Davide: “Buon lavoro As Roma”

Inizia così la nuova stagione della nostra Roma. A dir la verità inizia come tante altre volte, con i nostri affezionatissimi che arrivano a Trigoria con le loro abbronzature da urlo, magari un pò assonnati e forse con qualche chiletto in più. L’unico volto nuovo è quello del buon Stefano Guberti d’Alghero, acquistato a parametro zero e reduce da un’ottima stagione nello scorso campionato cadetto con le maglie di Ascoli e Bari. Inoltre una carrellata di volti conosciuti o quasi che hanno avuto la fortuna di calcare i campi del Fulvio Bernardini in precedenza: i vari Cerci, Andreolli, Faty, Virga, Antunes ecc.ecc. Forse un pò pochino per chi fino a poche ore fa sognava di poter vedere con la maglia giallorossa le bislacche esultanze etniche di Emmanuel Adebayor, oppure gridare ad uno dei tanti goal del cacciatore olandese Klaas-Jan Huntelaar. E’ stato un sogno o un incubo? Probabilmente nessuno dei due, perchè in molti abbiamo passato notti insonni nell’ultimo mese, e quando al lavoro i colleghi ci chiedevano il perchè di quelle occhiaie non ci rimaneva che l’imbarazzo di spiegare quali erano stati gli ultimi affascinanti e deleteri sviluppi di questa odissea. Opa ostile e Consob, Jesse e l’avvocato De Santis, Geronzi e Profumo, Mediobanca ed Unicredit, Torri e Alescio…insomma un vero è proprio cataclisma che ha sconvolto la tifoseria romanista spaccandola in due fazioni precise e distinte, da una parte i Fioranelliani con le loro teorie progressiste e riformiste, un po’ sognatori ed un po’ rivoluzionari, dall’altra parte i Roselliani, i fedelissimi estimatori della famiglia Sensi, il cui pensiero può essere sintetizzato nel famoso detto "Chi lascia la strada vecchia per quella nuova…". Eppure diciamolo chiaramente tutti noi vorremmo fosse consuetudine che il nostro capitanissimo Francesco Totti alzasse in alto ogni anno ed in ogni stadio la Champions League, magari dopo aver fatto una bella linguaccia a Michel Platini, perchè il nome di Roma fa rima con vittoria e noi in cuor nostro sappiamo di essere i diretti discendenti di quel maestoso Impero che dettò legge sulla terra. Il calcio però ha raccontato un’altra storia, dove la "Rometta" ha svolto troppo spesso l’indesiderato ruolo di comparsa. Negli ultimi anni finalmente ci siamo avvicinati ai migliori tavoli europei e abbiamo potuto assaggiare l’antipasto dei Real Madrid e dei Manchester United. Difficile però spingersi oltre per i conosciuti limiti finanziari che rappresentano un muro invalicabile nel calcio-business del XX-XXI secolo. Così quando abbiamo sentito la possibilità di spiccare il volo con questa misteriosa cordata "di diritto svizzero" in molti ci siamo lasciati andare tra le braccia dei cari Vinicio e Volker (a proposito si è saputo chi fosse?) lasciando che la fantasia galoppasse libera e priva di redini. Ora che questa amara pagina si è conclusa e con la stagione 2009/10 è alle porte, credo che Fioranelliani e Roselliani si possano finalmente unire per gridare un incoraggiante e appassionato "Forza Roma!" La rosa che si è presentata all’inizio del ritiro rimane competitiva a livello nazionale ma necessita di qualche accorgimento e di qualche innesto decisivo, non dimentichiamoci che il presidente, Pradè e Spalletti hanno pubblicamente dichiarato più volte che non ci sarà nessun ridimensionamento e che arriveranno anche quest’anno almeno due nomi importanti, nessun Messi e nessun Fernando Torres per carità però se i giocatori sono azzeccati e se la sfortuna non si accanisce, la Roma, con la conferma di alcuni intoccabili potrebbe rappresentare la minaccia principale per l’Inter di Mourinho. Buon lavoro As Roma!

Davide

Nota Bene: Per scrivere nella rubrica: "La Roma secondo me.." LEGGI LE ISTRUZIONI

Condividi l'articolo:

10 commenti su “Davide: “Buon lavoro As Roma””

  1. belle parole…. sono perfettamente d’accordo sul “Forza Roma!” :18: …. peccato solo che, ad oggi le cose siano un po’ cambiate, nel senso che “oggi 23/7/09 ore 17:10” la rosa può considerarsi abbastanza competitiva ma già sappiamo che ci sarà un ridimensionamento purtroppo, in quanto la Roma deve rientrare di 30 milioni di euro! Credo possa essere una buona idea “protestare” non facendo l’abbonamento (come suggerito da BATIGABRIEL), dato che questa faccenda è stata solo una presa in giro per tutti i tifosi romanisti e l’unica cosa certa rimasta è che la Consob indaga sul comportamento del titolo AS ROMA e che la Sensi (che obiettivamente ha fatto quel che ha potuto – bene in certi frangenti, male in altri – negli anni passati) è ancora lì e nulla lascia presagire un cambio di “rotta”! Io nel mio piccolo, non farò alcun abbonamento televisivo, come invece avevo fatto negli anni passati e neanche un abbonamento allo stadio (proprio quest’anno che invece avrei voluto farlo!!!). Che tristezza…

    Rispondi
  2. la mia proposta rivolta a tutti i tifosi della roma è:NON COMPRATE L’ABBONAMENTO.La Sensi deve capire che i tifosi non hanno piu la minima intenzione di attendere.Vogliamo la cessione dell’AS ROMA a investitori che abbiano un progetto di FINANZIAMENTO e non di AUTOFINANZIAMENTO.Questa società non è in grado di spendere neanche un euro per i giocatori.Se si ritroverà abbonamenti ZERO e stadi VUOTI completamente, non potrà fare altro che cedere.Ragazzi è il momento di scendere in campo e dire la nostra.Per troppi anni abbiamo subito delusioni.Ogni anno abbiamo visto partire un giocatore importante a cui ci eravamo legati,Emerson,Chivu,Mancini,Cassano.Tutti giocatori di primissimo livello lasciati andare perche la società non ha soldi per fare mercato.Scendiamo in campo tifosi della roma..scendiamo in campo e facciamo sentire che ci siamo.Non con sciocche manifestazioni sotto Unicredit.Ma NON COMPRANDO NEANCHE UN SOLO ABBONAMENTO.Non possiamo essere cosi sciocchi e illusi.

    Rispondi
  3. tutti noi lo vogliamo spqr80…chi non lo vorrebbe sarebbe un pazzo!
    però come dice ROMAPERSEMPRE guardiamoci in faccia, rimaniamo con i piedi per terra e non facciamoci condizionare dal giornalistucolo di turno! ma quante cavolate ci siamo dovuti sorbire negli ultimi due mesi???
    bene ricordiamoci di questa storia anche in futuro

    Rispondi
  4. Beato te,Davide,che hai scritto senza dubbio un buon articolo.Condivido solo il fatto cmq di tifare ed esclamare “forza Roma”,come dovrebbe essere sempre e a prescindere,però non mi va bene che adesso si possa lasciare in cavalleria tutto quello che è stato detto e fatto,io adesso mi impunterei,soprattutto con Fioranelli!Che fine ha fatto?Dove sta? Fino a 3 giorni fa doveva spaccare il mondo intero e adesso?A me nn sta bene che ora si pensi solo alla squadra e al suo ritiro,ma vorrei andare fino in fondo a tutta la storia societaria,perchè non si puo’ prendere e sparire così,dopo tutto,e dire vabbè,dai,adesso pensiamo alla Roma che è in ritiro,all’acquisto di Guberti,ecc. A me nn basta piu’ tutto cio’,io voglio che la Roma,come si merita,possa un domani comprare davvero un Torres piuttosto che un C.Ronaldo,io voglio una Roma appunto da…IMPERO ROMANO. :19:

    Rispondi
  5. noi parliamo sempre di roma roma roma roma(città)diciamo che la squadra meriterebbe di vincere per il nome che porta…………e forse 2000 anni fa se fosse esistito il calcio e l’as roma sarebbe stata campione d’europa ogni anno….ma guardiamoci in faccia,al di la dell’aspetto sportivo oggi al governo c’è un partito che ci ha spesso chiamato e che spesso continua a chiamarci roma ladrona,in italia nessuno ha rispetto per questa città(apprezzata vi assicuro molto solo all’estero)e quindi perchè la squadra dovrebbe differenziarsi????

    Rispondi

Lascia un commento