Totti-Borriello, il nuovo attacco giallorosso provato da Ranieri

Rassegna Stampa – Corsera – Nelle ultime due settimane ha perso per strada Adriano e Riise, ora Claudio Ranieri spera di aver pagato il primo tributo stagionale alla malasorte, archiviando la parentesi nazionali senza nuovi problemi per la sua Roma. I giorni di sosta hanno permesso comunque al tecnico giallorosso di recuperare appieno due titolari – Julio Sergio e David Pizarro, che nella gara d’esordio all’Olimpico contro il Cesena avevano giocato non al meglio – verificando sul campo l’impatto in squadra del neo arrivo Borriello. Il centravanti è in odor di debutto sabato a Cagliari, come avvenne nella seconda parte del match al «Sant’Elia» (il 6 gennaio scorso) per un altro centravanti allora appena arrivato come Luca Toni.

Il ballottaggio è con Vucinic, anche se, dopo il rientro del montenegrino nella capitale, si studierà il modulo per farli coesistere in un tridente atipico. Ieri in allenamento il duo d’attacco era formato dall’ex milanista e Francesco Totti: sono le prime prove di artiglieria pesante per scardinare le arroccate linee difensive avversarie. La Roma non è più abituata a schierare due centravanti e, durante le partitelle, Ranieri sta provando gli schemi per favorire l’intesa con sortite offensive degli esterni che scendono palla al piede dialogando con le punte e il capitano arretrato per liberare spazi al compagno.

Per il momento però, c’è il problema più urgente di ovviare all’assenza prolungata di John Arne Riise. La soluzione più probabile sembra l’impiego di Castellini sabato e Burdisso esterno destro in Champions League, con Mexes centrale accanto a Juan. Intanto migliorano le condizioni del norvegese, ancora in convalescenza a Oslo. Ranieri si era detto «molto preoccupato» per lo stato di salute del terzino, dimesso ieri dall’ospedale dove era stato ricoverato lunedì pomeriggio a seguito dell’incidente in cui aveva riportato una commozione cerebrale:

«Sono rimasto a lungo stordito e non ricordo nulla dell’accaduto – ha scritto ieri sul suo blog – sono felice che non sia un trauma troppo grave e, dipendesse da me, scenderei subito in campo»

Il portavoce della Lega calcio norvegese Dagbladet ha detto che il calciatore è ormai sulla buona strada ma sui tempi di recupero non esiste ancora una certezza. Non è escluso che lo staff medico della Roma decida al suo ritorno (forse lunedì prossimo) con tutte le cautele che impone il caso, rimettendolo a disposizione a metà ottobre, dopo la prossima sosta del campionato. Intanto Matteo Brighi ha prolungato il suo contratto fino al 2014.

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