Editoriale. Autolesionismo catastrofistico made in AS Roma

Un buon 70% circa dei tifosi Giallorossi è affetto da una malattia che è sempre esistita da queste parti, ma che con l’avvento dei social network è esplosa, dilagando sempre più e diventando sempre più spietata. Se ne salvano pochissimi, nonostante il morbo cerchi d’insinuarsi sfruttando le persone già affette, purtroppo ignare di essere vittime di questa malattia gravissima. Gli effetti della malattia? Sono terribili: paranoia, allucinazioni, complottismo acuto, depressione, bipolarismo, andamento stile zombie e stati su Facebook privi di punteggiatura, con 10 punti esclamativi e, come se non bastasse, in Caps Lock. Sì, è una cosa terribile. Parliamo dell’autolesionismo catastrofistico. Colpisce i ragazzi più giovani come i più anziani. E’ considerata addirittura più grave dello Zemanismo!

L’autolesionismo catastrofistico porta i tifosi Giallorossi colpiti a vedere campanelli d’allarme ovunque, a dubitare persino di qualsiasi cosa, a criticare ogni piccola cosa ed a gridare alla lazialità all’interno della società ad ogni sconfitta. Un’altra ondata è scoppiata dopo la gravissima sconfitta maturata contro l’Inter nella Guinness Cup, una competizione, ricordiamo, universalmente riconosciuta come la più importante in assoluto, sicuramente più del Mondiale e della Champions League. Questa malattia porta spesso i tifosi ad entusiasmarsi per praticamente nulla e poi deprimersi come dopo una sconfitta in finale di una qualsiasi competizione anche dopo una delusione sui biglietti venduti per una partita contro il Lecce, o chi per loro. Nel giro di 48 ore, a tenersi larghi, la Roma è passata da “Regina del mercato” a squadra incompleta, da ricostruire, con mercato da rifare, vecchia e senza top player, con acquisti sbagliati e sopravvalutati. Sabatini è passato da “laziale U$A e getta” a “Pio Tutti“, per poi tornare ad essere un discreto talent scout.

L’autolesionismo catastrofistico mette a nudo i problemi di una piazza schizofrenica, debole ed insicura, spaventata e ferita dalle numerose, anche troppe delusioni che in 87 anni di AS Roma hanno colpito i cuori dei tifosi. E’ una piazza che vive di eccessi, ma che al contempo ne è vittima, senza però rendersi conto di quanto questo continuo sopravvivere in equilibrio su un filo faccia del male alla squadra, quindi ai ragazzi, ma alla società tutta. L’esplosione di entusiasmo è poco meno pericolosa dell’esplosione di disfattismo e depressione, ma ha comunque degli effetti positivi. Il disfattismo dilagante, l’eccessiva tendenza alla critica ed alla distruzione ha portato addirittura, in passato come rischia di farlo nel presente, la società ad operare sul mercato per cedere giocatori ormai “bruciati”. E’ quello che rischia di accadere con Mattia Destro ed Adem Ljajic, per esempio.

E questa malattia rende il terreno fertile per alcuni giornalisti e dirigenti (non Giallorossi) in malafede, per quelle testate giornalistiche che non aspettano altro che la possibilità di insinuare il dubbio nella testa dei propri lettori, come non aspettano altro che la possibilità di criticare la squadra Giallorossa. L’unico tifoso che al momento ha dubbi sulla bontà del mercato Giallorosso e sulla qualità della rosa Giallorossa, è proprio il tifoso della Roma. Basta parlare con qualsiasi addetto ai lavori, uno qualsiasi, per sentire belle parole sul lavoro di Sabatini e sulla compagine a disposizione di mister Garcia. Sono meccanismi che scattano solo a Roma, sponda Giallorossa: altrove minimizzano l’addio di Conte a preparazione iniziata, con un mercato da riscrivere, con l’arrivo di Allegri in una squadra con Pirlo, così come minimizzano il fatto che la squadra campione d’Italia non abbia budget per fare mercato e che il vero obiettivo di mercato sia stato perso in favore della Roma; minimizzano l’acquisto di Dodò per 9 milioni, mentre a Roma lo si rimpiange, così come un mercato fatto di prestiti, con l’arrivo di Osvaldo che è stato praticamente cacciato da tutti i club in cui ha militato negli ultimi 3-4 anni; minimizzano un mercato fatto con tre euro e caratterizzato da acquisti a costo zero di Alex e Menez, con i rientri di Saponara e Niang, senza pensare al lotto di portieri composto da Abbiati, Amelia e Gabriel; minimizzano e coprono qualsiasi caso, mentre si evidenzia il caso Benatia, il caso Destro, il caso De Sanctis, il caso Ljajic, il caso Gervinho, il caso Maicon, il caso Stadio, il problema del bilancio (discorso che si fa solo e soltanto per la Roma…niente di strano, eh?), l’allarme Garcia per la sconfitta contro l’Inter (non abbiamo battuto Liverpool e Real Madrid?)…

Chi se ne frega se la Roma a gennaio ha preso Nainggolan, strappandolo a tutte le big; chi se ne frega se la Roma ha comprato Iturbe arrivando laddove le altre società italiane non potevano arrivare per mancanza di fondi (dopo Strootman, ancora…); chi se ne frega se la Roma ha strappato Astori alla Lazio, giocatore seguito anche da Lazio, Juventus ed Inter; chi se ne frega di ricordare che il “brocco” Destro è stato strappato alla concorrenza di Milan, Juventus ed Inter? Chi se ne frega se Sabatini fra prestiti e cessioni di D’Alessandro, Dodò, Jedvaj, Marquinho e Verre ha praticamente totalizzato 14 milioni di euro? Chi se ne frega se con l’arrivo di Astori, al 24 luglio, la Roma era ed è l’unico club ad aver sostanzialmente concluso il proprio calciomercato?

Non vi pare strano, davvero, che dopo colpi così “clamorosi” e “vittoriosi” ai danni di altre società importanti, la società con più casi, problemi, dubbi ed altro sia la Roma? Bisogna stare attenti a queste cose.

E’ una malattia che danneggia l’umore dei tifosi, incapaci di godersi l’inizio di una nuova era, perché come ha detto Daniele De Rossi: “Tutto attorno a noi profuma di grande squadra: lo stadio, lo sponsor che arriverà il prossimo anno, i giocatori che abbiamo, tutto profuma di grande squadra“, ma che danneggia anche e soprattutto il club, perché i propri tifosi non si compattano per difenderla, ma contribuiscono ad attacchi insensati, contribuiscono ad alimentare polemiche inutili e sterili, contribuiscono a rendere il terreno fertile per nuovi attacchi, critiche ed insinuazioni. Lo ha detto anche Pjanic: i giocatori leggono tutto, da siti a giornali. Lui ha detto che non viene influenzato, ma altri giocatori sì, e la cosa la confermò anche Sabatini in conferenza stampa, tempo fa. Le tensioni nei club sono spesso create da giornalisti in malafede, negarlo è ridicolo. Il potere di una penna, ormai di una tastiera, è molto più grande di quanto si possa pensare.

Franco Sensi disse: “Se avessi avuto una grande stampa romana…“. Aveva ragione. Però, ora più che mai, c’è bisogno di una grande piazza, di un grande tifo, pronto a compattarsi intorno alla Roma ed a fare muro, contro ogni insinuazione. Mai perdere il pensiero critico, mai, perché di fronte ad errori negare e minimizzare è soltanto peggio e non è intellettualmente onesto, ma bisogna disporsi a cerchio intorno a questa Roma ed a questa società, proteggerla e difenderla, fino alla fine, contro gli attacchi provenienti da più fronti (giornali, tv e radio), perché ad attaccarla ci pensano già molte altre persone. Solo e soltanto così si potrà vincere.

Tutti uniti per la Roma.

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48 commenti su “Editoriale. Autolesionismo catastrofistico made in AS Roma”

  1. GIUSTO GIUSTO GIUSTO CA..O!!LA ROMA NN SI DISCUTE SI AMA!!!!!!GUAI CHI SI PERMETTE A TOCCARE LA MIA ROMA 👿 👿 👿 👿 👿 👿 👿

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  2. ..questa è sempre stata una tifoseria brontolona (pure io).. ma ora riconosco che ho una fiordisquadra!..Abbiamo battuto 2 compagini colossali e momenti pareggiavamo con l’altra……. allora che vuol dire che non faranno un buon campionato?…Vitale ha ragione dobbiamo maturare come tifoseria alla pari di questa squadra e società.. Guardiamo solo avanti…. e basta con sti piagnistei…Proteggiamola da tutti…

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  3. Il Chelsea ha perso 3 a 0 Mourinho Vattene…il Real è arrivato dietro la Roma nel mega torneo che tu citavi prima…andranno in Segunda Division Ancellotti vattene

    ahahahahaha :mrgreen: :mrgreen:

    riporto quel che direbbero molti tifosi tra Londra e Madrid se li avessero radio papponi e ciarlatani buffoni e incompetenti i quali con le loro stronzate insinuano merda nel cervello dei finti tifosi della Roma ma che in realtà tifosi solo degli elementi radiofonici…

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  4. Keep Calm and Tifa ROMA. Concordo con Thiago

    thiago94 ha detto:

    Sembra che lo abbia scritto io quest’articolo…Sento dire baggianate assurde del tipo:Inter forte,fortissima da scudetto. Ma cosa dite? È una squadra mediocre da 4 posto in Italia e nulla più. Noi abbiamo perso perché eravamo palesemente sulle gambe,non correvano,non pressavano,non si proponevano in attacco. Non conosco il motivo,ma quel giorno avremmo perso pure col Parma,Cesena ecc. Garcia forse saprà il perché. A parte le battute,allora il LUCENTO vincerà lo scudetto? Un Inter che correva il doppio di noi,si è vero,non palleggiava in mezzo al campo,non creava quasi mai superiorità numerica…vi fa capire quanto siano mediocri. Noi partiamo alla pari della rubentus e Napoli PUNTO Uniche alla nostra altezza.

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  5. Sembra che lo abbia scritto io quest’articolo…Sento dire baggianate assurde del tipo:Inter forte,fortissima da scudetto. Ma cosa dite? È una squadra mediocre da 4 posto in Italia e nulla più. Noi abbiamo perso perché eravamo palesemente sulle gambe,non correvano,non pressavano,non si proponevano in attacco. Non conosco il motivo,ma quel giorno avremmo perso pure col Parma,Cesena ecc. Garcia forse saprà il perché. A parte le battute,allora il LUCENTO vincerà lo scudetto? Un Inter che correva il doppio di noi,si è vero,non palleggiava in mezzo al campo,non creava quasi mai superiorità numerica…vi fa capire quanto siano mediocri. Noi partiamo alla pari della rubentus e Napoli PUNTO Uniche alla nostra altezza.

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  6. serve equilibrio nelle valutazioni. La Roma si è rinforzata quest’anno e lo stesso vale per Juve, Napoli ed Inter, in più ci sarà la fiorentina che lo scorso anno causa infortuni vari non si è potuta esprimere al meglio. Quest’anno sarà più combattuto il campionato e la Roma parte tra le favorite, dietro solo alla juve. cosa che nn mi piace però aldilà del gioco che in questa fase è tutto da rodare è l’attegiamento di parte dei giocatori tutti a chiedere il rinnovo e tutti con poca grinta nelle uscite viste, ad eccezione dei soliti 2 difensori centrali, dei romani della squadra (escludo anche i giovanissimi tipo sanabria e uchan…..). Speriamo che questo sia solo l’inizio.

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    • @LUDOVIKO: gurda nn credo proprio che la juve si sia rafforzata…morata vale mezzo osvaldo evra è tutto da testare e se gioca lui nn gioca asamoah che lo ritengo fortissimo
      Ci aggiungo che la juve si è indebolita parecchio con la sola assenza di conte
      io vedo una juve dietro a napoli e inter
      staremo a vedere

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      • Di ad adesso la Juve nn ha venduto nessuno, quindi si è rinforzata… Evra è lo stesso discorso di cole…

        @Giallorosso Pescarese:

  7. Giallorosso Pescarese ha detto:

    @roma30: io l unica cosa che è notato è proprio questa…l anno scorso abbiamo perso lo scudo in quei 2 mesi senza gervi (e nn senza totti)
    il fatto è che sia ljajic che iturbe sono in grado di scassinare difese ma il modulo di garcia prevede proprio un profilo unico come quello di gervi…che con la sua sola presenza anche senza toccar palla libera spazi x esempio iturbe che nel caso diventa devastante
    x il resto ho trovato la squadra nn al meglio fisicamente con meno preparazione dell inter ma cmq ho visto la solita difesa arcigna (mancavano tutti i tasselli a destra…da cui guardacaso abbiamo preso entrambi i gol tra l altro senza colpe dato che vidic si inventa un colpo da biliardo imparabile e nagatomo con la porta chiusa tira malissimo quasi fuori e invece va a finire a l angolino…se lo faceva apposta nn ci riusciva)
    Ottimo naingolan bene ljajic sembra rinato ottimo lucasz ecc
    l inter ha pressato bene grazie alla forma fisica ma nn ci ha assolutamente dominato anzi ho visto la solita inter incapace di offendere se nn con dodo o nagatomo ma con un netto miglioramento in difesa rispetto lo scorso anno

    Con tutto il bene che posso volergli a Ljajic perchè si impegna tantissimo ed ha tanto talento e tecnica, ma diciamola tutta, non serve ad un tubo.
    Mi incazzo ogni volta che lo vedo andare nella trequarti, dio cristo, giochiamo con il 4-3-3 stattene in quella maledetta fascia e corri, smettila di fare il trequartista quando gioca Pjanic e provare a saltare l’uomo o fargli giochetti di gambe e finte in quella zona.
    Su 3 partite che l’ho visto giocare aveà massimo fatto 4-5 tiri in porta, troppo macchinoso, tiene troppo la palla ed è lento in corsa, nonostante la sua superba tecnica.
    Io comprendo il motivo per cui lo vogliono vendere, andrebbe benissimo come trequartista ma mai come esterno, il fatto è che abbiamo Pjanic che è un dio lì, e Ucan adesso. Gente come Carrasco che considero più scarso, serve cmq più di lui perchè almeno corrono e crossano, anche se tecnica zero per me.

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  8. Ma dire che l inter ha cominciato la preparazione due settimane prima di noi no? Non possiamo pretendere il massimo ora vista la condizione fisica. Non è preparazione una tournée.

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    • Poi ce anche da dire che la Roma e l’inter sn 2 squadre completamente diverse:

      L’inter è una squadra fisica che conta sulla corsa, mentre la Roma è la squadra più tecnica della A, che conta su fraseggi veloci, dinamicità corale…

      Poi è naturale che 2 settimane sn tanti di preparazione…

      @Romanista87:

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  9. Poi tranqulli, che quest’anno si stanno facendo davvero le cose per bene. Manca ancora qualcosa ma c’è tempo. Per ora è il miglior mercato della Roma degli ultimi anni. Certo, la valutazione può cambiare, si dovrà vedere chi arriverà e soprattutto chi partirà nell’ultimo mese. Alla fine del mercato si giudicherà, ma per ora non c’è davvero nulla di cui lamentarsi.

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  10. Per stemperare gli animi di Roma dico semplicemente: stiamo sereni perché in realtà non sta succedendo niente. Guardiamoci la Roma e quel che succede…succede..

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  11. Bell’articolo Matteo.. Capisco che l’erba del vicino è sempre più verde, ma alcune volte mi pare che scambiamo quattro piante secche per il giardino dell’Eden..

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  12. una cosa da dire per una volta a difesa difesa del tifoso della roma.
    anche le altre squadre hanno tifosi di questo tipo. a milano hanno fischiato seedorf … ragazzi ha vinto tutto con il milan ed a san siro sbagliava un passaggio e partivano fischi.
    a torino hanno contestato allegri al primo giorno invece si supportarlo.
    solo che si fa casino solo quando i nostri tifosi sbagliano. quando sbagliano gli altri sono pochi stupidi .

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    • Ce anche da dire che Paradossalmente il palato del tifoso romano sta migliorando, nel senso che a Milano e a Torino sn passati dei veri fenomeni, nella Roma sene contano si e no su una mano, poi ba…

      Quello che voglio dire è che nn basta più il buon giocatore, nn basta più la semplicità, qui ormai si vuole il campione, vuole il giocatore cattivo che nn sbaglia, ma purtroppo questa è un utopia… ad ora, poi in futuro si vedrà

      @aleste85:

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    • @aleste85: Jose Angel insultato, Borriello insultato su twitter per l’ingaggio, Pjanic l’anno scorso all’inizio gli presero a calci la macchina colpevole solo di essersi sopportato il maestro degli sturacessi…dicevi? vuoi altri episodi?

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  13. Sull’editoriale: si fa troppo spesso l’errore di pensare “i tifosi quando si vince si esaltano, quando si perde di abbattono”, intendendo questi cambiamenti repentini nelle sresse persone, negli stessi soggetti, mentre spessissimo sono persone diverse, che esprimono la loro esaltazione o la loro delusione quando meglio credono. Pochi sono quelli a cambiare idea a seconda del vento. Poi c’è una fetta che eprime semplicemente il suo giudizio in merito a ciò che si vede in campo, non essendo a prescindere a favore o contro (altre fette di tifosi). La tifoseria quindi è molto variegata, per opinioni e modi di essere e di pensare, e questo è normale. Invece non è normale quello che accade nei media, dove ci sono “professionisti” evidentemente pagati per criticare gratuitamente qualsiasi cosa, per dare sempre un’immagine negativa della Roma, così come ci sono anche quelli che evidentemente per mestiere ne sottolineano solo gli aspetti positivi, anche se sono molti di meno e hanno una cassa di risonanza molto minore. Riguardo quelli che saprano a zero, basta vedere i titoli della Gazzetta dello Sport dell’ultima settimana: per le altre squadre tutto procede perfettamente, riguardo alla Roma invece c’è la spina Destro, Iturbe non segna, lo stadio non si fa, Benatia se ne va, l’ambiente soccombe sotto le polemiche… Attenti, non cadiamo nel loro giochino.

    Invece su Ljajic: ieri guardavo le immagini di quando era alla Fiorentina. La cosa che mi ha impressionato non è stata la tecnica (sappiamo che ne ha da vendere) ma lo scatto, la condizione atletica. L’anno scorso, nella prima parte di campionato aveva conservato quello scatto, anche in partite per lui negative: ad esempio in casa contro il Sassuolo, nonostante i suoi errori sotto porta, andava via all’avversario con una facilità impressionante, in velocità. Quello scatto poi è sparito durante la stagione. È vero che il problema principale fra lui e Garcia è stato di natura tattica (il fatto di non rientrare e di non aiutare il terzino) ma probabilmente, lavorando di più su di lui, sul piano atletico, potrebbe anche avere la benzina per fare ciò che il mister giustamente chiede. Anche in questa tournee americana, dove ha fatto abbastanza bene. Nelle prime apparizioni stagionali ha fatto abbastanza bene, anche se mi sembrava ancora appesantito, però dicono che in questa tournee si stia applicando molto negli allenamenti. Sicuri che un Ljajic più asciutto e tirato a lucido sia peggio di Carrasco o di Konoplyanka (che comunque mi piacciono, soprattutto il secondo)?

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  14. Ahahaha, basti pensare ai laziali che vedono la Roma cm un regime di complotti comandati da Unicredit…

    Io poi nn capisco il rovinarsi il fegato per ste cose, mha…

    CMQ QUOTO L’ARTICOLO, perché il tifoso medio romano prima esalta la squadra a 1000, esempio: dopo aver vinto cn il Liverpool, dv hai convinto, dopo la sconfitta cn lo utd, immeritata, dopo la vittoria cn il real, vinci e convinci, dv radio, giornali, parlavano di una Roma stellare, che poteva darsele cn tutti, dp che hai perso cn l’inter che fai?? Roma piena di punti interrogativi, Roma cn seri limiti, e chi più ne ha più ne metta…

    Io personalmente nn capisco il pessimismo di tanti, perché dopo decenni, abbiamo una squadra completa, piena di grandi giocatori, e ci si lamenta….

    Potrei essere controtendente cn quello che ho sempre detto su destro, ma alla fine sn parole al vento, che spero Mattia mele rilancera addosso smentendomi…

    FORZA ROMA, FORZA LUPI, SN FINITI I TEMPI CUPI!!!!!!! 😉

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  15. Tifo e stampa non si possono mettere sullo stesso piano.

    Il tifoso investe nel calcio denaro passione e affetività. La stampa invece dal calcio prende e gratis anche. Esattamente come gli addetti ai lavori calciatori compresi.

    Per questo è bene che i giornalisti innanzitutto non raccontino frottole, cosa che il tifoso ha tutto il diritto di fare, ma siano cauti nei giudizi e possibilmente aderenti alla realtà. Non ne parliamo delle ipotesi in cui si fanno corrompere in un modo o nell’altro da poteri forti e addetti stampa senza scrupoli.

    Inoltre è bello se un calciatore difende un compagno dalle critiche di un tifoso, ma il tifoso ha tutto il diritto di criticare.

    Nessuno dice ad un calciatore di mettersi in mostra e pretendere denaro e gloria.

    Se punti alla gloria, devi anche sorbirti il rischio di essere soggetto alla critica e alla ignominia.

    Detto questo ljiaic è un buon calciatore e la roma ha bisogno di lui, destro è un calciatore da metà classifica. Osvaldo segnerà più di lui quest’anno.

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  16. Condivido il paragrafo sulla stampa ma nn quello sui tifosi….troppo catastrofico
    ovvero: c è il tifoso come si enuncia dall articolo che si esalta x 1 vittoria ma fa bufere e tempesta x 1 sconfitta (manco se ci avessero dominati…allora avrei capito)
    poi c è il tifoso che come molti di noi vede il bene e il male di ogni giocatore sia in una vittoria che in una sconfitta
    Da questo si hanno dispute mortali su giocatori
    esempio io stravedo x dodo e molti dicono che è n a pippa
    molti stravedono x cole e io dico attacca peggio di dodo e nn mi pare che difenda molto meglio (se dodo continua nei suoi miglioramenti difensivi fatti quest anno allora se lo mangia pure in didfesa a cole)
    ovviamente è leggittimo avere le proprie opinioni e discuterne anche animatamente con altri
    ma trovo ingiusto offendere giocatori che vestono i nostri colori forti o scarsi che siano….come successo a angel come succede con borriello (insultato su twitter il tifoso si è vissto a sua volta insultato da radja che ha difeso borriello)…che tra l altro si puo dire tutto ma borriello nn ha mai insultato la roma ma anzi mi sembra unito col gruppo e attaccato alla maglia…poi ovvio che ha un contratto e lo fa rispettare!!!
    Anche x il caso osvaldo nn mi sento di criticarlo xk si ha una testa calda ma a insultarlo x farlo uscire di testa sono stati tifosuccioli da strapazzo….colpe anche di allenatori incapaci di farsi rispettare come zemane aurelio…co conte nn mi sembra abbia svalvolato con pure tanta panchina…cosi come nn lha fatto tevez anche lui piantagrane…
    anzi rimpiango osvaldo xk garcia l avrebbe messo in riga e forse (forse…nn ho la palla magica) ora parleremmo di campione
    punti di vista…ma mai insultarsi e litigare x soli punti di vista..in fondo lo sport è nato x questo…fare 2 chiacchiere al bar!!!

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  17. Onestamente ammettere che contro l’Inter si sia vista la Roma di Catania non mi sembra catastrofismo, ma proprio un dato di fatto. Pochi tiri in porta, manovra lenta e prevedibile, in alcuni casi scarsa concentrazione dei singoli e una forma deficitaria. In Conferenza stampa pure Garcia parlò di “possibile campanello d’allarme”. Una bella doccia fredda che fa bene a chi si sentiva lo scudetto in tasca ancora prima di iniziare il campionato. Sinceramente aver rubato Nainggolan, Astori o Iturbe alla concorrenza me ne frega fin là se poi a Maggio ci si ritrova di nuovo a -17 dalla vetta.

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    • @Gianfrusaglia: L’unica cosa che io ho notato è che senza Gervinho facciamo pena lì davanti come l’anno scorso, tutto qui

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      • @roma30: io l unica cosa che è notato è proprio questa…l anno scorso abbiamo perso lo scudo in quei 2 mesi senza gervi (e nn senza totti)
        il fatto è che sia ljajic che iturbe sono in grado di scassinare difese ma il modulo di garcia prevede proprio un profilo unico come quello di gervi…che con la sua sola presenza anche senza toccar palla libera spazi x esempio iturbe che nel caso diventa devastante
        x il resto ho trovato la squadra nn al meglio fisicamente con meno preparazione dell inter ma cmq ho visto la solita difesa arcigna (mancavano tutti i tasselli a destra…da cui guardacaso abbiamo preso entrambi i gol tra l altro senza colpe dato che vidic si inventa un colpo da biliardo imparabile e nagatomo con la porta chiusa tira malissimo quasi fuori e invece va a finire a l angolino…se lo faceva apposta nn ci riusciva)
        Ottimo naingolan bene ljajic sembra rinato ottimo lucasz ecc
        l inter ha pressato bene grazie alla forma fisica ma nn ci ha assolutamente dominato anzi ho visto la solita inter incapace di offendere se nn con dodo o nagatomo ma con un netto miglioramento in difesa rispetto lo scorso anno

  18. Ha detto più o meno tutto.
    L’anno scorso hanno venduto Lamela e Marquinhos, e anche questg’anno possono vendere tutti quelli che vogliono e prendere di meglio, non è mai esistito un problema.

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  19. esprimere un dubbio senza oltraggiare
    esprimere una preferenza
    dissentire con le dovute argomentazioni
    controbattere
    spiegarsi e addivenire ad un punto in comune chiamato ROMA
    qui non si e’ piu’ o meno tifosi a seconda
    il comportamento anche dietro una tastiera lo qualifica l’eta’ e il percorso vitale
    quaglie escluse e inopportuni new trolls
    IL BLOG e’ come un muro dove ognuno recita la propria parte nel rispetto altrui
    ma da qui a dire che i giocatori profumatamente pagati ….sono sensibili a queste stronzate che lasciano il tempo che trovano…beh allora qualcosa non funziona nella loro testa e nel loro carattere.
    I giocatori veri a Roma fischiati e poi osannati..ne son passati tanti
    Concordo…a Roma non si e’ mai vinto per questo si soffre di ESTREMI comportamentali

    il mondo e’ bello perché vario…

    Forza Roma
    il campo parlera’ e vedremo la pasta di questa squadra…
    al netto di complotti e affini

    a volte ci si prende troppo sul serio…in un senso o in un altro

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