Perotti: “Giocare una partita ogni 3 giorni non é facile”

Diego Perotti é amareggiato per la sconfitta casalinga con il Napoli, ma guarda al futuro, dove la Roma puಠe deve migliorare.

“Sappiamo che abbiamo fatto male oggi, anche se siamo ancora davanti al Napoli” ha detto l’argentino a fine gara “Ora dobbiamo solo guardare avanti, migliorarci e tornare a vincere”.

Quella di oggi é una sconfitta pesante…

“Loro sono stati pi๠bravi di noi anche se alla fine siamo riusciti a fare quel gol con Kevin e abbiamo sfiorato il pareggio. Ad ogni modo il gol che abbiamo fatto é importante perchà© cosa negli scontri diretti con il Napoli siamo almeno avanti. E’ un peccato perಠil risultato di oggi perchà© vincendo potevamo distanziare abbastanza il Napoli in classifica. Ora perಠdobbiamo pensare a migliorare e analizzare cosa non é andato e non ripetere gli errori a partire già  da gioveda quando avremo una partita importante in Europa League.

E’ una Roma che non pi๠brillante: come te lo spieghi?

“Stiamo giocando tante partite una dietro l’altra, anche se tutte quelle disputate recentemente erano tutte gare dure, come il Derby, l’Inter, ora il Napoli… non é facile giocare ogni 3-4 giorni contro squadre del genere. Detto questo, sappiamo che abbiamo fatto male oggi e quindi, ripeto, dobbiamo migliorare tanto”.

Ha pesato la sconfitta nel Derby sul piano psicologico?

“No, mercoleda abbiamo perso una partita che era importante per noi e per i tifosi, cosa come lo era anche oggi. Ma la gara con la Lazio l’abbiamo dimenticata e oggi pensavamo solo al Napoli: purtroppo, come detto, non abbiamo fatto bene, ma non dobbiamo mettere davanti a noi nessuna scusa. Loro hanno fatto meglio di noi il lavoro in campo e per questo abbiamo perso”

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6 commenti su “Perotti: “Giocare una partita ogni 3 giorni non é facile””

  1. Come ogni sacrosanta stagione eccoci qua. Solita dinamica. Grande partenza,soliti proclami di potercela fare (a vincere qualcosa), botti e petardi. E poi? E poi in una settimana tutto,come sempre, pare andato a puttane. E allora via con il solito totonomi. Ora sento già parlare di Conte. Che verrebbe Alla Roma (in cambio di 6 milioni di euro netti a stagione). Balle. Perché Conte senza una rosa all’altezza fallirebbe. E perché una società che a gennaio non fa mercato di rafforzamento non ha nessuna intenzione di vincere. La proprietà della Roma parla solo dello stadio. Che sarebbe di proprietà di Pallotta and friends e non della As Roma da quanto si sa. Mai sentiti parlare di obiettivi della squadra in questi ultimi tempi. Mai. E anche Spalletti mi ha deluso. Mi aspettavo più verve nel chiedere rinforzi a gennaio,mentre lui ha detto in poche parole che si fidava di chi già aveva,che va bene,solo che non puoi fare 3 competizioni con 14 o 15 giocatori. Non puoi far giocare sempre gli stessi. Fazio,Manolas e De Rossi sono apparsi a pezzi. E la stagione rischia nuovamente di finire a marzo.

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    • Ah…e poi…ma vogliamo parlare del video di Naingollan? Si magari non si sarà accorto d’esser ripreso,ma Spalletti si limitò ad attaccare gli autori del video,senza dire una sola parola sul conto del suo calciatore. Avete mai visto Marchisio o Bonucci lasciarsi andare a certe dichiarazioni? Questo perché forse in quel club questo atteggiamento non è ammesso. Io pensai subito: e se poco poco non li vincono sti derby di coppa? E infatti…..

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    • Dando un’occhiata all’ultimo bilancio (pesante passivo) che ha costretto Pallotta e soci a versare decine di milioni nell’AS Roma, si capisce perché a gennaio siamo stati fermi.
      In realtà se ci avessero dato Pellegrini, Kessiè e Defrel con formule vantaggiose (prendi ora e paghi nel 2018) questi giocatori sarebbero pure arrivati.
      Bisogna capire poi quanto abbiano influito i dictat di Spalletti sul mercato.
      Ad esempio Musonda non è arrivato in quanto sgradito al tecnico.

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  2. ancora una formazione sbagliata ed interventi correttivi inadeguati. spalletti dice che vuole meritarsi la roma, e per qsto nn rinnova, forse ha ragione. nn è in grado di gestire una squadra a grandi livelli.

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  3. ma allora.. la roma è proprio maggica.. in 1 settimana ci siamo bruciati finale di coppa italia e rincorsa jumerdus. adesso manca solo la chicca finale: farci asfaltare dal lione.
    è inutile, ci illudiamo ogni santa stagione, ma neanke se arriva messi vinceremo mai qlkosa.

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