Rinnovo Totti, presto il primo incontro

Rassegna Stampa Forza-Roma.com – IL MESSAGGERO (U. TRANI) – Totti aspetta, ma qualcosa si muove. Il colloquio con Baldissoni, sabato mattina, è servito al capitano per avere gli ultimi aggiornamenti sulla nuova posizione della proprietà Usa. In più sono stati calendarizzati i prossimi appuntamenti. Perché, dopo tante chiacchiere (spesso inutili e destabilizzanti), bisogna prendere sul serio di petto la questione. Cioè mettersi attorno a un tavolo per preparare il contratto di fine carriera. Sicuramente meno complesso dei precedenti, ma comunque articolato. E, quindi, da discutere e studiare, non tanto per l’ingaggio da riconoscere al giocatore, quanto per la suddivisione dei diritti d’immagine. Che ingolosiscono sia Pallotta sia Francesco. Non sarà, dunque, sufficiente la più semplice delle strette di mano. E, in questo senso, bisogna proprio ripartire dalle parole del dg che a Marassi, nel prepartita, ha preso tempo: «Non lo so se ci sarà quest’annuncio prima di Roma-Chievo, ma non credo sia importante. Sarà una gara di campionato, se l’Olimpico tornerà pieno per la squadra o per Totti noi saremo molto contenti. Francesco potrà continuare a giocare per la Roma. Se, però, così non dovesse essere verrà comunque celebrato come si deve in un altro momento». In sintesi: non c’è fretta. Pure se l’ottimismo non manca.

NODO DA SCIOGLIERE Presto ci sarà il primo incontro per affrontare l’aspetto economico dell’accordo. È ovviamente da escludere la presenza del presidente, atteso nella capitale ad inizio giugno (sempre che non decida di anticipare lo sbarco a fine maggio). A cominciare da oggi, ogni giorno è buono per l’approccio iniziale. Baldissoni è il manager indicato da Pallotta per affrontare la trattativa, magari accompagnato da Zanzi; il commercialista Leonardi, come tante altre volte in passato, rappresenterà invece Totti che spesso ha fatto partecipare pure il fratello Riccardo. In ballo, come già chiarito sopra, la gestione dei diritti d’immagine. La proprietà non ci vuole rinunciare come è successo nell’ultimo contratto. Nel senso che non si accontenta più di quella parziale che comprende la vendita delle maglie e di tutto il materiale da gara, più piccoli articoli del merchandising (cappelli, astucci, penne etc.). La vorrebbe totale, come ha ricevuto, ad esempio, da Dzeko. E, di conseguenza, è disposta anche concedere uno stipendio migliora al capitano (al momento la cifra oscilla tra gli 800 mila euro e 1 milione e 200 mila). Francesco ancora non conosce la proposta della proprietà Usa. E’ chiaro che punta a tenersi, con la sua società (Number Ten), parte dei diritti d’immagine. Attualmente, oltre all’accordo personale con la Nike, è testimonial della Lottomatica. E già avrebbe, per la prossima stagione, lo sponsor che si occuperebbe delle possibile maglie celebrative da indossare in Italia e in Europa. La Champions, solo i play off per ora sono certi, farà parte della discussione: gli introiti veri sono in coppa.

GIUSTO COMPORTAMENTO Nell’incontro non si affronterà la gestione tecnica. Totti ne ha già parlato con Spalletti. E lo stesso Baldissoni gli ha confermato quanto chiesto dall’allenatore. Che vuole il capitano più coinvolto, non solo nel lavoro quotidiano. In assoluto più al centro del gruppo, a prescindere dall’utilizzo in partita. Basta «visucci» e goliardate quando è in panchina. E sul minutaggio, nessuna lamentela. Francesco, con il rendimento delle ultime partite, si gode intanto la miglior media reti nei top 5 campionati europei (presi in esame i giocatori che hanno realizzato almeno 5 gol): Totti ha segnato 1 rete ogni 65,6 minuti. Dietro al capitano, Ibrahimovic con la media di 67,71 (e 34 gol, però…).

Photo Credits | Getty Images

Condividi l'articolo:

9 commenti su “Rinnovo Totti, presto il primo incontro”

  1. …fate schifo..Ma perché vi scoccia tanto che un SUPER calciatore come lui, stia ancora nella nostra, dico nostra, squadra e gli tolga sempre le castagne dal fuoco nei momenti topici? Quale insana e oscura parte del cervello vi fa dire questo?.. Quando si ritirerà lo deciderà lui solo lui!… Perché “maghi” della tastiera anzi poveracci non vi date pace su questo? Che cazzo ne sapete come lui si sente?? Non potrebbe essere che stiamo assistendo ad un fatto fuori dal comune e cioè di un calciatore fuori da tutti i soliti canoni che potrebbe diventare il primo caso al mondo dove l’età non conterebbe nulla?….Ripeto fate vomitare..

    Rispondi
    • Nei top club o aspiranti tali, il tuo discorso non ha ragione di esistere!
      Poi se vuoi credere alle favole o ai casi inspiegabili contento tu.

      Rispondi
      • @BARBAROSSA: ..purtroppo non si può rimanere sereni con tante banalità che si leggono…Non c’è obiettività ma solo malafede non vedo altro…

  2. Così il bomber del Verona Luca Toni ha motivato in conferenza la decisione di lasciare il calcio:
    “Dopo 22 anni mi sono reso conto di essere arrivato alla fine del percorso, soprattutto a livello mentale. A Verona sono stati tre anni fantastici, ma sono state dette anche cose non piacevoli. L’anno scorso non potevo lasciare, era impossibile fermarsi quando a 38 anni diventi capocannoniere della Serie A. Purtroppo questo è stato l’anno peggiore della mia carriera, anche a livello di testa. Questa decisione poteva arrivare solo dopo una grande delusione e quest’anno per me è stata una grande delusione. Il futuro? Ancora non ho pensato a cosa farò. Non so se resterò a Verona, col presidente avevamo detto che a fine anno ci saremmo trovati, penso che parleremo la prossima settimana per capire se si può lavorare insieme. Una carriera da allenatore? Non credo, vedo i miei ex compagni invecchiare di cinque anni alla volta. Rimpianti? Mi sarebbe piaciuto vincere lo scudetto del 2010 con la Roma. Delneri? Che con l’allenatore io non abbia un bel rapporto credo che sia sotto gli occhi di tutti, ma di sicuro sia io che lui usciamo sconfitti da questa stagione. Sono successe cose che non mi sono piaciute, però adesso di questo non voglio parlare”.

    SPERIAMO L’ ULTIMO DISCORSO DI TOTTI…NON SIA UGUALE A QUESTO

    Rispondi
    • @PierrotGialloRosso: Grande Luca Toni. Onore a lui, grande uomo e grande calciatore, se in quei mesi con noi non si fosse fatto male………………….

      Rispondi
  3. Continuo a pensare che sia un rinnovo sbagliato.
    E lo dico nel momento in cui Francesco e’ tornato ad essere l’elemento piu’ determinante della rosa.
    Lascerebbe ora da trionfatore assoluto.
    Perche’ i grandi devono lasciare quando sono ancora al top.
    Col Chievo la sua ultima passerella.
    Il mio timore e’ che la prossima stagione possa non riconfermarsi a questi livelli.
    Ora e’ acclamato da tutti.
    Te lo dico con affetto, Francesco, ritirati.
    Il prossimo anno sara’ ancora cosi?

    Rispondi
    • Questa situazione ha messo a nudo la pochezza di carattere tecnico-agonistico della squadra Roma, non ci pigliamo per il culo i nostri sono buoni giocatori come tasso tecnico ma a carattere sono da metà classifica.
      Non è normale sperare nella giocata di un quarantenne rattoppato per recuperare partite con squadre da salvezza non si può accettare!

      Rispondi

Lascia un commento