Spalletti riparte con il sesto ritiro con i giallorossi

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – GAZZETTA DELLO SPORT (A. Pugliese) – Sarà il suo sesto ritiro in giallorosso, il primo da quell’estate del 2009 a Riscone in cui aveva già capito che l’intesa d’amore era destinata a finire. Le partenze di Spalletti con la Roma, in realtà, non sono mai state facili. Qualche frizione, attese per le sentenze di Calciopoli, ritiri a Trigoria al sole di Roma o con il magone dei mancati acquisti. Insomma, nelle sue cinque precedenti partenze, a Spalletti è successo un po’ di tutto. Ora aspetta di vedere come andrà a Pinzolo, con l’ansia di sistemare una difesa a metà (mancano due difensori centrali e il terzino destro).

LA STORIA – Il primo ritiro di Spalletti in giallorosso, quello del 2005, fu caratterizzato dalla grana Cassano. L’allenatore tolse i gradi di vicecapitano al barese (a favore di Montella), dopo gli screzi sul volume dello stereo, con Antonio che lo alzava e Spalletti che lo abbassava («non mi garba la musica ad alto volume», era l’inizio della strada dei «comportamenti giusti»). E anche il rapporto con De Rossi non partì bene, con Daniele che chiese un giorno di ferie in più per la nascita della figlia Gaia (16 luglio) e Spalletti che gli rispose così: «Dai un bacio alla bambina e vieni subito ad allenarti». De Rossi lo odiò, «poi conobbi un genio. E una persona meravigliosa».

L’anno dopo, sempre a Castelrotto, l’attesa invece per le sentenze di Calciopoli: la Roma si allenava senza sapere se avrebbe giocato la Champions o meno. Quindi le due estati passate a Trigoria, sotto il sole cocente di Roma.

E quella del 2009, con il mister toscano in cerca di rinforzi (soprattutto una punta centrale) e la Roma che gli offrì Lobont e Zamblera. «Concretezza, normalità e rinforzi». I temi dei suoi ritiri giallorossi si possono sintetizzare nel suo appello del 2006.

IL MERCATO – Intanto, in questo ritiro, Spalletti parte con appena metà difesa titolare. Lui stesso pochi giorni fa ha lanciato l’allarme, con Sabatini che sta cercando di arrivare a dama il prima possibile. Per Juan Jesus è attesa la fumata bianca ad inizio della prossima settimana mentre per Martin Caceres la Roma sta prendendo tempo, nonostante abbia anche dei video in cui si vede che l’ex della Juve si sta già allenando ed ha ripreso dall’infortunio al tendine d’Achille. Stallo invece per Zabaleta: l’argentino sembra essere molto più lontano di prima. Prossima settimana poi, incontro per Nacho del Real Madrid.

IL PALIO – «Dobbiamo partire forte, i nostri cavalli dovranno tenere un occhio sul mossiere perché appena si abbassa il canape dovranno farsi trovare pronti». Il riferimento è ovviamente al Palio di Siena, l’attesa è per la sua Roma. Spalletti ieri ha iniziato così la sua nuova avventura, con la prima seduta a Trigoria. «Lavorare duro per crederci fino alla fine», il concetto del discorso. Un po’ il manifesto che ripeterà anche in questi giorni di Pinzolo.

Photo Credits | Getty Images

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