Spalletti: “Questa è la mia squadra, i giocatori li ho scelti io. Dobbiamo fare risultati da Roma”

Le due sconfitte nelle ultime tre partite di campionato non sono passate inosservate in casa Roma, ma la squadra si è immediatamente messa al lavoro per ritrovare la giusta rotta. Luciano Spalletti, alla vigilia della sfida di Europa League contro l’Astra Giurgiu, ha spiegato il percorso che sta effettuando con i suoi per tornare alla vittoria al più presto.

“La squadra è ovviamente dispiaciuta per la prestazione”, ha dichiarato il tecnico toscano in conferenza stampa. “Quando dico che qui a Roma è tutto raddoppiato significa che una partita così la senti sul groppone e dentro la testa. Bisogna quindi fare analisi approfondite, senza incutere timore nei ragazzi”.

“La nostra tifoseria non sarà contenta del gioco attuale e dei risultati. Nell’approfondimento del match non voglio appesantire le squadra fisicamente, però, ci vuole partecipazione e dialogo. Abbiamo approfondito i punti fondamentali del comportamento di squadra, siamo stati insieme molto. In queste 48 ore prima di arrivare alla partita è meglio alleggerire il carico di lavoro, perché si rischia di farci male. Dopo la partita di Europa League verranno nuovamente approfonditi altri concetti. I ragazzi però sono consapevoli della situazione. Sono professionisti e calciatori della Roma. Dobbiamo metterci impegno, attenzione, sviluppo sul campo. Hanno voglia di rimettere a posto delle cose, il prima possibile”.

I giallorossi hanno perso l’occasione di poter disputare la Champions League nella stagione in corso a causa della sconfitta interna contro il Porto del mese di agosto, ma per Spalletti bisogna solo guardare al futuro.

“È una di quelle cose dure da buttar giù, ma tornare un’altra volta lì significa fare un passo indietro. Io vorrei rivolgermi al futuro, perché è lì che passerò il resto della mia vita. La mia possibilità di rimanere a vivere a Roma passa da lì, dai prossimi risultati. Si passa da quella direzione. Li ho scelti io questi calciatori, io credo in loro come ho già detto più volte e sarà così, fino al momento in cui rimarrò a Roma. Questa è la mia squadra e sarà così fino alla fine. Hanno delle qualità, l’ho potuto constatare. Sia tecniche, sia mentali. Poi qualcuno ha un’età diversa, è meno maturo e a volte si prova a migliorarlo. È una squadra forte, però, sotto tutti gli aspetti. E rimarrà forte finché io rimarrò alla Roma”.

Che pericoli deve aspettarsi la Roma domani? Siete preparati sull’Astra?

“L’ho vista assieme ai miei collaboratori e poi c’è Lobont che li conosce abbastanza bene, lo abbiamo coinvolto in un’analisi approfondita dell’avversario. Hanno vinto le ultime due partite. In qualsiasi tipo di calcio in quella situazione c’è entusiasmo. È una squadra in salute mentale e fisica, ha vinto in casa 1-0 e fuori casa 2-0. Șumudica è un allenatore che ha fatto una carriera particolare, ha cambiato spesso team, è abituato a organizzare la squadra ed è bravo a farle cambiare veste. Ha giocato con i tre e con i quattro dietro. Questo club l’anno scorso ha vinto il campionato e ha dei giocatori che hanno fatto un percorso internazionale nella loro carriera. Alibec è un centravanti molto interessante, sembra sia stato acquistato dallo Steaua. È un mancino naturale, forte fisicamente, riceve palla sui piedi e ha numeri sia per mandare in porta i compagni sia per finalizzare l’azione. Ha poi dei giocatori dietro, come Fabricio che inizia l’azione e sa giocare. Io penso che vengano qui a fare una partita di attesa, con molta attenzione, bravi a sfruttare l’episodio che potrà capitare. Diventerà ancora più insidioso, si metteranno chiusi sena dare spazi e a verticale dritto per dritto quando riceveranno palla”.

Castan a fine partita contro il Torino ha criticato la sua gestione. Perché molti si sentono in diritto di parlar male della Roma?

“Quando uno gioca nella Roma e va a giocare in un club sulla carta di forza inferiore ha sempre una reazione. Dobbiamo utilizzare i calciatori che riteniamo più forti. È questa la nostra strada. Alla base deve esserci un po’ di attenzione nel parlare, ma dipende da chi vuole accusare. Io so quello che devo fare: tentare di creare una Roma sempre più forte, perché solo attraverso questa strada posso vincere. Anche se poi ci sono situazioni di mercato che sono determinate dai soldi. A volte tu penalizzi una cosa per rafforzarne un’altra, ma l’obiettivo è sempre migliorare. Nel mio lavoro non ho bisogno di tantissimi collaboratori o di un numero di persone che intervengono sul mio ruolo. Ho bisogno intorno a me di persone che hanno qualità, di persone con le quali ho un buon rapporto e complicità e dialogo, che ho con questa società. Ma non voglio molte interferenze sul mio ruolo, come non interferisco con la società ma tutti siamo uniti verso lo stesso intento: cioè migliorare la Roma e fare dei risultati da Roma soprattutto per il nostro pubblico.

Ci sarà turnover con Alisson, Iturbe, Gerson come contro il Plzen?

“Qualcosa si cambierà anche perché c’è un’altra partita ravvicinata, però non è che questi giocatori siano obbligatoriamente peggiori degli altri. Sono sempre figli della Roma, sempre giocatori che fanno parte della rosa della Roma. Io domani voglio vincere la partita, i cambiamenti saranno mirati al raggiungimento della vittoria. Altrimenti non farei turn over. Alisson è un portiere forte e lo faccio giocare. Ci saranno anche altri giocatori che vorrò far giocare tipo Paredes che ho impiegato meno nelle ultime partite. Turnover sì, ma le riserve di undici lupi sono altrettanti lupi”.

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20 commenti su “Spalletti: “Questa è la mia squadra, i giocatori li ho scelti io. Dobbiamo fare risultati da Roma””

  1. Peter , ne sai qualcosa ? Mi rivolgo anche agli altri del sito . GRAZIE e vi voglio BENE .
    Lupogio ( Giovanni )

    Ciao Lupo. Io sono medico e conosco la tua patologia. Hai fornito una diagnosi istologica ma manca una stadiazione (TAC, RMN) per valutare compiutamente il quadro clinico.
    Ho una certa reticenza a discutere di situazioni personali di salute su un sito pubblico. Lo trovo deontologicamente poco rispettoso.
    Mi sembra strano che i colleghi che ti hanno in cura non vogliano darti tutte le informazioni necessarie; prova a insistere è un tuo diritto.
    Se desideri posso cercare di chiarirti la situazione se troviamo un modo per comunicare.
    Ti abbraccio forte.

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    • Buongiorno rebel ( e buongiorno a tutti ) …..
      Dimmi tu come posso mettermi in contatto con te ….. per favore .
      Comunque SI , mercoledì 5 ottobre dovrò fare una RMN .
      Ciao e grazie ……………….. Lupogio ( Giovanni )

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      • Ciao Lupo.
        Lascia in risposta una mail (non la tua principale ovviamente, magari una creata per l’occasione), tramite la quale potrò contattarti.
        A presto allora!

  2. Ripeto che se davvero è cosi allora Spalletti si rivela l’ennesima grande delusione di questa gestione. Speravo che si imponesse con la società chiedendo una rosa competitiva. Specialmente in considerazione delle sue dichiarazioni dello scorso anno dove affermava di avere già in passato fatto dei secondi posti con la Roma e di avere quindi altri obiettivi. Io credevo ai riferisse alla possibilità di competere per lo scudetto. Ora invece realizzo che intendeva cambiare in peggio e avere come obiettivo la lotta per il quarto o quinto posto. Perché se scegli di avere un organico come questo persino il terzo posto diventa un miraggio.

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  3. D’accordo con Peter.
    Mi ero illuso che Spalletti potesse cambiare le cose.
    Invece allenatore nuovo(semi-nuovo)vita vecchia.
    Garcia era peggio perché per lui le regole non avevano proprio motivo di esistere.
    Però c’è da dire che Spalletti verbalmente è un leone.
    Nei fatti un coniglio.
    Le vaccate-porcate fatte in sede di mercato non sono da additare al solo Sabatini.
    Direi che sul gradino più alto del podio delle colpe sale quel porco di Pallotta.
    Che ha pensato bene di cedere Pjanic per riprendere la mezza sega di Paredes e di non riscattare Digne. Adesso abbiamo Palmieri e Jesus sulla sinistra.
    Che vergogna avere una squadra che fa movimento ma non avere nessuno che innesca quel movimento perché il presidente voleva la plusvalenza.
    La Roma non sa giocare diversamente. Alla faccia di chi diceva il contrario.
    Con Spalletti che è costretto a ricorrere alla carta Totti per coprire quel vuoto lasciato dal bosniaco in termini di qualità.
    L’unica società al Mondo nella quale un quarantenne è ancora essenziale.
    Non si trattasse della mia squadra del cuore,mi farei quattro risate.

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  4. E commentare questa Roma, il calcio in generale ha poco senso.
    E non solo perché ci sono cose più importanti nella vita che andare a presso a sti milionari di merda.

    Prima litigano, poi vanno a cena assieme, fanno battute, non si allenano e i tifosi a rovinarsi il fegato.
    Ancora più fessi quelli che pagano il biglietto per vedere 11 troiette, e un capo troia.
    Ma se ne andassero a cagare spalletti, totti e tutto il cucuzzaro.

    Forza Lupogio

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    • Ciao Peter ….. Grazie infinitamente del tuo e vostro sostegno morale .
      Non ricordo chi aveva chiesto informazioni ma posso darvi la diagnosi : CARCINOMA SQUAMOSO INFILTRANTE G3 NON CHERATINIZZANTE ………
      I medici non si pronunciano ma voglio smettere anche di fare ricerche su internet perchè stò diventando matto ……..
      Peter , ne sai qualcosa ? Mi rivolgo anche agli altri del sito . GRAZIE e vi voglio BENE .
      Lupogio ( Giovanni ) .

      Rispondi
      • Ciao Lupogio.
        Spero tu possa superare le avversità e tornare più forte di prima.
        Per te e i tuoi famigliari.

      • Ciao Lupo,

        Lascia perdere internet, si trova tutto e il contrario di tutto.
        Il padre di un mio collega anche lui ha avuto un tumore alla lingua ed è guarito.
        Pensa positivo e combatti.
        Coraggio !!!!

      • ciao Gio’
        io sono del tutto impreparato, ma ti sono vicino e sono convinto che presto troveranno una cura e ne verrai fuori alla grande.
        spesso le ricerche su internet creano maggiore preoccupazione.
        qui sul sito abbiamo soprattutto commercialisti e gli avvocati ddrmancheno e cucs, ma spero che qualcuno possa aiutarti.
        Tutto il forum ti abbraccia, ormai sono anni che ci conosciamo, siamo sopravvissuti a luis errique, zeman, garcia…. passerà anche questa: non mollare!

      • Ciao Lupo,
        mia mamma causa fumo ha avuto a 50 anni un tumore al palato e lingua.
        E’ viva, dopo pur bruttissima operazione, dopo 27 anni dal’intervento (ha 77 anni).
        Niente chemio, per fortuna.
        Io, confesso, consiglio operazione, ma non chemio (che uccidono).
        Poi ognuno ha sue sensibilità.
        Mia sorella ha amica biologa (quindi persona colta), che ha rifiutato chemio e intervento per tumore.
        Ha seguito medico svizzero con terapie diverse.
        Non ha più nulla.
        Mai operata, mai chemio.
        Se vuoi contatto devi farmi avere tuoi recapiti

      • Forza Lupo, combatti che si guarisce, io ho avuto mio padre operato d’urgenza due anni fa dopo ha superato tutto con la chemio e adesso grazie a Dio sta bene.
        Un abbraccio, ti sono vicino!!!

      • Anch’io, come altri, sono completamente ignorante riguardo ai tumori Quello che so per certo, è che anche se siamo geograficamente lontanissimi, ti sono vicino
        Un abbraccio da tutta la famiglia, compresi i due piccoli amuleti

      • ciao lupogio

        hai tutta la mia solidarietà, cerca di essere positivo anche se lo so detto da uno che non sa cosa si prova è facile parlare

      • Ciao,Giovanni.

        Avevo chiesto io se potevi e volevi darci informazioni al riguardo-
        Volevo risponderti prima ma questo sito non funziona bene : per entrare ho dovuto provre 20 volte( questo sito è peggio di quello vecchio,Gorzio fai qualcosa).
        Ho sentito un dermatologo ( con le palle ) e mi ha detto che devi fare e seguire ,per filo e per segno,tutto quello che ti dicono di fare gli oncologi .Le cure ci sono ,poi bisogna vedere come risponde la persona: non tutti rispondono alle cure allo stesso modo.
        Se hai bisogno dimmi come contattarti ( anche solo per dirci due parole;anche parlare aiuta ).

        Giovanni ,ti do un abbraccio fraterno a te e a tutta la tua famiglia.

        Tieni duro,Fratè !!!

  5. Spero di no. Spero che non sia vero che i Juan Jesus…i Fazio… I Vermaleen…oppure un Gerson a 18 milioni siano stati scelti da lui. Così come la volontà di non cercare alternative in attacco e puntare ancora tutto su quel paracarro di Dzeko. Perché allora le colpe a suo carico sarebbero pesantissime.

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    • Ma che non l’avevi ancora capito?
      Gerson e Alisson sono solo in quota Sabatini, mentre su tutti gli altri c’è stato il gradimento di Spalletti.
      Risultato, un mercato pietoso con giocatori funzionali al tecnico ma di bassa qualità. Il fatto che il miglior acquisto è Bruno Peres la dice tutta.

      Alla fine non aver voluto sostituire degnamente Pjanic si è ritorto contro il tecnico che ha dovuto schierare Totti in quella posizione.
      È così facendo si è suicidato.
      Leggevo oggi di un dissidio nella Dinamo Zagabria tra il club ed Ante Coric giovane centrocampista di grandissima qualità. Questo sì che sarebbe da prendere al volo! Un predestinato.

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