Tutti pazzi per la Roma…

La Roma pur avendo iniziato il campionato col freno a mano tirato, sono solo 14 i punti ottenuti in 10 gare giocate e’ consapevole che davanti a lei si prospetta un futuro piu’che roseo. Tanti addetti ai lavori,tra i quali allenatori, direttori sportivi, dirigenti a vario titolo ma anche giornalisti, opinionisti, ex calciatori, insomma tutti elogiano il progetto Roma di matrice statunitense. Ogni giorno di ogni settimana in vista della partita di campionato del week-end c’e’ sempre qualcuno che esprime il proprio consenso verso la Roma e la sua dirigenza.

In verita’ non c’e’ da stupirsi riguardo questi complimenti, certo negli anni passati piu’ che complimenti ricevevamo insulti o comunque non sempre parole liete, in particolare dopo la scomparsa di Franco Sensi, l’unico che sia riuscito dopo Dino Viola a tenere alto il nome di Roma e della Roma, ma ad quest’estate Di Benedetto sembra aver ricevuto il testimone da i suoi illustri predecessori nel miglior modo possibile.

Con l’avvento degli americani la Roma appare in continua evoluzione, non solo per le scelte riguardanti l’acquisto di giocatori giovani e talentuosi (ben nove fino adesso), ma anche per le moltissime idee e scelte societarie per valorizzare al meglio il marchio Roma oltre gli stretti confini italiani, non ultima la possibile partecipazione di gruppi cinesi in As Roma.

Gli addetti ai lavori elogiano spesso e volentieri anche il tecnico Luis Enrique, soprattutto tutti i suoi colleghi nelle conferenze stampa pre-partita sottolineano il suo gioco e affermano sempre di avere pazienza con lo spagnolo se i risultati tardino ad arrivare.

Queste opinioni, sono a mio avviso, del tutto plausibili, tutti possono notare che dalla prima partita con lo Slovan sino all’incontro con il Novara grandi passi in avanti si sono visti, anche allenatori di caratura internazionale come Ferguson prima di vincere  hanno dovuto digerire bocconi amari,per il tecnico dello United il primo trofeo arriva dopo 3 anni e mezzo con la conquista della Coppa d’Inghilterra nel 1990.

I tifosi della Roma devono essere soddisfatti della propria societa’, finalmente con l’avvento degli statunitensi si puo’ puntare a traguardi molto ambiziosi, certo non sara’ facile e ci vorra’ tempo pero’ i primi tasselli sono stati posti nel modo giusto.

Photo credits | Getty Images

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31 commenti su “Tutti pazzi per la Roma…”

  1. Il bello è che fino a poco tempo fa tutti gettavano merdà sulla Roma!
    Fino a quando nn se ne è occupato a full time un certo baldini! Che coincidenza!

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  2. Comunque ho letto che deve ancora uscire il bollettino ufficiale… speriamo che si tratti “solo” di lesione al legamento crociato del ginocchio (3 mesi di stop) piuttosto che la rottura del legamento e addirittura la lesione della tibia (6 mesi di stop)… purtroppo quest’ultima ipotesi sembra al 90% quella reale, speriamo davvero che ci possa arrivare una notizia fortunata!

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    • Quando un legamento è lesionato c è bisogno dell operazione chirurgica per metterlo a posto, non guarisce da solo con il tempo! -_-”
      Una volta operato i tempi di recupero vanno dai 5/6 mesi. Cosi come la rottura del LCA.

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  3. Ma perche’ i calciatori si fanno sempre male con le nazionali? Sembra una legge.
    Se rimane Juan dovremmo essere cmq coperti: Heinze, Juan, Kjaer dovrebbero bastare.

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  4. Bisogna assolutamente prendere un centrale a Gennaio… Spero ke Luis ed Heinze abbiano risolto i loro problemi xk io Cassetti centrale non lo voglio più vedere… Per il momento i centrali titolari devono essere Heinze- Kjaer 👿

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  5. Pòrca mignòtta s’è rotto Burdisso 😈 pòrca mignòtta pòrca 6 mesi fuori mannaggia a Giuda 😈 😈 ma porcà troiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

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