Berdini smonta lo stadio, l’assessore ostacola il progetto

stadiodellaromaRassegna Stampa Forza-Roma.com – Il Messaggero, S. Canettieri – Da una parte il «no» della Soprintendenza perchà© nell’area «sono presenti beni archeologici di valore»; dall’altra lo stop (a parole, seppur molto dure, per il momento) al progetto di Paolo Berdini, assessore all’Urbanistica della giunta Raggi. In mezzo: l’affare calcistico immobiliare di Tor di Valle che continua a navigare in acque pi๠che mai tempestose. A tre giorni dall’incontro in Campidoglio tra il vicesindaco Daniele Frongia e i vertici del club giallorosso, ecco un altro cambiamento di linea. Nemmeno 72 ore e si é passati dal «andiamo avanti con questo progetto» di Frongia al perentorio o vengono ridotte le cubature o salta tutto. Intanto l’affare é «incagliato» nella conferenza dei servizi, che teoricamente va avanti nonostante la linea fluttuante del Campidoglio. Che suona cosa: sa allo stadio, no alle speculazioni edilizie.

LA STOCCATA – Proprio ieri Berdini, stadista mascherato, é stato netto durante l’audizione in consiglio regionale: «La scelta dell’area é stata una follia, messa in conto all’amministrazione pubblica. Tutto questo fa bene alle casse di qualcuno, ma non al Comune». E ancora: «O la Roma rinuncia a 220 milioni di progetto che non ci servono oppure pensi a un’area diversa da Tor di Valle». Per Berdini si puಠ«tornare in conformità  del piano, che prevede 63 mila metri quadri». Dunque la Roma potrebbe fare lo stadio con la zona commerciale a corredo senza pi๠due torri? «Se il progetto é questo io posso firmare una cambiale adesso». Oppure? «La Roma potrebbe avere un’illuminazione e pensare che ci sono infinite altre zone di Roma che dallo stadio possono avere un ritorno di immagine, Tor di Valle é una zona deserta. Avere uno stadio a costo zero é una cosa, ma qui ci sono 200 milioni di soldi pubblici». Per arrivare al dimagrimento dell’«ecomostro», che é stato approvato con una volumetria da quasi 1 milione di metri cubi, serve una nuova delibera per la pubblica utilità , che sostituisca quella approvata dalla giunta Marino, altrimenti il progetto, seppur su un binario morto e controverso, va avanti. E serve una variante al piano regolatore, anche questa da sottoporre al voto dell’Aula Giulio Cesare. La giunta pentastellata, sempre per bocca del suo assessore all’Urbanistica, fa capire che é pronta a rimettere le mani alla delibera in consiglio comunale. In cambio della diminuzione della volumetria con la nuova delibera dovrebbero saltare una serie di opere pubbliche, considerate «inutili» dal Comune, come il prolungamento della Metro B da Magliana a Tor di Valle, il ponte sul Tevere, idrovore per lo smaltimento dell’acqua piovana. Davanti alle parole del collega del Comune, l’assessore regionale alle politiche del territorio ha risposto cosa: «Se le modifiche proposte da Berdini si tramuteranno in atti credo proprio che si bloccherà  la conferenza dei servizi. Questa non puಠche prendere in esame questo progetto».

LA STRONCATURA – C’é poi a minare un progetto controverso dalla nascita il parere, non vincolante, della Soprintendenza. Scrive infatti Margherita Eichberg che la zona in cui dovrebbe sorgere lo stadio della Roma «é situata in un’ansa del Tevere ancora pressochà© integra dal costruito che costituisce un’estesa zona aperta caratterizzata e dalle profondità  di campo di visuali». Tra le osservazioni del soprintendente anche il fatto che in quella zona «si riconoscono presenze archeologiche diffuse, relative ad infrastrutture fluviali, assi viari di primaria importanza e pertinenze funerarie anche monumentali nonchà© complessi abitativi il cui arco cronologico va dall’età  del bronzo alla tarda età  imperiale». «Si tratta dunque – prosegue il documento – di un sito meritevole di tutela e riqualificazione su cui emerge la sagoma organica dell’ippodromo do Tor di Valle riconosciuto come significativo esempio di architetture contemporanea».

Condividi l'articolo:

80 commenti su “Berdini smonta lo stadio, l’assessore ostacola il progetto”

  1. Italia 20 – Sud Africa 18

    Oggi è stata una Giornata Storica per il Rugby Italiano : Grazie Ragazzi !!!

    Ora c’è Francia – Australia (altra bella partita come Irlanda – Nuova Zelanda,giocata oggi alle 18,30 ).
    Alla Rai incompetenza Totale per quanto riguarda il Rugby : il “giornalista sportivo” ( ? ) ha detto che è stata una bella vittoria anche se era una partita amichevole .
    Un test-match una partita amichevole ? Ma per favore…

    Un caro saluto ad Amarcord e a Julia ( ho già letto i vostri commenti ).

    Rispondi
  2. X ASROMAUK:

    Alla curva sud sta sul cazzo Pallotta e molti esponenti di essa sperano in una NON costruzione dello stadio nella speranza che Pallotta sene vada.

    Alla curva, cm classico degli italiani, guardano solo il loro orticello, cioè la curva, ma di manifestazioni a favore dello stadio mai, ma in compenso fanno manifestazioni di protesta contro Pallotta.

    Il popolo può tanto, tantissimo, ma ognuno cura il proprio orticello cm detto in precedenza.

    Rispondi
    • Ciao Julia!
      Mannaggia, mi sono perso la partita (ero al lavoro). Una volta tanto che otteniamo una vittoria di prestigio, lo facciamo proprio contro di voi! 😜

      Rispondi
  3. OBLOMOV:

    “Se questa area ha bisogno di un numero tanto ingente di opere di viabilità per garantire che i tifosi possano raggiungere l’impianto agevolmente come mai è stata scelta per costruirci uno stadio?, non sarebbe stato più logico selezionare un area già munita di metro e bus”

    Nemmeno l’olimpico é uno stadio a norma di legge, non é ne uno stadio di calcio, ne fruibile per quanto riguarda i trasporti.

    Berdini parla di uno stadio dentro la città ma sarebbe stato il doppio più complicato da costruire.

    Perché in un posto cm tor di valle?

    Perché c’é più spazio per tutto, ci sn più manovre di realizzazione.

    Parcheggi, trasporti, tutto quello che in un centro città non potevi fare.

    Rispondi
    • Non riesco a capacitarmi come un personaggio come Pallotta abbia creduto di venire ad investire in Italia facendo le cose lineari e pulite, errore madornale quando vai a “seminare” i tuoi soldi nel paese più mafioso al mondo!
      All’epoca dell’avvicinamento di Feng a Pallotta gli chiese anche di quanti soldi avesse bisogno, tradotto chi dobbiamo pagare per fare lo Stadio?

      P.S. Intanto Suning si compra i diritti televisivi della Premier League!!!

      Rispondi
    • Lory,

      ci sei mai stato a Tor di Valle ?
      C’è spazio ? C’è la via del mare che è un imbuto…

      A Tor Vergata c’è spazio e c’è una viabilità adeguata ( lì c’è stato l’incontro per il giubileo dei giovani senza problemi di traffico : c’erano più di 100.000 persone ) .
      Tor di valle è stata scelta perché è gratis : i terreni sono di parnasi (che deve un sacco di soldi a unicredit).Parnasi darebbe i terreni di Tor di Valle in cambio dell’azzeramento del debito con unicredit e di una partecipazione nel progetto per la costruzione del complesso stadio,torri ,ecc.
      Anche lo stadio della juve non ha l’agibilità : gli deve essere concessa, in deroga, ogni volta che si gioca una partita in quello stadio.

      Rispondi
  4. Sarebbe strano che Spalletti dopo aver colpevolmente snobbato Diawara nell’ultimo mercato si affidasse ora al ventenne Bazoer.
    L’ex del Bologna è un mio grande rimpianto; era uno da prendere assolutamente in estate.
    Anche perché allora era ancora poco conosciuto. Adesso vale già 40 ml (a tanto ammonterebbe l’offerta di una big inglese).
    Bazoer è sul taccuino di tutti i DS delle big europee. Prenderlo sarebbe un’impresa e per meno di 20 ml per me non parte.
    Comunque sarebbe un buon acquisto che porterebbe dinamismo nel nostro lento centrocampo.

    Rispondi
  5. 😀
    Grazie Azzurri
    A dispetto del mio avatar, sono felice
    Aspettavo questo momento dal ’99…….e chi segue la palla ovale sa a cosa mi riferisco

    in più ho vinto la scommessa (quotata 10)

    250×10=2500 rand

    Julia non è affatto disperata, già prima della partita mi diceva che l’Italia poteva farcela e ha detto che lunedì andrà a scuola con un fermaglio tricolore tra i capelli
    😀

    Un abbraccio a Mario73 e adesso andiamo a vincere il 6 Nazioni

    Rispondi
    • Io sono contenta per l’Italia 🙂
      Si lunedì metterò il fermaglio tra i capelli e forse anche la sciarpa azzurra
      e già questa mattina abbiamo messo le due bandiere sul terrazzo una vicina all’altra

      E’ tutto l’anno che giochiamo male e ci vuole tempo per ricostruire una squadra forte

      SALUTO LUPOGIO
      MARIO
      OBLOMOV
      DOWN UNDER e tutti quelli che domani vanno a Bergamo a tifare la Roma

      Rispondi
  6. Oblomov 19 novembre 2016 il 00:18

    Down,

    Stai parlando di Roma….
    Hai presente mafia capitale, corruzione, debito…..quello che in altre città è la normalità a Roma è consideratq un .impresa.

    Stiamo sempre parlando della Capitale D’Italia, 8 potenza mondiale o della capitale del Burundi?
    Capisco un sano realismo ma io non ho condiviso la scelta della Raggi sulle Olimpiadi. Anche perché tale scelta è stata presa senza nemmeno aver provato seriamente a vedere col governo se c’erano le condizioni per sostenere la candidatura.
    Su Berdini stendo un velo pietoso. Ha sempre osteggiato lo stadio senza nemmeno aver studiato il progetto. Come la Raggi, un no preconcetto e con l’aggravante di un passato di vicinanza a Caltagirone.

    Rispondi
  7. derossimaancheno 19 novembre 2016 il 10:32
    Per il centrocampo spunta il nome di Bazoer, Il profilo piace molto alla Roma.
    Questo sarebbe un grandissimo colpo:
    Giovanissimo già con molta esperienza internazionale.

    Thiago94 19 novembre 2016 il 11:13
    Bazoer non mi dispiacerebbe affatto.
    Ha poca esperienza e preferirei un calciatore più pronto.

    Possibile un’indicazione univoca per me che non conosco questa caratteristica di Bazoer?

    Rispondi
    • Bazoer ha solo ven’anni, ma ha già giocato da protagonista con l’Ajax sia in Europa che in eredivisie ed in nazionale orange, dopo la trafila nelle giovanili, ha già diverse presenze in quella maggiore.
      L’ho visto giocare anche da trequartista ma secondo me è in prospetto di mediano moderno: fisico, velocità e tecnica.

      Rispondi
  8. domenica gara fondamentale, contro una discreta squadra
    bisogna distruggerli e vincere, anche giocando male o grazie ad un’autorete al 90imo)
    non me ne frega un cazzo: odio le merde bergamasche

    Rispondi
  9. Tra Buffon e Donnarumma spunta Skorupski. Mentre Gigi e Gigio si contendono la scena, tra ipotesi fantascientifiche di mercato e dibattiti mai sopiti tra passato e presente, c’è un altro numero uno che a fari spenti sta sfoderando ottime prestazioni. È Lukasz Skorupski. Il portiere dell’Empoli, numeri alla mano, è il migliore della Serie A. Dopo 12 giornate, tra quelli che sono scesi in campo almeno 10 volte, il polacco è il portiere con la media voto più alta (6,72). Si è messo alle spalle, in un colpo solo sia lo juventino (fermo al 5,9) che il milanista (6,71). La sua Magic media (5,65) è ancora una volta più alta sia di quella di Gigi (5,18) che di quella del suo erede (5,62).

    Lukasz ha non solo la media più alta, ma anche la “fantamedia”, quindi con i malus per i gol subiti conteggiati. Incredibile se si considera che gioca nell’Empoli.
    Purtroppo anche noi ne abbiamo dovuto sperimentare i progressi.
    Il prestito biennale in Toscana si è rivelata un ottima idea, perché l’anno prossimo L’Empoli ci restituirà un giocstore molto cresciuto che potrà essere un ottima alternativa da affiancare ad Alisson, ovvero un pezzo pregiato per il mercato.
    Rammento che il giocstore ha 23 anni ed è stato pagato 800mila euro.
    Altro merito da ascrivere al troppo bistrattato Sabatini.

    Rispondi
    • Skorupski è un 1991.
      Bazoer non mi dispiacerebbe affatto.
      Ha poca esperienza e preferirei un calciatore più pronto.
      Però ha delle qualità piuttosto evidenti.

      Rispondi
  10. Buongiorno a tutti.

    Come riportato dal Corriere dello Sport per il centrocampo spunta il nome di Bazoer, mediano dell’Ajax classe ’96, che sta trovando poco spazio nella squadra di Peter Bosz. Il profilo piace molto alla Roma, che già in passato si era interessata al giocatore, ed è possibile un tentativo già nella sessione invernale di mercato. La richiesta dell’Ajax è di 15 milioni.

    Questo sarebbe un grandissimo colpo:
    Giovanissimo già con molta esperienza internazionale, veloce, fisico da corrazziere e ottima tecnica.
    Quest’estate si parlava di un prezzo intorno ai 30 mln, a 15 sarebbe sicuramente un ottima opportunità.

    Rispondi
  11. Se il Partito del Non Fare dovesse vincere le elezioni in Italia l’Olimpico si svuoterebbe completamente, visto che molti cittadini romani sarebbero presto costretti ad emigrare (anche in Africa). A quel punto, sarebbe inutile fare un nuovo stadio. Fossi in Pallotta, venderei la Roma prima possibile per ridurre le perdite al minimo possibile.

    Rispondi
  12. La Curva Sud che fa? Quando pensa di organizzare una manifestazione contro questi imbecilli che sono a capo del Comune di Roma? Ahhh, non hanno tempo perche’ pensano alle barriere?! Spero che esse rimangano al loro posto fino alla costruzione del nuovo stadio!

    Rispondi
    • la Curva sud non può nulla, ed è giusto che sia cosi.
      Non è un soggetto giuridico, è un gruppo di persone che la domenica va allo Stadio per passione.
      chi più chi meno (qualcuno, magari, è pure un esaltato).
      mi piace pensare che se la Curva avesse influenza, qualche scudetto in più lo avremmo vinto.
      I governanti di Roma sono li perchè hanno vinto le elezioni e tocca accettarlo (io non li ho votati, qui a Torino, tengo a specificarlo).
      Unico rimedio, votare diversamente alle prossime.
      Concordo sul fatto che in Italia è tutto più lento, e macchinoso.
      Per questo, nel mio piccolo, invito a pensare a vincere domani, che allo Stadio nuovo (che certo sarà fatto, ma con i ritmi italiani/romani) ci porterò mio nipote.
      E appena potrò, anche io, se non cambia qualcosa, l’Italia la mollo…..

      Rispondi
  13. Quale altra area avrebbero dovuto scegliere. Tor Vergata? Se Tor di Valle è poco collegata l’altra è anche peggio. Quantomeno a Tor di Valle ci passa la Roma-Lido. Ti ricordo che è stato fatto un bando per la scelta dell’area, ne sono state esaminate a centinaia e ritenute non idonee da una società esterna alla Roma, la Cushman & Wakefield, incaricata di localizzare l’area più adatta alla costruzione all’interno dell’area del comune di Roma (lotito per la casa dei fagiani ha pensato anche a Valmontone).
    Al centro non si può costruire, sia per mancanza di spazio sia perchè come scavi di 2 metri trovi il solito busto di Marco Aurelio che ti bloccherebbe i lavori per 27 anni.

    Il discorso è che scegli un area nei pressi del centro sei ben collegato ma non riesci a costruire sia per mancanza di spazio che per tutta una serie di vincoli.
    Se costruisci lontano dal centro hai pochi vincoli e aree più estese ma sei collegato male e quindi devi tirare fuori il portafogli e finanziare opere PUBBLICHE, che saranno compensate con altre cubature.
    Ma io ancora ci rimango stupito che la gente sta qui a questionare su un progetto che farebbe crescere il club, che darebbe lavoro (questo sconosciuto) a migliaia di cittadini e collegamenti migliori per tutta la città.

    Rispondi
    • Poi ci stupiamo se l’Italia va sempre peggio. Siamo l’unico paese in Europa che non riesce a tenersi fuori dalla m… in cui siamo finiti da troppo tempo. La Spagna e l’Irlanda ce la stanno facendo, presto magari anche il Portogallo e la Grecia. I paesi dell’est crescono a ritmi vertiginosi.

      Rispondi
  14. Esatto 22.07

    Se questa area ha bisogno di un numero tanto ingente di opere di viabilità per garantire che i tifosi possano raggiungere l’impianto agevolmente come mai è stata scelta per costruirci uno stadio?, non sarebbe stato più logico selezionare un area già munita di metro e bus

    Rispondi
    • la verità è che pallotta non aveva nessun interesse a costruire solo lo stadio, probabilmente a queste condizioni non avrebbe nemmeno preso la roma

      Rispondi
  15. É ma l’Italia lo sai meglio di me é una caccola confronto a tutttutto il resto del mondo. Non parlarmi della Finlandia. L’ Italia produce piú energia solare degli stati uniti dell’Australia del Messico del Brasile ecc… Ti sto parlando di paesi enormi. Eppure non basta, praticamente non serve a un cazzo. Lo stato foraggia, incentiva i produttori e lo stato ci rimette i piccioli r la gente molto spesso non arriva a capire che lo stato siamo noi

    Rispondi
    • Guarda, ho letto settimane fa un libro che trattava l’argomento……l’italia era avanti ma è destinata a crollare perchè non investe più ed ha fatto altre scelte.
      Mentre il marocco nel fratempo ha costruito la più grande centrale solare…..non c’è bisogno d’essere paesi enormi.

      Rispondi
  16. In seguito al documento fornito dalla Soprintendenza per l’Archeologia, le Belle Arti e il Paesaggio per il Comune lo scorso 25 ottobre e reso noto ieri, secondo cui mancano fotosimulazioni dei coni visivi dalle terrazze del Gianicolo, dal parco Savello detto Giardino degli Aranci e dal Vittoriano, la cui sostenibilità paesaggistico-ambientale sarebbe in dubbio, la redazione de Il Tempo ha realizzato le fotosimulazioni dei paesaggi in questione, in cui l’eventuale complesso dello stadio in realtà non si vedrebbe o si vedrebbe davvero in lontananza, al contrario di altre opere già esistenti come la Vela di Calatrava (incompiuta), la Torre Telecom di Laurentina (178 metri), la Torre radio di Monte Mario (146 metri) e il Gazometro (92 metri).

    Come volevasi dimostrare..
    Ma non c’è da preoccuparsi, per ora hanno solo scomodato i poteri occulti ( i masoni del delauer) il traffico ed il rischio inondazioni.
    Mancano ancora le cavallette, il baubau e li mortanguerieri, oltre che tutte le altre minchiate che, a fantasia, possono venire in mente a chi questo stadio non lo vuole per principio, perché non ha deciso lui come e dove, perchè non ci mangia, perché non gradisce che gli americani edifichino sul suolo patrio, oppure perché Je stanno semplicemente sulla punta del c…o

    Rispondi
  17. È accettabile che ognuno abbia le proprie idee. Inutile prendersela tra di noi.
    Ma se lo stadio alla fine non si farà non sarà certo per colpa di Oblo, CUCS o Peter che tra le varie motivazioni portano avanti punti di vista legati a gusti personali (“non mi piacciono i grattacieli”), antipatia verso la proprietà (Tor Pallotta) o contrarietà alla sede troppo periferica dell’impianto.
    Semplicemente si è insediato in municipio un movimento senza ambizioni, che vede fantasmi nel progresso e nella modernizzazione. Tutto improntato al realismo, al minimalismo, alla depressione. E questo è triste considerato che chi è al potere dovrebbe sì governare bene ma anche regalare sogni e speranze.
    La rinuncia alle Olimpiadi è stato il loro miglior biglietto da visita.

    Rispondi
    • Down,

      Stai parlando di Roma….
      Hai presente mafia capitale, corruzione, debito…..quello che in altre città è la normalità a Roma è consideratq un .impresa.

      Rispondi
    • che c’entrano le olimpiadi con lo stadio scusami

      le olimpiadi sarebbero state finanziate da soldi pubblici e sai nelle tasche di chi sarebbero finiti

      questo è un progetto privato, le problematiche in atto sono completamente diverse e comunque irrisorie

      le olimpiadi non si dovevano fare semplicemente perchè nessuno sarebbe stato in grado di arginare il magna magna generale, se il paese è corrotto è meglio evitare opportunità che per la cultura stessa della città hanno serie probabilità di diventare boomerang che aumenterebbero il debito

      Rispondi
  18. intervengo sullo stadio solo ora perchè sono tornato tardi

    vi ho letti tutti

    la questione è questa

    cosa centrano i grattacieli con lo stadio dite? i grattacieli sono le cubature di compensazione concesse al proponente a condizione che si prenda l’onere economico di costruire le opere di viabilità, pallotta e soci in sostanza devono rientrare dell’investimento e le torri sono l’unico modo per farlo, fin qui nulla di strano

    la cosa che mi puzza però è un altra, berdini non vuole concedere tutte queste cubature alla roma quindi propone alla stessa di togliere una torre dal progetto in cambio di meno opere di viabilità ( proposta assurda ma lasciamo stare questo)

    la domanda che mi faccio è un altra e mi pare piuttosto lapalissiana, se questa area ha bisogno di un numero tanto ingente di opere di viabilità per garantire che i tifosi possano raggiungere l’impianto agevolmente come mai è stata scelta per costruirci uno stadio?, non sarebbe stato più logico selezionare un area già munita di metro e bus?

    (seconda domanda) chi ha incaricato l’agenzia immobiliare di scegliere l’area? siamo sicuri che non esistesse un interesse pregresso per cui fosse scelta quell’area?

    (terza domanda) non può essere che il proponente abbia avallato la scelta di tor di valle proprio perchè non fornita di opere pubbliche e perchè già pensasse che fosse il pretesto perfetto per ottenere cubature aggiuntive?

    mettiamo che fosse stata scelta un area già fornita di metro, bus e strade decenti, come avrebbe fatto la roma a chiedere all’amministrazione cubature aggiuntive per costruire ristoranti grattacieli ecc ecc?, perchè giustamente come avete detto voi lo stadio è solo una piccola parte del progetto, il vero guadagno economico è costituito da uffici e ristoranti non dallo stadio

    Rispondi
    • vi invito a fare questo ragionamento con me, sono incuriosito dalle vostre risposte

      su una cosa mi pare che siamo quasi tutti daccordo, tor di valle è una zona di merda, un letamaio abbandonato nel nulla

      Rispondi
  19. ciao amarcord e ciao lupogio
    all’olimpico ci arrivi con gli stessi mezzi che al flaminio
    senza metro camminando o in bus o in auto con parcheggio a 2 km
    che possono diventare 3-4..km per le gare importanti.
    Ma almeno é una zona “viva”, raggiungibile come lo é ora e da sempre l’olimpico e come da sempre é stato raggiungibile il flaminio (senza metro) in passato.
    Una bella zona sarebbe stata Testaccio, abbandonata e ora simbolo del degrado
    raggiungibile con la metro (Piramide) e che offrirebbe a tutta la zona ostiense-portuense un altro po’ di vitalità come é avvenuto negli ultimi anni.

    Rispondi
  20. Sarò OT,ma devo dirlo.
    La Roma ha una rosa cortissima.
    Centrocampo e attacco sono scarni.
    Si parla molto di un attaccante che dovrebbe sostituire Salah.
    Ma a parte la coppa d’Africa,io non ho mai sentito di una squadra di vertice iniziare il campionato con 4 attaccanti per 3 posti. Ma a Giugno non sapevano che Salah sarebbe partito?
    Mi fa rabbrividire però il non sentir parlare di un centrocampista.
    4 centrocampisti per 3 posti,con De Rossi infortunato ogni 2 mesi e Paredes che non è certamente pronto per fare il titolare in una squadra di vertice.
    No dico,ma veramente non hanno intenzione di acquistare un grande centrocampista a Gennaio?

    Rispondi
  21. L’Italia potrebbe investire.
    ……….si………potrebbe………….
    il problema è quello…..come fai ad investire in un paese dove regnano corruzione, burocrazia e devi avere a che fare con le mafie (plurale)

    per una volta che arriva uno che vorrebbe seriamente investire 1,7 miliardi di €, gli si dice no perché le tre torri sono più alte di S.Pietro o non c’entrano con la storia di Roma.

    Anche la piramide di vetro del Louvre era stata inizialmente vista come un insulto alla storia francese, poi è diventata un simbolo della città e attira pure dei turisti
    Londra è stata la capitale di un vastissimo impero, eppure nessuno ha rotto le palle perché ci sono alcuni grattacieli.
    A Mosca, dove regnava lo Zar di tutte le Russie è stato creato un quartiere ultramoderno, Mosca City di cui i russi vanno fieri

    L’Italia è destinata al declino, altro che investire dell’energia solare.
    Rinunciare ad un simile investimento significa che non si vuole affatto investire e si vuole solo la poltrona.
    No Olimpiadi perché c’è la corruzione………LOL
    No stadio
    No
    sempre no
    Ma poi volete i posti di lavoro…….. 🙂

    Ristrutturare il Flaminio,per me è un’assurdità.
    E’ considerato un bene artistico, è piccolo (la capienza andrebbe portata almeno a 45000 posti a sedere) e non ci arrivi comunque con la metro.

    Rispondi
    • Ciao Amarcord

      Ecvo….appunto……mosca city…..stiamo parlando di quartieri….e non di stadio.
      Quelli del louvre non hanno costruito con la scusa del museo anche un albergo o un autogrill
      Sta lì la differenza.
      Abuso edilizio.

      Rispondi
      • Ciao Oblo
        sono d’accordo che lo stadio si poteva fare anche senza le torri,un progetto meno faraonico e più a armonizzato nel paesaggio.

        Ma per me gli abusi edilizi sono altri, tipo interi quartieri di casermoni popolari, a volte degradati dove mancano molti servizi

        E’ ora di cena per noi.
        Un saluto a te, a Lupogio, a Peter e pure a LorySan

  22. Vedi.
    Il discorso è sempre lo stesso.
    Tu hai una visione capitalista. E il capitalismo per me è fallito.
    L’italia potrebbe investire in progetti più moderni e creerebbe molti più posti di lavoro.
    Un paese come l’Italia se investirebbe naqqsolare, col petrolio si puo’ sciacquare le palle…..
    Vadoq di frtta

    Reginald 18 novembre 2016 il 16:58

    il petrolio se non lo avresti continuato a sfruttare tu lo avrebbe fatto la Croazia al posto tuo, aveva già avanzato delle richieste a tal proposito…. eh già… del resto in Norvegia o a Dubai vivono male grazie al petrolio poveracci, non arrivano alla fine del mese… meglio, molto meglio vivono in paesi come l’Egitto che non c’hanno una goccia di petrolio… loro si che sono tutti felici e contenti, con città pulite e non inquinate (nooooo)

    Rispondi
    • informati, l’Italia è il PRIMO, ripeto, il primo, paese al mondo per sfruttamento di energia solare e uno dei primi produttori. In questi anni si è investito moltissimo in questo, molto spesso sperperato. Purtroppo, ahimè, non basta.

      Rispondi
      • Reginald,

        Lo so che l’italia assieme alla germania è uno fra i primi paesi……difficilmente potrebbe esserl9 la filandia o l’olanda.
        Ma investimenti seri ne son stati fatti pochi.

  23. Perdonatemi, ma dovendo sintetizzare, sono con Oblomov.
    E non perchè non voglia lo Stadio, anzi è assolutamente necessario.
    Ma per questo motivo, cui mi riferisco per analogia.
    Ero a New York, nei giorni delle elezioni: sono partito il lunedi sera.
    Ho letto tanto sulla vittoria dell’impresentabile Trump (anche nel mio giudizio).
    Una scrittrice americana, femminista, ha detto una cosa che ho apprezzato ed ha speigato tanto:
    Le donne americane volevano un presidente donna, ma non questa donna.
    Le critiche a questo stadio, a Tor di Valle, mi sembra siano dello stesso tipo.
    Va bene lo Stadio, ma molti pensano, che questo non sia quello giusto!!

    Rispondi
    • Caro Commando, innanzitutto buona sera. C’è da dire però che il sito non l’hanno scelto ne Pallotta ne Baldissoni, oppure Berdini, Alemanno, Marino, Polverini, Zingaretti, Gasbarra, Raggi, Pecoraro Scannio o Alemanno… è stato fatto un bando, sono state proposte centinaia di aree, 7/8 sono state ritenute idonee, tra cui Tor Vergata, l’area intorno al gozometro e Tor di Valle. Per la ricerca è stato dato l’incarico ad una società specializzata e pagata profumatamente. Dopodichè esaminando tutti i pro e i contro delle aree prese in esame si è optato per Tor di Valle che evidentemente avrà anche dei limiti, ma è meno peggio di altre zone (ricordo che alla Juve il terreno dove sorgeva il Delle Alpi è stato regalato). Quindi se ti devo costruire le strade e ti assicuro che è un regalo per tutti quelli che abitano ad Acilia, Ostia e zone limitrofe, qualcosa in cambio mi devi far concedere. Ma la stessa cosa sarebbe successa in ogni altra parte di Roma. Ma se dovesse essere bocciato questo progetto probabilmente ci sorbiremmo altri 40 anni di olimpico, con curve deserte, barriere, senza parcheggi e senza capire chi cazzo ha segnato dall’altra arte del campo..

      Rispondi
      • Ciao neh!
        Un salutone Reginald!
        Tutte le opinioni sono valide, e tu argomenti la tua benissimo.
        Roma è citta meravigliosa, con mille problemi…il cui numero cresce a vista d’occhio.
        Io per questo ci torno poco, pochissimo, pur avendola nel cuore.
        A Roma conta solo il Papa, e ora ce ne sono due.
        Sarà dura vedere lo Stadio, ovunque si andrà mai a costruire….
        Spero lo facciano al più presto, e decidano dove.
        ma temo che vincerò la scommessa con gli amici del Gruppo Roma NOrd (tutti compatti domenica a Bergamo).
        Se i lavori fossero iniziati a marzo 2017, avrei pagato loro un pranzo, con piacere, ora penso che mangerò io a loro spese….
        Pensiamo a vincere domenica, che per lo Stadio ci vorranno tanti anni…..
        Purtroppo.

  24. In Italia si son detti troppi SI.
    Ed ora è arrivato il momento di dire a sti imprenditori, palazzinari, banchieri di merda tanti NO NO NO NO NO NO NO NO NO.
    Le tre torri e tutto il progetto con lo stadio non c’azzeccano una cazzo. E quelle tre torri di merda rischiano di diventare più brutte delle Vele di Napoli.
    Avessero presentato un opera umana, onesta a quest’ora stavano già costruendo.
    La zona scelta non porta nessun vantaggio ai cittadini. In quel posto di merda non ci vive nessuno.
    Costruire in quel luogo strade, ferrovie, parchi non ha alcun senso.

    “le torri servono come compensazione per il fatto che circa 400 milioni vengono di fatto REGALATI alla città in opere pubbliche ” (REGINALD)
    TI SEI SCORDATO DI DIRE CHE QUELLE OPERE PUBBLICHE DOVRANNO ESSERE MANTENUTE DAL COMUNE. COSTRUISCI LO STADIO E PENSA A GUADAGNARE SOLDI CON LO STADIO E NON CON LE TORRI.

    Rispondi
    • si e voglio vedere se io ti regalo 400 milioni in strade,ponti e le linee ferroviarie e ti ci devo pagare anche la bolletta elettrica dei lampioni e la pulizia della strada (pubblica).
      Ohè, ma che state dicendo? I Germania gli stadi li hanno costruiti con soldi pubblici, qui non solo si devono accollare lo stadio, ma anche le opere pubbliche e non va nemmeno bene. Ma l’hai mai percorsa la via del mare alle 7.30 di mattina? Lo hai mai preso il trenino della Roma – Lido?
      Poi paragonare l’obbrobrio vele di napoli con le tre torri Libeskind. Dopodichè che l’Italia fino ad ora sia stato il paese dei Si mi suona nuova. Vai a vedere le torri di Francoforte, Madrid, Londra, Parigi… per non parlare delle città nord Americane e Asiatiche. Dinamicità, sviluppo, lavoro opportunità, business contro le nostre lungaggini, ripicche politiche, obbrobri architettonici, burocrazia.
      L’Italia il paese del si ahhahhahah! simpatica questa!

      Rispondi
      • Dinamicità, sviluppo, lavoro? e mettici pure sfruttamento, abuso edilizio, disuguaglianze, smog, invivibilità………..la tua visone capitalista è fallita.

        ti suona nuova?
        forse ti scordi che l’italia faceva parte del G7

      • è stata inaugurata la nuvola di fuksas settimane fa. Altro bel Si ha uno schifo di progetto.
        ahhh mesi fa si è votato per le trivelle……un’altro SI per aiutare quelle povere multinazionali………povere
        l’elenco è lungo.

      • SFRUTTAMENTO? sfruttamento di cosa? Ma come tutti si lamentano della mancanza di posti di lavoro e tu mi parli di sfruttamento, lo sfruttamento è cosa diversa dal lavoro, qui non si sta parlando di raccogliere i cocomeri sotto al sole, ma di impiegati, muatori,, artigiani elettricisti, idraulici .
        Abbi un po di empatia e calati nella realtà e non nel fantastico mondo dei robin hood che combattono a suon di slogan le famigerate multinazionali (che dal nostro paese si tengono alla larga lasciando un vuoto economico e occupazionale).

        Mettiti nei panni di Mario Bianchi che ha 2 figli, una moglie a carico e che fa il carpentiere saltuariamente visto che la piccola ditta dove lavora sono più i giorni che lo tiene a casa e che magari avrebbe un lavoro fisso e ben pagato per anni.

        vesti i panni di Luigi Bianchi 35 laureato che vorrebbe sposarsi e comprare una casa, ma che non gli danno un mutuo dato che lavora in un call center a 600 euro al mese e magari avrebbe la possibilità di un contratto fisso negli uffici amministrativi dello stadio.

        ma potresti divertirti a fare altri 7000 esempi visto i posti di lavoro che creerebbe questo impianto – finanziato interamente dai privati.

        oppure immagi

      • il petrolio se non lo avresti continuato a sfruttare tu lo avrebbe fatto la Croazia al posto tuo, aveva già avanzato delle richieste a tal proposito…. eh già… del resto in Norvegia o a Dubai vivono male grazie al petrolio poveracci, non arrivano alla fine del mese… meglio, molto meglio vivono in paesi come l’Egitto che non c’hanno una goccia di petrolio… loro si che sono tutti felici e contenti, con città pulite e non inquinate (nooooo)

      • veramente sei tu che hai distorto la realtà con la tua descrizione fiabesca….
        dinamicità , sviluppo, lavoro, città asiatiche…..e sti cazzi non ce li metti?
        per creare posti di lavoro non c’è bisogno di abusi edilizi, illegalità, e cemento.
        e sui bianchi scrivi tante banalità……..come no…..con lo stadio il jobact verrà cancellato, e tutti avranno il contratto fisso…….stanne certo, conoscendo pallotta, lo stadio verrà costruito da operai cinesi sottopagati.
        ma chiedi alla gente che ha lavorato all’expo di milano quando prendeva.
        e si, sviluppo.
        ripeto, tu hai una visione capitalista che per me è fallita.

      • e vabbè hai vinto tu. Abbasso le multinazionali. Chiudiamole, specialmente quelle americane che sfruttano i poveri lavoratori Italici (a proposito ma se sono sfruttati non potrebbero semplicemente dimettersi?) anche le fabbriche, che inquinano. Tutti in strada! QUE VIVA LA REVOLUCION! Tanto a dar da mangiare e un futuro ai nostri figli ci pensa la REVOLUCION

    • Quindi Pallotta paga il conto di decenni di abusi edilizi e costruzioni oscene ad opera dei palazzinari di turno.
      Non mi sembra di aver sentito Berdini e i vari soggetti contrari allo stadio, scagliarsi contro queste opere!
      Ma è mai successo che qualcuno sia venuto a Roma con la volontà di costruire un stadio? No!
      Come se ci fosse una fila di imprenditori pronti a costruire lo stadio!
      Strano che osservatori intelligenti come te Oblo non capiscano cosa realmente muova l’operato di Berdini, il quale basa il suo consenso sul sentimento ecologista di molti utenti.

      Rispondi
      • Però la zona è davvero orrenda…..
        Vero che è un buon motivo per riqualificarla, ma è davvero un posto brutto.
        Poi c’è molto da riflettere sul fatto che non sarebbe uno Stadio di proprietà della Roma.
        Tutto comprensibile, a livello imprenditoriale, sono un professionista e lo so bene, ma la sensazione che le torri siano più importanti del resto, c’è…
        A mio parere.
        Io sono per rifare il Flaminio.

      • Buon senso Down.

        1) zona in culo alla luna e poco abitata. quelle strade, metro, parchi e opere pubbliche da chi verranno utilizzate? non si poteva valorizzare una periferia?
        2) Le torri non c’azzeccano nulla con lo stadio. perché mr pallotta non ha presentato un progetto solo stadio e qualche infrastruttura?
        3) cio’ che dice berdini non m’importa, ma io sono contrario allo stadio da tre anni
        4) detesto i grattacieli…..ancor di più in una città come Roma.

      • Zona in culo alla luna e poco abitata. quelle strade, metro, parchi e opere pubbliche da chi verranno utilizzate? non si poteva valorizzare una periferia?

        Mi sembra che l’obiettivo sia quella valorizzazione e che gli utilizzatori saranno proprio quelli che in quelle costruzioni andranno ad abitare e a lavorare.

        Le torri non c’azzeccano nulla con lo stadio. perché mr pallotta non ha presentato un progetto solo stadio e qualche infrastruttura?

        Direi perché non è un benefattore e forse il solo stadio non ripaga l’impegno. Quanto alla cubatura credo, e spero, sia disponibile a trattare: sottolineo che finora non sono al corrente di prese di posizione della Roma.

        Ciò che dice berdini non m’importa, ma io sono contrario allo stadio da tre anni.

        Direi semplicemente che tu sei favorevole ai pentastellati e io no.

        Detesto i grattacieli… ancor di più in una città come Roma.

        Anche io: a piazza di Spagna, al Tritone, a piazza Venezia, a piazza Colonna, al Pantheon… eddai.

  25. Questi rifiutano 220mln in OPERE PUBBLICHE!!

    Ma nun se fanno schifo da soli?

    Se ne fregano del cittadino, sene fregano del futuro di questa città!!

    Rispondi
  26. la difficoltà a far investire in italia è proprio questa. la vicenda dello stadio della roma ne è un esempio lampante. le aziende non hanno certezza del futuro… ogni 2 anni c’è un governo nuovo o un’amministrazione comunale nuova che stravolge le cose fatte dai predecessori. non c’è continuità, non si mantiene la parola data.

    Rispondi
  27. aleste85 18 novembre 2016 il 12:29
    No mi spiace ma non c’entra nulla questo discorso. Hanno fatto cacare sangue pure alla juve che ci ha messo 10 anni ed ha dovuto sborsare di tasca propria l’abbattimento del delle alpi.
    In italia non si può investire questa è la verità… e molto peggio che non voler far vincere la roma

    Caro Aleste, condivido altre cose che hai scritto su Berdini e lo stadio ma questa non è corretta.
    La Rubentus grossa parte del costo nel merde stadium lo ha accollato a noi.
    Tutte le opere infrastrutturali e viabilistiche sono state infatti pagate con i fondi stanziati per le olimpiadi invernali di Torino, finite le quali è stato rilasciato il permesso di costruire lo stadio.
    Se non ricordo male neppure il terreno è stato pagato, visto che dovrebbe essere stata utilizzata la formula del diritto di superficie a tempo determinato che poi ritornerà al Comune quando lo stadium sarà un vecchio rudere ormai privo di utilità.
    Qualcosa di simile è stata fatta anche ad Udine, dove i Pozzo si sono accollati solo i costi di ristrutturazione.
    Questa la ragione per la quale la rubentus ha speso poco più di 100 mln e l’udinese qualche decina, mentre a Tor di Valle il terreno è stato pagato mentre, solo di infrastrutture a carico dei privati, è previsto un’esborso di oltre 450 mln.
    In estrema sintesi là rube a Torino e l’udinese ad Udine sono state agevolate, mentre AS Roma per Tor di valle viene gravata in ogni maniera.

    Rispondi
  28. “A pensar male si sbaglia ma spesso ci si azzecca. E quel ‘si condizionato’ che l’assessore all’Urbanistica di Roma Capitale, Paolo Berdini, ha esplicitato, nel corso dell’audizione che abbiamo richiesto come componenti della Commissione regionale Ambiente, lavori pubblici, mobilita’ e urbanistica, sulla realizzazione dello Stadio della Roma, ha il suono macabro di un no. Siamo sconcertati di come chi oggi ha il compito di governare Roma ipotechi il suo futuro nascondendosi dietro una evidente paura di amministrare”. Lo dichiara in una nota il consigliere di Forza Italia alla regione Lazio, Giuseppe Simeone. “Lo stadio della Roma non e’ un capriccio. E’ un’opera fondamentale in termini di sviluppo e per la creazione di quelli che sono stati stimati in migliaia di nuovi posti di lavoro. E’ un’opera che puo’ contribuire in modo concreto alla crescita del territorio e su cui l’iter autorizzativo e’ arrivato alla fase finale. E Berdini vorrebbe ridurlo alla stregua di un campetto di calcio degno al massimo di una serie pulcini. Nel corso dell’audizione l’assessore ha sostanzialmente detto no a tutto comprese opere complementari, necessarie e di pubblico interesse, quali la costruzione delle idrovore per lo smaltimento dell’acqua piovana, la realizzazione di un ponte, di parcheggi, il prolungamento della Metro B. Il Comune di Roma rifiuta sostanzialmente di effettuare un investimento in opere pubbliche per un importo stimato di circa 220 milioni di euro a fronte di un investimento totale da parte dei privati di 1,7 miliardi, a beneficio di Roma dei suoi cittadini e della valorizzazione, anche tramite la creazione di un parco attrezzato poco piu’ piccola di Villa Borghese, su un’area oggi abbandonata a se stessa, perche’ tali opere sarebbero inutili”. “Lo Stadio della Roma – conclude Simeone – e’ l’ennesimo treno che se perso lascera’ la citta’ tra le macerie”.

    Rispondi
  29. le torri servono come compensazione per il fatto che circa 400 milioni vengono di fatto REGALATI alla città in opere pubbliche, cosa che nessun privato si è mai sognato di fare (in Italia i privati o i politici normalmente “aruspano” denaro pubblico, questi “danno”).
    Le torri sarebbero peraltro molto belle e darebbero – finalmente – alle periferie (borgate) Romane un barlume di modernità discostandosi dal consueto squallore di palazzine abusive di tufo a vista, casermoni popolari lunghi chilometri, calcinacci, strade strette e devastate dalle buche, copertoni e frigoriferi incastonati in aree di erbacce/arbusti.
    l’assessore dovrebbe avere l’onestà di vedere in faccia la realtà al di là dei suoi baffi da tricheco.

    Rispondi
  30. Ragazzi c’è anche da essere onesti intellettualmente… A cosa cavolo servono le 3 torri? Centro commerciale… Cinema… Negozi… E’ ovvio che porteranno lavoro e quindi ben vengano ma si capisce CHIARAMENTE che il vero interesse non è lo Stadio! Lo Stadio occupa anzi solo una piccolissima parte del progetto… Quasi marginale! Io voglio lo Stadio e voglio che l’As Roma sia finalmente ai vertici italiani ed europei… In questo progetto l’As Roma conta ma fino ad un certo punto! Le torri saranno alte 100 m in più di S. Pietro… Su queste cose c’è da riflettere!

    Rispondi
    • È un progetto economico è chiaro. Ma non conorendo cosa ci sia di male… migliora la città ? Si perché quella zona fa cacare i porci. Crea posti di lavoro? Si… di che stiamo a parlà?
      Va bene solo se fatto per beneficienza ?

      Rispondi
    • l’interesse è lo stadio e tutto ciò che ci ruota attorno.
      non vedo cosa ci sia di male. qualcuno me lo spieghi perché sono scemo e non capisco.
      migliora la città? si , crea posti di lavoro? si
      di cosa cristo- signore stiamo parlando?

      Rispondi
  31. “la sagoma organica dell’ippodromo do Tor di Valle riconosciuto come significativo esempio di architetture contemporanea».

    Visto che berdini è pure ignorante, vi dico due cosette:

    Fu inaugurato il 26 dicembre del 1959 con il “Premio Tor di Valle” di trotto di 2100 metri. Sostituì, come ippodromo del trotto a Roma, l’ippodromo di Villa Glori, nella cui zona era in costruzione il Villaggio Olimpico, per le Olimpiadi del 1960.

    Villa glori fu una costruzione costruita prima del 1900 con annesso, anni e anni dopo, il cosi detto ippodromo villa glori, poi nel 1959 sostituito dall’ippodromo tor di valle.

    Se per Berdini un ippodromo che cade a pezzi, pieno di tossici, senza tetto, zingari e pantegane è un esempio di arte di contemporanea io sono seriamente preoccupato non tanto per lo stadio della roma ma per la citta roma.

    Rispondi
  32. «si riconoscono presenze archeologiche diffuse, relative ad infrastrutture fluviali, assi viari di primaria importanza e pertinenze funerarie anche monumentali nonché complessi abitativi il cui arco cronologico va dall’età del bronzo alla tarda età imperiale». «Si tratta dunque – prosegue il documento – di un sito meritevole di tutela e riqualificazione su cui emerge la sagoma organica dell’ippodromo do Tor di Valle riconosciuto come significativo esempio di architetture contemporanea».

    QUESTA è UNA DELLE PIU GRANDI STRONZATE MAI LETTE…

    “ippodromo do Tor di Valle riconosciuto come significativo esempio di architetture contemporanea».

    MA MI STANNO PRENDENDO PER IL CULO?

    No perche io sto cominciando a preoccuparmi della loro sanità mentale ragazzi miei…

    Riqualificazione tor di valle? doveva uscirsene la roma per farvi notare il degrado?

    QUALSIASI RIGA DI TESTO che si legge nelle loro motivazioni è facilmente confutabile!!

    BERDINI è MOLTO CHIARO quando parla, questo non vuole fa lo stadio a priori, altro che “facciamolo, basta che si seguano le regole”…

    IO RIMANGO SHOCKATO DAVANTI A DICHIARAZIONI SIMILI…

    Rispondi
  33. Sono sicuro che se Pallotta leva queste cavolo di torri, lo stadio e il resto saranno realizzati! C’è da scendere a compromessi caro Presidente… Questa è l’Italia! Alla fine sarebbe un bellissimo complesso anche senza torri…

    Rispondi
    • le torri sono un mero pretesto per un accettare il progetto caro francesco… Berdini non vuole fare lo stadio, le istituzioni giocano a scarica barile…

      Troppi interessi, troppo egoismo e troppa incapacità per poter rilanciare questa città, questo paese…

      Non parlo solo delo stadio.

      i 5 stelle avevano PROMESSO TRASPARENZA E FUTURO, ma quello che vedo è solo un velo che nasconde la realtà oltre a IMMOBILISMO TOTALE per quanto riguarda roma.

      Le buche stanno sempre la, l’immondizia pure, i difetti ci sono sempre…

      Ma la raggi che non si vede e non si sente?

      Perche non si mette una parola sullo stadio? su un progetto che rilancerebbe la città?

      Sicuri che lei conta qualcosa? o è solo una marionetta nelle mani di grillo e dei poteri nascosti?

      Rispondi
      • Ragazzi c’è anche da essere onesti intellettualmente… A cosa cavolo servono le 3 torri? Centro commerciale… Cinema… Negozi… E’ ovvio che porteranno lavoro e quindi ben vengano ma si capisce CHIARAMENTE che il vero interesse non è lo Stadio! Lo Stadio occupa anzi solo una piccolissima parte del progetto… Quasi marginale! Io voglio lo Stadio e voglio che l’As Roma sia finalmente ai vertici italiani ed europei… In questo progetto l’As Roma conta ma fino ad un certo punto! Le torri saranno alte 100 m in più di S. Pietro… Su queste cose c’è da riflettere!

    • No, Francesco, io sono molto vicino a LorySan: abbassate o eliminate le torri, tornerà a parlare di rischio idrogeologico, di problema dei trasporti, di incompatibilità con il sito archeologico circostante, di incompatibilità ambientale in generale non essendo sufficientemente degradante per inserirsi nel degrado attuale. Poi, forse, si offrirebbe da mezzano (al femminile, organizzatrice di case chiuse) per trattare la vendita dell’Olimpico a Roma e Lazio da parte del Coni.
      Alla fine tenterà, spero con successo, il suicidio.
      Lui non vuole lo stadio: laziale, rubentino, marito cornuto che si taglia le palle (le opere pubbliche) per fare un dispetto alla moglie, semplicemente esponente del partito del no a tutto, dell’immobilismo più spinto, che spero gli elettori puniscano fino alla sparizione nella prossima tornata elettorale; la sola speranza è la salute cagionevole che la sua faccia sembra annunciare. Speriamo bene e speriamo presto, anche se temo che un “testina” simile non sia difficile da sostituire tra gli stercaioli del suo partito.

      Rispondi
  34. Un progetto splendido appoggiato da fior di professori (guardate l’ultima conferenza stampa con il preside della facoltà di economia della sapienza) che va in fumo per questo emerito coglione, questo sig. Nessuno che eletto 3 giorni fa nel partito del NO pretende di mettere i bastoni tra le ruote. Berdini è un nulla nel deserto del niente… la politica romana è troppo potente

    Rispondi

Lascia un commento