Champions League, oggi le rimanenti due squadre degli ottavi

Gazzetta dello Sport, F. Licari

Arrivati ai quarti di Champions, si dice, c’é poco da scegliere. Ma in realtà  non é proprio la stessa cosa prendere City o Siviglia, oppure Real Madrid o Liverpool. Con tutto il rispetto per Montella e Klopp – soprattutto il primo ha compiuto l’impresa eliminando lo United – al momento Siviglia e Liverpool sembrano le pi๠abbordabili nel sorteggio di venerda per Juve e Roma. Due italiane nei quarti (pi๠un tecnico, Montella): evento che non succedeva dal 2007 (Roma e Milan, con i rossoneri campioni) e che conferma come, al di là  dei miliardi dai diritti tv, entrano poi in gioco altri valori. Gli accoppiamenti degli ottavi non erano stati negativi, le italiane non hanno sprecato il match-ball. Incombe perಠil derby, perchà© il sorteggio é libero: la sfida assolutamente da evitare.

BARCA O CONTE? – Il tabellone é quasi definito: mancano le due gare di oggi ma una é finita al 90′ dell’andata, dopo il 5-0 del Bayern al Besiktas. Molto pi๠combattuta Barà§a-Chelsea: non c’é dubbio che i catalani siano pi๠forti e completi, e che abbiano l’unico che decide una qualificazione da solo, Messi. Ma a Stamford é stato Conte a dare una lezione tattica, come a Euro 2016 in Italia-Spagna: é solo che due pali hanno strozzato in gola a Willian le urla di un successo meritato. Al Camp Nou dovrebbe essere diverso.

SUPER-REAL – Chi evitare? Per mille motivi, oggettivi e psicologici, il Real Madrid é probabilmente l’ultimo da augurarsi. Intanto é fuori dai giochi nella Liga, quindi ha un’ossessione per la Champions che si combina con l’attitudine al trionfo: non a caso é stato il primo a vincere due finali consecutive. Testa, e anche gambe, tutte in Europa: Zidane puಠfare riposare i big in campionato dove, in ogni caso, si qualificherà  per la prossima coppa. Poi c’é Ronaldo che é come «el grinta», non sbaglia un colpo. Infine, per la Juve almeno, c’é il «blocco» mentale dell’ultima finale nella quale i madridisti l’hanno messa al tappeto in 45′: non é detto che lo shock sia stato superato. All’altezza del Real é il Barcellona, ma aspettiamo che si qualifichi. Certo, le gare dei gruppi hanno mostrato una bella differenza con i bianconeri, ma erano altri tempi. In caso contrario non c’é dubbio che il Chelsea, altro deluso dai tornei di casa, si dedicherà  anima e… Conte all’Europa. Chelsea-Juve, con il grande «ex», avrebbe mille significati.

QUALE BAYERN – Un centimetro sotto sembrano City e Bayern. Per dirla tutta, Guardiola, che ha già  vinto la Premier e puಠandare col freno tirato, sulla carta é superiore, ha la panchina pi๠lunga d’Europa (con la Juve), molteplici soluzioni tattiche e due giocatori che possono dare la svolta: De Bruyne, mai cosa bello e concreto, e l’imprevedibile (e imprendibile) Sanà© quando in giornata. Difesa superiore a quella di Pochettino, poco ma sicuro. I tedeschi, altri campioni «d’inverno», sono i soliti, quadrati, affidabili, con una piccola incognita: da quando c’é Heynckes, in pratica, non hanno giocato una partita veramente impegnativa (Besiktas compreso).

SALAH, IL 1985 & MONTELLA – In terza fila Liverpool e Siviglia. Probabilmente la Roma eviterebbe di ritrovarsi Salah sul fronte opposto, almeno il Salah straordinario di quest’anno. E anche il ricordo della finale del 1984, persa ai rigori con i Reds, non é il massimo… Da capire, infine, quanto la modestia dello United abbia esaltato il Siviglia che perಠnon dovrebbe essere superiore a Juve e Roma.

CHAMPIONS 4X4 – E comunque: parliamo sempre degli stessi campionati. Quello che infatti sta dicendo la Champions é che Spagna (2/3), Inghilterra (2/3), Italia (2) e Germania (1), in perfetto ordine ranking Uefa, sono le uniche nazioni rimaste in gara. Dal ‘99-2000 a oggi, con la nuova formula, non era mai successo. Sembra quasi un’anticipazione della prossima Champions rinnovata, quella «4X4», con 16 su 32 qualificate direttamente ai gruppi che arrivano da quei tornei.

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2 commenti su “Champions League, oggi le rimanenti due squadre degli ottavi”

  1. Il Barcellona ha spazzato via il Chelsea com’era prevedibile. È bastato Messi. Bello rivedere la Roma ai quarti di Champions dopo 10 anni. Certo oramai son rimaste solo squadre fortissime, forse l’unica più abbordabile è il Siviglia. Le altre sono veramente di un altro livello.

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