Patrik Schick prova a recuperare per il derby

Gazzetta dello Sport, D. Stoppini


Se credete alle coincidenze, eccone una: i minuti del colloquio tra Patrik Schick ed Eusebio Di Francesco – quindici – sono gli stessi che il ceco ha speso fin qui in una partita ufficiale con la maglia della Roma. Certamente, tra le due, sarà  stato pi๠utile ascoltare ieri i consigli dell’allenatore, piuttosto che giocare e procurarsi – perchà© una parte di responsabilità  nel caso va attribuita anche al calciatore per la cattiva «comunicazione» – una lesione al retto femorale, come accadde ormai due mesi fa contro il Verona. Attaccante e allenatore si sono parlati e hanno chiuso il caso legato all’intervista che Schick ha rilasciato al magazine Reporter.

PAROLE – Di Francesco ha rispolverato il concetto di rispetto delle regole – l’intervista non era autorizzata dal club – e ha suggerito maggiore attenzione nel tono delle dichiarazioni, giudicate un po’ troppo sopra le righe. E qui c’é tutta la distanza filosofica percepita dall’allenatore giallorosso, abituato a scegliere quasi sempre il profilo basso, convinto com’é che alla squadra non porti alcun giovamento alzare i toni. Nel caso specifico, l’intervista ha (ri)acceso i riflettori su un giocatore intorno al quale Di Francesco aveva fatto di tutto, nelle ultime settimane, per creare un clima di tranquillità , della serie «d’ora in poi non mi chiedete pi๠di lui» e dintorni. Il giocatore s’é giustificato dicendo di essere stato mal interpretato in alcuni passaggi. E s’é sentito stimolato, tra una seduta di allenamento e l’altra, sia dall’allenatore sia dai dirigenti nel mettere tutto l’impegno possibile per dimostrare sul campo il suo valore.

CI SIAMO – E l’attesa, anche qui, sta per finire. Schick viaggia verso il ritorno tra i convocati proprio per il derby della prossima settimana. La tabella di avvicinamento é stilata e prevede allenamenti individuali fino a domani – anche ieri il giocatore si é diviso tra campo e palestra, in un’unica seduta rispetto alla doppia dei compagni –, poi tra luneda e marteda é programmato il rientro in gruppo. àˆ a questo punto soprattutto una questone di fiducia dell’attaccante, del feeling con il pallone mentre calcia: adesso Schick dice di non avvertire pi๠dolore, la verifica finale sarà  fatta al momento di un allenamento completo ma in questo momento c’é un cauto ottimismo da parte dello staff tecnico.

RUOLO – Dal ritorno tra i convocati a una partita vera e propria ancora ce ne passa. Non molto, in ogni caso. E non abbastanza perchà© Di Francesco non abbia già  immaginato come impiegare l’attaccante. Naturale pensare a come Schick possa essere il giocatore ideale per alternarsi con Dzeko, non a caso l’unico giocatore della rosa della Roma – Alisson a parte – ad esser partito titolare in tutte le partite. Ma il tecnico sta studiando anche il modo di far coesistere i due, per regalare alla squadra ancor pi๠peso specifico in attacco. E per calare un jolly che consenta alla Roma di iscriversi in maniera definitiva alla lotta per il vertice in Serie A. «Lui ed Emerson, oltre alla crescita di Under e Defrel, saranno i nostri rinforzi di gennaio», ha detto il direttore sportivo Monchi. E se cosa sarà , a Trigoria pioveranno nuove richieste di interviste.

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