Due anni senza Franco Sensi, grande ed indimenticabile presidente

Corsport – Due anni. Settecentotrenta giorni orfani del presidente Franco Sensi che se ne è andato il 17 agosto del 2008 dopo una lunga malattia che, mai, però, lo aveva allontanato dalla sua Roma. Due anni che non hanno certo ridimensionato il ricordo di un presidente che prima di ogni altra cosa è stato uno straordinario, vero, autentico tifoso della Roma. Per questo, forse ancora più per quello scudetto vinto il 17 giugno del 2001, era entrato nel cuore della gente romanista. E lì è rimasto con la sua capacità di essere autenticamente romano, con il suo coraggio di prendere di petto tutto e tutti, con quella veracità che non guardava in faccia nessuno, con lo spirito di chi voleva cambiare un calcio troppo uguale a se stesso da sempre. Per molti, a cominciare dalla sua famiglia, è ancora lui il presidente di questa Roma. Una Roma che aveva preso ai limiti del fallimento e che era riuscito a riportare nell’elite del calcio nazionale e internazionale, fino a quello scudetto scucito dalle maglie della Lazio e festeggiato alla presenza di oltre un milione di tifosi al Circo Massimo, lui, il presidente, sul palco con un cappello giallorosso in testa, tifoso tra i tifosi in quella che tutto il popolo romanista è stata una giornata che sentono ancora sulla pelle e nel cuore.

EREDITA’ – Ha lasciato un’eredità pesante il presidente Franco Sensi. Un’eredità che, con coraggio e ostinazione, la figlia maggiore, dottoressa Rosella Sensi, ha accettato e portato avanti fino a quando, questione di poche settimane fa, i conti di Italpetroli non l’ hanno costretta a passare la mano, anche se è ancora lì, in attesa di un nuovo acquirente che sappia voler bene alla Roma come gli ha voluto, e continuerà a volergliene, tutta la famiglia Sensi.

IL PARCO Nessun tifoso ha dimenticato il presidente. In redazione ci sono già arrivati tanti ricordi di Franco Sensi, in molti in questi giorni andranno al cimitero del Verano per portare un fiore giallo e un fiore rosso sulla tomba dell’im prenditore nel cui cuore, prima di ogni altra cosa, c’erano la famiglia e la Roma. Oggi, a Visso, tutta la famiglia sarà presente nella nuova sede del Parco dei Monti Sibillini, sede che sarà intitolata a Franco Sensi che si era battuto con tutte le sue forze per la nascita di questo parco. Sarà ricorda to a Trigoria e in ogni angolo di que sta città dove si respira giallorosso.

IL CAPITANO – E’ stato già ricordato, ieri, dal suo capitano, quel Francesco Totti che il presidente considerava il figlio maschio mai avuto, il campione e il capitano che ha condiviso tutta la carriera con la famiglia Sensi:

«Sono due anni che è scomparso il presidente Sen si. A lui va il mio pensiero. A lui con il quale ho con diviso gran parte della mia carriera e dei miei suc cessi. Un abbraccio particolare alla signora Maria e a tutta la sua famiglia»

Il minimo, è sottoscrivere.

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5 commenti su “Due anni senza Franco Sensi, grande ed indimenticabile presidente”

  1. Grazie presidente per tutte le emozioni che mi hai dato,un uomo che veramente amava Roma e la Roma,un uomo che ha lottato per portare in alto i nostri colori,ha donato tutto se steso per i colori giallorossi.Ti ricorderò sempre con affetto.

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