Mondiali 2010, Prandelli scelto come successore per il dopo Lippi

Sarà Cersare Prandelli il successore di Marcello Lippi sulla panchina della nazionale azzurra.
Andrea Della Valle ha dato il via libera all’operazione dopo una telefonata con Giancarlo Abete. Prandelli diventerà quindi il 18° commissario tecnico della Nazionale Italiana e, per la prima volta nella storia, l’Italia giocherà un Mondiale conoscendo già il nome del successore dell’allenatore.

Per Marcello Lippi, comunque vada, il futuro è quindi lontano dalla nazionale. Il Tecnico dei viola, che partirà oggi per una tournèe in Canada, dovrebbe essere ufficializzato la metà della prossima settimana e dovrebbe firmare per 2 o 4 anni.

Il debutto avverrà il 18 agosto, in amichevole, contro un avversario ancora da stabilire.

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11 commenti su “Mondiali 2010, Prandelli scelto come successore per il dopo Lippi”

  1. L’allenatore + azzeccato….attua un bel calcio,interagisce kon i giovani e secondo me il suo cavallo d battaglia(4-2-3-1 P.S=modulo ke attuò la grande Roma d Spalletti)..x i giocatori ke c ritroviamo è perfetto!!!!!Auguro a questo grande uomo ke io stimo tantissimo onore e vittorie in questa nazionale ormai da ricostruire!!!!!!

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  2. non lo so ma secondo me non è l’allenatore adatto, il fatto è che in giro di buoni non ce ne sono chissà quanti, e lui forse è il migliore…

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  3. Io mi allineo coi buonisti, e penso come Clo che sia un peccato che non abbia potuto aprire un ciclo a Roma…Comunque, ora ci godiamo il nostro condottiero Claudio! ❗

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  4. non lo sopporto.
    Mi dispiace infinitamente per la sua storia umana, quello sì. Ma non lo sopporto: lasciò la Roma in un vuoto tecnico-organizzativo senza euguali. Mi dico, se aveva quei problemi in famiglia, penso che lo sapeva dal mese prima! Che senso ha firmare un contratto a giugno e andar via a luglio?
    E poi… come allenatore. Riesce a dare equilibrio alla squadra ma mi sembra uno di quegli allenatori da medie squadre. Quando si alza la complessità della rosa fa danni. A Firenze ha mostrato dei limiti: tipo fissarsi sempre con i soliti giocatori. Solo quest’anno perso 15-16 partite, se non sbaglio.
    Alla Nazionale, come alla Roma (prima di Ranieri, ora sto bene così) volevo solo Capello e Ancelotti.
    Spero di sbagliarmi, ma verrà sbranato tempo Europei.

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