Inter e Juve su Vucinic

Rassegna Stampa | GaSport | L’argomento principe su tutti i quotidiani è sempre Vucinic. Secondo la Gazzetta, quello di domani sarà un derby di Coppa Italia teso, vista la situazione del montenegrino.

Su Vucinic, oltre all’Inter, ora ci sarebbe anche l’interesse forte della Juve, oltre a quello di tantissime squadre estere.

Che ognuno sia «solo sul cuor della terra» ce lo aveva già rivelato Salvatore Quasimodo quasi settant’anni fa (1942), ma provare una sensazione del genere a Trigoria dev’essere una sensazione diversa, assai poco poetica. Per informazioni chiedere a Ranieri, alle prese con una sorta di «attacco di nervi» . Lui, ovviamente, è sereno come sempre, ma le sue punte ormai sgranano casi come chicchi di rosario. Malumori Rapido riassunto dei precedenti: Totti sostituito contro l’Inter; Adriano che (stessa partita) si rifiuta di entrare nel finale; Borriello sostituito contro il Napoli; Adriano scaldatosi e non entrato a Cluj; Totti che soffre l’ingresso nel recupero contro la Samp e (ultima della serie) Vucinic che a Cesena esce arrabbiato e scalcia una borsa. Finita qui? Non proprio. Sempre Borriello, subentrato nell’ultimo match, a fine gara ha detto: «Se non giocassi nel derby, cioè per due gare di fila, sarebbe una bocciatura».

L’indispensabile Non deve preoccuparsi. A Cesena lo stesso Ranieri è stato subito chiaro: «Borriello è il nostro attaccante più in forma». Come dire, il primo posto in attacco nel derby di Coppa Italia in programma domani contro la Lazio è dell’ex milanista, mentre in prima fila per fargli da partner sarà proprioVucinic, ovvero l’attaccante che l’allenatore a Cesena ha definito in modo chiaro: «Stressato».

Il giorno dopo In realtà ieri a Trigoria lo hanno descritto assai più tranquillo. Il montenegrino ha parlato col d. s. Pradè e col coordinatore Montali, incrociando soltanto Ranieri e scambiandosi una battuta scherzosa sull’episodio di Cesena. Il dialogo vero, insomma, c’è stato coi dirigenti, a cui l’attaccante ha spiegato di essersi innervosito perché un minuto prima della sostituzione l’allenatore gli aveva chiesto se stava bene e, nonostante il suo assenso, era uscito lo stesso. Logico però che, tornando indietro, avrebbe evitato di dare quel calcio che, per regolamento, lo dovrebbe portare a una multa.

Voglia di addio Vucinic, poi, è un argomento estremamente delicato, anche alla luce dello screzio avvenuto fra il giocatore e Vucinic già venerdì scorso a causa di un presunto scarso impegno in allenamento. Tutto questo, poi, è avvenuto dopo che, successivamente alla partita col Catania, lo stesso Vucinic aveva detto a Ranieri di non sentirsi più considerato come in passato e di voler andare via. La risposta è stata chiara: «A giugno fai quello che vuoi, ma adesso devi restare e farci vincere lo scudetto» . A dire il vero, però, la scorsa settimana anche Lucci, manager dell’attaccante, ha incontrato la Sensi esprimendo la disponibilità alla cessione, alla luce delle proposte di Liverpool e Juventus, ma il no è stato netto. Se ne riparlerà in estate («valuteremo» , ha detto ieri Lucci), con Inter e Juve in prima fila.

Anti-Lazio Nel frattempo, meglio cercare vetrina. E l’attaccante contro la Lazio l’ha avuta spesso, visto che negli ultimi due derby (entrambi vinti) ha segnato 3 reti, per un totale di 7 centri complessivi ai danni dei biancocelesti, cominciando dagli anni di Lecce. Impressioni? Visto l’umore del montenegrino, al posto della Lazio ci preoccuperemmo.

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8 commenti su “Inter e Juve su Vucinic”

  1. funziona a Trigoria piangere…ero solo sicuro che sarebbe stata la settimana di Borriello……….ora Vucinic tirolare sempre,alla fine l’unico che puo piangere e non gliene frega niente a nessuno e’ Menez.
    Cosa vogliamo vincere?
    Forza magggica AS ROMA,il resto e’ noia!

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  2. ho un sogno… noi che andiamo a chiedere ad inter milan juventus i loro giocatori migliori… e la stampa che la pianta di vedere la roma come un market o una succursale… cosi’ dovrebbe essere… ma finche’ avremo questa proprieta’ provinciale purtroppo dobbiamo pensare in piccolo e sopportare anche se roma e la sua gente non meritano questo

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    • beh quest’estate si è verificato! la prprietà è passata ad unicredit, l’ umile rosetta non contava nulla e abbiamo preso Borriello e Burdisso…bastava solo togliere dalla poltrona chi ha rinnovato taddei 4 anni, totti 5 e chi ha comprato Adriano a 3/4 milioni l’anno per vedere di nuovo qualche vero investimento

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      • credi davvero che unicredit conti? a me pare che la sensi non ha nessuna intenzione di schiodare dalla sua poltrona ne vedo intenzione da parte della banca di farla schiodare… il sospetto che ci stanno prendendo in giro con voci circa fantomatici fondi arabi o magnati americani non ti sfiora? ti sei chiesta che magari serve a far guadagnare in borsa questo baraccone allestito sulla pelle della passione dei tifosi? scommettiamo che la sensi nemmeno a giugno schioda?

  3. la roma nn deve fare la stupida xmè mirko è un grande giokatore e nn va venduto,anke se sn incazzata cn lui,xrò se lui se ne vuole andare questa è un altra storia cmq la roma x la cessione di mirko dovrebbe kiedere dai 30 in su nn 20 o 25,ke c e famo,qua x forlan ke ha 31 anni vogliono 15-18 milioni,xkè dobbiamo fare sempre i fessi?ka ma fat fate bene fratelli?mirko è meglio darlo all estero e nn in italia e poi sopratutto all inter,juve o milan,a sti papponi ke da noi hanno ricevuto solo del bene,proprio l inter ke da noi ha fatto un sacco de spese,e poi ki se lo scorda il fatto di burdisso,premetto ke sn contenta ke gioca nella roma cmq un sacco de soldi x riaverlo,ora basta se vogliono i giokatori della roma spero quelli meno importanti devono pagare cm facciamo noi.
    forza romaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
    ps:mirko pensaci bene ke noi ti vogliamo beneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 😉

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