Di Francesco: “Vedo una crescita generale, la squadra c’é”

“Stiamo trovando gli automatismi giusti, vedo una crescita generale: oggi la squadra ha dimostrato che c’é”: Eusebio Di Francesco esprime tutta la sua soddisfazione negli spogliatoi di San Siro dopo il successo sul Milan.

“Qui é stata una prova importante anche dal punto di vista mentale, visto che era importante restare in partita e trovare equilibrio. In alcune fasi potevamo fare meglio ma siamo stati bravi ad accelerare al momento opportuno e a tenere palla poi”.

La Roma c’é?
“Sa, volevamo proseguire la corsa e restare attaccati alla testa della classifica. Il rinvio con la Samp non aiuta, abbiamo una partita in meno e dal punto di vista psicologico toglie qualcosa. prima di oggi poi si diceva che le nostre vittorie erano tutte facili. Oggi abbiamo mostrato che sappiamo vincere anche le gare difficili”.

Ci siete quindi anche per lo Scudetto?
“Siamo dietro gli altri e per ora ci teniamo volentieri dietro cercando di riguadagnare punti partita dopo partita. Ora dobbiamo pensare solo a lavorare e a restare con i piedi per terra. Nonostante le diverse assenze che avevamo, la squadra oggi ha risposto bene, considerando che tanti dei giocatori in campo hanno disputato tre gare in sette giorni, tra cui quella a Baku che ha comportato un viaggio di cinque ore”.

Pesa la gara rinviata con la Samp?
“Quella partita non disputata ci toglie qualcosa per qualche aspetto ma per altri forse ci ha fatto anche comodo perchà© abbiamo potuto concentrare le forze meglio in vista dell’Atletico visto che prima venivamo dal KO contro l’Inter. Ma, come detto, noi avremmo voluto giocarla: é un peccato vedersi sempre dietro in classifica, ma guardiamo avanti con ottimismo. Guardo alla crescita della squadra che ha capito che per compete bisogna essere corti e essere cinici quando serve”.

Un messaggio per Montella?
“Ci siamo scambiati i risultati, l’anno scorso é stato il contrario. Ma l’affetto per lui va oltre da come é andata oggi: Vincenzo é un amico vero e gli auguro ogni bene”.

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