Cicchetti (ag. Fifa) a F-R.com: “L’esplosione di Iturbe è solo questione di tempo. Sabatini rimane il d.s. con il miglior fiuto”

Il campionato italiano è fermo ed è tempo di fare qualche chiacchierata con gli operatori di mercato, per fare il punto della situazione o per analizzare il momento della Roma e le varie cause possibili del crollo dei Giallorossi di Rudi Garcia. Iniziamo a parlarne con l’agente Fifa Gianfranco Cicchetti, esperto di calcio internazionale.
La Roma è “crollata”, dalla lotta scudetto a -14 ed una parte della tifoseria spera in una rivoluzione dirigenziale e tecnica. Non sarà così. Secondo lei, invece, come vanno divise le colpe della brutta stagione Giallorossa? 

In questo momento tutto bisognerebbe fare, tranne che attribuire colpe e responsabilità. E’ un momento delicato, ma si può ancora salvare la stagione con il raggiungimento del secondo posto, indispensabile per la qualificazione diretta in Champions League e i relativi e vitali introiti. Credo, in ogni caso, di suddividere le cause tra le enormi aspettative, i tanti infortuni e diverse scelte di mercato rivelatesi in seguito sbagliate“.

Cos’è mancato alla Roma per fare il salto di qualità? A parte una grande sfortuna con gli infortuni… 

“Credo che il motivo di fondo sia stato non sostituire gli uomini decisivi della passata stagione. Nessuna squadra può regalare assenze e cessioni come quelle di Benatia, Castan e Strootman, che, unite al doppio impegno settimanale al quale la squadra non era abituata, ha inciso e non poco sull’esito della stagione giallorossa. Resta comunque da capire il perchè dei tanti infortuni, un numero fin troppo considerevole per poter essere considerato sfortuna o casualità”.

Sabatini è passato dall’essere considerato il “Messi dei d.s.”, mentre ora sembra essere IL colpevole. Lei cosa pensa del direttore sportivo della Roma?

Sabatini è il miglior talent-scout italiano, il ds dal miglior fiuto, soprattutto in tema di giovani. Sostituire Benatia e Castan non sarebbe stato facile per nessuno, così come acquistare a buon mercato nuovi elementi più forti dei titolari dello scorso anno. Se dovessi muovere proprio un appunto, pur nella massima stima verso Sabatini e considerando che il con di senno di poi è sempre più facile parlare, al suo posto non avrei mai acquistato Ibarbo e Doumbia a gennaio. Il primo era reduce da infortunio, il secondo era in Coppa d’Africa con l’aggiunta del lungo stop per la sosta del campionato russo. Ci sarebbe voluto un giocatore forte e già pronto, sicuramente non aver preso Salah e non essere riuscito ad acquistare Luiz Adriano sono due fattori che pesano come un macigno sul giudizio dell’operato del ds giallorosso“.
Diversi giocatori della Roma sembrano destinati a lasciare. In difesa Maicon potrebbe rescindere, come Cole ed Astori non sarà riscattato. A centrocampo, Pjanic medita l’addio. A giugno grandi manovre in casa Roma? Si parla molto di Bruno Peres ed Handanovic…
Ci sono diversi tasselli da mettere a posto. Potrebbe arrivare un nuovo portiere da affiancare a De Sanctis, con Skorupski destinato al prestito. I profili più gettonati sono Mandanda, Ruffier, Romero e Karnezis, vedo più distanti le piste Cech e Handanovic, soprattutto per motivi economici. Per il secondo, in ogni caso, il Liverpool è il club favorito. Occorrono inoltre almeno due laterali difensivi, possibilmente di spessore internazionale. Sulle fasce la Roma ha convinto raramente quest’anno e bisognerebbe puntare su elementi in grado di essere utili nel medio-lungo periodo, evitando altri grandi nomi a fine carriera. Tra i profili ricercati direi di prestare attenzione alle candidature di Johnson, Widmer e Van der Wiel a destra, e di Lazaar, Tabanou e Willems sulla corsia opposta. Credo che in tutti i casi a giugno ci sarà una mini-rivoluzione, con innesti in tutti i reparti, tra i quali il rientro del gioiello Romagnoli dal prestito“.
In attacco, la più grossa delusione è rappresentata da Iturbe. 22 milioni, forse anche 23,6 (dipende dai bonus): un grosso flop, considerando che doveva essere il colpo “Scudetto”. Forse pesano le aspettative dovute al costo del cartellino?
Iturbe ha pagato caro diversi fattori. La pressione di dover dimostrare, i numerosi infortuni, un ambientamento più lento del previsto e soprattutto una diversa collocazione tattica rispetto alle sue naturali caratteristiche. A Verona era un giocatore libero da compiti tattici in grado di inventare e svariare lungo tutto il fronte offensivo, a Roma ha trovato una situazione diversa e ci ha messo più del dovuto per capire la Roma. Prima di bocciarlo e gettare al mare un investimento milionario, la Roma dovrebbe aspettarlo e dargli maggiore fiducia. L’argentino ha qualità e prospettive, la sua esplosione è solo questione di tempo“.

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48 commenti su “Cicchetti (ag. Fifa) a F-R.com: “L’esplosione di Iturbe è solo questione di tempo. Sabatini rimane il d.s. con il miglior fiuto””

  1. L’avevo detto Iturbe è stato impiegato diversamente da Verona. Lui è uno che deve galleggiare sul filo del fuori gioco come Gerv , ricordate il gol a Torino. Sarà il suo sostituto. Col Napoli la Roma NN deve rischiare e sperperare il vantaggio. Deve giocare con pressing e raddoppi e lanciare le sue punte con ripartenze. Giocare dietro. Il Napoli NN deve respirare. Poi si penserà alla Lazio nel derby.

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  2. Piaccia o no, Iturbe il tempo per dimostrare qualcosa alla Roma lo avrà. È impensabile una sua cessione l’anno prossimo: si è svalutato troppo, e quindi al 100% non sarà ceduto e farà parte della rosa anche nella prossima stagione.

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    • @Il Principe:

      Il problema non è la sua cessione, è la sua fuga.

      Come è già avvenuto per altri.

      Naturalmente nessuno si starccia le vesti, però poi alla fine campioni che vanno e campioni che restano e ti ritrovi con totti eterno centravanti.

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      • @apollo: Solo perchè il dirigente toppa gli acquisti e perchè gli attaccanti veri costano, mentre noi possiamo prendere gente rotta da 15 milioni in tre rate.

  3. hai vinto un set di schiaffi da 20…..

    Pi314 ha detto:

    @Gillu: Ti quoto. Spesso, fatte le proporzioni, potrebbe essere paragonato ad Aguero

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  4. roma roma roma ha detto:

    Chi mi tocca ITURBE e anche UCAN che glie’ cascassero le palle ,,,,

    straquoto…e ci aggiungo pure ibarbo
    X me sono i 3 dal piu grande talento in rosa

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  5. Skontrino ha detto:

    Moltissimo tempo fa esordiva il nostro Capitano.
    Sei grandissimo Capitano mio. Non ci lasciare mai. piango solo a pensarci!
    Dai Capitano! Forza! Sempre nel mio cuore! Chi ti critica non tifa Roma <4

    Ecco perché sia cm tifo e quindi come squadra non ci si evolve… Siamo sempre li…

    Rispondi
  6. Moltissimo tempo fa esordiva il nostro Capitano.
    Sei grandissimo Capitano mio. Non ci lasciare mai. 😥 piango solo a pensarci!

    Dai Capitano! Forza! Sempre nel mio cuore! Chi ti critica non tifa Roma <4

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  7. Una risposta al quesito di OBLOMOV sulla paternita’ dell’acquisto di Doumbia.
    L’orrore del mercato di gennaio e’ figlio della situazione Destro.
    Il giocatore messo ai margini del progetto aveva chiesto la cessione mentre Garcia a parole lo voleva in rosa salvo poi ignorarlo.
    Sabatini che aveva in mano Salah e un accordo per Chiriches in prestito oneroso decise di cambiare tutto nell’ultima settimana di mercato.
    Io credo che fu una decisione presa dal solo fumante. Forse ci fu anche il benestare di Rudi, ma di certo Garcia non puo’ aver suggerito Spolli o Ibarbo!
    Perche’ Sabatini cambio’ strategia?
    Credo che il fumante stufo di veder messi ai margini i suoi acquisti, e Destro fu uno di quelli, decise di dare a Garcia l’attaccante che invano il francese aveva richiesto in estate.
    Fu solo apparentemente una cortesia al tecnico.
    In realta’ credo che il Saba non volesse dare alibi al tecnico. Peraltro al Milan Destro avrebbe potuto dimostrare il suo valore e cosi Garcia avrebbe fatto la figura di quello che non ci aveva capito nulla.

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    • @down under: Fosse così sarebbe gravissimo perchè guerre intenre e puntigli personali verrebbero prima del bene della Roma. Per me Sabatini la sua occasione a Roma l’ha avuta. Arrivederci e grazie di nulla.

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      • Non pretendo di aver fotografato la realta’ dei fatti. Ma il mercato di gennaio e’ stato cosi strano che ho cercato di capirne le dinamiche nascoste.

  8. Che spettacolo deprimente vedere Garcia e Sabatini che si scaricano le colpe a vicenda e il “padrone” tace senza sapere che fare, una sola parola anarchia totale!

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  9. La sola cosa che contesto a Sabatini è quella di aver fallito nel momento del bisogno il
    mercato di Gennaio, eravamo in attesa direi spasmodica, invece sono stati tolti
    Destro e Borriello e ci ha portato Ibarbo e Doumbia.

    Garcia ha colpe beninteso, ma qui il più pulito c’ha la rogna.
    Lui perché non fa giocare i giovani, e l’altro prende gente non pronta.

    Ogni giocatore che comprano dobbiamo aspettà….

    E mentre aspettiamo…
    Intanto se ne va un altro campionato già in presunto fallimento,
    adesso stanno a litigà….bene…meglio di così non poteva annà.

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    • @Luperik: a me pare che ogni volta che ha giocato peredes è stato pronto, ucan pure…

      verde ha debuttato ed è stato sempre uno dei migliori.

      i giovani sono printi il momento in qui gli dai fiducia!!!

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      • @Oblomov:

        Garcia aveva altre mire.

        Per l’esattezza salah.

        Altrimenti non avrebbe persto tutto quel tempo per trovare un accordo sia con la società che con il giocatore.

  10. per iturbe c’è da aspettare la prossima stagione, come per ljaic quest’anno.. però poi ci troveremo con troppi punti interrogativi fra tutte le mezze punte.. quindi che fare? questa è gente che rende solo se gioca titolare ma non possono giocare tutti..

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  11. SU ITURBE
    La sciocchezza maggiore che potremmo fare sarebbe non dare tempo a Iturbe, mettergli fretta.
    Le potenzialita’ ci sono, verranno fuori, magari con moduli o schemi di gioco diversi dagli attuali.
    Cederlo adesso (in prestito tipo Destro) significherebbe perderlo o rimetterci soldi.

    SU SABATINI
    Il giudizio su Sabatini lo danno i suoi colleghi di lavoro con le loro azioni di disturbo durante il mercato segno che gli obiettivi del fumante sono considerati appetibili (vedasi Baldini).
    Ho gia’ espresso la mia ammirazione per il professionista al quale pero’ contesto un eccesso di signorilita’.
    Non pretendo parassitismi alla Galliani o scorrettezze alla Marotta ma certe volte si ha l’impressione che siamo troppo “cortesi” nelle trattative e che qualche volta i milioni li regaliamo.
    Ed e’ successo troppe volte per essere un caso. A partire dai giocatori acquistati con percentuali bizzarre o bonus vari (Kevin Mendez, Ponce), ai prestiti superonerosi (Kjaer, Astori, Ibarbo, Spolli), alle operazioni di cortesia stile Sanabria, agli acquisti mancati per non aver affondato il coltello nel momento giusto (Rabiot, Ferreira Carrasco), alle stecche (Emanuelson), alle cessioni “generose” (Jedvaj), ai prestiti “generosi” (Destro), ai rinnovi “generosi” ( De Sanctis, Maicon), all’incredibile leggerezza compiuta con Scamacca, se vogliamo anche alla cessione “agevolata” di Benatia che ricordiamo aveva pur sempre ancora 4 anni di contratto da onorare con noi.
    Ecco Walter vorrei che fossi ogni tanto un po’ piu’ bastardino, portandoci a casa un bel parametro 0 che non abbia 30 anni (Danny Ings? Ayew? Konoplyanka? Shar?), un furtarello al PSV giusto per ricambiare, un giocatore in orbita Juve portato a Roma (Zaza?), insomma un sussulto di italianita’.
    Invece mi sa che assisteremo al magnifico scambio Destro Handanovic dove al solito ci rimetteremo noi!

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    • Questo tuo intervento lo condivido appieno.

      Mi piacerebbe anche a me più cattiveria sul mercato e meno misteriose ‘stecche’

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  12. Condivido questa analisi. Se Sabatini va via, non sara’ facile sostituirlo. Magari non sara’ il migliore ma e’ molto al di sopra della media. Tra Sabatini e Garcia, butto il secondo dalla torre senza pensarci due volte

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  13. …Sabatini e Garcia hanno una visione diversa di vedere il calcio
    lo scorso anno la convivenza è andata bene, perchè si ricominciava dopo aver toccato il fondo
    era tutto nuovo
    ora non più

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    • @AVE: Concordo…lo stesso Sabatini disse che se non avessimo perso la finale di Coppa Italia si sarebbe continuato con la linea dei primi due anni (quindi puntato sui giovani)

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      • @Il_Mago83:…e non era sbagliato, la squadra sarebbe cresciuta anno dopo anno, una base solida da integrare di volta in volta
        ora ci ritroviamo con i De Sanctis-Maicon-Cole-Keita-Totti-DDR, che non possono più dare niente ad una Roma del futuro e anche quest’anno bisognerà agire pesantemente sul mercato, perchè ad ora molti giocatori non danno nessuna garanzia x avere una Roma a grandi livelli

        se devo continuare a giacere nel limbo, preferisco farlo con gente giovane piuttosto che con presunti campioni strapagati

      • @AVE: Condivido sul discorso dei giovani, nel senso che se non devo vincere almeno li faccio crescere e mi trovo una buona base per il futuro. Però credo che alcuni giocatori affermati servano se si vuole provare a farlo da subito, diciamo che un mix tra giovani e senatori è l’ideale…il problema è che quest’anno si è esagerato con ‘gli anziani’…Cmq mentre i primi 5 nomi fatti da te hanno sui 34-35 anni tutti (più il capitano che ne ha 38 però è anche un discorso a parte), De Rossi ne ha 31…un altro paio di anni a buoni livelli li può fare e come…;)

      • @Il_Mago83:…è vero serve il giusto mix, lo scorso anno è andata bene ma avevamo solo il campionato e C.I.(dove tra l’altro le nostre sono semplice apparizioni). Quest’anno c’era anche la C.L. (altra apparizione) e gente più vecchia di un anno.
        il giusto mix va bene, ma preferirei con gente intorno alla trentina, che da un punto di vista fisico possano garantire due tre anni a buoni livelli e con costanza
        DDR rientra in quella categoria ma x lui il discorso è un pò diverso

      • @AVE: Le squadre di seconda fascia che vanno bene in CL seguono la politica di Sabatini, non quella di Garcia

  14. …deve imparare a giocare con la testa alta ed avere meno foga
    in questo di grande aiuto potrebbe essere un allenatore che insegna calcio, che cura i giocatori limandone i difetti

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    • @lamberto:…non solo la juve, anche il condominio dove abito io ha indovinato il portiere
      con lui in portineria non passa nessuno! :mrgreen:

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    • @Il_Cannibale: Sabatini, quando parla non lo fai mai per caso: su Doumbia e Ibarbo ha detto che magari ha sbagliato i tempo ma i giocatori sono forti…e mi sembra la verità (andavano fatte altre scelte a Gennaio ma i due saranno importanti per il futuro). Su Iturbe anche, è costato parecchio però il giocatore è forte, esploderà e speriamo che sia con noi (forse soffre troppo il fatto di essere stato pagato tanto e vuole dimostrare tutto e subito). Sul portiere, spero stavolta Sabatini punti su uno forte forte, perchè ci manca veramente poco per competere al massimo!

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  15. su iturbe anche secondo me è solo questione di tempo… ha tutte per esplodere e molti giovani sono esplosi al secondo anno da noi.. ljaic e lamela in primis!

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    • @alex93: Ljajic è esploso? Ok, è il nostro “bomber”, ma ci sono panchinari in serie A che hanno segnato quanto lui e perfino centrocampisti che hanno segnato di più. È il nostro livello realizzativo che è basso, non quello di Ljajic a rappresentare un’eccellenza. Inoltre sparisce troppo di frequente e si porta pesantemente sulla coscienza l’eliminazione dall’EL.

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