Intervista di Adrian Pit a Rete Sport

Adrian PitL’intervista di Adrian Pit, esterno d’attacco romeno, acquistato dalla Roma a parametro zero. Il giocatore, lo scorso anno in serie B svizzera al Bellinzona, è intervenuto a Rete Sport, dichiarando che per lui il trasferimento alla Roma è la realizzazione di un sogno.

L’anno prossimo sarai un calciatore della Roma. E’ vero?
Sì, ho fatto tutto con la Roma. Ora aspetto la conferma, speriamo sia tutto a posto.
Hai fatto le visite mediche per la Roma?
Sì, le ho fatte qualche tempo fa. Della Roma ho parlato soltanto con Daniele Pradè.
Che tipo di giocatore sei?
Sono un esterno di centrocampo, alto e agile. Non so dire di più.
Quando è arrivato il primo contatto con la Roma e chi ti ha voluto?
Questo non lo so, i dirigenti sono venuti a vedermi un paio di volte.
Il tuo nome si pronuncia “Piz”?
Sì, è vero.
Sei più un laterale offensivo che difensivo?
Sì, anche se ho fatto entrambi ruoli. Al Bellinzona ho fatto l’esterno d’attacco.
Cosa ti piace della Roma di Spalletti?
La Roma la conosco molto bene. Ho visto quasi tutte le partite in tv. Chivu? Ho sentito che ha chiesto informazioni su di me, io sono molto contento perché la Roma è una squadra come poche al mondo. Ho molto da imparare. I giallorossi si muovono bene in attacco e in difesa.
Sei amico di Chivu?
No, lo conosco di fama. Mi piacerebbe conoscerlo.
Tu hai provato per l’Ascoli?
L’anno scorso a gennaio sono stato ad Ascoli per un paio di giorni, poi, dopo, un problema di salute, mi dovetti operare e così non volli firmare per evitare brutte figure.
Di cosa ti operasti?
All’inguine, ma ora sto bene. E’ tutto ok.
Cosa ti aspetti da questa nuova avventura?
Dipende anche da come lavorerò in ritiro. Se farò bene, la società mi terrà. Comunque ho già fatto un bel passo arrivando alla Roma.
Hai parlato con Spalletti?
No, non ho avuto l’opportunità di parlarci.
Arrivi a parametro zero?
Sì, il mio contratto col Bellinzona scade a fine giugno.
Potresti essere l’alternativa a Tonetto?
Io in Romania ho fatto anche l’esterno basso, deciderà il mister.
Sei mai stato in nazionale romena?
No, giocando in serie B svizzera difficile che vengono a vederti qui.
Ti piace segnare?
Non sono uno che segna molto, ma fa segnare molto. Mi piace mettermi a disposizione della squadra.
Ed ora conoscerai Totti…
Totti è unico. Vedo tanti ragazzi con le sue magliette in giro. E’ un campione, non si discute. Per me è un sogno diventato realtà.

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