La Roma é in crescita, adesso sotto con l’Udinese

Il Messaggero, U. Trani


La crescita c’é e bisogna prenderne atto, a prescindere dall’avversario di turno. Perchà© se gli esami, dall’esito scontato, contro il Verona e il Benevento, rispettivamente terzultimo e ultimo in serie A, ancora non bastano per valutare la competitività  della rosa e il lavoro del nuovo allenatore, di sicuro la Roma sta riprendendo quota. La classifica, con un match da recuperare, non é pi๠orribile come dopo il ko del 26 agosto contro l’Inter e la continuità  nei risultati é pi๠significativa di quella avuta nella partenza della scorsa stagione con Spalletti in panchina.

SBANDATA FORTUITA – Il raccolto di Di Francesco, sia negli impegni europei che in quelli in campionato, é già  migliore. Nell’agosto 2016 il pari di Oporto (1-1) nell’andata del play off e il crollo all’Olimpico nella gara di ritorno (0-3). In questa edizione della Champions subito il pari interno contro l’Atletico (0-0), club al secondo posto nel ranking Uefa (dietro al Real campione d’Europa per due anni di fila), nella prima partita della fase a gironi, l’unica in cui Alisson é stato protagonista e quindi decisivo. Ma la vera differenza é in Italia, nelle prime 4 partite. Nel torneo scorso 7 punti, con 9 gol realizzati e 5 subiti: 2 vittorie interne contro l’Udinese (4-0) e la Sampdoria (3-2), 1 pari in trasferta contro il Cagliari (2-2) e 1 sconfitta, sempre fuori casa, contro la Fiorentina (1-0). Adesso già  9 punti, con 9 gol fatti e 3 incassati: 3 successi, 1 all’Olimpico contro il Verona (3-0) e già  2 fuori contro l’Atalanta (0-1) e il Benevento (0-4), e 1 ko casalingo contro l’Inter (1-3). Proprio l’unica sconfitta stagionale, contro i nerazzurri dell’ex Spalletti, resta, almeno per 70 minuti, la prova pi๠convincente, arricchita anche da 3 pali e dal rigore negato da Irrati e Orsato (Var). Eppure, delle 5 gare giocate dal 20 agosto al 20 settembre, é la sola in cui Alisson ha lasciato il terreno di gioco senza poter sventolare il clean sheet: colpa del calo nel finale. Nel saldo attivo di inizio stagione va pure registrato il record delle conclusioni di sabato davanti a Nicolas: cifra tonda (e tripla) di 30 (10 in porta, 10 fuori e 10 ribattuti) e ultimo tiro al bersaglio di queste proporzioni lontano pi๠di quattro anni e mezzo fa.

ROTAZIONE EFFICACE – La rosa non é ancora al completo, come ha recentemente ricordato Di Francesco: convalescenti Emerson e Karsdorp, in teoria i terzini titolari, Florenzi appena recuperato dopo 11 mesi di inattività  e quindi ancora in rodaggio, Schick arrivato a Trigora da atletizzare («solo cinque allenamenti con il pallone in estate con la Sampdoria» ha chiarito Eusebio prima di andare a Benevento) e attualmente infortunato (ricaduta evitabile e quindi inspiegabile). Ma, proprio alternando gli interpreti a disposizione, l’allenatore é riuscito a dar forza alla sua gestione. Dopo aver cambiato solo 1 giocatore nelle prime 2 partite, dentro Fazio contro l’Inter e Peres contro l’Atletico (l’unica formazione schierata due volte, perchà© uguale a quella di Bergamo contro l’Atalanta), ne ha inseriti 5 diversi sia contro il Verona che a Benevento. Il debutto di Gonalons al Vigorito ha fatto salire a 21 i giocatori utilizzati (contando anche Tumminello che adesso é al Crotone) in 5 partite. Ma il dato che caratterizza il turnover del tecnico é un altro: appena 3 i calciatori sempre partiti titolari, il portiere Alisson, il terzino mancino Kolarov e il centravanti Dzeko (l’unico, rispetto agli altri due, sostituito poi in partita). Quelli che, prendendo in esame il gruppo (almeno quello attuale), sembrano tecnicamente insostituibili. Ma, con 3 partite nei prossimi 9 giorni (domani l’Udinese all’Olimpico, mercoleda il Qarabag a Baku e tra due domeniche il Milan a San Siro), solo Alisson potrebbe sfuggire alla regola della rotazione.

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134 commenti su “La Roma é in crescita, adesso sotto con l’Udinese”

  1. Si dice che le bamboline giallorosse le infilzino con gli spilloni giocatori e tifosi del prossimo avversario della Roma.
    Ma qui non sai più chi sia, quale sia: Moreno s’è infortunato parlando di pallone
    Non avendo tutta la vita davanti, mi piacerebbe veder giocare per un bel filotto di partite tutti gli ospiti della nostra infermeria.
    Sperèm.

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  2. Approfitto del commento sotto di KNVB, per delineare quello che dovrebbe essere l’identikit del nostro prossimo difensore centrale.
    In un calcio dove la velocità è una delle qualità maggiori degli attaccanti (a discapito spesso della tecnica), anche i difensori si devono adeguare.
    Avere una coppia di difensori lenti è deleterio.
    La squadra che domina in Europa, il Real, ha dietro due velocisti come Sergio Ramos e Varane.
    Lyanco ha buone capacità difensive ma non è un fulmine di guerra, mentre Rodrigo Caio a dispetto di un fisico poco più che normale, ha tecnica, velocità e capacità difensive.
    Tra i difensori centrali che avrei voluto alla Roma (Upamecano, Davidson Sanchez, Diakhaby, Soyuncu, Gimenez, Diop) molti sono di origine africana e beneficiano dei grandi mezzi fisici che madre natura ha dato loro.
    Essere veloci significa non solo riuscire a non farsi superare dagli attaccanti ma anche difendere meglio. I difensori lenti spesso vanno a terra per fermare gli attaccanti in scivolata. Ma un difensore dovrebbe andare a terra il meno possibile.
    Se qualcuno ha tempo di andare a vedersi una partita del Lipsia vedrà come Upamecano letteralmente sradica il pallone agli avversari grazie al fisico ed alla velocità, qualcosa che si vede fare ogni tanto nel nostro campionato a Koulibaly del Napoli.
    A noi servirebbe uno così.

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  3. Moreno è out per Qarabag. Non convocato.
    Già due infortuni in questo scorcio di stagione per il messicano, ancora oggetto misterioso della difesa di quest’anno, ma giocatore stimatissimo da Monchi e idolo in patria dove gode di grande considerazione, una sorta di Buffon.
    Eppure l’anno scorso non ha saltato una sola partita per infortunio!
    Tra giocatori rotti o in infermeria più che l’Associazione Sportiva ROMA siamo l’Azienda Sanitaria ROMA!

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    • non è costato molto e non dimentico loria e compagnia bella ma effettivamente per fare il 5 avrei preferito lyanco del toro costo simile e di molto più giovane ti arrivo a dire che forse costui riuscirà addirittura a superare caio che adetta di molti è il miglior prospetto brasileiro come difensore centrale

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  4. Contro il Milan giocheremo contro una squadra che giocherà alla morte in quanto in ottica 4 posto loro fanno la gara su noi e l’Inter.
    Sarà una gara in trasferta, con direttori di gara che potrebbero “sentire” la pressione dell’ambiente.
    Sarà fondamentale andare lì con i nostri giocatori chiave in piena forma.
    La lunga trasferta di fatto annullerà di fatto il vantaggio di giocare un giorno prima rispetto al Milan.
    Per questo sarebbe saggio preservare a Baku giocatori come Dzeko, Radja, Kolarov, Manolas, Florenzi; anche facendo giocare loro solo una parte di gara.

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    • Nonostante preferisca anch’io Gonalons titolare contro il Milan, sappiamo tutti che, anche solo per peso all’interno dello spogliatoio, il titolare in quella partita sarà al 99% DDR. Sicchè, dovesse giocasse titolare anche Mercoledì, finirebbe per non essere al top di condizione in vista di sabato. Simil discorso vale per Pellegrini e Strootman. Preferirei il primo sempre ma sappiam tutti che contro il Milan il titolare sarà il secondo.

      Per quanto Manolas, non mi starei a preoccupare troppo, poichè 3 partite consecutive, qualsiasi difensore al mondo, può giocarle tranquillamente.

      Concordo su Kolarov, da alternare se possibile a Jesus, e su Dzeko a cui darei minuti di riposi solo in caso la partita fosse davvero chiusa: conoscendo la Roma in Champions ipotesi alquanto improbabile.

      Florenzi non lo farei proprio giocare, e al massimo lo farei subentrare nel secondo tempo.

      Kolarov

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    • Concordo.
      Se, come auspico, la situazione nella ripresa lo consentirà Dzeko e sopratutto Kolarov sarà opportuno farli rifiatare. Manolas e Radja avevano riposato col Benevento e quindi per loro non è così prioritario.
      Il terzo cambio, poi, è sempre meglio tenerlo sino all’ultimo per ovviare ad eventuali acciacchi nel finale.
      Per Flore dipenderà molto dalle valutazioni dei preparatori/medici.
      Nel suo caso vanno conciliate due opposte esigenze: quella di fargli acquisire il ritmo partita e continuità di gioco con quella di evitare eccessivi carichi ravvicinati.
      Se prevarrà la prudenza credo che verrà lasciato in panca e sulla destra, davanti a Peres, potrà giocare uno tra Defrel ed Ünder.

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  5. Venendo alla trasferta di champions, premesso che tutte le partite presentano delle insidie, in particolare quelle internazionali, bisogna ammettere che il quarabag è una delle squadre più deboli in assoluto del lotto dei partecipanti alla champions.
    Il campionato Azero è ridicolo e loro hanno strappato la qualificazione in un doppio confronto rocambolesco con l’FC Copenhagen, grazie al maggior peso dei gol in trasferta.
    Evidenzio che l’FC Copenhagen ha iniziato male anche il campionato danese, mentre ora è risalito sino al secondo posto.
    Detto questo, vincere la partita di mercoledì sarà fondamentale anche dal punto di vista psicologico.
    Vincendo, mal che vada saremo per qualche settimana secondi nel girone, ovvero primi a pari merito con L’Atletico, nell’ipotesi di vittoria degli spagnoli, oppure col Chelsea, nel caso di pareggio tra blues e colchoneros.
    Insomma, affronteremmo la cruciale trasferta di Milano con grande spinta emotiva.
    Quanto alla formazione X Baku, credo che Perotti darà forfait per il taglio al piede.
    Riproporrei DDR al centro, in quanto preferisco avere Gonalons contro il Milan.
    Questa la formazione con la quale giocherei:
    Alisson
    Peres Manolas Fazio Kolarov
    Radja DDR Strootman
    Florenzi Dzeko El Sharaawy

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    • Anch’io vorrei vedere più spesso il centrocampo Gonalons, Radja, Pellegrini in quanto è quello che ha giocato meglio sinora, testimoniato anche da ottimi voti.
      Ma va dato atto a Eusebio che cambiandone 5 a partita la squadra per il momento non ne risente e la condizione fisica mi sembra migliorata rispetto alla gara contro l’Atletico.
      Come contro l’Udinese piuttosto, farei rifiatare Dzeko e Kolarov nell’ultima mezzora.

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    • Non credo sia questa – Under titolare è improbabile – ma spero lo sarà.

      Alisson
      Peres, Manolas, Fazio, Kolarov
      Radja, Gonalons, Pellegrini
      Under Dzeko Elsha

      Panchina: Skorupski, Florenzi, JJ, Defrel, Strootman, DDR, Gerson.

      Formazione che tuttavia mi fa riflettere, e mi fa riflettere su quanto restrittive siano le direttive UEFA al momento. Ora non c’è problema visti gli infortunati, ma immaginatevi per un attimo di avere la rosa al completo chi fareste fuori?

      Schick, Perotti, Karsdorp, Palmieri.

      Finchè si tratta di far fuori Gerson, ok. Ma gli altri?

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  6. Buongiorno a tutti. Finalmente è finito il precampionato… è stata una buona serie di partitelle contro squadre di bassa categoria.
    Però domenica per noi inizia il vero campionato…prima Milan e poi Napoli, ci mostreranno quanto realmente solida sia questa squadra.

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  7. Condivido in gran parte la tua analisi Dero sulle pretendenti allo scudo.
    Meno la parte relativa all’Inter.
    Nel senso che i limiti dell’inter sono quelli da te elencati ma darei meno peso alla ristrettezza della rosa.
    Senza contare che governo cinese permettendo potrebbero rinforzarsi a gennaio.
    Non facendo le coppe hanno maggior tempo per recuperare e poi c’è Spalletti uno abituato a giocare solo con 15-16 giocatori e questi l’Inter li ha.
    Se pensiamo all’esperienza romana nella quale Luciano ci ha portato a 4 punti da una Juve vittoriosa, in fondo il tecnico di Certaldo ha utilizzato con costanza solo 15 giocatori: Szczesny, Alisson, Peres, Rudiger, Manolas, Fazio, Palmieri, Radja, Kevin, DDR, Paredes, Salah, Dzeko, ElSha, Perotti.
    Spero di sbagliarmi ma l’Inter di Spalletti non può essere assimilata a quella “fuoco di paglia” di Mancini o Pioli.
    La nostra fortuna, come sottolinei tu è che almeno fino a gennaio rimarranno alcune lacune in rosa, prima tra tutte la mancanza di un giocatore come Radja e in secondo luogo la questione terzini.

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    • Non so Downunder, potresti avere ragione sull’inda, anche perché anche io attribuisco grandi capacità a Spalletti di far quadrare rose risicate, però ti evidenzio che, sebbene con una rosa meno completa di quest’anno (ad esempio anche a noi mancava il vice Dzeko ed a centrocampo l’unica vera alternativa era Paredes) stavamo comunque messi meglio dei nerazzurri quest’anno, sopratutto in difesa.
      Nagatomo-D’abrosio sono gli stessi terzini che hanno fatto pena l’anno scorso con un anno di più, mentre delle due alternative prese per quest’anno, Cancelo e Dalbert, una si è rotta e l’altra non convince. Noi avevamo Palmieri/Rui-Rudiger/Peres sulle fasce, direi molto meglio. Tieni conto che Mancini preferiva addirittura JJesus a quei due sulla fascia sx.
      Ma il vero punto debole è al centro della difesa. Skrinar-Miranda sono una buona coppia, ma dietro c’è il vuoto pneumatico. Noi le alternative al centro della difesa le abbiamo sempre avute anche l’anno scorso, ed anche il flop Vermaelen, di fatto il nostro quinto centrale, era comunque molto meglio di Ranocchia che è l’unica alternativa loro.
      Anche senza infortuni i centrali qualche partita per squalifica la saltano, in particolare gente fallosa come Miranda. L’anno scorso ogni tanto in quel ruolo ci giocava il piccolo pitt-bull cileno, ora neanche quello.
      Poi, a differenza di te, qualche forte assonanza con l’Inter di Mancini, sopratutto dopo partite come quella di ieri col Genoa, io ce la vedo eccome.

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      • E allora non ci resta che sperare in qualche loro defezione o squalifica.
        Intanto adesso maurito dovrà sobbarcarsi pure le trasferte transoceaniche, visto che è diventato titolare al posto del pipita.
        E speriamo vengano sempre convocati e giochino nelle loro nazionali pure Miranda e Skrinijar.

  8. L’ampiezza della nostra rosa è un dato di fatto ma questo non vuol dire che a gennaio saremo spettatori sul mercato.
    Io credo invece che l’unico acquisto che Monchi potrebbe fare a gennaio potrebbe essere proprio un centrale difensivo.
    Altrimenti non si spiegherebbe il perché abbia sondato in estate sul mercato Foyth, Quarta, Stark e Kempf, tutti centrali e giovani, dal momento che dubito possano essere mai stati una concreta alternativa al possibile partente Manolas.
    E il fatto di poter mettere le mani su Gimenez a gennaio potrebbe aver bloccato l’acquisto del 5 centrale e di conseguenza aver determinato la conferma di Castan altrimenti avviato ad una risoluzione di contratto.
    L’acquisto del 5 centrale potrebbe essere legato alla cessione estiva di Manolas.

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    • Non ho detto né credo che staremo con le mani in mano a gennaio.
      Intendevo dire che abbiamo una rosa completa, quindi non dobbiamo completare, bensì solo provare migliorare se se ne presenta l’occasione e lavorare in prospettiva.

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  9. Buongiorno a tutti.
    Leggo sotto di alcune ipotesi di mercato.
    Per come la vedo io abbiamo, o meglio avremo con il rientro di Karsdorp e Palmieri, La Rosa più completa che si ricordi a memoria di romanista.
    Almeno due potenziali titolari per ruolo, oltre a diversi giovani molto promettenti, alcuni dei quali ai box come Luca Pellegrini e Nura.
    A fronte di ciò, ovvero in assenza di esigenze specifiche, è normale che il ds giri alla ricerca dell’affare, vale a dire del giocatore forte, per ragioni contrattuali d’occasione, in grado di rinforzare una rosa già completa.
    Suso, però, non è un’opzione. Stando alle sue stesse dichiarazioni ha ormai rinnovato col Milan e manca solo L’ufficialità.
    Né credo possa esserlo nemmeno Gimenez, quantomeno per gennaio.
    Ormai l’uruguaiano è entrato in quella fase terminale del suo contratto nella quale, o rinnova e resta a Mandrid, oppure se ne andrà a parametro zero a giugno.
    A gennaio il giocatore potrà già firmare con un nuovo club per l’anno prossimo e difficilmente cambierà la casacca a gennaio, tanto più che, avendo già giocato la champions con i colchoneros, non potrà farlo con altri per quest’anno.

    Venendo alle “rose degli altri”, il Napoli, dopo un atteggiamento schizofrenico sul mercato, ora si trova inguaiato.
    Milik ha fatto di nuovo fuori il crociato e tornerà ragionevolmente non prima di febbraio/marzo, tenuto anche conto del fatto che si tratta di una recidiva.
    Il Napoli aveva due ottime alternative nel ruolo, Zapata e Pavoletti, ma le ha cedute entrambe, il secondo dopo averlo preso a gennaio proprio per fungere da alternativa a Milik, prendendo inglese al suo posto per poi lasciarlo al Chievo. Come noi sono occupati su tre fronti, champions compresa, ma a differenza di Difra Zarri non eccelle nella capacità di far ruotare gli elementi in rosa. Inoltre il 35enne Reina non dà affidamento per l’intera stagione e le alternative sono Sepe e Rafael . Il conto presto o tardi arriverà.

    L’inda ha una rosa gravemente incompleta in alcuni reparti. Il primo ed unico cambio al centro della difesa è Ranocchia, giocatore che negli ultimi anni ha avuto un’involuzione stile Iturbe. Sulle fasce hanno Cancelo rotto ed un Dalbert che non convince, sicché si devono arrangiare con Nagatomo e D’Ambrosio senza ulteriori alternative, se non gente anche peggiore tipo Santon.
    In attacco manca il vice Icardi, salvo pensare ad un adattamento nel ruolo di Eder o al giovane Pinamonti. Già ora mostrano problemi di gioco perché manca un centrocampista stile Radja in grado di fare la differenza in mezzo. Hanno il vantaggio di non giocare le coppe, ma basterà una squalifica per uno tra Skrinar, Miranda ed Icardi per metterli nei guai.

    Infine il Milan, al di là dei problemi di rodaggio di una squadra rivoluzionata, ha un 11 sulla carta molto forte, ma una panchina qualitativamente inadeguata in molti reparti. Già l’infortunio a Conti non trova soluzione nei restanti elementi in rosa. Al netto delle mie perplessità su Montella è ad oggi una squadra a rischio di clamoroso flop, ma anche dovesse ripigliarsi e cominciare a convincere, difficilmente potrà competere X qualcosa di più del quarto posto, tanti più che c’è pure il gravoso impegno Europa League.

    Resta purtroppo la Rubentus che ha una rosa completa, abituata a ruotare ed a giocare in modo vincente su tre competizioni, la quale deve ancora recuperare elementi tipo Howedes e Pjaca che potranno dare un’ulteriore apporto alla squadra.

    Insomma, fatta eccezione per i soliti, maledetti gobbi, siamo tra le squadre di vertice quelli con La Rosa più attrezzata per far fronte ad una stagione con una media di una partita ogni tre giorni e, come ha scritto qualcuno sotto, il campionato è una gara di durata e conta chi arriva bene nel finale.

    Sempre forza Roma!

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    • Buongiorno Dero

      come sempre post di disamina di una limpidezza disarmante

      Alla fine la Juve è oggettivamente una squadra costruita sulla carta per far bene in Europa ergo figurati nel nostro campionato

      Le mancanze o le incongruenze di squadre come Napoli Inter e Milan c’è le dovrebbero spiegare i grandi giornalisti italiani che hanno passato l’ intera stagione ad incensare le suddette società..

      sembra che noi dobbiamo giocare sul prato verde e le altre squadre solo alla paly station sicchè bastano 2/3 giocatori per decretare il fallimento degli altri ed autocelebrare la grandezza di questi club

      Alla fine quello che conta e resta sono i risultati del campo ma soprattutto il come si sia costruito una rosa con raziocinio ed intelligenza che se non è preponderante al pari di un top player poco manca . Su questo mi aspetto tra un po il crollo verticale anche della Lazio che ha già dimostrato di essere ridotta all’ osso soprattutto tra difesa e centrocampo

      Certo ad oggi i valori sono ancora un pò mescolati ma credo non manchi molto a delinearsi la realtà del campionato..

      Io resto in campana e mi godo/analizzo i nostri momenti step by step confrontandoli con quelli degli altri, compresi contrattempi/infortuni/qualità delle prestazioni

      Per il momento non abbiamo ancora fatto nulla.. ma non credo manchi tanto a far nascondere i disfattisti o i criticoni per partito preso

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    • buogiorno a tutti,
      la roma ha un’ampia rosa ma sugli undici ritengo ancora indietro rispetto a juve e napoli.
      la juventus è indubbiamente la più attrezzata ma pagherà la dipartita di Bonucci nolenti o delenti colui che gestiva la fase difensiva a faceva ripartire l’azione è stato sotituito soprattutto nel modulo quindi mi aspetto che ciò influisca sul rendimento della squadra ma questo prevalentemente in europa perchè in italia il divario tra le prime 5 o 6 squadre con il resto del gruppo è troppo marcato. Nn penso che squadre come il napoli possano perdere punti per il turn over(anche se ci sono andati vicini) anzi credo che il campionato si deciderà con gli scontri diretti. l’Inter mi preoccupa perchè gioca male ma vince e non ha le coppe se farà un scelta netta anche in coppa italia sacrificandola fin da subito, il buon spalletti potrebbe veramente essere una variabile impazzita per i primi posti…nn necessitando di alcun turn over. Milan sotto le attese ma credo che conti molto il fattore montella. La roma invece ancora da inquadrare. non amo il gioco di Difra per la fase difensiva, è troppo fragile, è sufficiente una palla persa in fase offensiva che si rischia sempre di prendere contropiedi a campo aperto con la linea troppo alta, vanificando in qsto modo magari 80 minuti di buon calcio. spero che il Difra corregga questo modo di giocare.

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  10. i cavalli vincenti si vedono alla fine della corsa!!

    Mi sembra naturale che ora a diverse squadre gli giri tutto bene, che facciano grandi prestazioni ecc., ma ora viene il bello, ci saranno le coppe, si giocherà ogni tre giorni e gia a metà stagione si vedrà chi la spunterà, in quanto saranno le rose lunghe ad avere la meglio e la roma, insieme a quella della juve è la squadra piu profonda della serie per qualità e quantità.

    Il napoli avrà un calo importante, perche ha 1-2 cambi ( milik molto probabilmente tornerà dopo natale ) e questi ritmi difficilmente li terrà sempre con gli stessi, poi ha un problema in difesa e uno grosso in porta ( ma tanto si sa che reina contro di noi farà il fenomeno ).

    L’inter idem, non puoi andargli sempre bene, una squadra con il centrocampo della fiorentina, sulle fasce d’ambrosio e nagatomo con miranda ( peggior difensore degli scorsi anni interisti ) e skriniar non possono avere la meglio sulla roma.

    Il milan lo vedo un fuoco di paglia della stampa.

    NOI NN CONSIDERIAMO che ai box abbiamo ancora shick ( miglior talento della scorsa serie A pagata 42mln di euro ), palmieri ( secondo miglior terzino sx della scorsa annata, dietro a alex sandro ) e karsdorp ( uno dei migliori prospetti e gia nazionale olandese ).

    NOn abbiamo ai box pizza e fichi, ma pezzi da 90 e gia oggi sembra nn sentire la loro mancanza.

    ogni partita cambiamo 4-5 giocatori, ma il risultato nn cambia.

    Non mi preoccupo dell’ora, ma sono fiducioso del dopo.

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  11. @Lupacchiotto161

    Suso, svanito il sogno Mahrez, non dispiacerebbe neanche a me. Però come fai ben notare siamo troppi, sia lì davanti sia sulla fascia in generale.

    In ottica cessioni, Peres potrebbe tranquillamente starci, ma ritengo difficile quella di Defrel per una questione di ammortamenti.

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      • L’unico elemento che per me tiene accesa una flebile speranza per Gimenez è legata all’acquisto di Schick invece di Mahrez.
        Il ceco ci è costato ora solo 5 ml, mentre per il giocatore del Leicester eravamo disposti a pagarne 35 tutti e subito.
        Praticamente è come se avessimo ora un bonus di 30 ml sul mercato invernale.
        E per un giocatore come Gimenez in scadenza a giugno 2018 ne potrebbero bastare molti meno.

      • Con Gimenez a questo punto chi dovremmo far partire?
        Moreno é appena arrivato, quindi inverosimile.
        Restano uno tra JJ e Fazio, entrambi in crescendo e che stanno giocando delle buone partite.

      • Partirebbe Castan, che ora è il quinto centrale in rosa. La società per favorire la cessione di Leo gli ha recentemente spalmato il contratto in più anni per ridurre l’ingaggio.
        Si tratterebbe di sostituire un over 21 con un’altro over 21.
        Su Gimenez la concorrenza è agguerrita e non è nemmeno tramontata l’ipotesi di rinnovo.
        Dubito che nel caso l’Atletico lo perda a zero e a gennaio avrebbe la possibilità di sostituirlo.
        Se ci fosse la possibilità sarebbe intelligente provarci. Con 15-20 ml porteremo a casa un giocatore che ne vale il triplo.

    • nn ti serve a nulla suso, pur piacendomi, poiche hai under, shick, volendo anche florenzi e defrel.

      Il turco lo hai pagato quasi 15mln ed è giusto puntarci. Ha 20 anni, come shick che ne ha 21.

      non serve nessuno in avanti.

      Molto probabilmente neanche in difesa.

      Oggi vedo una squadra completa in ogni reparto.

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      • Molto dipenderà da come e con che successo Schick interpreterà il ruolo di esterno dx. Se farà sfracelli, benissimo, stiamo a posto cosi. In caso contrario, ti serve un esterno destro puro (Defrel e in un certo senso Florenzi sono adattati, mentre Under avrà bisogno di tempo per ambientarsi).

  12. l’ho scritto tempo addietro….e lo ripeto oggi……sarà molto difficile che all’ inter facciano perdere una partita…..a prescindere dalla bravura o meno dell’ allenatore….
    non si tratta di fortuna o sfortuna del mister….si tratta solo dell’ applicazione pedissequa del dettato tavecchiano……una sorta di teorema per cui tutti i proni e lecchini fanno in modo di omaggiare il povero cretino di turno che comanda nel calcio italiano…….

    Abbracci giallorossi.

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    • p.s.: per tutti coloro che , fortunati loro, hanno molti anni meno di me, vorrei ricordare la grandissima firma di Alberto Marchesi, storico giornalista di quello che un tempo era il vero corriere dello sport……colui che inventò il fantastico premio Lo Stronzo d’ Oro………e non dico altro.

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  13. OT.
    Per gli scettici, grande prestazione di Alario alla sua prima partita ufficiale nell’incontro tra Leverkusen e Amburgo. Un goal ed un assist nel 3:0 finale.

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  14. Alla mia età capitano vuoti di memoria: mi ricordate la fortuna di Spalletti l’anno scorso, che non ci ha impedito di arrivare quattro punti dietro la Juve, anche se abbiamo spesso ripetuto che, al bisogno, ne avrebbe fatti di più?
    Su quella dell’Inter e sulle sue vittorie last minute, salvo quella contro di noi rubata e basta in sala Var, non credo si possa discutere: spero che ci sia un limite, almeno temporale.
    Tumminello: la sfiga dei crociati insegue i nostri ragazzi dovunque.
    Milik: la sfiga si è accanita anche contro di lui, che abbiamo corteggiato a lungo.

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    • Non so… io mi riferivo alle molte partite portate a casa l’anno scorso, in maniera risicata, e spesso e volentieri immeritata. Tra le quali un filotto di 3 partite vinte 1 a 0 a cavallo di gennaio, senza Salah, che anche solo due anni fa non avremmo mai vinto.

      In parte dovute alla fortuna, in parte ad una crescita evidente nel nostro allenatore.

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  15. Mi sono appena ascoltato le parole di Fassone post Samp.
    Alla faccia poco arrogante il signore. Ha letteralmente detto che Lazio e Samp sono più scarse del Milan e si é messo a paragonare i loro fatturati nonostante che sono stati presi a pallate.
    Vediamo di portarli coi piedi per terra a sti qua che n’artro po si credono alla pari della Juve.

    PS.: io a gennaio un tentativo per Suso, che al Milan gioca adattato, lo farei.

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    • Il non-acquisto di un esterno di ruolo sulla fascia sinistra è un’altra svista epocale. Capisco talvolta giocare a 3, ma così facendo (non acquistando un’ala sinistra intendo) ti sei letteralmente precluso l’utilizzo di Suso nel suo ruolo naturale.

      Suso, che andando a vedere i fatti, era stato il loro migliore della scorsa annata.

      Per me rischiano di perderlo.

      Rispondi
      • Se effetivamente c’é un rischio che se ne vada dobbiamo provarci.

        Da noi ha il posto titolare garantito. Si formerebbe un accoppiata Suso-Under davanti e una Karsdorp-Florenzi dietro. A questo punto si potrebbe pure pensare di cedere Peres e Defrel, non perché scarsi, ma perché ci sono gia riserve nei loro rispettivi ruoli.
        Penso che il Milan non lo voglia cedere a concorrenza diretta per la CL, e Suso ha estimatori anche in Inghilterra dove non badano a spese.

  16. OT: un in bocca al lupo a Milik, che sfiga nera sto ragazzo.
    Il Napoli, senza riserve davanti, alla lunga pagherà la coperta corta essendo impegnata su 3 competizioni. I terzini di riserva anche non sembrano all’altezza.

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  17. Il culo dell’Inter ormai non fa più notizia.. hanno rubato 3 punti da noi e portati a casa col fattore culo altri 7 (Crotone, Bologna, Genoa). Ma prima o poi finirà, magari uno stop di un mesetto a Perisic dopo lo sosta cosi male non farebbe.
    Il Milan ha individualità forti ma Montella si sta dimostrando non all’altezza, e se oggi sta li dove sta e grazie solo al fattore culo. Normalmente, i rossoneri sono una squadra che dovremmo asfaltare, poi staremo a vedere come andrà Sabato.

    Rispondi
    • L’infortunio di Conti per loro è stata una vera mazzata, essendo forse l’unico giocatore, al pari di Kessiè, a non avere eguali in rosa.

      Era perfetto peraltro per il 3-5-2.

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  18. a rega la vittoria del pelato brucia ancor di più perchè è l’ennesima a culo arrivata al photofinish ma prima di pijarvela a male vi invito a mettervi nei miei panni che malgrado avessi una schedina da 2 piotte e passa tifava per il pareggio/sconfitta dell’inda di cacca e invece in finale l’ha presa doppiamente nel posto dove non batte il sole dato che avevo 1Xe2+

    Rispondi
    • Ogni anno hanno sempre quest inizio a culo, non si sa come, che sia mancini, pioli, spalletti o chi per loro l’Inter porta sempre a casa i 3 punti.

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  19. ma l’inter la vincerà mai una partita limpida?
    adesso tutti i giornalisti elogeranno l’inter e spalletti ma secondo me il culo e mettiamoci anche la tigna non possono durare un’intera stagione. staremo a vedere

    Rispondi
  20. Tumminello forse si è rotto i legamenti del ginocchio
    Ma porca troia!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Puttana, vacca, boia, impestata !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Non ho più parole.
    E’ una macumba

    Rispondi
    • Io l’avevo schierato come prima riserva, ma francamente del fantacalcio mi frega poco ora.
      La serie incredibile di infortuni gravi che perseguitano nostri giocatori ha ormai dell’assurdo. Siamo già a quota 2 crociati dopo 6 giornate. Di questo passo …………

      Rispondi
  21. Intanto rigore per la Samp annullato grazie al VAR. Non ho visto l’episodio. Sarà stato sicuramente annullato giustamente, ma comunque mi ha fatto sorridere il fatto che continui questa luna di miele tra milanesi e VAR.

    Tornando alla partita persa con l’Inter segnalo questo particolare. Agli arbitri è stato detto che in caso di rigore dubbio essi debbano fischiare rigore salvo poi avere conferma VAR.
    Quindi in Roma Inter ci furono 2 errori:
    – quello dell’arbitro che invece di fischiare il penalty consultó al volo il VAR.
    – quello di Orsato che valutó male ( o bene) l’episodio

    Rispondi
    • basta rinfanga quella partita a che pro lo fai?
      è un attività fine a se stessa
      comunque mi permetto di fare l’ultimo appunto
      oltre ai rigori che paradossalmente possono sfuggire
      la scelta clamorosa è stata quando uno dell’inda atterra un nostro giocatore nella loro area di rigore l’arbitro non fischia, la palla poi passa ad un nostro giocatore e quel porchone si permette pure di fischiare il fuorigioco, questo a mio avviso è da radiazione altro che rosso diretto comunque il bilan perde var o non var

      Rispondi
      • Non mi va giù la disparità di comportamento dei direttori di gara nell’utilizzo della VAR alla quale assistiamo in queste prime giornate.
        Ci può stare che visto e rivisto in video una situazione possa essere giudicata in maniera non sempre uniforme.
        Esistono anche le situazioni poco chiare e bisogna accettare le decisioni arbitrali.
        Quello che è intollerabile è aver voluto deliberatamente ignorare quanto accaduto in occasione del fallo su Perotti. Sono sicuro che se in quell’occasione si fosse ricorso al VAR, dopo aver visto il fallo da varie angolazioni, il rigore sarebbe stato assegnato.
        Così come è stata gestita la cosa in campo, in fretta e furia, il tutto è passato in cavalleria. Ma nessuno mi toglie dalla testa che a maglie invertite le decisioni sarebbero state differenti.
        Ci sono state gare dove per concedere un penalty la VAR è stata consultata in lungo ed in largo, con interruzione del gioco per minuti.
        E il rigore che ci hanno concesso ieri (per me non così limpido) senza consulto VAR, sa di compensazione.

      • tutto giusto ciò che dici ma non a che pro star qui a rinvanghare quella partita del kazier e comunque non sono d’accordo quando dici che il rigore di ieri ci è stato dato a mo di compensazione perchè sul 3a0 cera poco da compensare

    • basta rinfanga quella partita a che pro lo fai?
      è un attività fine a se stessa
      comunque mi permetto di fare l’ultimo appunto
      oltre ai rigori che paradossalmente possono sfuggire
      la scelta clamorosa è stata quando uno dell’inda atterra un nostro giocatore nella loro area di rigore l’arbitro non fischia, la palla poi passa ad un nostro giocatore e quel porchone si permette pure di fischiare il fuorigioco, questo a mio avviso è da radiazione altro che rosso diretto comunque il bilan perde var o non var

      Rispondi
  22. Temo sia una di quelle domande alle quali non si può dare solo l’opzione A oppure B.
    Per certi versi ha fatto bene Monchi a prendere Schick (su Karsdorp mi riservo di pronunciarmi in futuro), per certi altri devo dire “ai posteri l’ardua sentenza”.

    Diciamo che nella famigerata gara persa contro la RUBBINDA (e che mi auguro non risulterà decisiva per l’Europa a fine torneo) la presenza di un forte difensore giovane e potente e di un attaccante come Schick avrebbe certamente indirizzato la partita in modo diverso (sulla Var e sulla sfiga concordo, ma noi romanisti dovremmo aver imparato bene oramai la lezione che non possiamo contare sui fischietti quando giochiamo contro le strisciate e quanto a sfiga l’anno scorso abbiamo preso 18 pali e anche quest’anno siamo partiti mica male).

    Quella partita l’avevamo già vinta e quei 3 punti (per la verità 6) adesso significherebbero un’enorme differenza. Secondo me con quei due giocatori in campo si poteva tenere l’1-0 o al massimo pareggiare. Lo stesso discorso vale per le prossime due partite contro Bilan e Pummarola.

    I napoletan,i ad esempio, hanno un attacco atomico (una media di 3,5 gol a gara è spaventosa) ma evidenziano una difesa non sempreperfetta. Uno come Schick in forma sarebbe un’arma letale per loro: oltre al potenziale pericolo di segnare lui, sarebbe un grimaldello che apre la loro difesa, porta via i marcatori e permette i gol di Dzeko o altri attaccanti nostri, oppure gli inserimenti verticali dei centrocampisti verso la rete.

    Rispondi
    • concordo ogni singola parola, dobbiamo essere capaci di vincere e chiudere le partite al netto di aiuti/errori arbitrali e di pali/traverse, tutto ciò (arbitri e legni) attiene al “se” ovvero una particella dubitativa, noi si deve diventare una certezza.

      Ave Atque Vale Abbracci Giallorozzi a tutti e SempreForzaMagicaRoma.

      p.s.
      dissento in parte su Schick, quando eravamo alle prese con la ricerca del sostituto di Dzeco cerano altre alternative nelle quali Schick non compariva (perchè in procindo di divenire giumerdino), per prezzo e valore assoluto, tecnicamente parlando, a mio modo di vedere migliori.
      Eusebio ha scelto la “sicurezza” (soprattutto alla luce delle difficoltà nell’acquistare Mahrez), nel senso che Eusebio sapeva come gioca Deffrel e per contro Deffrel sa quali movimenti richiede Eusebio. Quindi si è proceduto all’acquisto del francese in grado di fare sia il vice Dzeco che l’esterno, per pararsi nell’attesa di Mahrez, poi mollato soprattutto alla luce delle alternative possibili … Florenzi/Under+adattati…. insomma si è deciso di fare di necessità virtù a mio parere a ragion veduta.
      La possibilità di un “Affare” Schick è subentrato dopo, la frittata era gia cotta e pure fredda.

      Rispondi
    • Discorso i tuoi che continuano ad essere poco logici e senza senso. Volendo effettuare una breve ma oggettiva analisi della stagione, ad oggi, si osserva:

      – 4 partite su 6 con 0 gol subiti;
      – 1 partita (quella di ieri) con un gol preso al 90esimo a partita chiusa;
      – 3 gol presi contro l’Inter in 20 minuti in una partita che ci han rubato.

      Da ciò si evince, che su 540 minuti finora giocati, male ne abbiam giocati 20. Tutti i discorsi che fai sulla difesa e su Shick sono aria fritta.

      Rispondi
      • inventata così così è comunque scomposta zio gli salta adosso, come accidenti pensava di prenderla la palla? ci sta come fallo tattico non famo gli iper partes. per quanto riguarda barbarossa sono d’accordo, per il me problema è l’allenatore la squadra ce e come, soprattutto quel centrale brasileiro giovane che almeno fino al primo tempo ha ben figurato, mi segnerei il suo nome!

  23. @downunder

    Esatto!

    Motivo per cui la tiriterà infinità tra il brasiliano e il polacco trovo abbia poco senso. Sono entrambi forti, parano quello che c’è da parare e di tanto in tanto fanno il miracolo. Poi che il polacco in termini assoluti possa essere considerato il più forte conta pressochè zero.

    La differenza è talmente minima da non essere nemmeno quantificabile in termini di punti. Anche avessimo Courtois (forse il migliore al momento) non sarebbe cambiato nulla, avremmo comunque preso il gol contro l’udinese così come quelli contro l’Inter.

    Rispondi
  24. Contro il Qarabag:

    Alisson
    Peres Manolas JJ Kolarov
    Radja Gonalons Pellegrini
    Under Dzeko ElSha

    Ottime le sostituzioni ieri.
    Finalmente cambi logici.
    Fuori quelli che non si sono fermati mai (Dzeko e Kolarov) e chi è rientrato dall’infortunio (Florenzi).
    Se penso a Garcia e Spalletti che quanto a sostituzioni non ne facevano una giusta!

    Rispondi
    • E’ il grande vantaggio di avere una rosa lunga. I titolari sono pressochè solo nominali e anche solo parlare di turnover ha poco senso.

      Elsha, Gonalons, Pellegrini, Palmieri e Karsdorp (quando torneranno), tutto sono meno che riserve.

      Anzi.

      Rispondi
    • Questa é esattamente la formazione che schiererei anch’io. Gonalons e Pellegrini meritano una chance non solo per le ottime cose fatte vedere ma per far rifiatare Strootman e DDR in vista del Milan.
      Spero che Radja contro Qarabag e sopratutto Milan faccia il partitone, senno, dopo le dichiarazioni, in Nazionale, a cui tiene tantissimo, non ci torna.

      Rispondi
  25. Lupacchiotto161 23 settembre 2017 il 21:28
    Ma quelli che chiamavano Allison “panzone”, dove sono finiti?

    Devo dire che anche a me disturba leggere gravi offese, spesso gratuite, verso nostri giocatori, l’allenatore e dirigenza. Lo trovo un modo di essere diversamente tifoso che non approvo.
    Ma penso anche che finché ci si limita a prese per i fondelli con appellativi tipo panzone, paracarro, palo, pippa, capitan ceres, mr marlboro, tutto rientri nella soggettività di giudizio e nel normale diritto di critica.
    Chi ha definito panzone Alisson, per sottolineare un fisico più robusto rispetto al polacco o la sua poca dinamicità, evidentemente non sapeva che una delle sue qualità migliori sono i riflessi e le parate d’istinto sotto porta con guizzi felini. A me piuttosto ha sorpreso in positivo una certa bravura con i piedi e la tempestività nelle uscite, salvo il goal dell’Udinese dove a difesa schierata a centrocampo se ne stava colpevolmente in porta invece di stare al limite dell’area.
    Non saprei dire chi tra Szczesny e Alisson sia ora il migliore. Sono due portieri molto diversi. Due ottimi portieri. Non per niente uno è il titolare della nazionale brasiliana , l’altro è nazionale e prossimo titolare di quella polacca. Sicuramente il polacco per un’eleganza maggiore dei gesti, un modo di stare in porta sempre molto calmo e scazzato, grande controllo di palla coi piedi ed una maggiore altezza, è più bello a vedersi.

    Rispondi
    • Peraltro il portiere è davvero l’ultimo dei problemi, serve forte ovvio, ma di certo non sarà mai a causa sua che una squadra centrerà o meno obiettivi importanti come lo scudetto.

      Polacco, Allison, Handanovic, Donnarumma… cambia poco, se non c’è qualità dalla difesa in su chiunque metti prende gol.

      Rispondi
      • Alla lunga è così, ovvero il portiere conta meno della fase difensiva.
        Ragionando su poche partite è innegabile che se siamo ancora in corsa in CL è solo grazie ad Alisson e che metà dei punti dell’Inter sono merito di Handanovic.

      • E sempre a conferma che il portiere è importante ma non fondamentale è che nonostante Szczesny non abbiamo vinto nulla e che le due squadre a punteggio pieno (Juve e Napoli) hanno portieri come Buffon e Reina che sinora hanno avuto colpe sui goals presi.

  26. Rispondo alla domanda di Derossi che dice
    Ti ripeto la domanda formulata sotto alla quale non hai risposto: secondo te cosa sarebbe stato meglio, prenderne magari due più scarsi ma subito pronti alla prima di campionato?

    Certo che no, nessuno vuole giocatori più scarsi, è ovvio. Le mie perplessità si riferiscono al fatto che giocatori così giovani dovrebbero mangiare l’erba e la polvere e asfaltare i campi da gioco, soprattutto poi se sono così forti come li si dipinge. Invece sono fermi ai box, tutto qui.

    E’ vero che il campionato è lungo, ma come scrivo nel post qui sotto, si tratta di un campionato anomalo e non equlibrato, con squadre troppo forti e altre troppo deboli e da ciò deriva il fatto, ad esempio, che Rubbe e Napule sono già scappate via dopo 6 giornate. In un campionato come questo è essenziale non perdere terreno se si vuole competere ad alti livelli. La Roma ne è la prova: 4 vittorie su 5 partite e siamo al quinto o sesto posto. Dobbiamo recuperare una gara, è vero, ma è bastato perdere malamente contro l’Inda per essere già staccati. E quelle sono gare da 6 punti, non da 3.

    Tutto ciò per dire che se spendi 40milioni per un calciatore di 21 anni (la Rubbe li spese per Dybala che però ha già fatto 10 gol in 6 gare) deve essere uno che ti ripaga alla grande da subito e non dalla decima giornata. Poi gli infortuni ci stanno nel calcio ma, ripeto, alla Roma ce ne sono troppi e un motivo ci sarà, non può essere solo sfortuna. Quale sia non lo so, ma vorrei scoprirlo.

    Rispondi
    • Condivido alcune delle cose che dici, ma da una parte ritengo che tu non abbia veramente risposto alla mia domanda, dall’altra trovo diversi “salti logici” in quello che dici.
      È vero che in questo campionato, per puntare alla vetta, bisognerà perdere pochi punti, ma parlare di fuga al 24 settembre, con la Roma che, se non fosse per la disgraziata partita con l’inda (pesantemente condizionata da arbitro, var e Sfiga) sarebbe a punteggio pieno, mi sembra quantomeno esagerato.
      Dopodiché, non è che i punti contro l’inda li abbiamo persi perché Schick non era subito disponibile, sicché il tuo discorso difetta di correlazione logica tra male lamentato e conseguenze.
      Detto questo, ti evidenzio che molti giocatori giovani forti e pagati molto, anche in assenza di infortuni, hanno avuto bisogno di tempo per ingranare.
      Ti ricordi il primo anno di Lamela? Lo stesso Dybala che tu citi, nel suo primo anno a Torino, è diventato titolare a dicembre.
      Ripeto per l’ennesima volta la mia domanda, a questo punto formulandola diversamente nella speranza di essere più esemplificativo.
      Tu Alex sei il ds della Roma ed a metà luglio vedi che, nonostante il lungo corteggiamento, il tuo obbiettivo di mercato, Mahrez, non può arrivare perché il Leicester non lo vende.
      A questo punto però ti accorgi che, un tuo sogno di inizio mercato che pensavi sfumato perché ormai ad un passo dalla Rube, Schick, torna improvvisamente acquistabile.
      Che fai, ti inserisci insieme a PSG ed Inter nell’asta per provare ad accaparrartelo, oppure, visto che sai già che per le prime partite sarà indisponibile a causa dello stop forzato subito quest’estate, decidi di comprarne un altro che magari ti piace di meno ma che è già in forma per la prima di campionato?
      La risposta, caro il mio ds, è A o B.

      Rispondi
  27. E’ lampante che campionati come questo a 20 squadre creati solo per i diritti Tv non hanno senzo. Troppo divario, squadre che perdono 5 o 6 a zero non sono da serie A. Bisognerebbe tornare a 16 sqaudre come una volta e ci sarebbe più equilbrio e maggiore interesse. Vediamo le prime vincere con 95 o 100 punti, mentre leultime arriveranno a malapena a 20.

    Stessa cosa dicasi per la Champions…che c’entra con l’Europa una squadra di uno stato che confina col mondo arabo e islamico. Andare a giocara a Baku con 3 fusi orari di differenza… assurdo. Trasferte lunghissime che danneggiano le sqaudre he poi devono giocare in campionato 3 giorni dopo.

    Rispondi
    • e grazie, in tutti gli aspetti della vita e della società la corsa ossessiva alla ricchezza e al potere distrugge le necessità e gli equilibri, tutto è cominciato quando il denaro ha smesso di essere un mezzo ed è diventato il fine ultimo

      Rispondi
  28. Una buona partita: anche se i friulani sono anche essi una squadra scarsa. Ma come di dice sempre, le partite bisogna giocarle e vincerle. Con le tre facili è andata così e contiamo di proseguire con l’altra facile in Europa. Poi avanti con le più impegnative, fino al Napoli, la più intrigante, che ci dirà la nostra reale dimensione..
    Come ha detto DiFra, peccato per il gol preso.
    Pochi buoni, soprattutto in attacco: di Moreno, chiedere a Monchi.
    Buona notte.

    Rispondi
  29. Nel frattempo la Juve ha demolito il Torino nel derby 4-0. Ma che derby è??? Ogni anno ,tranne lo scorso anno che fu 1-1, i bianconeri ci passeggiano sempre con il Toro. Speravo che riuscissero a fermarli almeno con un pari….ma de che….

    Rispondi
    • Ci credevo anche io, oltreche sperarci.
      Non ho visto la partita ma leggo che è andata come tante.
      1-0 ed espulsione di uno del Torino a metà promo tempo.
      Tranne lo scorso anno, quasi una storia già scritta….

      Rispondi
      • Io la partita l’ho vista e non c’è mai stata storia. Poi dopo l’espulsione di Baselli son del tutto finiti i giochi. La Juve è comunque di un’altra categoria rispetto al toro,ma in un pareggio ci speravo. Dybala fino ad ora sta dimostrando di essere di un altro pianeta. E Cuadrado non sarà un fenomeno, ma nella Roma uno come lui farebbe la differenza. Eccome.

    • … anche io ci speravo, non puoi sapere cosa mi è costato andare a casa di uno spagnolo in mezzo ad altri suoi amici spagnoli… tutti juventini.
      Doppia ammonizione ridicola, partita acchittata, rimane che la giuve è due categorie sopra il toro od almeno il toro di oggi perdeva pure con il crotone.

      Rispondi
      • Povero shoun! In Spagna in mezzo a spagnoli inventini è davvero dura…
        Come per me a Torino……circondato da gobbi!!!
        Resistiamo ….

  30. Ma quelli che chiamavano Allison “panzone”, dove sono finiti?

    Mi ricordo pure che questa etichetta la avevo letto per la prima volta qui, ahime non mi ricordo chi era, mi sarei dovuto segnare i nomi, almeno cosi oggi riuscirei a distinguere la gente con cui vale la pena iniziare una discussione logica e con chi no.

    Rispondi
    • Io – confesso – sono uno di quelli che sperava rimanesse sczeznzy, che aveva fatto un primo anno così così, per poi farne uno eccellente .
      Non mi piacciono i portieri brasiliani…
      Allison sta andando benissimo ( a parte il. Primo goal di Icardi che mi sembra fosse parabile ) …però per giudicare un portiere occorre una stagione .
      Incrociamo le dita, e speriamo continui così….

      Rispondi
      • Ti do ragione che si giudica un giocatore su tutto l’arco della stagione, ora non é un fenomeno come prima non era una pippa.
        Ma crocifiggere i giocatori prima che giochino é una cosa che detesto vedere e che si ripete tutte le sacrosante stagioni. Defrel non penso sia chissa che giocatore, ma almeno attendo fino a fine ottobre/novembre per trarre una prima conclusione.
        Lo stesso vale per Allison, solo che Allison aveva gia fatto vedere ottime cose in europa league e quindi le offese erano del tutto gratuite, si sapeva che aveva tutte le potenzialita per sostituire il polacco e che prima o poi sarebbe venuto fuori.
        Mi sale il sangue nel cervello quando penso che dopo l’amichevole con il Celta Vigo o non mi ricordo quale squadra in molti lo chiamavano panzone.
        Saluti CUCS.

  31. Avete visto che hanno dato 10 punti di sutura a Perotti x un taglio alla caviglia destra.. Speriamo non debba saltare troppe partite. In champions secondo me farà panchina

    Rispondi
  32. alisson continua a smentirmi partita dopo partita

    a conti fatti su 12 tempi ha incassato gol in sole due circostanze

    felice della prestazione ma dati gli impegni ravvicinati sarei stato contento di vedere le seconde linee under e gerson, soprattutto il primo dato che oggettivamente sia elsha che perotti faticano sulla destra

    peccato aver regalato sadiq che oltre ad aver la mostruosa concorrenza del gallo ha dietro un allenatore che non ci capisce un mazza e che difficilmente arrichirra il suo bagaglio tecnico (almeno che non si prende la briga di insegnarli le punizione ma con quella cordinazione che si ritrova non ce lo vedo proprio il buon umar a prendere la rincorsa 🙂 oltre tutto ce quella volpe di cairo che sa bene che gli conviene che quest’ultimo faccia uno scarso minutaggio; in finale trattativa nosense che assieme a quelle di defrel e immobile rappresentano le eccezioni del nostro ds

    tornando al calcio giocato per me il titolare dev’essere gonalons

    il cui ovviamente aspetto di vedere affrontare avversari di livello per dare un giudizio definito, ma malgrado il benevento per certi versi non faccia testo la sua propensione di giocare era evidente e quella è

    mentre ddr ogni volta fa 2000 tocchi o temporeggia che puntualmente permettono agli avversari di turno di tornare nella loro metà campo e prendersi gli uomini in marcatura e questo ovviamente non si verifica perchè stronzolo, ma perchè ha altre qualità come quella dell’ottimo passaggio lungo ma in quanto a predisposizione a giocar di prima è molto carante a mio modesto avviso

    floflo deludente dopo la mega prestazione con l’hellas purtroppo

    per finire una considerazione su skorupski il quale spero possa venir impiegato presto perchè per me è il miglior secondo che si possa avere e farlo marcire in panca oltre a demoralizzarlo fa inevitabilmente diminuire la sua quotazione di mercato, per rimanere in tema il polacco ai ladri ha già fatto due presenze

    Rispondi
  33. porca palletta per una volta che il napuletame prende due gol vince comunque, grande l’ex capitano della primavera viviani a purgargli, mica come baselli che si prende il secondo giallo in maniera totalmente gratuita… non penso male perchè con tutti i modi che un giocatore ha per farsi espellare ha optato per quello più scenografico che manco nel football americano vedi, infatti il secondo giallo se proprio hai deciso di prenderlo fallo per in un azione dove zompi l’ultimo uomo non nella 3/4 avversaria..

    pure rincon (che dovremo accenne tutti quanti un cero al divinamore per essere scampati dall’ulteriore solaccia) che accidenti pensava di fare quando ha tenuto palla per quell’eternità con tutta la difesa schierata dietro di lui alla cazz di cane???

    Rispondi
  34. Un saluto a tutti con i miei voti della partita di oggi:
    ALISSON 6,5
    FLORENZI 6
    MANOLAS 6,5
    FAZIO 6
    KOLAROV 6
    DDR 6
    STROOTMAN 6
    NAINGGOLAN 6,5
    PEROTTI 5,5
    DZEKO 7,5
    EL SHAARAWY 8

    SUB:
    DEFREL 6
    MORENO 5
    PERES s.v.

    MR. DI FRANCESCO 7

    Per il campionato le partite di oggi (Napoli e primo tempo Rube con partita in archivio) dimostrano che i punti fatti l’anno scorso dalla Roma basteranno per arrivare terzi, mentre per competere per lo scudetto o anche per il secondo posto serviranno fra i 95 e i 100 punti.
    Hai voglia dire che il campionato si è riequilibrato, quando almeno 6-7 squadre le batti giocando anche solo pochi minuti… decisivi saranno gli scontri diretti e quelle poche partite scorbutiche con le poche squadre che ti possono mettere in difficoltà ma credo solo o quasi in trasferta… In tal senso noi vincendo a Bergamo e perdendo con l’Inda abbiamo fatto una si e una no, ora vedremo cosa combineremo le prossime 3 partite di campionato che saranno di quel tipo e che molto diranno se siamo compettitivi per il primo, il terzo o il quarto posto.

    Rispondi
  35. che ce frega del polacco noi c’abbiamo Allisooòòò, Allisooòòò, Allisooòòònnnn !!!!!
    Che ce frega di Derossi noi c’abbiamo Gonalooòòò, Gonalooòòò, Gonaloooòòn.
    Che ce frega de Salah noi c’abbiamo …. noi c’abbiamo…. non me viene…. noi c’abbiamo Elsharà, no meglio a sinistra, noi c’abbiamo El Monito, no anche lui meglio a sinistra e poi non fa rima…. noi c’abbiamo il Deffreelllll no meglio in panca, ma porca paletta non me viene…. noi c’abbiamo Cengiz Khan no deve ancora cresce (che numeri però)… che ce frega de Salah noi c’abbiamo PatriShicccck po andà ma tocca trovaje un nomignolo sennò nun fa rima.

    p.s.
    tanto per la cronaca la gomitata ai danni di DDr era da rosso, niente, manco ammonito…. e dire che lui ha una lunga esperienza di gomitate da rosso…..

    Rispondi
  36. Guardavo la classifica. Praticamente Verona, Benevento e Udinese,tutte insieme hanno realizzato 5 punti in 6 giornate. Credo che questo dato parli da solo sulla consistenza di queste 3 squadre. Ora bisognerà attendere di vedere la partita a Milano per capire bene quanto vale questa squadra. Benevento, Verona, Crotone e Udinese sono davvero squadre da categoria inferiore. E se una squadra come il Genoa quest’anno si salverà sarà solo perché quelle prima menzionate son troppo scarse. La Spal invece la vedo un poco più attrezzata.

    Rispondi
    • Ti do pienamente ragione, ma ciò non toglie le buone cose viste, i passi avanti dal punto di vista del gioco sono notevoli. Tante volte le abbiamo pareggiate queste partite, o vinte in maniera sporca, o vinte con annesso “spavento” e ansia fino al 90esimo(intendo dire per 2-1 o 1-0).

      Rispondi
  37. Ottima Roma ed eccellenti le catene sia di destra sia di sinistra. E’ bastato davvero mettere 2 esterni di ruolo e terzini di spinta per vedere una squadra logica aderire al credo del coach.

    Defrel, peccato il gol cagato, però molto meglio da centrale. Schick vedremo, ma l’idea che mi son fatto è che se giochi 4-3-3 tu debba mettere un esterno e non lui adattato.

    Rispondi
    • Difficile capire come giocheremo col rientro di Schick, a me sembra che gli esterni fino ad oggi hanno giocato molto larghi mentre Schick dovrebbe stare più vicino a Dzeko.
      Nonostante una buona campagna acquisti, prendere sia Defrel che Schick é un pasticcio, andava preso uno e non l’altro affiancato da un esterno.
      Spero che il ceco mi sorprenda sulla fascia, nella storia tanti centravanti hanno giocato esterni con ottimi risultati. Con Florenzi/Karsdorp non gli verrebbe chiesto di rincorrere l’avversario fino in difesa e gli esterni cercano molto di piu i compagni anziché ostinarsi a puntare l’uno contro uno per andare al cross.

      Rispondi
  38. Helllas, Benevento e probabilmente anche Udinese sono tre serissime candidate per la retrocessione.
    Le prime due già pesantemente indiziate degli ultimi due posti, mentre per la squadra Di delNeri dipenderà da cosa faranno altre che attualmente stanno anche peggio, come il Crotone.
    Anche le squadre che retrocedono possono però metterti in difficoltà (il ricordo della prima di Spalletti bis e quello del Parma di Donadoni sono ancora freschi, mentre il Lecce è ormai storia) ed invece non è successo, se non per brevisssimi frangenti in cui, a risultato acquisito, ci siamo un po’ distratti.
    Anche la qualità del nostro gioco ha risentito (positivamente) della pochezza degli avversari, sopratutto del poco pressing a centrocampo, tuttavia appare evidente come il processo di assimilazione degli schemi di Eusebio proceda spedito.
    Si tratta di un calcio offensivo e divertente, ma non scriteriato, che a me piace molto, come quello di Sarri.
    Il gol preso nel finale evidenzia le ragioni per le quali Moreno ancora non gioca.
    I movimenti difensivi del mister necessitano di un periodo di assimilazione e se sbagli metti in porta l’avversario.
    Comunque in quei fraseggi sulla fascia si è già potuto notare il piede educato e tra poco anche Moreno potrà entrare utilmente nelle rotazioni.
    Bene la doppietta e la prestazione del faraone che per una sua e nostra stagione di successo dovrà tornare a segnare in doppia cifra, anche perché Perotti è un grandissimo giocatore ma continua a litigare con la porta.
    Ora le ultime due fatiche prima della sosta, la prima più logistica e per il fattore sorpresa che non per la qualità degli avversari. La seconda a Milano sarà invece una partita utile a disegnare le gerarchie in alto.
    Poi, dopo la sosta, tornerà sicuramente Schick e forse Karsdorp, mentre qualche settimana dopo dovrebbe essere il turno di Palmieri.
    Per una stagione alla grande su più fronti serviranno tutti.
    Daje!!

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    • ok! Ma le altre “grandi” a parte uno scontro “diretto” (noi l’inda è andata nel senso di rubata ed il bilan è alle porte) non è che hanno incontrato sti squadroni eppure stanno la e ci saremmo stati pure noi se non ci avessero rubato la partita con l’inda…. e rinviato la sampe.

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      • e nel frattempo il napuletame vince soffrendo con la spal…. come con le quaglie etc etc…. noi invece siamo da serie b…. Derò non ce l’ho con te mi sembra più che ovvio era una risposta in generale.

  39. Trovata su facebook:
    “Perotti giustamente ha visto che non c’era stato ancora il palo ed ha detto ‘e cazzo dobbiamo essere continui”

    HAHAHAHAHAHA

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  40. Senza se e senza ma, è stata una bella vittoria di una grande Roma.
    Unico problema, che è venuta con una squadra impresentabile, cui lo Stadio di proprietà non porta valore.
    Meditiamo, sul punto.
    Crescita costante della squadra, anche se con avversari mediocri.
    Domenica a Milano si vedrà molto.
    Lo scudetto – mio parere – passa dalle trasferte a Milano (Inter e Milan), Torino (Juventus Stadium), e Napoli.
    L’anno scorso ottenemmo tre vittorie e una sconfitta, non casualmente con la squadra che ha vinto il campionato.
    Testa bassa e continuare cosi, in attesa di partite più diffcili.
    Già da Milano.

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  41. Vittoria senza problemi sull’Udinese. Note negative l’errore dal dischetto di Perotti e la stronzata di Moreno che innesca il goal avversario. Per il resto buona partita contro una difesa friulana abbastanza imbarazzante. El Shaarhavy grande match.

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  42. in parte buona Roma, bei fraseggi e condizione fisica
    poi troppa leggerezza nel finale e anche molti errori
    allisson é migliorato enormemente
    bisogna rimanere concentrati fino alla fine

    comunque sono altri 3 punti

    Daje DiFra
    Daje Roma

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  43. Peccato per il gol subito ed il rigore sbagliato da Diego. Dovevamo vincere queste 3 partite e lo abbiamo fatto nettamente. Ora vinciamo a Baku. Forza ragazzi!

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  44. Peccato per il rigore di Diego, sopratutto contando che c’erano quattro giocatori pronti alla ribattuta.
    Peccato per Defrel e l’occasionissima.
    Peccato per il gol incassato, sarebbe stato buono per la fiducia della difesa mantenere la porta inviolata.
    Per il resto bene tutti, contento per El Shaarawy. Ottimi i cambi di DiFra. Ora testa al Qarabag.

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  45. Perotti nn la mette dentro manco se gioca da solo. Rigore sbagliato e gol preso. Nonostante la vittoria netta sono cose che fanno comunque incazzare

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    • che ce frega del polacco noi c’abbiamo Allisooòòò, Allisooòòò, Allisooòòònnnn !!!!!
      Che ce frega di Derossi noi c’abbiamo Gonalooòòò, Gonalooòòò, Gonaloooòòn.
      Che ce frega de Salah noi c’abbiamo …. noi c’abbiamo…. non me viene…. noi c’abbiamo Elsharà, no meglio a sinistra, noi c’abbiamo El Monito, no anche lui meglio a sinistra e poi non fa rima…. noi c’abbiamo il Deffreelllll no meglio in panca, ma porca paletta non me viene…. noi c’abbiamo Cengiz Khan no deve ancora cresce (che numeri però)… che ce frega de Salah noi c’abbiamo PatriShicccck po andà ma tocca trovaje un nomignolo sennò nun fa rima.

      p.s.
      tanto per la cronaca la gomitata ai danni di DDr era da rosso, niente, manco ammonito…. e dire che lui ha una lunga esperienza di gomitate da rosso…..

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  46. … a massa de sgrugne isteriche: PPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR !!!!!!!!!!!!

    ciao belli ci si vede al Circo Massimo, Abbracci Giallorozzi e SempreForzaMagicaRoma.

    ….. tutto il resto è noiiiiiiaaaaaa !!!!!Non ho detto gioia, ma noia, noia, noiiiiiaaaa !!!!!

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  47. Ottima Roma, bene tutti e squadra messa benissimo in campo da DiFra.
    Ora vediamo se sarà altrettanto bravo coi cambi.
    Farei uscire Dzeko e Kolarov che sono quelli che fin ad oggi hanno giocato di più. Farei quindi entrare Defrel e Moreno. Poi si vede come si mette ulteriormente la partita per decidere l’ultimo cambio.
    FORZA ROMA!

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  48. Per chi Benevento e Verona nn erano test probanti. …Roma-Udinese 3-0 dopo 45 minuti. Eh si ! DiFra è proprio inadeguato. …Daje continuamo così. Forza ragazzi!

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  49. De Rossi titolare, ormai lo sanno pure i muri che De Rossi gioca per evitare rivolte di piazza stile Totti, ad oggi Gonalons è di una categoria superiore, De Rossi è sinceramente impresentabile sia a livello fisico che tecnico. Con lui la manovra è sterile e lenta.

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    • Purtroppo concordo, penso che Gonalons meritasse un altra chance contro una squadra più forte. Mi auguro, a questo punto, di vedere il francese in Champions contro il Qarabag.

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    • Non sono d’accordo. De rossi non è importante quanto totti… se gioca è perché di francesco lo preferisce . Ed in termini difensivi ha ragione Eusebio

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      • Ci saranno tantissime partite quest’anno e de rossi non è più un ragazzino… gonalos giocherà tanto vedrete

  50. Per chi non avesse ancora capito Shick non l abbiamo pagato 40 Ml ma 5 + 9 di riscatto. Poi ci sono 8 ml che ballano al raggiungimento di obbiettivi sportivi, e fanno 23ml massimo.Diventeranno 40 nel 2020… Se diventa imprescindibile sennò sarà una plusvalenza garantita facendo a metà con la Samp.

    Desiderata per oggi:
    Allison
    Peres manolas jj kolarov
    Gonalons
    Pellegrini Ninja(strootman)
    Florenzi dzeko Perotti

    Ma non credo sarà così…

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  51. “rebel boy 23 settembre 2017 il 12:27

    Beh no. Non è la stessa cosa,perché, Mbappe a parte,gli altri son stati pagati grosso modo il loro valore di mercato. Poi se lo pagano comodamente meglio per loro. Non li hanno dovuti pagare quasi il doppio del loro valore. Se permetti c’è un bel po di differenza.”

    Mi dispiace ma non concordo, le altre squadre hanno pagato anche fiori di millioni i giocatori. 30mln per Gagliardini come per Kessie sono troppi e non rispecchiano il valore di mercato, cosi come lo sono 40mln per Bernardeschi o i 40mln che il Sassuolo chiede per Berardi. Schick é stato pagato tanto, troppo per il suo valore, ma in linea con gli acquisti delle altre squadre in questo mercato.

    Rispondi
      • ma come si fa a stabilre il valore assoluto di un calciatore, il valore è puramente indicativo, a fare il prezzo è il mercato, il momento e la situazione, detto questo io piuttosto contesto come è stata costruita la squadra, ti serviva un esterno e hai preso due punte e la lacuna in difesa la pagheremo cara in champions

  52. Anch’io come down under sono molto curioso di rivedere all’opera la squadra contro un’avversaria abbordabile ma più probante di Verona e Benevento. Sarebbe importante vincere con una buona prestazione per continuare il percorso di crescita ( anche di fiducia ) che abbiamo intrapreso. Che strano orario però le 15.00 del sabato.
    Dajeeee Roma!!

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  53. Sono curioso di vedere oggi come si svolgerà la nostra manovra.
    Ormai è chiaro che la Roma segna grazie alle incursioni dei terzini.
    Gli assist e le percussioni di Kolarov, Peres e Florenzi hanno fruttato la maggioranza delle nostre segnature.
    Una modalità di andare a rete diversa da quella dello scorso anno dove si segnava per vie centrali con le incursioni o i tiri di Radja o tramite le giocate di Salah.
    Prevedo oggi un’Udinese molto accorta sulle fascie per limitare le nostre fonti di gioco.
    Per questo servirebbe oggi ed anche per il futuro, sviluppare trame anche centralmente.

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  54. Tante rotazioni, certo però poi bisogna vedere la qualità. A mio avviso le ultime due partite non fanno testo. Troppo scarse Verona e Benevento per considerarle test attendibili. Due squadre da mezza classifica di serie B. L’unico avversario valido di questa serie è il Milan. Il Qarabag comunque è insidioso visti i numeri della Roma,che in Champions ha dimostrato di non saper vincere nemmeno contro avversarie alla portata. Schick,un ragazzino che arriva dopo un estate senza allenamenti e già alle prese con guai fisici pagato 42 milioni, a mio avviso rimane una follia.

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    • E’ vero, è stato pagato molto, troppo in relazione al valore del giocatore che è molto più vicino a quello della clausola originaria (25 ml) ma bisogna tenere conto anche della formula con la quale lo si prende.
      Lo stiamo prendendo in 4 comode rate.
      Una possibilità che ci viene concessa solo dalle squadre della serie A.
      Un Mahrez preso anche a meno, diciamo 35 ml, da dare subito in mano agli inglesi, avrebbe inciso sul nostro bilancio in maniera molto più pesante.
      Sugli infortuni muscolari abbiamo già detto.
      Sui problemi cardiaci che ancora adesso non sono stati specificati, si possono solo fare ipotesi. Quella più probabile è che si sia trattato di una pericardite, un’infiammazione non infrequente nei giovani, spesso su base virale e che può dare aritmie transitorie.
      Se la Juve non l’ha preso comunque è solo perché mentre il ceco faceva accertamenti sono mutati i loro obiettivi, nel senso che Bernardeschi è stato messo sul mercato dalla viola.

      Rispondi
      • Si certo. In tante comode rate,proprio come le macchine. Però glieli devi dare, e con tutti gli interessi. Se la Roma avesse avuto disponibilità economiche serie,non sarebbe andata così. Se la Roma avesse messo sul piatto 25 milioni cash, Ferrero te lo impacchettava e spediva. Ma gli straccions nonostante le cessioni i soldi non li volevano cacciare tutti insieme. E quindi ecco qua,non hai i soldi? E vabbeh,allora me li dai un po alla volta…..ma me ne dai quasi il doppio.

      • Suvvia rebel! Sono arrivati i giocatori? Si! Basta!
        Perché tormentarsi sulle modalità d’acquisto!
        Peraltro col tuo ragionamento sono straccions anche Marotta e Ausilio che avevano offerto alla Samp qualche milione in più della clausola pur di poter rateizzare l’affare.
        Per inciso Marotta recidivo visto che pure Douglas Costa lo prende il prestito e lo paga a rate. Straccionissimo!
        Straccions quelli del Milan che pagheranno Kessie tra 2 anni, straccions quelli dell’Inter che faranno lo stesso per Gagliardini, straccions quelli del Napoli che ci pagheranno Mario Rui il prossimo anno. Straccions quelli della Fiorentina che prendono Saponara in prestito con obbligo di riscatto.
        Tutti straccions.
        Accidenti Mbappè è stato preso in prestito con obbligo di riscatto dal PSG!
        Pure gli arabi mi sono diventati straccions.
        Non c’è più religione!

      • Beh no. Non è la stessa cosa,perché, Mbappe a parte,gli altri son stati pagati grosso modo il loro valore di mercato. Poi se lo pagano comodamente meglio per loro. Non li hanno dovuti pagare quasi il doppio del loro valore. Se permetti c’è un bel po di differenza.

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