Manolas out, al centro Fazio e Juan Jesus

Il Tempo, T. Maggi

La Roma si rifà  il trucco in difesa. L’infortunio di Manolas provoca inevitabili scosse di assestamento nel reparto arretrato giallorosso. Il greco, uscito per un problema muscolare durante la sfida con il Napoli, rimarrà  ai box per due-tre settimane: gli esami ai quali si é sottoposto ieri mattina hanno evidenziato una lesione di primo grado muscolo/fasciale dell’adduttore lungo di sinistra. Da Trigoria spiegano che i tempi di recupero sono soggettivi e dipenderanno molto da come reagiranno i muscoli di Kostas. Il centrale salterà  il Chelsea e le partite di campionato contro Torino, Crotone e Bologna. Proverà  a rientrare per il ritorno con i Blues all’Olimpico previsto il 31 ottobre o comunque prima della sosta per le nazionali, nella trasferta di Firenze con i viola il 5 novembre. Anche perchà© il giocatore non vuole perdere l’appuntamento con la sua Grecia, impegnata negli spareggi per i prossimi Mondiali.

Quel che é certo é che Di Francesco si ritrova adesso senza il suo pilastro difensivo e deve pensare alle soluzioni per dare forza e stabilità  al reparto. Domani a sfidare l’attacco degli inglesi ci sarà  Fazio che guiderà  la difesa al fianco di Jesus: i due cercheranno di perfezionare un’intesa che dovrà  durare anche nelle prossime partite. Il tecnico infatti punterà  su di loro ma sa anche che dovrà  coinvolgere altri giocatori per un inevitabile discorso di turnover: potrebbe presto scoccare l’ora di Moreno che dall’inizio del campionato ha giocato appena 30 minuti. La difesa riceverà  nuova linfa anche sugli esterni dove Karsdorp potrà  far rifiatare lo stakanovista Peres: l’olandese, premiato con la prima convocazione nella sfida con il Napoli, é pronto per cominciare a mettere nelle gambe minuti preziosi. Contro il Chelsea, perà², il tecnico punterà  ancora sul brasiliano che partirà  dal 1′.

Sulla stessa fascia sarà  confermato in posizione avanzata Florenzi che andrà  a completare il tridente d’attacco con Dzeko e Perotti. Potrà  essere un cambio utile a partita in corso El Shaarawy che ieri é tornato ad allenarsi con il gruppo. Non ci saranno Schick e Defrel che proseguono il lavoro individuale. E’ completamente recuperato, invece, Strootman che é pronto a riprendersi il centrocampo: allo Stamford Bridge tornerà  titolare al fianco di Nainggolan e De Rossi. Oggi pomeriggio si parte per Londra (dove é atteso in tribuna il presidente Pallotta) dopo la rifinitura a Trigoria fissata alle 10.30. «Non vediamo l’ora di giocare – le parole di Baldissoni a margine dell’evento Forum Sport e Business – in Champions la corsa la facciamo su noi stessi perchà© i punti li dobbiamo fare noi». Il dg si dice fiducioso sulla crescita della squadra e commenta cosa i tanti infortuni muscolari che stanno colpendo la rosa: «Dispiace e preoccupano ma non é un problema solo nostro. Quando si cambia il metodo di lavoro c’é questo rischio ma molti ko sono legati alla casualità  o alle nazionali. La sconfitta con il Napoli? Resta il dispiacere di aver perso una gara che potevamo non perdere ma andiamo avanti consapevoli di dover ancora raggiungere il nostro massimo potenziale». La chiosa é su Spalletti: «Non rimpiangiamo lui o nessun altro. Siamo felici di quello che stiamo facendo e contiamo di fare meglio di quanto fatto in passato».

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