La Roma perde contro la Fiorentina, adesso subito il Crotone

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – La Repubblica (F. Ferrazza) – Effetto visivo psichedelico, in campo, non nel risultato, che resta inchiodato sullo zero a zero fino a sette minuti dalla fine. Poi è la Fiorentina con un tiro di Badelj a vincere la partita (1-0). La Roma, per la prima volta con la terza divisa, quella arancione che dà l’effetto di un pugno nell’occhio, non riesce a strappare alla Fiorentina né i tre punti, e nemmeno uno – il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto – nonostante il sostegno incessante dei più di tremila sostenitori giallorossi presenti nel settore ospiti del Franchi. E arriva per De Rossi e compagni la prima sconfitta stagionale.

Spalletti prova la carta Totti, alla mezzora della ripresa, ma stavolta le magie del numero dieci non bastano per ribaltare il risultato. E resta l’amarezza per una serata che avrebbe potuto far guadagnare punti sulla Juventus, sconfitta contro l’Inter. Occasione sprecata, con la Roma che lamenta come il gol della Fiorentina fosse in fuorigioco e che su Dzeko c’era un rigore a inizio gara, ma poco sposta, visto che alla fine è la squadra viola a festeggiare.

Dopo l’incolore esordio in Europa League, la squadra di Spalletti prova a invertire la tendenza stagionale, cercando la prima vittoria in trasferta, ma i tentativi sono vani e la serata si muove tra alti e bassi – tra sfortuna ed episodi arbitrali da rivedere – senza che riesca ad arrivare il tanto atteso gol. Era stato Florenzi, prima della partita, a rivelare la strategia motivazionale di Spalletti. «Ci ha trasmesso la sua cattiveria, dopo la conferenza. Il mister è molto attivo nel tenerci sempre sulla corda e ha portato la sua voglia di vincere». Che, però, ieri sera non è bastata. In tribuna presente Pallotta, arrivato a Firenze il giorno prima della partita e pronto a lasciare l’Italia con la promessa di tornarci nel periodo natalizio. Prima della sfida con la Fiorentina, è Baldissoni ad auspicare che la Roma si tolga di dosso in fretta i postumi della sconfitta nei preliminari di Champions, contro il Porto, peccato originale che rischia altrimenti di compromettere l’intera stagione. «L’eliminazione è stata una sconfitta più ampia – le parole del diggì giallorosso – ma andiamo avanti. Nella capitale c’è un clima un po’ elettrico, ma, come dice il mister, questo deve darci una carica in più». Sulla questione Totti, poi. «Non entriamo in questo dibattito. Tra lui e Spalletti c’è sintonia totale e non è il momento di parlare di contratto. L’allenatore ha il diritto di motivare tutti».

Ora la squadra dovrà preparare subito la gara infrasettimanale di campionato, contro il Crotone, di dopodomani. Nessuna pausa, ma cammino in apnea, sperando che recuperi Vermaelen per avere più scelte in difesa. Domenica prossima, poi, la trasferta contro il Torino, prima dell’esordio casalingo in Europa League. Calendario asfissiante, in pratica, senza possibilità di riposo.

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65 commenti su “La Roma perde contro la Fiorentina, adesso subito il Crotone”

  1. Un’altra cosa raga….anch’io naturalmente spero che un giorno Mustapha Seck diventi il miglior terzino sx del campionato ma nn è che al momento lo state sopravvalutando un po’ troppo. Un ventenne che nella sua brillante carriera ha totalizzato 40 presenze nella Lazzie primavera? Sarebbe questa la soluzione dei nostri problemi? Già immagino gli insulti alla prima cappella stile Palmieri. …

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    • @Uomo di m…ondo.
      Palmieri: se anche a Spalletti è passata la cotta un motivo ci sarà…
      Jesus: spero di non vederlo più neanche con la fanta…
      Seck: la sua partita con il San Lorenzo è stata magistrale. Occorrono conferme, è vero, ma io almeno un’occasione gliela darei, anche per non rischiare di nuovo Bruno Peres a sinistra, dove gioca decimato.
      Giorgio.

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  2. Noto che la moda del momento nel tifo romanista è dare addosso a Spalletti. …come si passa velocemente dalle stelle alle stalle qui a Roma (lo so nn è una novità).
    Tranquilli tra poco Lucianone ci lascerà così potrete rivolgere le vostre attenzioni su qualcun ‘altro. Curioso di vedere quale fenomeno lo sostituirà. …forse Totti

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    • Parla al momento sbagliato, è in confusione, spara qualche cazzata e si è cagato sotto quando doveva alzare la voce con Pallotta, quindi per me si e infilato nel solito vicolo cieco di Trigoria!

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  3. ..Spalletti dove sei ??..che ti è successo rispetto all’altr’ anno??…..L’unico su cui facevamo affidamento dandoci speranxe…L’unico che aveva sistemato sta banda de pippe…

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  4. La mia formazione per domani:
    Szczesny
    Peres Manolas Fazio Seck
    Florenzi Paredes Strootman
    Salah Dzeko El sharaawy

    Un turno di riposo a Radja e Perotti, apparsi stanchi e sottotono.
    Flore a centrocampo al posto di Radja, con Peres riportato a destra e Seck (oppure uno tra Palmieri e JJesus a sinistra).
    Paredes al posto di DDR X verticalizzare su Salah e Dzeko.

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  5. Concordo con il mettere Peres a destra; avere il miglior terzino destro di spinta della serie A e metterlo fuori ruolo che senso ha?

    Capisco come Florenzi sia meglio di qualsiasi opzione abbiamo al momento a sinistra, però è anche vero che ciò che Florenzi ti da in più rispetto a Seck, JJ e Palmieri lo perdi mettendo il brasiliano dal lato sbagliato.

    E di questo ne risente anche Salah, che di certo beneficerebbe dall’avere un giocatore come Peres dal suo lato. Mentre differente è la vicenda Perotti che bene o male il suo contributo riesce sempre a darlo: terzino valido a sostegno o meno.

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  6. Pjanic resta una ballerina ovunque andrà, solo a volte si leva il tutù e gioca a calcio
    anche se devo ammettere che per la dimensione Roma era un giocatore fondamentale.
    Ma credo che farà bene anche alla juventus pero’ non lo ritengo un top.

    Io vorrei una ROMA più italiana, ma dubito che Zecca (se sarà lui il successore di sabatini)
    faccia meno peggio di walterino.
    Ma che fastidio davano Ricci & co in panchina? Forse perché quelli sono prodotti di Bruno Conti!!!!!

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      • ahahaha… magari fa i paragoni online con transfer market
        tutti sti pazzi che abbiamo portato a Roma oltre a quelli col gps e lo stregone dell’alimentazione e del fitness
        Baldissoni é, ultimamente, dopo le dichiarazioni sui tifosi, quello che mi sta meno sul cazzo.

  7. anche sta storia dei 3 attaccanti sempre e comunque.
    elsha gioca troppo lontano dalla porta, da esterno puro non sta rendendo.
    salah non punta mai l’uomo.. perotti non ho ancora capito in che ruolo giochi.
    metti dentro due punte dzeko e un altro e bilancia la squadra che soffre a centrocampo

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  8. Aleste
    ma chi vorresti vedere titolare ?
    E quale centravanti. Dzeko non è una punta.
    E’ più bravo a fare sponde, assist, a fare dribbling….

    aleste85 20 settembre 2016 il 10:34

    si ma cristo comincia a mettermi i giocatori nel loro ruolo , giocare con un centravanti fisso e sviluppare un gioco semplice. comincia così… poi vediamo .
    non riusciamo a fare le cose facile e spalletti cerca le cose difficili

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    • intanto peres a destra. hai il più forte terzino destro (in fase di spinta) della serie A … farlo giocare a sinistra è da schiaffi in faccia. metti florenzi a sinistra che tanto è mediocre cmq, ma tieni peres a destra. è come avere una ferrari e farci avanti e indietro in garage.
      poi dzeko di punta … la roma gioca meglio con edin.. se caca i gol quello che volete, ma senza punta facciamo pena… con lui almeno il pallone buttato avanti ha un senso. poi onestamente metterei il centrocampo a 5 . giocare semplice senza gente con ruoli strani tipo perotti… che non si capisce se fa l’ala la punta o il trequartita… ruoli definiti e giocatori al loro posto

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      • scusami ma per me non sono soluzioni

        Perotti non si capisce se fa l’ala la punta o il trequartista
        semplicemente perché è l’unica soluzione possible per creare un po’ di imprevidiblità….. non avendo in rosa un centrocampista che porti fantasia e gioco.
        florenzi fa già cagare a destra, figuriamoci i danni che farebbe a sinistra

      • ma così scusa hai due giocatori mediocri sulla fasce quando potresti avere uno forte e l’altro che lo tieni dietro a difendere.
        dell’imprevedibilità di perotti la roma non se ne fa un cazzo visto che non crea nulla.
        ogni tanto la prevedibilità paga.. buttassero palloni in mezzo per edin, tutte le squadre del mondo giocano così tranne il barcellona e le squadre di guardiola.
        non capisco perché non ci possa giocare la roma.
        e sopratutto devono giocare più corti, i reparti sono scollegati

    • dai un ordine ai giocatori in un momento di confusione … almeno questo chiedo.
      non hai ilterzino sinistro, gioca a 3 dietro porc****
      non credo sia difficile da capire per spalletti

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  9. La squadra dello scorso anno era più forte di quella di quest’anno.
    Abbiamo perso 2 titolari,di che vi stupite.
    Anche perché non è che prima la Roma fosse paragonabile al Barcellona eh.
    In difesa,una volta ceduto Manolas per fare cassa,Pallotta ci riporta Antei.
    Lo stadio si farà,ma di questo passo ci giocheranno Totti e una ventina di primavera.

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    • non credo che un crollo di risultati di questo tipo possa essere ricondotto a pjanic e digne.
      la squadra è psicologicamente a terra. non ne capisco il motivo.
      quando saremo nel baratro ed avremo compromesso la stagione cominceranno a vincere delle partite ed arriveremo terzi o quarti… e tutti a dire : l’anno prossimo con caio vinciamo, con sempronio famo il culo a tutti. e tutto ricomincia da capo. è la solita storia della roma. da quando seguo la roma , circa 25 anni, è sempre andata così (magari invertendo la prestazione, cioè si parte bene e si arriva male) ad eccezione dell’anno con capello.

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  10. intanto guarda con pjanic al posto di pogba quanto rende meno difensivamente la juve… negli ultimi 5 anni avrà preso 4 tiri in porta in italia… in questo inizio di stagione prende 4 tiri in porta a partita.

    È divertente (per modo di dire) vedere come per il tifoso romanista Pjanic sia diventato un giocatore imprescindibile ora che nn gioca più a Roma mentre prima per alcuni degli stessi tifosi (nn da me )era considerato nei migliore dei casi una ballerina bosniaca che spariva nelle partite importanti …..mah! Confuso il tifoso, confusa la squadra e l’allenatore ,senza dimenticare il DS….l’unico che sa quello che fa è il presidente….purtroppo!

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  11. Per quanto io possa criticare questa società, squadra e allenatore, i giocatori non stanno dando più del 50% del loro potenziale.

    NESSUNO sta dando neanche la meta del loro potenziale cm successe lo scorso anno, quando cn spalletti i giocatori hanno dato il massimo e dalla quinta sesta posizione, sn arrivati terzi a due punti dalla seconda avendo il ruolino di marcia della Juve.

    Inutile che diciamo ERA MEGLIO QUELLO O QUELL’ALTRO, perché oggi questa Roma non sta dando quello che può e dovrebbe dare.

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    • non concordo. l’anno scorso sono andati anche oltre le proprie possibilità … mossi anche dall’orgoglio che può fare miracoli .
      era il motivo per cui avrei voluto un allenatore nuovo d’estate e non a metà. così da non esaurire la carica mentale nello scorso campionato ormai compromesso.
      cmq spalletti ci sta mettendo del suo con giocatori fuori posizione e cercando un calcio troppo complesso , quando la roma avrebbe bisogno di cose semplici

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      • @ aleste

        ma ancora con ste seghe mentali
        5 allenatori in 6 anni……e solo colpa dell’allenatore?

        i nostri giocatori sono una massa di caproni e conferma le dichiarazioni di De Sanctis. Lui si che avrebbero dovuto tenere e fargli fare il dirigente.

        Morgan De Sanctis non le he mandate a dire a Gervinho : «Mi hanno sorpreso, anche durante la gestione Garcia, alcune sue mancanze di rispetto a ciò che era considerato un discorso comune, di squadra. Fossi in Gervinho mi farei alcune domande riguardo ad alcuni comportamenti avuti: in alcune circostanze credo che si sarebbe potuto comportare meglio».
        Su Garcia , riporta la Gazzetta dello Sport : «La responsabilità del suo esonero va ricercata nel contributo che questa rosa di giocatori poteva e doveva dare. E invece è stato un contributo ridotto. Noi calciatori siamo stati un po’ furbetti a prenderci degli alibi nell’ultimo periodo della gestione Garcia».

      • se la squadra non rende al meglio è cmq responsabilità dell’allenatore. magari non per demeriti tecnico-tattici (anche se spalletti ne ha molti) ma anche per la gestione del gruppo. secondo te è normale che un calciatore goda di un trattamento diverso da un altro? chi lo consente questo se non l’allenatore?
        cmq siamo sempre al solito discorso… ovvio che le responsabilità non siano SOLO dell’allenatore. è una squadra di gente di passaggio, che vuole andare via o che è stata trattenuta con aumenti. al di fuori di 2-3 giocatori agli non frega un cazzo della roma

      • @ aleste

        Il problema principale è la società.

        1. presidente assente
        2. ds che sceglie giocatori senza carattere. gerson 18enne bimbominchia rifiuta di andare al frosinone.
        3. nessun dirigente con le palle
        4. dovevano fare piazza pulita e le mele marce sono ancora li.
        5. l’allenatore

        Nella rube allo stadio ci sono agnelli + merdved
        e nella Roma?
        un De sanctis dirigente c’avrebbe fatto comodo

      • si ma cristo comincia a mettermi i giocatori nel loro ruolo , giocare con un centravanti fisso e sviluppare un gioco semplice. comincia così… poi vediamo .
        non riusciamo a fare le cose facile e spalletti cerca le cose difficili

  12. Con i soldi della cessione di Pjanic abbiamo aggiustato le fasce. ( Mario Rui e Peres).
    Non sono mai stato un ammiratore di Pjanic, e lo ritengo tutt’ora una ballerina che scompare quando le partite diventano importanti. Infatti contro l’Inter è scomparso.
    A questa Roma non manca Pjanic in particolare, ma un giocatore tecnico, che porti fantasia. Il player maker.
    Senza play maker è come avere una macchina senza motore.

    Poi bisognava rischiare e prendere il top centrocampista prima dei preliminari di CL.
    Ma si è preferito aspettare, ed essere sicuri d’avere i 30mln in tasca.
    Ed è stato un grossisimo errore.
    Con un centrocampista avremmo risolto gran parte dei nostri problemi.

    Uomo di m…ondo 19 settembre 2016 il 21:04

    È divertente (per modo di dire) vedere come per il tifoso romanista Pjanic sia diventato un giocatore imprescindibile ora che nn gioca più a Roma mentre prima per alcuni degli stessi tifosi (nn da me )era considerato nei migliore dei casi una ballerina bosniaca che spariva nelle partite importanti …..mah! Confuso il tifoso, confusa la squadra e l’allenatore ,senza dimenticare il DS….l’unico che sa quello che fa è il presidente….purtroppo!

    Rispondi
  13. Lo so che la tua è una provvocazione
    Comunque in questi 6 tristi anni sto mercenario di merda africano è stato l’unico a regalarmi un po’ di “emozioni”, spettacolo.

    Uomo di m…ondo 19 settembre 2016 il 21:06
    Aggiungo…..aridatece Garcia e Gervinho

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  14. Grande Sabatini hai creato una squadra di scarpari e di giocatori rotti:

    ACQUISTI NUOVI

    Allison – Discreto acquisto
    B.Peres – Discreto acquisto
    Vermaelen – ROTTO
    J. Jesus – Scarparo
    Mario Rui – ROTTO
    Gerson – Inutilizzato

    Cioè con questi vogliamo vince che cosa? Famo ride i polli. Con tutti i soldi che pija dovrebbe aver creato una squadra da champions, invece…ma poi sti giocatori manco sanno passare la palla.

    Come detto da molto prima di qualcuno, grandissimo errore confermare Dzeko (peggiore di Osvaldo e di Destro alla Roma) e tenere Iturbe. Sbagliato pagare 13 milioni per El Shaarawy ma qui è un altro discorso ma sempre da considerare una spesa sostanziosa per un giocatore che in 90 minuti fa 2-3 giocate buone,

    Vabbé il calcio è diventato solo un luogo di personaggi sapientoni raccomandati che non ci capiscono una emerita mazza.

    FORZA SOLAMENTE ROMA!

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    • Quanto speso da Sabatini

      Allison 8
      Gerson 18
      El Shaarawy 13
      Fazio 1,2
      Vermalen 2
      J. Jesus 2
      Gyomber 1
      Bruno Peres 12,5

      SPESI = 58 milioni circa

      CESSIONI

      Pjanic 30
      Ljajic 8
      Altri 7 circa

      Considerando di cedere Iturbe a 12 e Dzeko a 8 avevi 78 milioni in totale da spendere.

      Storari 0 (uno o due anni se li fa bene)
      Coleman 10 (+ 8)
      Garay 10 (+8)
      Willems 8
      Criscito/Coentrao 12
      Tielemans 13 (+4)
      M. Dembélé 0
      Lacazette 25 (+10)
      Bazoer “prestito” obbligo riscatto

      TOT = 78

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      • Ma tu pensi veramente che i vari Coleman e willems so meglio di quelli presi oggi?

        Bazoer in prestito cn obbligo é una follia degna del tifoso incoerente cn ciò che dice…

        Lacazette 25+10??

        Logicamente uno dei migliori talenti al mondo lofanno partire per quella cifra…

        Eddai su…

        Va bn criticare, ma se dovete far nomi, dite cifre REALI…

        PS: Tu nn consideri che dovevi rientrare di 40mln circa…

  15. c’è il crotone.. provare subito seck a sinistra e speriamo che non lo tolga mai più.. peres torna a destra e basta con i giocatori messi a cazzo in campo..

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  16. Mi fa piacere che non sia il solo a dirlo. Down under qui sotto parla di un ossatura di giocatori italiani. La Juve ha vinto con giocatori italiani niente affatto fenomeni. Il Sassuolo senza la sconfitta a tavolino di Pescara ora sarebbe a 9 punti. Forse magari è ora di farla finita con ste squadre di soli stranieri che poi non valgono un cazzo e con cui non vinci mai nulla. Gente come Rugani,Tonelli,Sansone, missiroli,acerbi…solo per citarne alcuni… O giovani provenienti dalla Roma come Politano o Ricci o Mazzitelli…cosa avevano di meno di altri per non essere in rosa???

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  17. è intanto sull’onda dell’inter e della maglia sprite tutta italia ci prende per il culo per la maglia della fanta

    ma questi riusciranno a farne una giusta, ogni cosa in cui mettono le mani diventa una figura di merda

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    • Sai com’è, a noi manca il genio creativo di Lapo che ha concepito quel capolavoro di maglia con la livrea della zebra.
      A noi ce la faceva di pelo fulvo…
      Oppure l’estro sobrio delle terze maglie del Napoli, quella di due anni fa mimetica, ovvero quella più recente simil-Jeans.
      Non solo c’abbiamo ‘na maglia Orange non ortodossa, ma nemmeno potremo sperare di vincere la coppa Coatto.
      Che scandalo….

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  18. Finché questa società non proverà a costruire un’ossatura di giocatori italiani (non necessariamente romani) sarà più difficile vincere qualcosa. E non parlo di campioni.
    Perché la Juve ha vinto con i Padoin e gli Sturaro e noi in passato con Perrotta e Tommasi.
    Quando vedrò il nostro DS spendere per giocatori come Meret, Belotti, Berardi, Masina, Baselli, senza contare tutti i nostri bravi giovani, vorrà dire che saremo sulla buona strada.

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  19. È divertente (per modo di dire) vedere come per il tifoso romanista Pjanic sia diventato un giocatore imprescindibile ora che nn gioca più a Roma mentre prima per alcuni degli stessi tifosi (nn da me )era considerato nei migliore dei casi una ballerina bosniaca che spariva nelle partite importanti …..mah! Confuso il tifoso, confusa la squadra e l’allenatore ,senza dimenticare il DS….l’unico che sa quello che fa è il presidente….purtroppo!

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  20. la buona prova che hanno visto alcuni contro la fiorentina non l’ho vista.
    non ho mai visto veramente una squadra in campo , sembravano un’accozzaglia di giocatori alla prima volta insieme.
    non siamo squadra. questo a prescindere dal modulo .
    i reparti sono scollati, si vede chiaramente che giocano a reparti divisi. spalletti sta fallendo su tutti i fronti. io non credevo possibile che potesse sbagliare così tanto

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    • Concordo sul fatto che nella prestazione di ieri non c’era un bel NULLA di bello o soddisfacente. Un gioco arruffone, casuale, confusionario e moooolto prevedibile. Spiace sottolinearlo, ma qui lo diciamo da mesi, senza Pjanic questa squadra ha perso tantissimo in inventiva e costruzione del gioco. Un danno inestimabile da questo punto di vista.
      Ora si vedono solo lanci in area puntualmente a vuoto, sovrapposizioni scolastiche e facilmente leggibili dall’avversario… qualche passaggio al limite dell’area se non c’era modo di crossare… e basta. Nient’altro. Se questo è bel gioco io sono Valeria Marini.

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  21. down under 19 settembre 2016 il 16:02

    Non si tratta di fare esperimenti Dero. La difesa a tre l’abbiamo già provata in partita.
    Se non la riproponiamo col Crotone in casa, quando?
    Fuori a Torino?
    In Europa League?
    Credo che disponendo di 5 centrali anzi 6 visto che abbiamo pure Marchizza, sarebbe una buona alternativa di gioco da consolidare.
    Anche considerato il fatto che i nostri terzini sono più cursori di fascia che difensori.

    Lo confesso. Sono un convinto detrattore della difesa a tre.
    Un conto è una linea a quattro con un terzino polivalente e più difensivo, che magari diventa a tre in fase di possesso (vedi la Forentina con Tomovic).
    Questo è già stato pensato da Spalletti e forse è la ragione principale dell’acquisto di JJesus, anche se, magari, visto il rendimento di quest’ultimo, se ne riparlerà a fasce invertite col rientro di Rudiger.
    Però la difesa a tre come schema fisso è un grosso limite in fase di creazione del gioco e di palleggio a metà campo, oltre che un problema di fronte a squadre con esterni offensivi forti che si sovrappongono.
    L’Inter ha appena testato questi limiti, pur contro una squadra fortissima come la Rube.
    In Europa questo atteggiamento tattico della Rube è ststo spesso produttiv di delusioni, anche contro squadre molto più deboli della zoccola strisciata.
    Ma anche lasciando perdere queste dissertazioni tattiche, mi sembra che la squadra fosse ben messa in campo contro la Fiorentina e non vedo ragioni di intervenire sul sistema di gioco.
    Io credo che con il Crotone la priorità sia provare a mettere il prima il risultato in ghiaccio per poi dare la possibilità di riposare ai nostri giocstori più spremuti.
    Per questo non mi inventerei esperimenti e punterei dritto sulla squadra che, al netto degli errori arbitrali, aveva meritato di vincere a Firenze.

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      • A proposito di ds, ne vorrei uno non cacciatore di plusvalenze e quindi di acquisti last minute che ci costringono ancora oggi a cercare l’amalgama tra giocatori sconosciuti tra loro: se poi gli americani sono venuti qui per far soldi, il problema non è né il ds, né il tecnico, ma la proprietà.
        Su emittenti romane (92.7 fm TRS) sento che il FFP impedisce di mettere soldi propri per comprare: andrebbero investiti quelli in cassa (fatturato, coppe europee, botteghini, diritti tv e simili). Considerato che in Italia la sola con somme più cospicue delle nostre è la Rubentus, come ha fatto l’Inter a fare il mercato ultimo a suon di oltre un centinaio di milioni pur essendo anche lei nell’occhio del FFP?
        Sulla difesa a tre – con il solo Manolas e mezzo Vermaelen, Jesus (Bambinus) da regalare per Natale a costo di pagargli tutto l’ingaggio, Rudiger e Fazio che mi fanno drizzare i capelli ogni volta che ricevono palla per un disimpegno -, rinvierei a tempi migliori: ma lo schema, comunque, quale sarebbe, il 352, con Florenzi e Peres sugli esterni pronti a retrocedere per un 532? Una buona alternativa potrebbe essere Peres a destra e El Sharawy (o Perotti o Florenzi) a sinistra.
        Il “miglior arbitro del mondo” è un venduto antiromanista: e non è la prima volta. Il fuorigioco di Kalinic, che dice di aver visto (e per questo è in malafede) non può essere ininfluente se allarga le gambe per far passare il pallone, lo sgambetto a Dzeko è commesso davanti ai suoi occhi e non è colpa nostra se di rigori ce ne avevano già dati.
        Per finire, la zoccola strisciata ha due ammoniti e Chiellini, come sempre, è immacolato…
        Giorgio.

    • Credo comunque che Spalletti la pensi come te e che riproporrà col Crotone lo stesso schema.
      Ma continuo a ritenere che sapersi mettere a 3 dietro sia una valida alternativa di gioco che dovremo imparare a fare in scioltezza e sicurezza.
      La duttilita non è mai un problema anzi spesso è una carta vincente.

      Rispondi
      • Senza contare che la difesa a 3 Spalletti la conosce bene avendola schierata spesso quando era allenatore dell’Udinese.

  22. …Se finalmente il turco se ne va bisognerebbe cambiare la mentalità sul mercato d’acquisto… Quando si andava a scuola che si faceva quando non si era preparati?…Si COPIAVA!…Studiare tutte le squadre cazzute di carattere…Prendere giocatori con le palle!!..Sappiamo chi lo fa….perché non imitarli?… Ieri sera quando Rizzoli ha validato quel gol nessuno dico nessuno ha fatto capannello attorno a lui..Sembravano tutti estranei alla cosa!… Quel poveraccio che non ce la fa più, l’unico che ha preso però un palo..L’olandese dopo 2 anni di infortuni ha fermato 11 palloni e dice che ancora non è in forma scusandosi…Gli altri? mammolette… Il pelato aveva sperimentato il duo Totti-Dzego che avevano salvato la partita con la samp..e che fa? Cambia ancora e ignominosamente fa entrare Francesco gli ultimi 12 minuti….Spalletti non viene più seguito…. e in evidente stato confusionario non ne azzecca più una…C’è rimasta come al solito la solita speranza…nulla più… Tiremmo innanz…come diceva l’eroe…

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  23. Cercando di ignorare piagnistei e cinismi, a me è sembrata una buona partita che per alcuni, purtroppo ricorrenti, casualità, ci ha visto al palo (vero Radja?) quanto a gol.
    Il rigore su Dzeko è stato il più evidente di tutti quelli concessi in questo inizio di stagione e il loro gol era irregolare (Kalinic ha addirittura allargato le gambe per non toccare il pallone sapendo di essere in fuori gioco, mentre Szczesny ha dovuto fare un balzo a sinistra – che gli è costato il ritardo nel successivo vano tentativo di parata dalla parte opposta – per veder partire la palla): due fatti, a mio parere, indiscutibili.
    Certo, due occasioni perse (pareggio e sconfitta in campionato) su quattro rappresentano un pessimo incipit, indice di una squadra un po’ moscia, come dice Spalletti: di lui non capisco solo il motivo della perdurante ignoranza di Seck, che mi sembra il miglior interprete della fascia sinistra. A questo punto mi sembra anche inutile continuare ad aspettare Nura, visto che a destra Peres vale il doppio che a sinistra.
    Forza Roma.
    Giorgio.

    Rispondi
    • Sul giudizio relativo alla prestazione della squadra non posso quotarti dal momento che non ho visto la partita, mentre invece concordo sulla tua valutazione di Seck, che anch’io ritengo una buona alternativa a sinistra; di sicuro più affidabile di Palmieri.

      Rispondi
  24. xme, qsta squadra nn è competitiva. né xil campionato, né xl’europa League. i soliti rincogli societari hanno costruito una squadra cn evidenti limiti di organico (qlli mentali fanno parte dl nostro dna). al primo big-match siamo già caduti. senza contare le figure di.. fatte contro cagliari e gli onesti contadini dl plezen. ma d’altro canto, se ancora dipendiamo dlle giocate di un magnifico 40enne, ma dve dobbiamo andare?

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  25. Ieri sera ero allo stadio, nel settore ospiti.
    A parte l’amarezza di essersi sobbarcati una certa spesa e un certo numero di km per essere lì, la sensazione è sempre quella che c’è dall’inizio dell’anno.

    QUESTA SQUADRA E’ MODESTA. Nulla di più. I 12 gol e 12 assist che mancano di Pjanic si sentono eccome. Dal centrocampo in su siamo estremamente prevedibili… lanci a caso, passaggi all’indietro, niente di più niente di meno.

    Poi ovviamente la Juve aveva perso, quindi anche noi DOVEVAMO perdere. La nostra storia ci impone di fallire tutte le partite decisive.

    E non venitemi a parlare dell’arbitro… l’avevo detto che, anche ci fossero tutti, non continueranno a darti 2 rigori a partita… ieri c’era e non l’ha fischiato… irregolare anche il gol loro, ma se ci nascondiamo dietro questi alibi perdiamo di vista il fulcro del discorso: noi non facciamo mai nulla per vincerle, le partite. Siamo mosci, lenti, svogliati, e questo dall’inizio dell’anno.
    Inaccettabile. Sta squadra di merda fa venire voglia di seguire altri sport. Ultimamente mi sto appassionando alla NBA.

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    • se questa manica di senza palle avesse avuto ALMENO LA META’ della grinta che avevamo noi tifosi ieri, avremmo vinto 3-0.
      Resta il fatto che sono stanco di rimpianti, delle chiacchiere del giorno dopo, di tutto. Al 19 settembre questa stagione m’ha già stufato.

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  26. La squadra ieri m’è piaciuta, forse anche per questo sono andato a letto contrariato per i torti arbitrali, ma non amareggiato e di cattivo umore come mi capita sempre quando la Roma non vince e/o gioca male.
    Col Crotone dobbiamo però evitare di correre il rischio Verona dell’anno scorso.
    L’idea che una partita di serie A sia abbordabile al punto di poterla utilizzare per esperimenti tattici è estremamente pericolosa, come lo fu all’esordio di Spalletti col Verona, quando si pensò di poter regalare una chances dall’inizio a Castan, mossa che ci costò i tre punti e, col senno di poi, l’accesso diretto alla Champions.
    Un po’ di turnover andrebbe fatto in vista del successivo è più probante impegno in campionato.
    Però ripartirei dalla formazione di ieri e magari, se la cosa si mette bene, darei riposo a quelli che più ne anno bisogno, Manolas e Radja in primis.
    Al massimo correrei il rischio di mettere si dà subito Radja a riposare in panca e Schiererei al suo posto Flore, riportando Peres sulla sua fascia ed utilizzando quale terzino sx uno tra Palmieri, Seck e JJesus.

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    • Non si tratta di fare esperimenti Dero. La difesa a tre l’abbiamo già provata in partita.
      Se non la riproponiamo col Crotone in casa, quando?
      Fuori a Torino?
      In Europa League?
      Credo che disponendo di 5 centrali anzi 6 visto che abbiamo pure Marchizza, sarebbe una buona alternativa di gioco da consolidare.
      Anche considerato il fatto che i nostri terzini sono più cursori di fascia che difensori.

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  27. Ancora non abbiamo provato la difesa a tre dall’inizio di una gara.
    La partita col Crotone potrebbe essere una buona occasione per testarla.

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