Europa League, alle 13 i gironi, Inter e Fiorentina in prima fascia, Roma in seconda, Sassuolo in quarta

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – Gazzetta dello Sport, F. Licari – Come spesso avviene, le delusioni del playoff di Champions League rafforzano il contingente italiano in Europa League. Con la retrocessione della Roma e la promozione invece meritata del Sassuolo, il nostro campionato si presenta con quattro rappresentanti al sorteggio di oggi, ore 13, diretta su Sky.

TRANQUILLITA’ E TIMORIInter e Fiorentina sono in prima fascia, la Roma in seconda, il Sassuolo debuttante comincia in quarta. Le ansie maggiori riguardano ancora la Roma, che potrebbe trovarsi il Manchester United di Mourinho, il Feyenoord dai ricordi irritanti per le devastazioni in città del febbraio 2015 e un’agguerrita rivale di quarta fascia, tipo il Nizza. Le due del primo gruppo invece hanno qualche insidia nascosta nelle retrovie, vedi il Southampton.

GIRONI E DATE – Un giudizio completo sulla consistenza della manifestazione si potrà dare soltanto in dicembre, quando arriveranno le bocciate della Champions. E in quel caso andranno pesate le italiane superstiti. Oggi verranno composti dodici gironi da quattro squadre ciascuno. Le prime due saranno promosse ai sedicesimi (un turno in più rispetto all’altra coppa), insieme alle otto terze dei gironi di Champions. Si parte il 15 settembre fino alla finale del 24 maggio 2017: in questa annata il trofeo sarà assegnato a Stoccolma.

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14 commenti su “Europa League, alle 13 i gironi, Inter e Fiorentina in prima fascia, Roma in seconda, Sassuolo in quarta”

  1. Se riusciamo nell’ardua impresa di NON passare questo girone (cosa di cui, conoscendo la Roma, neanche mi stupirei) è meglio che l’ASSOCIAZIONE SPORTIVA ROMA, dopo 89 anni di ingloriosa storia, chiuda i battenti definitivamente. Sul serio.

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  2. quì dentro 90% SPALATORI DI MERDA, sono un po’ nauseato. Siamo incappati in un incidente di percorso che ci è costato carissimo, ma preparatevi a salire sul carro come parassiti perché quest’anno la squadra è veramente forte…

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    • L’incidente di percorso è tutt’altra cosa .

      Uno che colleziona 14 (e dico quattordici !)espulsioni ,molte delle quali in partite decisive vuol dire che ha dei limiti mentali e finché gli permetteranno di continuare così vuol dire che siamo gestiti da incompetenti

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      • su questo mi trovi d’accordo. Infatti DDR secondo me stavolta pagherà e (forse) capirà che a 33 anni suonati non può permettersi di fare ancora il bimbominchia.
        Prima di martedì erano tutti campioni, sabatini il miglior ds, spalletti l’uomo che ci ha risollevato dal baratro.
        ORA TUTTE PIPPE.. insomma un po’ di equilibrio.
        Sono 5 anni senza trofei è vero, ma siamo stati sempre protagonisti in campionato e forse è arrivato il momento di vincere qualcosa.. l’europa league è un traguardo alla portata, lo stesso per la coppa italia, possiamo dare tanto fastidio alla juve in campionato, insomma siamo ancora all’inizio per silurare questa squadra.
        Ci sono 6/7 giocatori che ci invidiano in tutta europa, abbiamo i migliori giovani in circolazione e una squadra costruita (finalmente) con un criterio tattico e tecnico LOGICO. Purtroppo ancora c’è qualche ramo secco è vero.. tempo al tempo..

      • de rossi, palmieri, vermaleen, tre espulsi in due partite

        segno che non si tratta di un blackout del singolo ma di una società e di un allenatore che non sono riusciti a comunicare i giusti imput

        era una partita importantissima e ci tremavano le gambe, ecco la dura realtà, non abbiamo la mentalità

    • la squadra non ha la mentalità per vincere qualcosa, al di là delle qualità tecniche, possibile che ancora non te ne sia accorto?

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      • La mentalità/l’ambiente/lo stile.. tutte cazzate finché i tifosi alla prima (gravissima) sconfitta reagiscono con questa negatività.

      • si vabbè avvisaci quando ti svegli dai tuoi dolci sogni

        la realtà è un altra cosa

        il carro, ma falla finita

    • “Incidente di percorso”… Negli ultimi 5 anni in Europa solo 3 vittorie su 22 partite, 25 gol fatti e 46 subiti, di cui moltissime sconfitte umilianti nelle proporzioni oppure contro avversari veramente mediocri. Altro che incidente di percorso, è il nostro DNA di perdenti, in Europa ancor più che in Italia, che viene sempre confermato dai fatti.

      Me sa che il carro t’ha centrato in pieno.

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