Senza un filo di dignità!

Come dovrebbe sentirsi adesso il tifoso giallorosso?

Beh, è difficile spiegarlo. Ma probabilmente nonostante le vittoria in extremis con gol di Rosi, difficilmente ci si potrà ritenere soddisfatti di una prestazione del genere.

Oggi al San Nicola di Bari la squadra retrocessa non era infatti quella vestita di bianco rosso, ma quella in nero e strisce arancioni.  E’ assolutamente incomprensibile che una formazione, sebbene a conoscenza del risultato dell’Udinese, scenda in campo in questo modo scandaloso. Come si può sottovalutare una partita di questo tipo? E’ questo il solito comportamento da dilettanti. Se pensavamo infatti di avere visto l’inimmaginabile, dobbiamo ricrederci per l’ennesima volta, di fronte ad una prestazione indecorosa a dir poco, vergognosa. Il Bari può metterti anche in difficoltà, perchè cerca di salvare il salvabile e di dare un’ultima soddisfazione ai tifosi, ma non si può non fare un tiro in porta, escluso il gol, nell’arco di un’intera frazione di gioco.  L’unica nota degna di questa partita è il traguardo di un giocatore ormai infinito, senza più aggettivi utili per descriverlo.  Il secondo rigore sbagliato non macchia una prestazione completamente diversa da quella dei suoi compagni: un faro nel buio più totale. Il primo tempo si conclude con il vantaggio più che meritato dei padroni di casa a segno con Bentivoglio e Husseklep.

La ripresa comincia nel peggiore dei modi: un’inesistente De Rossi, recidivo dopo Donetsk colpisce al volto un giocatore del Bari con una gomitata e viene meritatamente espulso.Eppure qualcuno a Roma crede ancora che questo giocatore valga 60 milioni. Fate le vostre considerazioni!

Ecco la gomitata di De Rossi:

Con l’uscita di Vucinic e Menez e l’ingresso di Borriello e Taddei la squadra giallorossa riesce a trovare il pareggio con un bel rigore di Totti e si spinge in avanti per ottenere i tre punti che possono permetterle di rimanere con il fiato sul collo delle rivali per il quarto posto. Ci sarebbe un’altro generosissimo rigore da raccontare, ma purtroppo Totti si fa ipnotizzare da Gillet, prima che la palla tocchi il palo e schizzi via. La gara si innervosisce pesantemente, Perrotta viene espulso dopo un brutto faccia a faccia con Masiello.

Il Bari in contropiede con Ghezzal colpisce una traversa clamorosa, a Doni INSOLITAMENTE battuto,ma allo scadere del quinto minuto di recupero su cross di Riise, Borriello colpisce di testa , la palla carambola sul petto di Rosi e finisce in rete.

Il match si conclude con i padroni di casa inferociti contro l’arbitro e delusi dopo una prestazione da incorniciare.La conclusione è tutta la loro: meritano un plauso, perchè hanno onorato fino in fondo la competizione, dimostrando di avere affetto nei confronti della squadra per la quale giocano.Complimenti davvero!

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15 commenti su “Senza un filo di dignità!”

  1. BASTA DIFENDERLO CON LE FRASI TIFOSO IN CAMPO E SI RIPRENDERA’ E SI MERITA 6 MILIARDI PERCHE’ LUI E’
    CAPITAN FUTURO..
    DEROSSI VIA VATTENE PIPPONE NON SEI PIU’ QUELLO CHE SEI STATO.
    NON OSATE PARAGONARLO A TOTTI COME IMPORTANZA NON LO E’ E MAI SARA’ .IN GENERALE ANCHE ESSENDO DI UN
    ALTRO RUOLO NON E’ MAI STATO FONDAMENTALE COME TOTTI LO E’ NEL SUO.
    NON E’ MAI STATO INIESTA.E’ STATO UN OTTIMO GIOCATORE MA ORMAI E’ PEGGIO DI GUANA.

    BASTA ORA CHE VI FATE CONDIZIONARE DAL PENSIERO CHE SI RIPRENDE
    QUANDO SONO ANNI CHE LO SI ATTENDE .
    SE SI VUOLE DIVENTARE GRANDI DAVVERO A NESSUNO DEVE ESSERE PERMESSO DI FARE SOLTANTO ANCHE UNA SOLA STAGIONE COME HA FATTO DEROSSI QUEST ANNO.E NON E’ SOLA QUESTA STAGIONE CHE E’ UNO SCHIFO

    BASTA DIRE L’ANNO SCORSO HA FATTO 8 GOAL.SONO NATI AL 99% DA INSERIMENTI CHE NON SONO PREVISTI DAL SUO RUOLO QUANTO PIU’CREANO SCOMPIGLIO AL RESTO DELLA SQUADRA SE PERDI PALLA.I GOL DAL SUO RUOLO SI
    FANNO DAI TIRI DALLA DISTANZA.

    E’ UN CENTROCAMPISTA CHE DEVE FARE DA SCHERMO DAVANTI ALLA DIFESA E COSTRUIRE GIOCO E NON SBAGLIARE

    OGNI SINGOLO PASSAGGIO E DOVREBBE RECUPERARE PALLONI SU PALLONI E MAI ARRIVARE IN RITARDO.

    DOVREBBE ARRIVARE IN ANTICIPO SUGLI AVVERSARI E NON CHE GLI DAI GOMITATE PERCHE’ PENSI DI ESSERE IL BOSS DELLA SQUADRA E LASCI IN 10 LA SQUADRA PERCHE TI GIRA.

    BASTA ,UN CENTROCAMPISTA DEVE DARE LA SCOSSA A CENTROCAMPO IL CENTROCAMPO E’ IL MOTORE E LUI E’ L’INGOLFO.

    DOVREBBE DARE RESPIRO ALLA SQUADRA DOVREBBE PRENDERE PER MANO LA SQUADRA NON DOVREBBE
    NASCONDERSI PER NON FARSI PASSARE IL PALLONE PERCHE’ C’E’ LA CERTEZZA CHE NON GLI RIESCE NULLA.
    DOVREBBE COMANDARE IL CENTROCAMPO E NON CHE LA PALLA GLI SCOTTA E C’HA SEMPRE BISOGNO DI PIZARRO.
    SEPPURE GLI RIESCE UNA PARTITA NON E’ CHE DEVE RIMARCARE QUEL CHE HA FATTO E POI NON FARE PIU’ UN CACCHIO PER ALTRE TRE.

    DOVREBBE FARE SEMMAI FARE TIRI DALLA DISTANZA E BEN INDIRIZZATI E NON TIRI DA RUGBY E SOPRATTUTO AL SUO RUOLO NON SI RICHIEDE CHE FACCIA INSERIMENTI DA ATTACCANTE COL RISCHIO DI LASCIARE TUTTA SCOPERTA LA SQUADRA,
    E’ LUI CHE DEVE FAR FARE GLI INSERIMENTI VEDI PALOMBO MIGLIACCIO ILNER I PEGGIO, INIESTA IL CASO MIGLIORE.

    BASTA DARE ADITO A STO CAPETTO CHE SI PERMETTE DI CRITICARE GLI ALLENATORI E ADDIRITTURA FARE LA FORMAZIONE.
    BASTA PERMETTERE DI CRITICARE UN COMPAGNO LODANDO UN ALTRO DEL SUO STESSO RUOLO.

    BASTA FARSI CONDIZIONARE DA CHI PROTETTORE DELLA SENSI ALLORA PRONTI ALLA CRITICA A PRESCINDERE AI
    NUOVI,ALLORA ANCHE SE SANNO DELLO SCHIFO CHE ORMAI DEROSSI E’,LO DIFENDONO SOLO E DICO SOLO PER RIMARCARE CHE I PROPRIETARI PRECEDENTI NON HANNO VENDUTO E ALLORA PER CRITICARE QUALUNQUE MOSSA A
    VENDERE IL GIUSTO,ALLORA CRITICANO A PRESCINDERE SCORDANDOSI LA REALTA’ E SPERANDO NELLE FAVOLE CHE SI RIPRENDE .

    O BASTA DIRE CHE SI POTEVA VENDERE A 70 ORA NON SI VENDE A 20 .
    MA NON SI PENSA AI DANNI CHE FA ANCORA E POI SARA’ VENDIBILE A 3.
    BASTA DIFENDERLO PER I SUOI PROBLEMI PERSONALI NOI DOBBIAMO GUARDARE IL CAMPO QUESTI SONO PROFESSIONISTI NON VOGLIONO CHE GLI ANALIZZIAMO LA LORO VITA PRIVATA ED E’ GIUSTO COME PROFESSIONISTI VANNO GIUDICATI.STI CAZZI DEI SUOI PROBLEMI CHE SARANNO SEMPRE SOSTENUTI DAI MILIARDI.

    GIGI DIBIAGIO ERA UN GRANDIOSO IN QUEL RUOLO ALTRO CHE STO PIPPONE .
    HA AVUTO UN PICCO PER TRE ANNI POI NULLA BASTA CO STE CAXXATE ROMANO ALLORA FORTE PER FORZA ,E POI
    ALTRI ROMANISTI COME GRECO SNOBBATI.

    SOLO PERCHE’ ALCUNI DELLA CURVA PE DELEGGITTIMARE TOTTI CHE NON HA FINITO LA CARRIERA MA VOLEVANO DISCONOSCERLO ED HANNO COMINCIATO CON CAPITAN FUTURO E TUTTI GLI AUTOMI APPRESSO.

    MA DE CHE’
    A DEROSSI VATTENE

    TUTTA LA VITA GIGI DIBIAGIO

    se volete la Roma co 11 ultras come De Rossi e perdiamo tutte le partite allora immagino nemmeno andreste a contestare perche sareste cmq contenti

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  2. Complimenti all’autore per il buon articolo.
    Soprattutto per il giusto onore da attribuire alla squadra avversaria. Questa é la lena che vorremmo vedere sempre, in ogni partita si onora il gioco solo con l’agonismo. (Ogni riferimento agli interlazzi di sorta é puramente casuale).

    Mi spiace che ci siano degli idioti che debbano rovinare lo sport con atti scelerati, soprattutto se questi vestono i nostri colori.

    Forza Roma (quella vera) e forza questo Bari.

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  3. Innanzitutto i complimenti per l’articolo: se tutti i tifosi avessero la stessa lucidità dopo una vittoria del genere staremmo già 3000 passi avanti.
    Ieri la squadra (per lo meno in certi elementi) non ha semplicemente toccato il fondo, ma ha iniziato a scavare. Indolenza, isteria, sufficienza e gran c.ulo. Ecco cosa ho visto ieri. Menez e Vucinic sarebbero da preservare in queste ultime giornate: farli giocare non fa che contribuire ad abbassare il loro prezzo. Già così io credo che se riuscissimo a spuntare 30 mln. per il lotto, sarebbe un affare irripetibile. Passiamo all’isteria: una gomitata da recidivo a centrocampo in una tranquilla azione innocua è l’emblema dell’indifendibilità di un uomo che sta buttando nel c.esso la sua carriera. La sua squalifica, insieme a quella di Perrotta sono l’ennesimo colpo di fortuna della serata di ieri: speriamo che ora il nostro caro Mister si ritrovi costretto a mettere chi merita di giocare: Greco? Simplicio?. Oppure dobbiamo aspettarci obbrobri stile Brighi, Taddei (della serie il peggio non è mai morto). Ieri c’è stata la beatificazione di Woitjila: senza voler bestemmiare, il fatto che nonostante tutto la Roma sia ancora lì ha molto di ultraterreno, unito all’insieme di un campionato di livello misero, e la Lazio quarta sta a dimostrarlo. Parliamo tutti di punti persi all’ultimo minuto con Bologna, Cagliari, Chievo ecc. dimenticando i Santi che ci hanno regalato le vittorie a Cesena, Udine e ieri. Speriamo nel miracolo completo.

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  4. Bravo per questo articolo-e giusto, completamente. Q’sti “giocatori” (senza Totti) sono una vergogna della citta e della societa.Doni? Vucinic?De Rossi? Ho rotto ancora un parrechio di bichierre perche gli idioti mi hanno fatto impazzire.Amo questa maglia, gli colori-e loro? Dopo tante partite rovinate, ancora stanno caminando come noi siamo stati retrocessi. Forza Roma, ma si deve cambiare molto il attagiamento.

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  5. c’è solo il fatto che il bari è scarso. Può metterci anche tutta la grinta e voglia che vuole, però non SA giocare a pallone. Una qualsiasi altra squadra ne avrebbe fatti 6 alla roma stasera.

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  6. per la roma storicamente è piu facile giocare contro il milan che contro il bari poi da ricordare che nn abbiamo le 2 zavorre de rossi e perrotta certo vedendo le prestazioni nn sono certamente ottimista

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