Out Moreno e Palmieri, arriva Jonathan Silva

Il Tempo, E. Menghi

La carta d’identità  dice 23 anni, terzino sinistro, argentino di origini italiane, di Cupramontana per l’esattezza, un paesino di 4.628 anime in provincia di Ancona. Un marchigiano d’importazione che non parla italiano, ecco chi é Jonathan Silva, il rimpiazzo di Palmieri, il piano B (o forse C) di Vidal e di Blind, sfumato perchà© il Manchester United lo cedeva solo a titolo definitivo, mentre la Roma lo chiedeva in prestito. Ed é con questa formula che ha ottenuto dallo Sporting Lisbona (mantenuto il 20% sull’eventuale rivendita) l’esterno dal piede mancino che farà  il vice di Kolarov: 500 mila euro subito e altri 5,2 per il riscatto, obbligatorio al verificarsi di determinate condizioni, in primis le presenze.

Il vincolo non é casuale, Silva a metà  novembre si é rotto il collaterale mediale del ginocchio destro, operato, e da allora non ha pi๠giocato. La Roma, scottata dai casi Karsdorp e Schick, ha approfondito le visite mediche. Jonathan non é pronto all’uso, una settimana fa ha ripreso ad allenarsi in campo (non in gruppo) e avrà  bisogno di un paio di settimane per mettersi a disposizione di Di Francesco. La nuova avventura parte dall’infermeria. «Essere qui é un ulteriore stimolo per accelerare il mio rientro, voglio dare il mio contributo». Non in Champions, perà²: era nel girone della Juventus, nell’1-1 di Lisbona Cuadrado gli ha fatto venire il mal di testa, ma l’argentino ha mostrato anche buoni spunti offensivi. Ieri la firma per 5 anni, oggi la presentazione. Sulle spalle non avrà  il suo numero 3, occupato da Luca Pellegrini, ma il 33, da vero erede di Palmieri. Quasi sul gong é arrivato l’addio di Moreno, che proseguirà  la stagione alla Real Sociedad: ai giallorossi 6 milioni, 300mila in pi๠di quanto avevano speso in estate (commissioni escluse). Una mini plusvalenza. Capradossi é rientrato dal Bari, resterà  al Bernardini per tappare eventuali buchi in difesa e potrebbe essere lui l’unica aggiunta alla lista Uefa che sarà  consegnata entro mezzanotte, altrimenti sarà  ridotta a 22 giocatori. Saltato lo scambio Peres-Laxalt col Genoa, Franchi alla Reggina, Ferri al Renate, Nura in prestito biennale al Perugia con riscatto e contro riscatto.

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188 commenti su “Out Moreno e Palmieri, arriva Jonathan Silva”

  1. Mamma mia Attilio 13:40, Bronee, il n. 10 dell’attacco Ghiggia Pandolfini, Galli e Renosto o Perissinotto. Che mito! La squadra di Renato Sacerdoti del ritorno in serie A che andò subito in testa alla classifica per poi accontentarsi di qualcosa meno.
    No, non credo sia mero, improduttivo romanticismo: oggi, quegli stessi giocatori, come i Rivera, Mazzola, Bulgarelli, De Sisti e tanti altri di sublime livello di altri anni, non è che non avrebbero giocato al calcio, ma avrebbero semplicemente avuto una formazione atletica adeguata ai nostri tempi; ho inteso rispondere anche a Dero 14:30.
    Quello, d’altronde, era il periodo dell’Italia catenacciara, che vinceva anche in campo internazionale con i cosiddetti abatini di Nereo Rocco: il solo europeo conquistato contro la Jugoslavia, dopo la replica a 2 giorni di distanza di una finale non mortificata dai rigori, è proprio di quei tempi.
    Dero 15:23 riapre la ferita di Sagna acquistato dal Benevento semplicemente perché, ho già detto e ripetuto, non era rotto o convalescente.
    Ricapitolando, ragazzi non scherziamo: classe e corsa sono state un tempo antitetiche, al punto che si diceva che Rivera avesse Benetti che correva per lui, come Bedin per Mazzola, ma infine Totti, certamente non un fulmine di guerra, ha giocato a livelli superbi per 25 anni.
    Ciascuno è figlio della sua epoca.

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  2. O.T.
    Comunicazione di servizio
    È giunta l’ora di approdare su un nuovo articolo
    Il primo quello su DDR

    Salutiamo con affetto questo e ringraziamolo per averci ospitato! ☺

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  3. aaaahhh !!! Che bello fare login ed entrare nel sito alla prima botta… come quando appena finita na bella trombata, du sospiri du sorrisi e subito dopo farne un’altra.
    …veniamo a noi, peres … mi ricordo i commenti, questa ara la fascia, daje fumante compracelo, daje che con questo se vince lo scudo, pressappoco gli stessi di quando si trattava “a bestia” ed ancor prima “caniggia”… per non parlare di tal “portaluppi” vabbhè non spariamo sulla croce rossa.
    Per quel che concerne la clausola di Pellegrini, vi porto l’esempio di ADL qui da molti considerato un “modello” di presidente, niente ritiro in giro per il mondo, mette i soldi (quali? quelli della vendita del pepita che ancor prima erano quelli di cavani, che ancor prima etc etc senza la mannaio del FPF tanto per inciso) ed anche le clausole, tipo quella su “mertens” veramente 2 spicci soprattutto rapportato a cosa rappresenta mertens per il napuletame e cosa rappresenta pellegrini per la Roma.

    Ciao un saluto alle sgrugne isteriche e Abbracci Giallorozzi a tutti anche ad illo … oggi vojo esse magnanimo e S.F.M.R.

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  4. Considerato anche che giocava nello stesso ruolo, la parabola di Beuno Peres a Roma assomiglia sempre di più a quella di Cicinho.
    Andarsene in giro in Lamborghini alle 5 di mattina con oltre 2.0 g/l di alcool nel sangue, oltre ad essere un atto pericoloso per sé e per gli altri, è anni luce lontano dall’etica sportiva minima dovuta da un giocatore professionista.
    Per Cicinho abbiamo saputo poi che si trattava di dipendenza da alcool, ma a questo punto viene da chiedersi la causa della confusione offensiva e delle frequenti amnesie difensive mostrate in campo da Bruno Peres, visto che quello visto al Toro pareva un altro giocatore.
    La cessione del giocatore appare ormai più che opportuna ed inevitabile, anche se queste notizie non ne valorizzano di certo il cartellino.
    Si parla addirittura di una cessione immediata in Russia o Cina dove il mercato è ancora aperto.
    Il problema è che in tal caso sulla fascia, in attesa di Karsdorp, saremmo senza alternative a destra, e, per quanto riguarda la champions, anche a sinistra.
    Detto questo, uno svincolato tipo Sagna non avrebbe fatto sicuramente peggio….

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  5. @@@ DDR hai ragione in merito a Perotti, volevo dire più tecnico insieme a Schick che abbiamo
    Però credo che tecnica e talento, viaggino di pari passo
    Come fisicità ed atleticita’, è una via di mezzo.
    Un 👋 saluto

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  6. @@@ a Defrel devo ancora vedergli fare qualche cosa che mi ricordi il gioco del calcio.
    Però visto che indossa Quella Maglia, je vojo bene lo stesso!💋

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  7. @@@ meno male che attilio Gemmo e aleste guardano le partite davanti il televisore! ☺😅
    Perotti non si tocca!😎

    Scherzo eh! Rispetto le opinioni di tutti! ☺
    E vi voglio pure bene! 💛❤

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  8. Amici miei, scherziamo su tutto ma non sul Gaucho Perotti.
    Mi spiace dirlo, ma chi lo reputa inutile per i dribbling probabilmente ha un’ idea limitata della bellezza del gioco del football.
    Diciamo che grazie alle bellezze del cosiddetto calcio moderno, in cui nelle scuole calcio si predilige l’ aspetto fisico a discapito del naturale talento di ragazzi magari meno dotati fisicamente, siamo giunti al paradosso di negare uno degli aspetti più belli di questo sport.
    Lo so….sono oramai un vecchio romantico e forse questo calcio non fà più per me….ma quanto meno, lasciatemi la prerogativa di preferire la vera arte del dribbling alla Brunetto Conti o alla Hans Helge Bronée alla fisicità fine a se stessa di un Petagna o similari.

    Abbracci giallorossi.

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    • qui non è solo un discorso estetico.
      perotti è l’unico a creare superiorità numerica. è l’unico nella rosa della roma capace di saltare l’uomo con continuità… siamo alle solite perché se va via lui devi prendermi uno al suo livello. si è visto con salah che nemmeno ci provano.

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    • Caro Attilio,
      Rispondo qui a te ed ad altri che non condividono la mia critica su Perotti.
      Innanzitutto mi rallegro di aver iniziato una discussione che ha suscitato interesse.
      Di questi tempi faccio fatica a condividere dibattiti su aspetti tecnici che riguardano la Roma, ragione principale del mio scrivere su queste pagine.
      Dopodiché sono d’accordo con Ave sotto che lo reputa uno dei nostri giocatori di maggior talento, anche se forse è più corretto dire si maggior tecnica, perché talento è anche quello fisico ed Atletico.
      E qui mi riallaccio al tuo discorso.
      Rispetto e leggo con piacere i tuoi scritti “nostalgici”, ma, nonostante le 48 primavere, preferisco il calcio contemporaneo a quello d’epoca.
      Ovviamente mi riferisco agli aspetti tecnici e tattici, perché per quanto riguarda L’ambiente e la cultura calcistica anche io sono un nostalgico dell’epoca di Viola.
      Però nel calcio attuale, dal punto di vista tecnico, viviamo un upgrade di quell’epoca.
      Ad oggi per poter essere utile anche il fantasista più raffinato deve avere qualità atletiche ed efficacia e la cosa non mi sembra sbagliata.
      Giocatori alla beccalossi o alla Brady, nonostante il piede più che raffinato, oggi non troverebbero spazio ed a mio parere, piaccia o non piaccia, si tratta solo e semplicemente di evoluzione delle specie calciatore.
      Perotti oggi ci è indispensabile perché è l’unico o comunque uno dei pochissimi a sapere saltare l’uomo è creare superiorità numerica.
      Però continuo a pensare che un attaccante debba vedere la porta con una certa continuità e questo per l’argentino continua ad essere un grosso limite.
      Senza andare troppo lontano e scomodare fuoriclasse tipo Neymar, esistono giocatori nel nostro campionato e nel suo stesso ruolo capaci di dribbling e fantasia come lui, ma anche di segnare con una certa continuità.
      Insigne, il Papu Gomez e Perisic ad esempio.
      Per cui dico, in mancanza di meglio ci teniamo stretti Perotti, ma la nostra sterilità in zona gol dipende anche da fatto che schieriamo giocatori così nel tridente.

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      • caro Dero, in fin dei conti non è che diciamo cose molto diverse….non mi pare che Perotti difetti molto quanto a fisicità…se vai a vedere le poche volte che lo affrontano duramente, minimo ci prendi una punizione..se non un penalty. La mia non è propriamente nostalgia di tempi che obbiettivamente e storicamente non possono mai più tornare..se ci hai fatto caso, ho parlato di scuole calcio, dove, a prescindere dalle qualità tecniche, si dà esclusivamente preferenza alle doti fisiche dei ragazzi….poi, se sono capre incapaci di passare un pallone a due metri, non fa nulla….importante è che corrano.
        Ci siamo mai chiesti come mai negli ultimi anni il nostro calcio non ha più prodotto gente di queste qualità che, invece, in altri paesi continuano ad uscire fuori? ..possibile che i Griezmann, i De Bruyne, i Talisca, per non arrivare a vette irraggiungibili di cui non faccio i nomi, non nascano mai più da noi?
        Un caro saluto e sempre FORZA ROMA.

  9. Trovo che Perotti sia da tenere: a 30nni un giocatore non è bollito e le sue caratteristiche ci fanno molto comodo.
    Questo, almeno, guardando il televisore da davanti, anche perché di lato io, che ce l’ho in un angolo, non lo posso guardare.
    D’accordo con Lory 12:26; Sanabria e Schick sono la coppia ideale, ma di un 4-3-1-2, sgradito parecchio a DiFra.

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  10. @@@ comunque ogni tanto quando guardate le partite della ROMA

    O accendete il televisore
    O ve mettete davanti
    Non di lato o dietro!

    In grande amicizia eh!

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  11. @@@ adesso pure Perotti viene messo in discussione…
    Qualcuno lo vede”che dribbla a 50 metri dalla porta, non la vede ed ha trent’anni!”

    Ma perché Edinho la vede la porta?
    Eppure quello è il suo mestiere…
    Cioè segnare!

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    • per carità ave, perotti è un giocatore fondamentale, ma dopo quest’anno lo venderei, perchè è un giocatore che nn segna… anzi di rado lo fa e nn ce lo possiamo permettere un attaccante che nn fa goal, tanto piu se ha 30 anni.

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  12. ANCORA CON PALLOTTA TIFOSO SI, TIFOSO NO?

    Lo ha detto pubblicamente che fino a 4-5 anni fa il calcio gli faceva schifo e poi ha cambiato idea.

    Lui è logico che è venuto a roma per far eun investimento ( che ha gia vinto ) e per fare l’affare della sua vita con lo stadio e che è un gran tifoso dei boston celtic.

    Perche cadete sempre dalle nuvole? a me che pallotta stia a roma nn me ne frega nulla, cosi come dei sensi, a me importa solo che ci mette i soldi e che in estate, se vende, si rinvestano si soldi e in 5-6 annni la roma ha speso 500 e passa milioni di euro ( dati uefa ).

    Il resto di quello che dice nn importa in fico secco.

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  13. Il prossimo anno, comunque vada, ci sarà rivoluzione e giustamente aggiungo.

    Quelli che partiranno per visione personale sono: skorupsky, peres, gonalons, de rossi ( forse ) strootman, dzeko, defrel e perotti.

    Radja rimarrà, perche l’occasione per venderlo c’è stata e nn lo hai fatto.

    Dentro giocatori di talento, forti e vogliosi di fare e fuori gente ormai senza ambizione e “bollita”.

    Cessioni pesanti? le uniche cessioni pesanti sarebbero quelle di allison, radja e manolas ( tolti i ragazzi appena rrivati ).

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    • defrel è incedibile, nel senso che a meno che la roma non accetti di realizzare una pesante minus valenza rimane dov’è. nessuno ti ridà quanto lo hai pagato al momento. e alla roma piacciono le plus valenze, quindi non si muove.

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  14. @@@ su Pellegrini nessuna clausola, aumenti l’ingaggio (entro certi limiti ovvio) e allunghi il contratto.
    Se ama la Roma come dice accetta e gli altri lo prendono tra le “chiappette!”

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  15. derossimaancheno 6 febbraio 2018 il 11:56

    I numeri non dicono tutto, ma molto si.
    La Roma è quarta nei tiri nello specchio della porta e prima nel numero di legni presi, ma per numero di gol segnati è solo l’ottavo attacco del campionato.
    In sintesi manca la mira sotto porta ed ultimamente anche coi rigori facciamo ridere.
    Il giocatore che potrebbe farci migliorare sotto questo aspetto è Schick, ma anche Dzeko può fare molto meglio di così.
    Dalla nostra capacità di migliorare nel cinismo sotto porta passa molto della restante stagione, vale a dire del restante percorso in champions e della lotta per i posti che contano in campionato.
    Per il futuro sarà però opportuno puntare giocatori con maggiore Killer instinct.
    Non per niente si parla del ritorno di Sanabria, giocatore che ha diverse caratteristiche in comune con Icardi.
    In senso contrario bisognerebbe cominciare ad interrogarsi sull’utilità di giocatori come Perotti, abilissimo palla al piede ma che la porta non la vede manco col binocolo.
    Parere personale, ovviamente.

    ___________________________________________________________________________________________________

    Secondo me, infatti, il prossimo anno la roma punterà su shick e sanabria, vendendo dzeko e farebbe bene.

    In attacco la roma poi venderà defrel e proverà a piazzare perotti, tenendo el sharawy e under.

    SI comprerà un giocatore offensivo come ziyech e MAGARI fosse cosi.

    PS: Sanabria è molto simile, come dici te, ad icardi, avendo come suo punto di forza il colpo di testa ( punto debole di dzeko invece paradossalmente ) ma anche bravo palla al piede… teoricamente shick e sanabria sarebbero perfetti per giocare insieme in un attacco a due.

    Rispondi
  16. @@@ nella Roma sono in molti a non vedere la porta
    Perotti? Non scherziamo, dopo Schick è il giocatore di maggior talento che abbiamo.
    L’unico che salta l’uomo e fa accelerazioni palla al piede.

    Sanabria torna a Roma e parte Dzecko
    è pronto ha fatto esperienza

    Su Under ho già scritto la mia idea
    col tempo diventerà devastante su quella fascia

    Pareri personali ovvio.

    Rispondi
    • perotti è un grandissimo funambolo, un grand driblomane, ma secondo me si ferma qua… giocatore che nn vede la porta, giocatore, che come dice difra, dribla a 50 metri dalla porta.

      Ha 30 anni quasi, per me la roma farebbe bene a darlo via a fine anno.

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  17. Calciomercato Roma, Pellegrini, clausola da rivedere
    Martedì 06 febbraio 2018
    Riflettori puntati su Lorenzo Pellegrini. Le buone prestazioni del giovane centrocampista della Roma in questa prima parte di stagione hanno attirato le attenzioni di diverse big d’Europa. Su tutte la Juventus, che però non è l’unica: anche l’Atletico Madrid di Simeone avrebbe messo gli occhi su di lui. Il problema per la Roma è sempre lo stesso: la clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Secondo quanto riporta Gazzamercato, Monchi è già intenzionato a correre ai ripari. Nelle prossime settimane il ds vuole organizzare un incontro con l’entourage di Pellegrini per modificare il contratto e inserire una nuova clausola, molto più onerosa di quella attuale.

    Toglierla del tutto, invece, no eh? O gliene metti una da 900 mln, oppure non fai che provocare la Juventus che ha mezzi finanziari per noi sconosciuti, inimmaginabili e impronunciabili, stadio o non stadio.

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    • geniali i ds e dirigenti della roma, mettono una clausola capestro su pellegrini (assurda e senza alcuna plausibile gustifcazione), e poi spendono però 42 mln per shick ( in contrasto con tutti i discorsi del FPF e delle precedenti politiche).
      ora si cerca di riparare al disastro, con pellegrini con il coltello dalla parte del manico o meglio il suo procuratore.

      Rispondi
      • e ancora… la clausola l’ha voluta il giocatore con il procuratore, per aver ela certezza di giocare.

        Perche panchina per panchina, andava alla juve a prendere piu soldi, nn credete?

        La roma secondo te metterebbe una clausola di 25mln su un proprio giovane? ne ha messa una di 45mln su strootman per dirti.

      • sta storia della clausola ha seccato anche me nn ci sono giustificazioni, che fai prendi un giocatore che ti ricatta subito nonostante il diritto di recompra? se ci credi in lui alzi l’ingaggio e tratti su quello, se invece nn ci credi gli fai la clausola da 25 mln lo alleni un anno, lo fai maturare bene per darlo poi alla juve maddai….scelta scriteriata e ripeto ingiustificabile. come scriteriata la scelta di Shick. se il nostro profilo è condizionato dal FPF perchè allora hai fatto qsto investimento?? basta un infortunio e sei fottuto, prova poi ad ammortizzare 42 mln…scelte scriteriate e contrastanti

  18. I numeri non dicono tutto, ma molto si.
    La Roma è quarta nei tiri nello specchio della porta e prima nel numero di legni presi, ma per numero di gol segnati è solo l’ottavo attacco del campionato.
    In sintesi manca la mira sotto porta ed ultimamente anche coi rigori facciamo ridere.
    Il giocatore che potrebbe farci migliorare sotto questo aspetto è Schick, ma anche Dzeko può fare molto meglio di così.
    Dalla nostra capacità di migliorare nel cinismo sotto porta passa molto della restante stagione, vale a dire del restante percorso in champions e della lotta per i posti che contano in campionato.
    Per il futuro sarà però opportuno puntare giocatori con maggiore Killer instinct.
    Non per niente si parla del ritorno di Sanabria, giocatore che ha diverse caratteristiche in comune con Icardi.
    In senso contrario bisognerebbe cominciare ad interrogarsi sull’utilità di giocatori come Perotti, abilissimo palla al piede ma che la porta non la vede manco col binocolo.
    Parere personale, ovviamente.

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  19. Prime battute o battute replicanti, Pallotta è stato fotografato da Peter 10:27, nelle sue qualità di spilorcio pidocchioso, che ha a cuore solo stadio, cemento e soldi: non lasciamoci suggestionare dai milioni versati. Come ho scritto giorni fa, non poteva esimersi, pena il fallimento della sua gallina dalle preziose uova.
    L’unica consolazione è la certezza che, una volta che il progetto stadio farà parte del patrimonio immobiliare, anche solo a livello burocratico, della Roma, lui se la venderà, togliendosi per sempre dai nostri cabbasisi martiri. Chi prende le distanze dalla realtà di questo infame bostoniano è malato di buonismo o di bastiancontrarismo.

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  20. @@@ ivan gamberini

    “Su Pallotta mi sono già espresso, aggiungo che è il primo tifoso di questa squadra e non ne dubito.”

    Questa è degna del miglior Pinocchio (senza offesa eh!)

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      • se apriamo questa parentesi non la finiamo più; un grande gruppo degli anni ’60 cantava: ogni giorno guardo il mondo dalla mia finestra (waterloo sunset dei kinks, enfatizzando appunto l’essenza del relativismo!

      • @@@ non te la prendere, era una semplice battuta!
        Possibile che siate diventati tutti seriosi su questo sito ed abbiate perso il senso dell’ironia?
        Bisogna anche sdrammatizzare ogni tanto, oppure bisogna per forza fare commenti biblici o filosofici sulla Roma, ripetendo sempre le stesse cose e voler apparire superiore agli altri in fatto di conoscenza calcistica (non è rivolto a te)

        scusa se ti ho offeso
        un saluto

      • Forse mancano le faccine non mi sono offeso per niente. Mi offende la prestazione da zero assoluto del Sassuolo. Anche se le vincessimo tutte la Juventus farebbe comunque un punto in più..

    • Pallotta tifoso… ahahahaha
      se ci fosse la qualificazione champions per i primi 6 posti
      Pallotta farebbe di tutto per centrare il sesto posto
      Pallotta é qui per lo stadio e per la cementificazione di Tor di valle
      a Pallotta della Roma non gliene frega un cazzo
      Ha una mentalità tipica dell’imprenditore di destra americano
      arrogante, aggressivo, manipolatore e stronzo oltre a coglione…

      Rispondi
  21. giorno qualche considerazione sull’ultima partita
    come già detto a tempo debito ho trovato paradossale la scenata
    di EDF riguardo il possibile addio di geko. accetto i pareri diversi
    dal mio, ma francamente penso che coloro che erano contrari alla
    sua cessione dovrebbero andare a farsi vedere da uno bravo!
    oltre a cagarsi puntualmente gol facili ed essere svogliato mi fa
    imbestialire che non dà profondità, c’è stata un occasione in cui
    florenzi appoggia su gengis ed il genio di geko invece di salire è
    andato a fare ‘terrorismo psicologico’ sul turco chiedendogli palla
    arrivando fino alla linea di metà campo! strootman pure, meglio
    sotto il punto di vista tattico, dato che da mezz’ala era improponibile
    però mi ha dato molto fastidio quando nel 1t in una circostanza più
    che favorevole ha provato un improbabile tiro da fuori malgrado
    avesse l’imbarazzo delle scelte, per non dire il gol mangiato, ma in
    fin dei conti come dicono, chi sta con gli zoppi impara a zoppicare..!!
    un altro che mi ha fatto impazzire è stato florenzi, che nei minuti finali
    ha fatto una sceneggiata rimanendo accasciato manco avesse un atta
    cco epilettico, lasciandoci per 4 minuti buoni 9 vs 11, per me ste cose
    non esistono ed allison per poco non si è procurato un infortunio alla
    mano per mettere le pezze alla lacune provocate dal genietto…
    comunque penso che il doppio mediano possa favorire i vari ddr,
    strootman e gonalons! anche se rimango del parere che gerson
    meriti più spazio, sarei molto curioso di vederlo nelle vesti di 3/4!
    felicissimo per il risultato di ieri anche se amplifica il rodimento del
    mancato arrivo di laxalt, peres è da tribuna tacci sua!

    Rispondi
    • bè cmq laxalt il suo l’ha fatto anche restado a genova 😉
      su B. Peres vorrei sentire i commenti di quelli che speravono nel suo arrivo e si sono esaltati per il suo acquisto….. e qui ce ne sono

      Rispondi
  22. Caro CUCS innanzitutto spero di rivederti qui a Udine a brevissimo ……..
    Su Pallotta permettimi di osservare che nel tuo giudizio sulla persona (profondamente negativo) tendi a mettere sullo stesso piano diversi livelli di responsabilità.
    E non so se questo consenta di esprimere una sintesi corretta anche perché poi tutto tende a confondersi nel giudizio, l’uomo, l’imprenditore, il Presidente.
    Dove arriva l’autonomia gestionale di Monchi o dove arrivava quella di Sabatini?
    Credo che a Pallotta interessi poco chi si acquista o chi si venda.
    A lui interessa il saldo finale, che deve essere in linea col FPF.
    Nella riunione londinese è stato detto a Monchi di vendere, perché entro giugno dobbiamo raggiungere OBBLIGATORIAMENTE il pareggio di bilancio.
    Mettere in cassaforte qualche milione a gennaio significava tirane fuori di meno a giugno. Che si vendesse Dzeko, Palmieri, Radja o Strootman per me a Pallotta fregava poco o niente. Il suo obiettivo era ed è una Roma virtuosa che non venga penalizzata dall’UEFA. Lo scorso giugno nonostante 100 ml di cessioni abbiamo sforato (di poco) i limiti imposti. Non credo che Pallotta avesse voglia di trovarsi nuovamente in quella situazione. Per questo ha detto a Monchi di sentire le offerte e accettarle se buone.
    E per questo tendo a dare meno responsabilità a Pallotta circa i nostri insuccessi sportivi.
    I saldi finali si decidono in base alla bravura del DS in sede di mercato.
    E i risultati sono frutto del lavoro dei giocatori e dell’allenatore.
    Con acquisti più indovinati, cessioni meno sanguinose, allenatori più bravi, nessun risultato sportivo poteva esserci precluso, malgrado Pallotta, malgrado un presidente assente, malgrado un presidente che se ne esce con dichiarazioni inopportune, malgrado un presidente che sta provando a fare bussiness con la Roma ne appena possibile ci venderà, malgrado un presidente che non è animato dalla nostra stessa passione, malgrado tutto.
    Ma questo è il rischio che si corre quando si vive sulle plusvalenze, quando si vive al di sopra delle proprie possibilità.
    Bisogna scegliere.
    Vogliamo fare la Lazio che vive a livello delle sue possibilità quanto a monte ingaggi ma non può permettersi i campioni o presunti tali o vogliamo provare a essere un top team con ingaggi in linea con le prime 16 squadre europee, con ottime possibilità di entrare champions ogni anno e possibilità di competere con la Juve per lo scudo?
    Se scegliessimo la prima strada, quella che conoscono bene a Formello, non avremo l’assillo di vendere ogni estate perché i costi di gestione sarebbero contenuti e magari potremo concentrarci maggiormente sulla coppa Italia, visto che scudo e qualificazione champions sarebbero una chimera. Me se così fosse dubito che la maggior parte dei tifosi ne sarebbero felici.

    Rispondi
    • Complimenti Down Under, siamo quasi di egual pensiero. Comunque Monchi ti ha fatto vedere che con la vendita di Moreno si è ravveduto e non ci ha rimesso perché si tratta di un giocatore di un certo livello. Kolarov under pellegrini Defrel schik gonalons Silva… Presto converrai con me che la società sta lavorando benissimo. Su Pallotta mi sono già espresso, aggiungo che è il primo tifoso di questa squadra e non ne dubito.

      Rispondi
    • Caro Downunder,
      concordo su tutto ed aggiungo che a mio avviso con Monchi si sta provando a imboccare una via di mezzo che consenta di mantenere una rosa con velleità di vertice e, nello stesso tempo, di trovare la quadra sui conti, vale a dire sul rapporto fatturato/spese di gestione (che all’80% derivano dagli stipendi dei calciatori).
      Col senno di poi l’operaziome Schick va letta come il tentativo di andare oltre Dzeko con uno giocatore dallo stipendio molto più sopportabile e che può crescere sia come rendimento che come valore in rosa, in modo tale da poter rinunciare al giocatore con lo stipendio più alto in Rosa prima che l’addio a scadenza diventi inevitabile.
      Il tentativo, forse prematuro ma comprensibile, di venderlo nell’appena conclusa finestra di mercato certifica questo intento.
      Secondo i principali pareri degli economisti che si occupano di società sportive il livello minimo di sostenibilità finanziaria richiede di non superare, con gli stipendi lordi il 40/50% del fatturato.
      Ad oggi noi abbiamo un fatturato che arriva a 200mln e spiccioli solo grazie al bonus champions, mentre senza ci attestiamo qualche decina di milioni sotto..
      In compenso abbiamo un monte ingaggi costantemente superiore ai 100mln, quindi costi di gestione complessivamente insostenibili col nostro fatturato.
      Il progetto di medio-lungo termine punta ad aumentare il fatturato (grazie allo stadio, l’espansione nei nuovi mercati etc..), mentre quello di breve a contenere il monte stipendi.
      Per questo giocatori il cui rinnovo avrebbe comportato costi fuori budget, tipo Pjanic e Salah, sono stati sacrificati sul mercato.
      Per questo si tenta di rimpiazzare giocatori come Dzeko e forse anche Radja che hanno gli stipendi più alti in rosa e sono ormai trentenni.
      Per questo, con l’addio di DDR, con ogni probabilità non avremo più giocatori oltre i 4mln di stipendio netti.
      I recenti rinnovi di top quali Kevin e Manolas si sono attestati sui 3mln+ eventuali bonus di stipendio, ed anche la nuova proposta x Florenzi si aggira su quelle cifre.
      In questo modo si punta, se non ad ottenere sostanzioso tagli nel monte stipendi, quantomeno a mantenere il monte ingaggi entro il limite della soglia di sostenibilità, in modo da poter trattare rinnovi e proporre ingaggi appetibili ad eventuali nuovi acquisti.
      L’alternativa al trovare un equilibrio finanziario e quella di colmare il gap annuale con le plusvalenze, ma è una strada che difficilmente porta a vincere.
      L’unica altra possibilità e quella di avere un proprietario come Al Khelaifi (o come si chiama) che è disposto al doping finanziario con sponsor farlocchi per riempire le casse del PSG, anche a costo di doverci pagare sopra decine di milioni di multa.
      Ad ora le uniche possibilità sono l’equilibrio o le plusvalenze.
      Una terza non c’e.

      Rispondi
  23. Sì, Ave 23:05, tanti, troppi!.
    Invece, poco più avanti, ci stanno aspettando, anche se mi sembra tanto il gatto col topo.
    La prossima non sarà decisiva, ma largamente indicativa.
    Come dice Dero 22:56, un’occasione insperata da cogliere assolutamente.
    Mercato invernale di un certo impegno, che ha pescato, tra gli svincolati, Sagna, nazionale francese fino a tre anni fa che, purtroppo per noi, non era infortunato.

    Rispondi
  24. …se solo c’avessimo creduto un po di più!
    Quanti passi falsi commessi e con più accortezza e determinazione, la classifica sarebbe sicuramente diversa
    -16 dai pulcinella
    -15 dai gobbi
    Tanti, troppi!

    Rispondi
  25. Le quaglie senza Milinkovic valgono si e no la metà.
    Purtroppo lo recupereranno contro il Napoli, mentre questi non avranno Mertens.
    In ogni caso, visto che noi avremo il Benevento in casa si profila una concreta possibilità di sorpasso che, tenuto conto della situazione solo pochi giorni fa, è un’occasione insperata da cogliere assolutamente,

    Rispondi
  26. …magari uno si domanda “ma perchè stanno tuttti sui nostri giocatori e non su quelli della juve o del napoli (dove c’è uno che segna da due anni a ripetizione?)

    1 sanno che abbiamo bisogno di soldi
    2 i giocatori considerano la Roma come un punto di passaggio
    3 la Roma non vince e loro vogliono farlo

    è tutto molto strano

    Rispondi
    • Caro Ave, non c’è nulla di strano.
      E’ tuto molto chiaro.
      Le cose stanno come hai scritto tu, dal punto 1) al punto 3).

      Rispondi
    • Si chiama fiducia. La maggior parte di noi non ha fiducia verso la società é pretende giustificazioni. Si rema tutti dalla stessa parte altrimenti si gira in tondo o in qua e là.

      Rispondi
  27. Continuano le voci sul possibile addio estivo di Alisson e Pellegrini.
    Il brasiliano sta vivendo il suo momento migliore.
    L’italiano quello peggiore.
    Io penso che entrambi devono essere dei nostri capisaldi per le prossime stagioni a venire e tenuti ad ogni costo.
    Ora è il momento giusto per rinnovare il contratto di Lorenzo togliendo la clausola.
    Sta giocando male e quindi non chiederà la luna di ingaggio.
    Vediamo se Monchi è un pó psicologo.
    Già Monchi. Lo spagnolo ha fatto un mercato invernale deludente nel quale la squadra non si è rinforzata ma indebolita. Nella lotta champions l’Inter invece spendendo zero euri ha preso quello che gli serviva.
    Anch’io saprei vendere a giugno Alisson e Pellegrini sistemando il bilancio, come è stato semplice in estate fare plusvalenza con Rudiger, Salah e Paredes.
    Caro Monchi ben più difficile, ma auspicabile, sarebbe invece liberarsi in primis della zavorra di contratti onerosi di giocatori strapagati che rendono molto meno di quanto guadagnano.

    Rispondi
  28. …a Roma bevono in troppi, ne sono passati troppi
    il fatto che la società (quale?) non controlli adeguatamente i giocatori non è una diceria
    senza regole ferree, i calciatori fanno quello che vogliono

    un passo indietro
    non parlo di Zeman come tecnico, ma come educatore di sport
    disse:”a Trigoria non ci sono regole e quelle poche non le rispetta nessuno”

    per far rispettare le regole, dovrebbe esserci una società…
    non sono bambini, non vanno seguiti
    basta una persona con carisma ed attributi, che quando parla faccia capire che ci sono dei diritti, ma anche dei doveri da rispettare
    soprattutto nei confronti del tifoso.

    se parlasse Sebino Nela, alle h 8:00, tutti a nanna
    o a vede’ carosello!

    Rispondi
    • Quello che ha fatto derossi fa perdere punti, Peres resta una riserva, radja è forte comunque.. tutto il mondo è paese e le regole sono ampiamente applicate. Il resto sono pensieri personali( senza offesa).

      Rispondi
  29. …a parte il gol, ieri Under mi ha fatto un’ottima impressione
    è veloce di gamba, ha tigna, è giovane e gioca per la prima volta in un campionato tosto tatticamente come quello italiano
    l’unica cosa è che a volte è troppo precipitoso
    bisogna lavorarci su e DiFra è l’allenatore più indicato per farlo
    può diventare veramente forte su quella fascia.

    Ho letto diverse critiche nei confronti di Pellegrini
    ha sbagliato è vero, ma copre il centrocampo dalla nostra area a quella avversaria
    con un regista vero, che detta i tempi di gioco, che sappia quando deve verticalizzare e quando far girare la palla, lui, insieme a Nainggolan formerebbero un ottimo centrocampo
    testa e gambe
    e poi un killer dentro l’area di rigore

    un saluto a Giemmo che ha letto attentamente i miei post
    sentiti ringraziamenti

    Rispondi
      • …ciao CUCS ho letto che non riuscivi ad entrare, è successo lo stesso a me per giorni e non capivo il perchè.
        Alla fine ho mandato una mail direttamente a Gorzio, che mi ha risolto il problema dandomi una nuova p.w.
        quindi ti ho detto di fare la stessa cosa
        sono contento che tu abbia risolto
        un saluto

  30. Non mi sorprende la notizia di Peres. Di solito la bottiglia è un vizio dei deboli e Bruno caratterialmente non mi è mai sembrato uno solido.
    Ora che gli vuoi fare?
    Se la società ha perdonato lo show di Radja farà lo stesso con Peres.

    Rispondi
    • Ciao Down!!
      Mi spiace avere idee così diverse su Pallotta, ma le opinioni diverse sono il sale della vita.
      Prima di parlare del Presidente, un piccolo inciso su Peres.
      A me, non dispiace, e non lo venderei.
      Ha grande fisicità in una squadra in cui quelli che non corrono sono tanti.
      Su Pallotta, scusami la sincerità, non posso condividere la tua opinione che non è colpa di Pallotta se sbagliamo gli acquisti.
      Perchè la colpa di Pallotta è che lui con il suo approccio societario ci costringe a vendite, che poi vanno compensate con acquisti.
      E – ne converrai – cedere quattro giocatori di livello e comperarne 4 che rendono poco, non sono comportamenti equivalenti.
      Il fatto che sia stato messo in vendita il capocannoniere dello scorso anno (da me considerato per 2/3 dei suoi anni alla Roma , un mezzo pippone, occorre dirlo…, ma la mia opinione non conta), a Gennaio, contro la sua volontà, è gesto che simbolicamente ha fatto – in negativo – il giro del mondo, in termini sportivi.
      Una cosa mai vista, una cosa inaudita.
      Debolezza globale.
      Siamo una squadra che da anni (cit. Zeman), vende i suoi pezzi migliori, e viene costretta a ricostruire.
      Esattamente il contrario di quello che ci insegnano le due prime della classe oggi (Napoli e Juve).
      Le riunioni a Londra, a due ore dall’Italia, ostentatamente lontano dal cuore dei problemi, sono una provocazione che non può passare in silenzio.
      Pallotta parla alla città, alla squadra, ai suoi tifosi, in un modo che può essere letto o con integrale sconoscenza delle regole della comunicazione, o – come penso io – con grande arroganza.
      Dico qualsiasi cosa, perchè me lo posso permettere.
      Punto e basta.
      Io, suggerito dalla mia professione, non vedo nulla di casuale nele sue esternazioni, nel suo stare 7 giorni a Londra e non venire a Roma.
      Nel suo parlare di acquisto di telecamere idonee a scovare (inesistenti) tifosi teppisti (cosa è successo negli ultimi anni all’Olimpico?) per far pensare che vuole vendere Dzeko e palmieri per colpa loro.
      Inqualificabile.
      io spero che il Presidente comperi telecamere per scoprire (ma lo vorrà davvero…?) come mai i suoi uomini (con il suo placet), comperano un giocatore scartato dalla Juve a Giugno, valore 25 milioni, comperato da noi due mesi dopo al doppio.
      Che non ha mai segnato, e che non gioca mai.
      Le indagini le facessero li.
      Poi è colpa dello schiaffo di Derossi…..gesto inqulificabile, ma una pagliuzza rispetto al trave che ci ha messo di fronte, allo Juventus Stadium, tre ex giocatori della Roma, a decidere la partita chiave: Sczeznny, Benatia, Pianijc.
      E – scusandomi con gli utenti che hanno opinioni diverse – come sono arrivati li, sono chiacchiere inutili.
      Sono ex giocatori della Roma, che come spietatamente ha scritto TUTTOSPORT (orrore…..) sono passati dallo stato di Giallorossi perdenti, a Juventini vincenti.
      Sai che ti dico ?
      Che Spalletti quando diceva “se non vinco vado via”, parlava di questo.
      Poi ha colto la palla al balzo, con la vicenda Totti.
      Quante volte abbiamo letto, anche qui: Pianijc è andato alla Juve, ora arriverà il sostituto.
      Salah è andato via, ora arriverà il sostituto…..
      Ogni anno vendiamo i pezzi migliori, ormai è assodato.
      Lo fa anche il Sassuolo (la ex squadra del nostro allenatore, forse non a caso), che sta passando dalla Europa Leauge al rischio retrocessione.
      Forse non è strategia vincente.
      Indifendibile.
      Non ho altro da aggiugere.
      Si, forse una cosa si.
      Ho sempre sperato che si facesse un nuovo Stadio, bello (magari al Flaminio), ho solo dubitato che lo si facesse nei tempi previsti, e che i ritardi non fossero un alibi.
      Oggi sto cambiando idea.
      Spero che non si faccia, o che si faccia quando Pallotta sarà andato via, perchè l’ultima cosa che potrei sopportare che un Presidente così possa guadagnare centinaia di milioni da un passaggio nella Roma come quello che ho visto.
      Il prblema della Roma sono i fumogeni ? Le radio (che non sento)?
      Il roblema della Roma è il troppo amore.
      Questa gestione meriterebbe (tu sei medico, e sai che l’amore per una squdara non è una malattia incurabile), dopo la farsa del gennaio 2018, lo stadio vuoto sino a Giugno.
      Vuoto senza neppure un tifoso alla Stadio.
      Sei mesi fa, 87 punti, secondi a 4 punti dalla Juve, miglio attacco, partite divertenti.
      Sembra passato un secolo.
      Grazie, James.

      Rispondi
  31. LorySan 4 febbraio 2018 il 20:15
    []
    ROMA CHELSEA e due mesi dopo HELLAS ROMA… logico che ti viene lo sconforto
    LorySan 4 febbraio 2018 il 20:22
    []
    oggi un applauso va ad un ragazzo che io reputo un diamante grezzo, cioè UNDER.
    []
    uno invece che mi ha deluso e mi sta deludendo tantissimo è pellegrini
    sebastiano 5 febbraio 2018 il 03:08
    []
    forse Pallotta non ha colpe dirette sugli acquisti e sulle cessioni. Però il capo è lui, e quantomeno potrebbe disapprovare comportamenti da società dei fregnoni. Geko che rimane, e te credo, non fa una mazza e prende 5 mil di euro[] Radia che fa lo showman, insomma la società non da segni di serietà sportiva e comportamentale[] E poi, o li compriamo rotti, e ce li teniamo semi-rotti, oppure, si rompono, li aggiustiamo, e quindi, “scusate se vi ho disturbato, mi pagano meglio da un’altra parte, e me ne vado”.
    La vigna dei fregnoni.
    derossimaancheno 5 febbraio 2018 il 08:23
    []
    Per come si muove in campo Dzeko non credo sia un problema di forma fisica, ma di testa, come al primo anno a Roma.
    Se non si sblocca o non arriva uno tra Schick e Defrel a dare efficacia in fase realizzativa non potremo uscire facilmente dagli attuali problemi
    derossimaancheno 5 febbraio 2018 il 08:41
    []
    concordo con Difra circa il fatto che Under deve ancora crescere e va aspettato.
    Il gol è stato fulmineo e bellissimo, sintomatico del potenziale del turco, ma il vistoso calo nella ripresa evidenzia come il ragazzo non abbia ancora una tenuta atletica idonea alla categoria.
    []
    Molto bene Gerson che, anche da subentrante, si dimostra sempre sul pezzo ed in grado di dare una grossa mano alla squadra. Cosa molto importante visto che per la prossima sconteremo le squalifiche di Radja e Pellegrini.
    Bene Kevin da mediano/centrale[] Bene anche Radja, tornato su livelli accettabili X i suoi standard.
    Val 5 febbraio 2018 il 10:39
    []
    Under. “Non si ha pazienza con i giovani italiani, figuriamoci con i giovani stranieri”[] Fino a poche settimane fa il giovane turco era indicato nella lista-fallimenti di Monchi, e se ne invocava il prestito nella speranza fiorisse altrove. Fortunatamente è rimasto a Roma e la prova di oggi – insieme a quella della scorsa settimana – ha come effetto principale quello di farlo considerare finalmente un giocatore della Roma[] Defrel. Io ho ancora la speranza che questo giocatore possa tornarci utile in futuro.

    Purtroppo dovremo smettere di pensare a Roma – Chelsea: bell’episodio, ma non siamo più quelli, fors’anche casuali.
    Bellissima l’immagine di Ãœnder diamante grezzo: lasciamo perdere il calo, probabilmente fisiologico, e godiamocelo com’è: grande e bello.
    Non mi ripeto su Pellegrini, grande delusione caratteriale e disciplinare e, in parte, anche tecnica.
    Indiscutibili le riflessioni sull’assenza psicofisica di Pallotta, che incide in modo pesantemente negativo su tecnici, giocatori e, perché no, tifosi: a parte responsabilità specifiche, la squadra tutta ne risente.
    Con il senno del poi, Dzeko andava venduto in estate: abbiamo comprato due sostituti per un titolare inamovibile, ormai privo di testa: Defrel, tra l’altro, sembra sulla via del recupero.
    Ha ragione DiFra (evvai): Ünder va aspettato, anche finché acquisisca una tenuta atletica idonea a un campionato impegnativo.
    Bene Gerson e bene Kevin, con De Rossi che merita un posto fisso nella panca del nostro cuore.
    Considerazione conclusiva ancora su Ãœnder: qualcuno dall’occhio lungo, che speriamo si ripeta, non lo ha mandato, una tantum, in prestito a farsi le ossa, magari da Squinzi, padrone pidocchioso e speculatore del Sassuolo.

    Rispondi
  32. questa è la serietà che la società fa respirare ai giocatori. quel pagliaccio di bruno peres si schianta all’alba da ubriaco.
    uno che nulla sta dando a questa squadra a parte bestemmie e maledizioni a lui e alla sua progenie.
    non c’è serietà, non c’è voglia di vincere.

    Rispondi
  33. Nel frattempo Bruno Peres ha pensato che il miglior modo di dare seguito alle recenti promesse di miglioramento in campo fosse quello di andare a schiantarsi con la macchina ubriaco alle 5 di mattina.

    Quando ho letto la notizia ho controllato la data due volte, perché ero convinto si fosse aperta per sbaglio una vecchia notizia. Invece il giocatore è recidivo. Non si tratta solo di mancare di rispetto a società e tifosi, ancor di più quando le proprie prestazioni non sono mai state all’altezza delle aspettative. Qui si tratta di mettere a rischio la propria vita e quella degli altri. Bisogna aspettare che quello delinquente uccida qualcuno per ritirargli la patente? Dobbiamo aspettare che accada qualcosa di tragico che metterebbe l’ambiente in ginocchio per liberarci di elementi simili?

    Rispondi
  34. la partita di ieri ha rimarcato i problemi attuali della roma e se nn ci fosse stato lo spunto di under probabilmente ora parleremmo di crisi senza uscita della roma.
    Lascio stare i problemi societari vari concentrandomi esclusivamente su quello che ho visto ieri, sul singolo giocatore.
    Allison una sicurezza come sempre, attento nelle uscite, rapido nelle scelte è un fattore in più. Il pensiero di doversene privare mi getta sinceramente nello sconforto, calcisticamente parlando.
    Florenzi. Involuto non è più il ragazzo promettente di qlche anno fa. Non ha una sua posizione dove emerge in campo, da jolly tappa buchi è diventato un terzino mediocre. Ha ormai 27 anni e se nn fosse romano e romanista sarebbe stato venduto al miglior offerente. Nota positiva è che viene dal vivaio e fa comodo nelle liste ma faccia panchina e troviamo un sostituto rapidamente.
    Manolas e Fazio insieme in un modo o nell’altro fanno sempre il loro. ieri sicuramente Fazio ha dimostrato di avere ottime doti anche nella lettura dell’avversario.
    Kolarov è stanco, come stanca è la sua solita finta che da 2 mesi è diventata la fortuna degli avversari. Ha smesso pure di arrabbiarsi in campo con i compagni.
    Pellegrini, era molto nervoso e me ne sono accorto io dal divano. Continuava a lamentarsi con arbitro e compagni…..poi …nn è giustificabile quello che ha fatto. Anche perché è chiaramente un fallo di frustrazione. Deve maturare ed essere pronto per la juve a giugno quindi Di francesco deve lavorarci ancora un po’.
    Strottman in un ruolo nn propriamente suo dà più garanzie.
    Naingollan
    Under pronti via perfetto….peccato che le partite durino 95 minuti. Come fa un giovane come lui a crollare dopo 5 minuti del secondo tempo….ma soprattutto come fa difrancesco a non sostituirlo subito dopo l’espulsione di pellegrini ed aspettare fino al 70’ ? se avessero pareggiato per una palla persa da lui?? Cavolo non ha più giocato under nelk secondo tempo…responsabile il solito Difrancesco.
    Dzeko ad intermittenza. Ogni tanto provava d entrare nella partita spostandosi anche sulla fascia, poi si spegneva e ciondola per un quarto d’ora per poi riaccendersi un po’…il problema però è che sotto porta nn ce la fa proprio. Vale lo stesso discorso di under come è possibile che difrancesco nn metta defrel al suo posto dopo il 20 minuto del st?
    Per elsha siamo nel
    Gerson a me non dispiace. Non sarà un fenomeno ma il suo lo fa sempre. Anche se devo ancora capire qual’è il suo ruolo in campo, nn mi sembra adatto ad un 433 lo vedrei più in un 442. Ma va visto.

    Rispondi
  35. concordo con l’analisi di CUCS su Pallotta,
    questo presidente é un incapace perdente, gli manca la passione per il calcio e l’amore (basterebbe anche uno 0,1%) per la Roma
    questo coglione americano vede solo soldi e cemento e quendo parla trasmette solo tristezza
    La squadra non vince perché non é mai stato costruito un piano e un gruppo per vincere
    tutti sono di passaggio, tutti sono vendibili, tutti sono cedibili, anche a gennaio…
    Tutti parlano e nessuno si prende le responsabilità a parte Monchi, non esiste proprio una filosofia vincente.
    La storia delle radio e giornali servono solo per nascondere i problemi…
    Ieri con il cambio di modulo non é cambiato nulla….

    Rispondi
  36. Pisiolo 4 febbraio 2018 il 22:57

    Oggi finalmente vittoria, con un risultato ormai a noi carissimo lo 0-1 o 1-0. Bene così l’Inter cadavere è più vicina. Di gioco nemmeno l’ombra, ma almeno abbiamo saputo soffrire con ordine e anche ripartire, peccato che ci si mangino sempre 2/3 gol a partita.

    Bene under? Si per il gol meno per il secondo tempo in cui si è fatto soffiare 20 palloni, ma comunque è un passo avanti, di fatto è l’unico esterno destro vero che abbiamo e tanto vale insistere su di lui piuttosto che su soluzioni arrangiate tipo Gerson a dx.

    Ora abbiamo i giallorossi ultimi in classifica speriamo di farne almeno due tre poi arriveranno altre partite toste e la champions e magari si risale chissà.

    Ps: cedendo emerson a 20+9 e acquistando Silvia a 1+5 si conferma la mia ipotesi del vendere cash e comprare a rate per fare cassa. A giugno champions o no aspettatevi due tre uscite clamorose.

    ________________________________________________________________________________________________

    e chi sarebbero le tre uscite clamorose?

    dzeko?strootman? defrel? peres? perotti o el sharawy? gonalons?

    Per l’unico insostitutibile è allison, il resto è tutto sul mercato.

    Per me il prossimo anno si venderanno, GIUSTAMENTE i sopracitati.

    Rispondi
  37. Salve a tutti.
    Considerazioni sparse.

    La Roma è ancora in crisi. Non basta una vittoria contro un avversario modesto per rimetterci in carreggiata, ma per una squadra che in passato ha perso con avversari anche peggiori si tratta comunque di un risultato positivo dal quale, si spera, ripartire. Camminiamo ancora su un filo, ma almeno al momento possiamo tirare il fiato e cercare una seconda vittoria.

    Under. “Non si ha pazienza con i giovani italiani, figuriamoci con i giovani stranieri”. Così dice Difra, e io credo abbia ragione. Fino a poche settimane fa il giovane turco era indicato nella lista-fallimenti di Monchi, e se ne invocava il prestito nella speranza fiorisse altrove. Fortunatamente è rimasto a Roma e la prova di oggi-insieme a quella della scorsa settimana- ha come effetto principale quello di farlo considerare finalmente un giocatore della Roma. Benvenuto.

    Defrel. Io ho ancora la speranza che questo giocatore possa tornarci utile in futuro. Dzeko ha giocato con continuità un anno collezionando molti errori, alcuni anche gravi, prima di sbloccarsi. Lui non può contare sulla stessa fiducia e continuità, anche perché è stato considerato un peso ancor prima del suo arrivo. Oggi ha creato da solo una netta occasione che Strootman non ha trasformato, e in una squadra che spesso manca di garra e combattività, la cosa non è secondaria. Credo che fiorirà o cadrà con Di Francesco. Anche per questo motivo, io spero che fiorisca.

    Di Francesco. Resto convinto che un ennesimo cambio di allenatore non sarebbe un bene per la Roma, e che il nostro sia un allenatore migliore di quanto lo si dipinga adesso. La società avrebbe venduto Salah ed Emerson anche con Spalletti al comando, eppure mi risulta difficile immaginare il nostro ex tecnico affrontare un tale accerchiamento mediatico senza farsi travolgere dallo stress. La calma con cui Di Francesco sta gestendo questa situazione e la sincerità delle sue risposte fanno a volte sembrare meno assillanti le accuse che riceve. Io sto dalla sua parte. Le crisi della Roma sono troppo puntuali per dipendere dall’allenatore di turno. Il cambio tecnico è una soluzione provata diverse volte, e ci ha portato solo a nuovi cambi tecnici senza vittorie concrete per i tifosi.

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    • Il cambio tecnico è inutile, credo che difra sia un buon tecnico, che deve ancora migliorare. L’unica cosa che deve cambiare è questa visione da speculatore finanziario del nostro presidente. Ma è più facile che cambi l’allenatore. 😩

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  38. Venendo alle prestazioni dei singoli, concordo con Difra circa il fatto che Under deve ancora crescere e va aspettato.
    Il gol è stato fulmineo e bellissimo, sintomatico del potenziale del turco, ma il vistoso calo nella ripresa evidenzia come il ragazzo non abbia ancora una tenuta atletica idonea alla categoria.
    Con il calo fisico ha cominciato a giocare confuso ed a perdere tantissimi palloni sicché nel secondo tempo, a parte l’impegno, nient’altro di positivo da lui.
    Molto bene Gerson che, anche da subentrante, si dimostra sempre sul pezzo ed in grado di dare una grossa mano alla squadra. Cosa molto importante visto che per la prossima sconteremo le squalifiche di Radja e Pellegrini.
    Bene Kevin da mediano/centrale. Spiace per il gol sbagliato, ma la costanza nelle chiusure ed alcuni recuperi sulle ripartenze avversarie sono stati veramente da rimarcare.
    Bene anche Radja, tornato su livelli accettabili X i suoi standard.
    In ombra il restante pacchetto offensivo. Dzeko è tornato ad avere quella espressione in volto che, per quanto visto a Roma, è garanzia di inefficacia sotto porta.
    El Sha appare giù di tono fisicamente e non ha mai saltato l’uomo né si è mai proposto al tiro. Perotti ad oggi, credo per problemi fisici, è il fantasma del giocatore che conosciamo.
    Peggiore, ovviamente, Pellegrini. Non solo per l’atto scellerato che gli è costato il rosso, ma anche e sopratutto perché fino a quel momento aveva sbagliato tutto lo sbagliabile e probabilmente quella scivolata altro non è stata che una stupida reazione all’ennesimo errore dettata dalla frustrazione, stupidità che avrebbe potuto costarci carissima.
    Fortunatamente così non è stato e siamo riusciti, pur con fatica, a portare a casa i tre punti.
    Tuttavia le recenti prestazioni del ragazzo a mio avviso lo ridimensionano un nel po’ e, al di là dei rumors di mercato, non sono così convinto che a giugno avremo la fila di club disposti a sganciare una trentella per accaparrarselo.

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  39. Buongiorno a tutti.
    Concordo al 100% con l’analisi post partita di Strootman.
    Nel secondo tempo, data l’importanza dei tre punti e la situazione in campo, abbiamo smesso di fare il nostro gioco.
    Siamo tornati a difendere come ad inizio campionato ed in 94 minuti, di cui quasi la metà in 10, non abbiamo subito un tiro in porta.
    È vero che il Verona non è un avversario irresistibile, tuttavia era pur sempre reduce da una vittoria 0 a 3 in trasferta.
    Quanto all’efficacia offensiva, sbagliare 4/5 palle gol nitide soli davanti alla porta non può non mettere in difficoltà.

    Lo stesso Kevin si è mangiato un rigore in movimento clamoroso, anche se qualche merito ce l’ha pure il loro portiere.

    In una delle due più clamorose capitante ad Edin è stato anche sfortunato, perché il suo tiro ad incrociare su assist filtrante, mi sembra di El Sha, è stato toccato incidentalmente dal bordo del guanto di Nicolas, giusto giusto per essere deviato in angolo.
    L’altro, invece, l’ennesimo rigore in movimento divorato.
    Per come si muove in campo Dzeko non credo sia un problema di forma fisica, ma di testa, come al primo anno a Roma.
    Se non si sblocca o non arriva uno tra Schick e Defrel a dare efficacia in fase realizzativa non potremo uscire facilmente dagli attuali problemi, ma confido che almeno uno dei tre cominci a dare un contributo in zona gol ed in tal caso, se continuiamo a difendere così, credo che potremo risalire in campionato e far bene in champions.

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  40. commento a down under.
    Vero, forse Pallotta non ha colpe dirette sugli acquisti e sulle cessioni. Pero’ il capo e’ lui, e quantomeno potrebbe disapprovare comportamenti da societa’ dei fregnoni. Geko che rimane, e te credo, non fa una mazza e prende 5 mil di euro, Gerson che fa i capricci, Radia che fa lo showman, insomma la società‘ non da segni di serietà‘ sportiva e comportamentale. Ci sarebbero tanti altri esempi di giocatori che fanno come gli pare nella Roma.
    E poi, o li compriamo rotti, e ce li teniamo semi-rotti, oppure, si rompono, li aggiustiamo, e quindi, “scusate se vi ho disturbato, mi pagano meglio da un’altra parte, e me ne vado”.
    La vigna dei fregnoni.

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    • Quello dell’assenza del Presidente nella gestione della Roma è uno dei tanti difetti di Pallotta.
      Poi quando parla una volta ogni 3 mesi o si interessa direttamente della squadra fa danni e allora vien da pensare che è meglio che stia zitto e se ne rimanga a Boston.
      Se si interessasse pure di mercato rischieremo i danni fatti dal primo Moratti all’Inter.
      Io ho come l’impressione che per molti utenti Pallotta sia uno che non vuole vincere o perlomeno uno che non ci tenga ai risultati sportivi mentre invece non è così.
      Io credo che la Roma in questi anni non abbia vinto nulla per demeriti dei DS, degli allenatori e dei giocatori. Le potenzialità le avevamo ma non le abbiamo sfruttate al meglio e in questo Pallotta non vedo cosa c’entri. Se al suo posto ci fosse stato un’imprenditore italiano o cinese sarebbe stato uguale.

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  41. Oggi finalmente vittoria, con un risultato ormai a noi carissimo lo 0-1 o 1-0. Bene così l’Inter cadavere è più vicina. Di gioco nemmeno l’ombra, ma almeno abbiamo saputo soffrire con ordine e anche ripartire, peccato che ci si mangino sempre 2/3 gol a partita.

    Bene under? Si per il gol meno per il secondo tempo in cui si è fatto soffiare 20 palloni, ma comunque è un passo avanti, di fatto è l’unico esterno destro vero che abbiamo e tanto vale insistere su di lui piuttosto che su soluzioni arrangiate tipo Gerson a dx.

    Ora abbiamo i giallorossi ultimi in classifica speriamo di farne almeno due tre poi arriveranno altre partite toste e la champions e magari si risale chissà.

    Ps: cedendo emerson a 20+9 e acquistando Silvia a 1+5 si conferma la mia ipotesi del vendere cash e comprare a rate per fare cassa. A giugno champions o no aspettatevi due tre uscite clamorose.

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  42. Io oggi non l’ho vista.
    Ero uscito disgustato ( da Dzeko ma non solo) dallo Stadium.
    E mi sono comportato di conseguenza.
    Non ho visto Roma Atalanta, solo mezz’ora della partita con l’inter, ho visto poco altro.
    Per motivi vari.
    Bene i tre punti.
    La Roma si tifa anche quando gioca male, come dice Peter, e ha ragione .
    Però la su segue con amore diverso, se non riescono a farti sentire orgoglioso di loro.
    Il gennaio di queat’anno – ove possibile – ha mostrato a tutti in maniera inequivocabile a tutti ( anche ai più filo societari ), dove nascono i problemi .
    Quest’anno faremo tra i 15 ed i 25 punti meno dello scorso anno, più o meno con la stessa squadra .
    La causa per me ( opinione personale ma oggi suffragata da dati numerici ) è legata alla qualità delle nostre sue campagne acquisti .
    Quella di giugno / agosto ( voto, ad oggi, 3), quella masochistica di gennaio 2018 ( voto – 10).
    Il risultato sarà che mancheranno dai 15 ai 25 punti.
    Grazie alla società .
    De Rossi ce ne ha fatti perdere 2 ed è stato giustamente massacrato .
    Le campagne acquisti 15/25.
    E ce ancora chi sostiene Pallotta.
    Misteri del tifo.
    Altro che radio…..

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      • E quando dico che il passo indietro Lo sta facendo quasi la stessa squadra , voglio dire che la campagna acquisti ci ha tolto molto , perché i tanti volti nuovi non hanno giocato mai ( Kolarov a parte) ed alisson era nostro .
        Allo Stadium erano le sue uniche novità roseto all’anno precedente

    • Ciao CUCS, io non sono un filo-Pallotta nel senso di un suo fan, ma non vedo in giro Presidenti tanto migliori di lui. Quindi me lo tengo.
      Lotirchio che ora viene osannato è però ancora sotto scorta, DeLa è oggetto di critiche feroci nonostante il 1 posto in classifica e sulle proprietà cinesi poi i media e i tifosi fanno il tiro al piccione.
      Insomma è difficile trovare una tifoseria che ama la sua dirigenza, forse solo quella dei gobbi, ma ci mancherebbe dopo 6 scudi di fila!
      Diciamo la verità.
      Il fallimento sportivo della Roma è legato a scelte di mercato, operato di allenatori e giocatori sui quali Pallotta ha responsabilità minori.
      Defrel, Gonalons, Moreno, Ibarbo, Doumbia, Iturbe …….. non li ha presi Pallotta.
      Zeman e Garcia non li ha scelti lui.
      Ecco magari evitasse di obbligare la squadra a inutili e dannose preparazioni estive transoceaniche, iniziasse ad essere più presente quanto serve, cercasse di far sentire la vicinanza ai tifosi invece di prendere sempre le distanze da loro.

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  43. AsRomaUK 4 febbraio 2018 il 19:19
    Pensa che al suo posto veniva Giroud.

    Francamente tra Giroud e Dzeko non vedo l’upgrade. Mi sarebbe andato bene solo uno tipo Bahtsuayi che infatti all’esordio col BD ha segnato ben 2 reti.
    Basta trentenni!
    Bisogna prendere giovani.
    Tipo quel Kasper Dolberg sul quale è forte il Napoli.

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  44. Ragazzi oggi importava vincere, stop.

    Hai creato tanto, ma, come detto in precedenza, sbagliato anche tanto.

    oggi un applauso va ad un ragazzo che io reputo un diamante grezzo, cioè UNDER.

    lo ho detto gia in tempi nn sospetti, qesto è piu forte di shick e mi sta dando ragione: ha una cosa rara per i ragazzi della sua età, cioè la tigna. Ha una faccia che molto in stile strootman, che ti imbruttisce appena lo guardi. Tecnica, velocità e tanto estro. è del 97 il ragazzo, ha 20 anni e io nutro grandi speranze in lui.

    uno invece che mi ha deluso e mi sta deludendo tantissimo è pellegrini: si parlava di grandissimo talento, addirittura si sbertucciava gagliardini o kessie, ma lorenzo nn sta dando nulla in piu, anzi, alle volte è anche dannoso per la squadra. Fino ad adesso avrà imboccato 3-4 partite, per il resto solo tante delusioni. Nn capisco che ruolo faccia, in cosa è bravo, ma vedo solo tantissimi errori, troppi. è giovane, per carità, e lo aspetteremo, ma se ce lo portassero via per 30mln e passa nn mi strapperei di certo i capelli.

    Speriamo possa sbloccarsi e trovare sicurezza, perche ad oggi nn vedo il gran talento che tutti professano.

    PER IL RESTO, in estate spurazione: peres, gonalons, de rossi ( forse ) strootman, dzeko, e forse defrel.

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  45. ATTILIO: “partita che non rilascia speranze…….
    come questa se ne videro a bizzeffe al fu Torneo Caravella che si disputava ai campi del Villaggio Olimpico….
    Giocatori che giocano contro il mister.
    Farsa vergognosa.”

    ____________________________________________________________________________________________________

    Fammi dire attilio ma se i giocatori fossero contro l’allenatore oggi avremmo pareggiato, o peggio, perso.

    Il discorso è molto differente, i giocatori nn riescono ad assimilare le pseudo direttive dell’allenatore, ma oggi hai creato tanto e sbagliato tanto.

    Oggi, minimo, hai avuto 5-6 palle goal NITIDE che hai sbagliato, per troppa mollezza sotto porta.

    PARADOSSALE che lo scorso anno avevi uno dei migliori attacchi d’europa e oggi hai fatto appena 33 goal ( l’atletico secondo o terzo, ne ha fatti 32, ma subiti 9 per esempio ).

    Se parliamo di gioco CONVINCENTE do ragione a te, ma se parliamo di occasioni goal ti do contro, come le zero parate di allison.

    POI VABBE, come nostro solito andiamo da un eccesso all’altro, come la tua frase “farsa vergognosa” dettata da un nervosismo condivisibile.

    ROMA CHELSEA e due mesi dopo HELLAS ROMA… logico che ti viene lo sconforto, ma hai vinto 10 v 11, contro una squadra che la settimana prima ha tritato la fiorentina al franchi per 4 goal a 1.

    Rispondi
    • Lory, a me hanno dato questa impressione…….poi sicuramente posso sbagliare, come tutti….ma credimi……ho passato tantissimi anni sui campi di calcio e certi meccanismi credo di saperli riconoscere……è vero..abbiamo vinto e loro non hanno segnato,…ma teniamo presente che si aveva di fronte una squadra di autentiche seghe che, probabilmente, nemmeno a porta vuota avrebbero saputo metterla dentro.
      ..e poi, basta con il Roma- Chelsea, preso come pietra angolare di tutta la storia giallorossa…..risultato bellissimo e partita splendida……..ma è una !!!!
      p.s. :non so se segui la Premier…ma nell’ ultimo turno di campionato il Bournemouth (come si diceva nel film Troppo Forte di Verdone…….noi nun sapemo manco ndò sta) ha fatto 3-0 a Stamford Bridge.

      Un caro saluto.

      Rispondi
      • Un abbraccio Attilio!
        Io oggi non l’ho neppure vista ( e fino a due mesi fa, mi facevo 10/12 trasferte anno a 57 anni….)
        C’hanno proprio stufato.
        Anzi, uno più degli altri.
        Il pesce puzza dalla testa .
        Leggevo che solo Marini Dettina ( che noi ricordiamo ) ha fatto peggio dell’attuale presidente .
        Forse.

      • caro CUCS,..il povero Conte Marini Dettina, che ebbi modo di conoscere personalmente al tempo in cui facevo il gabelliere , come si usa dire a Roma, andò per stracci per la sua Roma…
        mi raccontava di quando da giovane paracadutista combattè nella tragicamente celebre battaglia di El Alamein, di cui fu uno dei pochi sopravvissuti.
        Romanista vero e fiero fin nel profondo dell’ anima, aveva ancora prima di lasciare la vita terrena l’ orgoglio non comune al giorno d’ oggi di non aver mai voluto vendere i giocatori più prestigiosi e si sobbarcò una società piena zeppa di debiti, con un passivo di quasi un miliardo (946 milioni 190634 lire)….acquistò Angelo Benedicto Sormani per l’ astronomica cifra di mezzo miliardo di allora. Subì la tragedia della colletta del Sistina……
        Lo ricordo come un galantuomo degno come pochi di essere stato presidente della nostra Roma.
        Riposi sempre in pace la sua meravigliosa anima giallorossa.

      • Infatti il
        Mio
        Riferimento era solo a quello che ho letto,
        Non a quel che penso .
        Se ha combattuto ad el Alamein, e se lo dici tu è certamente vero, per ciò solo è degno di ammirazione .

  46. Non posso non condividere la delusione di Attilio, arrabbiato come poche volte mi è capitato di leggere in questo sito, da parte di tutti gli amici, grandi e affezionati tifosi di questa nostra Roma, anche se il questa stavolta è di troppo: effettivamente questa non è la nostra Roma, non il tecnico, non la maggior parte dei giocatori.
    Ma in questa giornata particolare, lasciatemi spendere una parola di elogio per Cengiz Under, che ha finalmente bagnato una splendida partecipazione: sono orgoglioso di lui e di averlo sostenuto, soprattutto in questi ultimi giorni, auspicandone la conferma.
    Mi vergogno, al contrario, di gente incapace a tirare in porta, come Dzeko e Strootman, ma anche a evitare entrate scomposte, come Pellegrini. Un buon Fazio e un Nainggolan in recupero, ma manca la squadra e manca il polso del tecnico: DiFra deve imparare a leggere la partita che sta dirigendo, come si sta svolgendo.
    Con le incredibili carenze in zona tiro, ogni partita diventa un happening. Anche quella col Benevento della prossima giornata, che si è assicurato un svincolato per noi inaccostabile, in quanto sano: Bacary Sagna, che fino a tre anni fa era un pilastro della difesa della Francia, con la quale qualcosa ha pur vinto
    Ma noi avevamo bisogno di tirare su il morale di Jonathan Silva che, se i precedenti fanno testo, vedremo forse tra un paio di mesi: ma prendere un medico al posto del vescovo, no, eh?

    Rispondi
    • J.Silva è stato preso perché ora non ci è costato un euro.
      Ma si poteva puntare su Adam Masina (scadenza 2019 e grande voglia di andarsene) che avrebbe avuto un costo contenuto come Barreca che è caduto in disgrazia nel Torino.
      Per entrambi (SANISSIMI) un prestito con obbligo in estate 2019 si poteva fare.

      Rispondi
      • troppo facile………vuoi mettere un obbligo di riscatto dopo 10 gare che probabilmente il buon Silva non potrebbe mai raggiungere neanche giocando le amichevoli del giovedi contro Zagarolo e Vis Artena ????

  47. …e poi sarebbe ora di dare un bel calcio al culo anche ai preparatori stelle a strisce voluti da Cagnotto
    …e che i giocatori si ribellassero a queste preparazioni estive che sono una barzelletta
    sei giorni e poi a spasso per il mondo
    le conseguenze le paghi in campionato con continui infortuni muscolari
    li hanno anche altre squadre, ma nessuna come la Roma!

    il Real Il Barca il M.U. il Liverpool hanno tifosi e sono conosciute in tutto il mondo per via delle vittorie che hanno ottenuto nel corso degli anni e non per le touneè estive

    …non basta chiamarsi Roma, questo nome se associato ad una squadra di calcio deve essere accompagnato da vittorie

    …ma a Cagnotto di questo interessa poco

    buonanotte e un saluto a tutti

    Rispondi
    • Oggi partita quasi ridicola dei nostri a chi esalta la difesa voglio ricordare che a quelli mancava l’attacco titolare intero, detto questo hai ragione Ave su Dzeko e sulle stupide tournée estive ma Pallotta fa finta di non capire purtroppo.

      Rispondi
  48. Mentre noi ancora giochiamo con quel pippone super-pagato in attacco che non segna neanche a porta vuota, Salah fa la differnza in PL e segna una marea di goal.

    Rispondi
  49. Dzeko a Londra verrebbe preso a calci in culo da Conte dopo ogni partita
    gioca per la squadra? menzogna!
    si intestardisce in dribbling improbabili
    emblematica un’azione del primo tempo
    palla tra i piedi, non si sa cosa volesse fare, Kolarov solo sulla sinistra, sarebbe andato in porta
    niente, non l’ha passata e l’ha persa…
    ho visto decine di azioni così fatte da lui, ma nessuno ne parla
    poi per un passaggio indovinato
    “eh ma senza Dzecko!”

    chi lo difende, un misto di babàaquilagobbo
    se fosse partito a gennaio, sarebbe stato una manna dal cielo

    speriamo che a giugno si levi definitivamente dal cazzo!!!

    Rispondi
  50. serviva una vittoria per evitare una crisi (anche se personalmente penso che fosse già evidente, testimoniata da atalanta e sampdoria)

    il verona è poca cosa, l’aver vinto a firenze non conta nulla
    il calcio è così

    tre punti importanti per la classifica questo sì

    gravi gli errori di Dzeko (ma non è una novità) davanti al portiere
    e di Strootman

    come si può pretendere di segnare più di un gol a partita, se c’è gente che fa questi sbagli?

    Rispondi
    • caro Ave….credo che la crisi sia evidente, a prescindere dal risultato odierno…..magari speriamo che si riesca quanto meno a mascherarla fino alla fine di questo disgraziato campionato…

      Rispondi
      • @@@ attilio caro qui ci sono le tre scimmiette che non vedono non sentono e non parlano
        ma gli umori si colgono nell’aria, si percepiscono, soprattutto da chi ha visto centinaia di partite della Roma

        una squadra così se non fosse in crisi, non sarebbe 5° in classifica a 16 punti dai pizza e mandolino
        se non è una squadra in crisi questa!

        cosa vogliamo la serie B?

  51. ATTILIO, anch’io non concordo con te sull’analisi della partita.
    A parte i 3 punti si è visto anche altro.
    Oggi ho visto per la prima volta una Roma più solida.
    Non abbiamo mai subito e non si avvertiva la possibilità che il Verona potesse segnarci, pur in inferiorità numerica.
    Ho rivisto finalmente un Radja decente (nulla di trascendentale ma almeno un 6 l’ha strappato) e in difesa un Kolarov e un Fazio migliorati rispetto alle ultime uscite.
    E poi la prestazione del mio omonimo Under mi rincuora, anche perché ora abbiamo una possibilità in più sulle fascie in un momento in cui Perotti è nullo.
    Piccoli segnali positivi.

    Rispondi
    • per l’ amor di Dio, caro Down……ci mancherebbe che mi rammaricassi per chi non la pensa come me…..siamo sempre tutti fratelli giallorossi. Un caro abbraccio.

      Rispondi
    • Caro Attilio,
      Non mi inalbero e rispetto il tuo punto di vista, solo che non condivido.
      Oggi erano troppo importanti i tre punti e ci sta che nella seconda parte della ripresa in 10vs11 si sia badato sopratutto a portarli a casa.
      Questa è la stessa Roma che ho visto dal vivo impartire una lezione al Chelsea, per cui non vedo fallimento in questo modo di giocare che, anzi, ha saputo anche appagarmi pienamente.
      Anche oggi, nonostante l’atteggiamento utilitaristico della ripresa, ci siamo mangiati diversi gol fatti davanti alla porta.
      La differenza quantomeno rispetto ad un inter che ho visto pareggiare con merito in casa col Crotone c’è stata.
      Poi ok, diverse cose non hanno funzionato come dovevano e le prestazioni di alcuni dei nostri, Pellegrini in primis, sono state a dir poco deludenti.
      Però, al contrario di te, penso che la via giusta sia quella di seguire Eusebio e non mi sembra di cogliere atteggiamenti di giocatori che remano contro, cosa che invece coglievo chiaramente, ad esempio, nell’epilogo della vicenda Zeman.

      Rispondi
      • punti di vista , caro Dero…….rispetto la tua opinione…..ma resto sulla mia. Ho giocato talmente tanto al Football che riesco a cogliere tante sfumature che mi portano, purtroppo, a dare conforto alla mia tesi…

        Mi ripeto…..partita degna del miglio Torneo Caravella……..senza allenatori in panchina…….tutti avevano modo di giocare come meglio credevano…..

        Perdonami…non so se tu conosca questo torneo che si disputava sui campi del Villaggio Olimpico negli anni 70/80

        Era il torneo delle vecchie glorie del calcio romano……(ricordo tal Alicicco protagonista…..)….in panchina veniva messo un signor nessuno….contento di di poter aver un minimo di notorietà a dispetto di giocatori quarantenni che per il loro passato non avevano motivo di degnarlo della pur minima attenzione….

        Ebbene….per farla breve,……oggi mi è sembrato di assistere ad una partita di tale torneo……

        Senza onore……e soprattutto…senza gloria……

        Mi si dirà che i tre punti in classifica sono fondamentali…e su questo non ci piove….ci mancherebbe altro…!!

        Ma, ti prego,…lasciami almeno la libertà di dire che questa non è la Mia Roma.

  52. dedicato ai cultori dei TRE PUNTI…….
    io non mi sono mai vergognato come oggi di questi tre punti…..

    scusatemi ….ma non è questa la mia roma.

    Rispondi
  53. vedo che sono da solo in questo pomeriggio….e magari me ne approfitto …….
    nessuno che dica che la roma ha fatto veramente schifo….nessuno che sappia dare una spiegazione del perchè tali partite si giochino al livello di una giornata del torneo Caravella…..ho visto fior di professionisti che guadagnano milioni di euro tirare indietro la gamba e magari sperare di poter avere la gioia di un pareggio di quelle seghe inenarrabili in maglia gialloblu……..
    non mi sono mai vergognato tanto…………..

    credetemi…………

    Rispondi
  54. ….in sessanta anni….., mai vista partita più brutta di questa……..
    un test del giovedì contro la classica squadra di promozione……

    …almeno , allora si aveva la dignità di certficarla come amichevole

    Rispondi
  55. partita che non rilascia speranze…….
    come questa se ne videro a bizzeffe al fu Torneo Caravella che si disputava ai campi del Villaggio Olimpico….
    Giocatori che giocano contro il mister.
    Farsa vergognosa.

    Grazie per avermi fatto vergognare di essere romanista da sessant’ anni….
    non ci era riuscito nemmeno Oronzo Pugliese alla fine degli anni 60.

    …e non ditemi che si è vinto e si sono conquistati i tre punti…….sono prontissimo a mandravi affanculo ……

    Rispondi
      • evidente che non si attenda altro per certificare il fallimento di una guida tecnica che di tecnico non ha evidentemente nulla……
        magari , riconoscere che dal punto di vista tecnico siamo praticamente agli albori del gioco del football, non sarebbe male.
        Eusebio…..se ci sei…..fatti riconoscere.

  56. Era importante vincere
    Era importante trovare un pizzico di fiducia
    Era importante trovare ritmo e convinzione per provare la giocata
    Era anche importante fare qualche gol in più ma Dzeko deve svegliarsi
    Fino alla espulsione abbiamo fatto più cose positive rispetto alle ultime e giocato un calcio non ancora fluidissimo ma molto meglio rispetto al passato
    Ora bisogna che si metta l energia positiva della vittoria nel lavoro quotidiano e continuare a provare questo modulo in cui si portano più uomini vicino alla porta avversaria
    Under ha qualità superiori ma deve ancora crescere in continuità e deve essere più tosto sul rincorrere l uomo
    Abbiamo ancora delle difficoltà in alcune situazioni e dobbiamo anche imparare a non incinschiare con la palla
    Mi prendo questa vittoria per dare positività
    Ma bisogna ancora fare tanto

    Rispondi
    • Giusto, bisogna ancora fare tanto. Cominciamo a mettere fuori squadra Geko. Non mi e mai piaciuto. L’anno scorso segnava 1-2 gol quando aveva 9-10 occasioni. L’ho scritto qualche giorno fa. Ma chi glielo fa fare ad andare da Conte, dove devi correre e sudare, quando qui a Roma guadagna 5 milioni all’anno per fare l’abulico in campo, sia in allenamento che in partita. Speriamo solo che DFR riesca a fare il miracolo con Defrel, altra fesseria fatta dalla società‘.

      Rispondi
  57. 3 punti.
    Allo stato di oggi poco importa come arrivano, ma dobbiamo riprendere a fare punti contro queste squadre medio piccole.

    Rispondi
  58. in affanno anche contro questa squadra mediocre. ma almeno oggi i 3 punti sono arrivati.
    prestazione modesta con soli 20 minuti buoni e poi le stesse cose viste e riviste.

    Rispondi
  59. Con questo Dzeko in attacco bisogna pregare che la difesa regga in maniera fenomenale o che improvvisamente la Roma si trasformi nel Barcellona di Guardiola.
    Cosi’ contro delle squadre di buon livello non vinci mai. Ieri nella partita dell’Inter due tiri in porta e due goal fatti. Il goal di Barberis Dzeko non lo fa neanche con le mani.

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  60. Pallotta ha una quota di responsabilità nel fallimento dei progetti sportivi della Roma.
    Ma la sua responsabilità termina nella scelta dei suoi più stretti collaboratori, DS e DG e parzialmente su quella dell’allenatore.
    Per il resto per ora non ha guadagnato un centesimo dalla Roma ma perso parecchie decine di ml.
    Le responsabilità maggiori del fatto che sinora non abbiamo vinto una mazza sono del DS che fa la squadra, dei giocatori e dell’allenatore che li mette in campo.
    Tutto questo per amor di verità.
    Con scelte di mercato più sagge e con allenatori più preparati avremmo potuto vincere anche noi.
    L’esempio più macroscopico è aver preso Schick a 42 ml quando lo si poteva prendere a 4 ml l’anno prima.
    Prendere un Defrel a 20 quando un’altro Ds con 9 ml ti prende Immobile fa tutta la differenza del mondo.
    Detto questo ognuno può avere un giudizio su Pallotta che è indipendente dai risultati conseguiti e riguarda maggiormente il modo col quale interpreta il ruolo.
    E su questo concordo spesso con chi lo critica.

    Rispondi
  61. Buongiorno a tutti.

    Sono molto contento di rileggere i commenti di molti, a cominciare da quello dell’amico CUCS che saluto.
    Questo, ovviamente, indipendentemente dal fatto che possa non concordare su tutto ciò che leggo.
    A tal proposito dico che anche a me non piace Pallotta ed avrei preferito un presidente competente in materia calcistica, vicino alla squadra e/o disposto a coprirla d’oro con sponsorizzazioni gonfiate anche a pena di pesanti multe X violazione del fpf.
    Tuttavia, per amor del vero dico che tra le sue tante colpe non è annoverabile la partenza di Spalletti, dipesa da altre cose note sulle quali è inutile ritornare.

    L’Inter ci fornisce un’altra occasione ghiotta X accorciare, assolutamente da non sprecare.
    Spero che Dzeko e Radja dimostrino che la loro permanenza in giallorosso è stata una buona idea.
    Credo comunque che, almeno x quanto riguarda Edin, la partenza sia solo rimandata a giugno e le notizie provenienti dalla Spagna circa il ritorno di Sanabria sembrano confermarlo.
    Non mi stupirei se il bosniaco a giugno passasse all’Inter di Spalletti, visto che Icardi sembra ormai diretto verso il Real.

    Venendo alla probabile formazione di oggi, spero che Cengiz confermi le ottime cose fatte vedere nell’ultima partita con la Samp, dove solo la sfortuna gli ha precluso la via del gol.
    Avere un esterno mancino su cui contare a destra sarebbe una gran cosa ed Under ha margini di crescita enormi.

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  62. In risposta al buon Shoun, forse è proprio Roma che da tutti i lati non ha adeguate vie di comunicazione e mezzi pubblici sufficienti e non può essere Pallotta a risolvere in un colpo solo questi problemi atavici tralasciato nei decenni dai nostri politicanti.
    Credo che tutte le grandi città italiane stanno nella stessa situazione più o meno è forse l’unica soluzione a questi problemi era fare lo stadio a Fiumicino ma sarebbe stato un controsenso per la Roma è per i suoi tifosi oltre che per la città perché la Roma deve giocare a Roma!

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    • Ciao bello. Eh si !!! Hai ragionissima le città italiane sono fatte a misura di carrozza che nell’ottocento venivano usate di chi se la poteva permettere tutti gli altri a piedi o tuttalpiù a cavallo, aivoglia allo spazio. Poi cìè stato il boum dell’automobile… si è pensato solo al boum (i dindi) e non alle infrastrutture, eccezion fatta per l’edilizia abitativa (altri dindi) ingigantendo le città e rendendo le vie di comunicazione inversamente proporzionali alla popolazione. La politica ha tutte le colpe di ciò, e mi riferisco a tutto l’arco costituzionale. Resta il fatto che si poteva progettare il tutto molto meglio.
      Fiumicino, come ho sempre detto sarebbe stato l’ideale… aereoporto, autostrada, treno, alberghi, mare… visto che negli Stati Uniti hanno gran parte degli impianti di football fuori città, mi stupisco che la proprietà americana si sia fatta “infinocchiare” dagli speculatori.
      S.F.M.G.

      Rispondi
  63. Questa banda di speculatori, del tutto indifferenti ai risultati sportivi, pane giornaliero di noi amanti della Roma, pensano solo allo stadio, a rientrare degli obbligatori aumenti di capitale antifallimento e a realizzare il massimo con la vendita della società.
    Sul tetto del mondo in cinque anni: due anni fa.

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    • Venderanno tutto il pacchetto squadra+stadio per 6-7 milioni, faranno un guadagno pauroso grazie al miglior impianto di calcio d’Europa.
      Nessuno ha ancora in Europa un impianto simile a quello che dovrebbe sorgere a Tor di Valle, almeno in questo saremo forse i primi.

      Rispondi
      • peccato che lo stadio sarà inutilizzabile… per non dire tutto il parco commerciale. Mi spiego: l’altra settimana ho fatto un salto da mia madre che abita da quelle parti. Ho preso la metro… o meglio il trenino, pieno zeppo di gente fino all’inverosimile. Facciamo finta che dei 50.000 spettatori 500 prendano il trenino ma dove li mettono? sul tetto? Ai voja ad aggiungere treni, non vi dico poi il resto dei 49.500 che poniamo vadano 4 per macchina (pia illusione) fanno la bellezza di 12.375 macchine… dove? Sulla via del mare? Ma mi faccia il piacere (alla Tony de Curtis)… Abbracci Giallorozzi dalla Spagna e S.F.M.R.

      • … Ho trovato la soluzione…. pulman turistico 2 piani la bellezza di 80 persone a botta… quindi 49.500 persone, sono circa 618 pulman … una bella colonna sulla via del mare… partendo la mattina presto se po fa, per gli anticipi come quello di domani partono all’alba.

      • bravo, tienilo lontano dall’itaglia … lo so che fa rabbia doversi andare a cercare ciò che dovrebbe essere DIRITTO lontano da chi ami e dai posti in cui sei cresciuto ma tant’è …. purtroppo. Buonanotte.

        io mi sa che mi allontano ancor di più, sto pensando al Portogallo o di raggiungere le “piccole” negli Stati Uniti.

    • Caro Barba,
      ricorderai che sono uscito dallo Stadium disgustato.
      Triste, corretta previsione.
      Da quel momneto è stato un precipitare continuo.
      Due sconfitte in casa, pareggi e poco altro.
      La squadra non diverte più.
      Dzeko è triste, El sharaawi idem.
      Difrancesco, furibondo e in rotta con lo spogliatoio (hai mai sentito un allenatore della Roma, parlare con i giornalisti così male di alcuni dei suoi giocatori ? Io no, in 50 anni di tifo…), è fuori di se.
      La partita di domani ?
      Perdonami, non conta nulla.
      Vincere, perdere, o pareggiare conta poco.
      Conta solo attendere un cambio societario.
      Per la nostra dignità di tifosi, per rispetto delle nostre intelligenze, per amore della verità.
      A proposito di verità.
      Lo scorso annoo 87 punti.
      Miglior attacco del campionato.
      2.28 punti a partita.
      Secondi a 4 punti dalla Juve.
      Il resto sono parole.
      Non ho nostalgia di Spalletti, ho nostalgia degli 87 punti.
      Tifo Roma e basta.

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  64. Finalmente il 4-2-3-1… finalmente direi.

    Ma detto questo, spero che in attacco nn ci siano perotti ed el sharawy insieme, che hanno fallito gia piu di qualche volta.

    Perotti viene da un infortunio e nn ha strusciato palla nell’ultima partita ed è giusto schierare ancora under, che sta crescendo ogni volta che tocca il campo.

    El sharawy a sinistra e under a dx, con dzeko in mezzo.

    ———————————- allison ————————————
    flore ——————- mano ——- fazio ——————- kolarov
    ———————-strootman —- pellegrini ————————-
    under ————————– radja —————————– elsha
    ———————————– dzeko ————————————

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    • forse farei rifiatare kolarov azzardando un jesus, che a sua volta permetterebbe a florenzi di fare il fluidificante (come faceva col pelato tanto che definivano la nostra difesa 3 1/2. ma invece di pellegrini jr si sa qualcosa, gioca con la primavera, è idoneo?

      Rispondi
    • Ciao peter, Vi ho, e ti ho, letto sempre…..
      Hai avuto, sino a poco fa, un entusiamo che io dopo lo Stadium ho davvero perso……
      Poi, anche tu, dopo la gestione della campagna acquisti imbarazzante per una squadra di serie c, non ce l’hai più fatta….
      In uno degli ultimi tuoi post, hai definito in maniera perfetta la realtà….in termini di giudizi societari.
      Se non va via Pallotta, che in questo ultimo mese ha dato il peggio di se, sarà un’agonia indegna dell’amore che lega i tifosi alla squadra.
      Debbo dire che la mia opinione sulla Società, la peggiore che avessi potuto mai avere, si è mostrata ottimista.
      Sono senza parole.
      Eppure, Monchi continua a trasmettermi una certa fiducia.

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  65. Eusebio riparte dal 4:2:3:1
    Ottima notizia!
    Non perché uno schema possa cambiare radicalmente le nostre sorti, ma è la cosa più semplice da fare per dare un segnale di cambiamento.
    Qualche giorno fa sottolineavo come una nostra riscossa potesse arrivare o da un miglioramento della condizione atletica (difficile nel breve periodo), da iniezioni di giocatori in fase di mercato (impossibile) o da un cambiamento del nostro modo di giocare per andare incontro ai desiderata dei giocatori.
    Ora almeno i nostri big, da Radja a Dzeko non avranno più alibi.

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  66. Va bene caro Stepa, è importante sapere che gli avversari sanno: per fortuna, l’andata sarà in chiaro e quindi tutti potremo vedere la partita a casa vostra. Vinca il migliore, giallorosso ovviamente.

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  67. STEPANENKO (Shakhtar)

    Com’è la Roma? Sono avversari battibili?
    “Ho visto due loro partite contro il Chelsea nella fase a gironi e un incontro con l’Inter. Sono una buona squadra con centrocampisti molto forti e mobili e con una seria concorrenza in quel reparto. Inoltre prediligono il gioco difensivo alto sul campo. Hanno un attaccante che controlla perfettamente il pallone e gioca in modo aereo. Infatti la Roma ha giocato il primo tempo contro l’Inter in quel modo: il pallone veniva inviato all’ala e passato in giro. Provano anche a mettere subito pressione, ma dopo la pausa, si esauriscono, con i loro avversari che dominano il possesso”.

    Ecco, dopo la pausa si esauriscono………..
    L’hanno capito pure gli ucraini che siamo bolliti.

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  68. PURTROPPO nn si capisce una cosa.

    Sento concetti del tipo “se andava via quello”,”se compravamo quell’altro”, ma nn si comprende che il problema è la testa dei giocatori, NON I GIOCATORI STESSI.

    I giocatori devono ritrovare la convinzione, gioco e gruppo.

    Poi vabbè, sento parlare fin troppo poco dell’allenatore che da 1-2 mesi a questa parte è un valore assolutamente negativo.

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    • Ti stai fissando troppo sugli errori di Eusebio.
      Per me ultimamente sbaglia perché cerca soluzioni estreme a un problema che non è propriamente tattico ma fisico. Il discorso Lory è che la squadra non corre più.
      Fino a fine ottobre quando le vincevamo tutte io penso che DiFra è stato perfetto, specie nelle rotazioni della rosa.
      Vedere Radja perdere contrasti su contrasti spiega bene che il problema è atletico.
      Poi certo a furia di perdere e pareggiare la squadra ha perso fiducia e sicurezze.
      Se ne esce solo col sudore e il lavoro.
      Quello che sta facendo Gattuso al Milan.

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      • ma infatti io parlo che la differenza nn la fa carrasco che viene dell’atletico, ma nel ritrovare convinzione e gioco.

        Questo dico.

        Poi logicamente parlo anche di DI francesco, che vero, è stato ottimo i primi mesi, ma negli ultimi 2 mesi è stato un danno per la roma e negarlo è negare la realtà delle cose.

  69. Dai che sia il Commissario FIGC Fabbricini che quello della Lega di Seriea A Malagó sono romanisti!
    Se poi capita che Gasparri mi diventa presidente del Consiglio, e chi ci ferma più! 😎

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  70. Intanto un bentornato al caro CUCS.

    A mente fredda si può dire che il nostro è stato un mercato difficile in quanto si doveva possibilmente rientrare di decine di ml per arrivare al pareggio di bilancio a giugno.
    I soldi ricavati da Palmieri e Moreno non bastano. Sembrebbe che entro giugno dobbiamo tirare fuori qualcosa tra i 40 e i 50 ml a meno che il nostro percorso in Champions sia particolarmente lungo così da mettere in cassaforte altri bei soldoni.

    Sul fronte arrivi registriamo l’arrivo di J. Silva. Qui devo dare ragione a Rebel. Prendere un giocatore infortunato a gennaio non mi pare una genialata. Peraltro la cosa migliore era prendere un giocatore pronto subito e possibilmente che potesse fare entrambe le fascie.

    Ho apprezzato molto ieri la conferenza di Monchi. Si è assunto le sue responsabilità ed è stato molto onesto nell’affrontare il discorso su Moreno. Su Dzeko ha glissato, ma rimango dell’idea che la cosa andasse gestita meglio anche da un punto di vista comunicativo.

    Mi auguro che da qui a giugno si individuino e si apparecchino le cessioni di giocatori da vendere per primi per sistemare il bilancio. Monchi deve mettersi al lavoro da ora per sistemare le cose per tempo.
    Il che significa dire loro: cercatevi una squadra per il prossimo anno!
    Mi riferisco a giocatori come Dzeko, Radja, Strootman e Manolas. Sarebbe da idioti finire per cedere Alisson e Pellegrini (che si vendono da soli ) solo perchè non si sono organizzate per tempo le cose.
    Alisson e Pellegrini sono il futuro.

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    • Invece mi sa ke il 1 a salutare sarà Becker.
      e faccio anke una considerazione.. se il city ha pagato ederson sui 45ml, cme minimo alisson ne vale 50 e aggiusti il bilancio.
      poi hai sempre skorupsky da promuovere a titolare xla proxima stagione.
      poi certo, xfare acquisti servirà almeno un altra cessione pesante.

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  71. @ivan gamberini Ma veramente ancora non riesci a concentrarti
    sulle partite a venire? Ti interessano così tanto i soldi che non
    sono tuoi? Mi dirai: tanto mica gioco io!
    —————————————————————————————
    premessa che ti chiedo scusa perchè evidentemente non sono un
    individuo capace ad individuare le priorità come tu invece fai!
    fatto questo doveroso complimento credo che ti sia sfuggita
    l’essenza del mio commento! ti assicuro che era un discorso più
    ampio del dio denaro, bensì uno relativo alle scelte societarie ed
    ai vari proclami populisti e dato che credo che a distanza di 6 anni
    si possa iniziare a tracciare dei bilanci, il mio è al uanto insufficente,
    dato che oltre ad un susseguirsi incessante di cazzate non vedo molto!

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    • Quello che tu mi hai proposto sono una serie di domande su una non-notizia che riguarda il main sponsor, con un pregiudizio negativo su questa società.Io sono un difensore si questa società e tu sai sicuramente che il calcio cambia continuamente. Solo negli ultimi due anni i costi di un giocatore medio-forte dai 20 ai 27-28 anni è aumentato del 50%, per l effetto pogba, neymar . Come puoi fare un bilancio attendibile. Tutti vogliamo i fatti, ma io credo che veramente cu voglia uno stadio per fare quel passettino in più. Quel passetto servirebbe per vendere un giocatore e comprare un pari livello. Basta con la storia delle promesse non mantenute.

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      • puoi essere difensore quanto vuoi (io lo son stato ed ancora in parte lo sono) ma se la notizia dovesse essere confermata – mi riferisco a l’indiscrezione dello sponsor a 8m – converrai con me che hai perso 30m in queste 6 stagioni (senza contare i bonus CL e del fatto che wind con tutte probabilità ci avrebbe dato un aumento per rinnovare/premio fidelizzazione!)

  72. Se e’ vero che Giroud sarebbe stato il sostituto di Dzeko, il rifiuto del bosniaco a partire potrebbe essere un colpo fatale per la nostra stagione. Giroud gioca poco per la squadra ma in area la porta la sfonda e fa goal molto difficili. Magari fosse arrivato lui.

    Rispondi
    • Ho fatto il login solo per dirti BENTORNATO 🙂
      I problemi del sito sono finiti? speriamo dopo due anni di difficoltà a entrare o anche solo a leggere gli articoli

      Commentare il mercato di gennaio?….via due giocatori dentro uno. per me non ci siamo rinforzati per niente
      un abbraccio da Cape Town🇿 a te e a tuo figlio ❤️️

      Rispondi
      • Grazie Julia sei davvero gentilissima !
        Un abbraccio a te, a tutta la tua bellissima famiglia anche da Madrid ( dove si trova mio figlio a studiare ) !

  73. Ma possibile mai che questa società non riesca ad acquistare giocatori sani nemmeno a gennaio??????? Che senso ha acquistare a gennaio un giocatore infortunato???? Nel cosiddetto mercato di riparazione??? È assurdo. Davvero. Come si può poi valutare da qui a fine stagione un calciatore che arriva da un lungo periodo di inattività e che deve ancora riprendersi pienamente??? Non ho più parole.

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