato lo Santo

    Ovverosia, finita la festa, ci si scorda subito del Santo, quindi è un po’ come averlo preso in giro.
    Insomma, il detto significa che certune celebrazioni sono spesso effimere e false, oppure che le responsabilità assunte in situazioni gravi o solenni sono spesso dimenticate appena si è tornati alla normalità.

    Gorzio o non Gorzio……vedo che qui …il detto trova applicazione esatta….

    Complimenti, fratelli giallorossi.

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    • Scusa Attilio,
      conosco il detto ma non colgo il riferimento ai tifosi della Roma. Intendi dire che vedi un entusiasmo eccessivo laddove la crisi calcistica non può dirsi superata?

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  9. Leggo una sorta di rinnovato entusiasmo tra voi soprattutto dopo aver messo di nuovo il muso avanti agli sbiaditi in classifica..
    Questa rosa per me è ed era ampiamente più competitiva delle nostre dirette rivali e forse un gradino sotto al Napoli causa loro continuità di uomini rispetto a noi ma neanche più di tanto
    Ho criticato aspramente il mister in quel dannato dicembre per la sua mancanza di ricerca di soluzioni ad una situazione di gioco che era diventata piatta
    Ora per me ha dimostra ampia intelligenza nel cercare di stimolare nuovamente i calciatori apportando quelle modifiche necessarie per cercare di penalizzare il meno possibile la rosa e di esaltare maggiormente le caratteristiche di altri
    È evidente che ci sono ancora delle situazioni poco chiare ma giocare una gara con 4 centrocampisti assenti e vincerla con u a certa voglia facendo 5 gol è stato molto importante così come sono convinto che la vittoria di ieri con alcune sue sfaccettature come il recupero palla di Defrel sul gol di Perotti sono indice del miglioramento psicomentale a cui sta cercando di portare i ragazzi
    Mercoledì sarà un test difficile in cui bisognerà calcolare sia il doppio impegno sia saper aspettare perché lo shaktar fa una uscita palla deliziosa e micidiale che soprattutto quando hanno ritmo diventa difficile da arginare
    Spero che i ragazzi più esperti in ambito europeo riusciranno a dare il loro contributo in maniera importante
    È poi non è detto che non sia arrivato il momento di apprezzare e farci godere di Schick

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    • Infatti questo gia oggi è una rosa competitiva per lo scudetto e nn arretro di un passo, come lo nn lo facevo due mesi fa.

      è una squadra che ha buttato in due mesi tutto, scudetto e coppa italia per la stupidità dei calciatori è l’integralismo del mister ( oggi si sta riscattando, ma pure lui deve imparare ahime ).

      Pensa te se dovessimo vincere in champions… salirebbero tutti sul carrozzone lodando la squadra… il motivetto della stagione: primi mesi, GRANDE ROMA, 1 mesetto di appannamento, SO TUTTI SCARSI, ritorno alla vittoria, TE LO AVEVO DETTO CHE ERAVAMO FORTI…

      Continuo a ripetere che in campo ci scendono i giocatori e il mister che li allena; monchi e pallotta sono ininfluenti ai fini di una partita. Se perdi contro lo spezia è colpa di pallotta? di sabatini ai tempi?

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      • il tifoso non ragiona cosi e non pensa ai carri e ai buoi
        il tifoso incita sempre la squadra e gioisce quando vince ed emoziona
        e si lamenta e critica quando fa cagare
        cosa c’é di tanto strano?
        o bisognerebbe seguire le norme del tifoso stilato da Pallotta?
        é sempre stato cosi, forse una volte c’era più entusiasmo anche quando si lottava per entrare nella coppa Uefa
        ma queste sono cose che riguardano il tifo globale e il business disgustoso

  10. Si sta come
    d’autunno
    sugli alberi
    le foglie.

    paole del mentore Ungaretti che si attagliano alla perfezione alla nostra situazione attuale…..

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  11. L’esplosione di Cengiz Under potrebbe avere delle ricadute positive che vanno oltre il fatto sportivo.
    Si potrebbe chiudere più facilmente la trattativa con la Turkish Airlines che avrebbe in Cengiz il suo testimonial.
    E una volta chiusa la trattativa con la compagnia turca diventeremo una squadra appetibile per i migliori giocatori turchi in circolazione che potrebbero essere remunerati direttamente dallo Sponsor.
    Mi riferisco in particolare a Caglar Soyuncu difensore fortissimo del Friburgo nel quale milita un’altro difensore seguito da Monchi, Oliver Kempf, in scadenza di contratto a giugno.

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    • Tutto giusto e ti aggiungo che impatto vendita Emerson camminoChampions e eventuale sponsor potrebbero portare a rivedere la pianificazione della prossima stagione
      Poi credo anche che sia arrivato il momento di vedere qualche zampata di Monchi su qualche parametro zero

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  12. La Roma sta tornando, piano piano, ma sta tornando.

    Ci sono ancora singoli che non convincono, chi per una cosa, chi per un altra, come dzeko, Florenzi, pellegrini e El Shaarawy.

    Ma il giocatore che mi sta deludendo di più è pellegrini, presentato come il miglior talento italiano, oggi nn ha fatto più di gagliardini dell’Inter. Nn mi strappo di certo i capelli se dovesse partire, tanto più per una trentina di milioni. Con quei soldi ci prendi gente più forte .

    Poi vabbè, ALLISON è un fuoriclasse, nn vedo punti deboli in lui, un fenomeno. Uno dei migliori portieri della nostra storia se non il migliore.

    Da blindare con super contratto e le chiavi di Trigoria.

    UNDER è quella speranza di aver trovato un altro fuoriclasse, un giocatore che fa la differenza a 20 anni in questo modo ricordo solo Francesco Totti, ma nn voglio fare voli pindarici. Ambidestro, dribbling, tecnica, velocità, sa tirare di collo, di interno ( rari i giocatori che tirano di collo esterno ad oggi ) fa cross fantastici, umile, tigna, veloce… Ogni partita aggiunge qualcosa di nuovo, ogni partita migliora sempre di più. IMPREVEDIBILE!!!

    ORA MANCA shock e karsdorp e l’opera è completa.

    PS: skorupsky, Peres, gonalons, strootman, El Shaarawy e dzeko. Questi i giocatori da vendere a giugno.

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  13. *Alex27*

    Buongiorno Alex, capisco perfettamente e condivido pienamente la tua delusione del non vincere da anni, come immagino tutti noi tifosi della Roma.
    Molte delle differenze di vedute tra noi tifosi sono dovute in realtà al modo in cui si reagisce a questa delusione in modo. Io, al di là della società, dei suoi investimenti azzeccati e dei suoi errori, sono cautamente ottimista per natura e per questo potrei rischiare di farmi illusioni ingenue, mentre altri tifosi più pessimisti rischiano il disfattismo totale.

    Se mi sforzo di essere analitico sulla gestione Pallotta, credo che la risposta a diverse domande stia nel mezzo.

    A Pallotta interessa che la Roma sia una squadra forte?
    Sicuramente gli interessa che la Roma faccia molti punti, abbastanza per centrare la champions. Pensare che sia un caso che la Roma si piazzi ai primi posti da qualche anno e che la società non ne abbia alcun merito è un errore, secondo me.

    Gli interessa vincere lo scudetto?
    Probabilmente non gli dispiacerebbe, ma solo all’interno di un progetto finanziario da non mettere a rischio. Fare azzardi col fpf per vincere uno scudetto rischiando una successiva squalifica in Champions per dare una gioia ai tifosi non credo sia una cosa che farebbe mai.

    Perché ha detto che in 5 anni avremmo vinto, e tanto?
    Secondo me questo deriva in parte dallo spirito tipicamente americano che tende a esaltarsi nelle dichiarazioni. In parte credo anche che, sempre dal punto di vista americano, abbia fortemente sottovalutato tutte le problematiche che sorgono in Italia per un progetto come quello dello stadio. Non mi stupirei se all’inizio fosse davvero convinto di realizzarlo prima dell’addio di Totti al calcio giocato.

    Lo stadio ci porterebbe a una vittoria?
    Ci porterebbe in una fase nuova, ancora tutta da scoprire e non totalmente prevedibile.

    Perché non si è vinto nulla, al contrario di altre squadre?
    Alcuni motivi sono annosi e riguardano problemi che si ripresentano, ma per quel che riguarda la società io penso che non si sia riusciti a gestire il debito in termini ottimali. Sabatini ha avuto un ottimo fiuto in tante occasioni ed è stato un bene per le casse della Roma, ma quei pochi errori che ha fatto hanno avuto conseguenze pesanti, sia in termini sportivi che finanziari. Iturbe e Doumbia ne sono degli esempi, ma anche la scelta di Spalletti come allenatore non è stata felice. Non è mia intenzione criticare l’allenatore da un punto di vista tecnico, ma è evidente che una società che vive di plusvalenze non possa trovarsi bene a lungo con chi preferisce mandare in campo giocatori ‘pronti’ e maturi, con poche eccezioni. Altro errore di Sabatini è stato nella natura dei contratti. Qui ci lamentiamo di quello di Pellegrini, ma anche con il Fumante abbiamo avuto giocatori con il coltello dalla parte del manico come Pjanic.
    Noi tendiamo a sottovalutare l’importanza che ha avuto per il Napoli riuscire a vendere un giocatore a 90 milioni. Monchi si trova in una situazione molto meno grave ma ancira con problematiche simili risoetto a quella di Sabatini. Il suo scopo è ripianare e POI provare a vincere, non il contrario.

    Potevamo vincere almeno una coppa Italia, nel frattempo?
    Potevamo, ma società, giocatori e tifosi hanno soesso dimostrato di essere uniti nel sottovalutare questo trofeo…

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    • CONDIVIDO TUTTO!!!!

      Pallotta nn è sensi che dopo 7 anni di nulla cosmico, condito da sconfitte da squadre di serie B come l’Atalanta in Coppa Italia, ha fatto il passo più lungo della gamba comprando tutto e di più, per poi far piangere le casse della Roma negli anni a venire; svendendo grandi giocatori che non si sono riconfermati negli anni…

      Comprare a 70 miliardi Batistuta, rotto che gli anni dopo nn ha più strusciato palla è stata una follia economica gestionale, rivolta a vincere uno scudetto, vinto l’anno prima dalla Lazio.

      PALLOTTA È DIVERSO, non rischia le casse per vincere uno scudetto per avere conseguenze più gravi l’anno dopo.

      Io nn mi lamento, anzi. Vorrei vincere per carità, ma oggi sono conscio che la strada intrapresa è difficile e ci sono squadre che guadagnano il doppio di te.

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  14. ho voluto aspettare un po per poter giudicare a mente fredda.
    Anzitutto, vorrei la smettessimo con il giochino che se vinciamo abbiamo fatto il dovuto perchè era una squadretta, se perdiamo siamo una manica de pippe.
    L’Udinese non è una squadretta ed anzi stanno facendo molto bene da quando è arrivato Oddo. Stesso discorso per lo Shakhtar è una signora squadra abituata a stare in Champions e che ha buttato fuori i Pummarola.
    Veniamo all’analisi di alcuni punti cardine….
    Scesni era un signor portiere, uno dei migliori tra quelli passati a Roma ed in Italia, ma la sicurezza che ha Allison nella gestione del pallone e nelle uscite, il polacco se le sogna. Vorrei non facesse troppo spesso quei tackle, perchè una volta capito il giochino il pipita della situazione te la leva e va in porta vuota.
    Florenzi, quando tornerà Karsdorp finirà in panca, e si, i giocatori risentono delle voci di mercato e quando stipulano un contratto, sono dei professionisti e quindi non dovrebbe accadere ma tant’è. C’è poi da dire che come Kolarov ed Allison e Dzeco, le ha giocate tutte e non ha più birra e si vede chiaramente.
    Manca il cecchino, o meglio ci sarebbe ma ha ancora bisogno di tempo, si parlo di Shick, abbiate pazienza e vedrete che razza di giocatore è. Quello che veramente manca è giocatori che saltino l’uomo a parte Perrotti e l’ultimo Under non ne abbiamo al momento.
    JJ è e rimane una riserva. Ieri a parte lo svarione che ci è quasi costato un gol, ha svolto bene il suo compito, giocando in un ruolo da adattato, questo va detto e sottolineato.
    C’erano 2 barra 3 rigori… di cui una a favore loro. Visto che c’è la “intelligenza artificiale” e la visualizzazione 3d agganciata al gps, perchè non si decidono di affidare la Var ad una mente “fredda” di un chip? Ah! Già. siamo in Itaglia…. dimenticavo.
    DDr, bel rientro, Stotty invece dovrebbe veramente chiacchierare di meno ed azzeccare più passaggi e mi fermo qui.

    P.S.
    Monchi gli va concesso che con Under ci ha visto lungo…. peccato che Pallotta farà un bel pacchetto regalo con Allison…. ma forse no.
    Ah! Dimenticavo, dite al pelato, permaloso e con la puzza sotto il naso che, è vero che lui è arrivato un anno un punto sopra la terza ed un anno un punto sotto la seconda, ma che non ha mai giocato un quarto di Champions… e ditegli anche che quest’anno s’attacca perchè non ci sono manco i cesaroni.
    e adesso, giuve merda e S.F.M.R.

    Rispondi
  15. che goduria vedere il pelato sempre più disperato
    dopo le spie talpe rematori giornalicontro…. gli resta solo l’astrologia

    che bella la purezza dell’emozione di Under

    Rispondi
    • Under è un ragazzo ancora candido nei comportamenti e molto educato (vedasi il voler cercare alla sostituzione la stretta di mano di Eusebio il quale non l’ha nemmeno calcolato).
      Luciano sta incominciando a sbroccare pure a Milano.
      Inizia una fase di neuro conferenze.
      La frase sulla terza squadra allenata dai dirigenti dell’Inter non credo sia piaciuta alla proprietà.
      Non lo vedo benissimo 😎

      Rispondi
  16. ALEX.

    Quello che scrivi su Alisson e Under è assolutamente condivisibile. Ma in tutto questo non vedo responsabilità specifiche di Pallotta.
    Il nostro presidente non sa di calcio e quel poco lo deve ai consigli di Zecca e Baldini.
    A lui interessa sicuramente lo Stadio e arrivare a giugno al pareggio di bilancio. Ma pensare che non gli interessi vincere questa è una forzatura.
    Per vincere bisogna avere un PROGETTO SPORTIVO valido, cosa che non si è vista in estate con Monchi e prima col fumante.
    Giocatori come Paredes che fanno la prima stagione ad alti livelli, li devi tenere con te almeno per altre 2 stagioni prima di cederli.
    Così ne sfrutti le qualità per un periodo congruo e li rivendi al doppio quando sono ancora giovani (24-25 anni).
    Venderli appena fanno una stagione buona è un modus operandi da Udinese o Atalanta.
    Alisson e Under vanno tenuti ameno per altre due stagioni minimo.
    Questo ci consentirà di prendere per tempo i loro sostituti, goderceli per un pó e provare a vincere qualcosa.
    Che si debba vendere l’hanno capito anche i sassi, anche se vedo che non tutti l’hanno ancora colto.
    A fine anno pur con i proventi champions, sponsor e diritti TV andiamo sempre sotto di 40-50 ml.
    Quello che vorrei è una programmazione nella quale si stabiliscano già i profili di chi dovrà essere ceduto senza che sia sempre il mercato a dettare le cessioni.
    I prossimi devono essere Dzeko, Radja, Gonalons, Manolas in prima battuta.

    Rispondi
  17. alex27 18 febbraio 2018 il 09:14

    Comunque, fin che la barca và lasciamola andare…
    Crolla L’Inda, crolla la Lazzie, la Roma è terza e tante grazie!!

    😀
    Il crollo dell’inda è merito del potere degli amuleti che papà ha attivato contro il Pelato
    😀
    1) autogol che si vede raramente
    2) uno sbaglia il tiro e per caso fa un assist a Pandev ………….e per l’inda è la purga definitiva
    😀
    ⚽⚽ e il pelato tace.

    Bene per noi che per il momento li abbiamo superati.
    UNDER ci sta sostenendo in un periodo dove Dzeko continua a sbagliare, El Shaarawy anche lui spreca molto e Schick nemmeno gioca ma cosa ha questo ragazzo??????
    Defrel poi non serve a niente, è il nuovo Iturbe

    Alisson NON DEVE ESSERE VENDUTO!!!!!!!!!
    Vendiamo invece Strootman, Gonalons, De Rossi e Dzeko

    Ma non vorrei che alla fine ci vendono Radja e tengono De Rossi. Anche con quei capelli orribili Radja è più difficile da sostituire degli altri

    Rispondi
    • nooo De Rossi no, vendiamo Peres che frutta di più
      Gonalons merita un’altra chance e più continuità
      anche El Sharawi é vendibile…

      Rispondi
  18. down under 17 febbraio 2018 il 19:14
    Per DERO.
    L’interesse per Coric, De Jong, Cristante, Castro, Barella …. indica che Monchi ha capito che uno dei nostri punti debole è quello che una volta era il nostro punto di forza ovvero il centrocampo.
    Con Pjanic e Paredes abbiamo perso tanta qualità.
    In estate bisogna correre ai ripari.

    È vero, ma credo anche che, sin dal suo arrivo, il rinnovamento del centrocampo sia uno dei compiti principali di medio termine gravanti su Monchi anche per altre ragioni, tra le quali un peso decisivo ce l’hanno l’aspetto anagrafico ed il monte stipendi.
    Il nostro reparto sulla carta titolare Kevin-DDR-Radja.
    L’eta Media di questo terzetto supera ormai i 30 anni e lo stipendio medio si aggira intorno ai 4mln netti. Dopo Edin sono i giocatori più pagati della nostra rosa.
    Al di là delle valutazioni tecniche circa il fatto che, per quanto si tratti di un terzetto di livello, manca un po’ di fantasia e di dinamismo, nell’idea più volte sbandierata da Monchi di costruire qualcosa di importante e duraturo non si può non passare dal mettere mano al centrocampo.
    Cristante-De Jong-Coric andrebbero ad aggiungersi a Gerson e Pellegrini e formerebbero un reparto completo, di grandissima prospettiva dall’età media molto bassa.
    Personalmente dei tre Big terrei Kevin a fare da chioccia ad un reparto così giovane e promettente, tenuto conto anche del fatto che dei tre è quello più giovane ed ha uno stipendio intorno ai 3mln netti, pari a quello che teoricamente dovrebbe essere il nostro tetto stipendi per i big se vogliamo contenere il monte ingaggi entro una soglia di sostenibilità che ci consentirebbe di non dover colmare ogni anno i buchi di bilancio con le plusvalenze.
    Però l’ipotesi più probabile è che, anche allo scopo di procacciarsi i soldi per prendere quei tre (serviranno non meno di 50-60 mln) si finisca per fare cassa con Kevin e Radja e DDR resterà per l’ultimo anno di contratto a fare da chioccia al nuovo mediano, che sia DeJong o altri.

    Rispondi
    • Speriamo che Monchi abbia il coraggio di cedere quelli giusti, come Radja, che sono diventati dei beniamini a Roma e quindi intoccabili.

      Rispondi
  19. Mi spiego ancora meglio, e meglio di così non riesco, scusatemi.
    Se tu hai un giocatore, o più giocatori, TOP che tutte le squadre, anche le migliori d’Europa vorrebbero (per adesso facciamo l’esempio di Alisson), e questo giocatore ogni anno e sistematicamente lo vendi per fare cassa, dimostri NEI FATTI, di non voler costruire nel tempo una squadra che vince (dapprima in Italia e poi magari anche in Europa). Giusto?

    Se tu hai un portiere TOP (vedi l’esempio di Buffon alla Rubbe) te lo tieni stretto e intorno a lui e a qualche altro TOP che hai in rosa, costruisci una squadra che,nel giro di 3-3 anni possa vincere. Questa si chiama Programmazione finalizzata alla costruzione di una squadra vincente. Questo è un programma che un tifoso accetta, perchè, anche se dilazionato nel tempo, può portare a risultati concreti.

    Se invece non fai questo, allora vuol dire che non sei, nè mai sarai, una società che VUOLE VINCERE, ma solo una mezza società che è lì per fare cassa (forse i paragoni con Udinese e Palermo saranno estremi, ma rendono l’idea) oppure per altri scopi che non sono noti o chiari.

    E non dico che devi comprare Messi o CR7 o Neymar, però l’abilità di un grande Ds (e io questo mi aspetterei da Monchi) è quella di scovare i giocatori come ad esempio Under, valorizzarli, farli esplorese ma soprattitto TENERSELI, perchè se li fai crescere e li vendi ilgiorno dopo, avrai anche incassato due soldi, ma sarai sempre un perdente. Costruirai magari anche lo stadio, ma dentro quello stadio lo scudetto o una coppa non ci entreanno mai.

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  20. E poi vorrei anche dire una cosa… ma vi rendete conto di che attacco stellare abbiamo, almeno sulla carta? Ma quale altra squadra ha una linea di fuoco come la nostra?
    DZEKO
    PEROTTI
    ELSHA
    UNDER
    DEFREL
    SCHICK

    D’accordo che i singoli hanno atraversato, per motivi diversi, un periodo difficile, ma con un attacco così non dovremmo vincere il campionato a passeggio? Questa è gente che messa insieme dovrebbe fare almeno 70-80 gol a stagione (l’anno scorso ne facemmo 120 circa).
    Secondo me un attacco così ce lo invidiano tutti. Perchè invece segna col contagocce? E dire che quest’anno abbiamo anche una buona fase difensiva e pochi gol subiti.

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    • Totti, Batistita, Montella, Del Vecchio, Nakata, Balbo

      Questo è un attacco scudetto.
      Avevi un fuoriclasse assoluto (Totti) e due giocatori che potenzialmente potevano essere capocannonieri (Bati e Montella). E in panca avevi un ex capocannoniere come Balbo, un tuttofare dai goal pesanti come Del Vecchio e un ottimo giocatore come Nakata.
      L’attacco attuale a confronto fa pietá. Davanti non vedo fuoriclasse e il solo Dzeko può segnare a raffica.
      Solo la Juve ora ha un attacco da scudetto, non noi, nè il Napoli, nè le altre.

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  21. Comunque, fin che la barca và lasciamola andare…
    Crolla L’Inda, crolla la Lazzie, la Roma è terza e tante grazie!!

    Non che io goda delle disgrazie altrui, però il pelatone e l’Inzaghino mi stanno particolarmente sui maroni per motivi diversi e dunque vederli dietro la Maggica mi dà grande gioia. Spero ci restino fino alla 38° giornata, anche se sarà una dura battaglia fino alla fine.

    Ora sono curioso della partita di mercoledì in Ucraina e, detto per inciso, esprimo tutta la mia solidarietà al popolo di quella nazione che oggi ha problemi ben più seri di una partita di calcio…

    Sulla società, forse mi ero espresso male nel post di ieri. Quello che voglio dire è che se abbiamo una squadra da terzo posto mi sta anche bene per ora. Ma da tifoso che segue la Roma da sempre esigo e pretendo che i dirigenti dicano che siamo da terzo posto e stop. Se poi si arriviamo secondi o primi, tanto meglio.
    Però non devi arrivare a Roma in pompa magna lanciando proclami che “si vince e bla bla bla” quando poi fatichi a restare tra le prime 4. Questo in sintesi il mio pensiero.

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  22. *COMMANDO*
    “Con Pallotta non vinceremo mai nulla.
    I primi a saperlo e a dirlo sono i nostri tesserati.
    Però se lo dice un tifoso, è un “marionide”….”

    Felice per la vittoria di oggi, sperando in una Roma in crescita, prendo spunto dalle parole dell’amico Commando per un discorso più generale che esula dalla prestazione e si riferisce a noi tifosi.

    Caro Commando, l’estremizzazione dei giudizi è purtroppo una caratteristica del tifo, e si manifesta non solo nei confronti della società, ma anche nei tifosi che giudicano altri tifosi. Frequento questo sito proprio perché rifugio di molte persone intelligenti che riducono al minimo questo tipo di atteggiamenti.
    Seguo quello che scrivi sempre con interesse, anche quando non sono d’accordo. Mai mi sognerei di appiopparti etichette. Se chi critica aspramente questa società viene tacciato come ‘marionide’, è altrettanto vero che chi non la attacca con durezza si sente a volte dire:”Vi meritate questa società, fate ridere” o affini. D’altronde, in certi siti, ci sono discussioni in cui ci si accusa a vicenda di essere laziali infiltrati e ci si insulta ripetutamente.

    In generale sembra ci sia la necessità di polarizzare ogni opinione: o da una parte o dall’altra, proprio come avviene con i giocatori che a volte sono brocchi e altre campioni mondiali.
    A volte questo atteggiamento porta a sottovalutare fortemente ciò che già abbiamo in caso: su Alisson la società è passata dall’essere criticata per aver promosso un portiere non da Roma, all’essere comunque criticata perché probabilmente venderà uno portiere a cui la Roma andrà presto stretta. Almeno una delle due critiche è stata gratuita. Sono un ‘pallottiano’ se lo dico?

    Con Under, fin qui, sta succedendo una cosa simile, come giustamente sottolineato da Lupacchiotto.

    So che anche questo fa parte del gioco e non direi a nessuno come dovrebbe tifare. Il rischio è però quello di passare dall’esaltazione alla contestazione e viceversa, senza soluzione di continuità. L’analogia con la squadra e i suoi momenti esaltanti e successivi crolli è evidente; non so se la squadra sia lo specchio del tifo o viceversa.

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  23. Finalmente una partita solida, piacevole, convinta: Under ormai solita punta di diamante, torno a sottolineare non solo in occasione del gol, Alisson poco ma ottimo, Pellegrini incommentabile con sei palle su dieci sbagliate, un po’ come De Rossi, ElSha continua nel periodo involutivo, Dzeko meno moscio del solito, Perotti rialza la testa, Strootman, Florenzi e Jesus molti errori all’inizio, Manolas decente, Fazio buono, discreti Radja e Defrel, che ha confermato i confortanti segni di ripresa.
    E insomma un a bella partita, sulla carta non facile, vinta con merito.
    E infine ottime notizie anche da Genova: ora siamo terzi: adesso ucraini e diavoli.
    Prendiamoci anche questi due: forza Magica.

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  24. Buona sera, commento poco perché sono molto indaffarato con l’università ultimamente ma vi leggo sempre!
    Non ho potuto vedere la partita, ma perlomeno abbiamo vinto e da quanto capito abbiamo fatto una buona partita e finalmente iniziamo di fare più di un gol a partita.
    Detto ciò non sono sorpreso affatto da Under, si vedeva che questa ragazzo ha tecnica e in più é molto grintoso, ma un una maniera positiva, non come iturbe che per l’eccessa grinta strafaceva per poi sbagliare. Molti la spacciavano gia come pacco o come iturbe bis, queste persone ora si saranno ricredute ma appena un giocatore nuovo, per quanto giovane, stecca qualche partita, non avranno pieta e continueranno a non imparare dai propri errori. Tanto prima o poi uno scorsa lo prendermo e usciranno i classici “te lo avevo detto che era scarso”. Lasciamo stare che mi faccio il sangue amaro.
    Le costanza di Allison su questi lievelli é formidabile, veramente un fenomeno.

    Spero vivamente che la società non abbia in piano di cedere uno di questi due perché se continuiamo a vendere i migliori non riusciremo mai a costruire una squadra solida negli anni, sopratutto spero che provino almeno a tenere Allison perche semplicemente unico nel suo ruolo.
    Se proprio dobbiamo cedere qualcuno, a sto punto più facile cedere Strootman, Dzeko in modo da mantenere una spina dorsale per i prossimi 5 anni.
    Saluti romanisti.

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  25. Oggi partita tosta e buon risultato, siamo pure sopra l’inda e questo me gusta mucho 😬😬😬😬 ciò detto io ancora vedo poca chiarezza sul da farsi, con un centrocampo molto lento e pochi movimenti senza palla, molti sbagli sui passaggi e difficoltà a far le scelte giuste…è vero che l’udinese nn ha quasi mai tirato, ma è vero pure che creiamo poche occasioni e quelle poche c’è le mangiamo…tanto è che nel secondo tempo abbiamo sbloccato col super tiro di under che poi è stato il primo tiro che abbiamo fatto nella ripresa. Comunque magari qualche vittoria ci da sicurezza e qualche giocatore si ripiglia tipo Radja e dzeko, stiamo a vedere con lo shakhtar mercoledì.

    Pallotta si frega le mani: a giugno Alison + under sai che plusvalenze !!!! Il nostro problema è questo bisogna sempre sperare che i giocatori siano pippe perché sennò ce li vendono subito! 😩😩😩

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  26. Finalmente una partita “concreta”.

    Il gioco è quello che è e ci sono alcuni giocatori fuori forma mentale ma,almeno, abbiamo concretizzato le occasioni da gol e abbiamo portato a casa tre ottimi punti ( in casa dell’udinese abbiamo sempre sofferto ).
    Under si trova in un periodo d’oro e dobbiamo sfruttarlo ( spero che il periodo di grazia per under duri per tutta la sua vita calcistica ).
    Se Under dovesse giocare sempre così ,nella Roma avrà vita breve : sarà subito venduto ( cosa che sarà fatta per Alisson ) .

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  27. oggi, dopo almeno 17 anni, non ho messo la partita della Roma in cima alle mie priorità di giornata……confesso: ho preferito andare a vedere la partita dei ragazzini allenati da mio figlio…..ore 15..proprio come la Roma….i loro tempi di gioco sono di 25 minuti o trenta….non ricordo bene…….
    Devo dire che mi sono davvero davvero divertito a guardare questi frugoli che corrono dietro al pallone e cercano di dare il meglio di se stessi…..svarioni,..calcioni,…lacrime…..eppure ho avuto il sentore che il football è questo….

    Lo so…sono sempre più obsoleto……eppure l’ immagine di questi ragazzini mi ha riportato a me…da piccolo….quando all’ oratorio dei preti (come lo chiamava la mia mamma) si capiva che il calcio altro non è se non un gioco.

    Per la cronaca….i “miei” hanno perso per 4-1…..ma non c’è stata nessuna tragedia per questo… visi sorridenti e pane e nutella per tutti.

    Durante l’ ora di gioco non ho avvertito il bisogno di ascoltare per radio cosa avvenisse alla Dacia Arena….e di questo, a mente fredda, mi sono preoccupato.

    p.s.: arrivato a casa verso le 16:15, non ho potuto fare a meno di accendere la tv su sky…….giusto in tempo per vedere la maraviglia del giovine turco.

    SEMPRE FORZA ROMA

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  28. Per DERO.
    L’interesse per Coric, De Jong, Cristante, Castro, Barella …. indica che Monchi ha capito che uno dei nostri punti debole è quello che una volta era il nostro punto di forza ovvero il centrocampo.
    Con Pjanic e Paredes abbiamo perso tanta qualità.
    In estate bisogna correre ai ripari.

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  29. Per PETER.
    Pallotta mette il bilancio al primo posto. E il bilancio viene prima di tutto. Per il bilancio si può fare anche la follia di cedere Dzeko e Palmieri a gennaio. Ma non può diventare un’alibi per giocatori e tecnico per giustificare le sconfitte dal momento che pure la Lazio ed il Napoli hanno vinto qualche coppetta in questi anni.
    Nonostante Pallotta potevamo vincere anche noi e se non l’abbiamo fatto le colpe non possono ricadere sempre sul Presidente.

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      • Ero favorevole al cambio Bathsuayi -Dzeko, perchè come scrissi allora, saremo caduti in piedi. Giroud, no grazie.

    • punti di vista, io avrei preferito risanare tutto i primi anni per poi ripartire gradualmente invece che spendacchaire e dopo 7 anni ancora a stare a parlare di debito.

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  30. L’unico giocatore della Roma che sa crossare e tirare in porta e’ Under. Teniamocelo stretto, ricordandoci che con Spalletti sarebbe marcito in panchina e forse in tribuna.

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  31. Rientrato dallo stadio.
    Direi che la vittoria è stata sacrosanta!
    Bella la curva (anche se il settore ospiti era quasi vuoto), ogni anno che passa noto un aumento di tifosi romanisti locali, specie bambini.
    Le mie pagelle.
    Alisson 7 – anche quando non fa miracoli infonde una sicurezza mai provata prima con un portiere a Roma
    Florenzi 5,5 – la media tra il 4 dei primi 70 ‘ dove ha sbagliato quasi tutto e gli ultimi 20’ giocati da 7 da attaccante aggiunto dove è stato tra i più propositivi. Di testa non ne prende una sovrastato da Adnan.
    JJesus 6 – inizio balbettante da incubo, con un assist per Perica al quale ha messo una pezza Alisson. Poi va in crescendo e risulta decisivo in più di un’occasione.
    Fazio e Manolas 6,5 – sicurezza
    Radja 6 – il ruolo gli piace e si vede. Lo interpreta bene anche se non con la solita verve. Ma il fiato manca e alla fine va in affanno.
    Pellegrini 5,5 – dinamico e ordinato ma troppo moscio nei contrasti che perde spesso, e questo non va bene quando giochi da mediano.
    DDR 5 – lento, troppo lento. La velocità di testa non basta.
    Strootman 6 – porta un pó di vigore nel finale
    ElSha 5 – troppi errori sotto porta. Un attaccante deve essere più incisivo.
    Dzeko 6 – ancora poco concreto ma stavolta si sbatte e fa a sportellate. Un’altro giocatore rispetto al Benevento.
    Perotti 6,5 – cosa chiedere di più? Entra e mette in ghiaccio la partita. Con gli ucraini deve partire dall’inizio.
    Under 7 – ancora una volta indirizza la gara con un suo goal. Imprescindibile.

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      • Ho seguito bene la partita di Daniele. È ancora indietro come condizione. Non so se è il caso di schierarlo in Champions.

    • Under 7.5-8, gioca dall’inizio alla fine con una qualità superiore.

      Pellegrini 5, raro se azzecca un passaggio, giocatore deludente sotto ogni punto di vista.

      DDR 6, fa bene il suo compito.

      Radja 7, dal 30 esimo in poi un valore aggiunto anche se nn è quello di una volta.

      Sul resto concordo.

      Rispondi
  32. Si puo’ criticare DiFra ma che cazzo di attaccanti che c’ha la Roma
    bene solo under che poi si emoziona e sbaglia 10 passaggi

    basterebbe avere un bomber per risolvere i problemi della Roma
    oltre a dei terzini decenti
    daje che l’Udinese fa cagare

    Rispondi
  33. Sulla carta saggia, in vista dello Shaktar, l’idea di far rifiatare Kevin e Kolarov che recentemente le hanno giocate tutte.
    Speriamo che i sostituti, in particolare JJesus si dimostri all’altezza.

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  34. Peres conteso tra Santos e Gremio.
    Nel Santos non ci sono giocatori di spessore ma nel Gremio gioca un certo Arthur che è un regista sopraffino ed è giovane (1996). Non per niente il Barcellona sta provando a prenderlo. Se Peres fosse un acconto per Arthur a luglio sarebbe da fare subito. Qui siamo su livelli altissimi, altro che Torreira, Cristante, Badelj o Barella.

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    • Ciao Downunder, in effetti Arthur è un ottimo talento, ma personalmente Frenkie De Jong dell’ajax.
      In ogni caso con uno dei due avremmo un grosso upgrade là in mezzo rispetto all’attuale coppia DDR-Gonalons, non solo in prospettiva ma già per la resa nel prossimo campionato.
      Se le voci su Coric ormai bloccato troveranno conferma direi che si tratterebbe di ottimi acquisti per il reparto.
      Quanto al partenti, si potrebbe anche salutare l’attiale coppia lì al centro, considerando Kevin come alternativa nel ruolo di regista arretrato e sostituiendo il deludente francese con uno dei due talenti sopra indicati.

      Rispondi
  35. Per LorySan: guarda che i primi che “pensano di non poter vincere” sono i nostri grandi dirigenti, l’americano in primis e lo spagnolo in secundis, e non certo i giocatori.
    Più che “pensano” direi che agiscono, fanno di tutto per non vincere. E non venitemi a raccontare storielle per favore. Vendere ogni anno i pezzi migliori (magari alla Rubbe o dirette concorrenti) non è certo la politica che ti farà vincere.

    E dirò di più, fanno ancora peggio di questo: ti fanno credere a chiacchiere di voler vincere (riascoltatevi le parole di Monchi quando è arrivato a Roma: “non c’è il carftello si vende, ma si vince”) e poi fanno l’esatto contrario.

    E io dovrei bermi ancora simili stronzate?

    Cosa ha detto di strano Strootman che ogni tifoso romanista di buon senso non pensasse già? Ha detto la verità, cioè che così non si vince e i fatti lo dimostrano.
    Se poi questa verità è scomoda (lo è sempre per chi detiene il potere in qualunque situazione) questo è un altro discorso, ma non toglie valore alla cosa.

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    • Libero di pensarla in questo modo, anche se io penso che sbagli di grosso.
      Se non volessero vincere non investirebbero.
      Se Monchi dopo aver incassato 120 ml nel mercato estivo avesse fatto solo operazioni minori, ora non ci troveremo nella necessità di dover rientrare di parecchie decine di ml entro giugno.
      E la Roma ha sempre reinvestito.
      Posso comprendere chi li considera degli incompetenti perché non si è vinto nulla ma addirittura pensare che lo facciano apposta ……..

      Rispondi
      • naaa, secondo me la vittoria intesa dalla Roma é il raggiungimento della champions, passare il turno mercoledi….
        Ultimamente hanno tutti dichiarato questo da Baldissoni a Strootman passando per DiFra.

      • Quarto posto e superamento del turno in Champions sono gli unici obiettivi rimasti ORA, ma prima di Natale gli obiettivi erano più ambiziosi.
        Quale sarebbe la logica sottesa alla volontà di non vincere un titolo pur investendo (e perdendo) un sacco di soldi?

      • down, la Roma incassa e gli obiettivi sono incassare incassare e incassare milioni, circa 300 incassati dalla champions da parte degli yankees
        investimenti per incassare aspettando ulteriori e abbondanti incassi dallo stadio
        incassare anche senza vincere per questa proprietà é un obiettivo

  36. Vi ammiro con tutto il cuore: davvero ragazzi.
    Conoscete tutti i migliori, quelli dei quali si parla, ma anche no.
    Spero, Down 20:48, di poter vedere questo magnifico centrocampo.
    Buona notte.

    Rispondi
  37. Forse la Juve se si fosse tenuta vidal e pogba anziché prendere pipita, la Champions l’avrebbe già vinta. Per non parlare di bonucci e dani alves… Che società di merda. Preferisco la mia. Forza Magica Roma.

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  38. ilare che strootman dice che nn si vince nulla, quando è il primo che in campo nn riesce a far eun passaggio di 5 metri…

    Giocatori bravi solo a parare e infatti eusebio mi è piaciuto quand ha detto:”meno chiacchiere piu fatti”, rivolto proprio all’olandese e chissa… a totti pur nn essendo piu un giocatore?

    Via tutti quelli che pensano di non poter vincere, VIA. ARIA PULITA.

    Rispondi
  39. chissà… a sentire la conferenza stampa, forse è la volta buona che Eusebio mette in campo il rombo come da tempo auspico.

    p.s.
    ToTTi o non ToTTi le chiacchiere stanno a zero noi si deve vincere più partite possibili, senza e senza ma. S.F.M.R.

    Rispondi
  40. bella gara ieri tra dortmund e atalanta
    bel giocatore cristante e buon allenatore Gasperini

    ormai anche nel mondo del calcio siamo in campagna elettorale
    da monchi a totti strootman… olé
    domani squadra titolare e niente sbandate o esperimenti assurdi
    poi champions: NIENTE FIGURE DI MERDA!!!!!!!

    Rispondi
    • Bella la partita dell’Atalanta squadra media ma coraggiosa.
      Ottimo Gasp
      Le dichiarazioni di Strootman, spiegano al mondo i problemi della Roma.
      Se le avesse pronunciate un tifoso su questo blog sarebbe stato tacciato di pessimismo e di mancanza di amore per la squadra.
      Domani partita difficile, su un campo difficile, senza tifosi , e con un “gruppo” dove tutti si sentono in diritto di parlare di tutto.
      In attesa del nuovo CDA a Londra…..

      Rispondi
  41. rispondo qui ai commenti fatti al mio intervento.

    Totti ha un contratto di 5 anni.Se ci sono bonus ,sono quelli standard che sono presenti in tutti i contratti dei giocatori e dei dirigenti in caso di vittorie o qualificazioni.Totti fa da tramite tra società e giocatori (nuovi e vecchi ).
    se Totti non commenta è perché rispetta le gerarchie presenti nella dirigenza (come succede in tutte le società sportive e non ).
    Totti ha risposto ad alcune domande fattegli dal giornalista che lo ha intervistato.Nelle interviste funziona così: il giornalista chiede e l’intervistato risponde.
    Se a Totti gli chiedono perché sia rimasto a giocare nella Roma invece di andare a giocare altrove,lui risponde spiegando e ricordando le squadre che l’avevano cercato.
    E’ normale tutto questo; è un’intervista e non una conferenza stampa.
    Totti ha suggerito alla società cosa fare.Affossare i giocatori attuali ? I giocatori attuali sono i primi a sapere che ci vogliono i campioni per vincere e ,molti di loro,stanno nella Roma perché la società deve comprare giocatori che rientrino nel budget a sua disposizione.
    Mourinho,quando stava all’inter, diceva sempre a molti suoi giocatori ” voi giocate perché non ho a disposizione giocatori migliori di voi “.
    Ha destabilizzato l’ambiente ? Non mi pare ( Mourinho ha vinto la famosa “manita” ).
    Comunque preferisco uno che dice in maniera sincera e schietta quello che pensa quando è intervistato invece di uno che,appena arrivato, prende per il culo i tifosi dicendo che qui non si vende ma si vince,che salah e rudiger non saranno venduti,che dzeko ha chiesto lui di essere venduto a gennaio e di un altro che dice che si vende per vincere,per rinforzarsi,
    L’unica cosa buona,perchè io ” do sempre a Cesare quello che è di Cesare”,di quello che ci aspetterà al Circo Massimo,è che ha detto che non è vero che schik è stato pagato 42 milioni ( forse si arriverà a quella cifra se si verificheranno tutte le clausole , che sono tante, inserite nel contratto ) .
    Quest’ultima dichiarazione ha sputtanato tutti quelli che hanno sempre asserito che shick fosse stato pagato dalla società 42 milioni e che questa società avesse comprato il giocatore più caro della storia della Roma.
    Totti ha dimostrato sul campo di volere il bene della Roma ( e anche della Nazionale).
    Sabato giocheremo contro il nostro futuro : contro l’udinese.
    Sì,quello è il futuro della Roma,quella è la società presa ad esempio dall’attuale dirigenza. Questa dirigenza ha preso, come modello, Non il Barca,il Real de Madrid,il Chelsea,il MU,il Mc,la juve,il milan e l’inter (dei tempi d’oro),il liverpoll,il Bayern di Monaco ma l’udinese.
    Quella è la fine che farà la Roma (anche quando sarà costruito lo stadio,se sarà costruito). Vedrete,imitando l’udinese, quanti trofei e titoli vinceremo.Vedrete.
    Tenetevela stretta ‘sta dirigenza,’sta società.
    Io,come ho sempre fatto ,anche quando c’erano altre gestioni,se si vincerà festeggierò altrimenti contesterò e fischierò.

    That’s all folks. La seduta è tolta…

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    • Le tue ultime sei righe sono un riassunto perfetto di quel che penso.
      Con Pallotta non vinceremo mai nulla.
      I primi a saperlo e a dirlo sono i nostri tesserati.
      Però se lo dice un tifoso, è un “marionide”….

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  42. In famiglia siamo tutti aficionados di Don Matteo: quei tre, Down 20:31, non li ho visti, ma il Napoli sì. Mi puoi dire ora qualcosa di più?
    Grazie.
    Certo che queste superpotenze nel nostro campionato, in Europa, anche in serie B, fanno proprio ridere.
    Non mi sembra un buon auspicio per noi contro gli ucraini.

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    • Io seguo ogni tanto le partite della Bundesliga ma un conto è vederli giocare tra di loro un conto è vedere le squadre tedesche confrontarsi con le nostre.
      Ieri bene Ounas nel Napoli e il centrocampo del Lipsia con Kampl, Keita e Bruma.
      Timo Werner ha confermato le sue qualità, ovvero di avere un grande feeling con il goal.
      Upamecano è un difensore centrale grande come un armadio, veloce e discreto con i piedi. Ieri non mi ha impressionato anche se ha fatto una figura migliore del suo opposto Koulibaly.
      Klostermann è un terzino sinistro molto bravo, seguito anche da Monchi nel recente passato. Ieri si è limitato al compitino.

      Nel ruolo di difensore centrale dobbiamo prendere un giocatore molto veloce e tecnico.
      L’Inter che forse venderà Skrinijar ha già prenotato Issa Diop.
      Io penso che anche noi si debba puntare su difensori di qualità come Diop, Soyuncu (che verrebbe a comporre una coppia turca con Under), Upamecano ……

      Rispondi
  43. Della querelle su Totti mi è sfuggito qualcosa, ma se si lamenta è in mala fede, perché gli è stato offerto un ruolo a sua scelta, senza alcuna risposta.
    Quello di direttore tecnico, nel senso finora adottato per questa espressione, sembrava quanto meno, assai soddisfacente (ricordo che Liedholm, allora dopo i 60nni, ebbe questo incarico, ossia responsabile della direzione tecnica della squadra), ma lui è riuscito a svuotarlo, ignorando tutto e tutti e rinchiudendosi nel suo rancore.
    Ha scelto una sola maglia? Bene, ma ora, senza il consueto ulteriore anno da giocatore, che sarebbe continuato all’infinito, va bene così.
    Il bene della Roma si può fare: basta volerlo, tralasciando i fatti suoi e il suo mancato passaggio al Real, che gli avrebbe dato soldi (non che la Roma lo abbia tenuto a stecchetto) e trionfi.
    La scelta è stata sua, quella che, di fatto, oggi rimpiange.
    Basta, Francè

    Rispondi
  44. Della querelle su Totti mi è sfuggito qualcosa, ma se si lamenta è in mala fede, perché gli è stato offerto un ruolo a sua scelta, senza alcuna risposta.
    Quello di direttore tecnico, nel senso finora adottato per questa espressione, sembrava q

    Rispondi
  45. ROMANISTA mi esprimo per l’ultima volta su totti perche poi “stucco” come si dice a roma.

    Io NON sto dando la colpa a totti di NULLA visto che non combina nulla da quando nn gioca piu, ma mi lamento del suo non essero rivolto in tutto se stesso verso la AS ROMA, ma ogni volta che parla lo fa ancora da giocatore come se si fosse fermato a un anno fa.

    Oggi totti DOVREBBE essere un tramite tra tifo e squadra e invece è lontano, LONTANISSIMO dall’esserlo.

    Ogni volta che parla da adito alle male lingue, a coloro che vogliono il MALE della roma, come il fare l’intervista alla RAI, facendo battute e battutine, lasciando interviste dove rievoca il passato e dove dice, in due parole, che lo hanno fatto smettere e che voleva giocare un altro anno.

    Certi comportamente mi fanno pensare che è CONTRO LA ROMA, contro la direzione dove sta andando e questo provoca dei danni, interni ed esterni, perche quando dice che per vincere bisogna avere campioni ( cosa che direbbe anche un bimbo di 2 anni ) , scarica i giocatori attuali della roma.

    Un dirigente, un dirigente, dovrebbe incitare, caricare ambiente e squadra, invece lui distrugge.

    A me nn interessa piu di totti perche so benissimo che nn ha futuro in questa squadra e in questa dirigenza perche con il suo fare si sta buttando fuori da solo.

    600 mila euro per 6-7 anni per nn fare nulla dovrebbe solo ringraziare la società, perche quest’ultima nn gli ha dato restrizioni su nulla, in quanto lui parla quando vuole di qualsiasi cosa, fa qualsiasi cosa, va in vacanza anche quando si sta a trigoria a lavorare… insomma, lo pagano e lo trattano come NESSUN altro giocatore è venuto trattato negli anni recenti o di rado nella storia.

    UN PO DI RICONOSCENZA dovrebbe averla. VOLEVA GIOCARE un altro anno? lo doveva dire, non fare il bambino. Ha 41 anni, non 18 che fa quello che il papi gli dice di fare.

    Come dice mio padre, lui è un uomo ( prima che giocatore ) circondato da persone che gli consigliano male.

    PS: lo hanno fatto smettere… chi? la società con 600mila euro ( piu bonus ) per 6-7 anni? per nn far nulla? dai su, FACCIAMO I SERI.

    Rispondi
  46. Come si può avere un’opinione buona di un DS che vende Salah (30 gol in stagione al Liverpool e siamo solo a febbraio) per prendere Schick e Defrel (un gol in due e pure su rigore)?

    Uno che incassa 45 milioni per un Top Player e ne spende 65 per due “attaccanti” che non hanno giocato quasi mai e quando lo hanno fatto era meglio se stavano seduti in panchina.

    Lui dice che “doveva” farlo per esigenze finanziarie, ma sicuri che non ci fossero altre strade?

    Rispondi
    • su Salah non puoi sapere se rimanendo a Roma avrebbe aumentato il suo valore di mercato.
      la situazione per cui Monchi ha dovuto vendere entro giugno l’ha creata Sabatini e naturalmente con l’assenso della società proprietà.
      idem le vendite disperate del mercato invernale
      pero’ questo non significa che non si possa giudicare il mercato abbastanza carente e ansioso del nuovo ds

      Rispondi
  47. @romanistavero@

    “Ora,che ci sono questi fenomeni in società, Totti dice che ci vogliono i campioni per vincere ed ecco che succede un pandemonio.”

    Salve romanista, forse non sono ben informato sulla questione -e nel caso me ne scuso-ma a me non è sembrato che le parole di Totti abbiano creato un pandemonio. Sono certamente rimbalzate sulle radio sportive di Roma e sulla stampa, ma mi sembra che i tifosi si siano ultimamente abituati alle frecciate del capitano.

    L’argomento è comunque interessante, e vorrei dire che io preferisco il Totti romanamente sornione rispetto a quello polemico, e ho la speranza che queste uscite siano dovute a un ritiro dal calcio giocato non ancora del tutto metabolizzato, e che presto si decida ad abbracciare questo nuovo ruolo. Immaginarlo tra cinque o sei anni a polemizzare ancora sul fatto che voleva giocare un anno in più o che ha rinunciato a giocare nel Real Madrid (cosa che ripete già da anni) sarebbe una cosa triste per i tifosi e soprattutto per lui.

    Al momento è difficile capire quale sia il suo ruolo reale nella società. Monchi e Di Francesco, quando ne parlano, fanno commenti entusiastici ma un po’ vaghi. Lui si lascia andare a commenti che sono concessi al campione e alla bandiera che rappresenta ma abbastanza inopportuni per il ruolo che ricopre. Totti è una figura amata in modo estremo dai tifosi. Questa condizione lo ha posto per anni in una situazione diversa da quella di qualunque altro giocatore, e non si può dire che ogni tanto non ne abbia approfittato.

    Questa società può essere criticata per molti motivi, e lo è in modo a volte abbastanza feroce, ma decidere di non rinnovare un contratto da giocatore a un grande campione sulla soglia dei quarant’anni non è una decisione illecita. A Totti è stato offerto un nuovo incarico, che lui ha accettato. Nel momento in cui lo ha fatto, ha deciso di continuare un rapporto. Le contestazioni postume in seno alla società non sono di aiuto a nessuno.

    Il mio timore è che Francesco, come avviene a molte persone di successo, sia stato circondato per anni da persone che lo hanno vezzeggiato per le magie (molte) mostrate e ne hanno costantemente minimizzato gli errori fatti(alcuni). Non conosco né lui né i suoi amici, dunque si tratta solo di una supposizione. Se così fosse, però, si capirebbe perché dia l’impressione di concentrarsi di più su ciò che gli è stato tolto, invece di gioire per ciò che gli è stato dato.

    Totti ha goduto nella Roma di un trattamento molto migliore rispetto a quello riservato a diversi altri campioni. Ha continuato a far parte del progetto Roma anche a un’età in cui altri campioni venivano messi alla porta. La juve, come sappiamo, ha trattato Del Piero con non troppi riguardi, e certamente anche lui avrebbe potuto regalare altre magnifiche giocate. Baggio ha cambiato diverse squadre pur di continuare a giocare, a volte con grandi difficoltà nel convincere gli allenatori.
    Per Totti, dopo una carriera così, giocare un anno in più sarebbe davvero stato così fondamentale? E se lo avessero nuovamente accontentato, avrebbe poi appeso gli scarpini al classico chiodo con serenità o si sarebbe comunque lamentato perché voleva giocare ancora un anno in più? Io temo che non sarebbe stato contento comunque, e che la sua carriera non potesse finire senza traumi. A questo punto, però, è importante che questi traumi non si ripercuotano sul suo ruolo.

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  48. Quello tra Totti e Pallotta è un matrimonio obbligato.
    Totti non poteva rifiutare la proposta di Direttore Tecnico altrimenti sarebbe stato visto come un traditore dei nostri colori.
    Pallotta non poteva esimersi dal proporre un incarico a Totti nella sua Roma per non andare contro il 90% dei tifosi.
    Stanno lì ignorandosi, cercando di vivacchiare facendo ognuno i fatti propri. Pallotta in fondo spera o che Totti inizi a diventare un pó più aziendalista o che decida di sua volontà di andarsene.
    Totti invece spera che Pallotta se ne vada o di essere cacciato dall’americano.
    Nelle ultime dichiarazioni di Francesco vedo segnali che potrebbero suffragare questa ultima ipotesi.
    Dal “mi hanno fatto smettere ” alle ultime dichiarazioni, accreditando il capitano di un certo grado di astuzia, direi che sta cercando un pretesto per farsi cacciare.
    Ma siccome invece non credo che sia così scaltro penso piuttosto che sia l’ennesima uscita di un giocatore che ha sempre interpretato il suo ruolo nella Roma anche da capitano in maniera piuttosto anarchica.
    E quindi le sue dichiarazioni sono solo un modo per smarcarsi da Pallotta per far capire che lui è altro.
    Se comunque volesse farsi cacciare basterebbe toccare il nervo scoperto di Pallotta.
    Cioè fare un’uscita alla Garcia, descrivendo la Roma (e quindi Pallotta) come una società di morti di fame che non hanno un soldo.

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  49. Nel frattempo si è inserita la nipotina Julia, con i suoi cuoricini giallorossi, segni anche essi di amore, nel giorno magico di san Valentino, amore sacro e amor profano.
    SempreForzaMagicaRoma nel viaggio verso Udine del non c’è due senza tre.

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  50. Sono appena rientrato dalla celebrazione delle Ceneri, inizio della Quaresima, tempo di penitenza, di pentimento, di perdono, di pace e di duplice passione: quella di Cristo che ha dato la vita per tutti noi e quella di amore che tutti noi unisce, sentimento familiare principe, che mi ha spinto a non scuotere la testa per portare a casa un po’ di cenere, segno di umiltà e di ritorno alle origini, da cedere a Manuela.
    È lo stesso amore che ci affratella intorno alla nostra Roma, termine ultimo della celebrazione che ha aperto questo commento e che spero non vi abbia annoiato o indispettito ma, come me, solo rasserenato. Con tutto l’amichevole affetto di sempre.

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    • Ciao,Giemme.

      Io sono andato questa mattina.

      Al prete ho chiesto di metterne una bella quantità di cenere (sono parzialmente calvo e volevo spanderla bene,così da mimetizzare l’area nuda). Il prete,però,non ne ha voluto sapere (forse era laziale … ).

      Ricordo a tutti i credenti che oggi si dovrebbe digiunare (io lo sto facendo ) oppure ,ove non fosse possibile digiunare,non mangiare la carne.

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  51. ❤️️❤️️❤️️💛💛💛❤️️❤️️❤️️💛💛💛

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  52. lory,

    Totti ha detto cose che ha sempre detto : “per vincere ci vogliono i campioni e con spalletti non ho avuto nessun rapporto”. Sai che novità…
    Totti ,quando c’era Sensi, disse che ci volevano i campioni per vincere.
    Tutti quelli che oggi criticano Totti, allora davano ragione a Totti e andavano contro Sensi.
    Ora,che ci sono questi fenomeni in società, Totti dice che ci vogliono i campioni per vincere ed ecco che succede un pandemonio.
    Che dovrebbe fare Totti ? Continuare a fare l’uomo immagine (come vorrebbe questa società e come ha fatto questa società con Bruno Conti) ?
    Che dovrebbe dire della società ? Che sono degli emeriti inetti ? Che non hanno voglia di vincere ? Che usano il FPF come un pretesto ( quando sono arrivati il FPF NON ESISTEVA ) per vendere e poi comprare “a peso” giocatori (? ) che erano rilegati in panchina o in tribuna molto spesso con gravi infortuni ? Che alla Società interessa solo di costruire lo stadio ? Che abbiamo “spezzato le reni” al Verona e al Benevento ( sai che imprese…) ?
    Leggendo le parole di Totti ,io ho esclamato : ” ha scoperto l’acqua calda…”.
    La Società cominciasse a vincere qualcosa, perché la gente ( i Tifosi ) è sempre più incazzata.

    Rispondi
    • Romanista, nn capisci una cosa essenziale che sfugge a molti: totti è un dirigente STIPENDIATO ( come nessun altro giocatore ) dalla AS ROMA e leggenda della roma, quindi invece di fare battaglie personali, parlare sempre di se stesso e essere sempre fuori luogo ( intervista rai e battuta a dzeko per fare due esempi ), dovrebbe fare da pacere tra tifosi e società, dovrebbe fare come una persona che TIENE ALLA SQUADRA, non far intendere che hai una squadra di pippe, perche questo si è capito.

      Totti è stato sempre trattato da re a roma, da tutti, società e tifosi, ed è l’ora di AIUTARE con la propria immagine la roma, perche lo ribadisco, viene pagato come nessun altro giocatore è stato mai pagato dall apropria società.

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      • Sono parole gravi quelle dette da totti, perche dette in un momento delicato e soprattutto sono state parole non da persona che vuole bene al proprio club.

        Irrispettose anche verso gli ex compagni di squadra.

      • Ma falla finita.
        Momento delicato…e che è colpa di Totti ?
        Io lo sapevo che sarebbe finita così: è colpa di Totti,è sempre colpa di Totti.
        Totti,semmai,ha spronato la società.Se hai letto,Totti,poi, ha detto chiaramente che la società formerà la squadra in base ai soldi che saranno stanziati o che potranno essere stanziati.
        Se ai giocatori “gli girano…” e/o stanno giù di morale è perché hanno capito che,restando a giocare nella Roma,non vinceranno niente.
        Ormai ,grazie a questa società, la dimensione della Roma è quella di una squadra simile all’udinese,all’atalanta,alla lazio…..(nel prossimo futuro andrà pure peggio)

        Io ,fossi stato Totti,non avrei mai accettato di essere un dirigente immagine.
        La società pensasse a vincere qualcosa,altrimenti Aria !!!
        I giocatori facciano il loro dovere non mangiandosi gol fatti e giocando con grinta e non insultando i tifosi che fanno grandi sacrifici per potere seguire la squadra.
        DF si facesse rispettare . Ha avallato tutto e ora si ricorda che i giocatori che ha non vanno bene per il suo gioco e che la preparazione atletica è stata troppo in fretta in troppo poco tempo.Si facesse rispettare dalla società.
        Si parla tanto di bilancio da pareggiare. La società incominciasse a tagliare gli stipendi dei dirigenti ( Monchi,per esempio, prende più di due milioni l’anno).La dirigenza costa alla Roma 5 milioni l’anno.

        Forza Roma !!!

  53. FLORENZI si è adattato a terzino da 3 anni e mezzo a questa parte a causa degli acciacchi di Maicon prima e delle prestazioni sottotono di Peres dopo.
    Questo ad onor di verità.
    Perché è sempre stato un attaccante esterno sia ai tempi della primavera che dopo al Crotone.
    Anche il primo anno di Garcia giocava esterno a sinistra.
    Il suo problema non è come interpreta il ruolo (a parte il fisico che non aiuta ha spesso fatto prestazioni sufficienti) ma la considerazione che ha di sè.
    Lui si crede un campione e si sente sprecato in quel ruolo.
    Lo stesso Kolarov l’ha ripreso più volte.
    Per me il suo ruolo è quello di tornante, tipo Laxalt, un pó difensore un pó ala in un 3:5:2

    Rispondi
  54. Una cosa che mi ha infastidito sono state le ENNESIME parole non da capitano pronunciate da totti, rivolte solo al proprio orticello e a remuginare sul passato.

    Gia quando fece la battutina appena scesi dal treno a dzeko è stato fuori luogo particolarmente per il contesto che stava vivendo dzeko e il mercato.

    SEMPRE FUORI LUOGO.

    è ingestibile e nn gliene ho vista fare una buona da quando è dirigente.

    VISTO che lui fa come gli pare ( lo ha sempre fatto ) e non è comandato da NESSUNO in dirigenza, pensasse a dire cose intelligenti e attinenti alla AS ROMA, pensasse ad essere un leader vero, pensasse ad essere un vero tramite tra società e tifosi, perche lui avrebbe tutte le qualità ( ? ) per farlo.

    Grande delusione sotto il lato umano, poiche dovrebbe essere vicino alla roma, non al suo ego gigantesco.

    BASTA CON SPALLETTI, BASTA NUTRIRE LE MALE LINGUE, perche è questo che stai facendo france!! Pensa alla roma e basta. Sei un dirigente, sei piu importante del papa ( come dici ), quindi comportati da persona matura.

    Rispondi
  55. Cmq è curioso che ancora si discuto il ruolo di florenzi… sono anni e anni ormai che florenzi gioca terzino ma c’è ancora qualcuno che lo considera un esterno alto o un centrocampista.

    Io sui giocatori che sanno fare tutti i ruoli ho una teoria. bravi in tutti, ma mai al top in nessuno e mi spiego meglio:

    FLorenzi è un giocatore che con zeman giocava centrocampista ma era troppo leggero per giocare la, infatti correva tanto, ma a vuoto, da esterno di attacco, invece con garcia era un buonissimo giocatore, ma nn aveva inventiva e neanche dribling e con le squadre chiuse lo perdevi sistematicamente perche nn aveva spazio. Da terzino, invece, avendo piu spazio puo avere piu tempo per pensare alla giocata e nn ha compiti chissa quanto complicati.

    Poi vabbe, come è stato con de rossi, totti con zeman e oggi con florenzi, bisogna trovare per forza un ruolo, perche panchina nn la puo fare.

    oggi florenzi sta avendo un rendimento molto basso e molte volte ho avuto l’impressione che è un ragazzo che si esalta molto facilmente ed è molto “pomposo” di se stesso. E come la città, quando la squadra va bene rende, quando scricchiola casca inesorabilmente.

    Un esempio lampante sono i cross continuamente sbagliati, la poca attenzione difensiva, la sua sterilità offensiva, cosa che a inizio anno o anche lo scorso erano una rarità.

    Giocatore troppo umorale.

    Basti pensare che under di destro, lui che è mancino, azzecca piu cross di florenzi col suo piede buono, cioè il destro.

    3mln di ingaggio er florenzi sono troppi secondo me, ma è romano e romanista…

    PS: se karsdorp rientrasse a pieno regime dimostrando il suo valore, florenzi che fine farebbe?

    Rispondi
    • aho hai cambiato opinione su Florenzi
      anche se lo defenici come un calo
      comunque il contratto dovrebbe scadere nel 2019
      quindi non credo sia una priorità
      mentre la priorità é avere un esterno di difesa e attacco in modo da poter rinnovare un panchinaro jolly

      Rispondi
      • MAI cambiata opinione su florenzi peter. Lo ho sempre definito un buon a tratti ottimo giocatore, ma come successe in passato, se nn gioca terzino non gioca.

        Per me è uno spartiacque questo per lui in carriera.

        Sa benissimo che se karsdorp mantenesse le aspettative non avrebbe spazio a destra e nn avrebbe, tanto meno, spazio in attacco o a centrocampo, quindi farebbe panca.

        Ho paura che florenzi stia pensando a questo.

  56. Intanto la partita di CL di ieri sera ha confermato ancora una volta ciò che sostengo da tempo, e cioè che la Juve Scabia fa la voce grossa in Italia ma appena incontra una squadra europea decente scopre all’improvviso di essere una formazione qualunque.
    E tutto questo nonostante i rigori concessi a favore e quelli negati contro.

    Rispondi
    • vabbé mancavano tante pedine importanti nella jumerdus
      e poi avrebbero potuto chiudere sul 3-0
      oppure vincere facilmente 4-2
      secondo me é stato l’atteggiamento difensivo e rinunciatario ad verli puniti
      poi sto Tottenham e Pochetino non impressionano nessuno

      bello aver rivisto Lamela che ha giocato un’ottima gara ieri

      Rispondi
      • come tutte le squadre inglesi fanno molto riferimento sulla giocata del singolo e sulla forza fisica e infatti ieri la juve è stata sovrastata fisicamente.

  57. Concordo con molti commenti sia quelli positivi che quelli negativi di questa settimana. Vorrei pero’ rallentare gli entusiasmi su Under. Ottima tecnica, molto giovane, velocità‘ ,piedi buoni, visione della rete. Pero’ ha fatto due partite a questo livello. Ho molta fiducia in lui, ma non facciamogli montare l testa, tipico errore della piazza romana.
    Diamo la possibilita’ di giocare, aumentare il minutaggio, e poi ne riparliamo a fine campionato. Sono a favore dei giovani, da sempre, ma non facciamo un gioco controproducente per il giocatore stesso.

    Rispondi
  58. Sono contento che Cengiz sia riuscito a far vedere le sue qualità perché questo è un tipo di investimento alla nostra portata.
    Giovane, costo contenuto (15 ml), talento, ingaggio basso.
    Quando in passato abbiamo puntato sul giocatori con queste caratteristiche abbiamo sbagliato molto poco. Ricordo Lamela (19 ml), Strootman (18 ml), Salah (20), Pjanic (11 ml), Pellegrini (10 ml), Gerson (19 ml). A parte Gerson, che ora come ora deve ancora dimostrare di valere i soldi spesi, gli altri sono stati ottimi acquisti.
    Quando invece non si è puntato su questa tipologia di giocatori e soprattutto non si è considerata la tecnica ma altre qualità abbiamo spesso sbagliato. Mi riferisco a Iturbe preso per la sua esplosività (23 ml + commissioni), Defrel preso per la sua duttilità (20 ml + 3 bonus), Doumbia preso per la sua prolificità nel campionato russo (15 ml).
    Per questo mi auguro arrivi in estate un giocatore come Ante Coric ed altri come lui che possano far salire il tasso tecnico della squadra.
    Mi dispiace dirlo ma a prescindere da altre qualità importanti che posseggono, chi più chi meno, giocatori come Florenzi, JJ, Manolas, Strootman, Gonalons e Defrel sono tecnicamente limitati e quindi non in grado di farci fare un salto di qualità.

    Rispondi
  59. Mi riferisco al puntuale ed esaustivo commento di Dero 08:08.
    Nei confronti della nostra squadra e dei suoi tifosi c’è sicuramente la malafede tipica verso la capitale del Governo: non vedo cos’altro.
    Quanto alla solita Juve, con i tifosi inquadrati dalla ‘ndrangheta – certamente più pericolosa di quattro scalmanati a Verona, che tra l’altro si sono riappacificati fino a sollevare la simpatia e il supporto dei tifosi avversari con i quali erano venuti alle mani -, posso capire, senza scusarla, la disponibilità delle istituzioni, del calcio e no, fino a quando la Fiat degli Agnelli, quelli veri, era il più importante datore di lavoro italiano, ma adesso che i vantaggi di questa posizione sono emigrati negli USA?
    Vergogna, come sempre, per una sudditanza psicologica sempre più disonesta e determinante delle fortune della squadra, con conti gonfiati anche da queste valutazioni, che consentono faraoniche campagne acquisti precluse a tutti gli altri, figuriamoci a noi, finiti nelle mani di torbidi speculatori e pidocchiosi , guarda caso, USA anche essi.

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  60. Beh, visto che siamo in tema di amarcord mi permetto di raccontare un altro aneddoto… la più grande delusione della mia vita giallorossa fu sicuramente la sfortunata serata di quel maggio del 1984 quando perdemmo in casa la finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool. Ero ancora un ragazzo e ricordo che dopo i rigori falliti rimasi da solo sul divano davanti alla Tv come imbambolato, non potevo credere che quel sogno così a lungo cullato fosse svanito nel nulla in modo così “banale”, sbagliando due rigori con i nostri giocatori più esperti e rappresentativi.

    Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e credo che la Roma avesse meritato ben più di quel poco che ha raccolto. Non lo dico solo da tifoso ma, credo, anche da sportivo. Sicuramente la Roma di Ranieri avrebbe meritato lo scudetto e credo anche quella del primo Spalletti. Non sono arrivati e sappiamo bene perchè.

    Sull’episodio che racconta Val a proposito dei tifosi juventini, concordo in pieno. Anche adesso, in età matura, non riesco proprio a sopportare quella protervia che hanno, quella prevaricazione su tutto e su tutti, quella presunzione di essere migliori anche quando non lo sono. Hanno vinto tutto ma non sono mai contenti, rivorrebbero indietro persino gli scudetti cancellati dai giudici.

    Che dire? Si commentano da soli. Se è vero che al vincitore vanno sempre la gloria e l’onore, è anche vero che chi vince senza onore non può proclamarsi vincitore. Lo sarà forse per le cronache, ma mai per chi sa vedere oltre le cose. Meglio 3 scudetti veri da onesti giallorossi che 30 da “rubbacchiotti” rubbentini.
    Peccato che anche il potere, la stampa asservita e l’establishment si pieghino al volere degli Agnelli e che non ci sia nessuno che abbia il coraggio di dire le cose come stanno. Forse resterebbe tagliato fuori, ma almeno sarebbe ricordato come uomo vero.

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  61. come al solito a roma ci si esalta subito. under ha giocato molto bene questo è innegabile, ma eravamo contro una squadra che forse non arriverebbe tra le prime due neanche in serie B.
    deve dimostrare di poter giocare a questi livelli anche contro le big.
    sicuramente sembra un ragazzo tranquillo fuori dal campo e questo lo aiuterà molto nella carriera

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    • Mi sembra logico ale, ma die settimane fa era una pippa, addirittura gente gli preferiva antonucci, oggi invece tutti che scoprono under…

      Come infatti è classico di questo ambiente si va da un eccesso all’altro, prima sei da scudetto, poi sei da ottavo nono posto.

      Caro ale, under nn è un fenomeno, ma sta dimostrando di avere una cosa che il 90% dei ragazzi di oggi non ha: Il senso del sacrificio, infatti è sempre uno degli ultimi che se ne va e uno dei primi ad arrivare agli allenamenti, si ferma sempre a fare allenamenti supplementari.

      Ha CARATTERE e lo sta dimostrando. Non è facile imporsi in una situazione come quella di oggi.

      Purtroppo La scarsità di talenti veri nella nostra storia a sempre portato ad un eccessiva valutazione dei giocatori ( basti pensare che si considerava forte uno come tonetto per dire o gente come cassetti ) nel bene e nel male, ma in questo caso under ha dimostrato una varieta di colpi in 2-3 partite notevole per uno della sua età.

      Le qualità ci sono e sono tante, FORSE anche piu di quelle di lamela ai tempi di roma, che viene tutt’oggi osannato qua a roma pur essendo un ex atleta.

      Da amatore del calcio e da ignorante del campo, vedo le stigmate del campione in lui, poi potrò sbagliarmi.

      Rispondi
  62. Buongiorno a tutti.
    La questura di Udine vieta la trasferta ai tifosi romanisti, definendoli comprovatamente pericolosi, in particolare quelli provenienti dalla Capitale.
    Ho letto l’Ordinanza e la quasi totalità degli episodi citati a sostegno della comprovata pericolosità dei nostri sarebbero furti negli autogrill lungo i tragitti delle trasferte.
    Tuttavia, le statistiche del Viminale sono queste:

    “A essere protagonisti di “comportamenti improntati all’illegalità“, oltre agli accaniti supporter di Lazio e Napoli (9 “casi” a testa), secondo il report che esce dal Viminale e prende in considerazione i gironi di andata di serie A, B e C, le altre tifoserie da bacchettare per il comportamento tenuto in autostrada e negli autogrill, sono quelle di Foggia (5 episodi), Inter (5), Pisa (4), Siracusa (4), Benevento (3) e Roma (3). Altri 25 inconvenienti sono da attribuire, nel complesso, a un’altra ventina di tifoserie. Sui treni si sono registrate quattro condotte incivili da parte di alcuni sostenitori di Roma, Pisa, Brescia e Lucchese.”

    Appare pertanto evidente che, al di là delle giustificazioni opinabili riportate nell’ordinanza, il divieto di trasferta sia il conto da pagare per i fatti di Verona.
    A tal proposito continuo a non capire come, nel 2018, con telecamere ovunque, (autogrill compresi) non sia possibile dare un volto ed un nome a chi tiene condotte delittuose, anziché continuare a punire tutti con questa ripugnante responsabilità oggettiva che riecheggia le ritorsioni dei nazisti contro la popolazione inerme a seguito morti cagionati dai partigiani.
    Inoltre mi chiedo, ma le tifoserie che, secondo gli inequivocabili atti della commissione antimafia, risultano infiltrate e di fatto capeggiate dalla criminalità organizzata sono meno pericolose?

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  63. Sì Val 23:35, il diamante grezzo lo stanno lavorando per bene, forse proprio bruciando il vocabolario: è un ragazzo puro e istintivo che, se continua così, con il forgiatore che mi sembra di nuovo in gamba, a giugno farà una grande plusvalenza.
    Non ci affezioniamo troppo, perché se non fosse per questo, sarebbe certamente per il prossimo.
    Se non troviamo uno sceicco volenteroso stile PSG, non ne usciremo mai, sia per il Fpf, sia per i rientri finanziari.

    Rispondi
  64. Su Under

    A parte le belle prestazioni, vorrei sottolineare l’atteggiamento di questo ragazzo. Il suo stringere i pugni per la soddisfazione quando la sua squadra ottiene un rigore contro la Sampdoria.
    Il suo portarsi le mani in faccia per la rabbia quando El Sha non arriva a concludere un pallone in porta.

    Il ragazzo ci tiene e ha tigna. La coltre del ‘vorrei ma non posso’ che spesso attanaglia i nostri giocatori sembra non averlo ancora nemmeno sfiorato. Che sia perché la scarsa conoscenza della lingua lo tiene ancora isolato dal famigerato ‘ambiente’?
    Non saper leggere il giornale e non capire cosa si dice della squadra potrebbe essere un vantaggio! Se così fosse, bisognerebbe fare in modo di bruciare il suo vocabolario turco-italiano!

    Rispondi
  65. Non vinceremo niente quest’anno è anche il prossimo ………….. vero
    Per vincere lo scudo bisogna avere una potenza di fuoco davanti che noi non avevamo quest’anno e onestamente nemmeno le scorse stagioni.
    L’anno dello scudetto tra i giocatori offensivi potevamo schierare Batistuta, Totti, Montella, Del Vecchio, Balbo, Nakata e D’Agostino.
    Un simile attacco ce l’ha forse solo la Juve di Higuain, Mandzukic, D. Costa, Dybala, Bernardeschi e Cuadrado.
    E avere qualcuno che la butta dentro fa tutta la differenza del mondo.
    Non appena Dzeko si è inceppato ci siamo fermati. Se dopo un’intero girone senza goal, Schick, Under e Defrel riesciranno a dare un contributo in linea con le loro potenzialità forse arriveremo tra le prime quattro.

    Rispondi
  66. Come dice Val 13:27, commento tutt’altro che indifferente, non vinceremo niente quest’anno, forse neanche il prossimo, ma prima o poi qualcosa accadrà: è una caratteristica delle società oneste.
    I tre campionati vinti sono stati entusiasmanti, con giocatori straordinari, messi insieme nel tempo e che hanno dominato anche un anno prima e almeno due o tre dopo senza vincere, che a Roma è cosa difficilissima e proprio per questo motivo appagante per la vita.
    Il primo lo abbiamo vinto quando nascevo, il secondo con Viola e Liedholm, che osò aderire alla zona, 4-4-2, mentre tutti gli altri marcavano a uomo, ignorando, sia in difesa, che a centrocampo, che in attacco, quarti di terreno di competenza e le superbe diagonali necessarie per coprire i compagni che non facevano in tempo ad arrivare in avanti o a tornare indietro. Ma per riuscire a convincere i vari arbitri Francescon – sì, quello che arrivò a Torino a dirigere la Juve in treno e tornò a casa in Argenta, ammiraglia di una fabbrica italiana automobili torinese -, ce ne volle di tempo: infine il Barone ci riuscì, proprio l’anno dopo la vittoria mondiale nella Spagna pertiniana e bearzottiana.
    L’ultimo nel 2001, pochi mesi prima della nascita di mia nipote Silvia che ha gradito e ricambiato Julia dei saluti delle 10:35 di ieri, costato a Sensi praticamente quanto un pozzo di petrolio per l’acquisto di Batistuta, principale interprete di quello scudetto.
    Non so se avrò il tempo di vederne un altro, ma l’importante resta l’onestà, intellettuale e sportiva, che fece guadagnare a Viola un bel centimetro, a proposito di anni dominati prima e dopo lo scudo agognato e, infine, centrato.

    Rispondi
  67. Non carichiamo ora Under di troppe responsabilità. Le difese ora tenderanno a “curarlo” maggiormente e non sarà facile per lui ripetersi.
    Questa è l’ennesima prova che non si sbaglia mai quando si punta sul talento.

    Rispondi
  68. SERA A TUTTI RAGAZZI: Buona vittoria contro il benevento ( battere le ultime in classifica nn è mai facile e lo dimostra la nostra storia ) dove spicca la prestazione di Under e basta.

    Il ragazzo ( il turco ) ha un talento fuori dal comune e mi fa specie che fino a due settimane fa si parlava di antonucci meglio di under e oggi di un fenomeno.

    Semplicemente è un ragazzo che per chi lo conosceva, sapeva benissimo che si parava di un talento enorme, basti pensare che è gia nazionale turca e ha trascinato la sua squadra fino in champions ( squadra che proveniva dalla serie B, un po come se fosse il benevento ) a suon di prestazioni.

    ha 20 anni e una tigna rara se abbinata ad una tecnica fuori dal comune, oltre ad una velocità e dribling notevoli… e mi dimenticavo… è ambidestro perfettamente, pur essendo un sx naturale.

    IL RESTO poca roba: gerson per dire è lento enn va mai nulla oltre il passaggio di 5 metri e ha poco drobling ed è lento, idem strootman… in estate rivoluzione completa.

    Rispondi
  69. Siiii sono riuscito a entrare!!!!
    Dopo tanto tempo finalmente
    Ma nonostante tutto vi ho sempre seguiti come è giusto che sia!
    Spero stiate tutti bene
    La Roma stenta a farti entusiasmare però non si deve abbandonare mai
    L’imminente arrivo delle partite di champions spero consenta di ricreare quell’hype, quell’entusiasmo intorno alla squadra, quella tensione prima della partita che ci fa venire le farfalle nello stomaco come quando si è innamorati
    Sono contento per il soldatino cengio, sembra un ragazzo molto umile, tranquillo ma allo stesso tempo intelligente e ambizioso, con le grandi doti tecniche e fisiche che ha disposizione nelle mani di quel mattacchione di Hank Scorpio Di Francesco diventerà un gran bel giocatore
    Ah come al solito #IostoconDiFrancesco (l’hashtag coniato dal mitico uomo di mondo)
    Un grande saluto a tutti da me e dai tanti siciliani che tifano Roma(e siamo più di quanto si immagina)
    Sempre forza Roma e viva il pacchio!

    Rispondi
    • A proposito domani Forza Tottenham, che io definisco ironicamente ma non troppo la Roma d’Inghilterra
      Daje Harry Kanee e tutta la banda Pochettino

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  70. Buona vittoria quella di ieri, finalmente un pò di goal anche se la prestazione non è stata memorabile. Bene i goal di Dzeko e Defrel, molto bene Under.. speriamo possa mantenere questi standard anche con avversari più probanti.
    Le lacune difensive spero siano state dovute al fatto di avere giocato con una squadra molto sbilanciata per assenza praticamente totale di centrocampisti, mentre quello che mi preoccupa maggiormente è la condizione fisica. Sembrava che quasi tutti i nostri giocatori corressero con dei pesi attaccati, privi di brillantezza soprattutto nei primi metri (anche chi come ElSha o Perotti o Florenzi dovrebbe esserlo). Gli unici con un cambio passo efficiente sono stati Under e Defrel. Dobbiamo assolutamente migliorare questo aspetto (non so come visto che siamo a Febbraio inoltrato).
    Grazie per le belle parole a Shoun e CUCS e per le storie di Alex e Val.

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  71. Ieri abbiamo preso 2 goal , e in tal modo rispondo a Val, perché eravamo messi male in campo.
    Se ci fate caso ogni volta che Eusebio schiera 4 giocatori offensivi e 2 centrocampisti andiamo in sofferenza.
    Per fortuna avevamo di fronte il Benevento.
    E per fortuna con l’Udinese rientreranno i centrocampisti.

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  72. Perdonatemi una chiosa su Gerson.
    Ha certo dei piedi buoni, ma ieri l’ho guardato con attenzione nella mezz’ora in cui sono riuscito a guardare la partita (nel senso che nella restante ora ho fatto due lavatrici e steso, tanto era il mio interesse…….): in una squadra come la Juve (e penso anche nella squadra di sarri), uno che cammina come ha fatto lui per molti minuti, e senza palla mostra un agonismo da “scapoli/ammogliati”, insomma che si muove con il rallentatore, non durerebbe più di mezzo tempo.
    Sparirebbe dai radar degli allenatori, in modo irreversibile.
    Agonismo da sessantenne.
    Poi ci chiediamo perchè non vinciamo niente.

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    • le lavatrici durano di più di un’ora, ma nella prima mezzora ho svuotato la prima e steso, nella seconda l’ho preparata e riavviata……

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  73. Alex27 e Niji89

    Condivido con voi un’esperienza simile. Mi scuso con gli utenti se prendo un po’ di spazio per un commento personale che forse non interessa nessuno.

    Sono nato a Roma, ma dai 4 ai 19 anni ho vissuto in Sicilia. Le due frasi che ho sentito di più nella mia infanzia/adolescenza sono:”Il nord ci affama” e “Forza juve”.

    In una città di quasi 60.000 abitanti si contavano 5 romanisti (tre eravamo io, mio fratello e mia madre che, pur non appassionata di calcio, ci ha sempre tenuto che noi tifassimo sempre e solo la Maggica). Mio padre e molti dei miei migliori amici sono juventini. Non sono un complottista, ma allo stesso tempo mi sono dovuto abituare al fatto che i tifosi della juventus abbiano qualche problema con la visione del reale.
    Calciopoli diventa per loro una vessazione, quasi una via crucis causata dall’invidia. Spesso si ergono a esempi di moralità, ma quando ritengono di subire un torto si lamentano esattamente come tutti gli altri.

    Ricordo una sera in cui dei miei amici si riunivano per vedere una partita di Champions, forse Juve-Borussia Dortmund, ma non sono sicuro. Io arrivai tra il primo e il secondo tempo (andavo con lo scopo di gufare, ovviamente!). Li trovai isterici. Inveivano contro l’arbitro che aveva annullato due loro goal regolari. Gridavano al complotto. Vi dico solo che, guardando le immagini, in uno di questi due regolarissimi goal la palla non era mai entrata in porta, ma aveva insaccato la rete solo dalla parte esterna. Ebbene: aver visto l’azione in diretta e, presumo, due o tre replay, non li aveva convinti: si trattava di un goal valido ingiustamente negato.

    Non avrei mai voluto far cambio con loro e le loro vittorie. Tifare Roma è come provare nostalgia per qualcosa che non si è mai vissuto ma che in qualche modo sentiamo appartenerci. La Roma per noi è come un sogno in attesa di essere sognato. Si tratta di una cosa dolorosa, perché ci espone a continue speranze che spesso vengono disattese, ma è proprio questa sensazione di sentirsi grandi e di essere solo momentaneamente, per uno scherzo del destino, dal lato sbagliato della Storia a farci remare sempre nella stessa, magnificamente ottusa, direzione. È questo che fa sì che vincere, per noi, non sia solo vincere, né essere solo più forti di altri. È riappropriarci di noi stessi, rendere reale una Storia che è vera in fondo solo nei nostri cuori, ma proprio per questo ostinatamente, pervicacemente vera.
    Non vinceremo quest’anno. Non vinceremo l’anno prossimo. Ma prima o poi vinceremo e sarà qualcosa di speciale.

    Mi scuso con gli utenti per questo lunghissimo off topico. Saluto shoun per il suo bel messaggio.

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    • vedi, caro Val,…cosa intendo quando parlo di come sia meraviglioso essere tifosi della nostra ROMA ?
      Quelle come la tua sono situazioni che mi allargano il cuore e mi fanno essere orgoglioso di avere la fortuna di poter parlare con persone come te…..romanisti veri e senza paura….
      gente che va contro tutto e tutti pur di tifare i due colori che hanno ispirato la Canzone di Testaccio….persone bellissime che magari, pur non essendo nati all’ ombra di via degli Uffici del Vicario,…non esitano a sostenere il nome di una squadra, ma soprattutto di una città che probabilmente , per il nome impegnativo, non può essere amata se non da chi la venera e la ama anche da molto lontano.
      Come dici tu…..vinciamo poco…….ma quando per avventura avviene,…..è un qualcosa che nessuno può immaginare…
      Un vero e sentito abbraccio giallorosso.

      Rispondi
  74. Caro Val 12:02, spero anch’io che DiFra non sia convinto della pessima tenuta difensiva che si può riassumere, invece che due soli tiri, in due gol con soli due tiri: se non è il contrario, poco ci manca.
    Sanabria. Se pensi che Tony non abbia voglia di fare il secondo di Edin, capisco la scarsa voglia di tornare, ma prenderne il posto, come ormai tutti auspichiamo, è tutt’altra cosa.

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    • Concordo.
      Uno dei meriti di Difrancesco è che sta di nuovo rendendo la Roma una destinazione ideale per i giovani talenti alla ricerca di consacrazione.
      Gerson, Under ed a breve Schick, infortuni permettendo, sono da questo punto di vista un bello spot.
      Sanabria al posto di Dzeko quest’estate, visto il tentativo di cedere quest’ultimo già a gennaio e le notizie provenienti dalla Spagna circa una recompra già decisa da Monchi, credo sia più che una semplice ipotesi.

      Rispondi
  75. Salve a tutti.
    Ottimo risultato ieri, che allontana la crisi ma non la scaccia. Ho la speranza che Eusebio-che io appoggio senza riserve- non sia completamente onesto con la stampa quando parla della tenuta difensiva della Roma, perché un problema c’è e non bisogna sottovalutarlo. Dire che gli avversari hanno fatto solo due tiri o che il loro primo goal è stato fortunato può essere pericoloso, se lo si pensa davvero.

    La Roma cerca subito di disturbare il primo possesso degli avversari pressandoli con forza nella loro metà campo, ma non c’è ancora la convinzione che serve a schiacciarli lontano dalla nostra area. Infatti il Benevento elude abbastanza facilmente il nostro pressing e arriva senza troppi problemi vicino alla nostra porta. Questo è già un problema, soprattutto con l’ultima in classifica. Il secondo goal che subiamo, Poi, è ancora più preoccupante. Se un giocatore va al raddoppio per disturbare un potenziale cross, non capisco che utilità possa avere il fatto che Florenzi resti alle spalle dell’attaccante centrale avversario. Così è come non marcarlo e, se il passaggio arriva al destinatario, è un goal quasi certo (infatti lo subiamo).

    Felice della prova di Under. La Roma deve puntare su questi prospetti: è un po’ meno difficile per noi portare in squadra dei potenziali futuri campioni rispetto a quelli già affermati. E se c’è un allenatore capace di farli crescere in casa, per noi è un enorme vantaggio.
    Non ricordo se l’ho già scritto in settimana o se il messaggio si sia cancellato per problemi tecnici, ma qualche giorno fa esprimevo forti dubbi sul fatto che Sanabria torni da noi come sostituto di Dzeko. Questi giocatori, quando partono, seppur in prestito, spesso non hanno voglia di tornare, e in genere ottengono quello che desiderano. Non diamo per scontato di avere già in tasca un attaccante valido.

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  76. belle storie di cucs attilio alex…… sulla passione ROMA
    ieri una Roma finalmente vincente ma ancora molto fragile in difesa
    ormai sono convinto che tra flo e peres c’é poca differenza
    a Peres bastano 1/4 delle cazzate che fa Flo per essere massacrato
    mentre Flo con le sue analisi psichedeliche post-partita passa per Dani alves

    Speriamo di migliorare perché per la champions mancano solo 10 giorni
    e ad oggi vedo solo tanta confusione

    Rispondi
  77. Condivido in pieno Alex 10:59, dall’impegno molto più ostico di sabato, all’obbligo di cancellare il primo tempo di ieri in C.L., se non vogliamo farci buttare fuori già nell’andata dagli ucraini.
    Tornando all’Udinese, vediamo di prenderci una tripletta di punti non impossibile, perché con il Milan <i<ringhioso e il Napoli di una altro pianeta, sarà molto, molto più dura.
    D’accordo infine sul turchetto fiato alle trombe, come diceva il grande Mike che, se continua così, ci consolerà ancora più a lungo del mancato arrivo di Mahrez.

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  78. Comunque la manita al derelitto Benevento non ci deve illudere, ci attendono prove difficili. Già sabato a Udine non sarà una passeggiata, poi la Champions e temo che se giocheremo come nel primo tempo di ieri sera ci butteranno fuori direttamente già all’andata (a meno che non siano imbolsiti dopo la sosta invernale, ma certe giocate che ho visto ieri sera in difesa se le fai in Champions sei già 0-3 dopo il primo tempo).

    Poi avremo un Milan in crescita e una trasferta a Napoli dall’esito quasi scontato.
    Servirebbe una Roma come quella di inizio campionato, riusciranno a tornare a quel livello? Ilturco è la bella notizia, ma Schick è quella peggiore: 40 milioni per un attaccante ventenne che non ha ancora fatto un gol in campionato.

    Rispondi
  79. Attilio IV: mi fa iacere leggere che apprezzi i romanisti in “terra straniera”… io sono stato trapiantato in Veneto all’età di 9 anni provenendo da Roma con la mia famiglia e ti garantisco che è stata dura tifare Roma da ragazzino, circondato da rubbentini (allora non li chiamavo ancora così), milanisti o interisti ovunque.
    Ero visto come una specie di marziano… eppure partivo da casa con la mia bandiera giallorossa e giravo quasi tutti gli stadi del nord per tifare la Roma. Ero coraggioso e forse anche un po’ incoscente, ma era più forte di me. Ricordo che una volta me l’hanno anche strappata, non so se a Milano o dove, e ho avuto anche un po’ paura perchè ero da solo.
    Poi sono cresciuto, ho gioito dello scudetto di Liedholm e di quello di Capello 18 anni dopo. E la bandiera la conservavo in un cassetto come un prezioso ricordo.

    Rispondi
  80. Dalle interviste a DiFra del dopo partita, pubblicate da RomaForever.it.

    DI FRANCESCO A ROMA TV
    []
    Come ha visto la squadra e i giocatori impiegati in questo nuovo modulo?
    “Avevo un pensiero su Perotti, Diego dietro la punta fa un po’ fatica come pensavo perché tende sempre a smarcarsi verso il centro-sinistra, ma non è colpa sua. Io ho voluto provarlo, poi Defrel l’ha interpretato meglio. Quando lavori con dei giocatori per tanto tempo e cerchi di dargli delle linee di passaggio, spostandoli anche di 10 metri crei difficoltà. Per quello ho spostato Perotti nel suo ruolo naturale e ha fatto meglio.”

    Era un po’ quello che noi tutti auspicavamo, data la contingenza negativa di Perotti e quella in ripresa di Defrel: c’è voluta la solita oretta, ma ma infine ce l’abbiamo fatta.

    Rispondi
  81. Condivido i commenti positivi e negativi, con Manolas meno sicuro del solito e con i soliti piedi triangolari, Kolarov con il fiato sempre più corto, buon Gerson ma mi aspettavo di più, Strootman sempre migliore nel filtro alla De Rossi ma carente nell’impostazione, Dzeko quasi discreto, ElSha soliti alti e bassi, Perotti trequartista impalpabile con DiFra che ha tentato inutilmente di spingerlo al centro, Defrel finalmente e non solo per il rigore quasi palo, De Rossi e Schick bentornati e a presto qualcosa di più, sia per l’ingaggio tuttora faraonico, sia per il prezzo di costo record.
    A capo e dulcis in fundo Under, una ripresa straripante che ha fatto sembrare quasi scarso un primo tempo normale: Eusebio pare si sia arrabbiato per quello splendido assist di dx, che neanche la testa di Dzeko è riuscita a sbagliare, in quanto Cengiz è l’esterno dx di piede sx che in estate abbiamo inutilmente cercato fino a 37 mln. Vero anche che ‘sto turchetto non ce l’anno regalato.
    Certo, quella dormita centrale sul gol di Brignola ce la potevamo risparmiare, mentre sul gol di Guilherme Alisson poteva forse fare di più.
    Vediamo di dare continuità a Udine, impresa non impossibile.

    Rispondi
  82. Stasera sono rimasto stregato da Under. Non pensavo sapesse usare bene anche il destro.
    Assolutamente decisivo.
    Senza il turco oggi non si vinceva.

    Per il resto niente di nuovo.
    Solito impalpabile Dzeko degli ultimi 2 mesi.
    Solito incostante ElSha.
    Solito Kolarov sempre più lento e con le sue finte a cui non abbocca più nessuno.
    Solito confusionario Florenzi.
    Bene Gerson, lucido e preciso.
    In miglioramento Perotti.
    Maluccio Kevin.
    Sufficienza per Manolas e Fazio.
    Alisson incolpevole.

    Rispondi
  83. Bene il risultato è qualche giocata dopo il 3-1 ma riparliamone dopo test più probanti. Vincere con questi è come timbrare il cartellino. Se fai la prima mezz’ora di oggi con una squadra da 7 8 posto ti fanno tre gol, in champions ancora peggio.

    Comunque la Lazio è dietro e questo me gusta mucho 😆😆😆

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    • ho letto il tuo commento precedente e concordo ma da ottimista di natura quale sono, spero che con il morale rinfrancato dalla manita, qualche rientro importante, qualche allenamento in più per amalgamarsi, saranno “mattoncini” importanti per ricostruire quel “fortino” che ci ha portato tanti punti nella prima parte di campionato.
      S.F.M.R.

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  84. … alla fine della storia la formazione l’avevo azzeccata, era tutta rattoppata ma con i rientri di Pellegrini e del Ninja e sulla scorta del morale alto Under, Deffrel e Dzeco sapranno darci le giuste soddisfazioni. A proposito di Dzeco bel gesto che prende il pallone del rigore va verso Deffrel gli da una pacca sulla spalla e lo invita a tirare…. e per poco non finisce sul palo ma te pozzzzzino 🙂 adesso calma e gesso e diamo il tempo che serve a Schick per amalgamarsi con gli altri.
    Comunque io un bel rombo con Pellegrini basso e Gerson alto, Under da una parte ed Elsha dall’altra, davanti Dzeco e Shick. dietro aspettando Karsdodp e Pellegrini, i due dell’Ave Maria ovvero Manolas e Fazio con ai lati Flore e Kolarov.
    Florenzi, quando tornerà Karsdorp torna in panca,,, portate pazienza.

    ——- allison ——-
    rick kosta fazio pellegrini/silva
    ——- pellegrini ——-
    under ——- elsha
    ——- gerson ——-
    shick ——— dzeco

    Rispondi
  85. Cosa pensa il tifoso giallorosso medio oggi :
    Grande Under, finalmente un giovane tosto e cazzuto su cui puntare !
    Cosa pensa il Presidente ?…..

    Rispondi
  86. Io insisto, questa squadra nn ha capo ne coda…ok ci mancano tanti giocatori ma facciamo solo giocate scolastiche e unico schema palla sul fondo e cross per un centravanti che in area nn c’è mai o è marcatissimo…con questi si vince ma se troviamo una squadra un pelo più coriacea sono cazzi amarissimi…

    Rispondi
  87. Primo tempo iniziato con la doccia fredda che ha un po’ inciso nel prosieguo.
    Loro sembrano faticare con le palle alte ma nonostante i tanti cross Dzeko non ne ha spiazzata mezza.
    Pessima prestazione sino ad ora di Florenzi che non riesce mai a sfruttare con costrutto le tante palle che gli arrivano sulla trequarti, ma in compenso lascia voragini dal suo lato e non sembra avere né la gamba né la voglia x rientrare con continuità.
    Speriamo meglio ria

    Rispondi
    • Ma qual è il livello di schifo deve raggiungere Dzeko per essere messo in panchina?
      Sono arrivato da tempo al punto di preferire Defrel, almeno corre e si sbatte.

      Rispondi
  88. mamma mia quanta sofferenza in tutto
    manovre macchinose, poco fluide, improvvisate
    fase difensiva in affanno e giocatori intimoriti e troppo prevedibili

    Rispondi
    • Per me Eusebio ha toppato formazione. Troppo sbilanciati ed in inferiorità a centrocampo.
      Perotti non fa pressing.
      Col 4:14:1 che mi auguravo, mettevi Fazio alla DeRossi e davi sicurezza al reparto arretrato oltre ad avere un regista aggiunto.

      Rispondi
  89. Madrid è splendida.
    Pulita, ben illuminata , sicura .
    12 linee di metro e 3 di metro leggera.
    Trasmette il senso di capitale.
    È ordinata.
    Piena di passato ma modernissima .
    Città medievale e grattacieli .
    Bellissima

    Rispondi
  90. Sintetizzo il mio pensiero sul calcio attuale/ Roma/ Pallotta.
    Grande doppietta di Dzeko a Londra con il Chelsea.
    Tifoso medio ( tra cui io) : daje! Magari questo è l’anno buono per lo scudetto !
    Pallotta : daje! Sai quanti soldi ce faccio a gennaio …..!
    Non è più calcio .

    Rispondi
  91. Ciao a tutti ragazzi! Leggo sempre con molta attenzione e piacere le vostre analisi e i vostri commenti. Sono assolutamente d’accordo con chi dice che il mondo del calcio è totalmente cambiato e ora è praticamente solo business.
    Io sono di Verona e nessuno in famiglia mi ha trasmesso una fede calcistica. Sono diventato romanista fin da piccolino in seguito al mio primo viaggio a Roma. Ha contribuito la presenza di Tommasi, poi per anni De Rossi è stato letteralmente il mio idolo, ma la vera scintilla mi è scattata vedendo quella curva, quello stadio pieno, quella passione e quel romanticismo che non vedo in nessun’altra squadra per lo meno in Italia.
    Nel mio piccolo voglio solo dirvi di non mollare nonostante tutto, anche se capisco che può essere difficile, che tutto sommato essere romanisti è bellissimo sempre e comunque!
    Scusate per il papiro ma sentivo di condividere queste cose con voi.
    Daje Roma, proviamo a ripartire!!

    Rispondi
    • ho la vaga impressione che la formazione che si sta delineando sia questa:
      —– allison —–
      flo mano fazio kola
      — strotty — gerson —
      under perrotti elsha
      ——- dzeco ——-

      anche se a me piacerebbe questa:

      —– allison —–
      flo mano fazio kola
      —— strotty —–
      under gerson perrotti
      —– dzeco — elsha —–

      Rispondi
  92. le gemelle è un bel po che son partite e la malinconia si fa sentire, lenita solo dalla gioia di saperle sempre più lontano dall’itaglia e da questa merda di europa….che sta cominciando a rovinare anche la Spagna… gli Stati Uniti son lontani, chissà forse a Natale potrò fare un salto da loro.
    La nostalgia si sa è canaglia tu le sfuggi e lei si attacca a tutto. Come sempre ho letto tutti i commenti, e vedo che c’è tanta delusione, diffidenza, volendola chiamare col suo nome incazzatura verso la proprietà attuale, verso i giocatori che non fanno il loro dovere e nei confronti di tutto il sistema calcio, avete ragione anzi no, ragionissima, ma ve prego non ve ne andate pure voi. Già me mancano i tempi belli del Gladiatore, il Cazzaro nero, Gigi, Ema, Cactus e tanti alti ancora il Buon Peter se li ricorderà bene quante “battaglie” vecchio mio, Restate, siete il sale di questo calcio insipido, siete le mille facce di una stessa verità di quello stesso Amore, che nonostante tutto, ci fa gridare a squarciagola. SempreForzaMagicaRoma.
    p.s.
    è la mia anti-giumerdustietà o:
    1) sul gol di bernardeschi il pipita è in traiettoria ed in fuorigioco in prossimità del secondo palo.
    2) il gol del pipita è in fuorigioco, la ripresa video è in diagonale ma se la metti dritta sta avanti.
    3) c’era un rigore per la Fiorentina che non è stato dato, più diverse cartellini abbuonati agli giumerdini.
    4) è mai possibile che noi facciamo sempre giurispudenza? Dal fallo su Strotty con conseguente rigore di Kolarov (che poi dico stava a mezz’aria come caspita faceva a tenere le mani attaccate al corpo) adesso tutte le volte che c’è un rigore mandano il filmato indietro per vedere se c’era una fallo precedente. Domanda: sulla scorta di cià si può richiedere come da regolamento “l’evidente errore tecnico?”

    Abbracci Giallorozzi a tutti ma proprio tutti !!!!

    Rispondi
      • in molti non riescono a leggere le notizie e commenti, altri hanno problemi di login
        Pessoa ha lasciato definitivamente
        Tommy e Aleste hanno ripreso a frequentare il sito
        Oblo’ é in viaggio
        Santi bailor lavora per Pallotta a Boston
        comunque resta il sito più tecnico in giro questo

      • Hrande Peter, sei la memoria storica del forum… e meno male che ci sei, ormai ho una certa e faccio fatica a ricordare 🙂 S.F.M.R.

    • Caro Shoun, che belle parole che scrivi !
      Speriamo che l’Europa non distrugga la Spagna dove vivi, perché io ci ho mandato mio figlio a fare 4 anni di università puntando su un paese simile al
      Nostro ma migliore.
      E non solo nel calcio .
      Hai ragione da vendere sulla Juve.
      Però non possiamo non riconoscere che comprano giocatori forti tosti e dicarattee .
      Che li migliorano .
      Con il VAR hanno meno vantaggi .
      Tra loro e il Napoli è una terribile scelta.
      Scelgo Juve.
      Perché almeno sono forti.
      Il Napoli è meno forte di noi, ha solo un presidente appena appena meglio del nostro .
      Se vincessero loro sarebbe la prova provata che lo scudetto senza l’eNnesima e fallientare rivoluzione cui ci ha costretto la strategia societaria , avremmo potuto davvero vincerlo .
      Purtroppo.

      Rispondi
      • Carissimo Commando, mi spiace dovertelo confermare ma l’europa sta allungando le sue grinfie sulla Spagna attuando la stessa tecnica attuata con l’itaglia…. l’asfissia, lenta ed imperitura. L’unica differenza tra noi e loro e che hanno un sistema sociale più solido e difficile da scardinare, con meno clientele, ma siamo li, Valencia poi è una “isola felice” non ai livelli di Madrid, inarrivabile. Sto cominciando ad interessarmi al Portogallo.

  93. attilio IV 10 febbraio 2018 il 22:1
    ..e proprio per questo, mi vedrete sempre meno scrivere qui……già sapendo le risposte a lla mia analisi.
    Tenetevi questo calcio DI MERDA ….e gioitene!

    Caro Attilio, come ti ho scritto sotto anche io sono un nostalgico dell’epoca del grande Dino Viola, ma nonostante tutta la merda rinvenibile nel calcio attuale non posso impedirmi di essere un tifoso giallorosso sfegatato, pur con questo calcio, pur di questa Roma.
    Non sono propriamente un tifoso da tastiera, perché quando posso non perdo l’occasione di andare a vedere i nostri allo stadio, però ammetto che mi diletto come un bambino nel vestire i panni del nostro DS ed ipotizzare chi comprare e chi vendere, ovvero del nostro mister e pensare a chi schierare e con che modulo.
    Ciò nonostante i commenti come i tuoi intrisi di passione per il calcio che fu, ovvero quelli carichi di buon senso dell’amico CUCS, sono tra quelli che leggo più volentieri e con più interesse, sebbene nessuno dei due si diletti come me a giocare a fare il DS o il Mister.
    Odio il pensiero omologato e trovo che la diversità di punti di vista sia il sale di ogni discussione.
    Ti prego quindi di continuare a scrivere ed a manifestare il tuo dissenso.
    Sempre forza Roma.

    Rispondi
    • ciao dero’
      il disamore é in costante aumento tra i tifosi
      questo calcio da salotto piace sempre meno
      Pallotta c’ha messo un piede sull’acceleratore, lui e il suo calcio senza anima
      ha reso il tifoso come un essere alieno all’interno del suo business
      il calciomercato e la finanza hanno solo peggiorato un gia disastroso andazzo.
      Poi la criminalizzazione del tifo organizzato sta definitivamente sgretolando quella passione….

      Rispondi
    • Caro Dero, credimi…io, nonostante le amare parole scritte, amo profondamente questa squadra, questi colori…amo i nostri tifosi.
      …comunque la pensino e qualsiasi cosa scrivano.
      Ammiro moltissimo il tuo essere giallorosso trapiantato al nord perchè anche io (seppure per poco…due anni a Brescia e quasi cinque a Firenze) so bene cosa significhi tifare la nostra Roma in “terra straniera”…
      anzi ti dirò di più: chi, come te, ha questo amore giallorosso non vivendo a Roma….ha per me sempre molto più credito rispetto a chi tiepidamente sventola una bandierina giallorossa nelle strade di Monte Mario, Primavalle, Parioli o Pinciano…..

      orgoglioso di essere collega di tifo con te e tutti gli amici che scrivono su questa pagina.

      Abbracci giallorossi.

      Rispondi
    • Può darsi, speriamo .
      Ma confesso, che il mix tra la partita allo Stadium , le partite successive e la campagna acquisti di gennaio con il viso inferocito di Difra a Genova ( che mi sembra confermi le parole di Spalletti, quando dice che gli allenatori prendono coscienza a gennaio delle “campagne svendite” altro che rafforzamento) mi ha fatto passare la voglia dopo 50 anni di stadio e trasferte, anche di vederla in tv….

      Rispondi
  94. Prendendo spunto dai commenti di CUCS, Attilio e Alex27 sul calcio attuale riconosco anch’io che oggi ci sia molta meno poesia e meno passione in tutti i protagonisti, dai giocatori ai tifosi.
    Il Napoli se vogliamo è la società che riesce ancora (per poco) a coniugare questi valori per la loro storia e la loro cultura, ma siamo anni luce dai tempi di Maradona.
    Ma purtroppo quel calcio romantico non ci sarà più.
    I giocatori pensano solo a strappare contratti più lucrosi spinti da procuratori senza ritegno.
    Fare scelte di cuore è da sfigati.
    La programmazione è impossibile perché appena un giocatore fa una stagione sopra la media iniziano le sirene e lo perdi magari non materialmente ma di testa sicuro.
    La crisi del nostro calcio è in gran parte una crisi economica e di valori.
    Ormai compressi dai paletti del FPF, cannibalizzati da una Juve che domina il mercato da una posizione di forza che solo l’introduzione di regole da parte dell’UEFA potrebbe minare e saccheggiati regolarmente da campionati più ricchi e attraenti dei nostri, la serie A è ridotta a un supermercato.

    Rispondi
  95. 4-5 gol al Benevento e gioco stellare
    la fascia da capitano a tutti ma non a Florenzi

    Forza Roma

    concordo con le visioni nostalgiche di Giemmo Attilio e CUCS
    e credo sia pure la visione del 80% di chi va allo stadio a seguire la Roma

    Rispondi
  96. Un’altra partita alle 21:45 della domenica
    Forse è meglio, così posso passare qualche ora a Clifton ⛱️ con le mie amiche.

    Dobbiamo assolutamente vincere per tornare davanti ai piccioni
    Perotti gioca? spero di si non importa se dietro a Dzeko o esterno l’importante è recuperarlo
    De Rossi anche se non gioca è uguale, meglio provare Gerson titolare e lasciare l’ex Capitanfutro in panchina
    FORZA ROMA ❤️💛❤️💛❤️💛 SEMPRE

    @Giemmolette: saluta tua nipote da parte mia

    Rispondi
  97. La var è ancora mezza tecnologia, mezza discrezionalità… ci arriveremo presto ad un campionato più rwfolare… Forse.
    Stasera tre punti Forza Magica Roma
    Buona domenica a tutti

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  98. All’utente attilio IV voglio dire che hai piene ragione, però non credere di esssere “obsoleto” !! Non siamo obsoleti solo perchè non ci piace più questo calcio marcio! Siamo persone perbene che amano lo sport vero, i valori giusti e sacrosanti. E’ il calcio di oggi ad essere sporco, non siamo noi ad essere obsoleti.

    Se una persona onesta si ritrova in mezzo ad un branco di farabutti, non è lui quello “strano”, sono loro ad essere farabutti!!

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  99. Lo so che è una vecchia storia che noi romanisti un po’ “datati” conoscono a memoria, ma io francamente non mi diverto più a vedere un calcio in cui se indossi la maglia zebrata puoi anche giocare a pallavolo dentro l’area, che tanto l’arbitro fa finta di niente e anzi adesso ha pure l’alibi del Var…

    Vittorie come quella di Firenze o peggio ancora di Cagliari non fanno onore al calcio nè allo sport. Vincere rubando è disonorevole, ma a chi interessa più in questo calcio ormai marcio? A me interessa, ad esempio. Non sono un moralista ma sinceramente credo che un calcio così non abbia futuro. O meglio, ce l’avrà solo per gli affaristi, per le pay tv e per gli Agnelli di turno, ma per i tifosi e gli amanti del vero calcio non ce l’ha più. E la cosa peggiore è che i tifosi rubbentini hanno persino la faccia tosta di fare le vittime, dicendo che il Var li avrebbe danneggiati…

    Ammetto di avere nostalgia per il calcio anni ’80, quando era ancora possibile vedere un Verona vincere lo scudetto, cosa che oggi non potrebbe mai accadere. Quegli anni in cui vincevano anche il Napoli, la Samp e la nostra bella Roma di Nils Liedholm, grande uomo e grande maestro di calcio e di vita.

    Ricordo un’estate di quegli anni, ero un ragazzino e andai a vedere la squadra in ritiro a Riscone. C’era un’altra aria, un’altra filosofia. Ricordo che una sera mi appostai con un amico fuori dall’albergo sperando di avere un autografo e vedemmo alcuni giocatori (non faccio i nomi per ovvi motivi) “scappare” dalll’albergo per andarsi a divertire in qualche locale… non ci furono punizioni esemplari come oggi… Nils era una specie di papà buono e comprensivo e quella era la squadra che vinceva lo scudetto e che si sarebbe giocata la Coppa dei Campioni nella sfortunata finale all’Olimimpico.

    Non voglio glorificare il passato, non dico che allora non ci fossero le ruberie rubbentine (i centimetri di Dino Viola e “er go de Turone era bbono”)… però a me quello sembrava un calcio ancora godibile in cui potevi sempre sperare che vincesse anche qualche altra squadra. Oggi, temo, non più.

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    • Insomma la Roma è sempre stata un rifugio di gente poco seria e teste di cazzo ma la verità è che a tutti gli è sempre stato permesso di fare i cazzi propri al meglio per poi passare in società più serie e sputare senza ritegno sulla Roma. Queste cose a Vinovo se le sognano, ecco perché la si vince e quì si fanno figure immonde da anni e anni a questa parte. Pallotta se fosse più uomo avrebbe azzerato tutto in campo e fuori per creare un ambiente pulito e serio soprattutto con la sua costante presenza ma si sa che gli americani sono degli ottimi clown e mai chiederanno scusa a nessuno o mai diranno abbiamo sbagliato, è nel loro DNA e nella loro storia farlocca!

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  100. Nel frattempo il Napoli ha infilzato nell’arena la cornacchia con quattro banderillas ficcate nel collo e nella schiena: le due pretendenti allo scudetto non sono alla nostra portata e quindi va bene così. meglio i vesuviani che i disonesti.
    Domani pensiamo a fare il nostro dovere e rimandiamo a casa i nostri avversari e loro vicini di casa sanniti, magari sperando anche in un bel regalo del Bologna subito dopo pranzo: i cosiddetti due piccioni con una fava.
    SempreForzaMagicaRoma: dajeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.

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  101. Ammiro molto i commenti intrisi di competenza tecnica che ancora Derossi giemmolette down Under e peter ( che a volte si lancia in invettive “de core “ che tanto mi entusiasmano ) e Lorysan , e pochi altri, ancora postano.
    Io non ne sarei capace.
    Non riesco a capire in nessun modo se è perché un giocatore è più adatto ad un modulo piuttosto che ad un altro.
    Non mi sovviene il motivo perché Elsha dovrebbe giocare meglio a sinistra piuttosto che a destra ( cult di Lory), nel senso che avrà sicuramente ragione ma a me è una cosa che non verrebbe in mente di dire.
    Guardo – da anziano di Stadio – ad altro.
    Al carattere dei giocatori.
    Che Dzeko non ha.
    E Bernardeschi e Salah si ( segnare a Firenze mentre tutto uno stadio ti fischia è da gente con le palle ).
    Che non giocano con noi.
    Vedo che le sue prime squadre del campionato hanno presidenti presenti in tribuna e squadre che non hanno cambiato molto rispetto allo scorso anno.
    Penso a quello e me ne frego del FPF.
    Sono vecchio.
    Ma penso che il FPF, sia un’arma di giustificazione di massa
    Chiacchiere giustificazioniste e poco altro.
    Chiacchiere da Perdenti.
    Magari non è vero.
    Anzi forse non lo è.
    Ma guardo Pallotta e comincio a pensarlo di nuovo.
    Sono vecchio.
    Non mi esalto con le plusvalenze.
    Ma con gli 87 punti dello scorso anno.
    Invecchio.
    Ma non cambio idea.

    Rispondi
    • NON POSSO CHE CONCORDARE IN TOTO, CARO CUCS.
      saremo anche vecchie cariatidi da compatire per quanto non possono stare ai tempi con tutti i geni del calcio da tastiera, fatto di plusvalenze e da bilanci……
      ma vivaddio!…….
      io, per quanto mi riguarda, dai vecchi tifosi giallorossi, sono sempre riuscito a trarre qualcosa.

      SEMPRE FORZA ROMA,…a dispetto di chi antepone la finanza al tifo vero.

      un caro saluto.

      Rispondi
      • A te caro Attilio che come me sei abituato ad esultare ad un goal
        Non ad una vendita di un giocatore come mega plusvalenza .
        Sai che ti dico ?
        Che sarebbe meglio ricominciare dalla B, vedere fuggire via il nostro ( non mio) Presidente, puntare su una ventina di giovani ( meglio se italiani: sarà razzismo dirlo ? Me ne frego e lo dico) e dimenticarsi delle plusvalenze per una decina d’anni.
        Che se mai si riuscisse a creare una buona squadra , così non ce la smontano!

      • Caro Attilio, come credo tu sappia vado ormai per i 50 e la mia a tratti morbosa passione giallorossa si è forgiata, da ragazzino nato a Como ma x entrambi i genitori di origini viterbesi, grazie a quella splendida squadra allestita dall’indimenticato Dino Viola.
        È probabile che se fossi nato 30/40anni dopo, sempre a Como e con le stesse origini, non sarei divenuto lo stesso romanista sfegatato che sono ora (l’amico CUCS può testimoniare i livelli psicotici ai quali si spinge la mia passione per questi colori).
        Quindi capisco esattamente ed in gran parte condivido ciò che intendi con i tuoi post.
        Però come te e come tutti qui voglio veder vincere la Roma di oggi ed anche se pure a me molte delle attuali storture economico-finanziarie non piacciono, non posso ignorare che queste sono le attuali regole del gioco, gioco che al netto di tutto continua a piacermi molto.
        Forse la differenza principale nei nostri pensieri sta qui.
        L’amico CUCS, pur di veder rinascere la Roma sotto altra proprietà e forse altri auspici, si dichiara disposto a ricominciare dalla serie B.
        Io, pur non amando come voi molte cose dell’andazzo attuale, mi limito a prenderne atto e me ne curo relativamente ed in finale, riconosco che questo possa essere un mio limite, mi interessa solo di veder giocare e vincere la Roma il prima possibile, meglio se da stasera.

  102. Concordo con Giemmo e Downunder qui sotto.
    Per cambiare l’andazzo dobbiamo cominciare dal ridurre il monte stipendi perché è chiaro che a questo livello ci obbliga ogni anno a realizzare pesanti plusvalenze per rientrare nel disavanzo e così staremo sempre a rincorrerci senza poter costruire serenamente il nostro presente ed il nostro futuro.
    Pertanto a giugno la priorità sono le cessioni di Dzeko, Radja e DDR, almeno due dei tre.

    Dzeko potrebbe essere sostituito co Sanabria.
    Lo switch comporterebbe con ogni probabilità una buona plusvalenza, visto che a gennaio il bosniaco era stato quasi ceduto per 30mln, mentre Tonny è riacquistabile ad 11,5.
    Sopratutto comporterebbe un ridimensionamento del monte stipendi, visto che Edin ne guadagna 4,5 netti e Sanabria può accontentarsi della metà.

    Così Radja potrebbe essere sostituito da Zyiech. I prezzi dei cartellini dei giocatori, anche considerata la differenza d’età, saranno simili, anche se ne deriverebbe comunque una plusvalenza, considerato il valore iscritto a bilancio del belga.
    In ogni caso lo stipendio del fantasista dell’Ajax potrà essere la metà scarsa di quello del Ninja.

    Le plusvalenze ricavabili da queste due operazioni potrebbero essere in parte utilizzate per comprare un buon giovane mediano/regista arretrato al posto di DDR.

    Così ci ritroveremmo una squadra dal valore più o meno mantenuto ma in prospettiva migliorato.
    Inoltre e sopratutto un abbattimento di monte ingaggi ed età media che sistemerebbe le cose sia per il presente che in prospettiva.

    L’alternativa purtroppo sarà, anche per l’anno prossimo, la cessione di qualche biga ancora giovane, e il pensiero e le paure di tutti vanno ad Alisson.
    Che Alisson prima o poi ci lascerà appare scontato, perché se una big come il Real decide di puntare un giocatore c’è poco da fare.
    Sistemare le cose come sopra potrebbe però consentirci di trattenerlo ancora un paio d’anni e per il nostro futuro questo mi sembra una priorità.

    Rispondi
    • no posso essere più d’ accordo….su tutto…….
      oramai siamo schiavi di questo FPF che riesce a tarpare le ali a chiunque osi ergere la testa oltre la linea di galleggiamento….valida solo per società che, essendo di seconda- terza – infima fascia….non possono che cacarsi sotto di fronte a diktat che,…poco poco, riescono a farsi riconoscere per quel che sono………..forti con i deboli, ma prontissimi a dare anche quello che non riluce alla luce del sole……(LEGGASI …culo) DI FRONTE AD EMIRI VARI E POSSIDENTI DI OGNI NAZIONALITA’………che si ritiene capaci di assolvere a funzioni di morigeratezza di incerta origine…..
      E’ vero….io sono talmente obsoleto da non riuscire a comprendere le dinamiche del calcio attuale……(lo scrivo, prima che me lo facciano notare altri…)

      ..e proprio per questo, mi vedrete sempre meno scrivere qui……già sapendo le risposte a lla mia analisi.
      Tenetevi questo calcio DI MERDA ….e gioitene!

      Rispondi
      • Come
        Ti capisco
        Sono due mesi che quasi non guardò più la Roma.
        Vedo la foto del Presidente sorridente , e mi viene voglia di non guardarla più

  103. Soluzione geniale, Down 08:49, forse l’unica.
    Su Florenzi, però, dovremmo intenderci: non è, e non sarà mai, il miglior giocatore della Roma e non merita, quindi, il tetto salariale: o lo alzi, o diminuisci il suo, per un giusto dislivello de giocatori migliori.
    Così, a braccio, Alisson, Manolas, Fazio, Strootman centrale davanti ala difesa e, a breve, Pellegrini e Under.
    Un briciolo di lungimiranza in più o forse il nostro tetto va ridotto a 2 mln, con elevazione a 3 in casi specifici, che pure auspichiamo numerosi, per le fortune della nostra Roma.

    Rispondi
  104. La Roma che verrà non può prescindere da una quota di italiani e quindi Florenzi è un valore aggiunto.
    Rinnoverei ma a cifre (bonus compresi) che non vadano oltre i 3 ml che deve essere il nostro limite salariale.
    Per quanto visto finora non possiamo permetterci stipendi da 5 ml annui.
    Puoi fare un’eccezione ma deve essere un campione come lo era Totti.
    E per questo giocatori come Dzeko e Radja devono essere i primi ad essere messi sul mercato.
    Poi liberarsi della zavorra di giocatori a fine ciclo e ripartire da giovani.
    Siamo diventati una squadra vecchia.

    Rispondi
  105. Ci dovremo accontentare di un Pellegrini di meno, caro Shoun 18:37, visto che Lorenzo ha fatto una grossa sciocchezza a Verona: quindi Kevin al suo posto, centrale davanti alla difesa, che trovo, comunque, niente male.

    Rispondi
  106. down under 8 febbraio 2018 il 22:52

    Il forfait di DDR sembra certo.
    Io mi schiererei con un 4:2:3:1 o con un 4:1:4:1 con Fazio davanti alla difesa.

    Alisson
    Flo Kostas JJ Kolarov
    Fazio Kevin
    Under Gerson ElSha
    Defrel

    … sicuramente giocheremo come hai suggerito tu, peccato la squalifica di Pellegrini mi sarebbe piaciuto (visto l’avversario) mescolare le carte per benino e provare un bel rombo di centrocampo…
    —– Alisson —–
    Flo Mano Fazio Kola
    —– Pellegrini —–
    Under ——— ElSha
    —– Gerson —–
    — Defrel — Dzeco —

    Rispondi
  107. il rinnovo di Florenzi? da terzino un lievissimo aumento, da capitano non ce lo vedo proprio,
    gli manca proprio tutto: carattere, personalità, fisico, testa….. es soprattutto tecnica.
    Io farei un piccolo rinnovo con clausola rescissoria, non mi strapperei i capelli dovesse partire o essere ceduto.
    Con un pbuon terzino in campo e un buon esterno d’attacco farebbe panca eterna.

    Rispondi
    • assolutamente condivisibile il tuo commento. unico elemento che gioca a sua favore è la provenienza dal vivaio della roma, per il resto non ha confermato le attese di noi tutti.

      Rispondi
    • Buongiorno Peter,
      Sono d’accordo a metà.
      Sicuramente non è un campione come lo reputa Sacchi, ma nel ruolo di terzino se la cava egregiamente e la tenuta della nostra difesa lo conferma.
      Ad oggi il problema è che manca quell’alternativa che sarebbe stata Karsdorp, da preferire quando si gioca contro squadre con esterni offensivi sx fisicati tipo l’Inter di Perisic o la Rube di Mandzukic.
      Il Peres attuale non va nemmeno calcolato.
      Peraltro anche la duttilità è un valore ed avere in rosa un giocatore in grado di ricoprire almeno tre/quattro ruoli ha il suo peso.
      Sempre se avessimo avuto un terzino alternativo schierabile e non Peres, domenica Flore avrebbe potuto colmare il buco che si è creato a centrocampo per l’assenza di quattro giocatori del reparto.
      Pertanto, se si considera tutto: qualità del giocatore, serietà della persona, duttilità, provenienza dal nostro vivaio e tifo romanista si tratta di un elemento importante
      da provare a trattenere e che giustifica uno stipendio nella fascia alta della nostra griglia salariale.
      Certo è che se pretende la luna la cessione può divenire un’opzione.

      Rispondi
      • ciao dero’
        su florenzi ho i miei dubbi, come terzino lo vedo troppo prevedibile e spesso si fa trovare impreparato, i movimenti di attaccanti tecnici lo mettono quasi sempre in confusione ed é allora che mostra le sue peggiori doti.
        Sono convintissimo che se Karsdorp non si fosse infortunato Flo avrebbe giocato pochissimo in quel ruolo, forse in situazioni di emergenze avrebbe tappato qualche buco a centrocampo o in attacco a destra, ma parliamo sempre di un giocatore utilizzato come jolly e non come titolare.
        Io lo vedo come il meno romano dei romani. Peres ha dato il meglio di se e l’abbiamo visto purtrobbo, più di quello non puo’ dare.
        Confido in Monchi che mi sembra una persona sincera e preparata.

  108. A mio parere faticherà molto più il Napule in casa contro le quaglie che non la Juve Scabia stasera a Firenze. Ovviamente mi auguro una vittoria dei pummarola in modo che, battendo il Benevento (sgrat…) potremo superarli in classifica e questo sarebbe un risultato eccezionale considerando che solo pochi giorni fa a noi ci davano per morti e i formellesi invece sembravano volare.

    Detto questo però non posso fare finta che i problemi non ci siano: di gioco e di gol. Non posso neanche pensare che la Roma stia segnando la metà dell’anno scorso soltanto perchè non c’è più Salah (19 gol e 11 assist). Indi… le sue belle colpe le ha anche il mister, che secondo me ha il difetto di non far giocare quasi mai la stessa formazione e di essere assai restio ai cambi in corsa. Vero che gli infortuni ci hanno falcidiato, ma passare dall’essere una macchina da gol solo pochi mesi fa al quasi zero assoluto di adesso non si spiega altrimenti.

    Rispondi
  109. Sarebbe ottima, Down 22:52 se le ultime esibizioni di Jesus non fossero tornate da pelle accapponata.
    E allora, a mio parere, Fazio per Jesus, con Gerson in mediana, Defrel tra Under ed ElSha e Dzeko di nuovo in campo, almeno fino a Udine dove potrà giocare Schick. Ove invece recuperasse Di Rossi, secondo l’auspicio dell’articolo che commentiamo, semplicemente Daniele al posto di Fazio a centrocampo, via Jesus e via Dzeko, con Defrel punta centrale.
    Buona notte a tutti e a Julia da nonno Giorgio.

    Rispondi
  110. Termino la mia salve di pensieri serali con un auspicio.
    Che i prossimi arrivi siano giocatori di qualità.
    Perdere in poco tempo Pjanic, Salah, Paredes e Totti ha impoverito tecnicamente la nostra rosa.
    Sono arrivati molti giocatori funzionali ma poco qualitativi.
    Senza qualità, specie a centrocampo, non si va da nessuna parte.

    Rispondi
  111. Il forfait di DDR sembra certo.
    Io mi schiererei con un 4:2:3:1 o con un 4:1:4:1 con Fazio davanti alla difesa.

    Alisson
    Flo Kostas JJ Kolarov
    Fazio Kevin
    Under Gerson ElSha
    Defrel

    Rispondi
  112. Quando un giocatore di valore in campo non rende per quelle che sono le sue potenzialità la successiva deve andare in panca.
    Alla Juve ha fatto panca gente come Dybala ed Higuain: entrambi dopo qualche esclusione sono tornati ed hanno fatto vedere il loro valore.
    Per quale motivo Dzeko gioca sempre? La sua prestazione contro il Verona è stata imbarazzante.
    Come lo è stata quella di Perotti.
    Devono essere mandati entrambi in panchina.
    La partita col Benevento la devono giocare Under Defrel ed ElSha.

    Rispondi
  113. A chi dice che la preparazione estiva non è importante porto l’esempio di due giocatori che l’hanno saltata per motivi diversi e sinora hanno disputato una stagione disastrosa.
    Entrambi sono ora ai box per noie muscolari, ennesimi infortuni di questa prima parte del campionato.
    Mi riferisco a Schick e Kalinic.
    Patrick non ha fatto la preparazione in quanto bloccato da accertamenti cardiologici. Nikola invece in quanto prima c’è stato il tira e molla per andare in Cina, poi la trattativa con i rossoneri e tra certificati medici e quant’altro ha saltato la preparazione con la Fiorentina ed è approdato al Milan poco prima dell’inizio del campionato.
    Spero che la prossima stagione si faccia una preparazione come si deve!

    Rispondi
  114. Baldissoni e Gandini a nyon per il FPF.

    Baldissoni si sarà portato la lavagna oppure il libretto degli assegni ?

    Per domenica, vincessero con tanti gol di scarto e non iniziassero a mangiarsi 200 gol davanti alla porta.

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  115. Nella formazione della Roma con il Benevento, RomaForever.it propone uno schieramento praticamente obbligato, considerate le scarse alternative che infortuni e provvedimenti disciplinari consentono a DiFra: ciononostante mi sembra che ipotizzare un impiego di Perotti in luogo di ElSha appaia, allo stato, quanto meno improbabile.

    Rispondi
  116. Potevo limitarmi a una risposta, ma la replica di Julia è talmente intrigante che la voglio ripetere qui sotto.

    JULIA.02.ZA 8 febbraio 2018 il 18:05
    “Quanto a Julia 13:15, dev’essere più grande di quel che pensassi, visto che non mi risponde da tempo sull’età”
    Chiedo scusa Giemmolette, ma non ho risposto perché non riuscivo a entrare nel sito, e quando sono riuscita a avere una nuova password mi sono dimenticata.
    “Quanto a Julia credo che 02 stia per l’anno di nascita, mentre ZA x Sudafrica.”
    ✅ Si è esatto.
    La data di nascita è 14 gennaio 2002 >>> segno zodiacale ♑ (Capricorno) <<< e ZA è la nostra sigla per le auto e per Internet
    Non sapevo che fosse un segreto 😁
    E poi ti dico anche che ho gli occhi azzurri e i capelli biondi e sono alta 1.74

    No, Julia, la mia ultima ipotesi era una provocazione per ottenere una risposta che, come confermi, Dero 19:05 di ieri aveva perfettamente anticipato.
    Hai descritto una splendida ragazza che giustamente chiamo la mia nipotina: quella effettiva, infatti, Silvia, figlia di mia figlia Simona, è nata due mesi e mezzo prima, l’1 ottobre 2001, campionessa in itinere di nuoto, in particolare 50 dorso. Un pochino meno alta di te, è anche lei bellissima e in piscina si vede solo un’ombra, una scheggia che procede a ritroso.
    Ciao gioia di nonno.

    Rispondi
  117. “Quanto a Julia 13:15, dev’essere più grande di quel che pensassi, visto che non mi risponde da tempo sull’età”

    Chiedo scusa Giemmolette, ma non ho risposto perché non riuscivo a entrare nel sito, e quando sono riuscita a avere una nuova password mi sono dimenticata.

    “Quanto a Julia credo che 02 stia per l’anno di nascita, mentre ZA x Sudafrica.”

    ✅ Si è esatto.
    La data di nascita è 14 gennaio 2002 >>> segno zodiacale ♑ (Capricorno) <<< e ZA è la nostra sigla per le auto e per Internet
    Non sapevo che fosse un segreto 😁
    E poi ti dico anche che ho gli occhi azzurri e i capelli biondi e sono alta 1.74

    Rispondi
    • Ciao,Julia !!!

      Anche mio nipote è del 2002 ( è nato l’otto marzo ed è alto 1,83 ).

      Saluta gli amuleti ,mamma e tuo padre (il mitico ” io mi ricordo / Amarcord ” ).
      A proposito,che fine ha fatto ? Perchè non scrive più ?

      Un grande saluto a Giovanni ( lupogiò ).

      Rispondi
  118. salve a tutti dalla “afosa” Spagna… sembra di stare in Italia… bha!!!
    Dzeco dolorino e di corsa a fare una ecografia… li trattano come fossero delle bamboline di pezza… e daje ai miei tempi uno zabajone e via di nuovo a correre. Bha!!!
    Tutti che parlano della clausola di Pellegrini e nessuno mugugna per quella di Mertens del tanto decantato ADL…. soprattutto per quello che rappresenta il giocatore della Roma alla Roma e per quello che invece rappresenta Mertens per la sua squadra. Bha !!!
    Gerson alla Pjanic …. quanto me piacerebbe… al posto di DDR invece (se non si trova di mejo) al momento va bene Strotty, mi piacerebbe tentare proprio il tanto decantato Pellegrini. Bha !!!
    Sagna quando se ne parlava, da tutti è stato bollato come bollito, non l’abbiamo preso e tutti si lamentano. Bha !!!

    Abbracci Giallorozzi a tutti… meno che a illo e S.F.M.R.

    Rispondi
  119. se dobbiamo preoccuparci del benevento allora siamo messi proprio male
    occorre una virata, un’impennata… giocando cosi ci incasineremo solo il cammino
    tra poco c’é la champions e miglioramenti non ne ho visti
    speriamo DiFra possa inventarsi qualcosa anche se i giocatori li vedo stanchi, mosci, deboli…

    Rispondi
  120. Perotti mi dà l’impressione di essere maggiormente focalizzato sul mondiale che sulla Roma.
    Anche lui è uno che ha mollato, come Peres.
    Non lo schiererei dall’inizio.
    Under ed ElSha, financo Defrel meritano maggiormente una chance.
    Se DDR fosse indisponibile, Gerson in mediana mi stuzzicherebbe ma gli manca un pó di fisico e spesso nei contrasti è irruento e fa falli evitabili, il che è un pericolo se commessi al limite della nostra area.
    Per questo lo preferirei dietro le punte. In tal caso, mancando DDR, meglio mettere Fazio al fianco di Kevin.

    Rispondi
    • perotti è stato sempre discontinuo è una sua prerogativa e per il mondiale a mio avviso si proccupa solo su quale divano guardarlo. se avesse questa ambizione giocherebbe fino alla morte ogni partita per poter sperare in una miracolosa convocazione visto i giocatori che si può permettere la sua nazionale.
      peres non ha mai mollato, peres è questo! ancora a pensare che sia un giocatore di calcio ? ma cos’altro deve dimostrare? l’idea invece di Fazio spostato a ridosso di Strootman potrebbe essere una idea, si dovrebbe stravolgere i meccanismi di difrancesco ed il suo modulo però visto che da quel che ho capitoi primavera nn li considera, quello che scrivi diventa una possibilità. anche per me Gerson ha le doti per essere un giocatore che gioca a ridosso degli attaccanti, ha il tiro e la capacità di fare l’ultimo passaggio

      Rispondi
      • Tra i centrocampisti della primavera il più pronto è Marcucci, anche se il più talentuoso è Riccardi ma ha solo 16 anni!
        Anch’io penso che Eusebio li porterà solo in panca.
        Su Peres ho sempre pensato ci fosse un problema di testa nella sua mancata esplosione e quanto è successo lo conferma.
        Mezzi atletici impressionanti, tecnica buona, ma una testa tutta sbagliata.
        Eppure sembrava che dopo aver perso Maicon lui potesse essere quel giocatore che iniziava l’azione da dietro, dalla fascia.
        Ora sappiamo che non lo sa fare.

  121. derossimaancheno 7 febbraio 2018 il 08:11
    []
    Se salta anche DDR questa è più o meno la formazione obbligata X il Benevento 4231
    Alisson
    Florenzi Manolas Fazio Kolarov
    Strootman Gerson
    Under Perotti El Sharaawy
    Dzeko
    Uniche variabili, nonché unici cambi: Jesus in difesa e Defrel-Schick davanti.

    Ho letto da qualche parte che per Schick se ne parlerà dalla prossima settimana.
    Anche Perotti mi sembra troppo moscio e quindi meglio Defrel, che ha dato segni, più che di ri-presa, di presa. Magari gli riesce l’imitazione di Under e segna un gol.
    Dato poi che Dzeko ama svariare dalla nostra metà campo a quella avversaria, comprese tre quarti e area di rigore, Defrel potrebbe giocare centrale , in mezzo a Under a dx ed ElSha a sx.
    Quanto a Julia 13:15, dev’essere più grande di quel che pensassi, visto che non mi risponde da tempo sull’età.

    Rispondi
    • Caro Giemmo,
      anche io ho visto Perotti moscio contro il Verona, ma spero che ce la faccia per domenica.
      Va bene che è la cenerentola del campionato, ma già giocare con due soli centrocampisti è un azzardo, se poi invece di Perotti ci metti un’altra punta di ruolo credo che nel giro palla si finirebbe per soffrire troppo.
      Da quel punto di vista un Perotti anche non in piena forma dà comunque buone garanzie.
      Schick vale comunque la pena di non rischiarlo, visto che paradossalmente x domenica il reparto punte è quello con meno problemi.
      Quanto a Julia credo che 02 stia per l’anno di nascita, mentre ZA x Sudafrica.

      Rispondi
  122. Vinceremo contro il Benevento????
    non lo so, facciamo un gol massimo a partita e ne sbagliamo da quattro a sei
    Poteva essere una buona occasione per Schick ma i suoi muscoli sono di cristallo. grazie Monchi per questo bidone super costoso!

    Peres a giugno deve andare via, basta con quelli che bevono e distruggono la macchina
    _____________
    Un saluto a tutti soprattutto AVE, Peter Pan, CUCS, Romanistavero, Giemmolette……………
    _____________
    Oggi è il compleanno di una persona molto speciale.
    Tanti auguri Vasco e mille grazie per quella canzone che ha ispirato il mio nome 😉
    😀
    ❤️❤️❤️❤️🇿🇦🇿🇦

    Rispondi
  123. Buongiorno a tutti.
    Concordo con l’articolo.
    Peres, anche prima della recente bravata, viste le ultime prestazioni fornite l’avrei tenuto confinato in panchina salvo situazioni di emergenza assoluta, ma domenica sarebbe potuto tornare utile perché avrebbe consentito di spostare Flore a centrocampo……Che gran cojone.
    Se salta anche DDR questa è più o meno la formazione obbligata X il Benevento
    4231
    Alissson
    Florenzi Manolas Fazio Kolarov
    Strootman Gerson
    Under Perotti El Sharaawy
    Dzeko
    Uniche variabili, nonché unici cambi: Jesus in difesa e Defrel-Schick davanti.
    Va bene che si tratta del Benevento all’olimpico, però quest’anno è la prima volta che siamo così contati.
    Unico aspetto positivo, concordo con Giemmo qui sotto, è che, sempre stando alle ultime prestazioni fornite, la coppia di centrocampisti davanti alla difesa Kevin-Gerson ispira fiducia e suscita interesse.
    Anche se Gerson nelle ultime partite giocate si è ben distinto sia da mezzala che da esterno offensivo, ritengo che il suo ruolo per il futuro possa proprio essere quello di mediano/regista arretrato.
    Per quel ruolo ha il fisico per difendere il pallone e per i contrasti, l’altezza X scalare in aiuto ai difensori, la tecnica per gestire il giropalla e per impostare il gioco, la capacità di verticalizzare, anche palla al piede. Gli manca solo l’esperienza e La Sapienza tattica che però, particolarmente in quella zona del campo, è fondamentale.
    Speriamo dimostri di essere cresciuto anche in questo.

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    • Buongiorno dero

      concordo su tutta la linea, anche perchè siamo maledettamente corti.

      Io però Gerson sarei curioso di vederlo nel ruolo alto che ha interpretato Ninja domenica scorsa
      E’ vero che il ragazzo non è molto dinamico ma mi stuzzica l’ idea nel vedere i suoi movimenti più vicino la porta e centralmente al campo in quanto credo che il piede per l’ assist o il tiro diretto lo tiene

      effettivamente a livello europeo l’ andarsi a costruire un ruolo alla Pijanic per lui potrebbe essere un buon punto di partenza – e su questo Spalletti ci aveva visto lungo

      Peres è un caso umano che va oltre l’ essere calciatore.. questo è talmente svalvolato che non mi meraviglia più nulla dei suoi comportamenti in quanto mi sembra un soggetto molto debole,

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  124. Sempre nella prospettiva – auspicio? – che De Rossi non ce la faccia, avremo ancora Strootman centrale a protezione della difesa e Gerson secondo centrale: la formazione che un po’ tutti preferiamo. Under naturalmente confermato, sperando che i minuti nelle gambe ne allunghino la resistenza, ElSha in leggera involuzione, ma ormai ci abbiamo fatto l’abitudine, Dzeko a sparare qualche altra cartuccia, sperando che almeno una vada dentro, in attesa non più remota di Schick, Kolarov, anche lui altre cartucce, anche lui in attesa meno remota di Silva, Florenzi, anche lui involuto e sempre più bastonato, Manolas e Fazio che, di solito, non deludono.
    SempreForzaMagicaRoma.

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