Bruno Conti: “Sono contento per Vucinic”

Bruno ContiLa gioia per Vucinic, la paura per Totti, il conforto per Mancini. Bruno Conti è un mix di emozioni, sensazioni, pensieri e parole dopo la sofferta e pesante vittoria di Champions League sullo Sporting Lisbona che può sbloccare una Roma lontana parente di quella spettacolare e concreta ammirata ad inizio campionato. Quando Mirko Vucinic faceva l’esterno sinistro e non graffiava, come molto spesso gli è capitato da quando è arrivato un anno fa. L’infortunio di Totti dopo pochi minuti della gara con la squadra di Paulo Bento, ha schiuso al montenegrino le porte del ruolo a lui più congeniale: quello di prima punta. Un’occasione da cogliere al volo e Vucinic l’ha saputa sfruttare. Un rigore rimediato (ma sbagliato da Mancini), un gol da spellarsi le mani per gli applausi e subito seguito da un forte abbraccio con chi gli aveva predetto quel gol. «Prima della partita- dice Conti all’agenzia Dire- gli ho detto di stare tranquillo, che anche se sbagliava non c’erano problemi. L’importante era andare a pressare gli avversari e stare nel vivo della partita. E poi gli ho detto essere sereno e che avrebbe segnato. Sono contento per lui perchè ora si è sbloccato. Al di là del gol, mi è piaciuta la partita che Mirko ha fatto. Si è procurato un rigore e anche quello conta». Un Vucinic così, ritrovato, carico, in rampa di lancio, sarà difficile lasciarlo fuori nella trasferta con il Milan. Che Totti, come ogni partita del resto, vorrebbe giocare ma la caviglia destra, toccata duramente da Liedson, gli fa male. «Ho temuto molto per il ginocchio di Totti- prosegue il direttore tecnico della Roma- perchè in questo tipo di contrasto piede-pallone-piede il ginocchio non era a terra e gli poteva succedere qualcosa. Lui adesso ha una fortissima contusione e valuteremo il da farsi insieme con Spalletti. Il capitano è imprescindibile per noi ma una grande squadra deve sapere affrontare le assenze». E sperare di non essere abbandonata dai suoi talenti. Quello di Mancini è appannato da un pò. Martedì sera è uscito tra i fischi dell’Olimpico: «Mancini- conclude Conti- deve stare tranquillo. Nel calcio può capitare di sbagliare un rigore e sono convinto che può tornare quello di Lione».

IlRomanista

Condividi l'articolo: