Conferenza stampa Rudi Garcia, “Roma-Napoli? io voglio giocare. Bene Dodò, ma spero ci sia anche Toro”

Compleanno di Totti.
Tanti auguri, ancora non l’ho visto oggi. Come ho già detto non è solo un giocatore immenso ma una persona e un uomo di grande qualità, anche molto umile.

Bologna di Pioli.
Abbiamo studiato tutte le loro partite, è una squadra con molta qualità che può segnare gol. Ha un giocatore molto importante come Diamanti che ho visto con la Nazionale all’Olimpico contro l’Argentina, cambiando il gioco dell’Italia quando è entrato. Il pericolo è pensare che la gara già sia vinta, sarà la più difficile gara, forse, dall’inizio. Lo so io e anche i giocatori che dovremo stare al 100% per vincerla.

Come sta vivendo questo momento?
Sinceramente penso che sia troppo, non abbiamo vinto niente per il momento tranne che le prime cinque partite. Non è nulla, dobbiamo pensare solo alla partita che arriva. Non voglio che io e i miei giocatori pensassimo ad altre cose che al Bologna. E’ sicuro che dobbiamo fare tutto per allungare la serie, la striscia. Questa cosa è la più importante della giornata.

SPORTITALIA: a livello tattico l’assenza di Maicon cambierà qualcosa? o Dodò a sinistra e Balza?
Per Maicon per il momento non abbiamo ancora i risultati degli esami fisici dei dottori, sicuro domenica non ci sarà. Spero di avere un po’ più di scelta, perché spero che Torosidis pronto per giocare. Anche la soluzione che ho scelto durante la partita con la Samp. mi è piaciuta, Dodò è entrato molto bene. Sapevo che Federico può essere un terzino destro grazie alla sua esperienza, seppur diversamente da Maicon, c’è anche Jedvaj, che abbiamo già provato lì.

In classifica ci sono già 4 squadre ben più avanti delle altre. Che idea si è fatto?
Dicendo questa cosa, lei ha detto tutto. Sicuro che siamo capolista per il momento, ma se ci guardiamo dietro ci sono solo due punti e non con squadre piccole, insomma. Sicuro che c’è ancora molte cose da fare, non serv a niente parlare della classifica, conta solo domenica e quello che facciamo noi.

Gazzetta dello Sport: oggi il Giudice sportivo le ha dato un’ammonizione diffida. Può fare chiarezza? la squalifica l’avrebbe vissuta ingiustamente?
No, c’è niente da dire. L’arbitro ha preso una decisione durante la partita, oggi il Giudice ne ha presa un’altra, io prendo atto di questo.

Leggo: c’è la concreta possibilità che Roma-Napoli del 19 possa essere rinviata. Dopo 7 giornate, cosa comporterebbe una sosta così lunga?
Io voglio giocare questo w-end. Il venerdì? non lo so. Non è possibile attendere 3 settimane, senza gare. Non è possibile fare 3 gare fuori casa di fila. Per ora m’interessa solo il Bologna, ma io voglio giocare questo w-end.

Giudizio sugli arbitri italiani.
No, niente di particolare.

RDS: mi ha colpito la frase detta dopo mercoledì, che riguarda lo spogliatoio. Ha detto che non ha trovato uno spogliatoio così difficile da gestire. Qual è il consiglio dei saggi? Maicon, De Rossi, Totti, De Sanctis, tutti trattati uguale?
E’ importante che le regole ci siano per tutti, però un giovane di 20 anni non può avere molta esperienza. E’ per questo che quelli con molta esperienza, da te citati, è sicuro che abbiano una vista differente, con più tranquillità, ed è importante per loro, che sono esempio per gli altri, di dare l’esempio. Semplicemente.

TRS: Totti. Lei lo conosceva già: vedendolo tutti i giorni, nonostante abbia un’età, se l’aspettava così forte?
Conoscevo il giocatore, il fuoriclasse, perché nel mondo del calcio tutti conoscono Francesco. Però, l’uomo ancora no: persona di grande qualità, mi piace che ha rinnovato, perché già ho detto che normalmente si parla di una leggenda quando non gioca, ma lui la leggenda può ancora scriverla e mi piace poterlo fare con lui. Oggi è il suo compleanno, ma quello che penso è che essere giovani sta nella testa. E lui è ancora molto giovane per questo.

Centro Suono Sport: dimenticare le 5 vittorie per continuare la striscia positiva. Sta riuscendo a far vivere ogni gara come se fosse la prima?
Era importante dimenticare l’anno scorso, quello che c’è stato prima. E’ importante guardare avanti, il domani. Siamo primi per il momento e questa classifica deve mantenersi tale. Già con la Sampdoria era così, che il fatto d’aver vinto le 4 prima non ha aiutato la squadra a vincere sul campo. Non dobbiamo dimenticare le prime 5 partite, perché ci sono stati problemi, molte cose positive: dobbiamo fare lo stesso e forse di più.

RADIO RADIO: non è meglio vedere la partita dalla tribuna?
Colpa vostra, perché avete detto sempre che si vede sempre dalla tribuna ed io volevo vedere.
Ha mai pensato di iniziare da lì?
No, per me è importante vivere la partita vicino ai miei giocatori. E’ possibile parlare con tutti quelli che mi sono vicino ed è importante, tatticamente e sul piano psicologico. Non è possibile vedere la partita dall’alto.
Sarà un problema se mancherà…
Per una partita no, per tante sì.

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