Le pagelle di Roma-Genoa 2-0

Szczesny 6,5: Compie un grande intervento che salva il risultato. Anche oggi attento e decisivo.

Florenzi 6,5: Segna il gol del vantaggio giallorosso dopo un rimpallo fortunato in area, da tutto seppur in modo confusionario.

Manolas 6: Il Genoa in attacco si vede a tratti e lui svolge onestamente il suo lavoro.

Rudiger 6: Finisce in crescendo il 2015 con un’altra prova sufficente. Rimangono i soliti problemi in fase d’impostazione, lui come Manolas.

Digne 6: Il francese prova a spingere ma ci riesce con poca continuità, poco impensierito dalle offensive rossoblu.

De Rossi 6: Prova a metterci la solita grinta ma quando è in possesso del pallone anche lui non sa che fare. In difesa si comporta meglio che in avanti.

Pjanic 5: Non prendemai in mano la situazione, passa la palla sempre al giocatore più vicino senza metterci personalità. Esce dal campo senza nessuna azione da ricordare. 64′ Iago Falque 6: Entra per far avanzare Dzeko, anche lui viene risucchiato nell’anonimato della partita.

Nainggolan 5,5: In debito d’ossigeno, sbaglia molto e non sembra il calciatore ammirato la scorsa stagione. Non ha la qualità per impostare il gioco e se ne vede bene dal farlo. 87′ Vainqueur SV

Gervinho 5: Ha giocato? Il calciatore ivoriano per la maggior parte dell’incontro non è mai entrato in possesso del pallone. Sottotono.

Dzeko 4: Si fa espellere nel momento di maggior sforzo da parte dei giallorossi. Sbaglia l’ennesimo gol tirando piano e male in porta. Due turni di riposo in virtù della squalifica non possono far altro che aiutarlo.

Salah 5: Anche lui non si vede troppo nella manovra giallorossa, tenta qualche strappo dei suoi ma non è giornata. 81′ Sadiq 7: Entra e segna lui a 18 anni, il più piccolo in campo. Che altro?

Rudi Garcia 6: Sufficienza solo per la vittoria, insufficienza nella gestione e nell’approccio alla partita. La Roma è stata fortunata ad aver incontrato forze l’unica squadra messa peggio di lei in Serie A, il Genoa senza attaccanti e senza Perotti è semprato veramente pochissima cosa. Nonostante ciò la partita è rimasta sempre in bilico e la Roma non ha mai mostrato la voglia e la grinta invocate dall’allenatore. Così non va bene e tre punti non cambiano ciò che si è visto in campo.

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29 commenti su “Le pagelle di Roma-Genoa 2-0”

  1. alex27 ha detto:

    Col Chievo ci mancheranno 3 titolari importanti (Dzeko mancherà anche col Milan, mossa preventiva del palazzo guidato dalla casta degli impuniti) e se non corrono subito ai ripari col mercato richiamo di far giocare la Primavera.
    Sabatini basta, se non sei capace dimettiti e lascia spazio a chi ne sa più di te.
    Tra un mese esatto andremo a Torino e sarà la partita della verità, ma se andremo con questa squadra la vedo dura.

    Contro il Chievo…

    4-2-3-1

    Er Polacco

    Florenzi Manolas Rudiger Digne

    De Rossi Vainquer

    Salah Ucan Gervinho

    Sadiq

    Nel secondo tempo… Via Sadiq e dentro Totti!

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  2. LorySan ha detto:

    Un altro discorso è Daniele De Rossi che ormai sembra un ex giocatore in campo per dinamicità… questo gioca su una sola mattonella, quella di meta campo, non va oltre, eccetto rari casi.
    La roma con i difensori scarsi nell’impostare che ha, ha bisogno di un regista vero a centrocampo, non puo andare avanti con questo personaggio che guadagna 6.5mln netti l’anno.
    ma non è meglio vencher?? ad oggi credo proprio di si.

    Andrò contro al discorso “italiani” che ho fatto poco fa, ma io De Rossi se ci fosse una possibilità è il primo che darei via.
    Prima di tutto perché il suo ingaggio è pesante e oggi non vale più quei soldi. In campo, volendo, possiamo permetterci di meglio!
    Ma poi anche perché è ora di tagliare con queste figure che facciata sembrano leader indiscutibili ma poi magari dietro sono i primi che muovono i fili del gruppo a loro piacimento.

    E’ insieme a Totti l unico che da 10 anni a questa parte ha vissuto tanti esoneri “voluti” dalla squadra. Abbiamo cambiato società, allenatori, giocatori, dirigenti…e i soliti problemi ci sono sempre. Uno dei due elementi è lui…non è che magari ha qualche responsabilità…?

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    • @Tommy91 AsRoMa:

      Per carità è uno che a livello di pensiero dice le cose come stanno e questo credo all interno del gruppo conti molto. Però dopo un po basta. Per quanto tempo dobbiamo essere succubi di queste situazioni?

      Dobbiamo aspettare che i loro contratti scadano? oppure che le loro carriere finiscano?

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  3. Col Chievo ci mancheranno 3 titolari importanti (Dzeko mancherà anche col Milan, mossa preventiva del palazzo guidato dalla casta degli impuniti) e se non corrono subito ai ripari col mercato richiamo di far giocare la Primavera.
    Sabatini basta, se non sei capace dimettiti e lascia spazio a chi ne sa più di te.
    Tra un mese esatto andremo a Torino e sarà la partita della verità, ma se andremo con questa squadra la vedo dura.

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  4. Collegandomi al discorso della nazionalità;

    Personalmente non ho mai dato tanta importanza al fatto che in un club serva uno zoccolo duro nazionale. Per me se uno straniero è più forte di un italiano, gioca lui. Come anche viceversa!
    Però è anche vero che nel calcio, come in tutti gli sport di squadra, il gruppo e la comunicazione devono essere alla base di tutto.
    Le squadre vincenti hanno tutte un ossatura improntata su giocatori della propria nazione.

    Nel nostro undici titolare ci sono troppi stranieri di nazionalità diverse. Questo penso che penalizzi il gruppo e la comunicazione all’interno di quest ultimo. I giocatori si parlano? si intendono? no perché ultimamente ognuno va per conto suo (anche per mancanza di direttive…)

    Di questo passo non vinceremo mai niente. Quindi credo sia arrivato il momento di italianizzare questa squadra.
    E’ vero in questo periodo storico l’Italia offre poco e che quei pochi buoni sono già accasati. Però degli elementi di valore che possono farci comodo, come titolari o anche solo per integrare, ci sarebbero!

    Ve ne elenco alcuni:

    Portieri: Sirigu, Sportiello, Perin
    Difensori: Criscito, Tonelli, Zappacosta, Masina
    Centrocampisti: Soriano, Saponara, Baselli, Vazquez, Caligiuri, Benassi
    Attaccanti: Pellè, Sansone, Gabbiadini, Belotti

    Non sono tanti però alcuni potrebbero fare davvero comodo.
    E’ importante ripartire da alcuni di questi.

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    • @Tommy91 AsRoMa:
      Saponara e Gabbiadini li prenderei a scatola chiusa.
      Ma noi abbiamo il sapientone Sabatini che vorrebbe prendere un certo Boufal… ma dico io, il nome stesso parla da solo… bufala?

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      • @alex27:

        Se ragioniamo così allora un sapone e un gabbiano non sono tanto meglio! eh eh =)

        Non l ho mai visto giocare, però dicono sia forte. Chissà! ricordo che 1-2 anni fa ci accostarono di continuo Mahrez, e non convinceva nessuno. Oggi vale tantissimo…

    • @Tommy91 AsRoMa:

      bisogna dire però che nelle attuali prime 3 inter-napoli-fiorentina ci sono forse addirittura meno italiani che nella roma……

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      • @sebastian:

        Si, ma io più che altro mi riferivo ai club vincenti. Specialmente nell europa che conta!
        Non è un caso che Barcellona e Bayern bene o male hanno avuto sempre un ossatura di giocatori della propria nazionale! forse il Barcellona ultimamente ha ha aumentato gli stranieri, però come filosofia hanno quella.
        La Juventus che sempre domina, anche!

        In Inghilterra più o meno come qua se non di più. Infatti anche a livello Nazionale non vincono da tanto. Mentre i club son più le volte che si fermano a metà strada piuttosto che vincere (parlo di Champions League).

        Come non è un caso che Spagna e Germania come nazionali, dominano. E’ cosi, lavorano meglio!

        Inter, Napoli e Fiorentina negli ultimi 5 anni non dominano di certo per trofei vinti…!

  5. SI è PARLATO DI UN ACCORDO RAGGIUNTO CON SPALLETTI…

    OGGI FINISCE IL CONTRATTO CON LO ZENIT.

    IN SERATA POTREMMO AVERE DELLE NEWS IMPORTANTI SE SO VUOLE CAMBIARE ALLENATORE.

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    • @Skontrino: ora con tutto il rispetto, romagnoli ha fatto 1 stagione con la roma con varie partite e una stagione alla samp positiva.

      sadiq una partita dv ha segnato.

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  6. Un altro discorso è Daniele De Rossi che ormai sembra un ex giocatore in campo per dinamicità… questo gioca su una sola mattonella, quella di meta campo, non va oltre, eccetto rari casi.

    La roma con i difensori scarsi nell’impostare che ha, ha bisogno di un regista vero a centrocampo, non puo andare avanti con questo personaggio che guadagna 6.5mln netti l’anno.

    ma non è meglio vencher?? ad oggi credo proprio di si.

    Rispondi
  7. Rudiger 6: Finisce in crescendo il 2015 con un’altra prova sufficente. Rimangono i soliti problemi in fase d’impostazione, lui come Manolas.

    Rudiger con il genoa ha chiuso con il 92,3% di passaggi accurati………..ormai è diventato un luogo comune….

    Invece florenzi ha il 61.2% e nainggolan il 70.3%……..

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    • @sebastian: seba dipende che passaggi fa, perche se fa passaggi di 5 metri a manolas, a de rossi vicino o a scesni so boni tutti ahahaha

      Ricordo giusto un passaggi interessante a scavalcare il centrocampo, ma parliamo di un occasione.

      i difensori hanno di solito una media molto alta di passaggi riusciti.

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      • @LorySan:

        io invece l’ho visto giocare palla con personalità….poi sono percentuali alte anche per un difensore…..quelle troppo basse sono quelle di nainggolan e florenzi…

      • @sebastian: VERO, e è anche vero che sta migliorando rudiger.

        florenzi lo sappiamo che giocatore e pure radja.

  8. Parliamoci seriamente, gennaio è un mese IMPORTANTISSIMO, siamo a 4 punti dal primo posto, e abbiamo la corazzata real madrid in champions, e se crediamo che con questa squadra in queste condizioni possiamo uscirne bene, è semplice utopia.

    Quindi, si decidesse che fare con garcia e si faccia un mercato importante perche i soldi ci sono.

    Sabatini portasse giocatori pronti e non pippe o ragazzini che conosce solo lui.

    A me non va di beccare una altra vergognosa sconfitta contro il real, perche quelli so cattivi e non si fermano come il barca che cene poteva fare altri 10.

    PALLOTTA, SVEGLIATI E PRENDI LE DECISIONI GIUSTE CHE SI PUO ANCORA FARE UNA OTTIMA STAGIONE.

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  9. Felice per sadiq, ma piano, piano con questo ragazzo, perche quando ha avuto palla fra i piedi non sapeva che farci… bravo nel movimento e bravo nel goal, ma lo vedo ancora molto acerbo.

    Lo manderei in prestito.

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    • @LorySan:

      Io ho visto la primavera un pò di volte e si vede che è uno che lì fa la differenza grazie al fisico, ma ad esempio rispetto a ponce è ancora molto acerbo sul piano tattico e dei movimenti.

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      • @sebastian: ma anche come si pone lo vedo un okaka due, bravo ragazzo, faccia pulita.

        In primavera Basta che hai il fisico buono e sei uno che fa la differenza, è scontato questo.

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