Conferenza di Spalletti pre-Manchester UNT

Luciano SpallettiSiete già qualificati, che comportamento si aspetta dai ragazzi?
"La Roma è forte nella testa, ma anche il Manchester è una squadra importante, non posso non emozionarmi. Vorrei, poi, far dimenticare il 7-1".
Roma-arbitri, un rapporto difficile, almeno ultimamente, che ne pensa?
"Escludo qualsiasi tipo di complotto, gli errori capitano a tutti. vanno accettati".
Mancini: quanto sta rendendo?
"Credo di averlo fatto giocare troppo. Sta rendendo al di sotto delle sue possibilità, può dare molto di più. Ci sono dei momenti in cui non si riesce ad esprimere tutta la propria forza, bisogna viverli e fare più attenzione a quello che si vuole fare in campo e nella testa. Noi abbiamo comunque molta fiducia in lui. Credo di averlo lasciato fuori per scelta tecnica giusto una volta, per il resto l’ho sempre schierato titolare. Se c’è un errore è che l’ho fatto giocare troppo. Quando viene sostituito, poi, fa certe facce… Bisognerebbe mettere a posto questa cosa qui".
Cicinho, si aspettava di più da lui?
"Ha giocato poco perchè gli altri compagni di reparto stanno facendo bene: in una rosa così ampia, può capitare di rimanere fuori per un pò. Dopo averlo conosciuto, sono ancor più convinto che la Roma abbia fatto un buon acquisto. Ha chiesto di andare a via a gennaio? Non mi risulta, lui resta qui".
La Roma è intenzionata a diventare parte lesa nel processo Moggi-Giraudo, lei è d’accordo?
"Non so nulla di tutto ciò".
Che ne pensa di Capello come C.T. della nazionale inglese?
"Non so che dire sull’argomento".
E’ meglio giocare con o senza pressione?
Non avendo pressioni domani potremo giocare al meglio".
Che ne pensa degli scontri all’Olimpico dello scorso marzo?
Bisogna comportarsi meglio, ma non so chi abbia determinato gli scontri".
Le dispiace non affrontare un Manchester al completo?
"Se vediamo la rosa del Manchester quelli di domani sono comunque giocatori di grandissimo livello. e sono quelli che prenderanno il posto di qualcuno che è già fine carriera".
Cosa ne pensa di Cristiano Ronaldo e delle sue esternazioni dopo la gara del 7-1?
"Inutile prestare troppa attenzione a Ronaldo, dobbiamo essere una squadra matura. Dobbiamo solo lottare per annullare il brutto ricordo di quel 7-1".
Sarà una Roma grintosa quella di domani?
"Se non riusciamo a trovare le motivazioni in una serata come questa, vuol dire che non abbiamo capito niente», dice l’allenatore giallorosso. Incontriamo una squadra che ha vinto tutto a livello mondiale: se non avessimo motivazioni, vorrebbe dire che non abbiamo ancora il carattere per lottare per il primato. Se facciamo bene domani sera, possiamo cancellare la sconfitta per 7-1 subita all’Old Trafford lo scorso anno. Se usciamo dal campo con un risultato negativo, invece, rischiamo di subire le conseguenze nella partita successiva".
La Roma perde punti nelle partite "facili", cosa le manca rispetto all’Inter?
"Se perdiamo qualcosa nei confronti dell’Inter è una questione di meriti altrui, più che di demeriti nostri".
Come sta andando Ferrari?
"Molto bene, è un professionista serio. Si sa rendere conto quando fa degli errori ma sa reagire".
Antunes giocherà domani?
"Il ragazzo ha dei numeri. ma non so se giocherà".
Esposito?
"Ha giocato poco fino ad ora ma si allena bene, sono fiducioso sul suo futuro".
Se Totti starà bene giocherà domani?
"Non sta benissimo ma credo possa giocare".
Che ne pensa di Rooney?
"Bel giocare, uno dei piu forti nel suo ruolo".
Le risulta che Cicinho possa andar via a gennaio?
"Non credo proprio, non mi risulta".
In Campionato la Roma è seconda come il Manchester, è possibile un confronto tra i due campionati?
"Lì si gioca un calcio diverso dal nostro. Credo che alla fine vinceranno il loro campionato. Ferguson è molto bravo. Il loro è un gruppo con una bella mentalità. Nelle partite mettono qualità e forza. In Inghilterra vanno molto sul gioco aereo, la Roma ha un approccio diverso".
Si sente molto sollevato per la qualificazione?
"E’ importantissimo, saremo alleggeriti domani in campo. Per questo faccio i complimenti ai calciatori".
Cosa ne pensa dei gol subiti dopo quello segnato?
"C’è anche e soprattutto la casualità".

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