Per Monchi un super lavoro, dovrà  ridurre una rosa che conta pi๠di 50 giocatori la prossima estate

Il nuovo direttore sportivo Monchi é pronto a lavorare su una base di 13/14 ottimi elementi, lasciati in eredità  da Sabatini, ma anche su tutto il resto della rosa extralarge della Roma che conterà  quasi 50 calciatori la prossima estate.

Il Messaggero (S. Carina)


Ramà³n Rodrà­guez Verdejo, conosciuto come Monchi, ha svelato al quotidiano iberico AS che, a meno di clamorosi e inaspettati stravolgimenti, sarà  il nuovo direttore sportivo della Roma dalla prossima estate.

MONCHI SVELA, ORA TOCCA ALLA ROMA – Gi๠la maschera. Dopo tanti tira e molla, Monchi, al quotidiano spagnolo As, svela il segreto di Pulcinella confermando quello che é noto ormai da metà  dicembre: «Se tutto va come deve andare e non ci saranno intoppi, andrಠalla Roma». L’ormai ex ds del Siviglia é atteso in città  la prossima settimana. Se con Emery o meno, bisognerà  attendere. E non basteranno sette giorni per capirlo: «Ci ho parlato ultimamente ma non c’é nulla in merito a un futuro insieme nel medio o lungo periodo. Spero per lui che continui molti anni col Psg, perchà© vorrebbe dire che sta facendo bene». Il tecnico, ancora in corsa per la Ligue 1 e la coppa di Francia, prende tempo: «Ho un contratto con il Psg e non sono sul mercato. Non é vero che ho firmato accordi con altre società Â». In effetti, allenando uno dei club pi๠prestigiosi e ricchi del mondo non si capisce perchà© dovrebbe farlo. Lo scenario é chiaro: soltanto nel caso in cui il Psg non lo confermasse, Emery sarebbe libero di dire sa a Monchi. La Roma ha deciso di aspettare. Non soltanto nel caso dello spagnolo ma anche per Sarri – atteso oggi all’inevitabile smentita sui contatti con il club giallorosso, come accaduto del resto già  con la Juventus – che a livello di appeal, sponda londinese (Baldini), é addirittura davanti allo spagnolo. Non mancano le piste d’atterraggio, qualora gli obiettivi principali non si concretizzassero: da Blanc a Pellegrini, confinato ora nell’Eldorado cinese, passando per Sousa, Gasperini, Di Francesco e Mancini (ieri avvistato di nuovo non lontano dallo studio Tonucci insieme con il suo collaboratore Carlo Cancellieri). Montella, nome che accontenterebbe la piazza, é vicino a restare al Milan.

Iturbe, una delle tante spine del nuovo DS da affrontare nel prossimo mercato estivo. Il calciatore fu pagato 26 milioni di euro due estati fa, adesso non riesce a trovare una squadra pronta ad accoglierlo.

PRESTITI E RISCATTI – Monchi si muoverà  seguendo i dettami del club che ieri ha ricevuto l’ottima notizia dalla Uefa di aver rispettato gli accordi in materia di Fair Play Finanziario. Almeno inizialmente, considerando che nella prossima stagione la Roma dovrà  raggiungere il pareggio di bilancio, difficilmente il lavoro dello spagnolo si discosterà  da quello di Sabatini. Che oltre a garantirgli una rosa competitiva nei primi 13-14 elementi, gli ha anche lasciato, tra prestiti secchi, calciatori che non verranno riscattati dai vari club e Primavera, una cinquantina di calciatori in esubero. Dai casi pi๠spinosi e costosi come Iturbe (26,1 milioni) e Doumbia (15,9), ai vari Castan, Zukanovic, Gyomber, Vainqueur, Seck, Ponce, Sadiq, Skorupski, Ricci, Verde, Machin, Calabresi, H’Maidat, Mendez e Radonjiic, pi๠la colonia dei giocatori delle serie minori e della Primavera, che potrà  tenere soltanto tre ’98 come fuori quota. Senza contare poi che anche nella rosa della prima squadra, alcuni elementi – su tutti Gerson, già  ceduto a gennaio e rimasto per il no al Lille – dovranno trovare sistemazione.

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359 commenti su “Per Monchi un super lavoro, dovrà  ridurre una rosa che conta pi๠di 50 giocatori la prossima estate”

  1. Il capitano della Roma Francesco Totti, intervenuto questa mattina a Edicola Fiore via IPad in collegamento con Fiorello e Stefano Meloccaro, non ha lasciato spazio alla scaramanzia in vista del derby contro la Lazio: “Un pronostico? Vinciamo noi 2-0”. Una frase brevissima ma che suona la carica dei giallorossi per la stracittadina di domenica contro i biancocelesti.

    Ragazzi può vendere 1 milione di magliette e scarpini al secondo ma io sono stanco di questa situazione, letteralmente stufo
    Sinceramente non se ne può più
    Si deve ritirare senza spiegazioni
    E forse è meglio che per qualche anno stia pure lontano da trigoria
    Si goda la vita, si dia al mondo dello spettacolo dove se la caverebbe pure bene, si goda quella gran figa di ilary
    Oppure massimo può fare ruolo come ambasciatore della Roma nel mondo, niente incarichi di responsabilità
    De Rossi al contrario per quanto può dare ancora il suo contributo in campo mi piacerebbe che si ritirasse adesso e diventasse dirigente
    Ma siccome non succederà forse è meglio che lui vada a fare un’esperienza fuori tipo mi ricordo che voleva giocare nel boca nel frattempo così si porta Paredes e Gerson con lui
    Potete prendermi per pazzo ma io fra questo De Rossi(il De Rossi di qualche anno fa per me era uno dei centrocampisti più forti del mondo), Paredes e Grenier mi tengo Grenier
    Su Kessiè ritengo che 25 milioni sono tanti soldi forse pure troppi per una squadra del nostro livello
    Forse a meno si poteva trovare qualche profilo simile a lui ma certo kessiè è un grandissimo giocatore da non paragonare a iturbe che già a verona aveva palesato grossi limiti come avevano sottolineato in passato ecovian e suo fratello, a differenza dell’ivoriano che è un giocatore quasi completo e con margini di miglioramento
    Questo è il centrocampo che voglio per l’anno prossimo ed è assolutamente realizzabile
    Pellegrini Strootman Kessiè
    Grenier Nainggolan e con un centrocampo simile sarei disposto a tenermi Vainqueur come sesto centrocampista
    Buona giornata a tutti!

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  2. Qualcuno mi ha risposto dicendo che non si deve dare credito alle “notizie” di mercato di tanti giornali e su questo concordo, a patto però che queste “notizie” non diventino troppe, troppo frequenti e alla fine destabilizzanti per l’intero ambiente in un momento cruciale della stagione in cui, tra l’altro, neppure si sa chi sarà il prossimo allenatore e già questo basterebbe.

    Riporto qui sotto alcune informazioni prese da un noto sito giallorosso (e dunque non dai vari pennivendoli nordisti) sulle quali inviterei a fare una riflessione in tema di future mosse di mercato, chiamiamole così, della nostra grande società.

    Non so voi, ma a me l’immagine del supermarket As Roma appare sempre più concreta e ci metto la mano sul fuoco che il signor Monchi sia venuto a Roma, chiamato da mister Sballotta, non per fare una grande squadra (come lui sostiene) ma per vendere il vendibile e fare profitti. Con buona pace dei poveri tifosi cretini. Allegria!!

    Se poi mi smentiranno, sarò ben felice di essermi sbagliato.

    – Quello di domenica rischia di essere l’ultimo derby per Kostas Manolas. «Se andrò via dalla Roma – ha detto recentemente – sarà perché è la società che ha deciso di vendermi, e io non potrò farci niente». Il centrale greco piace molto sia all’estero, specie in Premier League, sia in Italia, dove l’Inter lo segue con grande attenzione.

    – Edin Dzeko sarebbe fra gli obiettivi principali del nuovo Milan cinese per l’attacco. I giallorossi, prima di decidere del futuro del bosniaco, aspettano di capire chi sarà il nuovo allenatore per la prossima stagione: in caso di approdo di Emery, i rossoneri potrebbero proporre uno scambio con Bacca che ritroverebbe il suo ex allenatore.

    – L’Inter tiene nel mirino il centrocampista della Roma Kevin Strootman. I giallorossi avrebbero già dato la loro disponibilità ad ascoltare le offerte nerazzurre per l’olandese in scadenza nel 2018. La Roma però chiede 35 milioni: l’impressione è che intorno ai 28-30 milioni si possa trovare un accordo.

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  3. Tenute conto delle cifre delle operazioni e soprattutto dei precedenti infelici di giocatori presi dopo una solomezza stagione, quanti di voi sacrificherebbero Pellegrini per Kessie?

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  4. Nella giornata di ieri Ricky Massara e il nuovo DS Monchi sono volati a Milani per chiudere la trattativa che porterà alla Roma l’ivoriano dell’Atalanta, Frank Kessié. All’incontro era presente anche il procuratore del calciatore. L’obiettivo: limare gli ultimi dettagli di un accordo di massima già raggiunto tempo fa sulla base del prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni nel giugno del 2018. Lo scrive Il Tempo.
    Come scrive La Gazzetta dello Sport, ci sarà un altro incontro tra la Roma e Atangana, l’agente di Kessié. Il procuratore dell’ivoriano gioca al rialzo per ottenere un contratto più ricco per il suo assistito rispetto alla cifra, inferiore ai due milioni a stagione, proposta dalla Roma. 

    COME PENSAVO si usera la stessa manovra fatta dallinter per gagliardini, cioè pagare il giocatore un anno dopo il suo acquisto.

    Facendo cosi i soldi di kessie non graveranno su questo mercato, ma su quello prossimo, non a caso quando metteranno 4 posti Champions sicuri.

    Mossa intelligente.

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  5. Bellissimi gli scarpini d’oro con la divisa oro-porpora.
    Molti, me compreso, si augurano un addio col botto del Capitano, tipo un gol a suggellare la vittoria nel derby.
    Non sono però così convinto che Totti si ritiri quest’anno.
    La stessa Nike non gradirebbe l’addio di uno che fa vendere 2500 scarpini (tutta la tiratura limitata) a 230 euri circa l’uno in meno di 24 ore.
    Brutto vedere trasformare un grande campione in un simulacro, ma questo oggi è.
    Pertanto, come tale rischia di essere convinto da sponsor ed altri interessati a rimanere per dare mostra di sé alle folle idolatranti, a prescindere dalla sua permanenza nella categoria “sportivo professionista”. Basta che possa calcare il campo di tanto in tanto per dirsi tale.
    Spero che decida con la sua testa e non perché tirato per la maglietta dalla solita pletora di scrocconi che lo circonda.
    Un Totti come quello attuale, più presenza simbolica che calciatore, il quale ha ormai smesso di reclamare un posto in campo e non protesta più nemmeno se fatto entrare a cinque minuti dalla fine, non dà fastidio a nessuno, se non all’immagine del campione che abbiamo ancora tutti indelebilmente impressa nella memoria.

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    • Considerazioni che condivido, purtroppo. “Spero che decida con la sua testa”: questo è il punto. L’impressione è che ormai Totti sia da tempo in balia del circo che campa alle sue spalle.

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  6. Tutti diamo per scontato che la società abbia sottoposto il rinnovo a Spalletti e che si aspetti solo la sua risposta.
    Sarà anche così, ma non sottovalutiamo il ruolo di Monchi nella scelta del tecnico.
    Io sono sicuro che chi siederà sulla panchina della Roma dovrà dare delle garanzie ben precise di utilizzo dei giocatori acquistati dal DS spagnolo.
    Se così non fosse, se ad esempio Spalletti non desse queste garanzie, è probabile che Monchi possa decidere di non confermare il tecnico toscano.
    Non credo che assisteremo più a pastrocchi come quelli di Jedvaj, Ucan, Gyomber, Gerson, Sanabria, Alisson, Ponce, Doumbia, Ibarbo, Paredes, Spolli, Seck …… tutti giocatori presi da Sabatini ed ignorati dai tecnici di turno

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  7. Capità….domenica pomeriggio dopo che magari hai battuto per l’ennesima volta le quaje…
    avremo il supremo piacere di salutarti nell’ultima battaglia cittadina….e me raccomando il
    selfie….

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  8. Intanto ennesimo capolavoro di Marotta: Coman riscattato per 21mln dal bayern monaco.

    Buon giocatore ( nulla piu ) preso a zero dal psg, mandato in prestito per 7.5mln alla squadra bavarese e poi riscattata per 21mln da quest’ultima.

    A volte rimango stupito veramente.

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    • L’operazione Coman è stata un’operazione ostile verso il PSG che prima o poi gliela farà pagare.
      Per questi giocatori come Matuidi e Verratti non vestiranno bianconero. La Juve sta sul c…. pure in Europa.

      Rispondi
  9. Intanto ennesimo capolavoro di Marotta: Coman riscattato per 21mln dal bayern monaco.

    Buon giocatore ( nulla piu ) preso a zero dal psg, mandato in prestito per 7.5mln alla squadra bavarese e poi riscattata per 21mln da quest’ultima.

    A volte rimango stupito veramente.

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  10. Credo che tutti gli sportivi in buona fede sperino che Totti ponga fine alla sua gloriosa carriera: è stato il nostro giocatore più forte, con orizzonti allargati, secondo tifosi né romani, né romanisti, almeno all’Europa dove, però, incontra, a mio parere, limiti di settore.
    Grande nell’impostazione, nella rifinitura, nel passaggio e nel tiro al volo, negli occhi dietro la testa, nella precisione delle verticalizzazioni, nel fraseggio, nell’uno/due, ma non nella velocità, nell’acrobazia, nei dribbling consecutivi alla Messi, nella progressione alla Cristiano Ronaldo, nei recuperi e nella fase di non possesso.
    Ma qualcuno le ha tutte insieme queste caratteristiche?
    Comunque è giunto il momento, forse l’anno scorso, che il capitano metta la sua grandezza a servizio di impegni diversi.
    Tutti speriamo che se ne renda conto da solo.
    Straordinario il prossimo derby vinto con un suo gol all’ultimo minuto di recupero su rigore inesistente: ahò, e io so sportivo…

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  11. Sono uno di quelli che si augurano di veder Totti appendere le scarpine al chiodo a giugno.
    Ma sarebbe una cosa bellissima se riuscissimo a battere le quaglie con un suo goal, magari al 90′, magari su rigore.
    Un addio da ricordare.

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    • la penso esattamente come te down
      tra l’altro quest’anno non ha ancora timbrato il cartellino
      anche se sul pareggio mezzo che rosicherei a vederlo entrare
      ormai non e’ manco piu’ preciso nei passaggi purtroppo
      c’ha fatto veramente un torto a non chiudere in bellezza quando ne aveva la possibilita’

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  12. Il vero problema della Roma è che per fare progressi concreti qua servirebbe un ds infallibile.

    Possiamo discutere quanto ci pare ma quando anche un solo colpo sbagliato si ripercuote nei successivi 4 mercati c’è poco da fare.

    La differenza con la Juve sta tutta qua: non è che loro non sbagliano mai acquisti (per quanto ultimamente…) e che quando ne sbagliano uno neanche lo noti.

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      • la juve risalita dalla b prese delle crepe che Gerson e Iturbe al confronto sono grasso che cola il fatto e’ che poi si e’ rifatta alla grande solo coi parametri zero si e’ preso Pirlo, Pogba, Khedira e Neto che manco a fifa tacci de pippo

  13. @rebel

    Il punto non è certificare la scarsezza manifesta di Dodò, ma piuttosto domandarsi alla stessa cifra chi avresti potuto prendere.

    Ripeto, ad esclusione dei parametri zero in stile Khedira, che a Roma non verranno mai per il semplice fatto di chiamarsi Roma, vorrei sapere quale alternative c’erano? Quanti giocatori a parità di prezzo – ovvero – son così più forti di Dodò?…

    Non puoi fare i conti senza l’oste. Puoi anche spendere 20 milioni per un terzino, ma se i soldi li metti per il terzino e normale che poi ti ritrovi con una sega a centrocampo.

    Altro che Strootman poi.

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  14. PENSATE UN PO: La roma è talmente povera, senza na lira che puo spendere piu di 40mln per due giocatori inutili come iturbe e gerson….

    Se solo quei soldi fossero stati sfruttati meglio…

    Rispondi
    • non vuol dire niente
      quei soldi gli aveva in primis per mezzo di operazione ben riuscite
      chiaramente ha fatto male a investirli e tra i due da te citati ci metto anche Doumbia e i 4m per il prestito di Ucan (ed e’ proprio per questi precedenti che l ‘operazione mi lascia perplesso l’operazione Kessie) pero’ tornando al discorso non puoi focalizzarti solo sulle sole

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  15. Alex 27 27 aprile 2017 il 08:33
    Giemmolette scrive:
    Con una Roma che, senza ipocrisie da grande squadra e grandi ambizioni, si dedichi a qualche stagione di enorme produttività facendo crescere i giovani del suo straordinario vivaio, che ogni anno si rinnova in meglio…
    Appunto, hai detto bene, ma ti chiedo: DOVE sono alla Roma i giovani talenti cresciuti nel vivaio… DOVE? Risposta: non sono alla Roma, sono stati dati via per due banane alle altre squadre che poi li girano a peso d’oro alle milanesi o ai gobbi, con il beneplacito di mister Pallotta e dei suoi deleteri “yes men”.
    Pellegrini ne è l’esempio fulgido e più attuale. Se tornerà a Roma mi rimangio tutto, ma se andrà via allora ho ragione e per noi non c’è futuro.

    Evidentemente mi sono espresso male, Alex: da qualche tempo, davanti all’evidenza di un Pallotta che non ha alcuna intenzione di investire nella Roma utile – con la costruzione dello stadio, peraltro sempre più remota, e con le plusvalenze delle quali Monchi sembra aver addirittura fatto scuola a Sabatini -, solo a fargli intascare bei soldoni con aggio sul dollaro, ho lanciato la proposta di sostituire Spalletti – perdona Cucs, ché piace anche a me, ma non suo malgrado – con Di Francesco, tifoso della Roma, che potrebbe fare esperienza di squadra in viaggio verso la grandeur, insieme ai giovani dello straordinario vivaio giallorosso che di anno in anno si arricchisce di nuovi talenti veri, finché saranno, i giocatori e l’allenatore, pronti per i vertici, almeno in Italia, senza necessità di inseguire quelli utopistici promessi dal venditore di pere cotte bostoniano, non solo in Italia, ma in Europa e nel mondo.
    E le stelle stanno a guardare, e i cretini pure…
    Lo so che i nostri migliori giovani sono in giro per l’Italia, grazie a una gestione miope: Pellegrini forse tornerà, spero per restare. Gli altri potremo allevarli fra i soliti tanti della primavera di quest’anno, mirabilmente allevata dall’enorme Alberto De Rossi, senza lasciarli andar via, ma mettendoli fin da subito alla rifondazione di una squadra solida, tecnica e capace: mi riferisco, ad esempio, a Crisanto, De Santis, Grossi, Marchizza, Luca Pellegrini, Anocic, Bordin, Spinozzi, Tumminello, Soleri, Keba e agli altri che il mister via via ci sfornerà.
    Questa soluzione, realistica, promettente e, a parer mio, anche entusiasmante da vivere diuturnamente, ci impedirebbe per almeno un paio di anni, di partecipare al vertice della classifica ma, tenendo i giovani tuttora in squadra, desiderosi di restare – penso per primo a Florenzi, poi a Kevin, a Emerson, a Fazio, a Rudiger -, ci consentirebbe poi di partecipare e competere per quei traguardi, dapprima nazionali, che sono alla nostra portata: basta favole e prese per i fondelli.
    Basta anche ingaggi fantascientifici, allineati su quelli di squadre del nostro livello, Fiorentina, Torino, Lazio: medio-alta classifica e mai più sotto la scure del FFP, che non meritiamo e non ci merita.
    Tornando ad Alex, spero, stavolta, di essere stato chiaro: quel ch’è fatto è fatto: d’ora in poi teniamoci i nostri migliori e mandiamo in un prestito ragionato quelli bravi per i quali, da noi, non ci sarebbe utilizzo sicuro.

    Rispondi
  16. e’ brutto stare gia’ col mercato in testa ma oltre che essere usciti da entrmabi i tornei pare che quest’anno ci sara’ una sorta di rifondazione

    francamente sarei piu’ che contento di privarmi dei vari Elsha (sempre stato scettico sul suo conto malgrado l’anno scorso mi aveva fatto ricredere), Perotti (giocatore formidabile se in giornata, uno dei pochi calciatori che abbiamo in rosa che sanno dribblare e formidabile dagli undici metri, ma oltre che essere da troppo fuoriforma e’ anche in la con gli eta’ e questa sessione sara’ l’ultima in cui hai la possibilita’ di fare un utile, se lo dovessimo tenere immagino 1-2 stagioni dal rendimento altalenanti prima che chieda la cessione per tornare in patria), Dzeko (buona stagione anche se ritengo che se Borriello fosse stato al suo posto adesso sarebbe a quota 30 Icardi sicuro a quota 40, comunque stesso discorso di Perotti, devastante a far salire la squadra ma troppo scordinato, scarso nel posizionarsi e di testa che e’ un aspetto al quanto analogo dato che poteva essere (e forse con piu’ fortuna!) un giocatore di basket!), uno tra Skorupskie Alisson e in finale Rui (in caso di offerta congrua)

    chi invece mi auguro che arrivi per rimanere e’ Pellegrini
    giocatore che valuto piu’ prezioso di Kessie, anche Politano come vice Salah non mi dispiacerebbe anche perche’ sarei curioso di vedere Florenzi nelle vesti di se Radja dovesse essere ceduto

    che invece mi auguro rimanga e venga messo nei titolari fissi e’ Parades
    son certo che se venisse data continuita’ Leo diventerebbe formidabile, soprattutto in ottica di partite contro avvarsari che tendono a chiudersi, potrebbe sicuramente fare uscire il cilindro dal coniglio che qualche passaggio, tiro da fuori o tiro piazzato
    Peres invece potrebbe essere la sorpresa positiva, mi auguro che dopo una fase di adattamento possa far rivedere le cose mostrate al torino

    in finale mi permetto di lanciare il totobomber, se Geco dovesse essere ceduto, chi vorreste al suo posto?

    Rispondi
  17. alisson è un portiere forte ed è nostro. non ha senso pagare milioni il polacco .
    scesni può tornare tranquillamente in inghilterra per quanto mi riguarda.

    Rispondi
  18. A Sampei…Ucan è stato pagato 4,75 milioni di euro. Dodo fu pagato praticamente 1 milione di euro. Ma non si tratta di analizzare la cosa da “ragioniere”, io mi riferivo al dato di fatto che erano e sono,due seghe. E che quindi in rosa la Roma aveva due pipponi,come ora ha un Gerson ad esempio, e a giugno si ritroverà Iturbe tanto per dirne un altro. Non è solo una questione economica ma di strategie di mercato e di effettiva incidenza sulla stagione in termini di calcio giocato. Perché a me della coppa fair play finanziario onestamente non mi importa un cazzo. Mi importa invece di vedere delle giovani segacce straniere pescate chissà dove e pagate tanto o poco,quanto magari a costo zero ci poteva stare qualche giovane italiano della primavera chw magari in campo rendeva molto do più. Ah…e poi guarda che fu Sabatini a definire Dodo il probabile ” nuovo Roberto Carlos”,mica io. Quindi “sta fava” dillo a lui e a tutti quelli che lo ritenevano un fenomeno del calciomercato. (Il miglior DS d’Italia come molti lo definavano).

    Rispondi
    • non sono una vedova in Sabatini
      ed a onor del vero sono piu’ le cose che gli rinfaccio che le lodi
      ma con Dodo fece un operazione alla Marco in micro
      preso per poco piu’ che zero e impacchettato all’inter a 10m dopo due stagioni
      diamo al tabbagomane quel che e’ del tabbagomane per dindirindina

      Rispondi
  19. lumiroma 27 aprile 2017 il 09:38
    Una considerazione su Szczesny
    Ha il contratto in scadenza con l’ Arsenal al 2018..
    E’ vero che ha un ingaggio importante ma provare a chiedere un sostanzioso sconto sul prezzo del cartellino non sarebbe deleterio

    KNVB 27 aprile 2017 il 11:18
    l’avevo scritto qualche giorno fa anche se tra Alisson e Skorupski preferirei tenermi il polacco n2 perche’ coesisterebbe meglio col polacco n1 il brasilero gia’ ad agosto rompeva le scatole sta di fatto che e’ stato un acquisto insensat:o

    Quello del portiere è un bel rompicapo, per una volta causato dall’abbondanza.
    Non credo però che l’acquisto di Alisson possa essere considerato un errore.
    Abbiamo preso uno dei giovani portieri più promettenti in circolazione, a 22 anni già titolare inamovibile della nazionale che ha dominato il girone sudamericano di qualificazione ai mondiali.
    Lo abbiamo pagato l’esigua cifra di 7mln, sensibilmente inferiore al suo valore, poiché era in scadenza di contratto e non intendeva rinnovare.
    Le volte che è stato impiegato ha sempre fatto bene, talvolta benissimo.
    Pur essendo giovane dimostra grande carisma e maturità, oltre che voglia di migliorare.
    Non mi sembra che abbia piantato grane. Ha un buon rapporto con Szczesny ed ha semplicemente detto che è difficile per un portiere farsi trovare pronto giocando solo ogni tanto, che ha accettato la situazione, ma che per l’anno prossimo aspira ad un posto da titolare, possibilmente a Roma, oppure altrove.
    Non mi sembra che Skorupsky abbia manifestato maggiore disponibilità a fare da riserva al connazionale. Anzi, ha espressamente detto che se resterà Szczesny lui chiederà di essere ceduto.
    Il fatto è che Szczesny si è reso protagonista di un’ottima stagione e ciò nonostante sembra che l’Arsenal voglia venderlo.
    L’acquisto di Alisson è dipeso anche dal fatto che, stando alle volontà di Szczesny e dell’Arsenal rese palesi nello scorso agosto, questo avrebbe dovuto essere l’ultimo anno di prestito del polacco, dopodiché avrebbe dovuto prendere il posto di Cech.
    Ora si aprono nuovi scenari.
    Se c’è la possibilità di prendere Szczesny pagandolo poco poiché ora è lui in scadenza di contratto, con l’eventualità che il giocatore contenga le sue richieste salariali pur di rimanere a Roma, è giusto prenderla in considerazione.
    Quello che però appare molto difficile è che due di questi tre portieri siano disponibili a contendersi il posto per l’anno prossimo.
    Sia Alisson che Skorupsky hanno già detto che in caso di permanenza di Szczesny chiederanno la cessione. Si tratta di vedere se, in caso di partenza di Quest’ultimo, i primi due saranno invece disponibili a rimanere per giocarsi il posto sulle tre competizioni.
    Questa, a mio parere, è forse la soluzione preferibile.
    Ma se devo sceglierne uno dei tre sono combattuto tra Alisson e Szczesny.
    Il primo è già ora molto forte, ma promette di crescere ulteriormente e, anche per carisma e personalità, non me lo farei sfuggire.
    Il secondo però è stato uno dei nostri punti di forza quest’anno e, sopratutto dovesse restare Spalletti, credo sia la prima scelta, anche per la tranquillità e la qualità con cui gioca di piedi.
    Probabile che, sia in caso di permanenza di uno tra Alisson e Szczesny l’altro polacco verrà ceduto per monetizzare e perché non vuole restare, sicché occorrerà procurarsi un buon n12. Forse, se dei due resta Alisson, qualche possibilità che rimanga anche Skorupsky residua.

    Rispondi
    • Comunque, provando a guardare nella sfera di cristallo credo che con Szczesny finirà come con Digne l’anno scorso.
      I punti in comune sono molti.
      Entrambi protagonisti di una bella stagione a Roma, entrambi speravano di tornare da protagonisti nelle squadre proprietarie dei cartellini, ma, di fronte alla freddezza di queste, si sono manifestati entrambi disponibili a restare.
      Per entrambi c’è il nodo dell’ingaggio e, in parte, del costo del cartellino.
      Non mi stupirei quindi se Szczesny seguisse una sorte analoga a quella del francese, magari finendo proprio in una delle due big spagnole che, quanto a portiere, non stanno messe benissimo.
      Non credo che il rendimento del polacco quest’anno sia passato inosservato e le squadre bisognose di un ottimo portiere che possono permettersi stipendio e cartellino di Szczesny non mancano.

      Rispondi
      • hai ragione Alisson ad agosto era un opportunita’ e’ stato un po ‘demagogico’ definirlo un acquisto inutile – soprattutto perche’ come tu stesso menzioni – nessuno possiedo la sfera di cristallo e quindi riconosco di avere fatto una considerazione un po frettolosa

        citi anche il problema di ingaggio su Digne e Scezni (malgrado non credo che il francese avesse avuto chissa quali pretese!) il mancato riscatto di Digne e’ stato il mio principale malcontento dello scorso mercato – in seguito colmato dal exploit di Palmieri chiaramente

        pero’ tu ad agosto ti sei andato a prendere un terzino ne pippa ne forte come Rui, perche’ non potevi colmare le richieste del PSG e francamente considerando che avevi gia’ Skorupski e che non potevi escludere che da qui ad un anno si potesse creare sul fronte Scenzi una situazione analoga a quella di Digne, si potevano fare altri ragionamenti

        in finale a me Alisson non dispiace pero’ malgrado sia anche facilitato dalla lingua non lo vedo che prende la difesa per mano la difesa e un po carente dal punto di vista del carisma in oltre in EL mi ricordo qualche papera

        comunque sarebbe anche giusto monetizzare con i portieri dato che Alisson e Skorupski sarebbero in parte sprecati a fare i secondi
        l’inter vinse il triplete con Toldo e la juve sta e’ in semifinale con Neto che e’ un parente lontano dal giocatore che era quando in viola

  20. @rebelboy

    Su Gerson siam tutti d’accordo. Son stati spesi uno prosposito di soldi per un giocatore che avresti potuto trovare a cifre inferiori – intorno ai 6-7.

    Su Ucan e Dodò, i tuoi son discorsi che lasciano il tempo che trovano. Dodò sarà pure una sega ma lo hai pagato zero; ovvero il prezzo di un classico scarpone nonchè dei soliti FA che alla Roma non vedremo mai – tipo Khedira. Non capisco come sia possibile che da un parametro zero ci si aspetti che diventi Roberto Carlos…

    Ma anche le aspettative ci fossero, non capisco a livello puramente economico come il suo ingaggio infici all’atto pratico sul nostro bilancio e sulla possibilità di comprarne altri. Stesso discorso vale per Ucan.

    Ha disatteso sicuramente le aspettative, ma alla fine che ci frega? Lo hai pagato 4.75 milioni in due anni per averlo in prestito, aveva uno stipendio risibile e l’obbligo di riscatto non è stato esercitato. Non sono di certo i costi di gestione – come 2 milioni per il prestito annuale di un giocatore – che alla fine fan la differenza. Non fosse stato lui probabilmente alla stessa cifra annuale avresti preso un tappabuchi ugualmente scarso. Considera che già Vainquer preso intorno al milione parliamo di extra lusso.

    Son favorevole alle critiche se parliamo di acquisti completamente cannati alla Iturbe. Mi vien da ridere quando sento i toni furastici di persone che reputano lo svincolato Dodo’ un acquisto cannato.

    “eh ma non è diventato Roberto Carlos” è come dire che Dzeko pagato 17 non sarà mai forte quanto Higuain… Grazie alla fava lo hanno pagato 94…

    Rispondi
    • Il discorso è questo: Sicuramente il prezzo con cui è stato pagato gerson è eccessivo di fronte a cosa?

      Sappiamo tutti che ad oggi basta che fai un doppio passo e ti pagano minimo 10mln, quindi non mi scandalizzo dei 18mln, ma mi scandalizzo della gestione del giocatore, che non ha permesso al ragazzo di crescere.

      chi lo sa se fosse stato usato meglio non avrebbe fatto sfraceli? Questo è un giocatore usato in tutti i ruoli meno che il suo, cioè quello di 3/4artista perche l’allenatore sostiene che non possa giocare la perche lento.

      Come detto in precedenza, non è un errore averlo comprato, ma non averlo usato di fronte ai 18mln investiti.

      Rispondi
  21. Ancora si parla dell’ultimo derby di Totti.
    Che noia

    Un saluto a
    LUPOGIO
    AVE 🙂
    MARIO
    ROMANISTAVERO
    DOWN UNDER
    APOLLO
    ATTILIO IV
    CUCS
    OBLOMOV
    THIAGO
    ………………
    e buon FREEDOM DAY a tutti
    😀

    Rispondi
  22. Secondo posto e rifondazione, questo mi aspetto dalla società e dal nuovo ds!
    Via Spalletti, Totti e De Rossi, dentro un allenatore alla Sarri che, con lavoro e abnegazione ma soprattutto senza guardare in faccia a nessuno, getti le basi per la Roma 2.0 scevra dai romani romanisti che l’hanno caratterizzata fino ad oggi e depositi la tavola dei comandamenti “le 10 regole della casa del lupo”.
    P.s. a Pescara ho avuto modo di guardare da vicino la nuova curva sud. Tutto è cambiato!

    Leggo che si è aperta una diatriba sulle capacità tecnico tattiche degli allenatori su menzionati. Il mio intervento, per maggiore chiarezza, non voleva significare che sarri è meglio di spalletti ma piuttosto che a mio giudizio sarri MI sembra il tecnico più adatto ad una rifondazione senza romani. Che abbia polso, carattere e capacità per lavorare sulla roma 2.0
    ….ma probabilmente l’anno prossimo staremo ancora qui a parlare de totti, de rossi e la romanità!

    Rispondi
  23. Stanotte ho fatto un sogno non succede ma se succede….
    ATALANTA-RUBENTUS-4-0
    ROMA-LAZIO-2-1

    RUBENTUS-TORINO-1-1
    MILAN-ROMA (Nel mio sogno mancava ma speriamo … sarò al meazza con gli amici Derossimaancheno, CUCS e Onemoretime)

    ROMA-RUBENTUS-1-0 Rete di Nainggolan all’89’

    Lasciando da parte i sogni ma tornando alla realtà sì la Rubentus sarà una spanna sopra tutti però non posso dimenticare come hanno pareggiato col Milan e unito a un pizzico di bravura e/o meno sfiga da parte nostra ce la saremmo giocata davvero fino all’ultimo!

    Rispondi
    • Sarebbero 8 punti persi, potremmo ancora ritrovarci sotto per differenza reti. Non mi fiderei del tuo sogno; a meno che il tuo sogno non prevedesse a chiosa anche l’alzata dell’effettivo scudo 😀

      Rispondi
      • Veramente c’era anche un Totti titolare che segnava col Genoa nell’ultima con relativo scudetto… anche perché ad ora siamo a -2 come differenza goal dalla rubentus solo con lo scontro diretto saremmo pari e con altri punti persi dalla rube sarebbe quasi scontato finire davanti … poi il 4-0 di bergamo metterebbe al riparo credo 😛

    • hahahahah mi hai fatto volaaaaaaare per non dire “arrivare”

      comunque il pichetto nostalgico con i tupi pronostici me li andro’ a giocare!

      Rispondi
  24. Fazio più forte di Manolas??????? Nemmeno Rudiger è più forte del greco, figuriamoci Fazio. I giovani la Roma non li ha dati in prestito. Pellegrini se la Roma lo rivuole lo deve pagare e anche salato. Ucan e Gerson non hanno giocato e non giocano perché evidentemente sono scarsi. E sono stati una doppia stronzata. Primo perché son stati milioni gettati nel cesso. Secondo perché così magari la Roma ha dato via giovani italiani,per quattro spicci,che sicuramente valevano più di loro o altri sconosciuti stranieri che Sabatini ha portato a Roma. Io vedo i Pellegrini, i Politano,i Verdi ecc.ecc. che secondo me a Roma ci potevano stare eccome. Viste le segacce che ha portato quel pataccaro di Sabatini. E ci metto pure Mazzitelli.

    Rispondi
    • P.S. se Ucan avesse avuto talento sarebbe già esploso. Invece ora è sparito in qualche squadretta. Perché non vale un cazzo,così come non vale un cazzo Dodo, che secondo Sabatini doveva essere il nuovo Roberto Carlos.

      Rispondi
    • Premio Fair Play Finanziario “Sporteconomy” (II edizione) per le società di calcio.
      La giuria tecnica ha ultimato l’analisi dei bilanci relativi alla stagione 2015/2016 ufficializzando la short list della massima serie calcistica tricolore. All’orizzonte si profila un doppio derby “economico”. Saranno intatti Chievo Verona, Hellas Verona, Juventus e Torino a contendersi il premio per il bilancio più virtuoso.

      Per Torino e Juventus si tratta di un’ulteriore conferma visto che entrambe le società sono state protagoniste della precedente edizione del FPF assegnato alla Juventus FC (con menzione speciale al club granata giunto secondo in classifica per pochi centesimi di punto).

      Per quanto riguarda il miglior vivaio della Serie A la short list comprende: Atalanta, Empoli, Juventus FC e AS Roma.

      Rispondi
  25. ALEX ti rispondo qua perche trovo il tuo commento stimolante.

    Il fatto della difesa è una falso problema, perche hai la seconda miglior difesa del campionato, avendo suvbito 8 goal in piu della juve ( 20 contro i 28 ).

    Il vero problema, per come la vedo io, è il centrocampo che nei momenti topici non ha aiutato la squadra e in particolare la difesa che piu e piu volte si è trovata a difendere sola contro un intera squadra.

    La differenza con prima, è che se va via manolas, hai fazio e rudiger che sono anche piu forti del greco ( lo dice il calcio giocato ergo il campo ).

    hai perfettamente ragioen quando dici che la difesa non va cambiata, ma non mi strappo sicuramente le mani se mi vendono manolas per prendere uno piu complementare per il gioco dell’allenatore.

    Noi non siamo la juve, non abbiamo la forza di tenere e rifiutare offerte milionarie per giocatori con un anno buono alle spalle: marcos venduto a 19 anni a piu di 30mln è un affare, idem benatia che poi non ha giocato per 2-3 anni. Mexes era un ottimo difensore, ma non un top. samuel ha deciso di fare un balzo nella carriera. come quelli prima, perche andare al bayern, psg, inter, milan non vuol dire snobbare la roma, ma andare in club che ti danno il triplo e che vincono. è una loro decisione avallata dalla società.

    SUI GIOVANI, ti dico che pellegrini se fosse rimasto a roma non giocava e non si sarebbe fatto vedere come si sta facendo vedere al sassuolo.

    Cosi come ai tempi florenzi.

    Se un giocatore va in prestito non vuol dire che è un male, bisogna metterselo in testa.

    TI FACCIO UN ESEMPIO: Se gerson fosse andato in prestito lo scorso anno in una squadra di A, oggi forse avremmo quel grande talento che in patria tutti dicevano, idem ai tempi ucan, oggi perso nei meandri del calcio turco.

    Oggi invece gerson è alla roma e non gioca mai.

    LA MORALE è che se i giovani non giocano non potranno mai esplodere.

    Rispondi
  26. Contro la Lazio bisogna mettere in campo una formazione che possa bloccarli sulle fascie.
    Per questo, se arruolabili, metterei Peres e Palmieri, giocatori veloci e di spinta come terzini in una difesa a 4.
    Farei riposare Rudiger che ultimamente ha perso sicurezza.

    Rispondi
  27. Pellegrini è un futuro (a breve) centrocampista titolare della nazionale.
    Ha un talento che tra i centrocampisti italiani possiede solo Verratti.
    Gioca con entrambi i piedi, bravo di testa, gran fisico, segna.
    Gli trovo veramente poche lacune.
    Una prima pietra per ricostruire una spina dorsale di giocatori italiani.
    È assieme a Kevin l’unico di cui non mi priverei mai.
    MAIIIIIIIII !!!! Per NESSUNA CIFRA!!!!!
    Kessie Strootman Pellegrini
    Il miglior centrocampo della serie A.

    Rispondi
    • non se se Kessie basso come perno centrale sia l’ ideale

      Forse l’ ivoriano è un animale da centrocampo a 2 nel 4231 perchè sembra non aver ritmo per l’ uscita palla veloce o prendersi lui la giocata per iniziare l’ azione per fare il vertice basso – lo vedo meglio come gioca Strootman ovvero fare entrambe le fasi senza però essere lui il regista –

      Ma che Pellegrini possa essere un centrocampista importante è verissimo e che Kessie lo stesso ed avendo entrambi ruoli diversi potrebbero addirittura coesistere

      Rispondi
  28. Una considerazione su Szczesny
    Ha il contratto in scadenza con l’ Arsenal al 2018..
    E’ vero che ha un ingaggio importante ma provare a chiedere un sostanzioso sconto sul prezzo del cartellino non sarebbe deleterio

    Poi se i gunners vogliono puntarci è ben altra cosa allora resto con Alisson – vendo Skorupsky all’ estero per 10/12 milioni perchè li vale e prendo un portiere come secondo che possa essere di aiuto al brasiliano – possibilmente Italiano

    In tutto questo c’è da dire che quest’anno il nuovo preparatore Savorani ha fatto un ottimo lavoro e la crescita dei portieri si è notata

    Rispondi
    • l’avevo scritto qualche giorno fa anche se tra Alisson e Skorupski preferirei tenermi il polacco n2 perche’ coesisterebbe meglio col polacco n1 il brasilero gia’ ad agosto rompeva le scatole sta di fatto che e’ stato un acquisto insensat:o invece di prendere un vice Dzeko o un altro esterno ti sei assiucurato un panchinaro extracomunitario a 10m ba

      Rispondi
  29. A parte il fatto che il tuo discorso è cosi privo di senso che non meriteresti nemmeno una risposta.
    Puoi dire di preferire Sarri, ma non puoi affermare che Sarri sia migliore di Spalletti. Puoi anche affermarlo ma su quali basi?

    A parte il fatto che il lavoro di un allenatore viene influenzato da diversi fattori. Ambiente, rosa, società, fortuna e bisogna essere anche predisposti per incontrarla ecc.
    Ma.
    Sarri e Spalletti sono coetanei.
    Entrambi praticano un bel calcio, e sono preparati.
    Spalletti ha vinto in cariera coppe italia, supercoppa, Sarri cosa ha vinto?
    La Roma di Spalletti è 2nda, il napoli di Sarri terzo. Quindi?

    @santi
    Amen

    Svelato il terzo mistero di Fatima, per il quale sarebbe la classifica di serie A a determinare la preparazione e le qualità degli allenatori!
    La Gobba Itaglia ci dice, per il momento, che Inzaghi è sicuramente più bravo di spalletti e forse anche di allegri che rischia di essere il più bravo allenatore d’Europa. Dovesse finire che la juve vinca la champions e perda la coppa italia Simone Inzaghi, per condicio sine qua non, diverebbe il più forte allenatore italiano.

    Rispondi
    • Ciao Oblomov per come la vedo io ha perfettamente ragione

      Il cambio tra Spalletti e Sarri non porta benefici ne in termini di gioco ne in termini di miglioramento delle condizioni di classifica

      Anzi è tutto da dimostrare che con il nostro ambiente si riesca a fare qualcosa.. vorrei vedere Sarri con una sola settimana di ritiro estivo e poi in giro per il mondo come tutte le grandi squadre che ti combina nel campionato successivo..

      Ecco perchè io passerei ad un allenatore meno integralista e meno votato alla spettacolarità estrema ma più propenso al raggiungimento dello scopo finale attraverso metodi “più ortodossi” e concreti..

      Allegri alla fine ha capito come gestire ed i risultati sono dalla sua.. Allegri non è il dio degli allenatori ma una persona intelligente si!

      Poi è normale che quando sei sul pezzo ti viene la bella giocata e la vittoria ti porta a guardare la prestazione con occhi diversi..

      Rispondi
    • Oddio, non direi che sono solo stronzate dei giornali… c’è bisogno di fare la lista degli ottimi giocatori venduti dalla Roma negli ultimi anni? Dei difensori dati via quando invece bisognava costrire una difesa forte come quella della Rubbe?
      E faccialola sta lista dai…
      Samuel
      Mexes
      Marcos
      Benatia
      Adesso forse Manolas

      C’è bisogno di ripetere che i trofei si vincono con le difese forti, o vogliamo crogiolarci con il record di reti fatte (che non serve a nulla)?

      Non mi vorrete mica raccontare che la Roma negli anni ha voluto costruire una difesa forte, perchè se pensate questo o siete in malafede o guardate un altro campionato.

      E poi ripeterò fino alla nausea, i giocatori forti non si danno ai concorrenti, semmai si danno all’estero. Ditemi se ricordate uno della Juve ceduto alla Roma.

      E sui giovani, fosse anche il solo Pellegrini, ci sputiamo sopra? Vogliamo dire quanto sarebbe stato utile averlo quest’anno con l’infortunio di Florenzi?
      E a gennaio – quando si era ancora in tempo per riparare – cosa hanno preso?

      Per favore dai, sapete cosa vi dico? Io, senza offesa a nessuno, credo che le cose si vedano meglio da una giusta distanza e siccome io non vivo a Roma, forse, dico forse, sono meno soggetto all’ambiente e alla bagarre mediatica.

      Rispondi
  30. Ma ci vuole un genio per capire che la roma non ha i mezzi per competere cn la Juve?

    Ci vuole che pallotta te lo dica o un essere pensante che un minimo vede il campionato?

    A volte mi fate ridere, giuro ragazzi.

    Gia due cose per essere superiori a noi: Stadio e fatturato.

    Magari il tifoso vuole pure sapere di che colore ha le mutande pallotta…

    Facciamo i seri, sù!!!

    Rispondi
  31. A me questa società non piace, anzi, non mi piace il presidente.
    Ma bisogna essere onesti ed usare un sano realismo.

    Siamo partiti da 0 e sono 3-4 anni che lottiamo per il 2ndo posto. E sarebbe bastato poco per andare oltre ma sappiamo tutti come è andata, e per colpa di chi.

    I giovani.
    Nel nuovo calcio, tutto va veloce, c’è bisogno di giocatori pronti, non puoi aspettare anni. Una società come la Roma che ha bisogno di cedere per comprare non puo’ permettersi di aspettare due tre anni i vari Pellegrini, Verde…..
    Poi si, non bisogna nemmeno svenderli. Ma alternative non ce ne sono. Questo è il sistema.
    In Spagna hanno la squadra b, in Italia c’è il prestito.

    Rispondi
    • Concordo in pieno sulla seconda parte, meno sulla prima.

      La Juve che va oltre i 90 punti ogni anno ê difficile da battere.

      Il campionato dipende dalla Juve, non da noi che il nostro lo facciamo sempre.

      Rispondi
      • E’ il campionato in sé che non ha senso. E il fpf non ha fatto altro che peggiorare tutto.
        Tra rube e pescara ci sono 69 punti di differenza.

  32. Giemmolette scrive:
    Con una Roma che, senza ipocrisie da grande squadra e grandi ambizioni, si dedichi a qualche stagione di enorme produttività facendo crescere i giovani del suo straordinario vivaio, che ogni anno si rinnova in meglio…

    Appunto, hai detto bene, ma ti chiedo: DOVE sono alla Roma i giovani talenti cresciuti nel vivaio… DOVE? Risposta: non sono alla Roma, sono stati dati via per due banane alle altre squadre che poi li girano a peso d’oro alle milanesi o ai gobbi, con il beneplacito di mister Pallotta e dei suoi deleteri “yes men”.

    Pellegrini ne è l’esempio fulgido e più attuale. Se tornerà a Roma mi rimangio tutto ,ma se andrà via allora ho ragione e per noi non c’è futuro.

    E’ la stessa identica riflessione che si può fare sul lavoro in Italia: con milioni di ragazzi disoccupati (mentre i pensionati fanno il doppio lavoro) che futuro può avere un Paese? Nessuno.
    E con i migliori del vivaio dati alle altre concorrenti, che futuro può avere una squadra di calcio (che peraltro non ha soldi da spendere) ? Idem.

    Rispondi
    • Ancora con queste cose?

      Per l’ennesima volta si spiega che: Se pellegrini fosse rimasto a roma nn avrebbe giocato e non si sarebbe rivelato il gran talento che é.

      Poi chi sn gli altri GRANDI TALENTI?

      Bertolacci che non gioca da due anni? Romagnoli che sarebbe stato un panchinaro e per di piu laziale?

      Mazzitelli? Ricci? Politano?

      L’unico giocatore che può ambire a giocare nella roma é Pellegrini, il resto marcirebbe in panca.

      Un altro che potrebbe ambire alla roma é Daniele Verde.

      Caprari? Nico Lopez? Mendez?

      Io ci aggiungo anche ponce e sanabria che nn stanno facendo piu di tanto.

      Chi sono questi giocatori venduti per due banane rigirati ai grandi club?

      Perche se lanci un accusa Alex, fai il nome degli interessati.

      Rispondi
      • Guarda che su Verde vi state facendo ammaliare dalle statistiche

        Io Verde lo seguo perchè seguo l’ Avellino e il ragazzo è in netta fase calante anche se c’è da dire che spesso ha giocato dietro una unica punta

        Verde andrebbe provato in ritiro ma pensare che ad oggi possa essere un titolare nella Roma c’è ne passa..

        Inserito in una rotazione di 6/7 attaccanti ci potrebbe anche stare perchè vive più di fiammate che di continuità

      • concordo con lumiroma
        non seguo la b ma tolte due accellerazioni fatta agli eordi col frangese mai stato ne carne ne pesce un giocatore che marcirebbe in panchina per usare un tuo termine!

        per quanto riguarda Politano per me e’ piu’ forte/in condizione degli attuali Perotti e Elsha e ha ampi margini di miglioramento, gia’ adesso ha mostrato tutte le qualita’ che vengono richieste agli esterni d’attacco 1. dribling (prediligge quello stretto ma anche sul largo e’ discreto), 2. tiro (ambidestro tendente a usare il sinistro a giro alla Robben), 3. veloce, 4. senso d’inserimento, che vuoi di piu’ dalla vita un crodino!

        su Ricci ti posso anche dare ragione anche se potrebbe ancora maturare, Mazzitelli invece non l’ho mai visto giocare ma ne sento parlare un gran bene per intenderci non dovrebbe essere il Capradossi di turno!

  33. Per carità… il derby è importante certo, il secondo posto ancora di più… ma intanto al supermarket As Roma si aprono le offerte e i saldi di stagione…
    Spalletti a Torino o a Milano
    Manolas pure
    Strootman o Naingolan idem come sopra
    Poi dimentico qualcosa?
    Pellegrini non torna? Kessiè arriva o va a Milano pure lui?

    Se devo vedere un Monchi a Roma per continuare la scellerata politica di questa società americana allora era meglio stare pure senza Ds, tanto cosa cambia? Me lo spiegate? E’ bravo a fare plusvalenze? Certo, ma le plusvalenze vanno bene per Pallotta, mentre i tifosi vorrebbero vincere.
    E non solo il derby, ma un trofeo. Almeno uno.

    Rispondi
    • Alex perche fai passare per buone le stronzate che si leggono sui giornali?

      Perche questa del supermarket roma é una leggenda metropolitana che hanno messo in piedi giornali e radio.

      Scellerata politica? Penso che derossimancheno abbia perfettamente spiegato piu dietro a cosa serva questa politica.

      Rispondi
  34. Così non ce la facciamo a vincere.
    Chiedo solo che la dirigenza parli chiaro ai tifosi. Non abbiamo i mezzi per competere con la juve. Basta proclami, basta promesse non mantenute. E dentro qualche italiano in rosa, sicuramente terrei pellegrini

    Rispondi
    • Che non abbiamo i mezzi economici della juve è certificato e il divario si sta allargando..

      Che si possa tentare un miracolo calcistico è innegabile ecco perchè mi affascina Monchi con il suo modo di lavorare

      Credo per esempio che il Monaco non sia stato costruito per vincere scudo e stare tra le quattro in Champions eppure se le sta giocando

      Un anno il Leicester, un anno L’ Atletico, uno il Borussia addirittura in francia Montpellier, Lille , Monaco , non mi sembra sbagliato “sperare” di andare sopra le reali possibilità di un gruppo per vincere una volta e magari gettare le basi per provare a crescere e piazzarti costantemente a certi livelli

      Non difendo nessuno sia chiaro perchè per me abbiamo ancora da scalare montagne soprattutto nel costruire quel castello quotidiano che ti da la stabilità del gruppo e della gestione

      Concordo su italiani in rosa e spero soprattutto che questi Italiani riusciremo a costruirceli da soli perchè partendo dai settori giovanili il fascino e l’ attaccamento verso il raggiungimento della prima squadra fanno un calciatore ancora più forte e pronto per poter essere inserito.. facendo così potresti risparmiare dei costi e formare un calciatore secondo quelli che sono i tuoi parametri e le tue esigenze

      La cantera del Barca ha i campi costruiti a terrazze.. si parte dal basso e si sale di volta in volta fino a raggiungere il campo più alto .. l’ obbiettivo è quello di scalare per arrivare alla prima squadra.. con lavoro sacrificio e voglia di sfondare..

      Rispondi
  35. Buongiorno a tutti.

    Tite: “Monchi? Grande personaggio. Vuole sapere solo le caratteristiche tecniche dei giocatori che servono, non vuole nomi dal suo allenatore”
    Questa è una delle ragioni che rendono il nostro nuovo ds non perfettamente compatibile con Spalletti e del tutto inadatto a Mancini (Dio ce ne scampi).
    La principale, se non l’unica qualità di “bellicapelli” è infatti la capacità di convincere i presidenti a comprare i giocatori che desidera.

    DDR in forse per il derby. Non tutti i mali vengono per nuocere, dico io.
    Dopo la bella prestazione di Pescara Paredes sarà chiamato a dimostrare continuità in un match più impegnativo ed al cospetto del giocatore, Biglia, di cui, secondo Adani, è destinato a breve a rilevare il posto in Nazionale.

    Si parla dell’eventualità che Pellegrini, dopo il riscatto dal Sassuolo, verrà girato a Milan o Rube per una cifra non inferiore a 30mln. La cessione di uno dei giovani più promettenti del nostro vivaio mi dispiacerebbe, ma nello stesso tempo potrebbe rivelarsi un buon affare alla Bertolacci che, magari, ci evita cessioni più dolorose o ci consente di trattenere qualcuno di più decisivo, come Kevin.

    Sono curioso di sapere come giocheremo nel Derby.
    Riproporremo la difesa a tre, oppure una formazione più offensiva, simile a quella vista a Pescara?
    Io opterei per quest’ultima, schierando di nuovo Rudiger terzino dx in marcatura su Ketia, ed arrischiando Emerson dall’altra parte su Anderson, nel tentativo di tenerlo lontano dalla porta.
    Speriamo che il recente episodio abbia caricato di furore agonistico Edin, chiamato a raggiungere il sospirato record in una partita importante, così da togliere argomenti a coloro che, nonostante l’annata straordinaria, lo tacciano di sparire sul più bello.

    La prossima giornata emetterà verdetti importanti.
    L’esito del Derby insieme alla trasferta dei ciucci in casa Inter deciderà al 98% la corsa al secondo posto.
    Lo scudetto, virtualmente già assegnato, potrà essere definitivamente cucito sulla prossima maglia dei gobbi se questi passeranno indenni dalla trasferta a Bergamo e/o le inseguitrici non usciranno vincitrici dalle due difficili sfide di cui sopra.
    Le sfide casalinghe di Crotone, Empoli e Genoa, rispettivamente, con Milan, Sassuolo e Chievo, saranno determinanti per la lotta salvezza e decreteranno il coinvolgimento o meno dei rossoblu nella lotta per restare in a.
    Le milanesi si giocheranno grossa parte delle residue chances di rimanere agganciati al treno EL (ammesso che sia di loro interesse) e l’Atalanta proverà l’impresa per consolidare le chances di una storica qualificazione alle coppe europee.
    Bisogna riconoscere che, nonostante l’egemonia della rubentus, il campionato, a cinque giornate dal termine, conserva diversi motivi d’interesse.

    Rispondi
    • Buongiorno Dero

      Questa è una settimana da non fare calcoli.. bisogna solo tenere la giusta concentrazione e caricarsi in vista di domenica

      Sbranarli è la parola giusta perchè a parte il campanilismo ci hanno tolto qualcosa.. anche se per colpa nostra..

      Sulle milanesi e sul fatto che vogliano davvero accedere all’ Europa lo penso anche io perchè per come mi sembra di capire almeno sulla sponda Inter a parte tutti i proclami giornalistici la situazione FPF non permette loro grandi manovre – il Milan invece è ancora da decifrare

      Su Pellegrini operazione alla Bertolacci stavolta non concordo

      Domenica ho visto la partita del Sassuolo contro il Napoli – ed è vero che ha sofferto in fase di non possesso – ma il ragazzo quando prende palla e la tratta tra i piedi ha classe e già un buonissimo modo di trattarla o aprire per la giocata buona

      E’ calciatore da centrocampo a 3 in cui giochi da mezz’ala .. a 10 milioni ed inserito nella rotazione ti alza il livello del centrocampo garantendo qualità e qualche gol pesante perchè prova a calciare da lontano e si inserisce per il colpo di testa..

      Io ci penserei bene perchè rispetto a Bertolacci (che nasceva trequartista per poi essere spostato centrale di centrocampo e qui ha avuto l’ involuzione) ha già più struttura fisica e ha già dimostrato maggiore impatto nel suo ruolo naturale..

      Rispondi
  36. Io se devo vedere Sarri alla Roma, preferisco che rimanga Spalletti. E poi comunque Sarri rimarrà a Napoli. Come Montella rimarrà al Milan. L’unico che vedo fattibile in caso di partenza di Spalletti è Di Francesco. E secondo me farebbe anche bene.

    Rispondi
  37. lasciamo stare per un momento classifica e punti, ma personalmente a me piace più come fa giocare le squadre Sarri piuttosto che Spalletti
    vedo schemi pressing movimento degli uomini in campo

    a tratti nella Roma di Spalletti, rivedo quella di Garcia
    sterile possesso di palla che non porta a nulla

    non avrà gli uomini adatti per il suo gioco, ma un pò de pennichella la venire

    Rispondi
    • Il gioco del Napoli con passaggi tutti di prima in effetti è brillante, veloce e tremendamente efficace.
      Ma Sarri rimarrà a Napoli a lungo credo.

      Rispondi
      • ai tempi di Garcia ero uno di quelli che diceva di proseguire con lui fino alla fine del campionato per poi cambiare
        Sarri era la mia prima scelta, mi piaceva come giocava l’Empoli
        poi la situazione con il francese è precipitata di brutto e si è stati costretti a cambiare

      • Anch’io avrei terminato con Garcia ma per poter arrivare a Conte che all’epoca mi sembrava la soluzione migliore per rivoltare l’ambiente di Trigoria come un calzino.
        L’unica nota stonata nel gioco di Sarri mi sembra la fase difensiva.
        Il Napoli prende troppi goals.
        Non so se è un problema di interpreti o un qualcosa connaturato al suo gioco.

  38. Oblomov 26 aprile 2017 il 13:54

    Sarri è un grande perché è terzo.
    Invece Spalletti è una sega perché è secondo.

    I misteri del calcio

    Lascia un commento

    aleste85 26 aprile 2017 il 15:50

    già

    studiosporc 26 aprile 2017 il 16:46

    Amen

    Svelato il terzo mistero di Fatima, per il quale sarebbe la classifica di serie A a determinare la preparazione e le qualità degli allenatori!
    La Gobba Itaglia ci dice, per il momento, che Inzaghi è sicuramente più bravo di spalletti e forse anche di allegri che rischia di essere il più bravo allenatore d’Europa. Dovesse finire che la juve vinca la champions e perda la coppa italia Simone Inzaghi, per condicio sine qua non, diverebbe il più forte allenatore italiano.

    Rispondi
    • intanto inzaghi ha impartito una grande lezione a spalletti in coppa italia. poi non farei mai a scambio ma ci andrei piano a denigrare gli altri allenatori . e poi se la lazio con questa squadra vincesse davvero qualcosa penserei veramente che inzaghi sia un buon allenatore

      Rispondi
  39. Condivido le considerazioni di Luperik delle 17:54 su Spalletti, ma come direbbe Montalbano ha spappolato i cabbasisi: per quanto mi riguarda, quindi, Luciano alla Juve o all’Inter. Diamogli un allenatore,invece di un giocatore top player.
    Se questo auspicabile divorzio si dovesse consumare subito alla fine del campionato, credo che la sostituzione sarebbe veloce, e non come teme Aleste delle 15:11 e :17.
    Con una Roma che, senza ipocrisie da grande squadra e grandi ambizioni, si dedichi a qualche stagione di enorme produttività facendo crescere i giovani del suo straordinario vivaio, che ogni anno si rinnova in meglio, Di Francesco andrebbe benone, adeguandosi insieme a loro alle necessità di una squadra che voglia diventare, finalmente, davvero grande.
    Se arrivasse lo stadio, purtroppo con la permanenza di Pallotta, tanto meglio: dopo le mura di casa, avremmo anche quelle da gioco.

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    • Ciao gemmo!
      Solito commento intenso e puntuto!
      Condivido molto, dissento su Lucianone!
      Resti con noi…
      Vale molto per me!

      Rispondi
  40. Gli americani hanno scelto Luis, Zeman, Garcia e Spalletti.
    Due ritorni e due soluzioni straniere.
    Devo dire che dei 4, due sono buoni allenatori (Luis e Luciano), due un pó meno (Garcia e Zeman), ma comunque non sono mai arrivati elementi da sbarco nonostante i tanti rifiuti ricevuti.
    A Monchi va data fiducia. Se dovesse optare per Marcellino pane e vino o qualche altro nome esotico non starei a fare le barricate. Ha un credito da spendere ed ha anche il diritto di sbagliare, si spera il meno possibile.
    L’importante è che l’allenatore lo scelga lui, non Baldini, non Baldissoni, non Gandini, non Pallotta.
    Sicuramente opterà per un tecnico in grado di lavorare in simbiosi con lui e non in opposizione.

    Rispondi
  41. Dai a Cesare……
    Quel detto non fu mai più giusto…perdere Spalletti sarebbe un grosso
    sbaglio, è esperto di tutto quello che ci riguarda…
    Piuttosto che gli vengano dati giocatori all’altezza della Roma….e tutto si risolverà.
    Secondo me lui vuole restare, e non si sbilancia perché vuole certezze e non “sole”
    come ha sempre avuto.

    Rispondi
  42. Secondo posto e rifondazione, questo mi aspetto dalla società e dal nuovo ds!
    Via Spalletti, Totti e De Rossi, dentro un allenatore alla Sarri che, con lavoro e abnegazione ma soprattutto senza guardare in faccia a nessuno, getti le basi per la Roma 2.0 scevra dai romani romanisti che l’hanno caratterizzata fino ad oggi e depositi la tavola “le 10 regole della casa del lupo”.
    P.s. a Pescara ho avuto modo di guardare da vicino la nuova curva sud. Tutto è cambiato!

    Rispondi
  43. ma apparte quello che c’è in palio, per voi questo derby ha qualche importanza a livello di stracittadina?

    quelli che contavano erano di coppa, non riuscirò più a gioire per un derby dopo quelli

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    • Eh si eh, come possiamo gioire dopo il derby de Gobba Itaglia, nun ce dormo la notte!

      Rispondi
      • in ogni caso vedo che quelle due partite non hanno insegnato niente perchè continuiamo a coprirci di ridicolo con i soliti proclami

        Roma, Totti: “Il derby? Sul campo vogliamo distruggere la Lazio”

  44. volevo dire una cosa su emerson palmieri. è cresciuto molto quest’anno, secondo me al momento gli manca continuità all’interno della partita. nel senso che ogni tanto fa delle azioni da grande terzino, se riuscisse a dare continuità a queste sortite diventerebbe veramente forte. deve provarci perché ha una facilità di corsa palla al piede non comune

    Rispondi
  45. Spalletti va,
    Totti non rinnova rimane perchè nessun allenatore al mondo sano di mente può vedersi in squadra un 41enne e meno che mai uno con ambizioni, ma rimane come dirigente, e rimane De Rossi. E siamo punto e a capo.
    Già quest’anno si è visto che il centrocampo della roma è valido e competitivo, ma non sempre si è fatta la scelta corretta per assecondare i desideri di chi ha potere in squadra.

    Oltretutto vedo partite vergognose del catorcio romano numero 2 osannate dalla critica e allora capisco tutto.

    Non è cambiato niente.

    Avremo ancora una volta la squadra nelle mani salde di Totti dirigente e de rossi capitano.

    Rispondi
  46. ogni tanto mi viene da sorridere… a leggere qui abbiamo i migliori centrali della serie a, abbiamo naingo e strootman che sono tra i più forti centrocampisti d’europa, abbiamo dzeko che fa 40 gol in un anno , abbiamo spalletti che è il miglior allenatore italiano… però usciamo a preliminari col porto, usciamo in coppa italia con la lazio ed arriviamo secondi in campionato. l’equazione non torna.
    abbiamo una rosa discreta con qualche buon giocatore ed un buon allenatore… questo è sufficiente in italia per arrivare secondi, ma non siamo attrezzati per la champions e per vincere in italia

    Rispondi
      • l’ambiente è una scusa. l’altro “problema” l’anno prossimo non ci sarà più e vedremo cosa riusciremo a vincere.

    • Quindi se abbiamo discreti giocatori e qualche buon allenatore, il napoli che ê terzo é formato anchessi da discreti giocatori, giusto?

      Inter idem.

      Mmm… Mi sa che la delusione condiziona assai molto le valutazione complessive della squadra.

      Rispondi
      • esattamente, più o meno la rosa è pari. forse siamo un po’ più forti noi, ma nel complesso il napoli è più vicino alla roma di quanto la roma non lo sia alla juventus. almeno io la vedo così

  47. Mai come ora la Roma ha avuto tanta qualità in porta.
    Szczesny, Alisson e Skorupski.
    Tre giocatori praticamente coetanei e tutti e tre bravi.
    Szczesny fenomenale con i piedi.
    Alisson titolarissimo nel suo Brasile.
    Skorupski considerato in patria più bravo di Szczesny,
    Hanno detto chiaramente che il prossimo anno vogliono giocare titolari, quindi credo che uno solo dei tre difenderà la nostra porta.
    Su chi puntereste?

    Rispondi
    • io andrei dritto su alisson. scesny è forte ma investire almeno 20 milioni per il portiere quando abbiamo già alisson mi sembra una stupidaggine. teniamoci il brasiliano che è un buon portiere ed è già nostro

      Rispondi
      • vendendo gli altri due te lo sei finanziato
        per quanto straveda per Skorupski
        sarei pronto a sacrificarlo per tenermi Scezni
        anche perche’ ce da considerare il valore aggiunto all’interno dello spogliatoio
        a maggior ragione con la cessione Manolas, DDR, Radja e Strootman ancora incerti e’ quanto piu’ essenziale lasciare un numero di senatori
        se Scezni rimarra’ il prossimo anno sara’ il portiere piu’ forte del torneo!

    • Vedo che Szczesny riscuote maggior credito. Devo dire che se puntassimo su Alisson o Skorupski (o entrambi) mi darebbe fastidio veder poi andare Szczesny al Napoli.
      Comunque Monchi da ex portiere farà la scelta giusta, si spera.

      Rispondi
  48. Dzeko deve stare alle regole, la sostituzione non si discute punto
    Spero fermamente in Spalletti che resti al comando…
    le cose cambiano con il nuovo Ds. I segnali sono positivi.
    Ricominciare l’ennesima stagione proprio non la sento come necessità,
    è l’ultima cosa.
    Egli è esperto di calcio, errori a parte che si fanno, nessuno ha la palla di vetro,
    del resto con gli elementi che ha a disposizione, meglio di così non poteva fare…
    Noi ora dobbiamo sperare in Monchi, che sappia trovare quelli giusti
    con l’esperienza che ha, che tanto le direttive di Pallotta le conosciamo già.
    Mantenere la seconda posizione è prioritaria importanza assoluta.
    Quindi bisogna assolutamente asfaltare le quaglie poi vedremo meglio.

    Rispondi
  49. Oggi scopro che dzeko è l’unico uomo ad aver mandato a quel paese la panchina.
    Manco fosse Bonucci.

    Siamo onesti. Spalletti era sembrato migliore degli allenatori che lo hanno preceduto, ma alla fine neanche tanto rispetto a Garcia, e i risultati parlano chiaro.
    Dunque non è quello di cui ha bisogno la roma.

    Onestamente ci si aspettava di più. Forse si può tollerare un secondo posto in campionato, perchè la juve è oltre, anche se combatte su più fronti, forse si può tollerare l’uscita prima dalla Champions e poi dalla uefa con il Lione (ma anche no), ma tutto sommato essere sbattuti fuori dalla coppa italia dalla Lazio però da lui non ce lo aspettavamo anche se non è una novità per la roma.

    E questa cosa non si può tollerare in una doppia sfida..

    Non lo giustifica gli investimenti, e non lo giustifica il divario tecnico.

    Non saremo al livello del Barca, ma in una doppia sfida con la lazio si dovrebbe passare il turno.

    Se la rosa non lo soddisfaceva, poteva fare anche passo a inizio anno.

    E anche ora si lagna per lo stesso motivo e allora due sono le cose.

    1) O se ne vuole andare e non ha senso lamentarsi di questo, visto che non saranno cavoli suoi.

    2) O vuole rimanere e allora smetta di fare polemiche e si faccia valere con i fatti in società, magari minacciando di andare via, ma lasci perdere i microfoni.

    Io ho paura che rimane, si lagna lo stesso in pubblico e cerca scuse con la tifoseria.

    In questo caso confermerebbe di essere un piccolo uomo come ha detto la moglie del catorcio.

    Rispondi
    • Per me vuole rimanere, e con l’arrivo – ottimo – di Monchi, con un pò di mentalità vera e vincente, ed il secondo posto rimarrà.
      Spalletti è toscano.
      Molto si spiega così, del suo carattere.
      I toscani non hanno carattere facile.
      Si sentono i più paraculi del mondo.
      Spesso lo sono.
      Ma è bravo.
      E furbo.
      Lui resta, Totti smette.

      Rispondi
      • Ti sbagli.

        Spalletti va, Totti non rimane perchè nessun allenatore al mondo sano di mente può vedersi in squadra un 41enne e meno che mai uno con ambizioni, e rimane De Rossi. E siamo punto e a capo.
        Già quest’anno si è visto che il centrocampo della roma è valido e competitivo, ma non sempre si è fatta la scelta corretta per assecondare i desideri di chi ha potere in squadra.

        Oltretutto vedo partite vergognose del catorcio romano numero 2 osannate dalla critica e allora capisco tutto.

        Non è cambiato niente.

  50. Speriamo che Spalletti stavolta riuscirà a inquadrare meglio il derby. Non possono fallire questa volta. Leggevo sotto alcuni commenti, sicuramente la Juve,il prossimo anno sarà ancora più una corazzata, visti gli introiti che avrà se riuscirà a raggiungere la finale di Champions,o addirittura a vincerla. Ma sentire che la proprietà dovrebbe puntare a far diventare la Roma la squadra dei “turisti” della capitale non si può sentire…davvero, è una cosa di una tristezza infinita.(mi rivolgo a Sebastian). Cioè una squadra che vende le proprie maglie non perché rispettata a livello internazionale,ma perché tra un modellino del colosseo e un poster della fontana di Trevi ci mettono in mezzo na bella maglietta giallorossa. Io continuo a sperare invece che se qualcuno all’estero o in Italia compra la maglia della Roma è perché ammira e apprezza la squadra,non per i monumenti e la storia della città, ma per le imprese della squadra sul campo.

    Rispondi
    • Gli americani hanno comprato la Roma grazie al “marchio” Roma intesa come città. Se la Roma come squadra di calcio fosse risieduta altrove non avrebbe avuto lo stesso fascino per loro.

      Ma questo non vuol dire trascurare l’aspetto sportivo….

      Il piano credo sia avere un’ottima squadra di calcio, che rappresenti un’attrazione in più in una città che già ospita tantissimi turisti grazie alle sue bellezze. Turisti che diventano a quel punto potenziali clienti a cui la proprietà ambisce. Ma per farlo serve offrire uno spettacolo adeguato. Ma questo lo sanno, infatti in questi anni hanno cercato di avere una squadra competitiva, come testimonia l’alto monte ingaggi, anche a fronte di ricavi non adeguati al suo mantenimento, cosa che ci ha causato problemi con il Financial Fair Play e costretto alle plusvalenze.

      Questa è un pò la mia interpretazione ma credo di non essere lontano dalla realtà su quale sia il piano di crescita economico della Roma società.

      Rispondi
      • Hai centrato nel segno.
        Come spesso ti succede.
        La Roma è stata comperata – me lo hanno detto fonti informate – soprattutto perchè si chiama come la città più famosa nel mondo.
        Ha un nome vendibile…….
        Per lo stesso motivo stanno comperando il Venezia.
        Nel mondo conoscono (o quasi) tre citta italiane.
        Roma, Venezia, Firenze….
        E forse Napoli…
        Milano molto dopo……

  51. Pescara, le polemiche, Monchi, va tutto archiviato
    è passato

    domenica è derby
    speriamo che Spalletti abbia imparato qualcosa da quelli giocati in coppa italia
    incartato due volte

    e che i giocatori capiscano che bisogna vincere
    ci sarà la CURVA SUD!

    Rispondi
  52. Rudiger ha il piede rozzo e ruvido come pochi
    segni di miglioramenti tecnici non ne ha dati
    Monchi lo sa

    a Manolas della Roma non gli frega nulla, è dai tempi di Sabatini che parla di soldi
    è distratto (ricordo poche battute carpite nel sottopassaggio dell’olimpico con il fumante- il prossimo anno) già allora pensava ai soldi
    Monchi lo sa

    se non si fosse fatto male Rudiger sarebbe stato venduto
    lo sanno anche i muri

    Rispondi
    • Rudiger è il Chiellini di colore.

      Le uniche differenze con Chiellini sono che Rudiger è di colore e parla tedesco.

      A livello calcistico sono uguali : due scarpari/scarponi .

      Rispondi
      • Molti sravedono per lui, in mancanza di meglio. Però se vuoi il meglio lo trovi. A 20/25 ml da vendere al volo.
        Monchi lo sa

      • chiellini è uno scarparo ma anche il miglio r marcatore del campionato italiano magari ad avercelo. spero che rudiger valga quanto lui.

  53. Riguardo la partita di ieri vorrei sottolineare l’altruismo di El Shaarawy ,nonostante questa stagione ha giocato e segnato poco ,e le dichiarazioni del capitano di giornata che ha richiamato Dzeko a rispettare le decisioni dell’ allenatore

    Due piccole cose alle quali non siamo abituati ,ma che rappresentano un grosso limite di mentalità

    Rispondi
  54. LorySan 25 aprile 2017 il 15:00
    QUello che ancora manca è una figura alla nedved per intenderci, un uomo di carattere che si faccia sentire nello spogliatoio, poi penso che l’organigramma nel suo essere puo dirsi completa.
    Anche un totti nel settore tecnico della societa mi andrebbe bene.

    Il prossimo anno o in quelli successivi vedrei bene Totti in panchina accanto al tecnico. Non ovviamente come secondo ma come accompagnatore. Lui è uno che sente il richiamo del campo, che si metterebbe a palleggiare all’intervallo con le riserve. Non mi sembra ancora pronto per una scrivania.

    Quanto alla figura mancante nella società, riferendomi alle frasi di Sabatini su una Roma a 4 teste, credo che si debba trasformare questo mostro in qualcosa di meno complesso.
    Eliminando la figura del consulente Baldini che inevitabilmente collide con quella del DS.
    Con Monchi a Roma e Baldini out i centri decisionali si semplificherebbero.
    Ma non potrà essere Monchi il nuovo punto di riferimento dal momento che non gli compete ed essendo anche nuovo dell’ambiente.
    Ci vorrebbe un DG a Roma che potesse avere un’autonomia decisionale che peró Baldissoni non ha essendo peraltro assorbito quasi completamente dall’affare stadio.
    Questa è la figura che manca.
    Un direttore generale autorevole a Roma che abbia la piena fiducia di Pallotta.

    Rispondi
  55. La serie A è un campionato prevedibile, e lo sarà a lungo.

    La Juventus ha scavato un solco incolmabile almeno a breve termine, soprattutto economico rispetto alle altre. Un solco che il fair play finanziario impedisce ai ricchissimi (?) cinesi di milano di ricoprire.

    Se ne è parlato poco, ma l’UEFA ha detto che l’inter nella stagione precedente ha rispettato solo parzialmente gli accordi e ha confermato le limitazioni anche per la prossima stagione. Oltretutto gli accordi prevedono un pareggio di bilancio per la stagione in corso e dopo la dispendiosa campagna acquisti, sono proprio curioso di vedere cosa succederà……però intanto i media parlano di conte-simeone in panchina e di acquisti onerosi. I fatti invece parlano di un Gagliardini preso ora, ma che verrà pagato nel 2019….

    Sembra quindi che le regole del FFP siano sempre valide, quindi anche per l’anno prossimo la Juventus, grazie anche alla pioggia di soldi grazie al percorso in coppa, avrà un budget tremendamente superiore alle altre e sarà assai improbabile non allestisca una rosa ben superiore al resto del gruppo.

    Nel medio termine le cose potrebbero parzialmente cambiare se inter e milan cresceranno nettamente sul mercato asiatico, sfruttando il traino della proprietà e riabilitando il loro brand, tra i più conosciuti nel passato.

    E la Roma? Molto passa dal progetto stadio, gli americani vogliono sfruttare la popolarità della città per aumentare la popolarità della squadra. Diventare la squadra dei “turisti” di Roma potrebbe aumentare le entrate e sperare anche così di conquistare nuovi tifosi.

    Entrambi le situazioni però pagano lo scotto che in questo momento la Serie A è considerata il 4-5 campionato al mondo. Difficile espandersi all’estero se i tifosi di calcio preferiscono guardare altro. Al momento la Premier spadroneggia ovunque, fagocitando la domanda di calcio degli altri continenti, la Liga beneficia della presenza di Real e Barca, mentre la Bundesliga ha goduto della sfida Dortmund-Bayern in questi anni e può contare su un prodotto comunque godibile tra stadi moderni e spettacolo in campo.

    La sfida per accorciare sulla Juventus e assai complessa…..e sinceramente sulla carta vedo più avvantaggiate milan e inter, per un progetto forse più semplice, grazie alle caratteristiche del mercato cinese.
    Dove possiamo sperare invece è su un progetto sportivo già più avviato e chissà che con l’arrivo di una figura riconosciuta come Monchi non aumentino anche le attenzioni su di noi. Fondamentale sarà l’avere una squadra competitiva il prossimo anno.

    Rispondi
    • il punto è che il FPF pare destinato a morire nel breve termine o cmq a subire un profondo cambiamento. ergo all’inter non se ne preoccupano più di tanto.

      Rispondi
  56. come giustissimamente dice Down under, il banco di prova vero sarà quello sui diritti televisivi. Non c’è dubbio che da quanto si deciderà in quella fase, potrà dipendere la continuazione di tutti i privilegi (= soldi) di cui ora riescono ad usufruire, anche se in maniera variegata, le nostre società calcistiche.
    La mia sommessa e sicuramente dubitabile impressione è che, come diceva un mio vecchio mentore, professore di economia ai lontani tempi dell’ Università………….quando lasci decidere un branco di somari su questioni in cui sarebbe meglio che il branco fosse di volpi….
    il risultato non può essere che uno………….

    ometto il finale per decenza di linguaggio.

    Rispondi
    • Attilio,

      i nostri diritti televisivi Pallotta li ha dati a goldman sachs. come garanzia del prestito di circa 200 milioni che la banca ha erogato alla Roma (prestito intestato alla A.S. Roma ).

      Rispondi
  57. Cmq aprendo una parentesi sulla serie A, mi vien da pensare quanto questo campionato faccia ridere.

    Squadre di bassa classifica che neanche scendono in campo per vincere, squadre che offrono un calcio scadente con giocatori scadenti.

    Rincorrere una squadra per lo scudetto è una cosa quasi impossibile per il semplice fatto che uno puo sperare in 3-4 squadre in A che possono insidiare la juve, le restanti si mettono da parte gia sconfitti in partenza.

    Se si continua di questo passo la juve vincera anche i prossimi scudetti.

    La prima cosa è ridurre da 20 a 18 le squadre , perche squadre come crotone, palermo, pescara non hanno senso di stare in serie A.

    Poi finanziare le piccole squadre per alzare il livello del campionato e rimodernare tutti gli stadi della serie A.

    Bisogna per forza cambiare questo campionato, in quanto non è possibile che gia a metà campionato si sappiano le retrocesse.

    Rispondi
    • e ti pare che chi comanda la baracca del calcio nostrano sia disposto a contravvenire a questo status quo?
      Comodo per chi comanda….per tavecchio&lotito, per i pluricampioni bianconeri,…per società di cui non si conosceva nemmeno l’ esistenza e che per un campionato di serie A concluso a 18 punti o giù di lì con la sola retrocessione ricavano soldi che non potrebbero realizzare (vedasi famoso paracadute) nemmeno in due secoli di serie B.
      …ma di che vogliamo parlare ??!!!???!!!

      Rispondi
      • Vero Attilio.
        Bisogna sfamare tante bocche.
        Ma il banco di prova dei diritti TV dovrebbe consigliare invece alla Lega di puntare ad un campionato più competitivo altrimenti le TV ci daranno sempre meno soldi e pure il campionato cinese diventerà più avvincente.

      • per down
        fatti due domande e ti rispondi da solo:
        chi elegge la Lega?

        il cambiamento poteva essere rappresentato da Albertini appoggiato dal grande Damiano, purtroppo siamo tutti come e’ andata…

      • per down
        fatti due domande e ti rispondi da solo:
        chi elegge la Lega?

        il cambiamento poteva essere rappresentato da Albertini appoggiato dal grande Damiano, purtroppo siamo tutti come e’ andata…

  58. Il problema, nostro, di tutti noi tifosi della Roma, purtroppo (a mio parere) è il seguente.
    Non è tanto criticabile il gesto di Dzeko, un giocatore perdente (ed il gesto di ieri lo conferma) in termini caratteriali, ma di successo (quest’anno), in termini di goal fatti (con le squadrette, più che altro), che si arrabbia perchè punta al record di goal (che raggiungerà, peraltro, ma sempre a bacheca vuota per i nostri colori…), e lo comprendo, ripetendo (lui che ha una storia “giallorossa” non minimamente paragonalbile al Capitano) la parte peggiore del carattere di Totti, il problema è nella Società.
    Alla Juve, i giocatori che antepongono all’evidenza i loro obiettivi a quelli del Gruppo, non li comperano neppure.
    Guardate quell’antipatico di Mandzukic, centravanti, fa il terzino, per far giocare Higuain, Pianjic, e Dybala insieme.
    Uno che, a fine carriera, anteponeva se stesso al Gruppo, lo hanno avuto: era Del Piero.
    Lo hanno venduto, e dal 7 posto, hanno vinto sei scudetti consecutivi (salvo miracoli in cui non credo più molto).
    Dzeko? Due mesi in Tribuna.
    Totti ? niente rinnovo.
    E messaggio a tutti gli altri: chi antepone i propri singoli risultati al Gruppo alla Roma non ci viene, o va via.
    Se non passa questo messaggio, continueremo da arrivare secondi.
    Confido in Monchi: sono CERTO che queste cose le conosce bene.

    Rispondi
    • Aggiungo, riferendomi a qualche saggio commento di utente del sito sul futuro di Allegri, una riflessione, in punto Società, che richiama il mio commento sopra.
      Sabato scorso ho – casualmente – cenato nell’Albergo dove va in ritiro la Rube.
      Il Direttore è mio amico da 20 anni, ben prima che la squadra andasse li in ritiro.
      Mentre cenavo mi ha detto: ho appena parlato con il loro DG, sul futuro di Allegri.
      Mi ha detto che non si sa se resterà, probabilmente si ma dipenderà da latri fattori (se vince se andrà, forse anche solo lo Scudetto, questa è la mia idea….perchè è intelligente e sa che è a fine ciclo o quasi…) .
      Ma, sempre il loro DG ha aggiunto: “comunque non sono preoccupato, la Società è forte, e chiunque dovesse arrivare, farà bene….”
      Su questo – SU QUESTO, sulla Società forte, che è al centro di tutto – siamo anni luce indietro.
      Spero in Monchi…..

      Rispondi
      • il commento tra parentesi sul fatto che Allegri se ne andrà se vince, è un mio commento…

      • torno ad essere d’accordo con te al 100% da un po che non lo ero.

        QUesta società deve rinforzarsi e lo sta facendo, con uomini di calcio e di spessore.

        QUello che ancora manca è una figura alla nedved per intenderci, un uomo di carattere che si faccia sentire nello spogliatoio, poi penso che l’organigramma nel suo essere puo dirsi completa.

        Anche un totti nel settore tecnico della societa mi andrebbe bene.

        Ma la cosa FONDAMENTALE sarà il rapporto che avrà spalletti con monchi nel momento in cui il toscano rimarrebbe a roma.

        Vedo una squadra che ha un potenziale pazzesco, una squadra che se gli aggiungi quelle 2-3 pedine forti, puo puntare non solo alllo scudetto, ma anche a qualcosa di piu.

        Io ci credo!! FORZA ROMA!!

  59. derossimaancheno 25 aprile 2017 il 12:04
    X Downunder su Manolas-Rudiger

    Dero condivido gran parte delle cose che scrivi, compreso il fatto che Rudiger ha margini di miglioramento che Manolas non ha.
    Dove non concordo è considerarli ora equivalenti.
    E io sono un sostenitore di Rudiger della prima ora, quando all’epoca quasi tutti lo irridevano. Quindi non posso essere tacciato di essere prevenuto.
    Quest’anno ho visto tutte le partite di Rudiger. E se all’inizio della stagione ero pronto ad accettare la partenza di Manolas poichè vedevo in Antonio il naturale sostituto del greco, ora non ne sono più così certo.
    E nel mio giudizio sfrutto le poche conoscenze di ex stopper di prima categoria.
    Nella marcatura dell’uomo Manolas si fa preferire e lo stesso dicasi nei recuperi. Nelle diagonali e nei movimenti della linea difensiva Manolas è più attento del tedesco che appare spesso in ritardo o autore di letture sbagliate.
    Senza contare che ogni sacrosanta partita Rudiger fa almeno una cagata madornale.
    Ieri ne ho contate due nelle quali potevamo essere impallinati. Non conta fare un partita positiva se poi si commettono ingenuità così gravi.
    Nell’11 di partenza di una difesa a 4 vedo Fazio e Manolas titolari, non Rudiger. L’argentino e il greco si completano bene.
    Tra i 35-40 ml per Manolas e i 20-25 ml per Rudiger io venderei il tedesco, specie se il greco si accontentasse di uno stipendio in linea con le nostre possibilità.
    Senza contare che un giocatore finito sotto i ferri 3 volte per via del ginocchio è potenzialmente più a rischio.
    Con Manolas, Fazio e JJ, il quarto potrebbe essere anche un giocatore giovane, di prospettiva.
    Se cedessimo Manolas dovremo puntare ad un titolare.

    Rispondi
    • Anche io condivido gran parte di ciò che scrivi, solo, da una parte credo che i margini di miglioramento di Rudiger che tu stesso riconosci possano finire per eliminare quelle amnesie che giustamente segnali (parliamo sempre di un ventitreenne).
      Dall’altra, sopratutto se dovessimo continuare ad usare con una certa frequenza la difesa a tre, trovo Kostas inadatto.
      Infine, ad oggi, Rudiger si manifesta contento di restare e non accampa rivendicazioni, mentre il rendimento di Manolas è “casualmente” calato quando l’Inter ha bussato alla nostra porta per offrirgli uno stipendio più che doppio rispetto a quello attuale. Questo atteggiamento mercenario mi infastidisce e mi fa disamorare del giocatore.

      Rispondi
      • Allora non ci resta che sperare in un upgrade di Antonio! 🙏
        Anche a me ha dato fastidio l’atteggiamento di Kostas quest’anno. Come non sopporto la sua tendenza ad enfatizzare ogni botta ricevuta.
        Ma se il sacrosanto adeguamento che gli era stato promesso non è arrivato la scorsa estate è perché si voleva preparare il terreno proprio ad una sua cessione.

    • Manolas è molto più pulito, ed efficace. Raramente fa cazzate.
      Rudiger meno tecnico, più grezzo, ma molto piu propositivo .

      Rispondi
      • Comunque per il migliore è Fazio.
        Forte nella fase difensiva, e bravo ad impostare.

        Rudgier comunque è giovane, ed ha tempo di migliorare.

    • “Tra i 35-40 ml per Manolas e i 20-25 ml per Rudiger io venderei il tedesco, ”

      Ma se bisogna venderli Manolas almeno 50 mln e Rudiger 40.
      Sono tra i migliori difensori della serie a

      Rispondi
  60. saluti giallorossi a tutti.
    Dzeko che manda a fare in culo la panchina………….comprensibile.
    sta lottando per la classifica dei cannonieri.
    Spalletti che gli ribadisce la sua stima in quanto lo vuole integro per le prossime importantissime sfide………..COMPRENSIBILE.
    Media che sputano veleno sulla nostra Roma da sempre nel tentativo di destabilizzare …… al soldo di strisciati, pigiamati (guardate che comandano loro….), ungulati e quant’ altro….Loro odiano da sempre Roma, non intesa come squadra, ma come realtà istituzionale (dna probabilmente greco-gallico-magiaro-lanzichenecco-figliomignottesco…)….COMPRENSIBILE.
    Non più tardi di mezzora fa su trasmissione sportiva di merdaset si continuavano a elaborare peana sui pulcinella, ingiustamente relegati al terzo posto da un destino cinico e baro.
    non comprensibile è, a mio giudizio ovviamente, l’ irriverenza nei confronti di chi probabilmente lascerà la nostra panchina vuota.,,,,forse sbaglio termine…irriverenza non non è giusto…..perchè magari le riverenze vanno fatte a chi dimostra nella vita di essere davvero superiore a tutte le umane magagne….e che riesce a lasciare traccia di sè nella storia……
    perdonate queste elucubrazioni, frutto della mente di un vecchio tifoso.
    Un caro abbraccio a tutti i miei amici giallorossi (,,,comunque la pensino)

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    • Carissimo, noi veniamo da un mondo dove il calcio era una cosa semplice: un pallone, 22 giocatori, un arbitro e tanti tifosi tutt’intorno; si vinceva dando il fritto o si perdeva perché l’altra squadra era più forte oppure perché uno dei nostri aveva fatto un errore di gioco… Herrera, Weisz, Ferrero, Liedholm, Rocco, Felsner, Bernardini… altri tempi.
      Ave Atque Vale.

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      • perdonami, Shoun…….ma Ferrero chi era? (o é)….spero non il presidente attuale della Samp……
        Un caro saluto

      • Luigi Ferrero, ha allenato il grande Torino (2 scudi) e la Fiorentina ed infine allena la Lazie, quindi nostro avversario nel 55/56.
        Per gli altri forse sconosciuti ai più…Weisz: fu l’inizio del grande Bologna 35/37 che dominò senza di lui fino al 41 con Hermann Felsner.
        Herrera, Liedholm, Nereo Rocco e Bernardini, non credo abbiano bisogno di spiegazioni.

  61. ATTENZIONE, sta passando un messaggio sbagliato al quale hanno subito fatto riferimento i soliti.

    Nessuno giustifica dzeko, nessuno dice:”ha fatto bene”, anzi, ha fatto bene la società a multarlo e le decisioni dell’allenatore come dice radja si rispettano, ma qui si sta parlando di altro.

    SI parla di COERENZA nelle cose che si fanno.

    Tecnicamente spalletti ha fatto bene a cambiarlo e a preservarlo nel derby ( una settimana dopo ), ma ci sono dei precedenti che avrebbero fatto storcere il naso anche a me e questa cosa, come detto in precedenza di PRESERVARLO non regge.

    Perche non preservare radja? strootman? salah? fazio? e friends?

    Perche vale solo su dzeko questa cosa?

    Cmq sia questo è uno di quei discorso che divide il tifoso, perche penso che questa cosa non possa essere accostata alle volte in quei lo fece totti, perche i precedenti sono completamente diversi e i giocatori anche.

    PS: condanno sia dzeko sia totti quando lo faceva.

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    • Hai ragione su diverse cose, ma no sui tuoi perché.
      Il perché preservare Dzeko prima di altri l’ha spiegato senza possibilità di equivoci lo stesso Spalletti.
      Dzeko non ha un’alternativa in rosa. Non abbiamo un altro centravanti “vero” e senza Edin la squadra è costretta a giocare diversamente.
      Siccome le prossime tre con Quaglie, Milan e Rube saranno decisive per il secondo posto ha giustamente deciso di preservare in primis chi non ha alternative in rosa.
      Detto questo, spetta all’allenatore decidere chi preservare e perché ed i giocatori devono accettarlo.
      Su questo ha sbagliato Dzeko come sbagliò a suo tempo Totti e chi prova a sostenere il contrario è quantomeno incoerente. Che poi Totti ne ha fatte altre ed è il Capitano, quindi tenuto a comportarsi come tale, è un altro discorso.
      Però ha anche ragione Tottijo a dire che Dzeko dovrebbe avere un debito di riconoscenza verso Spalletti e comportarsi di conseguenza.

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  62. qualche considerazione sulla partita e mercato
    1. Tony crossa meglio di Elsha
    2. Dzeko non cagasse il cosidetto che se non era per bigluciano a quest’ora non era manco andato in doppia cifra!
    3. Elsha imbarazzante non riesce a dribblare manco giocatori di squadre cadette – qualcuno adesso potrebbe controbattere che sta attraversando un calo o che e’ una prima donna e che per tanto necessita di sentirsi un toppeplayer – ma sul fuorigioco clamoroso che mi dite?? le basi per dio…
    4. grande Raggia a tranquillizzare le acque e mettere un po di ordine, dalle cifre che leggo mi pare di capire sacriferemo il belga per 40m salvo poi dirottare 28m circa il 75% dell’ultile su Kessie che da dicembre non ha piu fatto na mazza: ma i vari Ucan, Iturbe, Gerson non hanno proprio insegnato nulla?
    5. Baldini e’ bravo e capace ma serve qualcuno oltre a Baldissoni a roma una figura che abbia autorita’ e che conosca le dinamiche del circo del calcio, nel caso bigluciano ce dovesse lascia, ben venga che questo ruolo possa essere ricoperto dal capitano!
    6. Christian gran difensore ma sciacquati la bocca prima di parlare di bigluciano

    per Lorysan
    “aggiungo che rudiger gioca terzino, ergo fuori ruolo, manolas no.
    detto cio manolas per come la vedo io piu di cosi non puo dare, piu di cosi non puo crescere e se non ha imparato il senso della posizione con spalletti e ha migliorare la tecnica non lo farà piu.
    è un ottimo difensore ma quest’anno ha dato segnali di involuzione sia sotto il punto di vista difensivo che tecnico dove per quest’ultimo aspetto è un giocatore scarso.
    40mln per manolas sono tantissimi soldi e giusti.
    Se parte non mi strappo i capelli di certo anchese mi dispiace un po”

    premessa che mi piacciono tutti e due
    e anch’io sarei favorevole alla cessione del greco se dovessi basarmi su questa stagione specifica ma ritengo che Kostas quest’anno abbia avuto un calo per malumori legati al mancato rinnovo e per finire il prezzo penso sia piu’ orientato sui 30 che sui 40 ahime’

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  63. Quello che mi fa schifo e che tipi come lorysan e sampei quando quel gesto lha fatto totti saltavano come conigli ferociti gridando al egoismo e tutti a butta merda e mo Lorysan e Sampei e co dicono che dzeko ha fatto bene a manda a fanculo spalletti (l unico che ci ha creduto quando giocava peggio de Mido ,lha diffeso sempre )
    Detto questo sta cavolata che manolas si deve vendere x forza e fammo finta che al improviso siccome sta x anda via nn e sto fenomeno bah. Cmq bella partita iera Bravo Fazio e Salah .Saluti a tutti

    Rispondi
    • Ciao Tottijo,
      nessuno dice che Manolas non sia forte, solo restano le considerazioni riportate sotto che rendono la sua cessione plausibile.

      Per il resto su Dzeko-Spalletti hai ragione.
      Come sbagliò Totti a fare quella scenata sul 3 a 0 all’ottantesimo contro il Torino, così ha sbagliato ieri Dzeko.
      Certo, a mio parere con la fascia di capitano al braccio è anche peggio.
      Inoltre, Dzeko è la prima cosa non da uomo squadra che fa, mentre il Capitano, sia prima che dopo quella ha fatto altre cose, come la contro-conferenza stampa per lamentarsi del suo scarso impiego, nelle quali ha anteposto se stesso alla Roma.
      Come dice il proverbio, errare è umano, perseverare….

      Per questo dico che sarebbe opportuno che Dzeko chiedesse scusa, ma al primo comportamento censurabile non può essere crocifisso.

      Rispondi
      • vabbe dero ma dopo quel che ha fatto spallettu x dzeko quando giustsmente lo insultavano tutti nn era comprensibile cmq

  64. @Lory

    Salah è bravo nei passaggi rasoterra in velocità – ovviamente non ne fai più di 10 in stagione casualmente. Tuttavia, non puoi venirmi a dire che quando alza la palla sia adeguato, perchè non è così. E non adeguato nemmeno con il suo piede forte.

    Elsha è bravo quando è sul fondo e rifornisce – sempre rasoterra – il giocatore che arriva a rimorchio a limite dell’area. Se parliamo però di gesto singolo in corsa, non lo reputo affatto un buon crossatore, o meglio è solo discreto. Molto bene invece nelle punizioni dirette verso la porta, secondo solo a Florenzi che resta il migliore.

    Paredes sta migliorando – avrebbe anche il piede per fare cross interessanti – ma attualmente le tira tutte corte e non credo di essere l’unico ad averlo notato.

    Rispondi
  65. Secondo me più di Spalletti è incoerente chi ora giustifica l’atteggiamento di Dzeko dopo aver stigmatizzato piu’ volte in passato alcuni gesti di Totti…l’allenatore decide ,e queste decisioni vanno rispettate anche quando nn si condividono.
    D’altra parte nn mi sento neanche di condannare troppo Dzeko per una reazione a caldo …di cui magari si è pentito gia poco dopo. Andiamo avanti e nn fossilizziamoci sempre su ste stronzate.

    Rispondi
    • si uomo totti ha sbagliato e tutti lhanno criticato cm era giusto che sia ma mo chee lo fa dzeko no dzeko ha ragione ,quando spalletti lha difeso a spada tratta.ma qui tutti vogliono buttare merda su spalletti(che x mia personale opinione meglio di lui nn possiamo trovare)

      Rispondi
  66. Vabbe ragazzi, qui si usa la testa e si ragiona: tecnicamente spalletti ha fatto bene a toglierlo, nulla da obiettare, ma ci sono molti precedenti che danno ragione al bosniaco e non al toscano.

    Si parla di usare la logica, tutto qua.

    Fate i seri per favore :)))

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  67. Uomo di m…ondo 25 aprile 2017 il 07:33

    “Spalletti ottimo allenatore ma ha enormi limiti” (Cit. Shoun)
    Ok può essere vero. ..ma dovreste spiegarmi una volta per tutte quali sono qst grandi allenatori senza limiti a cui noi possiamo aspirare.
    ……..
    Anzitutto un grande abbraccio giallorosso.

    Voglio un allenatore che sia preparato tecnicamente (tattica e schemi) ma anche caratterialmente ed umanamente, perché l’allenatore è lo specchio nel quale riflettono la loro immagine i giocatori. Che metta in campo sempre la squadra più in forma con i giocatori nella condizione tecnico-tattica confacente al loro ruolo naturale e non fuori ruolo. Che non abbia strane teorie esoteriche per esempio quella “del piede inverso” o la smania di scoprire il terzino che sta dentro di te, se sei un centrale sei un centrale se sei un attaccante sei un attaccante, che poi per una partita tu sia in grado di adattarti è altra cosa ma sicuramente adattarsi non significa snaturarsi.
    Voglio un allenatore che sappia insegnare calcio, e che quindi sia in grado di valorizzare tutta la squadra e non soltanto i quattro accoliti dei quali si circonda, non voglio un messia od uno stregone o un selezionatore ma un allenatore.
    Per un attaccante, il tuo miglior attaccante di tutti i tempi il gol è l’aria. Tu hai il dovere di metterlo nelle migliori condizioni per rendere perché poi se fa gol ti fa vincere le partite e se ne subisci uno lui ne fa uno di più. Ieri Dzeco aveva fatto il gioco che sta facendo Higuain nella Juve, si accentra le attenzioni dei tifosi cosi poi Dibala e Mandzukic piuttosto che Kedira sono liberi di fare gioco e gol ieri questo hanno fatto Dzeco, Elsha e Salah. Come detto sopra il gol per un attaccante è l’aria e tu sul quattro a zero invece di fare cambi insulti che poi hai corretto mettente Perrotti, devi fare i cambi che permettano al tuo attaccante di fare il 5° gol di salire la classifica marcatori di acquistare fiducia in se e trasmetterla alla squadra così come un tempo bastava il sapere che ToTTi era in campo per dare serenità a tutto il resto della squadra. Facendo quello che ha fatto ieri a toccato i nervi a Dzeco che nella “follia” agonistica lo ha mandato a quel paese, ma spalletti lo sapeva che sarebbe successo e cosa più grave sapeva anche che i media non aspettano altro se non questo genere di spunti per parlar male della Roma…. e le polemiche si sa, non sono mai salutari, soprattutto quelle dei media.
    Per me Spalletti anche se riuscisse a vincere lo scudetto superando la juve e tenendo dietro il napoli, mi ripeto, è un ottimoallenatore con grandi limiti che fanno di lui un piccolo uomo.

    Rispondi
  68. Sul Walzer degli allenatori.
    Se Allegri facesse il triplete io non sono così sicuro che rimarrebbe.
    Sarebbe infatti arduo ripetersi.
    Potrebbe decidere di comportarsi come Mourinho dopo il triplete dell’Inter, ovvero andarsene.
    A quel punto tornerebbe in corsa Spalletti per la panchina dei gobbi.
    Per questo se non dovesse scoccare ora la scintilla tra Monchi e Spalletti con tanto di rinnovo io credo che dovremo attendere la finale di Cardiff (il Monaco verrà liquidato senza troppi problemi) per il nome del nostro allenatore.

    Rispondi
    • C’ho pensato anch’io, ad un Allegri in partenza in caso di ipotetico triplete, tuttavia non credo si trovi nelle stesse condizioni di Mourinho.

      La Juve è intenzionata ad investire pesante e sta pian piano ringiovanendo anche la rosa. L’Inter era un instant team come pochi in epoca moderna, grandi campioni ma facendo due calcoli l’ossatura di Wesley, Milito, Cambiasso, Eto’o, Maicon, Zanetti era tutti già over 30.

      Mourinho per me se n’è andato perchè è furbo, e ha capito in anticipo (non è che ci volesse un genio) che la squadra di lì a poco sarebe implosa. Discorso che non vale per la Juve attuale, che prossimo anno probabilmente ancor più forte.

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  69. X Downunder su Manolas-Rudiger

    Nessuno nega che Manolas sia un difensore forte, altrimenti non staremmo qui a discutere dell’opportunità dic ederlo o meno X 40mln e più.

    Nessuno nega, inoltre, che anche Rudiger commetta leggerezze difensive, solo che la mia impressione è che anche su questo Rudiger possa migliorare, essendo per lo più errori legati a cali di concentrazione, quindi anche all’età, mentre i limiti di Manolas sono per lo più di carattere tecnico, quindi, sempre a mio parere, destinati a restare.

    Ti invito a confrontare il rendimento difensivo della Roma durante il periodo in cui Rudiger è stato infortunato con quello successivo al suo rientro X avere un parametro empirico dell’efficacia del tedesco.

    Poi c’è l’aspetto tattico. Manolas con la difesa a tre, sia a destra che a sinistra, è un pesce fuor d’acqua, poiché non ha la tecnica ed il senso della posizione per occuparsi della parte di campo di sua competenza. Meglio al centro dei tre, dove però non gioca ai livelli di Fazio, e non solo in fase di impostazione. Rudiger invece ha la sua utilità con qualsiasi assetto tattico, visto che può giocare centrale nella difesa a quattro, nella difesa a tre ed all’occorrenza anche terzino. Ieri da esterno di fascia ha messo una palla d’oro per El Sha che è totalmente al di fuori del bagaglio tecnico di Kostas.

    Al netto delle differenze di cui sopra Rudiger e Manolas sono due centrali con caratteristiche simili. Entrambi destri, veloci, strapotenti fisicamente, ma piuttosto limitati tecnicamente.
    Per completare la difesa, insieme a Fazio ed ad uno di questi due, servirebbe un centrale mancino o ambidestro veloce, tecnico ed abile nell’impostazione. Un Juan Jesus più forte per intenderci. Quest’ultimo può essere ceduto o tenuto come alternativa, ma l’ideale sarebbe uno più forte con caratteristiche simili. Si è provato con Vermaelen che sulla carta appariva avere l’ideale, ma purtroppo non ha funzionato ed anche quando non infortunato ha deluso. Questo non vuol dire che non servisse un centrale di quel tipo, al posto di uno tra Kostas e Tony, appunto.

    Per far quadrare il bilancio e poter fare mercato dobbiamo realizzare plusvalenze, piaccia o no è così. Manolas, per quanto sopra esposto, è sostituibile, può garantire una plusvalenza importante e per rinnovare (ha il contratto in scadenza nel 2019) vuole uno stipendio importante che innescherebbe una corsa all’adegiamento degli altri.

    Detto questo, trovassimo il modo di far quadrare il bilancio e fare mercato anche senza questa plusvalenza, Manolas è forte e se rinnova e resta certo non piango. Però resta tutto quanto sopra esposto.

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    • aggiungo che rudiger gioca terzino, ergo fuori ruolo, manolas no.

      detto cio manolas per come la vedo io piu di cosi non puo dare, piu di cosi non puo crescere e se non ha imparato il senso della posizione con spalletti e ha migliorare la tecnica non lo farà piu.

      è un ottimo difensore ma quest’anno ha dato segnali di involuzione sia sotto il punto di vista difensivo che tecnico dove per quest’ultimo aspetto è un giocatore scarso.

      40mln per manolas sono tantissimi soldi e giusti.

      Se parte non mi strappo i capelli di certo anchese mi dispiace un po.

      Rispondi
      • Ed io aggiungo un’annotazione da tifoso.
        Rudiger si comporta da romanista vero, soffre per la mancanza di risultati, dice che sta benissimo a Roma, non accampa rivendicazioni salariali e sopporta anche i beceri insulti razzisti che spesso riceve.

        Manolas già al suo arrivo disse che Roma era una tappa intermedia della sua carriera, gravità nell’orbita Raiola e sappiamo cosa significa, per rinnovare vuole uno stipendio fuori dai nostri parametri e la sensazione è che per favorire la cessione stia giocando un po’ alla cazzo di proposito.

  70. Sulla vicenda sostituzione è ovvio che in linea di principio Dzeko abbia sbagliato nel mandare a quel paese il coach; tuttavia mi sento di stare dalla sua parte.

    Innumerevoli sono state le occasioni avute da Spalletti, in cui con almeno due gol di scarto avrebbe dovuto/potuto sostituirlo anzichè lasciarlo in campo – discorso che vale anche per Radja. Venti minuti qua, venti minuti là in periodi in cui si giocava ogni 3 giorni possono fare la differenza, ma ora che ne giochiamo 1 a settimana? Io davvero non capisco.

    Capisco ancor meno la sostituzione in una partita in cui il dispendio energetico della squadra è stato risibile per tanta era la scarsezza avversaria.

    Insomma Dzeko andava tenuto dentro per riconoscenza e perchè si è meritato, a suon di prestazioni sul campo, di lottare parallelamente per la classifica cannonieri.

    Rispondi
    • concordo!!!

      Hai peccato di incoerenza e di fenomenite.

      Che senso aveva? COn una partita a settimana lo togli e con una partita ogni 2-3 giorni lo lasci n campo anche con 2-3 goal di scarto a tuo favore?

      le cose non tornano e il labiale di dzeko ne è la testimonianza:”ancora il furbo fai eh?!”

      i giocatori sono i primi che si accorgono di diverse cose.

      dzeko sbaglia comportandosi cosi, ma paradossalmente ha ragione.

      Rispondi
      • siamo alla follia

        adesso l’allenatore ha mancato di rispetto a dzeko? l’allenatore ragiona in funzione della squadra, dei cambi migliori per la partita in corso e di quelle future, normale che se hai una sola punta di ruolo cerchi di preservarla in vista dei prossimi impegni anche perchè devi raggiungere un obiettivo di vitale importanza

        del record di dzeko all’allenatore non deve importare nulla, quelli sono record individuali fini a se stessi che non hanno nulla a che vedere con gli obiettivi sportivi di una squadra

        lory è triste che si va dietro a ragionamenti stupidi fatti da gente che vuole solo destabilizzare l’ambiente, panucci è pure stato una vita da noi, che schifo d’uomo davvero e tu riporti pure a pappagallo le sue minchiate

    • Trovo sta polemica Spalletti/Dzeko abbastanza inutile e comunque è l’allenatore che decide. Io penso invece che il mister abbia fatto bene…se Edin incattivito dimostra di avere le palle, alla prossima con gli sbiaditi fa una bella tripletta . Noi ci portiamo a casa il derby (nonché quasi un’ ipoteca sul secondo posto) e lui il titolo di capocannoniere. Tutti contenti. ..o quasi.
      Forza Roma! Asfaltiamo le merde

      Rispondi
  71. la questione spalletti dzeko non esiste
    sono cose che accadono
    ha sbagliato spalletti? no
    ha sbagliato dzeko che ha avuto 70 minuti per segnare? no

    Mi preoccupa sempre la fase difensiva e i terzini incapaci di fare le cose basiche
    non ce n’é uno che sappia crossare in questa squadra.
    +5 sul Napoli
    e freschezza mentale e curiosità per l’arrivo di Monchi
    Ci voleva

    Rispondi
    • Miglior crossatore è sempre stato Florenzi.

      Punizioni da fermo, cross di prima, calci d’angolo tesi, è il giocatore che offre le maggiori / migliori soluzioni in questo frangente di gioco. Non lasciamo offuscare il nostro giudizio dalle sporadiche volte in cui la colpisce malissimo e la palla va sulla luna.

      Lo stesso Rui è sempre stato un ottimo crossatore; attualmente però non ha la forza nelle gambe che gli permetterebbe di fornire cross al bacio. E’ un problema che ha avuto anche Strootman lo scorso anno.

      Strootman che è bravo nel rifornire i taglianti con scavini di precisione. Non proprio il massimo invece nei cross da posizioni laterali di lunga gittata: non rientrano nelle sue caratteristiche.

      De Rossi è il migliore nelle punizioni da fermo provenienti dalla trequarti. Ha capito perfettamente che se la metti sul secondo palo a metà tra giocatori e portiere avversario crei spesso pericoli perchè abbiamo buoni saltatori. Molto impreciso in situazioni dinamiche di gioco dove la manda regolarmente lunga.

      Perotti è il migliore quando crossa in corsa di sinistro perchè il difensore non se l’aspetta. Al contrario di destro sta diventando prevedibile seppur sempre discreto.

      Peres avrebbe il piede ma crossa senza pensare alla cazzo di cane. Mentre Paredes lo trovo semi-indecente da qualsiasi posizione Рogni cross ̬ basso e corto, spesso e volentieri inutile.

      Salah ed Elsha piuttosto scarsi a meno che non si tratti di assistenze a compagni nate da contropiedi.

      Rispondi
      • dai sampei come fai a dire che paredes, salah ed elsha sono scarsi a crossare… addirittura semi indecente nel caso di paredes.

      • paredes e els sono timidissimi nei cross, salah ne sbaglia 4 su 5
        eppure la Roma segna molto, ma spende troppe energie
        immagina se avessimo crossatori normali

  72. Davvero contento per l’arrivo di Monchi.

    Se Sabatini aveva un fascino intelletuale e decadente, che a me in fin dei conti non dispiaceva, Monchi d’altro canto irradia carisma da tutti i pori. Anche solo osservando le foto con i giocatori si intravede come il suo rapporto con i giocatori sia schietto, diretto, ma al tempo stesso speciale.

    Basta guardare gli occhi di Nainggolan, le sue risate, per capire e intravedere come Monchi sia un ds di cui ci si può fidare.

    Carisma del ds che è un fattore di non poco conto. In un banco di trattativa, di fronte al giocatore, al suo agente, al referente del club da cui si vuole attingere, Monchi è uno che solo guardandoti può convincerti che la sua proposta sia irrinunciabile. Il che può essere un vantaggio enorme anche in semplice sede di rinnovo.

    Rispondi
  73. Sul cambio dzeko: Per me spalletti é stato incoerente per il semplice fatto che levare dzeko in una partita che sembrava piu un amichevole mi é sembrata una forzatura niente male.

    Dzeko lotta per la classifica cannonieri e tutto l’anno non é mai stato tolto o risparmiato e lo levi perche una settimana dopo hai il derby? Perche hai paura di infortuni?

    Perotti lo scorso anno giocava punta e te quest’anno non lo hai piu riusato la meno 1-2 volte. Perche?

    Se hai paura di infortuni non fai giocare strootman, fazio, radja e dzeko. Non che lo levi a 20 minuti dalla fine quando era ancora al massimo.

    PS: Non stavi giocando contro linter o il milan ( squadre medie ) ma contro il Pescara ultimo in classifica con la peggior difesa della A, quindi un grenier poteva giocare dall’inizio? Un Perotti? Un gerson? Un jesus? Un peres? Addirittura un vermaelen?

    Rispondi
  74. le squadre forti, quelle che puntano a qualcosa si costruiscono dalla difesa
    per anni senza terzini
    e centrali cambiati ogni stagione

    se ogni partita, anche quelle che vinci prendi gol, ti assale l’insicurezza
    ti segna pure il Pescara, non importa se la partita è finita

    è una crescita mentale e di concentrazione, che si deve creare nei giocatori

    Chiellini Barzagli Bonucci…

    Rispondi
  75. Spalletti conta su tredici quattordici uomini, gli altri fanno numero
    Gerson è stato pagato tanto, probabilmente esploderà tra qualche anno
    ma lui neanche ha provato ha svezzarlo

    10/15 minuti ogni partita
    lo ha messo in campo da titolare nell’importantissima sfida di Torino
    il massimo dei controsensi

    come voler bruciare un calciatore
    che poi il ragazzo sia un testa di cazzo per aver rifiutato destinazioni dove probabilmente avrebbe avuto l’occasione di giocare con continuità, è un altro discorso

    Rispondi
  76. ho letto di tutto in questo sito. mancava solo sentire dire che Paredes ha colpi alla Totti

    una domanda: ma alcuni di voi lo hanno mai visto giocare Francesco dal vivo?
    la televisione da un’immagine distorta della partita
    non vedi tutti i movimenti che un calciatore fa

    “gli occhi dietro la testa” così è stato definito dagli addetti ai lavori
    circondato a volte da due tre avversari, se ne liberava con una facilità disarmante

    “vi ricorda qualcosa i famosi colpi di tacco”, o la caccia all’uomo in campo?
    per anni non si è allenato regolarmente, per le botte che prendeva durante la partita

    andava a Trigoria e faceva sedute con il fisioterapista per rimettere in sesto caviglie martoriate

    …in attesa della prossima caccia all’uomo
    chi lo ha visto dal vivo sa che è così
    chiaramente non parlo del Totti di oggi…

    Rispondi
    • I calciatori si giudicano complessivamente. E il calcio è un gioco di squadra.

      Che tu sei splendido e fai giocare la squadra di merda, sopratutto perchè devono tutti correre per te, a che cazzo serve?

      Ma in ogni caso parlano i risultati.

      Nell’economia della roma Pirlo ci avrebbe fatto vincere un paio di scudetti in più e forse anche una champion’s.

      Rispondi
      • ti risulta che Pirlo abbia lo stesso ruolo di Totti?
        magari aggiungi che con Totti e Pirlo, forse la Roma avrebbe vinto qualcosa in più

        la squadra non ha mai corso per lui
        ripeto hai visto poche partite di quando era al top

        era lui che si portava via due tre uomini, per liberare i compagni

        brutta cosa la memoria corta
        o parlare tanto per parlare

    • Riferito al mio commento… Cm al solito fate di un inezia una questione enorme.

      Ho detto che quei lanci di 20 metri di prima mi faceva ricordare Totti.

      Ho detto che paredes é cm Totti?

      No, quindi mi sembra una forzatura il tuo commento ave.

      Rispondi
      • Paredes è un discreto giocatore, molto lento e ancora non è in grado di far girare la squadra

        qualcuno ha detto “è più forte di Pjanic”…

      • Quindi un discreto giocatore, DISCRETO ha colpi cm la palla per radja o il colpo di prima per el sha?

        Non fare il furbo ( cit ) ave 😁😁

  77. Trovo senza senso la contestazione a Spalletti per i cambi di ieri.
    Dopo un 4:1
    Cambi fatti sul 4:0
    Dai facciamo i seri (cit.)!!!!!
    Sul 4:0 i cambi dovrebbero seguire la logica di preservare i giocatori più importanti (Dzeko, visto che nn ha alternative) e, considerato acquisito il risultato, far mettere nelle gambe minuti a giocatori che altrimenti non entrerebbero mai (Gerson).
    Giusto far uscire Palmieri che rientrava da un infortunio.
    Pertanto l’unico cambio che avrei fatto diversamente è quello di Paredes per Perotti.
    Ieri Spalletti da 7 in pagella.
    E forse il suo addio non è poi così scontato.

    Rispondi
  78. Buongiorno a tutti.
    1. Del gol subito nel finale sul 4 a 0 non me ne frega nulla. A quel punto la partita era vinta e ci sta che si sia allentata la guardia e provato ad amministrare in vista del derby.
    2. Mi interessa di più dei tanti gol sbagliati, sopratutto nel primo tempo sullo zero a zero. Col Pescara che ci ha concesso praterie la cosa non ha inciso, ma in altre partite questa mancanza di concretezza sotto porta l’abbiamo pagata e nelle prossime, difficili sfide con quaglie, Rube e Milan non ce la possiamo permettere.
    3. Spiace per il gesto all’uscita di Dzeko, spero che chieda scusa. Bene ha fatto Radja, da capitano anche nelle parole, a bacchettarlo sottolineando che le scelte dell’allenatore si rispettano.
    4. La bontà della sostituzione di Dzeko è dimostrata dalle difficoltà incontrate Dalla quadra in sua assenza. Anche senza gol è essenziale per il nostro gioco e, in vista del Derby, è stato sacrosanto preservarlo a risultato acquisito. Il nostro principale problema continua ad essere il poco apporto ricavabile dalla panca, un po’ anche per colpa di Spalletti, molto per i limiti della rosa.
    5. I discorsi di ieri (da ultimo di Massara) e le recenti evoluzioni, anche nel consolidamento del secondo posto, mi fanno sperare nella permanenza di Spalletti che, a mio parere, resta la soluzione migliore.
    5. Anche la partita col Pescara, a mio parere, ha confermato che, pur rimanendo un ottimo difensore, Manolas, se ce lo pagano oro, resta sacrificabile. I suoi limiti (piede di ghisa e senso della posizione) sono destinati a rimanere, mentre Rudiger sembra avere maggiori margini di miglioramento.
    6. Tra i migliori in campo senz’altro Paredes. Purtroppo, credo e spero a causa della giovane età, ha ancora qualche problema di continuità ed in alcune partite toppa.
    Tuttavia, in altre come quella di ieri, spicca per qualità e padronanza del centrocampo.
    Fa cose – come il lob X l’inserimento spacca traversa di Naingollan ed il filtrante goniometrico per El Sha – che sono del tutto al di fuori del bagaglio tecnico, non solo di DDR, ma anche degli altri centrocampisti in rosa.
    Lui ci penserei dieci volte prima di cederlo e, nel caso, solo per cifre irrinunciabili.

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    • Un momento… Manolas è nettamente superiore a Rudiger che di cazzate in campo ne combina molte più del greco. Sti cazzi del piede di ghisa. L’unico difensore che sapeva impostare il gioco nella Roma di questi ultimi anni,è stato Benatia,e la Roma se lo è venduto subito.

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      • La Roma ha fatto bene a vendere Benatia X 30 mln, visto che a Monaco è stato spesso infortunato.
        Anche ora alla rubentus è il quinto difensore in rosa e nelle poche partite giocate è apparso l’ombra del giocatore ammirato a Roma.
        Con metà del ricavato ci abbiamo comprato proprio Manolas che, senza i soldi di Benatia, non avremmo potuto prendere.
        A mio parere Kostas ed Antonio hanno caratteristiche simili e fanno cazzate simili, solo che il secondo ha un piede meno di ghisa, può giocare all’occorrenza anche terzino con discreto risultati, ottimi in copertura, è più giovane e non chiede un rinnovo a cifre elevate.
        Pertanto, se rinnova e resta bene, ma se sarà lui quello sacrificato per far quadrare i conti, poco male.
        Sono certo che Monchi troverà un sostituto all’altezza, magari anche capace di impostare.

      • Su questo non concordo Dero.
        Ad inizio stagione l’ipotesi di cessione di Manolas non mi spaventava dal momento che Rudiger prima di infortunarsi aveva dimostrato grande solidità.
        Ma considerato tutto il campionato, non solo le ultime giornate, non sono più della stessa idea.
        Anche Kostas ha fatto errori quest’anno, giocando spesso con sufficienza e svogliato.
        Ma sono stati episodi sporadici e il più delle volte lui e Fazio hanno tolto le castagne dal fuoco con interventi decisivi.
        Inoltre spostato a sinistra nella difesa a tre sembrava un pesce fuor d’acqua, assolutamente depotenziato.
        Ma Antonio pur dimostrando buona volontà e applicazione fa sempre almeno una/due cazzate colossali a partita. A prescindere dallo schema con cui giochiamo anche se va detto che sulla fascia destra soffre maggiormente.
        Ieri ne ho contate due che ci potevano costare il goal se di fronte avessimo avuto attaccanti più cinici.
        Al momento difensivamente parlando Manolas >>> Rudiger

    • Paredes ha colpi fuori dal comune che nn vedo fare ai vari tielemans o verratti per dire.

      Quando mi fa quei lanci di prima vedo un attimo Totti dei bei tempi ragazzi!!!

      Per me é naturale che nn sia continuo a 22 anni; il ruolo che interpreta é molto difficile e ci vuole tempo per impararlo bene.

      Io continuo a pensare che paredes diventerà un top nel suo ruolo tra pochi anni.

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  79. mai una polemica mai un comportamento sopra le righe e spalletti è riuscito a far sbroccare anche lui…. ma come si fa a far uscire l’unico che faceva salire la squadra e che indiavolato stava cercando i gol per la classifica cannonieri…. doveva uscire raja in primis o salah…ma spalletti che fa??? premesso che cmq il comportamento di Dzeko è dà stigmatizzare ma l’errore enorme di spalletti sa quasi di provocazione…e sinceramente nn è comprensibile il cambio. speriamo che Monchi nn tenti di farlo rimanere, un delirio le sue conferenze e le dichiarazioni da invasato… e pensare ce avevo criticato la definizione di “piccolo uomo” invece calza perfettamente. sopravvalutato da ieri nn avrò più rimpianti sulla sua dipartita

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    • Non sono d’accordo , né con te né con l’amico Aeropno sotto.
      Come ha chiaramente detto Spalletti Dzeko non ha un sostituto in rosa ed è stato sostituito per preservarlo.
      Di cambi ce ne sono tre, per cui nulla vietava di sostituire anche Radja e/o Salah ed anzi, sul 4 a 0, semmai l’errore, frequente con Spalletti, è stato quello di non dare sin da prima più spazio ai panchinari.
      È ora di finirla di dare spazio agli obbiettivi personali. A Roma questa cosa è stata un elemento deleterio per anni ed è giusto dire basta con fermezza.
      Bene hanno fatto, Radja prima ed El Sha poi, a stigmatizzare il gesto di Edin.
      Però mi sembra altrettanto eccessiva e radicale la soluzione di Aeropno, che vorrebbe mettere Dzeko x punizione in tribuna al Derby.
      Edin è sempre stato un uomo squadra esemplare.
      Spero si scusi, ma una punizione così al primo gesto fuori posto sarebbe eccessiva e penalizzerebbe in primo s la squadra.
      Proprio la sua importanza per l’economia del gioco e la mancanza di alternative che hanno suggerito a Spalletti di sostituirlo, dovrebbero portare a ricomporre la cosa in vista del Derby. Da incensurato e con la condotta specchiata che può esibire, credo abbia almeno diritto alla sospensione condizionale della pena.

      Rispondi
  80. Visto che il Signorino (Edin) è sparito nel derby di Coppa Italia e visto il comportamento del vaffa di ieri io invece lo metterei in tribuna nel derby e secondo me una formazione così sarebbe pure funzionale per battere gli sbiaditi, guardando già al futuro io la farei così:
    —————————Alisson————————
    –Bruno Peres–Rudiger—Fazio—Juan Jesus–
    —————–Paredes——-Strootman———–
    ———Salah——-Nainggolan—-Perotti——–
    ———————–El Shaarawy———————
    Per quanto riguarda l’allenatore per me Spalletti ha toppato clamorosamente solo la partita del derby di coppa italia di andata, che però come conseguenza ha determinato giocatori stanchi nelle successive decisive partite con Napoli e a Lione.
    Io lo confermerei e delle alternative “plausibili” italiane della concorrenza il mio ordine di preferenze sarebbe 1) Montella 2) Di Francesco 3) Sarri…. Dei nomi non fatti ce ne sarebbero altri 2, uno per il quale ho un debole e che consiglierei alla società (ROBERTO DONADONI) e uno un mio sogno e che resterà sicuramente tale, che mi piacerebbe fosse il primo allenatore a sedere sulla nostra panchina a nuovo stadio ultimato e agibile (CARLETTO ANCELOTTI)
    Buona giornata a tutti!

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    • Un suicidio. E’ evidente che emerson è più forte su tutti i punti di vista di Peres. E’ evidente che JJ è inesistente come terzino essendo un centrale, sia se giochi con la difesa a 4 e sia a 3.
      Naingollan così avanzato fa le uova. Non è in grado di driblare, non è in grado di aggredire con passaggi filtranti. E d’altro canto non lo usi dove è veramente un dio, cioè strappare palloni a centrocampo al centro del gioco.

      In ogni caso la roma senza Dzeko oggi non esiste.

      Rispondi
      • Forse, ma nei derby di coppa Italia Dzeko è stato nullo, El Sha e JJ tra i migliori onde per cui……

      • E comunque la puoi in fretta trasformare così
        —————————Alisson————————
        –————–Rudiger—Fazio—Juan Jesus—––
        Peres—–Paredes—-Strootman—Nainggolan
        ———————Salah——-—-Perotti————–
        ———————–—El Shaarawy——-————
        E con Perotti ed El Sha ad invertirsi i ruoli, sarebbe formazione imprevedibile in ruoli e giocatori

  81. A Spalletti l’hanno mandato a quel paese tutti. Da Totti a Iturbe a De Rossi a Destro a Naingollan. Ora ci scandalizziamo per l’unico che aveva ragione da vendere.

    Togli Dzeko che che ti fatto quei 3/4 assist che ti hanno fatto vincere la partita, e lo cambi con un centrocampista e tra l’altro prendi pure goal.

    In realtà Spalletti è stato disastroso da inizio anno.

    Non ha digerito il rinnovo di totti, e si è sfogato usando sempre gli stessi per dimostrare che non ha riserve e che il lavoro di Sabatini era stato erroneo.

    Piccolo uomo d’avvero.

    Non è la società che deve mettere a posto il calciatore, ma l’allenatore. Perchè questo è il compito dell’allenatore, come il compito della società è trovare il calciatori giusti e fare i contratti giusti. Dovevi essere tu a metterlo in panchina un intero campionato e fare i cambi giusti.

    Se Totti da una parte si sarebbe dovuto ritirare, onestamente un rinnovo a un milione non era la fine del mondo anche tenuto conto degli introiti pubblicitari. Però le qualità tecniche sono un altro paio di maniche. Totti non è un calciatore da anni. E lo sanno tutti. Tu dovevi escluderlo dal gioco e predisporre i giusti cambi con le forze nuove. Gli ultimi 10 minuti sono fondamentali per gli esperimenti e per testare forze nuove, tu li hai sprecati vergognosamente con il catorcio.

    Poi metti Gerson nella partita sbagliata nel ruolo sbagliato e naturalmente lo bruci. Non sei in grado di sostituire degnamente de rossi con un giovane con la prospettiva che durante l’anno ne prenda il posto. Non so se quello giusto era Paredes o Naingollan o gerson o Grenier o uno della primavera. Ma ora non lo sapremo mai. Ad oggi De Rossi a 34 anni è il titolare e questo in una grande squadra che ambisce a titoli non può succedere.
    Ben altri talenti in altre squadre non sono andati oltre i 31 anni. Anche zanetti e maicon, casi eccezionali, hanno continuato oltre ma poi non hanno vinto assolutamente nulla e non hanno fatto vincere nulla con ingaggi fuori dal mondo.
    Ieri la roma ha giocato senza de rossi e mi è sembrata dignitosa, e so perfettamente che il test non era attendibile al 100% data la qualità dell’avversario però manco si può escludere che anche in altre gare sarebbe andata bene.

    Certo se togli de rossi e metti naingollan esterno d’attacco, il disastro è uguale, sopratutto se giochi con la Lazio, ma non è la mancanza di de Rossi ad aver creato il danno, ma aver scombussolato la squadra.

    Peggio per te.

    Avanti il prossimo.

    Rispondi
    • Apollo pronto sempre a scrivere quando le cose vanno male per sparire nei periodi in cui la Roma vince o ha grandi speranze di vincere… Certo laziale o gobbo che tu sia ovvio spari a zero contro i nostri quando le cose vanno male… Per il resto spero Monchi faccia bene e soprattutto per le vicende Totti e De Rossi spero il primo venga convinto finalmente a ritirarsi e il secondo ad avere un ruolo (e come tale un ingaggio) da riserva alla Keita, aiutando Paredes a migliorare ulteriormente.
      Secondo me è vero a malincuore, ma vendendo bene Manolas e Nainggolan puoi costruire una grande squadra, avendo già un Kessie in casa e avendo visto all’opera un super Fazio quest’anno.
      Soprattutto serviranno valide alternative e costruire una squadra con panchinari all’altezza che vengano usati!
      Ricordo che quest’anno abbiamo dovuto fare a meno del 12mo titolare FLORENZI che il prossimo anno ci aiuguriamo tutti (tranne Apollo che odia i romani romanisti) torni a piena disposizione!

      Rispondi
      • Perchè mi insulti visto che sono d’accordo con te al 100 %?
        In realtà non ce ne sarebbe bisogno anche se non fossi d’accordo.

        Io non ho rispetto per totti, ma manco lui ne ha per la Roma. Non sono andato io l’anno passato al tg1 a della sera a sparare contro il mio allenatore e la mia società.

        Non sono io che ho insultato lo stesso allenatore attraverso mia moglie quest’anno per ditruggerne la credibilità.

        Come calciatore è stato 10 anni fa un buon elemento, neanche quanto tu o lui crediate. Già gente come Pirlo e Del Piero erano una spanna sopra. Ma questi casi due casi specifici almento, ma ce ne sono stati infiniti altri,m lui ha abbandonato la maglia da calciatore, e attaccato la roma sul piano personale, dimostrando di non essere prima di tutto un campione, poi una persona per bene o un uomo vero.

        Però sono gusti.

      • Non mi pare di averti insultato… siccome la verità a volte si dice offenda… definirti laziale o gobbo penso sia la verità tutto lì…

  82. Spalletti ieri ha fatto benissimo a togliere Dzeko.
    Se non lo fai sul 4:0 , quando?
    Quello che valeva per Totti, vale anche per Edin: i record personali, classifica marcatori …… vengono sempre dopo il bene della Roma.
    Peraltro Dzeko le sue possibilità le ha avute ieri e le ha fallite.
    Cambi giusti una volta tanto.
    Giusto tirare fuori Dzeko.
    Giusto tirare fuori il rientrante Palmieri.
    Io anzi i cambi li avrei fatti pure prima e avrei messo dentro Gerson al posto di Paredes.

    Rispondi
    • La roma negli ultimi 20 minuti ha cali disastrosi in difesa e centrocampo e si rischia sempre di prendere goal. Non è in attacco che servono cambi e non non servono cambi di modulo che sono ancora più rischiosi. serve gente fresca a correre per il campo.
      Manolas giocava scazzato strootman se lo perdi perchè si fa male sei fottuto, hai gerson che devi valorizzare e tu cambi Dzeko.

      Rispondi
  83. Il Pescara è una squadra che a mio avviso avrebbe seri problemi anche in B. Inoltre le praterie zemaniane le conosciamo tutti. Detto questo Dzeko ha seriamente sbagliato. Ma dato che la Roma ha un solo attaccante in rosa dovrà giocare per forza lui. Situazione che a mio avviso è piuttosto assurda per una squadra che avrebbe voluto (a chiacchiere) vincere qualcosa. Inconcepibile che una squadra abbia un solo attaccante di ruolo in rosa. (Totti non lo considero, perché è un discorso a parte).

    Rispondi
  84. È divertente il fatto che a inizio stagione quasi tutt a dire (tranne i soliti Lory e Santi ecc….) che avevamo una rosa incompleta e ad esaltare quelle di Napoli e persino Inter …ora la moda è dire che se nn vinciamo la colpa è di Spalletti che nn fa turnover. Che abbia la tendenza a giocare con gli stessi è vero ma con chi cazzo avrebbe dovuto farlo il turnover? Fate i seri (Cit. )
    Se manterremo il secondo posto sarà già un ottimo risultato….brucia un po nn aver raggiunto neanche una finale nelle coppe ma dire che avevamo le carte in regola per vincere è una forzatura. Come al solito l’unica squadra vincente del nostro campionato sarà la Juventus

    Rispondi
  85. “Spalletti ottimo allenatore ma ha enormi limiti” (Cit. Shoun)
    Ok può essere vero. ..ma dovreste spiegarmi una volta per tutte quali sono qst grandi allenatori senza limiti a cui noi possiamo aspirare. Di Francesco?Gasperini? Mancini?
    Detto questo lo ripeto : se Spalletti vuole andare vada….ce ne faremo una ragione.

    Rispondi
  86. Dzeko meriterebbe la tribuna alla prossima….ma visto che è l’unico centravanti che abbiamo giocherà.
    Spalletti è stato chiaro al riguardo …

    Rispondi
  87. Un abbraccio giallorosso a tutti e SempreForzaMagicaRoma io me ne vò alla spiaggia, a portare a spasso il cane e già che ci sto festeggio con una birretta ghiacciata, buenas noches a todos.

    Rispondi
  88. Buoni i tre punti.

    Comunque oggi,contro il pescara, e sottolineo contro il pescara,abbiamo avuto delle amnesie difensive, e non solo difensive,,vergognose e preoccupanti.
    Se queste amnesie dovessero verificarsi anche durante le famose partite del trittico,sono cazzi amari.
    Dzeko ha quasi mandato a quel paese Spalletti. Voglio vedere come va a finire questa cosa ( se l’avesse fatto Totti ,già ci sarebbero stati fulmini e saette…).

    Auguroni a Oblomov ,anche se in ritardo,.

    Un grande saluto a Julia,la sua famiglia,Giovanni (lupogio) e tutti i lupacchiotti di questo forum.

    Rispondi
    • Ma io non ci sto più gridò lo sposo e poi
      Tutti pensarono dietro ai capelli
      Lo sposo è impazzito oppure ha bevuto
      Ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa
      Non è così che se ne andrà….

      Ciao Ave e SempreForzaMagicaRoma.

      Rispondi
  89. Ci siamo complicati la vita per il secondo posto, siamo usciti dall’Europa e dalla coppa Italia a causa di un mancato turn-over. Ora, dico io stai vincendo 4 a 0 con l’ultima in classifica e tu che fai? Al 70° metti Grenier poi Jesus ed infine siccome hai capito che ti sei incartato metti Perrotti. Il lavoro “sporco” di Dzeco ha permesso ad Elsha e Salah di fare quello che volevano, levi Dzeco e salta tutto il giochino.
    Io spero che Monchi abbia visto tutto e riferisca a chi di dovere che Spalletti è un ottimo allenatore ma ha enormi limiti.
    No, vincere 4 a 1 con il Pescara non mi sta bene, soprattutto per come si è giocato nel finale per colpa di un riassetto tattico voluto dal pelato che ha scombussolato tutto.
    SempreForzaMagicaRoma.

    Rispondi
    • Ce l’abbiamo avuta
      Ci siamo arrivati vicini
      Al solito a. Gennaio è girata male causa società
      Però l’arrivo di Monchi mi fa ben sperare in un cambio di approccio alla campagna acquisti
      Vedremo

      Rispondi
      • nel momento topico, il famoso trittico, ci è girata male perchè il pelato gioca sempre con gli stessi ed ora finalmente ho capito perché …. ha il terrore di ciccare il cambio ,… e come stasera si complica la vita sballando l’assetto tattico della squadra. Quindi, per non rischiare non cambia se non costretto.

      • Io la vedo diversamente …
        Ognuno ovviamente ha la sua idea legittima
        Io spero Spalletti rimanga e gli diano la possibilità di avere tre o quattro giocatori migliori da far sedere in panchina

      • CUCS non è solo un discorso di campagna acquisti. Spalletti sapeva benissimo a cosa andava incontro. Nei momenti importanti è mancato, con alcune scelte discutibili.
        Una su tutte Gerson a Torino
        Partita importantissima
        Ora comunque bisogna pensare ai luridi e agli strisciati
        Quel che è stato è stato

      • il barcellona è sempre il Barcellona, ma quello di Louis è lontano parente di quello di Guardiola e non sono solo gli anni che passano… e te lo dice uno che ha difeso Louis sempre e comunque a spada tratta, un Signore, di come non se ne vedono più in questo sport tutto soldi e privilegi.

  90. Bene vanti cosi
    anche se a tratti mi dimenticavo di cio’ che stavo facendo
    cioe guardando una gara di campionato

    Forza Roma
    e ora le tre gare più importanti

    Rispondi
  91. Per me Spalletti resta.
    Lo spero davvero.
    Ma resterà.
    Se ne andrà solo se faranno campagna di vendite tipo lo scorso anno.
    Ma l’arrivo di Monchi fa ben sperare ….
    Non mi sembra che sia il tipo che venga qui a portare mediocrità e nozze coi fichi secchi…
    Anche il contratto per 4/5 anni è sintomo di uno che vuole investire sulla squadra e non farla sopravvivere …
    Speriamo

    Rispondi
      • Speruma (come dicono quassù…) perché non se ne può più…
        Ciao uomo!
        Monchi mi da fiducia .
        Un vincente del calcio più vincente d’Europa è passeggio importante
        Incrociamo le dita
        Se ci fosse stato lui sono quasi certo che Pianijc alla Juve non ci sarebbe andato

  92. Grazie Zeman….conserviamo almeno il secondo posto. Daje!
    Spalletti se resta bene , se vuole andare sticazzi! Faccia un po quello che vuole

    Rispondi
  93. Cioe spaetti ha difeso dzemo xontro tutti pure quando giocava ckme na merda e mo fa la troia ma no e totti quello che sbaglia ha mansato a fanculo in diretta che pezzo di merda ma noo lui e un bravo ragazzo

    Rispondi
    • Spalletti va ovviamente dove vuole lui.
      Certo se rifiutasse di rimanere a Roma per andare all’Inter la vivrei come una vigliaccata.
      Manolas invece va dove vuole la Roma. Se decidiamo di darlo all’Inter siamo dei mentecatti.

      Rispondi
      • Se con l’arrivo di Monchi venderemo giocatori importanti
        È peggio a dirette rivali
        Vorra dire che anche con Monchi non cambia nulla.
        Spero in un cambiamento
        Almeno fino al 30 giugno provo a crederci

  94. Rudiger autore di due vaccate madornali che potevano costarci altrettanti goals.
    Non so cosa stia succedendo a questo ragazzo.
    Ma pensiamoci bene prima di puntare su di lui e vendere Manolas all’Inter!

    Rispondi
    • Secondo me il calo di Rudiger è dovuto sia al ruolo non suo, che alla sua tenuta fisica. Ricordiamoci che le ha giocate tutte da rientrante da un crociato. Fino al gol subito contro Icardi è stato un muro

      Rispondi
  95. Monchi, Gandini ……. uomini vincenti.
    Mi sembra ci siano le basi giuste per una ripartenza alla grande.
    Ora Monchi scelga con cura l’allenatore.
    Non se ne può più di allenatori che snobbano gli acquisti del DS.
    Le nostre fortune passeranno dalla nascita di una giusta alchimia tra queste due figure.

    Rispondi
  96. Io invece penso che l’arrivo di Monchi sia un segnale che Spalletti resta……
    E’ la scelta di una società che vuole – finalmente – vincere….
    Quella che a Gennaio ha portato Grenier, e venduto Iturbe, era la scelta di una società che voleva vedere vincere…gli altri.
    Riuscendoci.
    Lo credo che Spalletti si è incazzato.
    Nel mio piccolo, anche io.
    Come un puma…..

    Rispondi
      • monchi è come sabatini. se sabatini non era per vincere non comprendo come facciate a trovare nella scelta di monchi una volontà di vittoria

      • Più che una volontà di vittoria ho speranza
        Nel senso che Monchi ha una storia vincente
        In una piazza davvero secondaria
        Porterà esperienza di vittorie serie
        A trigoria è l’unico ( o quasi, mondiale di Totti e DErossi a parte del 2007 e scudetto di 16 anni fa vinto da Totti) a poterlo fare
        Mi sembra un buon punto di partenza .
        Poi vediamo …

  97. Stimo spalletti come allenattore (non molto Intervistaman) ma sta scelta di rudiger a destra e da fifoni e sta cominciando ad annoiare..

    Rispondi
    • concordo in pieno!!!

      Giochi contro il pescara, non contro il real.

      mettere rudiger vuol dire cagarsi sotto.

      Allegri metti dani alves e alex sandro contro il barca, due che la parola difesa la hanno per ultima nel vocabolario.

      Rispondi
  98. Da grande critico della Società dico ottima scelta quella di monchi.
    Anzi grande scelta.
    Porterà un po’ di spagna ( che non è solo movida, lo vediamo nel calcio, gli Spagnoli sono tosti e seri) da noi.
    Che vuol dire movimento calcistico e societario che Рse non fosse stato ahim̬ per la Juve Рavrebbe portato tre squadre su quattro alle semifinali di Champions League.
    Altro che Premier.
    Ieri ho visto il classico ( purtroppo, da tifoso del Real quale sono) partita pazzesca.
    In Italia ce le sognamo!
    DAje MOnchi , daje Roma, daje Spalletti
    E per una volta applauso alla Società!!!

    Rispondi
      • Si la Juve li ha molto ridimensionati, con la sua difesa, ed anche Messi ha fatto poco….
        Ma, confesso, non riesco ad esaltarmi dalla grandi prove della Juve!
        Ieri però ho visto una partita bellissima, con il Real che riesce a pareggiare in 10 contro 11, contro il Barcellona e sino all’ultimo tenta di vincere…..e perde per quello…..
        Certo la difesa del Real è meno arcigna di quella della Juve….
        Ma il Real è la squadra campione del mondo…..
        Spero non lo diventi la Juve…..

  99. Benvenuto a Monchi!
    Già dal video dell’arrivo a fiumicino sembra una persona posata, gentile, che sa stare al suo posto, concentrata, forse pure al quanto timida
    E poi nessun fastidioso forza roma da ripetere a pappagallo
    D’altronde lui è sevillista nel cuore ma di sicuro con la sua etica del lavoro e la sua competenza darà il 110 % per la Roma
    Niente più atteggiamenti tronfi del fumato con la sua visione del mercato limitata, teatrini alle conferenze stampa, mazzette ai suoi amici agenti
    Da adesso solo grande lavoro in silenzio
    Ottimo acquisto per la Roma, può essere utile per quel processo per raggiungere la normalità di cui abbiamo tanto bisogno
    Buona serata a tutti forza roma e viva il pacchio!

    Rispondi
  100. se non ricordo male a questo punto dovevamo essere alla pari di Barca Real Bayer
    ora state qui a parlare che battere il Pescara è di fondamentale importanza

    ma non vi viene il dubbio che qualcosa non è andato come doveva andare?
    è stato fatto qualche errorino per caso?

    Rispondi
    • Questo lo si sapeva gia da tanto, ma non di certo dal mercato.

      Spalletti non rimane per i rapporti con determinati giocatori e ambiente.

      Se invece rimarrà vuol dire che non ha trovato nulla di meglio della roma.

      Rispondi
  101. monchi non lo giudico ma mi pare chiaro a quale tipo di DS la Roma punti. purtroppo aggiungo io…
    spero solo che vi sia meno frenesia nel mercato e meno decisioni di pancia, che hanno fatto il nostro male.
    sull’allenatore c’è poco da dire, tutti i nomi fatti (ad eccezione di mancini che ha vinto tanto) sono di allenatori medi. è evidente che non ci possiamo permettere allenatori di prima fascia. a sto punto teniamoci spalletti che ha fatto molti errori ma che non mi sembra peggio di un di francesco o di un gasperini qualsiasi

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    • mancini ha vinto tanto con un inter stratosferica, le cui maggiori rivali erano in serie B o penalizzate, dovunque è andato non è riuscito a dare un impronta di gioco, al city ha vinto la premier all’ultimo minuto e in champions sempre con gli inglesi ha inanellato risultati e prestazioni deludenti, al galatasaray nemmeno se lo ricordano

      Rispondi
      • il problema è riconfermarsi

        chiunque può vincere se si trova al posto giusto nel momento giusto ma se poi non si ripete col materiale tecnico dello stesso livello a disposizione dimostra che le sue vittorie erano dettate dal caso e da circostanze particolarmente farevoli, al contrario, se dovunque vai sai imprimere una mentalità e una precisa idea di gioco vuol dire che sai dare la tua impronta alla squadra e gettare le basi per le vittorie

        a me mancini mi pare il classico allenatore raccomandato che ha avuto la botta di culo di subentrare in piena bagarre calciopoli, al comando di una squadra che si accaparrava dalla juve giocatori già fatti e a prezzo ribassato e che in virtù di questa contingenza straordinaria si è trovata a non avere rivali per parecchi anni, una volta che ha cambiato squadra non è stato più in grado di imporre un ciclo e nemmeno ha mai dato l’idea di avvicinarsi a farlo, non è che nell’inter dei vari maicon, ibra ecc ecc il suo apporto alla causa fu un tantino sopravvalutato?

      • il city non vinceva qualcosa da secoli.
        lui è arrivato ed ha vinto. il grande guardiola con una squadra molto superiore alla sua non vince un cristo di nulla

      • non vinceva da secoli perchè prima non aveva gli emiri pronti a sborsare centinaia di miliardi per la campagna acquisti, senza il loro arrivo avrebbe continuato a rimanere nell’anonimato, mancini o no

      • non vinceva da secoli perchè prima non aveva gli emiri pronti a sborsare centinaia di miliardi per la campagna acquisti, senza il loro arrivo avrebbe continuato a rimanere nell’anonimato, mancini o no

  102. Se vinciamo stasera blindiamo il secondo posto.
    Per superarci il Napoli dovrebbe fare 5 punti in più di noi.
    Questo il restante calendario:
    15a Inter-Napoli Roma-Lazio
    16a Napoli-Cagliari Milan-Roma
    17a Roma-Juve Torino-Napoli
    18a Napoli-Fiorentina Chievo-Roma
    19a Roma-Genoa Sampdoria-Napoli
    Ora, premesso che il nostro peggior avversario restiamo noi stessi, sopratutto quando c’è qualcosa da conquistare, a mio parere l’unica giornata dove abbiamo un turno più difficile del loro è la 16esima con la trasferta in casa Milan.
    Per il resto non credo che il nostro derby in casa possa essere considerato più impegnativo della trasferta dei ciucci in casa di un inter che è andata in ritiro e si gioca l’ultima chances di agganciare il treno Europa League.
    Così come la partita in casa contro una rubentus ormai scudettata e tutta concentrata sulla champions non mi sembra più difficile di quella del Napoli in casa di un Torino che tra le mura domestiche è quasi invincibile?
    Gli altri due turni mi sembrano semmai più favorevoli a noi, visto che là Fiore si gioca ancora un posto in EL e la Samp a Marassi è molto più insidiosa del Genoa in trasferta, sicché appare chiaro che una vittoria stasera metterebbe una seria ipoteca sul secondo posto.
    Quindi daje!!
    Dateci 3 punti!!

    Rispondi
  103. A Lorysan dico che Di Francesco, con il suo Sassuolo tutto italiano,lo scorso anno è arrivato in Europa league. E non è un’allenatore di periferia. Emery non conosce il calcio italiano. E secondo me sarebbe molto più rischioso uno che il campionato italiano non lo conosce rispetto ad uno che tra l’altro conosce già anche l’ambiente Roma. Sarri rimarrà a Napoli. E poi io, comunque, a Roma non lo vorrei. Mancini poi,non ne voglio nemmeno parlare. E poi…mammamia… Sembra che è arrivato il salvatore della patria. “L’era Monchi”… E che è??? È un DS,senza na lira,dato che Pallottola i soldi veri non li caccia. E che dovrà prima smaltire i tanti danni fatti dall’altro mago a cui tanta gente,tra cui sicuramente anche tu,attribuiva doti da stregone del calciomercato.

    Rispondi
  104. Intanto va fatto un caloroso benvenuto a Monchi
    Posta questa pietra adesso spetterà a lui farsi una idea del termometro della squadra e dello staff tecnico e capire se magari potrebbero esserci condizioni favorevoli a far proseguire il lavoro di Spalletti

    Per me cambiare Spalletti con Sarri significherebbe restare uguali a livello di problemi di mentalità e di gestione di determinati periodi della stagione

    Sarà bello e avvolgente il calcio che fa il napoletano ma non mi serve riverdere le stesse distanze viste quest’anno
    A questo punto preferirei avere un allenatore più concreto e pragmatico e non esteta e filosofo

    Rispondi
  105. Detto che il mio sogno sarebbe Carletto, in ordine di preferenza metto:
    1) Spalletti
    2) Emery
    3) Di Francesco
    4) Montella
    5) Sarri

    Comunque le persone di sostanza di solito si scelgono dopo essersi parlati. Se tra Monchi e Spalletti scoccasse la scintilla Luciano potrebbe decidere di restare.

    Rispondi
    • concordo sulla possibile scintilla tra i due

      D’altronde leggendo qualche notizia su Monchi in questi periodi ne è venuto fuori un quadro di una persone si intelligente ma molto umile e soprattutto molto disponibile ad andare in fondo nei rapporti

      Cosa che cementa e fortifica una collaborazione e spinge a dare di più a livello umano

      Rispondi
  106. Ragazzi roma è un ambiente spogliatoio difficile.

    Io ho paura che un allenatore con poca esperienza possa cadere di fronte alle difficoltà.

    Sappiamo che questa è una società che non si mette in trincea per respingere gli attacchi nemici, ma si mette nelle retrovie e lasci ain avanti, uscendo da questo esempio bellico, l’allenatore davanti a a tutti a gestire il tutto.

    di questo ho paura.

    Rispondi
  107. Io non capisco una cosa: come si fa a volere di francesco o gasperini.

    Di francesco discreto allenatore, bravo a valorizzare i giovani come era zeman o cm lo sono tanti, ma ha dimostrato nell’anno della conferma di cadere e non aggiungere nulla alla squadra.

    Gasperini idem di francesco, un allenatore bravo con le medie squadra di A, ma ha gia dimostrato in un ambiente sicuramente meno difficile di roma di subire la pressione.

    Qui serve altro ragazzi, perche la roma non è solo giovani, la roma sono anche grandi giocatori!!!

    Emery, sarri, mancini, questa è gente che serve, non allenatori di periferia. SAREBBE UN RIDIMENSIONAMENTO.

    Rispondi
    • I grandi allenatori non vengono a Roma.
      E mi dici cosa ha fatto invece Mancini di tanto spettacolare ? Emery non conosce il calcio italiano. Benitez non era un allenatore da periferia, ma cosa ha fatto in Italia?
      E sarri non era forse un allenatore di periferia? E cosa ha fatto più di spalletti?
      conte e allergi non erano forse allenatori di periferia?

      Per me l’idea migliore sarebbe quella di continuare con Spalletti e in alternativa Di Francesco o Gasperini.

      Rispondi
      • oblo hai perfettamente ragiona, ma roma è diversa!!

        Gasperini all’inter andò male perche nn reggeva la pressione lo spogliatoio.

        Di francesco tatticamente è un allenatore non da grande squadra… è un allenatore alla zeman, uno che pensa solo all’attacco e non alla difesa, cosa che invece serve a noi.

        Mancini ha un curriculum che parla per lui, idem emery.

        Se devono venire gasperini o di francesco mi tengo spalletti.

      • mi accodo ad oblomov

        questa volta l’hai sparata grossa lory

        con questo ragionamento gente come sarri, allegri o conte non sarebbe mai emersa

        uno prima di farsi un nome deve pur cominciare da qualche parte

      • lory,

        i gusti sono gusti
        gli allenatori che hai elencato secondo me dello stesso livello, fatta eccezione di mancini che lo reputo pessimo.
        e comunque un allenatore resta sempre unq incognita.
        ecco perché ritengo sia meglio continuare con spalletti.
        conosce l’ambiente, e possiamo ritenerlo un allenatore affidabile

  108. “Inzaghi alla Lazio ad esempio sta facendo molto bene”(cit.)

    Certo, ha dei meriti e sta facendo bene, ma non aveva impegni in E.League che tolgono parecchie energie fisiche e mentali.
    Nel sondaggio ho votato Di Francesco per come lavora con i giovani, l’importante è che non prendiamo Mancini.

    L’ipotesi permanenza di Spalletti secondo me ha un 10-15% di verificarsi, non lo vedo convinto di rimanere un altro anno in una società gestita da dilettanti e non credo abbia voglia di passare un altro anno a parlare di Totti e di venire di conseguenza, massacrato.

    Rispondi
  109. udite… udite, l’anno buono è il 2020 !!! Nella stagione 2019/2020 saremo del tutto fuori dal FPF e Lo stadio sarà avviato, quindi pazientate e cerchiamo di non farci del male nel frattempo.
    Capitolo allenatore, concordo che con gli esperimenti abbiamo dato, ora basta!
    Spalletti buon tattico e scrupoloso lavoratore, abbiamo visto però i danni che fa con la sua testardagine, la sua spocchia, e spesso nella errata lettura della partita, con giocatori fuori ruolo o sperimentando soluzioni tipo Rudiger centrale adattato laterale praticamente esterno di attacco, oppure il Ninja che dovrebbe fare il ruolo di DDR adattato a quasi trequartista.
    Gasperini peccato abbia praticamente già rinnovato e firmato con l’Atalanta. Conosce la tattica e le sue squadre hanno sempre la cazzimma giusta (la partita di ieri sera non fa testo, con la juve più cinica di sempre, che gli va bene anche quando gioca male). Sa lavorare con i giovani e valorizzarli e soprattutto non fa esperimenti alla “Zambrotta”.
    Emery, leviamocelo dalla testa non verrà mai e soprattutto non facciamo l’errore di confrontare Monchi con Sabbatini. Lavorano in maniera completamente diversa, Monchi usa l’intuito ma ha un modus operandi che tende a minimizzare i rischi al minimo, Sabbatini usa l’intuito ma ha un modus operandi che rasenta il giocatore di poker.
    Entrambi puntano al massimo con il minimo, ovvero alla plusvalenza ma ci arrivano per strade completamente diverse.
    SempreForzaMagicaRoma.

    Rispondi
    • il tuo commento sembra ironico. I 5 anni stanno diventando 10
      Il 2020. Peccato pero’ che non prendi in considerazione che anche le altre si rinforzeranno. Milan e Inter spenderanno e il campionato non sarà più cosi facile.

      Sabatini è adatto quando una squadra deve ripartire da 0, poi pero’ non è in grado di costruire una squadra completa, qualità invece che credo abbia Mochi.

      Su Gasperini invece concordo. E’ il mio preferito nonostante non lo capisca mai quando parla.

      Rispondi
  110. Ma nel sondaggio manca un’opzione: “proseguire con spalletti”
    che é la soluzione più saggia

    Vediamo di stedendere le merde del pescara questa sera
    e pensare al derby e alla trasferta a milano
    il secondo posto salverà la stagione, ti avrà fatto raggiungere l’obiettivo minimo
    ma lascerà anche tante delusioni che come al solito noi romanisti cancelleremo con il calciomercato.

    Rispondi
  111. ragazzi non scherziamo prendere un allenatore che non ha adeguata esperienza per la panchina della roma non solo è un azzardo ma un alibi per la società. Conte aveva dietro una società che lo supportava!!!! oltre ad una squadra che era nettamente la più forte. volete mettere di francesco così almeno quando ci saranno i problemi invece di prendersela con la società inetta e inadeguata ce le prenderemo con il parafulmine di turno o con totti che magari nn vuole smettere? inzaghi bravino ma pensate che uno come lui con la roma vinca lo scudetto o una coppa ?? sacchi era bravo ma ha avuto la fortuna di avere il milan più forte di tutti i tempi, se lo allenava oronzo canà vinceva comunque, poi ha avuto idee nuove (nn tanto se poi si paragona alla filosofia dei tulipani) sicuramente nessun gli vuole togliere dei meriti ma il grande allenatore deve far parte di un progetto corale composto in primis da una società presente e forte e poi completato da una rosa adeguata… la juve ha messo solo 3/4 innesti nei titolari per il resto è rimasto lo zoccolo duro ed ha rifatto una quadra intera di panchinari mantenendo quelli che erano funzionali al progetto ed ora è una corazzata con 2 squadre complete…pensate che se venisse allegri a roma vinceremmo qlcosasa?? no ma metterebbe almeno in difficoltà la società…ecco perchè serve un nome iportante e con esperienza che smascheri le lacune della società, il mio sogno sarebbe carletto ancellotti.

    Rispondi
    • Il punto è proprio questo. Un allenatore alla Conte alla Roma non verrebbe mai. Perché non avrebbe alcuna possibilità di vincere. Perché si è capito oramai che la proprietà americana della Roma non ha alcuna intenzione di allestire una squadra per vincere. Non gli interessa. Vogliono solo tirare a campare alla meno peggio per arrivare a mettere le mani sull’affare stadio,se mai si farà. Quindi vista la situazione uno come Di Francesco andrebbe bene per valorizzare i giovani italiani del vivaio e far fare alla Roma un buon gioco. E perché no provare in coppa Italia o in Europa (league) a fare qualcosa di buono. Senza campioni e una rosa all’altezza non si va da nessuna parte e un grandissimo allenatore da solo comunque, anche se dovesse venire alla Roma, non basterebbe per vincere il campionato o fare bene in Champions. Questo è il punto.

      Rispondi
      • è un circolo vizioso! non ho nulla contro di francesco che stimo, ma se viene a roma dopo le prime pertite inferiori alle attese sul calderone mediatico ci finisce lui e non la società che nn si assume le proprie responsabilità. se venisse conte la società se le dovrebbe assumere in un modo o nell’altro xchè lui non lo puoi criticare essendo un vincente….(ovvero prenderei Ancellotti ripeto).. in qsto caso il RE sarebbe nudo ed i nodi verrebbero al pettine, tradotto la responsabilità oramai è solo ed esclusivamente della società. basta dare alibi.
        di franceso se andasse al real, dove c’è una società ed una squadra sono sicuro che vincerebbe qualcosa, qua che viene a fare esperienza? ma alla roma serve una società vera con una filosofia, con dei dirigenti capaci, con una struttura in grado di programmare….ma è possibile che in proporsione gli ingaggi più alti li abbiamo noi?? come giustificare questo? si sta perdendo inoltre l’amore per qsti colori depauperando anni di passione di noi tifosi. sono stufo di essere preso in giro da tutte le altre squadre italiane e non solo, ma anche dai vari giornalisti, servi, che ci sollevano nelle vittorie solo per poterci scaraventare a terra da più inalto quando si perde, dei proclami inutili e deleteri della società e deglli allenatori di turno, dall’assenza di una programmazione etc.. etc…

  112. Una società che ha un vivaio così importante e vincente come la Roma… ma com’è possibile che poi non si riesca a tenersi questi ragazzi così promettenti e ad impostare una squadra vincente, a programmare una rosa per competere ad alti livelli?

    La risposta è una sola: una società dilettantesca, che non sa valorizzare i propri giovani e non solo non li tiene in rosa e li fa diventare grandi, ma li svende o li regala alla concorrenza… ASSURDO.

    Rispondi
  113. Ho letto che qualcuno afferma che non si vince stasera… ma andiamo, se non battiamo il derelitto Pescara con la peggior difesa del campionato, come possiamo pensare di arrivare secondi?

    Piuttosto, nonostante il pareggio del Napoli ieri, ho molti timori per le tre partite contro Lazzie Milan Rubbe in cui di sicuro lasceremo punti e non so se 4 punti di vantaggio basteranno. Mi auguro che la squallida Inter domenica faccia il suo dovere e batta il Napoli.

    Allenatori: Sarri non lo vorrei, tantomeno uno straniero o Mancini.
    Vorrei che Spalletti restasse, ma se deve andare prenderei uno tra Di Francesco, Montella o… udite udite… Ranieri! Sono tutti e tre romanisti e credo farebbero bene.

    Rispondi
    • Purtroppo il rischio esiste.
      Ovviamente sulla carta non dovrebbe esserci partita, ma la nostra storia è piena di partite perse contro squadre senza più nulla da chiedere.
      Se loro perdono sono matematicamente retrocessi, per cui ci si può attendere un colpo di coda, quantomeno un tentativo di dimostrare, dinnanzi al proprio pubblico, di averci provato.
      Infine c’è ZZ che coltiva voglia di rivalsa e che nelle ultime partite ha ottenuto pareggi meritati e, sulla carta, insperati.
      Si tratta, certo, di tre punti ampiamente alla nostra portata, ma non bisogna correre il rischio di sentirseli già in tasca..

      Rispondi
      • Condivido, ma intendo dire che se non si vince a Pescara, difficilmente potremmo pensare di battere Lazzie, Milan e Giuve…
        ci vuole quella che ADL chiama “cazzimma”, non che ADL mi stia simpatico, ma questa cosa gliela concedo.

    • Ma è stato Verminetor ad azzoppare Totti? Anche lui? Naaa…
      Se è così questo è peggio de ‘na cartella esattoriale.

      Rispondi
  114. Io tra gli allenatori proposti qui ho scelto Di Francesco. Sarri non mi piace e onestamente mi sta pure antipatico. E poi non credo che Di Francesco sia solo da piccola realtà. Credo si debba dargli un’opportunità. Inzaghi alla Lazio ad esempio sta facendo molto bene,ed è stato il rimpiazzo di Bielsa che probabilmente non avrebbe fatto di meglio. Insomma a volte anche i nomi non illustri fanno molto bene, e se Spalletti se ne va allora lo reputo la migliore scelta tra quelle possibili.

    Rispondi
    • Buongiorno a te ed a tutti.
      Sono spesso in disaccordo con quello che scrivi, ma su Eusebio nostro concordo al 100%. Giustamente citi l’esempio di Simone Inzaghi.
      Quando Sacchi venne al Milan per dare inizio al ciclo vincente dei rossoneri era un allenatore semi sconosciuto che aveva fatto bene nella serie cadetta.
      Così come Gonde quando arrivò alla rubentus.
      A confronto di questi esempi Difrancesco può vantare un curriculum di tutto rispetto.
      Ha mantenuto senza mai rischiare i neroverdi nella massima serie, centrando, l’anno scorso, la storica qualificazione in Europa League.
      Ha mostrato un gioco moderno e produttivo, ma, quando non ha dovuto fare i conti con là falcidie di infortuni, anche una fase difensiva accorta e del tutto superiore a quella del classico 433 zemaniano da cui trae spunto.
      È bravissimo a gestire i giovani e ne ha cresciuti e lanciati diversi nel calcio che conta.
      Ha una conoscenza approfondita delle “peculiarità” del nostro ambiente ed il cuore giallorosso.
      Viene descritto dai suoi come uno che si confronta ed ascolta tutti, ma poi prende decisioni in totale autonomia ed esige il rispetto di quanto chiede. Una sorta di sergente di ferro dotato di orecchie e di capacità di ascolto.
      Infine, quando parla, si dimostra un uomo intelligente, acuto e pacato.
      Per me è quanto di meglio può arrivare al posto di Spalletti, anche se continuo a sperare nella permanenza di quest’ultimo.

      Rispondi
  115. come al solito per le mancanza di una società e di liquidi ci si affida ad un uomo solo al comando…in questo caso sarebbe Monchi. Sarà il salvatore della patria…? nn se ne esce da qst’atteggiamento miope della società che pensa di gestire tutto con le plusvalenze…e tutti i tifosi (me compreso) a fare i conti della serva e ad ipotizzare l’arrivo di kessie (che a mio avviso nn verrà) e la coseguente dipartita di naingollan, la vendita necessaria di manolas (e chi lo dice che deve essere venduto)… e poi la frustrazione nostra rivolta a totti ( in modo a me incomprensibile) facendo del capitano un capro espiatorio dell’impotenza e dell’immobilità della società e della mancanza di argomentazioni dei tifosi…sicuramente lui nn è stato mai un problema e spero che con il suo ritiro plachi almeno i più che lo avversano ora ( che sono quelli che lo osannavano perchè era restato a roma a non vincere un cavolo piuttosto che andarsi a prendere qlche soddisfazione altrove)…gli stessi che hanno osannato spalletti per il dopo garcia e che ora si sono accorti che piccolo uomo lo è veramente…con le sue minacce insensate appena arrivato sui topini vari, fino alla parabola del me ne vado se non vinco…aldilà dell’incoerenza che lo contraddistingue è l’ipocrisia che è inaccettabile.. ma parecchi mi sembra si siano ricreduti e non poco su di lui. incapace di preparare le partite che contano e totale mancanza di lucidità nelle scelte durante la partita. le ha perse tutte quelle fondamentali e con errori macroscopici

    Rispondi
  116. Prima ho visto il “clasico”. Che partita. Che squadre. Grandi campioni da entrambe le parti. Messi che segna un goal strepitoso all’ultimo secondo utile e fa vincere la sua squadra. Ecco. Per carità non voglio sembrare scontato,ma alla Roma da quando è che non si ha un bomber che in campo ti fa un goal strepitoso all’ultimo istante e ti fa vincere una partita decisiva? Emozioni da mancano da tempo. L’unico che si è avvicinato a tutto questo in questi ultimi anni è stato Totti con i suoi goal alle ultime dello scorso campionato. Ma parliamo comunque di cornici diverse perché non c’era in palio un titolo. E vabbeh…comunque va riconosciuto alla Juve che non incassare nemmeno una rete, in 180 minuti di partita contro quei mostri,è una impresa che ha dell’incredibile. Anche se a malincuore bisogna ammettere che hanno compiuto una vera impresa.

    Rispondi
  117. Io ho sperato ardentemente che Francesco chiudesse alla grande la sua carriera.
    La scorsa primavera ha avuto l’occasione di farlo in extremis quando ancora era risultato decisivo.
    Ma invece niente, ha scelto di chiuderla nel peggiore dei modi, prolungando oltre ogni ragionevolezza la sua permanenza in squadra forte del fatto che un’icona come lui poteva decidere autonomamente quando uscire di scena.
    Per quanto lo abbia amato calcisticamente alla follia non sono così obnubilato da non riconoscergli atteggiamenti di chi antepone sè stesso al bene della squadra.
    E questo fatto mi ha deluso profondamente.
    L’accusa a Spalletti da parte della moglie che lo definì “piccolo uomo” non venne ritrattata da Francesco il quale sull’argomento ebbe un atteggiamento pilatesco, costringendo Spalletti ad umiliarsi alla sua festa portando in regalo alla Blasi il 45 giri di Mia Martini “Piccolo Uomo”.
    Da un capitano mi sarei aspettato ben altro comportamento.
    Francamente come vorrà ora chiudere la carriera Totti mi interessa relativamente.
    Io tifo Roma.
    La Roma prima di tutto e di Totti.

    Rispondi
  118. Il pareggio del Napoli è na’ mano santa!!

    Fiorentina5 Inter 4

    Solo le merde vincono sempre!!

    Forza Roma verso il secondo posto!!!!
    Dajeeeeeeeee

    Rispondi
  119. DI BARTOLOMEI E CONTI, altri due tifosi che vestivano quella MAGLIA!
    li ho AMATI alla follia
    RAPPRESENTAVANO LA MIA FEDE CALCISTICA
    GIOCAVANO CON CUORE E SENTIMENTO

    DIBA non ha chiuso bene la sua avventura alla Roma, al contrario di Bruno
    vorrei che Francesco la chiudesse come il secondo

    MAGLIA E COLORI

    Rispondi
  120. Credo anch’io che il Napoli non abbia un calendario poi così facile: oggi, intanto, ha toppato, con l’Inter a San Siro sarà dura più che per noi con la nostra partita dell’anno, a Torino e Genova blucerchiata abbiamo perso anche noi che è indicativo anche se non facciamo testo immodificabile.
    Noi avremo una Lazio da affrontare con la bava alla bocca dati gli ultimi pastrocchi, un Milan che non è certo da far paura, almeno dopo averlo guardato oggi, una Juve che in trasferta qualche volta la butta in caciara.
    Intanto pensiamo a vincere all’Adriatico e poi speriamo.
    Sui giocatori, facciamo crescere in casa i nostri giovani, tanti e bravi, anche a costo di galleggiare senza grandi ambizioni, d’altronde come adesso, per qualche anno; sull’allenatore scommettiamo per la seconda volta su Di Francesco, visto che la prima è andata bene con un campionato vinto e anche lui farà esperienza insieme ai giovani che, tra l’altro, proprio i nostri, ben conosce grazie ai saccheggi di Squinzi. In seconda, e ultima, battuta, su Alberto De Rossi, che l’esperienza con i suoi giovani già ce l’ha.

    AVE 23 aprile 2017 il 16:22
    Pensiamo a finire secondi, l’unico obbiettivo rimasto.
    Così il commerciante sarà contento
    SOLO LA MAGLIA E I COLORI

    Attenzione all’ultima espressione in maiuscolo: il commerciante vinniriculo punterebbe solo sulla numero 10 di Totti solo perché è quella che si vende di più e proprio per questo motivo non si opporrà alla sua eventuale conferma annuale, anche se stavolta il capitano credo, e spero, che ne abbia abbastanza, specie se, alla fine della giostra, e anche qui spero di no perché ha stufato anche i muri di Trigoria, dovesse rimanere Spalletti.
    Tumminello, ma anche Soleri, sono ottimi vice Dzeko sia come rosa, sia come sostituti di un’ennesima plusvalenza: sempre che Spalletti, l’ammazzavivaio, vada via e sia rimpiazzato sia da Di Francesco, che rischierebbe di ritrovarseli comunque a Sassuolo, sia dal loro mentore De Rossi.

    Rispondi
    • Francesco Totti deve uscire dalla Roma con dignità. Dopo l’intervista dello scorso anno fa bene a rimanere in silenzio.
      Annunci il suo ritiro a fine stagione, anche se “il commerciante” per questione di marketing non sarebbe felice.
      Con un altro allenatore non cambierebbe nulla
      Ha 41 anni, non si può pretendere più di tanto da lui

      I suoi gol e le sue giocate rimarranno impresse per sempre negli occhi del TIFOSO ROMANISTA
      UNO COME LUI NON LO VEDREMO PIU’ INDOSSARE QUESTA MAGLIA
      MA CHI LO HA AMATO VERAMENTE, LO AMERA’ PER SEMPRE

      non abbiamo vinto quasi nulla con lui in campo, ma ha rappresentato il sogno del TIFOSO che da bambino sognava di giocare nel prato dell’olimpico

      QUANDO ENTRAVA IN CAMPO, NOI ENTRAVAMO CON LUI!

      tralascio il discorso economico, non mi interessa
      da altre parti non avrebbe guadagnato di meno

      Rispondi
  121. Spalletti sarebbe la scelta piu saggia ma ormai mi ha stufato
    Di francesco mi piace ma non credo sia pronto. Il suo calcio è spettacolare ma non equilibrato. Troppe energie perse inutilmente.
    Gasperini per me è un allenatore esperto, pratica un bel calcio ma mi preoccupa le interviste.
    emrey mi piace ma il calcio italiano non è quello spagnolo.
    Sarri è bravo ma un pò grezzo.
    Dopo renzi & co. I toscani mi stanno sul cazzo.

    Rispondi
  122. ciao ragazzi è da un po che manco!

    do il mio parere su qualche tematica:

    spero che Spalletti rimanga malgrado mi infastidisca che la sua permanenza sia subordinata a quella di Allegri anche se del resto è in parte comprensibile!

    mi auguro che Napoli e Milan perdano più punti possibili, oltre che per motivi di classifica non mi dispiacerebbe che i loro rapporti si possano incrinare con i loro club, come alternativa a Lucio i miei preferirti sono Montella, Sarri e Di Francesco.

    peccato aver buttato l’ennesimo campionato anche se difficile se non utopistico pensare di poter competere contro una squadra che in una sola sessione di mercato si prende il miglior centrocampista del campionato ed il miglior bomber dalle diretti contendenti – certo dispiacciono i punti persi come lo 0-2 2-2 al Sant Elia, 1-0 al Franchi con Dzeko che si mangia l’inmangiabile e Badej che trova il gol vittoria con un tiro fortuito e per di più con un fuorigioco attivo di Kalinic, per non parlare dello 0-0 ad Empoli con più di 13 tiri nello specchio ed uno Skorupski nelle vesti di Neuer…

    questa estate fatta i dovuti scongiuri per l’accesso diretto in CL, sento aria di rifondazione: alcuni giocatori – chi per motivi pecunari chi per di palmares – vogliono andarsene e la stessa società non hai i mezzi per trattennerli e riconosce che per molti di loro è anche l’ultima occasione per monetizzare dalle loro cessioni.

    in difesa malgrado non ci sia più il fumante rimango sereno, per quanto sia essenziale che il reparto difensivo si conosca (vedi juve), oramai abbiamo una discreta tradizione nel rimpaziare i centrali.

    dal mio punto di vista la priorità dovrebbe essere data alla permanenza di Scezni. se è vero che ci sono alcune partite da recrminare è altrettanto vero che il polacco ha levato le castagne dal fuoco più di una volta, anzi paradossalmente quasi in tutte le partite.
    ed in Italia si vince con la difesa più forte! col calo di Handanovic e ed il sempre più senile Buffon penso che si avrebbe la possibilità di assicurarsi il miglior portiere del campionato.

    in caso contrario per quanto già so che molti utenti mi andranno contro preferirei Skorupski ad Allison, che rimane un buon portiere ma delle volte gli noto dei cali di concentrazione e soprattutto senza la giusta personalità che ti permette di gestire al meglio il rapporto difesivo.

    per quanto riguarda il reparto offensivo tolto Salah (e Florenzi che come altri si auspicavano mi auguro seppur a malincuore che possa raccogliere l’eredità del Ninja) sarei disposto a rimpazzare ogni altro giocatore! e in caso fossimo in ristretezza mi piacerebbe che il vice Dzeko o ancora meglio il vice del sostituto di Dzeko possa essere uno tra Tumminello o Sadiq!

    assurda comunque l’operazione di privarti di un onorevole gregario come Vanquier, salvo poi farti tutto il girone d’andata coi giocatori contati e alla fine prenderti un giocatore devo dire discreto ma pur sempre tartagliato da infortuni

    inoltre non sono favorevole all’operazione Kessie ancora di più se essa sia legata ad una cessione di Pellegrini, assurdo di come le operazioni Ucan, Iturbe e Gerson non abbiano lasciato un impronta da cui poter attingere qualcosa di costruittivo. inoltre Diawara lo scroso anno aveva fatto un campionato simile al suo ed era costato 15 m (la metà delle cifre che leggo), col Atalanta fucina di grandi campioni il mio sogno sarebbe intavolare una trattativa da 35 m per Conti e Gomez con le annesse cessioni di Peres ed Elsharawi per me un Castro di turno potrebbe quasi far meglio di Kessie, alle volte il fatto di essere considerato una meteora e futuro crack sin da subito non gioca sempre a favore vedi Iturbe e Balotelli al contrario l’occasione della vita in età tardiva può tirare fuori l’impensabile vedi Toni e Di Natale o comunque giocatori maturati/migliorati col tempo Pirlo!

    concludo sul capitolo Strootman, i malumori e la poco volontà di rinnovo, voglio augurarmi che siano invenzioni giornalistiche, perchè la roma si è comportata da signora con lui pagandogli uno stipendio quadriennale salvo averlo a disposizione all’incirca per la metà del tempo, serve riconoscenza!

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  123. Grazie a tutti per gli auguri.

    Down, vero ciò che scrivi.
    Ma sabatini ha fatto un buon lavoro fino al primo anno di garcia…..poi si son visti i suoi limiti. Non è un ds completo.
    E in quella fase c era bisogno di una mano esperta.

    down under 23 aprile 2017 il 12:37

    Sulla carta Monchi è due spanne sopra Sabatini. Sulla carta.
    Comunque se siamo tra le prime 3 squadre da 4 anni a questa parte questo lo si deve anche al lavoro di Sabatini. Le milanesi stanno miseramente fallendo da anni nonostante cambi societari, il che vuol dire che arrivare tra le prime 3 non è così scontato.
    Questo merito almeno glielo si deve riconoscere al fumante.

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  124. Invece di pensare a quello che fanno le altre squdre, pensiamo a noi stessi.
    La Roma è il primo avversario di se stessa, è così da sempre.
    Gente senza cojoni, che ha sempre fallito gli appuntamenti importanti.
    Pensiamo a finire secondi, l’unico obbiettivo rimasto

    Così il commerciante sarà contento
    SOLO LA MAGLIA E I COLORI

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  125. Personalmente me lo sentivo, son due giorni che vado dicendo “guardate che non hanno un calendario facile”.

    Anche osservando i risultati dell’andata con il Sassuolo avevano pareggiato, così come contro la Fiorentina (3 a 3 se non erro). Le stesse Inter e Samp in trasferta non sono squadre che batte così; per non parlare del Toro che in casa ha perso solo contro la Juve.

    Altro aspetto che spesso non consideriamo è che il Napoli non è la Juve. Per cui per quanto forti possano essere loro, e abbordabili le partite da affrontare il potenziale per perdere punti in qualsiasi partita resta comunque alto. E resta alto perchè il Napoli è tale e quale alla Roma: quando si tratta di vincere a tutti i costi puoi star certo che troveranno un modo per suicidarsi.

    Anche in anni recenti è sempre stato così. Per dire l’anno scorso son stati bravi perchè ci han tenuto dietro nonostante avessimo fatto 80 punti. L’anno prima però? Ne abbiam fatti per puzza 70 e non sono riusciti ad arrivarci avanti.

    Ripeto, abbiamo gli stessi punti di forza e le stesse debolezze.

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    • Partita che ho visto..
      Hanno preso 2 pali e poi sono andati in svantaggio..
      Praticamente hanno giocato malino
      Partita come la nostra contro la Atalanta
      Favore restituito

      Rispondi
    • Vero. Concordo. Pero lo scorso anno c hanno fregato

      E resta alto perchè il Napoli è tale e quale alla Roma: quando si tratta di vincere a tutti i costi puoi star certo che troveranno un modo per suicidarsi.

      Rispondi
  126. Nei panni di Monchi quale allenatore scegliereste al posto di Spalletti?

    Maurizio Sarri, conosce a memoria il calcio italiano, non avrebbe bisogno di adattarsi ad una nuova realtà (48%, 15 Votes)
    Eusebio di Francesco, è l’ideale per un progetto giovane e in prospettiva (23%, 7 Votes)
    Unai Emery, ha esperienza internazionale ed ha vinto importanti trofei europei (16%, 5 Votes)
    Roberto Mancini, ha allenato numerosi club italiani e stranieri, conosce il calcio italiano (13%, 4 Votes)
    Altro (0%, 0 Votes)

    Sono curioso di sapere i nomi dei quattro che hanno votato Mancini. A Roma non ce lo voglio, e non è per il suo passato formellese, per me è semplicemente inadatto.

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    • Mancini sarebbe una grossa tragedia……in quanto allenatori credo che possiamo stare tranquilli. La società ha fatto quasi sempre buone scelte.( fatta eccezione i 3 mesi di troppo con garcia) Non credo che lo prenderanno.

      Rispondi
  127. Adesso non facciamo cazzate e asfaltiamo il Pescara, tornare a +4 prima del “trittico” è assolutamente vitale.
    Domenica derby alle 12:30?………….”grazie” Cina.

    Rispondi
  128. triplice fischio e tutti sotto la doccia
    2-2.

    Non ricordo quale esperto di calcio di questo sito scrisse che il Napoli ha un calendario più facile del nostro, e che non avrebbe avuto difficoltà a parte incontrare l’Inter

    Rispondi
    • Eccomi Ama!
      Per me il Napoli aveva ed ha un calendario più abbordabile del nostro.
      Il fatto che oggi i partenopei non abbiano vinto è un bel regalo visto il trittico di fuoco che ci aspetta e che nonostante il loro passo falso odierno può ancora consentire a Sarri di sopravanzarci.

      Rispondi
  129. 22.07.1927 23 aprile 2017 il 12:03
    Gerson secondo te era un profilo compatibile con i piani tattici di spalletti?

    Le grandi società si muovono su mercati paralleli. Il Chelsea ne è un esempio.
    C’è il mercato per le prima squadra deciso dall’allenatore di turno senza badare a spese.
    E poi c’è il mercato dei giovani, orchestrato dallo scouting che per aggirare le regole del FPF obbliga queste grandi squadre a prendere i talenti in erba spesso non ancora maggiorenni e a mandarli in giro a farsi le ossa (Perica e Musonda ad esempio).

    Sabatini nell’operazione Gerson ha avuto l’ambizione di confrontarsi con le big d’Europa per strappare loro questo talento. Lo ha detto lui stesso di essere riuscito a portare la Roma ai tavoli di trattativa più prestigiosi. Però a conti fatti, siccome non abbiamo la solidità economica di un Chelsea, sarebbe stato più utile investire i soldi per completare la rosa con giocatori più funzionali invece di inseguire la maggior parte del budget su una promessa.

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  130. @down under:
    sui ds Monchi e Sabatini
    c’é una grandissima differenza, é come paragonare Amanda Elise Lee con Alba Parietti
    Monchi scova scopre talenti sconosciuti e tratta a basso prezzo, poi rivende carissimo
    Sabatini sappiamo chi é, dove mette mano lui i prezzi impazziscono, é lento, poco lucido e sopratttutto non ha mai vinto un cazzo

    Rispondi
    • Sulla carta Monchi è due spanne sopra Sabatini. Sulla carta.
      Comunque se siamo tra le prime 3 squadre da 4 anni a questa parte questo lo si deve anche al lavoro di Sabatini. Le milanesi stanno miseramente fallendo da anni nonostante cambi societari, il che vuol dire che arrivare tra le prime 3 non è così scontato.
      Questo merito almeno glielo si deve riconoscere al fumante.

      Rispondi
      • con tutti i soldi investiti si poteva e doveva fare meglio visto che le altre (milanesi) erano assenti
        intanto 1-1 sassuolo

  131. I DS che prendono i giocatori suggeriti dagli allenatori sono quelli di Real, MU, Chelsea …… tutta gente semi-sconosciuta o quasi.
    I DS che fanno plusvalenze e scouting, come Monchi e Sabatini, sono quelli che sono abili a mantenere squadre a livelli superiori a quelli che potrebbero permettersi.
    Sono DS che quindi hanno bisogno di scegliere i giocatori e l’allenatore in grado di valorizzarli.
    Come disse Monchi tempo fa, l’allenatore sceglie il profilo del giocatore di cui ha bisogno e il DS gli dà un nome.
    A noi serve un Monchi non un DS che completi la lista della spesa del Mancini di turno.

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    • Down, perché

      Mancini di turno.

      Mi sono perso qualcosa?
      Spero davvero di no: a questo punto, mi va bene chiunque degli altri, anche l’Alberto De Rossi che, come dice Shoun nel commento ad altro post, preferisce lavorare con i giovani.

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    • le squadre che menzioni tu prendono i giocatori che sceglie l’allenatore ma anche che sceglie la stessa la società per questioni di marketing, il real ne è l’esempio perfetto, ma è un caso apparte perchè lì vengono presi giocatori che costano una barca di soldi, non giocatori normali, la variabile di quei club non è che i giocatori li sceglie il tecnico ma che il tecnico si può permettere di scegliere giocatori costosissimi che un club normale non potrebbe permettersi, questo non impedisce alle società cosiddette normali di accontentare l’allenatore su dei giocatori che rientrano nei suoi pian tecnici e sono economicamente alla portata

      questo è il caso straordinario, ( vedi gervinho che garcia riteneva indispensabile per il suo gioco e i fatti gli diedero ragione)il più delle volte in un club dalle possibilità economiche non illimitate, come hai detto te, l’allenatore delinea il profilo e il ds individua il nome compatibile, ma a questo punto ti faccio una domanda. Gerson secondo te era un profilo compatibile con i piani tattici di spalletti? e ucan? e tutti quelli che ha fatto marcire in panca pur non mettere in campo?

      E’ questa la strategia che si è contestata a sabatini e si spera di non riscontrare pure nel piano d’azione di monchi, il prendere giocatori squisitamente per gusto personale, fregandosene minimamente se saranno compatibili col gioco dellallenatore

      Rispondi
      • e questa operazione di kassie non mi sconfiffera come si dice a roma

        già era una pista calda ai tempi di sabatini poi ci ha continuato a lavorare sopra massara, ma il prossimo ds non sarà monchi? che dice lui di kessie a 28 milioni? lo ha avallato o a giugno comincieremo con avere in rosa un giocatore che è costato una barca di soldi che il nostro ds avrebbe investito il altro modo?

      • e voglio continuare

        molti qui si chiedono se la roma vuole vincere o solo fare cassa, la risposta per me è nell’affare kessie

        se si ha la disponibilità economica per stanziare 25 milioni per un giovane perchè piuttosto non metterli su un giocatore fatto e rafforzare la rosa senza troppi rischi? se la roma volesse vincere l’affare kessie non avrebbe senso perchè un giocatore già emerso ti garantisce più probabilità di vittoria di un talento inerba, se invece il piano è quello di prendere i giocatori solo per venderli l’anno successivo al doppio allora prendere kessie è il modo più intelligente per farlo. Solo che questo porta ad una conclusione semplice e inevitabile, la Roma non vuole vincere, la Roma vuole solo fare cassa. Potreste contestarmi che solo scoprendo i giovani emergenti una squadra con potenzialità economiche limitate come la roma può rafforzarsi ma questo sarebbe vero se li tenesse, ma la Roma non li tiene mai, se vanno bene li vende

  132. Il caso di Sabatini alla Roma credo sia stato un po un eccezione rispetto alla figura di “normale” DS. Infatti a causa dell’assenza del presidente e di altre figure che ne facessero le veci,a Sabatini fu lasciata completa autonomia. Ovviamente le disposizioni economiche erano imposte dall’alto. Ma per il resto aveva piena libertà di azione. Almeno questo traspariva all’esterno. Quindi tante scelte,o quasi tutte,son state esclusivamente sue. Solo con Spalletti,credo,le cose sono cambiate. Quindi la stragrande parte degli errori grossolani e costosi,fatti dall’ex DS sono stati esclusivamente responsabilità sua. Ora credo che con Monchi si voglia riprovare con la stessa formula. E credo sia sbagliato. Secondo me deve essere l’allenatore a scegliere i giocatori. Non un DS. Il DS deve al massimo sapere suggerire delle alternative valide nel caso in cui non si arrivi ai nomi fatti dall’allenatore. O comunque gli si può lasciare scegliere qualche profilo in completa autonomia. Ma non può essere il DS a fare tutta la squadra.

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    • bravo, anche perchè altrimenti ci si ritrova nella situazione in cui l’allenatore non si fida dei giovani presi dal ds e pur di non farli subentrare spreme i titolari per tutto l’arco della stagione coi risultati che abbiamo visto

      questo errore era già stato fatto con garcia, ( vedi ucan) e reiterato coi vari gerson ecc, va bene scovare il calciatore in odore di plusvalenze ma se non si concorda l’acquisto con l’allenatore e questo non lo o non lo considera adatto alle sue idee di calcio lo lascerà marcire in panchina e l’investimento sarà stato buttato

      non si possono fare ogni benedetto anno sempre gli stessi errori del caxxo, è questo che non mi spiego della società. Sabatini quando si dimise spiegò che non voleva essere depotenziato, bene, se l’avevano depotenziato si vede che si sono pentiti di avergli dato pieni poteri su tutto e adesso che fai? la stessa identica cosa facendo scegliere a monchi l’allenatore?

      Posso capire che pallotta e il suo entourage capiscano poco di calcio e si affidino a gente che si è fatta un nome, allora mettiamola in altro modo. Monchi adesso sceglierà l’allenatore, perfetto, però se lo sceglie lui vuol dire che si fida del profilo e di conseguenza delle sue scelte, ecco allora spero che coerentemente non faccia di testa sua e in sede di mercato segua i dettami del tecnico

      Sempre che l’allenatore non lo scelga baldini, uno scenario in cui baldini sceglie l’allenatore e il ds fa interamente il mercato senza nemmeno conoscere l’allenatore è un uno scenario che ci riporterà direttamente al disastro per l’ennesimo anno

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  133. Ammirando ieri l’ennesima ottima prova di Conti dell’Atalanta pensavo che uno così ci servirebbe proprio.
    Giovane (1994), 184 cm, bravo con entrambi i piedi, italiano.
    Con lui sulla fascia ad alternarsi con Peres, potremo dirottare Florenzi dietro le punte (nel ruolo del partente Naingollan) dove in passato Alessandro ha fatto bene.

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  134. Ma infatti tutta questa fissa per Sabatini e Monchi …..
    Certo,quella del DS è una figura importante ma in ogni caso agisce secondo le disposizioni della proprietà e le indicazioni dell’ allenatore

    Se un giocatore poi rende al di sotto del suo potenziale le responsabilità vanno attribuite in primis al giocatore stesso ed allo staff tecnico

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  135. Io non credo che nei giudizi dei tifosi della Roma su Sabatini viga la legge del tutto o del nulla.
    Che quindi Sabatini sia considerato universalmente o una disgrazia o il miglior DS d’Italia è una leggenda metropolitana.
    Io penso che la maggior parte dei tifosi gli riconosca i giusti meriti come pure gli rinfacci alcuni errori sanguinosi, tra tutti quelli di Iturbe, Doumbia e forse anche di Gerson.
    La bravura di un DS sta nel fare meno errori possibili e possibilmente vincere qualcosa.
    In questo Paratici e Giuntoli hanno dimostrato di essere più bravi del fumante.
    Aspettiamo Monchi, anche per capire se sarà bravo a vendere e riuscirà a fare i miracoli.
    Tipo ricavare 20 ml
    da Doumbia + Iturbe 😁

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  136. Mammamia quanti scarpari ha la Roma sotto contratto. Alcuni li avevo proprio dimenticati. E che dire…bisogna ringraziare “Er mejo DS d’Italia” come molti lo chiamavano anche qui. Solo a Roma e alla Roma un simile personaggio poteva venir addirittura glorificato. Tra tutti i nomi in “esubero” salvo solo Verde e Ricci e anche Skorupski che è un discreto portiere.

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